"Non si voltano mai le spalle alle sfide". - Questa citazione di Wladimir Klitschko è il modo migliore per descrivere l'impegno e i risultati ottenuti dai nostri viticoltori nel 2023, un anno non sempre facile. La vendemmia 2023 in Italia e nel resto del mondo ha dimostrato che gli agricoltori, e i viticoltori in particolare, devono affrontare sfide notevoli in tempi di cambiamenti climatici.
Le piogge più frequenti e, in alcuni casi, le intense grandinate hanno causato gravi perdite di raccolto in alcune regioni italiane nella campagna 2023. Complessivamente, il volume del raccolto è stato di poco inferiore a 40 milioni di ettolitri, circa il 20% in meno rispetto all'anno precedente. Le regioni vinicole meridionali del Paese hanno registrato cali particolarmente marcati. Ma ci sono anche buone notizie: Molte uve da vino bianco hanno una buona acidità e un aroma interessante, per cui molti viticoltori si aspettano una diminuzione delle quantità e un aumento dei prezzi, ma una qualità sempre alta, se non migliore.
Nel nord ad alta resa, la vendemmia si è svolta in gran parte senza problemi, mentre nel centro e soprattutto nel sud del Paese la peronospora ha causato perdite significative e talvolta drammatiche. Il calo della produzione ha interessato quasi tutte le regioni viticole italiane.
Per meglio inquadrare i cali di resa, a volte drammatici, vorremmo concludere citando la rivista specializzata MERUM: "A questo punto, vorremmo sottolineare espressamente che le previsioni di vendemmia devono essere intese principalmente come dati economici e non consentono di trarre conclusioni sulla qualità del vino. La perdita di volume della vendemmia non dice nulla sul tipo di vino che un viticoltore ricava dalle uve sane rimaste. Alcuni viticoltori danno il meglio di sé in condizioni difficili".
Come di consueto, sul nostro sito web potrete trovare ulteriori dettagli e valutazioni da parte di alcuni dei nostri produttori delle più importanti regioni vinicole italiane. Attualmente riceviamo quasi ogni giorno nuovi vini di questa turbolenta ma entusiasmante annata 2023: vi auguriamo di poterli sfogliare e assaporare. SUPERIORE.DE