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Bardolino DOC 2024
A questo Bardolino non si può certo negare una propria personalità. Accarezza il naso con note floreali. Il sapore fruttato è fresco, succoso e beverino, con una nota di macchia mediterranea. SUPERIORE.DE
scopri di più- Vitigni: 65% Corvina, 25% Rondinella, 10% Molinara
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: acciaio inox
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 12,50 % vol
- Servire a: 16‑18 °C
- Capacità invecchiamento: 2028
- Tappo: tappo a vite
- Estratto secco: 29,85 g/l
- Acidità totale: 5,35 g/l
- Zuccheri residui: 3,95 g/l
- Solfiti: 62 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato03072424 · 0,75 l · 9,20 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Chiaretto Bardolino DOC 2024
Il classico rosato estremamente saporito del Lago di Garda: il Chiaretto Bardolino è floreale, dolce e sfumato nel bicchiere, con note di fragoline di bosco e agrumi canditi. È morbido ed elastico, con un'acidità brillante che mantiene l'equilibrio e frutti rossi croccanti che risuonano sotto i fiori rosati interni. Dura a lungo e rimane completamente rinfrescante. Rimane una sottile nota di mineralità. Ottimo come aperitivo e con piatti leggeri, nonché come accompagnamento estivo nel pomeriggio. SUPERIORE.DE
scopri di più- Vitigni: 65% Corvina, 25% Rondinella, 10% Molinara
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: acciaio inox
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 12,50 % vol
- Servire a: 8‑10 °C
- Capacità invecchiamento: 2027+
- Tappo: tappo a vite
- Estratto secco: 27,00 g/l
- Acidità totale: 5,50 g/l
- Zuccheri residui: 4,20 g/l
- Solfiti: 93 mg/l
- Valore ph: 3,25
- Allergeni
contiene solfiti - Informazioni nutrizionali per 100 ml
- Energia in kcal: 71 kcal
- Energia in kJ: 297 kJ
- Carboidrati: 0,50 g
- Lo zucchero: 0,50 g
Conservato in ambiente climatizzato03072924 · 0,75 l · 9,20 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Soave Classico DOC 2024
Un attraente bouquet fruttato coccola il naso, fine ed elegante. Il sapore è piuttosto delicato, morbido ed equilibrato, con un bel finale. SUPERIORE.DE
scopri di più- Vitigni: 70% Garganega, 30% Chardonnay
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: acciaio inox
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 12,50 % vol
- Servire a: 8‑10 °C
- Capacità invecchiamento: 2027+
- Tappo: tappo a vite
- Estratto secco: 22,98 g/l
- Acidità totale: 5,69 g/l
- Zuccheri residui: 4,87 g/l
- Solfiti: 92 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato03070424 · 0,75 l · 9,20 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Pinot Grigio delle Venezie IGT 2024
Il Pinot Grigio di Zenato è un vino giovane e delicato con aromi ben definiti di pere e mele al naso e al palato. Un'esperienza di vino fresco a un prezzo eccellente. SUPERIORE.DE
scopri di più- Vitigno: 100% Pinot Grigio
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: acciaio inox
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 12,50 % vol
- Servire a: 8‑10 °C
- Capacità invecchiamento: 2028
- Tappo: tappo a vite
- Estratto secco: 23,50 g/l
- Acidità totale: 5,60 g/l
- Zuccheri residui: 5,50 g/l
- Solfiti: 69 mg/l
- Valore ph: 3,31
- Allergeni
contiene solfiti - Informazioni nutrizionali per 100 ml
- Energia in kcal: 71 kcal
- Energia in kJ: 297 kJ
- Carboidrati: 0,50 g
- Lo zucchero: 0,50 g
Conservato in ambiente climatizzato03070724 · 0,75 l · 9,20 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Custoza DOC 2024
Giallo paglierino frizzante con una goccia di verde oliva. È un vino bianco leggero e frizzante ottenuto dai vitigni Trebbiano e Garganega. I sapori che ricordano la pera, la stella, la mela e le erbe aromatiche e l'acidità finemente integrata in sottofondo conferiscono al Bianco di Custoza la sua natura spensierata. SUPERIORE.DE
scopri di più- Vitigni: 40% Garganega, 30% Cortese, 30% Chardonnay
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: acciaio inox
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 12,50 % vol
- Servire a: 8‑10 °C
- Capacità invecchiamento: 2028
- Tappo: tappo a vite
- Estratto secco: 27,00 g/l
- Acidità totale: 5,50 g/l
- Zuccheri residui: 3,90 g/l
- Solfiti: 104 mg/l
- Valore ph: 3,33
- Allergeni
contiene solfiti - Informazioni nutrizionali per 100 ml
- Energia in kcal: 71 kcal
- Energia in kJ: 297 kJ
- Carboidrati: 0,50 g
- Lo zucchero: 0,50 g
Conservato in ambiente climatizzato03070624 · 0,75 l · 9,20 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Cantalupi” Chardonnay del Salento IGT 2024
Colore giallo-verde chiaro, con un aroma fine di mela gialla e delicato miele di fiori, molto invitante. Al palato è elegante ed equilibrato, con frutta bianca fresca, acidità ben integrata e leggere sfumature minerali. SUPERIORE.DE
scopri di più- Vitigno: 100% Chardonnay
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: serbatoio di cemento
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 12,50 % vol
- Servire a: 8‑10 °C
- Capacità invecchiamento: 2027+
- Tappo: Diam
- Abbinamenti
pasta con salsa leggera alla panna - Estratto secco: 24,40 g/l
- Acidità totale: 6,00 g/l
- Zuccheri residui: 3,40 g/l
- Solfiti: 109 mg/l
- Valore ph: 3,33
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato15090424 · 0,75 l · 10,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Costalupo” Bianco Controguerra DOC 2024
Una cuvée fresca prodotta prevalentemente con Trebbiano, tipico dell'Abruzzo. Molto armonico e splendidamente fruttato nel profumo e nel sapore. SUPERIORE.DE
scopri di più- Vitigni: 70% Trebbiano, 15% Chardonnay, 15% Passerina
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 6 mesi in serbatoio di acciaio inox
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 12,50 % vol
- Servire a: 8‑10 °C
- Capacità invecchiamento: 2028
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
antipasti - Estratto secco: 22,05 g/l
- Acidità totale: 5,89 g/l
- Zuccheri residui: 1,58 g/l
- Solfiti: 79 mg/l
- Valore ph: 3,36
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato12020224 · 0,75 l · 10,53 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Campirosa” Cerasuolo d’Abruzzo DOC 2024
Il Campirosa Cerasuolo dispiega solo gradualmente i suoi freschi sapori di fragola e ciliegia, impreziositi da fiori dolci. Il palato è morbido come la seta e molto convincente con i suoi frutti rossi maturi e la sua acidità succosa. Una nota di liquirizia, spezie esotiche e tannini sfumati emergono sul finale e sembrano indugiare per quasi un minuto. Il Campirosa è un vino affascinante già da giovane, ma può anche maturare per un altro anno in cantina. SUPERIORE.DE
scopri di più- Vitigno: 100% Montepulciano
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: acciaio inox
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 12,50 % vol
- Servire a: 8‑10 °C
- Capacità invecchiamento: 2028
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 24,36 g/l
- Acidità totale: 5,91 g/l
- Zuccheri residui: 1,69 g/l
- Solfiti: 79 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato12022824 · 0,75 l · 10,53 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Bianco Falerio DOC 2024 (BIO)
Giallo paglierino, con delicati riflessi ramati. Attraente bouquet di agrumi, melone, pesca, pera e arance con una bella profondità e una nota di mineralità. Al palato è fresco e delizioso. Buona lunghezza e un rapporto qualità-prezzo ancora migliore. SUPERIORE.DE
scopri di più- Vitigno: Trebbiano, Passerina, Pecorino, Chardonnay e Fiano
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: calcestruzzo
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,00 % vol
- Servire a: 8‑10 °C
- Capacità invecchiamento: 2028
- Tappo: tappo a vite
- Estratto secco: 22,15 g/l
- Acidità totale: 5,85 g/l
- Zuccheri residui: 0,36 g/l
- Solfiti: 84 mg/l
- Valore ph: 3,33
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑009
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato11040124 · 0,75 l · 10,53 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Carta d’Oro” Bianco Terre Siciliane IGP 2024 (BIO)
Il Carta d'Oro a prevalenza di Catarratto proviene da vitigni autoctoni coltivati con metodo biologico a Patti Piccolo di Alcamo, in provincia di Trapani. Giallo paglierino nel bicchiere. Al naso è fresco, aromatico e corposo, con intense note di fiori bianchi e frutta esotica. Al palato è armonico, asciutto e caldo, con un delicato retrogusto di mandorla amara. SUPERIORE.DE
scopri di più- Vitigni: 80% Catarratto, 20% Di Vitigni Autoctoni A Bacca Bianca
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 4 mesi acciaio inox
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 12,50 % vol
- Servire a: 10‑12 °C
- Capacità invecchiamento: 2028
- Tappo: Diam
- Estratto secco: 22,45 g/l
- Acidità totale: 5,93 g/l
- Zuccheri residui: 2,18 g/l
- Solfiti: 79 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑007
- Allergeni
contiene solfiti - Informazioni nutrizionali per 100 ml
- Energia in kcal: 71 kcal
- Energia in kJ: 297 kJ
- Carboidrati: 0,39 g
- Lo zucchero: 0,39 g
Conservato in ambiente climatizzato19260624 · 0,75 l · 11,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Pinot Grigio delle Venezie DOC 2024
Ecco il nuovo vino dell'estate: giallo paglierino chiaro con riflessi verdognoli. Al naso, note di fiori bianchi, pera, mela, frutto della passione ed erbe aromatiche. Il sapore è fresco, vibrante e duraturo, con un'acidità ben bilanciata che conferisce al vino una spinta estrema. Nessun bicchiere rimane pieno a lungo, molto ben fatto! SUPERIORE.DE
scopri di più- Vitigno: 100% Pinot Grigio
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: acciaio inox
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 12,50 % vol
- Servire a: 8‑10 °C
- Capacità invecchiamento: 2028
- Tappo: Diam
- Estratto secco: 23,55 g/l
- Acidità totale: 5,91 g/l
- Zuccheri residui: 4,55 g/l
- Solfiti: 89 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato03170624 · 0,75 l · 11,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Preludio N°1” Chardonnay Castel del Monte DOC 2024
Giallo paglierino con riflessi verdognoli. Chardonnay meravigliosamente morbido con frutta floreale e nettarina, note di albicocca e pesca al palato. Schietto, molto delicato ed equilibrato, con la giusta dose di acidità nel finale. SUPERIORE.DE
scopri di più- Vitigno: 100% Chardonnay
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: da 3 a 4 mesi acciaio inox
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,00 % vol
- Servire a: 8‑10 °C
- Capacità invecchiamento: 2027+
- Tappo: Diam
- Abbinamenti
aperitivo, piatti di pesce, frutti di mare - Estratto secco: 22,60 g/l
- Acidità totale: 5,75 g/l
- Zuccheri residui: 2,45 g/l
- Solfiti: 82 mg/l
- Valore ph: 3,30
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato15110224 · 0,75 l · 11,47 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Terre al Monte” Sauvignon Bianco Castel del Monte DOC 2024
Il Sauvignon Terre al Monte, molto varietale, ha un colore giallo paglierino. Il bouquet presenta note di prugna, mela verde e frutto della passione. Al palato è fresco e sapido, con un bel frutto e un buon equilibrio. SUPERIORE.DE
scopri di più- Vitigno: 100% Sauvignon
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: da 3 a 4 mesi acciaio inox
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 12,50 % vol
- Servire a: 8‑10 °C
- Capacità invecchiamento: 2027+
- Tappo: Diam
- Estratto secco: 22,66 g/l
- Acidità totale: 5,97 g/l
- Zuccheri residui: 1,95 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,33
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato15110124 · 0,75 l · 11,47 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Pecorino Bianco Controguerra DOC 2024
Colore giallo paglierino, profumo fine e ricco di frutta matura e fiori bianchi, che ricorda le erbe di campo e gli agrumi. Sapore leggermente speziato, corposo e di bella persistenza. Buon equilibrio tra struttura e morbidezza. SUPERIORE.DE
scopri di più- Vitigno: 100% Pecorino
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: acciaio inox
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,00 % vol
- Servire a: 8‑10 °C
- Capacità invecchiamento: 2028
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
vitello tonnato, caprese, antipasti - Estratto secco: 22,85 g/l
- Acidità totale: 5,97 g/l
- Zuccheri residui: 1,86 g/l
- Solfiti: 86 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato12020124 · 0,75 l · 11,87 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Serra Lori” Rosato Isola dei Nuraghi IGT 2024
Il Rosato Serralori della famiglia Argiolas è una cuvée di Cannonau, Monica e Carignano. Ha un piacevole aroma di frutta esotica e un sapore armonioso, fresco, rotondo e corposo. SUPERIORE.DE
scopri di più- Vitigni: 50% Cannonau, 20% Monica, 15% Carignano, 15% Bovale
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: acciaio inox
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 12,50 % vol
- Servire a: 8‑10 °C
- Capacità invecchiamento: 2028
- Tappo: Diam
- Estratto secco: 23,36 g/l
- Acidità totale: 5,97 g/l
- Zuccheri residui: 1,10 g/l
- Solfiti: 123 mg/l
- Valore ph: 3,32
- Allergeni
contiene solfiti - Informazioni nutrizionali per 100 ml
- Energia in kcal: 74 kcal
- Energia in kJ: 310 kJ
- Carboidrati: 2,20 g
Conservato in ambiente climatizzato20033124 · 0,75 l · 11,87 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“La Segreta Il Bianco” Sicilia DOC 2024 (BIO)
La Segreta Bianco, che prende il nome dai boschi circostanti l'Ulmo, è un'affascinante cuvée di Grecanico, Chardonnay, Grillo e una piccola percentuale di altri vitigni. Il bouquet è fresco e giovanile, con sfumature agrumate e floreali, mentre il sapore è sempre equilibrato, con stile e tanta personalità siciliana. SUPERIORE.DE
scopri di più- Vitigni: 40% Grecanico, 20% Chardonnay, 20% Grillo, 20% Altre Varietà
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: acciaio inox
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 12,50 % vol
- Servire a: 8‑10 °C
- Capacità invecchiamento: 2027+
- Tappo: Diam
- Estratto secco: 21,85 g/l
- Acidità totale: 6,20 g/l
- Zuccheri residui: 2,35 g/l
- Solfiti: 86 mg/l
- Valore ph: 3,21
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑015
- Allergeni
contiene solfiti - Informazioni nutrizionali per 100 ml
- Energia in kcal: 69 kcal
- Energia in kJ: 288 kJ
- Carboidrati: 0,10 g
- Lo zucchero: 0,10 g
Conservato in ambiente climatizzato19040324 · 0,75 l · 11,87 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Pecorino Falerio DOC 2024 (BIO)
Giallo paglierino, ha un odore piacevolmente vinoso con bei profumi di frutta e ricordi di un prato estivo. Al palato è delicato e corposo. SUPERIORE.DE
scopri di più- Vitigno: 100% Pecorino
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: calcestruzzo
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,00 % vol
- Servire a: 8‑10 °C
- Capacità invecchiamento: 2028
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 22,15 g/l
- Acidità totale: 5,90 g/l
- Zuccheri residui: 0,35 g/l
- Solfiti: 83 mg/l
- Valore ph: 3,34
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑009
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato11040424 · 0,75 l · 11,87 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“S’elegas” Nuragus di Cagliari DOC 2024
Saporito, tipico Nuragus dagli aromi intensi, un ottimo esempio di freschezza e armonia. I fini aromi di spezie e la leggera acidità caratterizzano questo vino meravigliosamente bevibile. Al palato è ben strutturato e di media lunghezza. SUPERIORE.DE
scopri di più- Vitigno: 100% Nuragus
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: acciaio inox
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 8‑10 °C
- Capacità invecchiamento: 2028
- Tappo: Diam
- Estratto secco: 22,79 g/l
- Acidità totale: 5,63 g/l
- Zuccheri residui: 1,03 g/l
- Solfiti: 135 mg/l
- Valore ph: 3,72
- Allergeni
contiene solfiti - Informazioni nutrizionali per 100 ml
- Energia in kcal: 81 kcal
- Energia in kJ: 339 kJ
- Carboidrati: 2,10 g
Conservato in ambiente climatizzato20030224 · 0,75 l · 11,87 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Passerina Controguerra DOC 2024
La Passerina è un vitigno autoctono particolarmente diffuso in Abruzzo e nelle Marche che negli ultimi anni si è risvegliato dal suo torpore. Di colore giallo paglierino, con un fresco bouquet agrumato dalle note esotiche e una bella acidità, si accompagna sempre in modo affidabile alla cucina mediterranea ed è piacevole anche da bere da solo. SUPERIORE.DE
scopri di più- Vitigno: 100% Passerina
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: acciaio inox
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 12,50 % vol
- Servire a: 10‑12 °C
- Capacità invecchiamento: 2028
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
pesce affumicato/grigliato - Estratto secco: 22,04 g/l
- Acidità totale: 5,86 g/l
- Zuccheri residui: 1,59 g/l
- Solfiti: 89 mg/l
- Valore ph: 3,38
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato12020324 · 0,75 l · 11,87 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Tralcetto Il Bianco di Ciccio” Trebbiano d’Abruzzo DOC 2024
Colore giallo-verde medio, aroma invitante di frutta, fine mineralità. Al palato note succose di frutta tropicale, molto ben bilanciate, un compagno di cibo fruttato con un eccellente rapporto qualità-prezzo. SUPERIORE.DE
scopri di più- Vitigno: 100% Trebbiano
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: acciaio inox
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 12,50 % vol
- Servire a: 8‑10 °C
- Capacità invecchiamento: 2028
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 23,85 g/l
- Acidità totale: 5,92 g/l
- Zuccheri residui: 2,79 g/l
- Solfiti: 83 mg/l
- Valore ph: 3,20
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato12050324 · 0,75 l · 12,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Tralcetto” Pinot Grigio Terre d’Abruzzo IGT 2024
Colore giallo delicato con riflessi verdognoli. Fruttato medio, fresco e fragrante al naso. Al palato è serio, poi scattante e con una buona struttura e una vena acida croccante, di media lunghezza. Per noi è sempre uno dei vini estivi più armoniosi dell'anno. SUPERIORE.DE
scopri di più- Vitigno: 100% Pinot Grigio
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: acciaio inox
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 12,50 % vol
- Servire a: 8‑10 °C
- Capacità invecchiamento: 2028
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 23,55 g/l
- Acidità totale: 5,78 g/l
- Zuccheri residui: 2,25 g/l
- Solfiti: 79 mg/l
- Valore ph: 3,30
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato12050524 · 0,75 l · 12,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Critone” Bianco Calabria IGT 2024
Il classico vino bianco Critone, prodotto prevalentemente con Chardonnay, offre chiari aromi di frutta gialla e freschi sapori di mela. Il sapore elegante ha una bella struttura e rimane fruttato e fresco fino al notevole finale. SUPERIORE.DE
scopri di più- Vitigni: 90% Chardonnay, 10% Sauvignon
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: Acciaio inox
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 12,50 % vol
- Servire a: 8‑10 °C
- Capacità invecchiamento: 2028
- Tappo: Diam
- Estratto secco: 23,85 g/l
- Acidità totale: 5,97 g/l
- Zuccheri residui: 2,85 g/l
- Solfiti: 89 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Elenco ingredienti
Uva, antiossidanti - Allergeni
contiene solfiti - Informazioni nutrizionali per 100 ml
- Energia in kcal: 71 kcal
- Energia in kJ: 299 kJ
- Carboidrati: 0,20 g
- Lo zucchero: 0,20 g
Conservato in ambiente climatizzato16010224 · 0,75 l · 12,93 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Scaia” Bianco Trevenezie IGT 2024
Un vino italiano preferito, fresco e molto ricercato, con un ottimo rapporto qualità-prezzo. Scaia è una cuvée ben strutturata di Garganega e Chardonnay e profuma di frutta gialla, è fresco, aromatico e molto beverino. SUPERIORE.DE
Da 6 bottiglie per 9,20 € (0,75l · 12,27 €/l)
scopri di più- Vitigni: 55% Garganega, 45% Chardonnay
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: acciaio inox
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 12,50 % vol
- Servire a: 8‑10 °C
- Capacità invecchiamento: 2028
- Tappo: tappo in vetro
- Estratto secco: 26,14 g/l
- Acidità totale: 5,97 g/l
- Zuccheri residui: 6,74 g/l
- Solfiti: 89 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato03170324 · 0,75 l · 13,20 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Villata” Arneis Roero DOCG 2024
Autentico vino bianco piemontese ottenuto da uve Arneis. Aromi delicati di fiori, pietra focaia e frutta, pulito, morbido, solido al palato e meravigliosamente fresco nel sapore grazie all'acidità ben integrata. Il suo carattere vivace e acidulo lo rende un vino ideale per accompagnare una varietà di piatti, dalle insalate leggere ai frutti di mare alla griglia. SUPERIORE.DE
scopri di più- Vitigno: 100% Arneis
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: serbatoio in acciaio inox
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,00 % vol
- Servire a: 8‑10 °C
- Capacità invecchiamento: 2028
- Tappo: Nomacorc
- Estratto secco: 23,41 g/l
- Acidità totale: 5,81 g/l
- Zuccheri residui: 3,82 g/l
- Solfiti: 88 mg/l
- Valore ph: 3,35
- Allergeni
contiene solfiti
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È chiaro che l'annata 2024 non può essere descritta in poche parole, perché l'Italia è un Paese vinicolo sorprendentemente vario! Il volume della vendemmia si è sviluppato positivamente dopo la difficile annata 2023. L'associazione dei viticoltori italiani Coldiretti segnala un aumento dell'8% rispetto all'anno precedente - che corrisponde a un volume di raccolto di circa 42 milioni di ettolitri - con questo risultato l'Italia riconquista la prima posizione ed è il più grande produttore di vino al mondo. Dopo un altro anno difficile in cui i viticoltori hanno dovuto affrontare condizioni climatiche difficili, questo è il primo risultato positivo. Le condizioni climatiche, a volte estreme, stanno insegnando sempre più ai viticoltori a gestirle e, soprattutto, a produrre vini promettenti in termini di qualità.
Come accennato all'inizio, l'Italia non può essere considerata un Paese vinicolo omogeneo. Grosso modo, il nord ha dovuto fare i conti con forti piogge e grandinate in primavera e all'inizio dell'estate, il sud con una forte siccità, mentre il centro Italia ha beneficiato maggiormente di entrambi gli estremi quest'anno. Ci conoscete, non ci piace soffermarci sulla superficie, quindi vi invitiamo a studiare alcune opinioni profonde e dettagliate sull'annata 2024.
Il nord è umido, il sud è secco: uno sguardo dettagliato alle regioni.
Come sempre, la rivista specializzata MERUM ha fornito il quadro più dettagliato dell'andamento dell'annata, di cui non vogliamo nascondervi i punti salienti: "L'annata vitivinicola italiana 2024 ha presentato un quadro contrastante. A differenza dell'anno precedente, questa volta è stato il nord a lottare contro le malattie fungine a causa delle molte piogge, mentre al sud sono state raccolte uve sane, ma purtroppo troppo poche a causa della siccità. La stagione è stata caratterizzata da piogge eccessive nel nord e nel centro Italia, soprattutto in primavera, che hanno reintegrato le risorse idriche ma hanno anche reso più difficile la protezione delle piante a causa del terreno ammorbidito. Nel Sud Italia, invece, i temporali sporadici di agosto non sono riusciti a compensare la mancanza d'acqua e hanno ostacolato i viticoltori durante la vendemmia. Mentre alcune regioni del nord hanno registrato un notevole calo della produzione, le regioni del centro Italia sono state in grado di recuperare in modo significativo. Ciò vale anche per le regioni continentali del sud, mentre le isole hanno registrato un calo dei volumi di raccolta a causa della siccità.
Il nord-ovest dell'Italia
Con una crescita del 10%, il Piemonte è l'unica regione del nord con una previsione positiva in termini di volume. L'annata vinicola 2024 ha risentito di condizioni climatiche complesse, con tempo piuttosto piovoso e fresco. Allo stesso tempo, le temperature più fresche hanno portato a livelli alcolici leggermente più bassi del solito. Nel nord del Piemonte, la stagione è stata caratterizzata da un'intensa fase piovosa da marzo a giugno, con danni da gelate in aprile e problemi di allegagione in giugno, oltre a una maturazione più tardiva. Nella parte meridionale del Piemonte, l'annata è iniziata con una rottura precoce delle gemme grazie alle miti temperature invernali, ma un abbassamento delle temperature a fine aprile ha compromesso la fioritura e limitato l'allegagione, in particolare nelle zone di Barolo, Asti e Alta Langa.
In Valle d'Aosta, l'annata viticola 2024 è iniziata con forti piogge da fine febbraio a inizio luglio, accompagnate da temperature inferiori alla media. Questo ha rallentato lo sviluppo delle viti dalla fioritura alla maturazione. Le piogge e le basse temperature durante la fioritura hanno portato a un calo della produzione a causa del gocciolamento e degli acini piccoli, nonché a un'elevata incidenza di malattie fungine. La vendemmia è iniziata fino a dieci giorni dopo rispetto all'anno precedente.
La Lombardia ha le peggiori previsioni di raccolta di tutte le regioni italiane. Rispetto al 2023, la maturazione delle uve è stata ritardata di una settimana. Il clima freddo e piovoso fino a metà luglio ha favorito la comparsa della peronospora, soprattutto nei vigneti biologici della Franciacorta e nella varietà Croatina in Oltrepò Pavese. Sulla sponda lombarda del Lago di Garda, invece, nonostante i problemi di piovosità e di malattia, si prevede un significativo aumento della produzione rispetto al 2023, di cui beneficerà soprattutto la Lugana. La peronospora ha colpito meno anche in Valtellina, dove si prevede un raccolto complessivamente di buona qualità e quantità.
Le perdite sono state piuttosto basse in Liguria, dove all'inizio ha prevalso l'incertezza a causa di una primavera fredda e piovosa. Il fatto che, nonostante il caldo e l'umidità successivi, siano state raccolte soprattutto uve sane è dovuto al microclima tipico di questa regione, che si trova tra le montagne e il mare. Ciò ha garantito una ventilazione costante e un rapido appassimento delle uve.
Il nord-est d'Italia
Si sono registrati lievi cali nella regione alpina del Trentino-Alto Adige, mentre i volumi della vendemmia in Veneto e Friuli si sono attestati sui livelli dell'anno precedente. A causa dell'inverno più caldo della media, le viti in Trentino e Alto Adige sono germogliate dieci giorni prima, esponendo i vigneti di fondovalle al rischio di gelate tardive. Tuttavia, dove i grappoli pendono più in alto rispetto al terreno grazie all'allevamento a pergola, i danni sono stati minimi. Fortunatamente si sono evitati danni eccessivi. L'umidità e il rischio di funghi sono stati seguiti da stress da caldo e siccità a partire da luglio. In alcune zone, questo ha portato a una riduzione dei livelli di acidità delle uve. Allo stesso tempo, gli acini sono rimasti un po' più piccoli e quindi più concentrati, il che da un lato ha ridotto la quantità del raccolto, ma dall'altro ha favorito la qualità. Per molti viticoltori, la sfida particolare del 2024 è stata che le varietà di uva a maturazione precoce e tardiva, provenienti da altitudini diverse, hanno raggiunto la maturità della vendemmia praticamente nello stesso momento, rendendo più difficile la pianificazione della raccolta e la logistica. "I mesi freschi e piovosi della primavera e dell'inizio dell'estate sono stati particolarmente difficili per noi", spiega Andreas Kofler, presidente del Consorzio Vini Alto Adige, che si riferisce in particolare all'aumento del rischio di malattie della vite e dell'uva dovuto al clima. "Ancora una volta, però, ha pagato il fatto che le nostre aziende vitivinicole sono imprese familiari gestibili in termini di dimensioni, il che significa che molto tempo, molto lavoro e l'intera competenza dei viticoltori possono essere dedicati a ogni singola vite".
Anche i viticoltori veneti sono stati messi alla prova dalle difficili condizioni climatiche. A Conegliano e Valdobbiadene, l'eccessiva differenza di temperatura tra giorno e notte durante le "notti tropicali" ha fatto temere per l'acidità delle uve necessarie per il Prosecco. A settembre, però, si è rinfrescato e a tratti ha piovuto, così da ristabilire un corretto equilibrio tra zuccheri e acidità. In sintesi, nonostante le difficoltà iniziali, la vendemmia 2024 in Veneto si è conclusa positivamente, con una qualità delle uve generalmente buona e un volume di raccolta in linea con la media storica.
In Friuli, il periodo vegetativo è stato inizialmente caratterizzato da temperature fredde, seguite da forti piogge in maggio e giugno, che hanno ritardato la fase di fioritura. A partire da luglio, le temperature sono aumentate e le precipitazioni sono diminuite, rallentando lo sviluppo e prolungando la fase di maturazione. In Emilia-Romagna, l'inverno più caldo dal 1961 ha portato a un germogliamento precoce, favorito anche da una buona umidità del suolo grazie alle abbondanti piogge di marzo e aprile. Tuttavia, un brusco calo delle temperature a fine aprile ha rallentato la crescita, determinando poi anomalie nella maturazione: in diverse zone, il Sangiovese ha iniziato a cambiare colore prima del Merlot e il Sauvignon è maturato prima dello Chardonnay.
Centro Italia in crescita
La situazione al centro della penisola è complessivamente più omogenea ed è caratterizzata da una crescita a due cifre rispetto alla bassa produzione del 2023. In Toscana il germogliamento è iniziato ad aprile, le temperature miti della primavera hanno ridotto il rischio di gelate e hanno permesso alle piante di crescere rapidamente e di allegare bene i frutti. A maggio e giugno le piogge sono state frequenti. A partire dalla seconda settimana di luglio, il clima è cambiato drasticamente, con un periodo di caldo intenso e di siccità, che inizialmente ha accelerato la crescita dell'uva. Tuttavia, la maturazione delle uve è stata lenta per tutto il mese di agosto. La zona di coltivazione di Bolgheri è stata colpita da una forte alluvione alla fine di settembre, con lievi perdite.
Anche l'Umbria è riuscita a riprendersi rispetto all'anno precedente, con temperature invernali superiori alla media e germogli precoci. A marzo e aprile le piogge hanno ricostituito le riserve idriche. A maggio, un improvviso aumento delle temperature accompagnato da piogge ha garantito una crescita nuovamente rigogliosa. Fortunatamente la stagione è proseguita senza stress da siccità fino a metà luglio, anche se alcune zone dell'Umbria sono state colpite da grandinate.
La primavera del 2024 è stata inizialmente molto calda nelle Marche, ma a maggio è tornato il freddo. La quantità di precipitazioni è stata inferiore alla media in primavera e all'inizio dell'estate. Il mese di luglio è stato particolarmente caldo e secco, con solo 15 millimetri di pioggia. Rispetto alla media degli anni precedenti, l'uva è maturata fino a dieci giorni prima, tranne che per le varietà tardive come la Passerina e il Montepulciano, dove il freddo di aprile e poi la siccità estiva hanno causato ritardi. Nel Lazio, il clima mite della primavera e le riserve idriche del terreno hanno favorito la crescita della vite. Anche l'assenza di problemi significativi di malattie ha contribuito al ritorno a un volume di raccolta medio degli anni precedenti.
Il Sud sulla via della ripresa
Dopo i danni catastrofici da peronospora dell'anno precedente, la vendemmia in Abruzzo è tornata a livelli più o meno normali. Dall'inizio di giugno alla fine di luglio sono state registrate temperature superiori alla media e non ci sono state precipitazioni significative. Sebbene le viti abbiano sofferto per lo stress da siccità, sono state risparmiate dalle malattie fungine. La situazione nella vicina regione del Molise è quasi identica.
In Campania, l'inverno è stato mite e con poche precipitazioni, con brevi raffiche di aria fredda alternate a lunghi periodi di correnti di aria calda africana. Il clima secco e le alte temperature hanno facilitato la coltivazione del suolo e la protezione delle piante, ma la mancanza d'acqua ha destato preoccupazione. Tuttavia, la salute delle uve è stata eccellente e le piogge di fine estate hanno ulteriormente migliorato le rese e la qualità dell'uva. Le notevoli escursioni termiche tra il giorno e la notte sono foriere di una qualità potenzialmente eccellente.
L'annata viticola 2024 in Basilicata è stata simile. A un inverno mite e senza le consuete nevicate è seguita una primavera più secca e calda del solito, che ha portato all'anticipo del germogliamento di circa dieci giorni. Solo a settembre l'abbassamento delle temperature e le buone escursioni termiche giorno-notte hanno garantito condizioni ottimali e hanno permesso all'Aglianico del Vulture di maturare perfettamente.
La Puglia ha registrato una crescita contenuta dei volumi della vendemmia. L'annata viticola 2024 è stata piuttosto favorevole sia nella Puglia settentrionale che nel Salento. Nella Puglia settentrionale, la stagione è iniziata con una decina di giorni di anticipo grazie alle alte temperature e alla persistente siccità. La raccolta di uve bianche e sane è iniziata nella prima decade di agosto. Nel Salento, il bel tempo ha favorito il germogliamento e la crescita delle viti. La mancanza di precipitazioni precoci ha favorito la salute delle piante e le temperature quasi estive di febbraio, marzo e aprile hanno accelerato la crescita. I cali di temperatura di maggio hanno rallentato solo leggermente lo sviluppo e la fioritura e la crescita dei grappoli sono state regolari.
Anche la Calabria ha registrato un leggero aumento dei volumi di raccolto. Come il resto dell'Italia meridionale, la regione all'estremità dello stivale ha dovuto fare i conti con una forte carenza d'acqua. Dopo un inverno e una primavera miti, le alte temperature hanno portato a un germogliamento precoce e alla successiva maturazione delle uve.
Carenza d'acqua nelle isole meridionali
La Sicilia ha registrato un calo dei volumi di raccolto. Poiché durante l'inverno è caduta solo la metà delle piogge abituali, l'isola ha iniziato l'anno con riserve idriche ridotte. In concomitanza con le alte temperature estive, la crescita delle viti ha subito un'accelerazione: A partire dal germogliamento, ogni fase è stata anticipata di circa due settimane rispetto al solito, la fioritura è avvenuta a fine aprile e anche il cambio di colore è stato precoce. Le prime uve bianche per la produzione di spumante sono state raccolte già il 18 luglio, l'inizio più precoce della vendemmia in Italia. La qualità delle uve non è stata intaccata dalla malattia, ma la resa ha sofferto molto. Un raggio di speranza è stato fornito dall'Etna, dove le piogge di fine agosto e inizio settembre, le ceneri vulcaniche con effetto fertilizzante e le viti con radici profonde hanno garantito buone condizioni, tanto che si prevede un 60 percento di uva in più rispetto all'anno precedente.
In Sardegna, la vendemmia 2024 è iniziata con un inverno mite, caratterizzato da scarse precipitazioni e temperature superiori alla media. Queste condizioni si sono protratte fino a giugno e hanno portato a fasi di crescita prematura delle viti. Non si sono verificate malattie fungine, un problema dell'anno precedente. Si sono registrate perdite di produzione significative al sud, soprattutto nelle zone del Campidano di Cagliari e del Sulcis. Vermentino, Moscato e altre varietà hanno prodotto una qualità eccellente, soprattutto in zone come Alghero, Gallura e Sulcis. Nei vigneti di Nuoro e dell'Ogliastra, il clima finalmente più favorevole ha permesso una buona produzione, soprattutto per il Cannonau, la cui quantità è diminuita ma la cui qualità è eccellente."Merum
I nuovi vini della turbolenta e interessante annata 2024 stanno gradualmente arrivando nel nostro magazzino climatizzato. Restate curiosi, perché questa sezione si riempirà costantemente nelle prossime settimane e mesi.
Divertitevi a navigare e divertitevi!SUPERIORE.DE