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“Franchetti” Rosso Terre Siciliane IGT 2020
Il Franchetti Rosso è il vino di punta di Passopisciaro e un vino straordinariamente perfetto. Le uve provengono da vigneti dell'Etna settentrionale a 1.000 metri di altezza, dove il terreno è costituito da cenere e pomice. Il Franchetti è un vino maturo ed esotico che avvolge il palato con frutta scura. I tannini raffinati sostengono il frutto, mentre un'intensa dolcezza interna aggiunge eleganza e finezza. Una goccia assolutamente eccezionale. SUPERIORE.DE
"Il Franchetti è un vino unico che interpreta perfettamente gli alti terreni vulcanici. Potenza, struttura e poi una così schietta concentrazione di aromi: profondi sentori di ciliegie nere, prugne, scorza d'arancia e menta. Segue una spiccata mineralità. Al palato, cioccolato fondente e mirtilli, speziati con dragoncello fresco. Un grande vino da conoscere sull'Etna." Vinum
"Il Vini Franchetti 2020 Franchetti è molto speziato e sapido, con aromi di frutta nera macchiati. La gradazione alcolica di 15,5% si percepisce dalla consistenza spessa e corposa del vino." Wine Advocate
"Rosso rubino scuro con un bordo delicatamente schiarente. Al naso ciliegie mature, abbinate a fumo freddo, gelsi, caffè appena tostato e un accenno di Ras-el-Hanout. Estremamente lucido e compatto al palato, si apre a tannini succosi, incisivi e con molta finezza, continua a tornare, denso, lungo ed equilibrato." Falstaff
"Il Franchetti 2020 è bellissimo, salta fuori dal bicchiere, speziato e intenso, mostrando i suoi aromi di Cesanese con un mix di more, lavanda, salvia, pepe bianco e fumo che lo rendono impossibile da ignorare. Questo vino è molto strutturato, quasi cremoso ma sapido, con un corpo medio e un nucleo salato di mineralità che bilancia le masse di frutta scura matura e le note di erbe dolci. La lunghezza è sorprendente, così come l'armonia al suo interno. Finisce strutturato ma morbido, con fiori di violetta e sfumature di confettura di prugne che persistono. Questo vino è già molto attraente, l'eleganza personificata, ma il meglio deve ancora venire." Vinous
scopri di più- Vitigni: 60% Petit Verdot, 40% Cesanes d'Affile
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 14 mesi vasca di cemento/7 mesi barrique nuova
- Vegano: sì
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2043+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,95 g/l
- Acidità totale: 6,15 g/l
- Zuccheri residui: <1,00 g/l
- Solfiti: 67 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato19153120 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Castello Fonterutoli” Chianti Classico Gran Selezione Castellina DOCG 2021 · MAGNUM in cassetta di legno
Dall'estate del 2023, i produttori di Chianti Classico sono autorizzati a includere le undici indicazioni geografiche aggiuntive (UGA = unità geografiche aggiuntive) introdotte nel 2021 sulle etichette della categoria superiore Gran Selezione. Per i viticoltori del Chianti Classico è un passo logico produrre vini che riflettano il più autenticamente possibile la zona in cui sono stati prodotti. I clienti possono così approfondire la conoscenza del rapporto tra i vini e la loro regione d'origine: un vero valore aggiunto.
Storicamente, i vigneti del Castello di Fonterutoli si trovano nelle aree di tre comuni limitrofi del Chianti Classico: Castellina in Chianti, Castelnuovo Berardenga e Radda in Chianti. Con la vendemmia 2017, la famiglia Mazzei ha vinificato per la prima volta tutti e tre i grandi vigneti separatamente come Chianti Classico Gran Selezione, per riconoscere la diversità del terroir: Castello di Fonterutoli, Vicoregio 36 e Badiola.
Il Castello di Fonterutoli proviene da 11 diversi appezzamenti a un'altitudine di 420-510 metri intorno alla frazione di Fonterutoli a Castellina in Chianti. È sia lo "Château" che il cru più antico della tenuta ed è stato prodotto per la prima volta nel 1995 come predecessore dell'attuale Gran Selezione. Colore ricco e un chiaro aroma di more, ciliegie, violette e fiori, con una nota di torrone. Questo corposo Castello Fonterutoli colpisce per l'ammaliante dolcezza dell'estratto e per i tannini levigati. Il sapore intenso e concentrato incanta i sensi. Il lungo finale è pieno di eleganza. SUPERIORE.DE
"Aromi di frutti di bosco ancora un po' trattenuti, note di tabacco e spezie; al palato è corposo, con una struttura acido-tannica perfettamente equilibrata e molto carattere, che si manifesta nel finale con note di ribes nero e sottobosco." Vinum
"Colore rubino intenso e scintillante con riflessi violacei. Bouquet multistrato con note di ciliegia succosa, pepe, caffè ed ebano, emozionante. Al palato è molto succoso e ricco di frutta, con tannini ben integrati e acidità tonificante fino al lungo finale." Falstaff
"Colore rosso rubino giovane e concentrato. Naso balsamico con un tocco di menta e una nota di cuoio. Al palato, frutti di ciliegia succosi e quasi impetuosi, seguiti da molti tannini granulosi. Questo vino ha sicuramente bisogno e merita più tempo." Jancis Robinson
"Aromi davvero belli di violette, frutti di bosco, legno di sandalo e ciliegie. È di medio corpo con tannini rotondi e levigati che percorrono tutta la lunghezza del vino, mostrando una finezza e una concentrazione deliziose. Il finale è succoso. Ha bisogno di due o tre anni per aprirsi e mostrare di che pasta è fatto." James Suckling
"Il Mazzei 2021 Chianti Classico Gran Selezione Castellina Castello Fonterutoli è ottenuto dalle vigne più vicine alla sede dell'azienda a Castellina. Si colloca a metà strada tra il fascino ampio e caldo di Castelnuovo Berardenga e i vini più acidi di Radda. Questa felice via di mezzo è caratterizzata da una struttura di medio peso e da sapori di ciliegia molto brillanti, particolarmente facili da percepire. Una nota di pietrisco incornicia il frutto generoso di questa versione." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 18/4 mesi barrique/cemento
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2041+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
piatti di selvaggina, brasati, tartufi, formaggi stagionati - Estratto secco: 30,25 g/l
- Acidità totale: 6,02 g/l
- Zuccheri residui: 1,03 g/l
- Solfiti: 84 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09352821 · 1,5 l · 66,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
Barolo Ginestra “Ciabot Mentin” DOCG 2020
Il grande Barolo Ciabot Mentin Ginestra dallo storico vigneto Clerico. Colore rosso granato brillante. Bouquet aperto di frutta matura e spezie, i tannini eleganti sono accompagnati da una piacevole freschezza nel complesso sapore, profondo e lungo nel finale. SUPERIORE.DE
"Profumo abbastanza deciso, concentrato, un po' etereo, di bacche rosse e nere mature con note trattenute di ciliegia, erbe provenzali ed essenza di pomodoro. Frutto maturo, denso e caldo, abbastanza succoso, con tannini presenti ma friabili, molto maturi, un po' di cacao e un accenno di caffè, persistente e profondo al palato, ancora poco sviluppato, ma già con un certo fascino, un po' di mordente, una bella speziatura affumicata ed etereo-erbacea, anche un po' di pepe, toni salino-minerali in sottofondo, un po' di oliva nera e di nuovo essenza di pomodoro, bei sapori di tabacco, molto buono, fermo, succoso, con speziatura complessa"." Wein-Plus
"Rosso rubino brillante con un bordo che si schiarisce. Delicato al naso con aromi di ciliegia e lampone croccanti, oltre a note di ibisco e liquirizia. Al palato con una bella alternanza di acidità fresca, frutta precisa e tannini ben intrecciati, armonioso e persistente." Falstaff
"Ricchi sapori di frutta e frutta secca. Davvero accattivante." Jancis Robinson
"Inizialmente sobrio, il naso rivela gradualmente bacche mature pronte per la conservazione, accompagnate da spezie dolci, erbe salate e petali di rosa freschi. Al palato, questo vino è elegante e raffinato, con tannini eccezionalmente puri, ben integrati ma non invadenti. I sapori sono puri e il calore dell'annata emerge appieno al palato, che è ricco e in avanti. Ben strutturato e lucido, questo è un vino di prima classe." Wine Enthusiast
"Colore rosso rubino brillante che suggerisce giovinezza. Il naso è molto floreale con note di rose fresche, viole, melograno, ciliegie e spezie delicate. Il palato di medio corpo è morbido con tannini vellutati, acidità rinfrescante, una certa vivacità e un finale lucido. Un vino davvero piacevole." James Suckling
"Cru Ginestra", un Barolo raffinato e stratificato. Al naso, note di ciliegia, un accenno di menta selvatica, anice stellato e rosmarino, con una punta di buccia di clementina. Al palato tannini salati, sentori mentolati e note di piante officinali. Finale con aromi di agrumi." Luca Gardini
"Il Barolo Ginestra Ciabot Mentin Domenico Clerico 2020 mostra un equilibrio davvero notevole in termini di integrazione del rovere. Per la prima volta, l'azienda ha deciso di utilizzare grandi botti di rovere (la barrique è stata completamente rimossa) e i risultati sono eccezionali. I frutti scuri, come il mirtillo rosso e il ribes, caratterizzano il vino per tutta la sua durata. C'è anche tè nero e spezie, ma questi toni lavorano con la frutta piuttosto che contro di essa. Il vino termina morbido, con tannini levigati, una bella acidità e una personalità complessiva molto più luminosa e leggera." Wine Advocate
"Anno dopo anno, il Ciabot Mentin brilla per la sua notevole consistenza. Questo 2020 inizia un po' chiuso, con un'arancia rossa contenuta, ma poi rivela una squisita miscela di ciliegia rossa, viola, leggerezza di foglie e profondità di liquirizia. Al palato dominano la grafite e un accenno di frutta gialla, sostenuti da un'acidità vivace e da tannini vellutati, eleganti e molto levigati." Decanter
"Questo rosso è puro ed elegante, con aromi e sapori di rosa, ciliegia, lampone e minerali fusi in una struttura solida e vibrante. Mostra una bella intensità e verve, con un retrogusto lungo e dettagliato di frutta, minerali e note speziate." Wine Spectator
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,65 g/l
- Acidità totale: 6,18 g/l
- Zuccheri residui: 0,99 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05292120 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Brunello di Montalcino “Vecchie Vigne” DOCG 2019
Il Vecchie Vigne di Siro Pacenti è ancora uno dei vini più moderni che emergono da questa soleggiata denominazione nel sud della Toscana. Le uve provengono da vecchie vigne di età compresa tra i 38 e i 53 anni. Si percepisce immediatamente la grande annata 2019 e la ricchezza e la morbidezza dei suoi frutti scuri e dei suoi sapori di mora. Il Vecchie Vigne offre quel certo sentore di spezie esotiche, tabacco sapido e persino note di borotalco o popcorn imburrato, che provengono dal rovere - viene affinato per 24 mesi in barrique francesi - e che gli fanno un gran bene e lo rendono inconfondibile. Tutti gli attributi di questo vino eccezionale sono chiaramente pronunciati e inconfondibilmente convincenti, tutti contribuiscono a una bocca cremosa e infinitamente duratura e fanno di questo vino uno dei migliori dell'annata. SUPERIORE.DE
"Colore rubino ricco con un sottile bordo granato. Inizialmente presenta note leggermente terrose al naso, un po' di ruggine, poi molta amarena e mora, spezie fini. Al palato è corposo e deciso, con tannini molto resistenti e frutti di bosco succosi, poi si asciuga leggermente nel finale, ha ancora bisogno di essere invecchiato." Falstaff
"Il Vecchie Vigne unisce i frutti degli oltre 35 anni di vigneti di Siro Pacenti nei quadranti settentrionale e meridionale di Montalcino e mostra un'intensità e una potenza ancora maggiori rispetto all'imbottigliamento Pelagrilli, ma anche più sfumature e raffinatezza. Con il suo colore rosso rubino intenso, offre un'intrigante miscela di erbe grigliate, cedro tostato, incenso e minerali ferrosi. Al palato è molto concentrato e pieno nella sua purezza di frutti neri accompagnati da erbe dolci e spezie. I tannini potenti e ben imbottiti sono levigati e si dissolvono lentamente in una tattile polverosità sul lungo finale di liquirizia." Decanter
"Viti di oltre 35 anni, un Brunello di piacevole finezza. Al naso note di mirtillo rosso, rabarbaro e peonia, con accenni di cannella. Al palato rivela tannini salati, note ricorrenti di piccoli frutti e sottobosco. Finisce con un accenno di spezie dolci." Luca Gardini
"Il Brunello di Montalcino Vecchie Vigne 2019 è intenso. Profuma di rosmarino e arance rosse speziate prima di svilupparsi in ciliegie nere essiccate e un accenno di incenso. Al palato, scorre con una consistenza vellutata complicata da toni minerali tattili e da un'acidità sapida, mentre i freschi frutti rossi e neri si saturano lentamente. Una rete di tannini a grana fine avvolge i sensi, mentre il 2019 termina in modo drammaticamente lungo e colorato, lasciando tracce di spezie di cedro e di rosa interna che persistono a lungo. Questo è un VecchieVigne formidabile che pagherà dividendi in cantina." Vinous
"Un'espressione più scura dell'annata, che mostra aromi e sapori di ciliegie nere, more, ferro, catrame e tabacco. Denso e muscoloso, ma con un'acidità vivace che lo mantiene lungo e concentrato. I tannini sono risonanti e l'impressione finale è quella di un frutto dolce." Wine Spectator
"Il Brunello di Montalcino Vecchie Vigne Siro Pacenti 2019 ha un aspetto scuro ed è ottenuto da vecchie vigne. Ha note di crosta di torta di more al forno, marmellata di lamponi, fumo di barbecue, scatola di sigari e ogni altra descrizione aromatica abbastanza estrema che si possa applicare a un vino rosso pesantemente affinato in botte. È certamente esagerato, soprattutto a questa giovane età, ma l'esperienza ci insegna che i vini di Siro Pacenti hanno bisogno di tempo, molto tempo, prima che tutti gli elementi si amalgamino. La gradazione alcolica è del 15% e i tannini sono un vero martello." Wine Advocate
"Ciliegie nere, lavanda, funghi neri, matita e violette al naso. Corposo, con una struttura tannica potente e levigata che dura fino alla fine. Consistenza pura e setosa. Affascinante retrogusto di frutta matura, ma comunque fresco e teso. Anche un po' di buccia d'arancia. Meraviglioso il finale. Così ben elaborato e appuntito. Questo vino ha ancora bisogno di tre-cinque anni per svilupparsi, ma è già molto impressionante." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 24 mesi barrique nuovo/usato
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,85 g/l
- Acidità totale: 5,89 g/l
- Zuccheri residui: 1,05 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09662119 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Palazzo Lana Extrême” Franciacorta Riserva DOCG 2013 extra brut
Palazzo Lana Extrême Riserva è un capolavoro di una grande annata. Il Pinot Nero in purezza è caratterizzato da un bouquet complesso di lievito fresco, pera e citronella. Al palato è un frutto brillante, deciso, con un'acidità vivace e un perlage meravigliosamente coerente. SUPERIORE.DE
"Un vino di equilibrio e finezza. Aromi freschi e brillanti di mele miste, fiori di limone e gesso tritato emergono dal bicchiere. La sua struttura solida e il palato teso sono completati da una ricchezza ben integrata, che mostra sapori di composta di pere speziate in una brioche fresca con note di noci tostate e miele. Il finale è caratterizzato da un'acidità fresca e brillante." Wine Enthusiast
"I sapori espressivi di pera e cachi al forno, nocciola tostata, nido d'ape e timo limonato essiccato di questo spumante concentrato hanno un tocco di levigatezza. Una spina dorsale di acidità abilmente affinata e un sottofondo di sale minerale, guscio d'ostrica e note di fumo formano una cornice ben definita per il ricco profilo, con accenti di zenzero macinato e pepe bianco che giocano sul finale duraturo." Wine Spectator
"Un Franciacorta dal carattere deciso, con frutta a nocciolo, pasticceria da colazione, zucchero filato e limoni. Bollicine ampie ma morbide, corpo snello, acidità croccante e grande tensione. Fresco e teso nel finale, con una leggera amarezza che aggiunge una dimensione in più." James Suckling
"La Riserva Palazzo Lana Extrême 2013 fonde note arricchenti di mandorla grezza e spezie dolciarie con polvere di pietra, mele gialle e note di cardamomo. Pura seduzione, è dolcemente rotondo, con bollicine setose contrastate da un nucleo di frutti di bosco maturi e un tocco di agrumi canditi. Il finale è lungo ma straordinariamente fresco, con sfumature di cagliata di limone ed erbe aromatiche che risuonano sopra una tattile sfumatura di mineralità salina. Questo splendido Palazzo Lana Extrême punta a piacere e ha l'equilibrio per maturare magnificamente in cantina." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Pinot Nero
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 120 mesi sui lieviti
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 12,50 % vol
- Servire a: 8‑10 °C
- Capacità invecchiamento: 2030+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 23,65 g/l
- Acidità totale: 7,25 g/l
- Zuccheri residui: 2,96 g/l
- Solfiti: 67 mg/l
- Valore ph: 3,22
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato04080413 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Barolo del Comune di Serralunga d’Alba “Aeroplanservaj” DOCG 2019 Motivo 1
Un vino bellissimo, molto sensuale e femminile, vinificato solo nelle annate migliori. Squisitamente aromatizzato con frutta scura, elegante e fine al palato con molto frutto e lunghezza. Il nome deriva dal soprannome che il padre aveva dato al giovane selvatico Clerico: Aeroplan Servaj - aereo selvaggio. Anche l'etichettatura è altrettanto selvaggia e creativa: ci sono sei etichette diverse! SUPERIORE.DE
"Rosso medio; caramello-fruttato, invitante; attacco succoso, pienezza, rotondo, fruttato scuro, molto tannino, piacevole." Merum
"Colore rosso rubino medio. Naso complesso e speziato di frutti rossi e frutti rossi puri con tannini avvolgenti al palato. Grande equilibrio e lunghezza. Di struttura solida, ma elegante e con una certa morbidezza." Jancis Robinson
"Aeroplanservaj" è una sorta di etichetta futuristica per il primo Barolo prodotto a Serralunga da Domenico Clerico. Oscar Arrivabene, enologo dell'azienda, ha spiegato che il 10% delle botti di rovere viene utilizzato per l'invecchiamento in barrique; si tratta di una decisione più logistica che stilistica, dato che l'appezzamento di Serralunga è così piccolo. Il vino presenta note di legno affumicato, ciliegie secche, spezie di cannella e un'inebriante nota di violetta che permea la struttura. L'attacco è austero, non rustico, solo selvaggio e giovanile. Al momento i tannini devono essere domati, ma è un Serralunga pieno di dettagli e scommetto che invecchierà bene." Decanter
"Sodo, complesso e profondo, leggermente iodato, anche carnoso e un po' erbaceo, aroma di bacche nere mature piuttosto che rosse, con una nota di salsa di soia, essenza di pomodoro e sfumature floreali". Frutto sodo, aspro e succoso, sorprendentemente fresco nonostante tutta la sua potenza, un certo mordente acido e tannini fini e giovanili, note leggermente affumicate al palato, un po' di cacao e accenni di caffè, note pepate in sottofondo, un po' di erbe aromatiche e sale, buona profondità, ancora poco sviluppato, tracce di tabacco, molto buono, sodo, succoso e aspro-speziato, ancora una volta leggermente affumicato nel finale con toni pepati e di ginepro e una notevole forza alcolica." Wein-plus
"Aromi di ciliegie e prugne con alcune rose fresche si susseguono in un corpo medio, con tannini fini e un finale fresco e pulito. Luminoso e vivace. Teso. Solido e strutturato." James Suckling
"Questo vino rosso è ricco ma densamente intessuto, fornendo uno sfondo per i sapori di ciliegie, fragole selvatiche, terra, minerali ed erbe selvatiche. Equilibrato, persino aggraziato, con una bella intensità e un retrogusto persistente di frutta, minerali ed erbe." Wine Spectator
"Rosso rubino brillante con bordo granato. Al naso, inizialmente fini toni terrosi, un po' di fumo freddo, dopo qualche tempo tè Assam, lamponi maturi, mirtilli rossi, legno pregiato. Al palato frutta lucida e cremosa, estremamente energica e con acidità vibrante, i tannini sono potenti e fermi, attualmente ancora un po' giovane e a maglie larghe, maturerà bene." Falstaff
"Il primo Serralunga della storica cantina Monforte, imbottigliato per la prima volta nel 2006, nasce da una bella storia di famiglia. Note di mirtillo rosso al naso, sfumature di peonia, sottobosco ed eucalipto." Luca Gardini
"Con la sua etichetta colorata di fantasia, il Barolo Aeroplan Servaj Domenico Clerico 2019 mostra frutti scuri e una trama vellutata con chiodi arrugginiti e trucioli di matita. Questa annata è complessivamente più concentrata e strutturata, e il risultato è ricco e molto bello. Il frutto proviene da viti piantate nel 1994. Il vino viene affinato per la maggior parte in grandi botti di rovere e per circa il 10% in barrique." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 90/10 tonneau/barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,75 g/l
- Acidità totale: 6,28 g/l
- Zuccheri residui: 1,20 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05292719 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBarolo del Comune di Serralunga d’Alba “Aeroplanservaj” DOCG 2019 Motivo 4
Un vino bellissimo, molto sensuale e femminile, vinificato solo nelle annate migliori. Squisitamente aromatizzato con frutta scura, elegante e fine al palato con molto frutto e lunghezza. Il nome deriva dal soprannome che il padre aveva dato al giovane selvatico Clerico: Aeroplan Servaj - aereo selvaggio. Anche l'etichettatura è altrettanto selvaggia e creativa: ci sono sei etichette diverse! SUPERIORE.DE
"Rosso medio; caramello-fruttato, invitante; attacco succoso, pienezza, rotondo, fruttato scuro, molto tannino, piacevole." Merum
"Colore rosso rubino medio. Naso complesso e speziato di frutti rossi e frutti rossi puri con tannini avvolgenti al palato. Grande equilibrio e lunghezza. Di struttura solida, ma elegante e con una certa morbidezza." Jancis Robinson
"Aeroplanservaj" è una sorta di etichetta futuristica per il primo Barolo prodotto a Serralunga da Domenico Clerico. Oscar Arrivabene, enologo dell'azienda, ha spiegato che il 10% delle botti di rovere viene utilizzato per l'invecchiamento in barrique; si tratta di una decisione più logistica che stilistica, dato che l'appezzamento di Serralunga è così piccolo. Il vino presenta note di legno affumicato, ciliegie secche, spezie di cannella e un'inebriante nota di violetta che permea la struttura. L'attacco è austero, non rustico, solo selvaggio e giovanile. Al momento i tannini devono essere domati, ma è un Serralunga pieno di dettagli e scommetto che invecchierà bene." Decanter
"Sodo, complesso e profondo, leggermente iodato, anche carnoso e un po' erbaceo, aroma di bacche nere mature piuttosto che rosse, con una nota di salsa di soia, essenza di pomodoro e sfumature floreali". Frutto sodo, aspro e succoso, sorprendentemente fresco nonostante tutta la sua potenza, un certo mordente acido e tannini fini e giovanili, note leggermente affumicate al palato, un po' di cacao e accenni di caffè, note pepate in sottofondo, un po' di erbe aromatiche e sale, buona profondità, ancora poco sviluppato, tracce di tabacco, molto buono, sodo, succoso e aspro-speziato, ancora una volta leggermente affumicato nel finale con toni pepati e di ginepro e una notevole forza alcolica." Wein-plus
"Aromi di ciliegie e prugne con alcune rose fresche si susseguono in un corpo medio, con tannini fini e un finale fresco e pulito. Luminoso e vivace. Teso. Solido e strutturato." James Suckling
"Questo vino rosso è ricco ma densamente intessuto, fornendo uno sfondo per i sapori di ciliegie, fragole selvatiche, terra, minerali ed erbe selvatiche. Equilibrato, persino aggraziato, con una bella intensità e un retrogusto persistente di frutta, minerali ed erbe." Wine Spectator
"Rosso rubino brillante con bordo granato. Al naso, inizialmente fini toni terrosi, un po' di fumo freddo, dopo qualche tempo tè Assam, lamponi maturi, mirtilli rossi, legno pregiato. Al palato frutta lucida e cremosa, estremamente energica e con acidità vibrante, i tannini sono potenti e fermi, attualmente ancora un po' giovane e a maglie larghe, maturerà bene." Falstaff
"Il primo Serralunga della storica cantina Monforte, imbottigliato per la prima volta nel 2006, nasce da una bella storia di famiglia. Note di mirtillo rosso al naso, sfumature di peonia, sottobosco ed eucalipto." Luca Gardini
"Con la sua etichetta colorata di fantasia, il Barolo Aeroplan Servaj Domenico Clerico 2019 mostra frutti scuri e una trama vellutata con chiodi arrugginiti e trucioli di matita. Questa annata è complessivamente più concentrata e strutturata, e il risultato è ricco e molto bello. Il frutto proviene da viti piantate nel 1994. Il vino viene affinato per la maggior parte in grandi botti di rovere e per circa il 10% in barrique." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 90/10 tonneau/barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,75 g/l
- Acidità totale: 6,28 g/l
- Zuccheri residui: 1,20 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05294119 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBarolo del Comune di Serralunga d’Alba “Aeroplanservaj” DOCG 2019 Motivo 5
Un vino bellissimo, molto sensuale e femminile, vinificato solo nelle annate migliori. Squisitamente aromatizzato con frutta scura, elegante e fine al palato con molto frutto e lunghezza. Il nome deriva dal soprannome che il padre aveva dato al giovane selvatico Clerico: Aeroplan Servaj - aereo selvaggio. Anche l'etichettatura è altrettanto selvaggia e creativa: ci sono sei etichette diverse! SUPERIORE.DE
"Rosso medio; caramello-fruttato, invitante; attacco succoso, pienezza, rotondo, fruttato scuro, molto tannino, piacevole." Merum
"Colore rosso rubino medio. Naso complesso e speziato di frutti rossi e frutti rossi puri con tannini avvolgenti al palato. Grande equilibrio e lunghezza. Di struttura solida, ma elegante e con una certa morbidezza." Jancis Robinson
"Aeroplanservaj" è una sorta di etichetta futuristica per il primo Barolo prodotto a Serralunga da Domenico Clerico. Oscar Arrivabene, enologo dell'azienda, ha spiegato che il 10% delle botti di rovere viene utilizzato per l'invecchiamento in barrique; si tratta di una decisione più logistica che stilistica, dato che l'appezzamento di Serralunga è così piccolo. Il vino presenta note di legno affumicato, ciliegie secche, spezie di cannella e un'inebriante nota di violetta che permea la struttura. L'attacco è austero, non rustico, solo selvaggio e giovanile. Al momento i tannini devono essere domati, ma è un Serralunga pieno di dettagli e scommetto che invecchierà bene." Decanter
"Sodo, complesso e profondo, leggermente iodato, anche carnoso e un po' erbaceo, aroma di bacche nere mature piuttosto che rosse, con una nota di salsa di soia, essenza di pomodoro e sfumature floreali". Frutto sodo, aspro e succoso, sorprendentemente fresco nonostante tutta la sua potenza, un certo mordente acido e tannini fini e giovanili, note leggermente affumicate al palato, un po' di cacao e accenni di caffè, note pepate in sottofondo, un po' di erbe aromatiche e sale, buona profondità, ancora poco sviluppato, tracce di tabacco, molto buono, sodo, succoso e aspro-speziato, ancora una volta leggermente affumicato nel finale con toni pepati e di ginepro e una notevole forza alcolica." Wein-plus
"Aromi di ciliegie e prugne con alcune rose fresche si susseguono in un corpo medio, con tannini fini e un finale fresco e pulito. Luminoso e vivace. Teso. Solido e strutturato." James Suckling
"Questo vino rosso è ricco ma densamente intessuto, fornendo uno sfondo per i sapori di ciliegie, fragole selvatiche, terra, minerali ed erbe selvatiche. Equilibrato, persino aggraziato, con una bella intensità e un retrogusto persistente di frutta, minerali ed erbe." Wine Spectator
"Rosso rubino brillante con bordo granato. Al naso, inizialmente fini toni terrosi, un po' di fumo freddo, dopo qualche tempo tè Assam, lamponi maturi, mirtilli rossi, legno pregiato. Al palato frutta lucida e cremosa, estremamente energica e con acidità vibrante, i tannini sono potenti e fermi, attualmente ancora un po' giovane e a maglie larghe, maturerà bene." Falstaff
"Il primo Serralunga della storica cantina Monforte, imbottigliato per la prima volta nel 2006, nasce da una bella storia di famiglia. Note di mirtillo rosso al naso, sfumature di peonia, sottobosco ed eucalipto." Luca Gardini
"Con la sua etichetta colorata di fantasia, il Barolo Aeroplan Servaj Domenico Clerico 2019 mostra frutti scuri e una trama vellutata con chiodi arrugginiti e trucioli di matita. Questa annata è complessivamente più concentrata e strutturata, e il risultato è ricco e molto bello. Il frutto proviene da viti piantate nel 1994. Il vino viene affinato per la maggior parte in grandi botti di rovere e per circa il 10% in barrique." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 90/10 tonneau/barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,75 g/l
- Acidità totale: 6,28 g/l
- Zuccheri residui: 1,20 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05294219 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBarolo del Comune di Serralunga d’Alba “Aeroplanservaj” DOCG 2019 Motivo 3
Un vino bellissimo, molto sensuale e femminile, vinificato solo nelle annate migliori. Squisitamente aromatizzato con frutta scura, elegante e fine al palato con molto frutto e lunghezza. Il nome deriva dal soprannome che il padre aveva dato al giovane selvatico Clerico: Aeroplan Servaj - aereo selvaggio. Anche l'etichettatura è altrettanto selvaggia e creativa: ci sono sei etichette diverse! SUPERIORE.DE
"Rosso medio; caramello-fruttato, invitante; attacco succoso, pienezza, rotondo, fruttato scuro, molto tannino, piacevole." Merum
"Colore rosso rubino medio. Naso complesso e speziato di frutti rossi e frutti rossi puri con tannini avvolgenti al palato. Grande equilibrio e lunghezza. Di struttura solida, ma elegante e con una certa morbidezza." Jancis Robinson
"Aeroplanservaj" è una sorta di etichetta futuristica per il primo Barolo prodotto a Serralunga da Domenico Clerico. Oscar Arrivabene, enologo dell'azienda, ha spiegato che il 10% delle botti di rovere viene utilizzato per l'invecchiamento in barrique; si tratta di una decisione più logistica che stilistica, dato che l'appezzamento di Serralunga è così piccolo. Il vino presenta note di legno affumicato, ciliegie secche, spezie di cannella e un'inebriante nota di violetta che permea la struttura. L'attacco è austero, non rustico, solo selvaggio e giovanile. Al momento i tannini devono essere domati, ma è un Serralunga pieno di dettagli e scommetto che invecchierà bene." Decanter
"Sodo, complesso e profondo, leggermente iodato, anche carnoso e un po' erbaceo, aroma di bacche nere mature piuttosto che rosse, con una nota di salsa di soia, essenza di pomodoro e sfumature floreali". Frutto sodo, aspro e succoso, sorprendentemente fresco nonostante tutta la sua potenza, un certo mordente acido e tannini fini e giovanili, note leggermente affumicate al palato, un po' di cacao e accenni di caffè, note pepate in sottofondo, un po' di erbe aromatiche e sale, buona profondità, ancora poco sviluppato, tracce di tabacco, molto buono, sodo, succoso e aspro-speziato, ancora una volta leggermente affumicato nel finale con toni pepati e di ginepro e una notevole forza alcolica." Wein-plus
"Aromi di ciliegie e prugne con alcune rose fresche si susseguono in un corpo medio, con tannini fini e un finale fresco e pulito. Luminoso e vivace. Teso. Solido e strutturato." James Suckling
"Questo vino rosso è ricco ma densamente intessuto, fornendo uno sfondo per i sapori di ciliegie, fragole selvatiche, terra, minerali ed erbe selvatiche. Equilibrato, persino aggraziato, con una bella intensità e un retrogusto persistente di frutta, minerali ed erbe." Wine Spectator
"Rosso rubino brillante con bordo granato. Al naso, inizialmente fini toni terrosi, un po' di fumo freddo, dopo qualche tempo tè Assam, lamponi maturi, mirtilli rossi, legno pregiato. Al palato frutta lucida e cremosa, estremamente energica e con acidità vibrante, i tannini sono potenti e fermi, attualmente ancora un po' giovane e a maglie larghe, maturerà bene." Falstaff
"Il primo Serralunga della storica cantina Monforte, imbottigliato per la prima volta nel 2006, nasce da una bella storia di famiglia. Note di mirtillo rosso al naso, sfumature di peonia, sottobosco ed eucalipto." Luca Gardini
"Con la sua etichetta colorata di fantasia, il Barolo Aeroplan Servaj Domenico Clerico 2019 mostra frutti scuri e una trama vellutata con chiodi arrugginiti e trucioli di matita. Questa annata è complessivamente più concentrata e strutturata, e il risultato è ricco e molto bello. Il frutto proviene da viti piantate nel 1994. Il vino viene affinato per la maggior parte in grandi botti di rovere e per circa il 10% in barrique." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 90/10 tonneau/barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,75 g/l
- Acidità totale: 6,28 g/l
- Zuccheri residui: 1,20 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05294019 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBarolo del Comune di Serralunga d’Alba “Aeroplanservaj” DOCG 2019 Motivo 2
Un vino bellissimo, molto sensuale e femminile, vinificato solo nelle annate migliori. Squisitamente aromatizzato con frutta scura, elegante e fine al palato con molto frutto e lunghezza. Il nome deriva dal soprannome che il padre aveva dato al giovane selvatico Clerico: Aeroplan Servaj - aereo selvaggio. Anche l'etichettatura è altrettanto selvaggia e creativa: ci sono sei etichette diverse! SUPERIORE.DE
"Rosso medio; caramello-fruttato, invitante; attacco succoso, pienezza, rotondo, fruttato scuro, molto tannino, piacevole." Merum
"Colore rosso rubino medio. Naso complesso e speziato di frutti rossi e frutti rossi puri con tannini avvolgenti al palato. Grande equilibrio e lunghezza. Di struttura solida, ma elegante e con una certa morbidezza." Jancis Robinson
"Aeroplanservaj" è una sorta di etichetta futuristica per il primo Barolo prodotto a Serralunga da Domenico Clerico. Oscar Arrivabene, enologo dell'azienda, ha spiegato che il 10% delle botti di rovere viene utilizzato per l'invecchiamento in barrique; si tratta di una decisione più logistica che stilistica, dato che l'appezzamento di Serralunga è così piccolo. Il vino presenta note di legno affumicato, ciliegie secche, spezie di cannella e un'inebriante nota di violetta che permea la struttura. L'attacco è austero, non rustico, solo selvaggio e giovanile. Al momento i tannini devono essere domati, ma è un Serralunga pieno di dettagli e scommetto che invecchierà bene." Decanter
"Sodo, complesso e profondo, leggermente iodato, anche carnoso e un po' erbaceo, aroma di bacche nere mature piuttosto che rosse, con una nota di salsa di soia, essenza di pomodoro e sfumature floreali". Frutto sodo, aspro e succoso, sorprendentemente fresco nonostante tutta la sua potenza, un certo mordente acido e tannini fini e giovanili, note leggermente affumicate al palato, un po' di cacao e accenni di caffè, note pepate in sottofondo, un po' di erbe aromatiche e sale, buona profondità, ancora poco sviluppato, tracce di tabacco, molto buono, sodo, succoso e aspro-speziato, ancora una volta leggermente affumicato nel finale con toni pepati e di ginepro e una notevole forza alcolica." Wein-plus
"Aromi di ciliegie e prugne con alcune rose fresche si susseguono in un corpo medio, con tannini fini e un finale fresco e pulito. Luminoso e vivace. Teso. Solido e strutturato." James Suckling
"Questo vino rosso è ricco ma densamente intessuto, fornendo uno sfondo per i sapori di ciliegie, fragole selvatiche, terra, minerali ed erbe selvatiche. Equilibrato, persino aggraziato, con una bella intensità e un retrogusto persistente di frutta, minerali ed erbe." Wine Spectator
"Rosso rubino brillante con bordo granato. Al naso, inizialmente fini toni terrosi, un po' di fumo freddo, dopo qualche tempo tè Assam, lamponi maturi, mirtilli rossi, legno pregiato. Al palato frutta lucida e cremosa, estremamente energica e con acidità vibrante, i tannini sono potenti e fermi, attualmente ancora un po' giovane e a maglie larghe, maturerà bene." Falstaff
"Il primo Serralunga della storica cantina Monforte, imbottigliato per la prima volta nel 2006, nasce da una bella storia di famiglia. Note di mirtillo rosso al naso, sfumature di peonia, sottobosco ed eucalipto." Luca Gardini
"Con la sua etichetta colorata di fantasia, il Barolo Aeroplan Servaj Domenico Clerico 2019 mostra frutti scuri e una trama vellutata con chiodi arrugginiti e trucioli di matita. Questa annata è complessivamente più concentrata e strutturata, e il risultato è ricco e molto bello. Il frutto proviene da viti piantate nel 1994. Il vino viene affinato per la maggior parte in grandi botti di rovere e per circa il 10% in barrique." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 90/10 tonneau/barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,75 g/l
- Acidità totale: 6,28 g/l
- Zuccheri residui: 1,20 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05293919 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBarolo Ravera “Bricco Pernice” DOCG 2019
Valter Fissore imbottiglia ogni anno meno di 4.000 bottiglie di questo Barolo incredibilmente classico. Ciliegie scure, mentolo, fiori e catrame sono solo alcune delle note classiche del complesso bouquet del Bricco Pernice, proveniente dal vigneto singolo Ravera. Al palato, la struttura austera e la grande potenza si uniscono a una fine dolcezza interna. Il lungo finale ricorda la terra umida, le erbe secche e i fiori di campo. SUPERIORE.DE
"Rubino scuro e scintillante con tendenza al granato. Elegante bouquet fruttato-floreale di rose e bacche selvatiche mature, supportato da spezie di legno e erbe di campo. Al palato si fondono frutti fini, con frutta compatta al centro e tannini fermi, molto emozionante e incredibilmente lungo." Falstaff
"Rosso rubino medio brillante con riflessi aranciati. Un bouquet mozzafiato, multistrato e complesso, con frutti di lampone, note salate e minerali e un accenno di cuoio. Frutta compatta ma rigogliosa, ciliegia e lampone succosi, che si sviluppano lentamente, e tannini lunghi, granulosi e tangibili. Riempie la bocca, ma non è affatto pesante." Jancis Robinson
"Gli attraenti sapori primari di fragole schiacciate e sassi si susseguono in un corpo pieno, con tannini fini e levigati e un finale delizioso e fresco. Vivace è una buona parola per descrivere questo vino nel suo complesso." James Suckling
"Aromi di ciliegia, prugna, catrame, tabacco ed erbe selvatiche permeano questo vino rosso muscoloso, che oggi è piuttosto austero, non mostra molto frutto e ha una base densa di tannini potenti. Il finale lunghissimo e ferroso mostra il potenziale futuro di questo vino, quindi per ora tenetelo lontano dalle mani." Wine Spectator
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 30 mesi tonneau
- Vegano: sì
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2051+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,22 g/l
- Acidità totale: 6,10 g/l
- Zuccheri residui: 1,13 g/l
- Solfiti: 87 mg/l
- Valore ph: 3,39
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05263119 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Rosso del Conte” Sicilia Contea di Sclafani DOC 2016 · MAGNUM in cassetta di legno
Rosso rubino, con un bel profumo di ciliegia, in cui si ritrovano anche note di noci e frutti di bosco, vaniglia, cannella, salvia e tabacco. Gusto concentrato e ricco, con tannini armoniosi e un finale lungo e vellutato. SUPERIORE.DE
"Rosso rubino brillante ed elegante. Naso contenuto ma equilibrato, appare multistrato anche se in filigrana. Al palato molto succoso, denso, con frutta chiara e tannino avvolgente a maglie strette, mostra una pressione elegante, si costruisce in molti strati, grande lunghezza e finezza." Falstaff
"Rubino cremisi intenso. Un naso di lampone sollevato e profumato con una bella concentrazione, un pizzico di pepe e rovere perfettamente integrato. Al palato, frutti rossi vibranti e schiacciati, con tannini lunghi e finemente cesellati. Si chiude un po' sul finale, quindi aspettatevi molto di più, ma al momento è già irresistibile. Grande equilibrio e grande eleganza." Jancis Robinson
"Questo storico vino è stato il primo imbottigliato in Sicilia da un vigneto di cinque ettari piantato nel 1959 e poi ampliato di 1,5 ettari nel 1965. Nel corso della sua lunga storia, il Rosso del Conte ha adottato diversi mezzi di maturazione, tra cui il castagno, il rovere di Slavonia e, oggi, il rovere francese. Il 2016 - la versione attuale - è stato fermentato in vasche di acciaio inox prima di trascorrere 18 mesi in piccole barrique nuove di rovere francese. La speziatura del Perricone emerge immediatamente sia all'olfatto che al gusto, sostenuta dai frutti ricchi, appiccicosi e prugnosi del Nero d'Avola, accompagnati da striature di frutti rossi saporiti, amarena e tabacco." Decanter
"Questo è un rosso siciliano molto bello, con aromi e sapori di ciliegia secca, fumo, noce e funghi. Il carattere di ciliegia acida si fa sentire nel finale." James Suckling
"Il Rosso del Conte 2016 si presenta con un bouquet intenso e inebriante di erbe dolci e tabacco, che si approfondisce con note di spezie esotiche, ciliegia medicinale e accenni di mentolo nel bicchiere. La consistenza è setosa, con un mix sorprendente di frutti di bosco aspri, minerali salati e salvia che creano un'espressione piacevolmente sapida, mentre i tannini si saturano lentamente verso la fine. Il tutto si affievolisce in modo strutturato e asciutto, quasi mascherando le note di mora e cacao che riecheggiano nel finale. Un'annata imponente e potente per il Rosso del Conte, che richiederà di essere conservato per mostrare il meglio di sé." Vinous
"Il Tasca Conti d'Almerita 2016 Sicilia Contea di Sclafani Rosso del Conte Tenuta Regaleali è uno storico blend aziendale di Nero d'Avola e Perricone, ed è l'ultima uscita di un vino che ha cambiato per sempre il futuro enologico della Sicilia, ancorandola a una filosofia produttiva orientata alla qualità. Il vino è scuro e saturo e vanta una concentrazione granata piuttosto scura. Entrambe le uve conferiscono un'impronta siciliana duratura al bouquet, con quegli aromi di finocchio tostato, pistacchio e oliva nera che sono sempre associati a questa scuola di vinificazione. Al palato, il vino si mantiene saldo e lungo, grazie alla sua generosa (ma non eccessiva) corposità." Wine Advocate
scopri di più- Vitigni: 53% Nero d'Avola, 47% Perricone
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 18 mesi di barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2035+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,30 g/l
- Acidità totale: 6,70 g/l
- Zuccheri residui: 2,40 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato19033216 · 1,5 l · 66,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione10 unità disponibile
“Galatrona” Merlot Val d’Arno di Sopra DOC 2021 (BIO)
Il Galatrona è un Merlot in purezza di una classe a sé stante. Nel bicchiere è di colore rosso rubino. Bacche nere, spezie di legno e cuoio al naso. Al palato è molto generoso nei sapori di frutta ed estremamente complesso, scivola elegantemente in profondità fino a quando viene raccolto da un tannino finemente intrecciato e conduce a un finale lungo e ricco di finezza. Un vino che non ha bisogno di nascondersi dietro Masseto & Co. Al contrario, per noi è da anni il Merlot di riferimento in Italia. SUPERIORE.DE
"Il Galatrona di Petrolo è un apprezzato Merlot toscano. Viene invecchiato per 18 mesi in grandi botti di legno. Colore viscoso e scuro. Il Galatrona 2021 ha un aroma di erbe e spezie, liquirizia e un po' di legno. Pieno, succoso e fondente, in bocca è molto più aromatico che al naso. I tannini intensi e l'acidità molto vivace creano una struttura piena di media profondità." Weinwisser
"Sebbene senza soluzione di continuità e lussuosamente saturo di aromi e sapori di ribes nero, mora, viola, ferro, tabacco e spezie, questo rosso è anche solidamente costruito, con tannini levigati. Tuttavia, più che di potenza, si tratta di finezza ed eleganza, con un profilo vivace e un finale lunghissimo." Wine Spectator
"Nel bicchiere si presenta con un colore porpora brillante, splendidi aromi di ciliegia nera e ribes nero con note floreali - questo Merlot 100% è meravigliosamente profumato e invitante. Al palato è morbido, corposo e davvero seducente, sensuale con tannini setosi ma aderenti, frutti di ribes nero e ciliegia splendidamente maturi e un'acidità croccante che non è troppo tagliente o evidente, ma ravviva il palato e aggiunge un calcio e una meravigliosa freschezza all'espressione complessiva. Splendidamente presentato, armonioso, equilibrato e assolutamente godibile dal primo all'ultimo sorso. Un grande vino, intenso ma energico, ricco di sfumature di sapore e consistenza. Un vino da non sottovalutare, anche se ha ancora molto potenziale per un ulteriore invecchiamento." Decanter
"Al naso mostra un ampio mondo di aromi speziati, dal gesso rosso e dal metallo al legno e alla terra, con mirtilli rossi, ribes e bacche scure come dolce contrasto. Il palato rivela un sapore vivace con il calore della terra e della frutta appena maturata, accompagnato da tannini aspri che promettono un lungo finale. Un'impresa assolutamente acrobatica quando si parla di Merlot." Wine Enthusiast
"Il Val d'Arno di Sopra Galatrona 2021 mostra aromi estremamente mirati, ma allo stesso tempo molto generosi, con menta morbida, ciliegia e stracciatella su una struttura corposa, con morbidi strati di spezie e legno di cedro. Il vino vanta una qualità elegantemente gessosa dei tannini, ma la sensazione in bocca è così generosa che tutto si distende magnificamente sul palato." Wine Advocate
"Il Galatrona 2021 è un buon successore del 2020. Nella maggior parte delle annate, il Galatrona è molto evidente fin dall'inizio. Questo non è affatto il caso del 2021. Questo vino avrà bisogno di qualche anno in più per mostrare il suo lato migliore. Ciliegia nera, prugna, moka, cuoio, liquirizia e incenso conferiscono al 2021 un'enorme complessità. Più di ogni altra cosa, ammiro il senso di energia verticale ed esplosiva che catapulta il 2021 nella stratosfera. È un grande vino sotto ogni punto di vista." Vinous
"I sapori qui sono molto pronunciati con fiori secchi come lavanda e violette. Anche un po' di salvia. Bacche nere e buccia di oliva nera. Corposo ma diretto ed energico, con tannini molto fini e una lunghezza fantastica. Fresco e vivace nel finale. Da consumarsi preferibilmente dopo il 2026." James Suckling
"Colore rosso rubino scuro brillante. Naso nobile e speziato di ribes nero, fini note terrose, un accenno di petali di rosa essiccati, scatola di sigari. Al palato è dolce e fondente, intrecciato con tannini sapidi e succosi, elegante al palato, torna lungo e succoso nel finale, con fini note speziate, ancora un po' giovane." Falstaff
scopri di più- Vitigno: 100% Merlot
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 18 mesi di barrique nuova
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,58 g/l
- Acidità totale: 5,89 g/l
- Zuccheri residui: 1,05 g/l
- Solfiti: 85 mg/l
- Valore ph: 3,32
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑004
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09822221 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Collezione Privata” Cabernet Sauvignon Toscana IGT 2018
Di questa collezione privata esistono solo poche migliaia di bottiglie. Impressionante, dinamico e radioso. Aromi di bacche scure, chiodi di garofano, mentolo, catrame, liquirizia, erbe e carne alla griglia, con toni di legno molto contenuti. SUPERIORE.DE
"Il Cabernet Sauvignon Collezione Privata Isole e Olena 2018 vanta una concentrazione scura e lussureggiante con frutta nera, erbe grigliate, pietra frantumata e dolce crème de cassis. Questi sapori audaci sono seguiti da una gradazione alcolica del 15%, qui graziosamente integrata. È un'altra proposta a lungo termine per la vostra cantina." Wine Advocate
"Il Cabernet Sauvignon Collezione Privata 2018 è un altro vino stellare in questa gamma di Isole e Olena e Paolo De Marchi. Ancora piuttosto stretto, il 2018 avrà bisogno di almeno un paio di anni per distendersi completamente. Frutta blu scuro/violacea, lavanda, spezie, moka ed espresso sono alcuni dei molti aromi e sapori che iniziano ad aprirsi con un po' di aerazione. Il Cabernet Isole ha una brillante esperienza di invecchiamento. Mi aspetto che il 2018 prenda un giorno il suo posto tra le edizioni più pregiate." Vinous
"Un sacco di ribes nero e cespuglio di ribes con un po' di grafite e inchiostro nero al naso. Corposo, con una spina dorsale tannica masticabile e levigata e molti frutti blu e pietre nel finale. Anche legno di sandalo e violette. Grande struttura alla fine. Lasciategli il tempo di ammorbidirsi. Da provare dopo il 2025, ma invecchierà a lungo." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Cabernet Sauvignon
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi di barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2040+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09462418 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Vigna Sessina” Chianti Classico Gran Selezione DOCG 2019 (BIO) · MAGNUM in cassetta di legno
Dievoles Gran Selezione Vigna Sessina è scuro, profondo e con sapori di ciliegia e mora meravigliosamente potenti. Al palato è molto definito e preciso, con un'interpretazione archetipica del vitigno. Tutto è al posto giusto, l'equilibrio e la chiarezza colpiscono a ogni sorso. Il finale ha una lunghezza e una profondità straordinarie. Questo è Sangiovese nella sua forma più pura, con energia ed espressione infinite. SUPERIORE.DE
"Sembra un po' smielato con il suo frutto "zuccherino" e la sua dolcezza, ma può piacere con la vena succosa e il tannino robusto così come la fine acidità e lascia che il legno risuoni abilmente sullo sfondo." Weinwisser
"Da un vigneto a 420 metri sul livello del mare: profondo bouquet di bacche rosse, lillà ed erbe aromatiche; succoso al palato, splendidamente levigato, tannini morbidi e acidità croccante, finale fruttato e speziato. Di successo." Vinum
"Rosso rubino medio con primi riflessi aranciati. Un po' polveroso, probabilmente a causa del rovere, con un timido e fragrante frutto di lampone sotto. Con l'aerazione, il naso diventa più fine e concentrato, con una nota di ferro. Il palato è elegante e delicato, con molta freschezza." Jancis Robinson
"Il Chianti Classico Gran Selezione Vigna Sessina 2019 proviene da una parcella di un ettaro con una miscela di argilla e roccia. Salumi, lavanda, spezie, erbe secche e tabacco dolce conferiscono al caratteristico bouquet una complessità ammaliante. Il 2019 ha un corpo medio, una notevole profondità strutturale e la struttura necessaria per invecchiare." Vinous
"Sessina è un vigneto di 5,5 ettari, esposto a sud, su terreno Macigno (arenaria), ma con una vena calcarea che lo attraversa. Brilla nella fresca annata 2019 - è il miglior imbottigliamento di questo vino che abbia mai assaggiato. Ha un aroma vivace di menta, salvia e un pizzico di cioccolato. L'anima di prugna scura è matura ma croccante, con tannini dalla consistenza delicata che fanno presa in tutti i punti giusti. Raffinato ed elegante, ma non privo di profondità, offre uno stuzzicante gioco di calde note balsamiche mediterranee con toni più freschi di bosco. Delizioso." Decanter
"Naso lucido e grazioso di fiori secchi, chiodi di garofano, moka, ciliegie secche e cioccolato all'arancia. È di medio corpo con tannini decisi. Bella freschezza ed equilibrio, con un finale lungo ed elegante." James Suckling
"Il Chianti Classico Gran Selezione Vigna di Sessina biologico Dievole 2019 è una vera bellezza, che offre eleganza e potenza in due modi in questa annata. Ci sono molti sapori di frutta nera che sfumano delicatamente in pietra frantumata, spezie ed erbe grigliate. La cantina opta per una fermentazione in cemento e un rapido affinamento in rovere per circa un anno. Questi passaggi garantiscono aromi primari intatti e il vino è caratterizzato da energia e sapori vivaci." Wine Advocate
"Con aromi e sapori di fragole, ciliegie, rose e minerali, questo bel vino rosso è saldamente strutturato e chiude bene sul finale. Tuttavia, è molto fruttato e ha un retrogusto molto lungo." Wine Spectator
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 17 mesi di botte di rovere grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2039+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,92 g/l
- Acidità totale: 5,56 g/l
- Zuccheri residui: 1,06 g/l
- Solfiti: 85 mg/l
- Valore ph: 3,34
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑006
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09064719 · 1,5 l · 66,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione11 unità disponibile
“La Crena” Barbera d’Asti DOCG 2020 (BIO) · MAGNUM in cassetta di legno
La Barbera d'Asti La Crena, estremamente complessa, proviene da viti di 90 anni nel cuore della regione di Nizza Monferrato e profuma di frutti rossi maturi, fieno e pasticceria. Il gusto corposo e caldo persiste a lungo con abbondanza di frutta scura, acidità ben proporzionata e fini toni di cacao. SUPERIORE.DE
"La Barbera di Asti è notevolmente diversa dalla Barbera di Alba. L'Asti si riconosce per gli aromi più vivaci, i sapori di frutta aspra e la freschezza. La Barbera d'Asti La Crena 2020 di Vietti lo dimostra con aromi di amarena, prugna acerba e semi di melograno. Il vino rimane succoso e molto fruttato, ma i toni alti sono qui messi in maggiore evidenza." Wine Advocate
"Note di bacche scure candite, cioccolato, spezie tostate e buccia d'arancia bruciata. Corposo e intenso, con un carattere tostato e cioccolatoso. Il frutto succoso è sostenuto da un letto di tannini ampi ma morbidi. Finale lungo." James Suckling
"La Barbera d'Asti La Crena 2020 è morbida e rigogliosa fin dall'inizio. In quest'annata, il La Crena è particolarmente incisivo e fruttato. La 2020 ha bisogno di almeno un paio di anni per sviluppare appieno i classici aromi e sapori de La Crena. Sentori di ghiaia, roccia frantumata ed erbe secche lasciano intendere ciò che verrà. Di solito La Crena fiorisce con il tempo in bottiglia. Non mi sorprenderebbe se fosse così anche in questo caso." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Barbera
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 18 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2035+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,75 g/l
- Acidità totale: 6,05 g/l
- Zuccheri residui: 0,85 g/l
- Solfiti: 77 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑015
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05242620 · 1,5 l · 66,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione10 unità disponibile
“Monte Lodoletta” Valpolicella Superiore DOC 2016
Come ogni anno, la star segreta della casa è il Dominator in stile Dal-Forno. Scuro e denso, rivela un bouquet intenso con aromi di confettura di frutta rossa e scura, insieme a spezie e legno, tabacco e cioccolato. Allo stesso tempo, il sapore giovane e tempestoso è una travolgente dimostrazione di potenza. SUPERIORE.DE
"Colore rosso rubino scuro e brillante. Naso espressivo e fragrante di petali di rosa essiccati, lamponi, arance cotte, more, legno pregiato, cioccolato fondente, fini toni di menta sul finale. Al palato con un ingresso lucido, sapido, con grande succosità e frutto chiaro, rivestito di tannino di legno nobile, potente, elegante, lungo." Falstaff
"Il Valpolicella Superiore Monte Lodoletta 2016 è intenso, con un bouquet accattivante che combina trucioli di cedro, erbe sapide e spezie balsamiche con ciliegie imbevute di rum, lavanda dolce e cioccolato fondente. Il palato è lambito da una trama setosa che offre un'abbondanza di frutti rossi e neri aciduli e un accenno di caffè espresso. I toni minerali e l'acidità frizzante forniscono una spinta drammatica. Il 2016 termina lungo e colorato, con una nota piacevolmente amara di cacao mentre i tannini persistono. Il 2016 è un ballerino muscoloso che si muove ancora in modo giovanile." Vinous
"Il Dal Forno Romano 2016 Valpolicella Superiore Monte Lodoletta è un vino dalla caratteristica intensità scura e dalla ricca estrazione. Se c'è una cosa che questa azienda sa fare, è produrre grandi vini di grande intensità che trovano un equilibrio e sono complessi allo stesso tempo. La produzione di Dal Forno è sempre un'espressione artistica, poiché si tratta di vini che non possono essere prodotti in altre mani. Ciò è dovuto alle caratteristiche uniche del vigneto Lodoletta, con i suoi terreni argillosi alluvionali, e alla speciale tecnologia utilizzata durante la fermentazione e la vinificazione. Questa annata classica presenta frutti neri, olive, catrame scuro, mogano e spezie dolci da barbecue. Il vino ha una consistenza morbida e ricca con tannini decisi, ma finisce relativamente asciutto con una gradazione alcolica di 14%." Wine Advocate
"Colore granato denso, ricco di aromi lucidi di balsamico, legno di cedro, mineralità terrosa, liquirizia, cuoio, frutti di rovo trattenuti e fondi di caffè. Al palato è secco, corposo e vellutato, con acidità sostenuta e un finale austero. Retrogusto lungo e leggermente cioccolatoso." James Suckling
"Rispetto al Valpolicella 2017, è più scuro e ricco di sapore. Ha un carattere nocciolato e riduttivo con note di menta e fieno greco. In bocca è carnoso e potente, meno verticale del 2017. I frutti rossi e neri, maturi e concentrati, hanno un tocco leggermente carnoso, esaltato da note floreali di iris e violetta, nonché di roccia frantumata e spezie esotiche. Verso la fine emerge una rigogliosa amarena, ma questo vino è ancora piuttosto stretto e chiuso; il meglio deve ancora venire." Decanter
scopri di più- Vitigni: 60% Corvina, 15% Croatina, 10% Corvinone, 10% Oseleta, 5% Rondinella
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2041+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 34,90 g/l
- Acidità totale: 5,70 g/l
- Zuccheri residui: 0,60 g/l
- Solfiti: 48 mg/l
- Valore ph: 3,63
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato03292216 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Limitato a 4 articolo per clienteBrunello di Montalcino DOCG 2019 · MAGNUM in cassetta di legno
Ad eccezione del 2016 e del 2019, gli ultimi otto anni nella regione di Montalcino sono stati caratterizzati da condizioni di caldo e siccità. Per questo motivo, Il Poggione ha iniziato a dare priorità all'irrigazione per le emergenze (che sta diventando sempre più una necessità nella zona sud-occidentale di Montalcino) e sta cercando un maggiore equilibrio nei vigneti più alti. Non è l'unico motivo per cui Il Poggione si colloca ogni anno tra i primi produttori, con un rapporto qualità-prezzo estremamente equo.
L'enologo Alessandro Bindocci confronta le annate 2019 e 2016 come segue "Entrambi i Brunello sono abbastanza classici, ma il 2019 ha più energia e frutto rispetto al 2016 nella stessa fase".
Si presenta con un aspetto medio-scuro, con una bella lucentezza da Sangiovese e un riflesso rosso rubino. Nel bicchiere, il 2019 mostra un lato selvaggiamente romantico e un profilo fruttato denso. Il focus aromatico è su more, ciliegie secche, tabacco e un accenno di tabacco affumicato o sella di cavallo. Al palato, uno spettacolo contrastante di frutti rossi scuri, spezie dolci e note minerali salate; il tutto sostenuto da una struttura setosa e da un'acidità vivace. Man mano che procede, ha una bella presa e una spina dorsale stabile, con una tensione giovanile e tannini di grana fine, che gli conferiscono un grande potenziale di invecchiamento. Il Poggione è una scommessa sicura ogni anno, e non solo per noi, e l'edizione 2019 è ancora una volta uno dei migliori rappresentanti di questa nobile denominazione. SUPERIORE.DE
"Note di more ed erbe aromatiche, anche tabacco; struttura pungente, tannini robusti, unisce carattere e buona lunghezza." Vinum
"Bouquet denso con frutti rossi e scuri maturi, mirtilli, fragole di bosco, cassis e ribes rosso. Dietro a ciò, l'invecchiamento in botte di rovere è anche evidente con una fine nota animale, cedro, tabacco, cioccolato, spezie scure ed erbe. Palato carnoso e denso, con una rete di tannini grossolani, ma di ottima qualità. Molto persistente e corposo nel finale." Weinwisser
"Colore rosso rubino scuro e giovanile. Molto chiuso e meditabondo, con appena un accenno di lampone fragrante, foglie di tè e rovere. Al palato è generoso e compatto. Uno strato di frutti morbidi di ciliegia e lampone, rivestito da tannini piuttosto potenti che necessitano di più tempo. Trasporta il suo 15% con facilità. Chiude sul finale e ha bisogno di più tempo." Jancis Robinson
"Tanta frutta secca, come fichi e ciliegie secche, seguita da corteccia d'albero, rosmarino e un pizzico di legno di sandalo. Al palato è corposo e cremoso, con una solida struttura tannica. Lunghezza straordinaria. Denso e opulento." James Suckling
"Il Brunello di Montalcino Il Poggione 2019 mostra un bouquet sviluppato con aromi di frutta secca, sottobosco, fiori schiacciati e fogliame autunnale. Un secondo naso rivela liquirizia scura, ardesia bagnata, cola e rosmarino grigliato. I tannini sono polverosi e asciutti." Wine Advocate
"Offre un'abbondanza di aromi di prugna, ciliegia, ferro, tabacco e sottobosco, supportati da una consistenza grassa che corrisponde alla struttura densa, nonché da un'acidità vivace che mantiene tutto a fuoco. Un altro anno di invecchiamento dovrebbe consentire al finale di espandersi e a questo vino di raggiungere il suo pieno potenziale." Wine Spectator
"L'annata 2019 è molto equilibrata, a metà tra il 2016, il 2013 e il 2010. Sant'Angelo in Colle, che soffre nelle annate più calde, ha fatto molto bene e Il Poggione è un grande esempio dell'armonia dei vini della zona in questa annata. Al primo assaggio è fruttato, per poi diventare più sobrio, con amarena, viola, cuoio, grafite e il tipico finale di nocciola. I tannini gessosi sono estratti ma vellutati, enfatizzati da un'acidità quasi piccante." Decanter
"Il Brunello di Montalcino 2019 attira l'assaggiatore vicino al bicchiere con la sua miscela scura e terrosa di pietre di cenere frantumate che lasciano il posto a rosmarino, cedro, spezie esotiche e un nucleo di marmellata di lamponi. Avvolgente e sereno, scorre sul palato come pura seta, aumentando costantemente la tensione quando le note aspre di frutti di bosco e arancia lasciano il posto a una dolce spinta erbacea. Il 2019 termina con un'enorme lunghezza ed è classicamente strutturato: i tannini croccanti indugiano e i fiori viola sfumano lentamente su uno strato tattile di mineralità. Il Poggione ha catturato la vivacità dell'annata, ma è ancora un bambino oggi." Vinous
"Naso fresco, melograno, note di citronella e zenzero con note agrumate. Al palato tannini salati, ricordo di melograno e note di zenzero." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi botte di legno grande
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,25 g/l
- Acidità totale: 5,97 g/l
- Zuccheri residui: 0,55 g/l
- Solfiti: 77 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09082619 · 1,5 l · 66,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
“Monte Lodoletta” Valpolicella Superiore DOC 2017
Come ogni anno, la stella segreta della casa regala il Dominator in stile Dal-Forno. Scuro e denso, rivela un bouquet intenso con aromi di marmellata di frutti rossi e scuri, accanto ai quali riecheggiano spezie e legno, tabacco e cioccolato. Allo stesso tempo, il gusto giovane e tempestoso è una travolgente dimostrazione di potenza. SUPERIORE.DE
"Un rosso compatto e concentrato, che al naso presenta note di violetta, erbe medicinali e anice, mentre al palato si espande lentamente - sapori che all'inizio sono più tenui. Questo è supportato da tannini densi e dalla consistenza morbida, da sapori di ciliegia brulé, cioccolato fondente e amaro, terra argillosa e fumo che si rivelano lentamente, guadagnando slancio e persistendo sul lungo finale. Lasciate un po' d'aria o di tempo nel bicchiere per permettergli di brillare al meglio." Wine Spectator
"Naso pungente di violette, ciliegie di Amarena, fichi secchi e rovere leggermente carbonizzato. Con l'aria, emergono alcune note di caramella mou e fiori pressati. Non tanto corposo quanto pieno, con tannini setosi, fini e levigati. Al momento è ancora molto giovane e potente. Mostra una qualità eccezionale. Da degustare a partire dal 2024." James Suckling
"Il Valpolicella Superiore Monte Lodoletta 2017 mi ricorda tutti i dolci, le spezie e le dolcezze che si sperimentano a Natale. Una gamma di ciliegie medicinali, salsa di prugne, biscotti allo zenzero, chiodi di garofano, cannella e rose essiccate sono accattivanti. Il vino ha un'enorme profondità, ma allo stesso tempo una fantastica freschezza. L'acidità brillante gli conferisce un'energia raramente riscontrabile in Valpolicella, ravvivando i frutti rossi croccanti e i bei fiori al suo interno. Il 2017 termina in modo drammaticamente lungo e profumato, con more acide, ribes e una nota amara di cacao. Supera di gran lunga le aspettative per un Valpolicella, con la potenza e i sapori di un Amarone, ma con una vivacità che gli permette di reggere il confronto a tavola." Vinous
scopri di più- Vitigni: 60% Corvina, 15% Croatina, 10% Corvinone, 10% Oseleta, 5% Rondinella
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2042+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 42,60 g/l
- Acidità totale: 5,80 g/l
- Zuccheri residui: 0,60 g/l
- Solfiti: 87 mg/l
- Valore ph: 3,67
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato03292217 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Limitato a 6 articolo per clienteBarolo Cerequio DOCG 2019
Il Barolo Cerequio è più scuro e più ricco del Cannubi, ma anch'esso mostra molta eleganza nelle sue ciliegie scure, prugne, spezie, cacao e chicchi di caffè tostati. Aromi, frutta e struttura sono molto ben bilanciati in questo delizioso Barolo di medio e pieno corpo. Come spesso accade con questo imbottigliamento, la voce di Cerequio si fa sentire. SUPERIORE.DE
"Rosso rubino da medio a profondo con riflessi aranciati. Rovere lucido e frutti rossi minerali. Palato fantastico, succoso, generoso ma fresco, con frutti rossi. Elegante e con una perfetta dose di tannini fermi. Un vino degno di questo cru." Jancis Robinson
"Gli aromi di fragole essiccate, carne e steli di rosa si susseguono in un corpo medio, con tannini fermi e leggermente masticabili e un finale medio. Schietto e deciso. Meglio dopo il 2027." James Suckling
"Il Barolo Cerequio Michele Chiarlo 2019 è un'espressione audace ed elegantemente concentrata, con buon peso e persistenza. La ricchezza aggiunta è il segreto di questa annata e questo vino porta questo peso con facilità e grazia. Gli aromi di frutta scura, prugne e spezie conferiscono al vino un'ottima spinta al palato. Questa bottiglia dovrebbe invecchiare in cantina ancora per qualche anno." Wine Advocate
"Cerequio è un cru iconico e non delude. Immediatamente gli aromi di ciliegie riscaldate, menta, eucalipto e spezie miste entrano ed escono dal vino, mentre le note sapide e di terra fanno del loro meglio per farsi notare. I tannini sono così ben realizzati che forniscono una base forte ma si sentono leggeri come una piuma, mentre i sapori di frutta, erbe e terra creano un triumvirato che farebbe arrossire l'antica Roma." Wine Enthusiast
"Dal raffinato microclima di Cerequio, 300 metri sul livello del mare, esposizione sud/sud-est, terreno di marna blu e arenaria mediamente calcarea. Note di corbezzolo, poi rabarbaro e sfumature floreali di gerbera. Tannini salati e acidi al palato, decisi e persistenti nel finale, con un retrogusto fruttato e floreale." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Servire a: 18‑20 °C
- Tappo: sughero naturale
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi tonneaux
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Capacità invecchiamento: 2038+
- Estratto secco: 29,89 g/l
- Acidità totale: 5,97 g/l
- Zuccheri residui: 1,08 g/l
- Solfiti: 77 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05224019 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione7 unità disponibile
“SUISASSI” Rosso Costa Toscana IGP 2013 (BIO)
Il Syrah Suisassi è ricco ed espressivo. Il bouquet convince con aromi di salvia, rosmarino, fiori di campo, liquirizia, violette e prugne. Il palato è molto pieno e rotondo con ricordi di frutti di bosco, cioccolato e noci. Elegante e intellettuale. SUPERIORE.DE
"Ricco, di colore rubino-violetto scuro, impenetrabile. Al naso si apre con note di bacche di sambuco, molto chiare, molto frutto succoso e ben elaborato. Vibrante al palato, di spezie e frutta scura, succoso, si estende su un ampio arco con tannino a maglia fine, finale molto lungo, alta eleganza." Falstaff
"Il Syrah Suisassi 2013 è fedele al vitigno e presenta abbondanti note di mora, salumi, spezie esotiche ed erbe grigliate. Luca D'Attoma ha sperimentato una maggiore inclusione di raspi. Nell'annata 2012, il 30% della massa ha visto l'inclusione del raspo, ma questa cifra sale al 100% con l'annata 2016. Questo Syrah è estremamente ben integrato e dalla consistenza morbida. Il rovere ha ancora bisogno di tempo per integrarsi, ma le esperienze di degustazione passate con Suisassi promettono bene per quanto riguarda l'invecchiamento. Luca ritiene che l'inserimento del raspo provochi un effetto leggermente ridotto quando il vino è giovane. Per questo motivo, si dovrebbe aspettare prima di far saltare il tappo. L'annata 2013, in particolare, vanta un approccio tutto renano." Wine Advocate
"Questo vino sta stabilendo un nuovo punto di riferimento per il syrah, con una tale intensità, pur rimanendo raffinato e dalla consistenza vellutata. Corpo medio-pieno, tannini fini e un finale lungo e saporito. Tanta liquirizia, carne affumicata e spezie. Frutti di bosco. Buccia di mela verde. Che vino." James Suckling
"Il Syrah Suisassi 2013 di Duemani è impressionante. L'inclusione di un terzo di grappoli interi aggiunge una notevole spinta aromatica e sfumature ai sapori di frutta scura. Lavanda, menta, salvia, liquirizia e prugna sono tutte spinte in avanti. Il finale espressivo e salino è caratterizzato da un'acidità di fondo." VINOUS
scopri di più- Vitigno: 100% Syrah
- Coltivazione: biodinamico
- Affinamento: barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2039+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,50 g/l
- Acidità totale: 5,80 g/l
- Zuccheri residui: 0,70 g/l
- Solfiti: 61 mg/l
- Valore ph: 3,62
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑007
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29322413 · 0,75 l · 133,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione10 unità disponibile
Barolo Mosconi DOCG 2018
Qualche anno fa, Pio Boffa, che nel frattempo è purtroppo scomparso, si era fatto un "piccolo" regalo per il suo 60° compleanno. Non un nuovo set di mazze da golf, un quadro appeso in sala, una vacanza per lui e la famiglia. No. Solo un vigneto chiamato Mosconi a Monforte d'Alba, una regione del Piemonte dove quattro generazioni della dinastia Pio Cesare non hanno mai preso piede. In origine, le uve del vigneto di 10 ettari dovevano migliorare la qualità del suo Barolo classico, ma dopo i primi assaggi di botte, Pio Boffa capì inequivocabilmente che si sarebbe trattato di una controparte di pari livello - anche se stilisticamente diversa - rispetto all'Ornato, fino ad allora indiscusso fiore all'occhiello.
Il Mosconi è più leggero dell'Ornato, con frutti rossi piuttosto che neri a dominare il naso, insieme a un'irresistibile liquirizia e a una succosità che gli farà guadagnare immediatamente un posto di primo piano nell'intera denominazione. Al palato ha una precisione senza pari, meno incisiva dell'Ornato, ma più elegante e sottile. SUPERIORE.DE
"Un altro rosso rubino trasparente con riflessi granata. Bouquet entusiasmante con note distinte di arance rosse e buccia d'arancia candita, oltre a tabacco dominicano e cuoio, abbagliante e individuale. Palato elegante, con frutta fresca e ciliegia, stile deciso, incisivo, finemente cesellato, con tannini sodi e setosi, e sfumature minerali salate nel lungo finale." Weinwisser
"Rubino granato brillante con bordo che si schiarisce. Naso molto invitante e chiaro di lamponi selvatici dolci, ciliegia e petali di rosa, un po' di cardamomo in sottofondo. Tannino avvincente, mostra discrete note terrose, dopo tartufo e tabacco, molto avvincente sul finale, salato, ha bisogno di qualche anno in più." Falstaff
"Rosso rubino medio con riflessi aranciati. Mineralità quasi esplosiva al naso con una nota di amarena e un accenno di rovere speziato. Complesso ma ancora contenuto al naso. Frutto meravigliosamente morbido con tannini levigati, finemente affinati ma decisi, che ricordano quasi un po' Serralunga. Tanta roba da masticare e sapori spettacolari e stratificati sul finale." Jancis Robinson
"Ricco, con aromi di prugna e ciliegia, questo Barolo mostra anche un lato speziato di eucalipto, liquirizia e chiodi di garofano. Mostra viscosità nella struttura e un eccellente equilibrio. Termina con tannini fitti e raffinati e note persistenti di frutta macerata e sapidità." Wine Spectator
"Il Barolo Mosconi 2018 è magnifico. Offre una complessa miscela di petali di rosa, erbe secche, ferro, grafite, fumo, incenso, terra bruciata e arancia rossa, catturando tutta la complessità che rende i migliori Barolo di questo sito così avvincenti. Potente e profondo, ma anche molto elegante, il 2018 è un altro ottimo Barolo di un'azienda che negli ultimi anni ha compiuto un cambiamento stilistico piuttosto significativo." Vinous
"Molto compatto al naso e al palato, con note di bacche rosse essiccate, tartufo, sous-bois e fiori secchi. Corposo, con una struttura tannica fine e un finale molto lungo. Compatto e solido. Questo vino ha ancora bisogno di molto tempo per aprirsi, ma mostra già una vera classe. Da provare a partire dal 2025." James Suckling
"Rispetto all'Ornato, il Barolo Mosconi 2018 (con frutta proveniente da Monforte d'Alba) mostra una qualità più stretta e compatta, con un approccio diretto, lineare e potente. Il bouquet costruisce un'intensità verticale, partendo da aromi di frutta aspra e culminando in catrame, chiodi arrugginiti e cenere di canfora. Questa ascesa aromatica è rapida e il vino termina con una performance molto ampia e totalizzante." Wine Advocate
"Da terreni con una combinazione di limo, argilla e, in piccola parte, arenaria, una perfetta fotografia del terroir di Monforte. Cornel al naso, con note di pompelmo rosa e chiodi di garofano, bocca con tannini iodati-speziati, freschezza e tensione, bella persistenza." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 42 mesi 80/20 barrique/tonneaux
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2050+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,65 g/l
- Acidità totale: 5,98 g/l
- Zuccheri residui: 0,92 g/l
- Solfiti: 80 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05363518 · 0,75 l · 133,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Cepparello” Toscana IGT 2019
Il Cepparello è uno dei grandi classici del Sangiovese monovitigno della Toscana centrale. Rosso rubino radioso. Profumo pulito e impeccabile di frutti rossi, ravvivato da fini accenti di pepe e delicate sfumature minerali. L'eleganza si irradia dall'inizio rilassato e dal palato avvolgente che offre una struttura acida perfettamente misurata e un tannino ben integrato per finire lungo e ricco di finezza. SUPERIORE.DE
"Spumeggiante, di colore rubino carico con leggeri riflessi granati. Al naso è molto compatto, con ciliegie scure, molte more e fini note speziate. Al palato è radioso, mostra molta frutta a bacca rossa matura, grippante, con tannino fitto e rivestito di bella fusione, saldo e compatto, finale lungo." Falstaff
"Tanta liquirizia e semi di finocchio con amarena e un accenno di concentrato di pomodoro. Corpo medio, consistenza rotonda e sapori sapidi. Bello e fresco nel finale, con sapori sottili." James Suckling
"Gli aromi fragranti di potpourri e medicinali ricordano quelli del 2006, mentre il palato strutturato presenta una ciliegia pura e matura con un po' di terra umida e persino un accenno umami di fungo, tagliato da un'acidità brillante. Vivace e dimensionale, è ancora nella sua fase giovanile ma dovrebbe essere superbo quando avrà avuto il tempo di crescere in se stesso." Decanter
"Il Cepparello 2019 è davvero impressionante, anche se è stato appena imbottigliato. Generoso e cremoso, con la sua classica struttura di medio corpo, il 2019 ha tanto da offrire. Tannini setosi avvolgono un nucleo di frutti rossi e viola. Cuoio nuovo, spezie e un tocco di rovere si fondono senza sforzo nel bicchiere. Non vedo l'ora di assaggiarlo tra circa 6-12 mesi. Il 2019 si preannuncia come un vino di assoluto livello." Vinous
"Uno dei vini simbolo della Toscana, Isole e Olena 2019 Cepparello è un Sangiovese in purezza realizzato dalle mani amorevoli di una leggenda dell'enologia, il grande Paolo De Marchi. Questo vino apre infatti una discussione sul futuro di questa famosa IGT Toscana, un vino che sotto De Marchi ha seguito una visione e uno stile austero. È elegante e ricco, con delicati aromi di frutti neri e viola. È fermentato in botti di rovere e affinato per 20 mesi in barrique francesi, di cui un terzo in rovere nuovo." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 20 mesi 30/70 barrique nuovo/usato
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09462119 · 0,75 l · 133,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Limitato a 12 articolo per clienteBrunello di Montalcino “Campo del Drago” DOCG 2018
Campo del Drago è un singolo vigneto di appena 1,5 ettari ed è situato su un altopiano nella denominazione di Montalcino con vista sul Mar Tirreno. Le uve provenienti da qui vengono vinificate separatamente solo nelle annate migliori per produrre l'omonimo Brunello, il cui risultato è atteso con ansia circa 5 anni dopo.
Campo del Drago 2018 è molto legato al suo terroir. Colore scuro e concentrato, con una bella saturazione e densità. Il bouquet rivela una mineralità e una complessità uniche. Il palato è intenso, complesso e profondo. I tannini sono presenti ma rimangono molto eleganti grazie all'acidità. Il finale con la nota di mandorla acida tipica del Sangiovese è una grande prova di quanto l'annata sia stata caratteristica per questo vitigno. Può ancora maturare, ma è già oggi irresistibile. SUPERIORE.DE
"Rosso rubino brillante. Il naso ha davvero il "fattore wow". Ancora un po' denso e chiuso, ma con una vera purezza di frutta al naso e un pizzico di iodio. Frutta pura con molta acidità fresca e tannini ricchi, lunghi e fini. Una vera eleganza unita alla concentrazione. Non ancora maturo." Jancis Robinson
"Sebbene ricco e incentrato su un nucleo di ciliegia brillante, questo rosso vibrante evoca anche ferro, erbe selvatiche e macchia mediterranea. Ha tannini visibili ma ben integrati che rimangono succosi e si protraggono nel lungo finale." Wine Spectator
"Il Castiglion del Bosco 2018 Brunello di Montalcino Campo del Drago nasce in uno dei più bei vigneti panoramici della Toscana. Questo vino è un omaggio a questo luogo magico. Offre una speciale intensità e potenza che si percepisce con tutti i sensi. Ha un peso maggiore di frutta, più bacche nere e viola e una concentrazione più morbida che rende il finale lungo. I tannini sono ancora stretti, quindi date al vino ancora qualche anno per integrarsi." Wine Advocate
"I frutti scuri dominano il naso, ma col tempo emergono sfumature sapide di catrame, terra e grafite. Al palato, ciliegie secche e mirtilli rossi continuano, prima di un finale equilibrato di cioccolato fondente e buccia d'arancia candita. I tannini mantengono le cose pulite, mentre l'acidità contrasta la frutta morbida." Wine Enthusiast
"Il Brunello di Montalcino Campo del Drago 2018 profuma di un irresistibile mix di ghiaia, erbe speziate, fragole selvatiche e toni di rosa. È elegante ma raffinato, con una consistenza setosa e frutti rossi e blu puri e maturi che assumono una sensazione croccante verso il finale, mentre toni interni di viola e lavanda si inarcano sul palato. Lungo e sapido, il 2018 termina con tannini leggeri, ricchi di minerali salati e profumi floreali che rifiutano di finire. Il Campo del Drago 2018 è spesso scuro e cupo all'estremo e mi ha colpito molto. Ha un bellissimo equilibrio ma anche una profondità ammirevole per questa annata. Ben fatto." Vinous
"Naso affascinante con note di funghi speziati, quasi come tartufi, insieme a bacche rosse mature e un accenno di datteri esotici. Corposo, con un eccellente equilibrio di frutta matura, tannini vellutati ma non gommosi e un finale lungo e saporito. Questo vino dovrebbe essere bevuto subito, ma migliorerà con l'invecchiamento. Il meglio a partire dal 2024." James Suckling
"Ancora una volta il Vigneto Capanna e i terreni ardesiani danno potenza a questa etichetta di bella intensità. Ribes nero al naso, note di liquirizia e rabarbaro, poi timo agrumato. In bocca è croccante e succoso, con un ritorno di frutta e liquirizia." Luca Gardini
"Potente amarena, bacche rosse e note floreali terrose con un sottofondo succoso di salsa di prugne e spezie di cola. Incredibilmente giovane e vivace, con tannini a grana fine e un finale salino".Decanter
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi in botte di rovere
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,40 g/l
- Acidità totale: 5,73 g/l
- Zuccheri residui: 0,92 g/l
- Solfiti: 70 mg/l
- Valore ph: 3,41
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09032118 · 0,75 l · 133,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile