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“Siepi” Rosso Toscana IGT 2021 · METHUSALEM 6 litri in cassetta di legno
Il Siepi, il vino di punta di Mazzei, non è solo un vino toscano eccezionale ogni anno, ma anche un vigneto di 6 ettari in mezzo a fitti boschi di querce con un'altitudine ideale e un clima unico. Il soleggiamento è ottimale per tutto il giorno e una costante brezza da ovest evita il caldo eccessivo e crea un clima mite e mediterraneo. I boschi di querce costituiscono inoltre una barriera protettiva ideale contro le condizioni meteorologiche estreme. I terreni rocciosi di marna, calcare e argilla del periodo pliocenico garantiscono uno speciale equilibrio di elementi in questo complesso geologico.
Il punto di forza di Siepi è ogni anno la sua spiccata integrazione e armonia, e questa eccellente annata 2021 non fa eccezione. Il bouquet è fresco e vivace, con molte ciliegie selvatiche, spezie, rosa selvatica, lillà e lavanda. Al palato, delizia con frutti morbidi e spezie delicate e mostra una personalità sempre più fluida nel bicchiere, rivelando gradualmente una bella sequenza di sapori di fondo. L'edizione 2021 è già molto elegante, persino raffinata, ma gli intenditori Siepi sanno che avrà bisogno di almeno altri cinque anni di attento affinamento in bottiglia prima che questo rosso monumentale inizi a mostrare la sua vera grandezza. SUPERIORE.DE
"Colore massiccio e viscoso. Il Siepi 2021 ha un aroma giovanile di legno fine e fresco, offensivo e sfacciato, con intensità carnosa e profondità limitata. Il sapore vero e proprio non è ancora emerso. In bocca è ricco e fondente, rotondo e rigoglioso, dolce e accentuato dal legno. È meno denso nei suoi sapori di base e vive maggiormente della sua fluidità e vivacità, che si afferma in modo chiaro e diretto." Weinwisser
"Un vino formidabile con un bouquet accattivante di amarena e vaniglia; in bocca è potente, con molta densità e pienezza, ma anche tannini molto belli e ben intrecciati e un'acidità tonificante, con un finale incredibilmente lungo." Vinum
"Colore rubino violaceo scuro, ricco e profondo. Naso compatto e denso, che mostra note di ribes rosso, mora, ciliegia matura, note di erbe fresche in sottofondo. Tanti tannini lucidi e molto ben integrati al palato, finale morbido e lungo, succoso e di fine fusione." Falstaff
"Al naso è sapido, caldo e acidulo, con aromi di catrame caldo, glassa balsamica, espresso, fichi secchi e more. Al palato, le ciliegie nere e il cioccolato fondente esaltano la ricca nota di mora, mentre le sfumature di scorza di agrumi amari forniscono equilibrio. I tannini sono levigati, ma tenaci, soprattutto quando il calore si insinua nel finale. Questo vino rimane un punto di riferimento per la sua eleganza, ma anche per il puro piacere che offre." Wine Enthusiast
"Il Siepi 2021 si apre con aromi di frutta dolce, ciliegia cotta, marmellata di more, cannella e noce moscata. Questo vino corposo è morbido e molto scorrevole in bocca, e il suo profilo gustativo è ricco e onnicomprensivo. Questo vino è equilibrato e senza soluzione di continuità, e l'annata 2021 è certamente una delle migliori edizioni di Siepi che abbiamo visto finora." Wine Advocate
"Il Siepi 2021 è impressionante. Frutta blu/viola, lavanda, spezie, mentolo e moka sono splendidamente equilibrati. Questo lussureggiante e succoso blend di Sangiovese e Merlot è, come spesso accade, un vero incanto. Il 2021 è eccezionalmente elegante e raffinato, sicuramente una delle migliori edizioni degli ultimi tempi. Tuttavia, ritengo che il Siepi trarrebbe beneficio da un più lungo invecchiamento in legno o in vetro, poiché arriva sul mercato troppo presto per un vino delle sue dimensioni e del suo potenziale." Vinous
"Intenso ribes nero al naso, cotto e maturo, così espressivo e invitante con piccole note di liquirizia e catrame. Morbido, generoso, succoso e luminoso, questo Sangiovese Merlot 50/50 è così ben realizzato e armonioso - ricco, ampio e pieno in bocca, scorre con vita ed energia e un tale vigore di fondo. Si percepisce l'intensità e la scolpitura che è evidente in questo vino. Questo vino non è certo una passeggiata, ma è così pulito e ben presentato. Adoro i tannini, massicci ma controllati, perfetta controparte dei frutti rossi e neri freschi e maturi, con pepe nero, catrame, tabacco e arancia amara, oltre a morbide note floreali. La luminosità si sposa perfettamente con la profondità e la complessità di un vino ricco di sfumature che ha molto da dire. Adoro i tannini e il senso di direzione e sicurezza. È ancora nella sua fase giovanile e appariscente, con molto calore e spezie, ma è una bellezza." Decanter
"Un vino rosso giovane, opulento ed emozionante, con il carattere delle more, delle viole e della buccia di olive nere. Corposo. Ma con tanta energia e concentrazione. Dura per minuti. Da aprire dopo il 2028." James Suckling
scopri di più- Vitigni: 50% Merlot, 50% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 18 mesi 70/30 nuovo/usato tonneau/barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2053+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
bistecca fiorentina - Estratto secco: 30,55 g/l
- Acidità totale: 6,34 g/l
- Zuccheri residui: 0,91 g/l
- Solfiti: 87 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09353421 · 6 l · 165,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
“Le Serre Nuove dell’Ornellaia” Bolgheri DOC 2022 · METHUSALEM 6 litri in cassetta di legno
Profumo ammaliante di bacche dolci e scure con un accenno di cassis, legno di cedro e cuoio antico. Al palato è molto equilibrato, splendidamente viscoso con un'elegante fusione. Tannini fini, toni minerali contenuti e frutta meravigliosamente levigata accompagnano un finale notevole. Per tutta la sua eleganza, mostra pressione e potenza e, con la giusta dose di acidità, promette una lunga vita e raggiunge quasi il livello del suo famoso fratello maggiore. SUPERIORE.DE
"Nonostante il carattere solare dell'annata, Le Serre Nuove dell'Ornellaia 2022 è un'espressione di grande eleganza e freschezza. Il vino ha un colore rosso porpora di grande intensità e al naso emana aromi di frutta nera matura, spezie e legno leggermente tostato. Al palato, si apre con un attacco succoso e corposo e progredisce su una ricca struttura tannica con una bella densità. Il finale è morbido e molto duraturo. Le Serre Nuove dell'Ornellaia è già un piacere da bere. Raggiungerà la sua perfetta maturità tra dieci anni". Marco Balsimelli, Direktor
"Ricco, impenetrabile, di colore rubino scuro e brillante. Bouquet fine, note sottili di ribes nero, seguite da moka e cacao. Impressionante e delicato al palato, elegante ed espansivo, legno ben integrato, tannini fini, animante alla beva, spezie erbacee retronasali e un finale lungo e persistente con una fine struttura tannica." Falstaff
"Il 2022 Le Serre Nuove dell'Ornellaia è tutto ciò che un secondo vino dovrebbe essere. Aperto e vivace, il 2022 accarezza il palato con succulenti frutti rossi. Note floreali e speziate, con un tocco di arancia rossa, aprono bene il vino a metà palato e nel finale. Tannini morbidi e setosi avvolgono il tutto. Questo elegante rosso di Ornellaia è pronto per essere bevuto." Vinous
"Un vino rosso morbido che produce aromi e sapori di cedro, prugne, ribes nero, more, vaniglia e resina. Ampio e denso, con accenti di cuoio, terra e tabacco sul lungo finale." Wine Spectator
"La luminosità e la purezza del frutto sono così belle qui, mostrando fiori e ribes rosso. Molto aromatico. Al palato è molto fine e concentrato, di medio corpo, con tannini finissimi e un finale delizioso. Vivace. Perché aspettare per questo?." James Suckling
scopri di più- Vitigni: 65% Merlot, 25% Cabernet Sauvignon, 10% Cabernet Franc
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 15 mesi 25/75 barrique nuova/usata
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,26 g/l
- Acidità totale: 5,61 g/l
- Zuccheri residui: 1,25 g/l
- Solfiti: 85 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09284122 · 6 l · 165,83 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBarolo Vigna Rionda Riserva DOCG 2017 · 6 bottiglie in cassetta di legno
"Il Vigna Rionda Riserva è per noi ogni anno il Barolo di Serralunga all'apice del suo potenziale. È il vino di cui siamo più orgogliosi. Vigna Rionda, protagonista della storia della nostra azienda, è uno dei cru più ricercati e prestigiosi dell'intera area del Barolo. Non si tratta solo di microclima e suolo: Su questa collina di Serralunga d'Alba accade qualcosa di molto speciale, che dà vita al Vigna Rionda Riserva e lo rende un vino davvero unico." Franco Massolino
Il Barolo Riserva Vigna Rionda è assolutamente mozzafiato. Profondo e monumentale nell'atteggiamento, cattura tutti i sensi, dall'inizio alla fine. Un'intera gamma di aromi di Rionda fluisce dal bicchiere. Setoso ma potente, aggraziato ma pieno di serietà, il vino cattura tutti i contrasti che rendono un Barolo eccezionale. Petali di rosa, lavanda, frutti rossi e viola, spezie e cuoio nuovo conferiscono a questo ipnotico Barolo di Massolino le sue sfumature tipiche e inconfondibili. Un grande vino! SUPERIORE.DE
"Rosso rubino appena medio. Naso potente, concentrato e complesso, che attira immediatamente l'attenzione. Note di pepe nero e un pizzico di pan di zenzero, che riflettono l'annata calda, ma con una vera verve. Al palato è corposo, con note di ciliegia dolce e aspra. Tanti frutti generosi ma non dolci, contrastati da tannini finemente cesellati e levigati. Ora è maturo, ma resisterà. Sedurrà molti." Jancis Robinson
"Note di fragole selvatiche e amarene, con fiori secchi e cioccolato all'arancia sullo sfondo. Di corpo medio-pieno, molto lucido e di grana fine, con sottili note di frutta rossa e una spina dorsale minerale. Equilibrato e bilanciato con un finale strutturato." James Suckling
"Il naso è straordinariamente fresco e vivace, con un mix di pepe bianco, anguria, fragola selvatica e foglie di menta. Al palato è meno contenuto del solito, è solido, ancora giovane e masticabile, con un'acidità brillante e lunga e un finale di nocciolo di ciliegia. Merita tempo per sviluppare una maggiore complessità." Decanter
"Questo è un grande vino e anche se potrebbe avere bisogno di più anni di invecchiamento, non c'è niente di male a goderselo in un futuro prossimo o medio". Il Barolo Riserva Vigna Rionda 2017 è ricco di frutta scura, ma mostra anche una delicata speziatura con liquirizia nera e metallo arrugginito. L'intensità del vino e la sua sensazione in bocca sono grandiose." Wine Advocate
"Il Barolo Riserva Vigna Rionda 2017 è semplicemente stupefacente. L'essenza più pura di Rionda emerge in un Barolo accattivante che stupisce. Dolci frutti di ciliegia rossa, kirsch, petali di rosa, liquirizia e arancia rossa sono solo alcuni dei tanti aromi e sapori che emergono dal bicchiere. Esotico e vivace, il 2017 è un vero e proprio colpo di fulmine." Vinous
"Rosso rubino brillante con nucleo lucido. Naso elegante, anche di mela dalle guance rosse, minimo accenno di pesca, poi lamponi, mirtilli rossi, nel riverbero un accenno di legno pregiato e ceralacca. Teso al palato, si costruisce lentamente, con tannino compatto e frutto netto, sembra molto profondo, termina con sale e grande succosità, molto lungo." Falstaff
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 42 mesi tonneau
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
piatti a base di tartufo e selvaggina, arrosti scuri - Estratto secco: 30,06 g/l
- Acidità totale: 6,15 g/l
- Zuccheri residui: 0,86 g/l
- Solfiti: 78 mg/l
- Valore ph: 3,38
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05494117 · 4,5 l · 222,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBrunello di Montalcino “Cerretalto” DOCG 2013 · 3 bottiglie in cassetta di legno
Rosso rubino scuro e vellutato. Bouquet opulento di amarena, gelso, foglie umide e alloro. Inoltre, la tipica speziatura Neri di legno, tabacco e ginestra. Al palato, un frutto aperto abbinato alla precisione di una monumentale cornice di Brunello che, insieme alla fine dolcezza, mantiene l'equilibrio con il teso nervo acido e conduce a un finale quasi infinito. Un vino di classe, come raramente se ne vedono nel bicchiere. SUPERIORE.DE
"Naso seducente con un potpourri di note fruttate, floreali e speziate, cannella e prugne in primis; acidità accuratamente bilanciata e tannini ben legati al palato, sfumature minerali ben dosate, termina in modo promettente su note di frutti di bosco, cuoio e liquirizia". Ottimo Brunello che può addirittura migliorare con la maturità." Vinum
"Naso molto nobile, legni esotici profumati, sandalo, scatola di sigari, molto iodio e ferro, note fresche di pepe e ginepro, bacche blu; presa super fine al palato, pressione senza pesantezza." Meiningers Sommelier
"Frizzante, rubino intenso con un leggero riflesso granato. Naso complesso e accattivante, intenso di ciliegia scura e matura, qualche prugna, poi anche note di ardesia e liquirizia. Potente e possente al palato, si rivela con molti tannini densi, intrecciati, molto frutto presente, ricca pressione sul finale." Falstaff
"Rosso rubino profondo e luminoso. Al naso e in bocca presenta sfumature speziate di ciliegia rossa e minerali. Entra fresco e succoso, con una notevole polpa e dimensione dei sapori di frutta rossa e blu, poi soave e raffinato fino al lungo e raffinato finale. Chiude con tannini giovani e masticabili e una bocca tattile che offre note di minerali e lamponi. Un gigante che cova e che è estremamente elegante e raffinato. Molto ben fatto." VINOUS
"Questo vino ha molto in termini di complessità, ma è sostenuto da ciliegie rosse concentrate, mature e decise. Il rovere è ben posizionato e c'è un senso di scopo e di costruzione al palato che lo distingue davvero. Tannini di alta classe." James Suckling
"Rubino medio dall'aspetto giovanile. Frutta scura con una profondità impressionante e con un accenno di pan di zenzero. Frutti di ciliegia scura, deliziosi e saporiti, e un sacco di tannini polverosi che sono un po' impegnativi in questo momento. Ha bisogno di molto più tempo." Jancis Robinson
"Questa versione intensa è concentrata, con aromi di ciliegia nera, mora, grafite, tabacco e spezie, ma rimane leggera grazie al suo profilo vivace. Strutturato, ma splendidamente equilibrato e giovane. Mostra purezza e lunghezza nel retrogusto, che introduce una componente floreale." Wine Spectator
"Ci sono una manciata di vini in Italia che mi rendono nervoso prima di assaggiarli perché le mie aspettative sono molto alte. Questo è uno di quei vini. In effetti, le precedenti edizioni del Cerretalto si sono guadagnate l'ambito punteggio di 100 punti, e sono astutamente consapevole del pedigree e del potenziale che emerge con ogni nuova annata. Per quanto entusiasta sia la mia valutazione del Brunello di Montalcino Cerretalto 2013, mi fermo al di sotto del punteggio perfetto. Quest'annata è una specie di bersaglio mobile con vini senza dubbio bellissimi, ma le condizioni di coltivazione non sono state uniformi in tutta la denominazione e il raggiungimento di una gestione tannica ottimale ha rappresentato una sfida per molti produttori. Se dovessi muovere una critica a questo vino, sarebbe proprio questa. A parte questo, si tratta di un bellissimo Brunello che vanta un'intensità profonda e sapori audaci di frutta nera che sono prugnosi e ricchi. Spezie, rovere tostato e tabacco fanno da cornice al frutto primario. Il Cerretalto matura in rovere per 30 mesi e questa forte impronta ha contribuito alla struttura, alla profondità e al carattere contemporaneo di questo Brunello di prima categoria. L'impronta del rovere è rafforzata anche dai tannini del vino. Non c'è dubbio che questo vino abbia bisogno di un ulteriore affinamento in cantina. Non suggerirei assolutamente di berlo entro i prossimi cinque anni. Qualsiasi goffaggine che mostra ora dovrebbe appianarsi con una maggiore permanenza in bottiglia." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 36 mesi di barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09262713 · 2,25 l · 444,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Barolo Brunate DOCG 2017 · 6 bottiglie in cassetta di legno
Rosso intenso e pieno con una fine lucentezza. L'edizione di La Morra della famosa famiglia di Barolo di Vietti convince con un impressionante aroma di bacche rosse, ciliegie, erbe selvatiche, menta, minerali e petali di rosa, arrotondato da una nota di arancia rossa. Il palato è opulento, pieno, con una fine dolcezza e struttura e il finale lungo e stratificato è accompagnato da un tannino decisamente aristocratico. Un tipico cru Vietti con molta classe. SUPERIORE.DE
"Rubino brillante con una fine lucentezza granata. Eccitante e complesso al naso, mostra note di cardamomo, un po' di cuoio, poi tanta prugna e lampone. Al palato il tannino domina il corso, fine il frutto di lampone, purtroppo un po' fragile nel finale." Falstaff
"Il Barolo Brunate 2017 è un vino potente e covante. Enormi frutti scuri, cuoio, spezie, mentolo ed erbe secche si fondono in un Barolo potente e avvolto dai tannini. Il 2017 avrà bisogno di un bel po' di tempo in cantina. Oggi è un concentrato di potenza. Ciliegia selvatica, liquirizia, catrame, mentolo e spezie prendono forma nel bicchiere, ma il 2017 è chiaramente un neonato, e per giunta indisciplinato." Vinous
"Il Barolo Brunate 2017 di Vietti, prodotto in 4.981 bottiglie, è un vino ricco e corposo, con un peso fruttato equilibrato e una struttura interna. Il bouquet rivela ciliegia aspra e cassis, ma il Brunate mostra anche un lato più delicato, con fiori schiacciati, viola secca e pietra levigata. La potenza di questo cru si insinua al palato, dove si avverte la compattezza della sua fibra e dei suoi tannini. Dopo questa delicata premessa aromatica, questo Barolo offre alla fine una performance forte e degna di cantina." Wine Advocate
"Uno stile maturo e carnoso, che offre aromi e sapori di prugna, ciliegia, cuoio, mentolo e ferro. Sentori di rosa e fragola fanno capolino nel lungo finale. Anche i tannini sono formidabili, ma rimangono civili e dovrebbero consentire a questo vino di svilupparsi piacevolmente nel tempo." Wine Spectator
"Bella frutta dolce e profumi al naso con fiori freschi, come la rosa. Corposo, con tannini fini e polverosi e un finale lungo e persistente. Molto carezzevole. Si costruisce sul palato alla fine." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi barrique/grande botte di legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2044+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,86 g/l
- Acidità totale: 5,97 g/l
- Zuccheri residui: 1,08 g/l
- Solfiti: 72 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05245917 · 4,5 l · 225,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
Barolo Lazzarito DOCG 2017 · 6 bottiglie in cassetta di legno
Il Barolo Lazzarito colpisce ogni anno per la sua precisione e la sua classe - due qualità che non si trovano spesso nel Nebbiolo della zona di Serralunga. Ferro, fumo e pepe bianco scorrono al naso, nel bicchiere queste impressioni sono prolungate da una nota di melograno, confettura di ciliegie rosse, fiori di campo e arancia rossa. Il Lazzarito di Vietti è sempre sinonimo di potenza e finezza e da tempo non ha nulla da invidiare ai suoi "colleghi" di Ravera e Rocche. SUPERIORE.DE
"Potente e luminoso rubino granato. Al naso si apre con spiccate note terrose di cuoio, un po' di catrame e tartufo, dietro di esso mora fine, discreta nota di nocciola. Impugnatura, tannino molto intenso, molta pressione al palato, ma anche una percentuale molto alta di componenti aspre e asciuganti, mettetelo via e dimenticatelo per i prossimi dieci anni." Falstaff
"In una tiratura di 8.760 bottiglie, il Barolo Lazzarito Vietti 2017 trae il suo frutto da Serralunga d'Alba e rivela un luminoso colore granato. Rispetto ad altri vini di questo portafoglio, il vino richiede un po' più di tempo per aprirsi ed esprimersi. Tuttavia, si apre a ciliegia scura, ribes rosso, erbe grigliate, minerale di ferro e buccia d'arancia candita. È necessario dare al bicchiere qualche rotazione più vigorosa. Le note minerali arrugginite aumentano di intensità e guidano il finale medio-lungo del vino." Wine Advocate
"Un Barolo teso e strutturato, che offre aromi e sapori di prugna e ciliegia sfumati da accenti di tabacco, ferro, tè verde e sottobosco di foglie. È solido e acquista potenza sul lungo finale." Wine Spectator
"Vietti possiede due ettari a Lazzarito, uno splendido anfiteatro esposto a sud-ovest su un terreno argilloso-calcareo. Piantate con circa 4.500 piante per ettaro, le viti qui hanno un'età media di 38 anni. Nel bicchiere si sviluppano note dolci e filigranate di cannella, caramella alla fragola e violetta. L'attacco è lucido, con tannini maturi e croccanti. L'austerità di Serralunga si trasforma in densità e volume, mantenuti vivi da un'acidità sostenuta e da un finale di radice di liquirizia e cannella. Perfetto equilibrio e grande eleganza. Svilupperà una maggiore complessità con l'invecchiamento." Decanter
"Il Barolo Lazzarito 2017 di Vietti è assolutamente splendido. Qualunque siano state le sfide della stagione di crescita, sembra che qui non ci siano stati problemi. Più di ogni altra cosa, il Lazzarito colpisce per la sua magnifica profondità e statura. Frutti rossi super maturi, pepe bianco, menta, tabacco, salumi, spezie e petali di rosa si aprono gradualmente con il tempo nel bicchiere. Non avrei fretta di aprire le bottiglie a breve. Il Lazzarito è stato uno dei vini più migliorati di Vietti per diversi anni. Il 2017 è così accattivante." Vinous
"È molto masticabile e potente, con molti tannini vellutati e intensi. È pieno e saporito, con fragole e catrame. Sottotono la corteccia. Finale saporito. Ha bisogno di tempo per ammorbidirsi." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi barrique/legno grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,55 g/l
- Acidità totale: 5,90 g/l
- Zuccheri residui: 1,19 g/l
- Solfiti: 82 mg/l
- Valore ph: 3,41
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05245117 · 4,5 l · 225,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
Barolo Ravera DOCG 2017 · 6 bottiglie in cassetta di legno
Il Ravera di Vietti è uno dei grandi protagonisti del Piemonte per precisione e struttura. Petali di rosa, gesso, pepe e un pizzico di melograno rendono questo Barolo uno dei più ricercati della denominazione ogni anno. Con un po' di invecchiamento, i tannini forti lasciano il posto a un'impressione di eleganza che non si discosta di un millimetro dall'ambito stile di questo grande vigneto. Un monumento del Barolo, che solo pochi altri vignaioli in Piemonte, oltre a Vietti e Giacosa, imbottigliano con tale costanza! SUPERIORE.DE
"Rubino brillante e splendente con bordo chiaro. Al naso si presenta con note di lamponi e more, poi cardamomo e petali di rosa scura. Denso e corposo nell'attacco e nel corso, mostra un sacco di tannini grippanti che si accumulano a lungo, intrecciati con una fine fusione dolce, lungo finale." Falstaff
"Con i frutti di Novello, il Barolo Ravera Vietti 2017 è immediatamente espressivo e articolato. Il messaggio che comunica è di eleganza e finezza, e la sensazione in bocca è particolarmente importante per questa bottiglia. Una lucentezza setosa, quasi lucida, fa da cornice ad aromi di cassis, mirtillo, ciliegia selvatica e pietra frantumata. Questi diversi elementi scivolano o pattinano letteralmente insieme in un'armonia senza soluzione di continuità. Questa è stata una produzione di 7.560 bottiglie." Wine Advocate
"Ampio e saturo di sapori di ciliegia, ribes nero e prugna, questo rosso è ampio e allo stesso tempo ben definito. La frutta matura è compensata da tannini nervosi, che lasciano una sensazione di risonanza ed energia sul lungo finale. Note di eucalipto, ferro e tabacco aggiungono dettagli." Wine Spectator
"Il Barolo Ravera 2017 è una potenza. La mia impressione è che il 2017 si svilupperà in qualcosa di veramente speciale. Ha tutta l'energia che rende questo sito così caratteristico, ma con una marcia in più di densità di frutta e un'intera gamma di aromi esotici che rendono un vino davvero splendido. Frutti rossi/violacei brillanti, petali di rosa, gesso e pepe bianco si sviluppano in un finale dall'intensità bruciante. È un vino davvero impressionante." Vinous
"Fragola secca e scorza di agrumi, oltre a sottili sfumature di fumo e fiori secchi. Corposo, ma allo stesso tempo così compatto e composto, con freschezza e leggerezza, ma anche potenza. Finale lungo. Ha davvero bisogno di tempo per aprirsi. Stile classico." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 32 mesi di botte di rovere grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,59 g/l
- Acidità totale: 6,21 g/l
- Zuccheri residui: 1,22 g/l
- Solfiti: 85 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05246117 · 4,5 l · 225,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
“Nibbio della Sala” Umbria IGT 2020 · 3 bottiglie in cassetta di legno
Il Nibbio è uno Chardonnay davvero eccezionale, raccolto a mano da un vigneto di poco più di un ettaro sul Monte Nibbio in Umbria, situato a un'altezza di 520 metri sul livello del mare e appartenente alla tenuta Castello della Sala. Il sito ha una fresca esposizione a nord-est e fitti boschi a quote più basse che isolano la temperatura. È la seconda annata dell'ultimo progetto di passione di Piero Antinori e del suo famoso enologo Renzo Cotarella. Il Nibbio unisce la tradizione vinicola di Antinori alle caratteristiche uniche del terroir e prosegue senza soluzione di continuità il percorso intrapreso 35 anni fa con il Cervaro della Sala.
Il Nibbio della Sala è caratterizzato da uno stile finemente definito, molto borgognone, e dalle caratteristiche minerali del sito del vigneto. Bouquet vivace ed elegante con pietra focaia, albicocche bianche, pere verdi, nocciole, limoni, tè verde e una nota di tostatura. Al palato è pieno, ma elegante e raffinato, con acidità brillante, fenoli lucidi e un DNA setoso, strutturato e vivace, di grande lunghezza. Il Nibbio è forse lo Chardonnay più perfetto e accattivante d'Italia e promette già un meraviglioso ulteriore invecchiamento. SUPERIORE.DE
"Colore giallo paglierino intenso e frizzante con evidenti riflessi verdi. Complesso e invitante al naso, si apre con note di pietra focaia e iodio, poi tanto pompelmo, qualche ananas fresco e pesca bianca. Estremamente morbido nell'attacco e al palato, buon gioco tra note fresche e mediterranee di buccia d'arancia, ananas e pesca bianca, acidità presente ma ben integrata che conferisce al vino succosità e tensione, scorre a lungo, belle note minerali sul finale." Falstaff
scopri di più- Vitigno: 100% Chardonnay
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 18 mesi in barrique nuove sulle fecce fini
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 13,00 % vol
- Servire a: 10‑12 °C
- Capacità invecchiamento: 2036+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 23,85 g/l
- Acidità totale: 5,89 g/l
- Zuccheri residui: 0,86 g/l
- Solfiti: 78 mg/l
- Valore ph: 3,32
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato10080920 · 2,25 l · 456,44 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBrunello di Montalcino “Cerretalto” DOCG 2012 · 3 bottiglie in cassetta di legno
Superbo - il Cerretalto 2012, un'evoluzione di uno storico vigneto di punta situato a ovest di Montalcino. Al naso, accenti speziati e aromi di amarena e mora danno il tono. Il gusto impeccabile colpisce per la sua natura dinamica e pesante, il tannino denso con un buon supporto, l'acidità rispettabile e un finale di prima qualità. SUPERIORE.DE
"Rubino ricco e profondo con riflessi granati. Naso intenso e complesso, di ciliegie scure, violette, prugne fresche e succose, pasta di olive e pomodori secchi, molto invitante. Attacco ricco e deciso al palato, molto calore, frutta scura e matura, tannino ben intrecciato con dolcezza fondente, salato e lungo, da stendersi!" Falstaff
"Il Brunello di Montalcino Cerretalto 2012 offre un'esperienza di beva prolungata, fluida e accuratamente massaggiata, che avvolge i sensi con una studiata intensità e un'intrigante complessità. Questo vino raggiunge il perfetto equilibrio tra potenza ed eleganza (quello scambio sfuggente che molti viticoltori sperano di ottenere) con una precisione senza sforzo. I frutti di ciliegia e le spezie sono strettamente intrecciati. In bocca, il vino mostra consistenza, profondità e succulenza. In generale, questa non è la mia annata preferita a Montalcino, ma questo vino mi ha fatto improvvisamente dimenticare questo pensiero." Wine Advocate
"Aromi di erbe medicinali, ginepro, ciliegia macerata, prugna, tabacco e spezie sono i tratti distintivi di questo rosso intenso. Maturo e concentrato, ma allo stesso tempo elegante e concentrato, con note di spezie che si fanno sentire nel lungo finale minerale e saldamente tannico." Wine Spectator
"La densità è impressionante in questo grande vino da vigna singola di Casanova. È pieno ma allo stesso tempo agile. Mostra tannini integrati e una fresca acidità nel finale. Energico e concentrato. Sapido e agrumato. Sottotono minerale. Uno dei grandi Brunello del 2012." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 36 mesi di barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2044
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09262712 · 2,25 l · 456,44 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBrunello di Montalcino DOCG 2018 (BIO) · 6 bottiglie in cassetta di legno
Il Brunello di Montalcino di Poggio di Sotto è un vino esplosivo, pieno e scuro. Ciliegie nere, mentolo, spezie e cuoio appena conciato sono solo alcuni dei diversi aromi. Il palato è denso, avvolgente e fantasticamente scorrevole. L'acidità accentuata, che integra perfettamente i tannini, termina su note di frutta a nocciolo matura, cuoio e funghi. Un vino assolutamente affascinante, sublime (per i più esperti) e di altissimo livello. SUPERIORE.DE
"Con l'aerazione, gli aromi di frutti di bosco e di violetta diventano sempre più coinvolgenti; l'attacco è incisivo, molto lucido e ricco, con tannini ben intrecciati, che combinano lunghezza del frutto, complessità e anche molta tradizione." Vinum
"Il Borgogna tra i Brunelli. Confettura di mirtilli meravigliosamente maturi, cuore di ciliegie e lamponi, eterea speziatura erbacea con liquirizia, salvia e mirto, dietro di essa una fine florealità rosso-blu, nonché un tocco di arancia rossa e legno nobile. Al palato è abbastanza croccante, stile finemente amalgamato, grande tensione di frutta trasparente e precisa e freschezza balsamica, compatto e ben tessuto con tannino fermo e molta finezza." Weinwisser
"Sodo e abbastanza profondo, naso un po' di verdure secche e tabacco di piccoli frutti rossi e neri con aromi di erbe, pepe, succo di carne e un po' di fumo. Frutto maturo, succoso, in parte conservato, comunque vivace, con note affumicate, di noce, un po' tostate ed erbacee, tannino friabile e sabbioso, spezia scura ed eterea in sottofondo, persistente, di media potenza, un po' di iodio e cacao, note decisamente salate, ottimo finale con succo di piccoli frutti di bosco in parte conservato e di nuovo spezia eterea." Wein-Plus
"Rubino granato lucido. Naso intenso e invitante, di ciliegie nere mature, oltre a lamponi e fragole, con un po' di tabacco in sottofondo. Al palato è ricco, con molta frutta fresca e attraente, prugne, ciliegie e bacche di goji, oltre a tannini fini, succoso e lungo". Falstaff
"Rosso rubino brillante. Speziato e con sentori di carne cruda, ancora piuttosto embrionale e riduttivo. Ha bisogno di molta aerazione per mostrare le sue belle note di lampone. Al palato è ricco di frutta, con tannini lunghi e levigati ma masticabili. Il frutto profumato e dolce del lampone segue nel finale. Tutto questo è possibile, ma solo se si apre la bottiglia letteralmente ore prima." Jancis Robinson
"Naso attraente di prugne salate, amarene, rose secche e steli di rosmarino. Sodo ma morbido, con un corpo da medio a pieno e strati di frutta fresca con deliziose note erbacee." James Suckling
"Un rosso denso con aromi di ciliegia, prugna, terra argillosa, timo, salvia, sanguigna e tabacco. Austero, con acidità vivace e tannini polverosi che tengono banco nel finale compatto." Wine Spectator
"Il Brunello di Montalcino 2018 ha un attacco lento con aromi esotici di spezie dolci, scaglie di cedro, pietra di cenere, menta e un accenno di salvia. La consistenza è lussuosamente morbida, setosa e raffinata, con una profondità di ciliegie dai toni balsamici accelerata da un'acidità vibrante e da una nota di agrumi acidi che aggiunge contrasto. Il finale è strutturato in modo impressionante per l'annata, ancora vivace ma classicamente asciutto, lasciando sfumature di frutti di bosco aspri bilanciate da un'esplosione di dolcezza interna molto ben sottolineata. Questa è stata un'annata molto difficile, con piogge massicce in agosto che hanno reso il lavoro in vigna molto difficile, ma anche molto importante. Tuttavia, il team di Poggio ha fatto un lavoro fantastico per trovare un equilibrio. Sicuramente date al 2018 molto tempo, perché l'ho seguito per tre giorni ed è migliorato sempre di più." Vinous
"Nel sud di Montalcino, vicino al comune di Castelnuovo dell'Abate, Poggio di Sotto cattura la leggerezza dell'annata con un plomb, e il lungo invecchiamento in botti di rovere di Slavonia da 30 hl non ha intaccato la sua vitalità. Con aromi graziosi e precisi di ciliegia e lampone, evoca l'estate, ma le fragranti foglie bagnate e la rosa canina legnosa parlano di autunno. Il palato è fine e fluido, si muove con grazia. I tannini gessosi si mantengono discreti ma persistenti. La rigogliosa maturità sottostante è decisamente seducente." Decanter
"Il naso è metallico, terroso e pietroso, con sfumature di ciliegia che conferiscono leggerezza. Al palato le ciliegie sono protagoniste, con fragole e lamponi che giocano un ruolo cruciale di supporto, mentre una tensione tra arancia astringente e moka cremoso emerge sul lungo finale. I tannini robusti e l'acidità ardente dimostrano che è adatto all'invecchiamento." Wine Enthusiast
"Materie prime di grande vitalità per un'altra pietra miliare di questa tipologia. Confettura di mirtilli al naso, note di mirto selvatico e salvia sul finale. In bocca è croccante e denso, con tannini iodati e speziati e un finale fruttato." Luca Gardini
"Poggio di Sotto ha fatto ancora una volta centro con un'interpretazione estremamente elegante che mostra l'incredibile profondità e le sfumature che il Sangiovese può raggiungere, anche in un'annata disomogenea come questa". Il Brunello di Montalcino biologico 2018 ha un colore rubino scuro e una concentrazione medio-alta. In effetti, il vino è più leggero e luminoso di molti altri, anche se il Brunello deve invecchiare per cinque anni prima di essere messo in commercio. I tannini sono setosi e si fondono con il palato. Man mano che il vino procede, offre note di ciliegie rosse, cassis e fiori blu." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 30 mesi di botte grande di rovere di slavonia
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,35 g/l
- Acidità totale: 5,95 g/l
- Zuccheri residui: 0,90 g/l
- Solfiti: 80 mg/l
- Valore ph: 3,34
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑006
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29222518 · 4,5 l · 235,56 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
“Massetino” Toscana IGT 2022
Proprio come il suo fratello maggiore, il Massetino mette sapientemente in evidenza il contrasto tra potenza e opulenza combinate con sobrietà e classe. Un vino solido, croccante, dal colore brillante, molto caratteristico, verticale ed elevato, intenso ed espressivamente aromatico. Al naso, essenza di giacinto, zafferano, rosmarino selvatico, gelso e un accenno di lavanda. Al palato è succoso, ma con una struttura che enfatizza la sensazione di densità e compattezza. Stratificato verticalmente, ma con grande profondità, si assottiglia verso il basso fino a un lontano punto di fuga. Dopo un attacco setoso, i tannini presenti prendono piede man mano che il vino procede. Lungo e puro, molto persistente. Il Massetino è davvero qualcosa di speciale ogni anno. SUPERIORE.DE
"Colore rubino scuro ricco e profondo con riflessi violacei. Naso accattivante con note che vanno dalla mora alla buccia d'arancia e al tabacco. Al palato, i frutti a bacca scura sono ben sviluppati e si sviluppano con tannini levigati, equilibrati e di buona lunghezza." Falstaff
"Questo vino è opulento, con una struttura rigogliosa che avvolge sapori di ciliegie nere, more e prugne. Sentori di catrame, ferro ed erbe selvatiche aggiungono dettagli mentre questo rosso si evolve in un lungo finale. Equilibrato e fresco, con note dolci e persistenti di spezie di rovere." Wine Spectator
"È raffinato e fresco, con un accenno di legno di sandalo sui bellissimi frutti blu. Ha un corpo medio con tannini cremosi e levigati che incorniciano i frutti blu e un accenno di pietrisco. È succoso e succulento, con una personalità croccante. Viene voglia di berne un sorso immediatamente. Un secondo vino di Masseto di altissima qualità. Così bevibile e meraviglioso." James Suckling
"Il Massetino è considerato il secondo vino di Masseto, ma sto lentamente arrivando alla conclusione che è molto di più. Rappresenta circa un terzo della produzione di Masseto e, a giudicare dalla qualità di questo 2022, il Grand Vin del prossimo anno potrebbe essere assolutamente fenomenale". Il Massetino ha sempre contenuto una percentuale di Cabernet Franc sin dalla prima annata del 2017 - il 10% nel 2022. Una primavera fresca e secca ha portato a un germogliamento leggermente ritardato, seguito da 75 giorni di siccità e temperature elevate. I temporali estivi hanno finalmente portato equilibrio e le fresche serate di settembre sono state perfette per portare le uve a piena maturazione. Ogni parcella è stata vinificata separatamente e spontaneamente in vasche di cemento, prima di svolgere la fermentazione malolattica in barrique. Il vino è brillante e sassoso, ha molta energia. È vivace e saporito, combina erbe mediterranee fresche e frutta equilibrata, con una maggiore verticalità rispetto al Masseto 2021 e altrettanta concentrazione. Incredibile precisione e bella freschezza, soprattutto considerando l'annata." Decanter
scopri di più- Vitigni: 90% Merlot, 10% Cabernet Franc
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 15 mesi di barrique nuova
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2041+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09284422 · 2,25 l · 483,11 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBarbaresco DOCG 2018 · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Classico complesso e stratificato del vecchio maestro del Nebbiolo piemontese. Al naso cedro, prugna, frutti rossi, sottobosco e qualche sentore di rosa. Gusto equilibrato e speziato, tannini decisi e finale preciso e lungo. Questo muscoloso monumento di vino rosso ha sicuramente bisogno di qualche anno in più di affinamento in bottiglia, ma con un po' di pazienza si trasformerà in pura eleganza! SUPERIORE.DE
"Aspro, deciso, tabaccoso, profumato di rosa e che ricorda le foglie secche, anche un accenno di cedro, con aromi trattenuti di bacche rosse, un po' di bacche nere, fiori secchi e toni terrosi". In bocca è deciso e acidulo, aromi di nocciola, fiori secchi e leggermente catramosi, presente, maturo, tannino piuttosto fine, persistente al palato, piuttosto concentrato, ma per tutta la sua potenza anche fine ed elegante, stile relativamente luminoso, sfumature eteree, un accenno di tartufo in sottofondo, toni minerali terrosi-salati, un accenno di fondi di caffè in sottofondo, complesso, ancora non sviluppato, abbastanza profondo, di nuovo un accenno di catrame, da molto buono a lungo, succoso, finemente speziato, finale aromatico complesso. Ha ancora bisogno di un po' di tempo, anche se ora ha già molto fascino." Wein-Plus
"Granato rubino scintillante e luminoso. Naso molto chiaro e presente con note distinte di prugne fresche, melograno e rabarbaro, equilibrato. Al palato è estremamente lucido, con un tannino molto fine, che si espande in modo chiaro e continuo, con un frutto succoso e salato nel finale." Falstaff
"Il Barbaresco del 2018 si è davvero riunito bene dall'ultima volta che l'ho assaggiato. Un vino superclassico, il 2018 offre un'aromaticità impressionante, una struttura di medio peso e un equilibrio raffinato. Puro, trasparente e impeccabile nel suo equilibrio, il 2018 è semplicemente sublime oggi. Il tempo è stato così benefico per questo vino. Bacche rosse schiacciate, spezie, menta e petali di rosa rendono questo effusivo e raffinato Barbaresco di Gaja." Vinous
"Questo rosso è splendidamente definito dalla purezza dei suoi frutti di ciliegia, accentuati da note floreali, di fragola e di menta. Succoso e aggraziato, con una linea di tannini moderati sul finale esteso." Wine Spectator
"Il Barbaresco Gaja 2018 è un vino di grazia e proposito, con un bouquet elegante e una presenza al palato più potente. Queste recenti uscite della venerata casa Gaja sono alcune delle espressioni più trasparenti e oneste che si possano trovare in Langa. L'appariscenza che abbiamo visto in passato è oggi sostituita da sottili sfumature di nebbiolo e finezza, con fiori schiacciati, coriandolo, frutti di bosco, fumo, catrame e buccia d'arancia candita. Questo cambiamento di carattere va di pari passo con la lenta e attenta transizione gestionale da una vecchia generazione a una più giovane. Questa annata 2018 prende vita in bocca, grazie alla sua acidità equilibrata e alla qualità assolutamente brillante e incontaminata del frutto consegnato con tanta cura." Wine Advocate
"Nel 2018 Gaja non ha prodotto alcun Sorì. Tutte le uve di San Lorenzo e Tildin sono state invece utilizzate per questo Barbaresco. È stata un'annata classica, simile al 1991 o al 1993", dice Rossana Gaja, "ma con 14% di alcol". L'annata era fresca e umida, quindi non cercate la concentrazione, ma la raffinatezza e la freschezza di questo vino hanno un impatto notevole. I profumi di bacche rosse, viola fresca, buccia d'arancia, ardesia bagnata e cioccolato morbido sono seguiti da sapori di frutta rossa. È di medio corpo, carico di tannini levigati e illuminato da un'acidità vivace. Più elegante che degno di essere invecchiato, secondo la mia esperienza le annate classiche come questa possono dare risultati sorprendenti nel breve periodo." Decanter
"Aromi di fragole mature con nocciole, arance rosse e un po' di cocco. Corposo con tannini molto raffinati e levigati che formano piacevolmente questo giovane vino rosso. Retrogusto fresco e delizioso di frutti di bosco, cedro, corteccia e cioccolato fondente. Sempre sottile, ma potente e deciso nel finale. Molto lungo e intenso. Stile molto classico e più fresco. È un blend di sette vigneti, tra cui Costa Russi e Sori Tilden. Abbordabile ora, ma migliore dopo il 2025 e oltre." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: barrique e grande botte di legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05234218 · 3 l · 363,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
“Redigaffi” Rosso Toscana IGT 2020 · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Raro ed eccezionale Merlot della Toscana occidentale: rosso rubino intenso con riflessi violacei. Il bouquet è multistrato con note di frutti di bosco e more, ciliegie mature, ma anche liquirizia e note di tabacco. Al palato è molto strutturato e vivace. I tannini setosi sottolineano la delicata mineralità fino al finale quasi interminabile. SUPERIORE.DE
"Questo vino rosso lussureggiante e setoso è introdotto da profondi sapori di amarena e mora, con note di cioccolato, caffè, vaniglia e minerali che si sviluppano in un retrogusto lungo e complesso. Nonostante la sua ricchezza, ha anche finezza e dettaglio." Wine Spectator
"Colore rubino brillante e ricco, naso intenso e fine con note di mora, lampone selvatico, poi menta ed erbe mediterranee. Caratterizzato da tannini corposi e fitti al palato, intrecciati con molta dolce fusione, fine speziatura sul finale, termina su tabacco dolce, ma ha ancora bisogno di tempo." Falstaff
"Il Redigaffi 2020 offre ciliegia rossa scura, spezie, cuoio, mentolo, liquirizia ed espresso. C'è un po' di spigolosità nei tannini, un ricordo di alcune delle sfide dell'anno. Nonostante ciò, il 2020 possiede una buona energia e un'abbondanza di stile da abbinare." Vinous
"Aromi di scatola di sigari, prugne nere, ciliegie, moca e noci tostate. Corposo, con tannini decisi, tesi e masticabili. Strutturato e profondo, con un sofisticato carattere di spezie di quercia. Al momento è ancora teso. Ma molto fine ed elegante. Finezza per Redigaffi. Dategli qualche anno per mostrare ancora di più. Provatelo nel 2026." James Suckling
"Il naso inizia in modo dolce e classico, come bacche immerse nella vaniglia e nel cioccolato, e poi si espande per includere una varietà di erbe selvatiche. Al palato, l'interazione tra bacche cioccolatose e sfumature salate continua prima che l'acidità e i tannini, così fini e flessibili da essere quasi eterei, esplodano. È già magico adesso, ma senza dubbio migliorerà ulteriormente con il tempo." Wine Enthusiast
"Il Tua Rita 2020 Redigaffi è il vino di punta dell'azienda, prodotto con Merlot. Il bouquet profuma di frutti scuri, albicocche secche, spezie, cuoio e cenere di falò. È possibile assaporare la particolare pienezza e concentrazione di questo vino rosso corposo. Al palato, il Redigaffi è morbido e accessibile, con una ricca stratificazione e consistenza." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Merlot
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 18‑20 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 15,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2051+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 33,85 g/l
- Acidità totale: 5,42 g/l
- Zuccheri residui: 1,03 g/l
- Solfiti: 84 mg/l
- Valore ph: 3,39
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09672820 · 3 l · 363,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
“Terlaner I” Grande Cuvée Alto Adige DOC 2020 · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Terlano I (pronunciato Primo) Grande Cuvée è il nome del bianco di punta della Cantina Terlano. Negli ultimi anni, la cantina si è fatta conoscere in tutto il mondo per i suoi vini bianchi minerali e di lunga durata. Anche a distanza di anni, i vini si presentano con la massima freschezza e grande complessità. Con questa lunga storia di vini bianchi, dall'annata 2011 esiste un vino in cui l'essenza di Terlano si esprime in modo ancora più mirato. Il Terlaner I Grande Cuvée unisce le varietà di Pinot Bianco, Chardonnay e Sauvignon dei vigneti Winkl, Kreuth e Vorberg per creare un capolavoro che, per la sua natura limitata ed esclusiva, sarà disponibile solo presso rivenditori selezionati e in alcuni ristoranti di alto livello.
Colore giallo paglierino brillante. Al naso è ricco e complesso, con sapori di agrumi, pepe bianco ed erbe aromatiche, oltre a una delicata nota affumicata. Struttura notevole e struttura raffinata che gli conferiscono finezza, eleganza e un carattere inconfondibile. Il finale straordinariamente lungo e salato lascia un'impressione quasi infinita come espressione di un terroir minerale unico. SUPERIORE.DE
"Fragranza altamente raffinata e multistrato con agrumi pregiati, pompelmo rosa ed erbe aromatiche. Qualcosa di affascinante, quasi primordiale, con questo caratteristico sapore di erbe. All'inizio è meravigliosamente fondente al palato, ma cambia continuamente nel bicchiere e dopo pochi minuti appare molto potente con uno stile delicato e un finale succoso e verticale, che è portato dall'acidità e dal frutto speziato di fondo. Ciò che mi affascina sempre di questi vini è la bocca setosa e fondente con una struttura raffinata." Weinwisser
"Giallo paglierino chiaro brillante con sfumature verdi. Naso molto chiaro e memorabile, sapori di albicocca, pesca bianca, un po' di mango, sostenuti da pietra focaia e nocciole, emozionante. Al palato è succoso e presente, molto chiaro, molta frutta gialla fresca, salato, finale molto lungo." Falstaff
"Il Terlaner Grande Cuvée Primo 2020 si presenta con una delicata miscela di pietra polverosa, pera appena speziata, fiori bianchi e mandorle grezze schiacciate. È l'eleganza personificata, setosa ma vivace. Una nota di crema pasticcera alla nocciola arricchisce le note di pesca giovane, mentre un accenno di mineralità si sviluppa verso la fine. Il Primo termina con una lunghezza impressionante, ma con una tensione giovanile, lasciando una saturazione di frutta primaria che indugia sotto una fioritura di agrumi. La parola "wow" non rende giustizia a questo vino. Il 2020 è ancora un bambino. È una Grande Cuvée o un Grand Cru? In ogni caso, è fantastico." Vinous
"Strati di frutta a nocciolo e spezie di vaniglia al naso; tremendamente intenso e concentrato con un'acidità da acquolina in bocca e un nucleo di agrumi giovanili che si protrae fino al finale lungo e ben definito. Favoloso e non potrà che migliorare con l'età." Decanter
"È così bello, con mele candite, buccia di pesca, caprifoglio e biscotti alle mandorle. Anche un accenno di agrumi canditi e di erbe mediterranee essiccate. Corposo, così complesso e concentrato. Impressionante l'equilibrio e la lucidità, con una bocca strutturata e una delicata impronta fenolica sul finale. Molto lungo. Bellissimo ora, ma non c'è dubbio sulla sua longevità." James Suckling
"La Grand Cuvée Primo di Terlaner è tutta una questione di consistenza. Questo splendido vino presenta le caratteristiche uniche dell'invecchiamento in rovere e sui lieviti, che gli conferiscono una delicata cremosità. Ha molta ricchezza e morbidezza, seguite da tannini da vino bianco. La sua bocca ricca e viscosa è una cassa di risonanza perfetta per il lemon curd, la crema al caramello e la gelatina di una crostata di frutta." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: Pinot bianco, Chardonnay e Sauvignon
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 12 mesi in botte grande di legno sulle fecce fini
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 10‑12 °C
- Capacità invecchiamento: 2039+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 22,65 g/l
- Acidità totale: 6,20 g/l
- Zuccheri residui: 0,70 g/l
- Solfiti: 70 mg/l
- Valore ph: 3,32
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato01089520 · 3 l · 365,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per cliente“Masseto” Toscana IGT 2019
Vendemmiato un po' più tardi del solito, il Masseto 2019 ha beneficiato del clima soleggiato e mite di inizio settembre, che gli ha conferito ricchezza ed equilibrio allo stesso tempo. Il suo colore giovane lascia presagire un vino ricco e intenso. Al naso, note coraggiose di ciliegia matura, viola, liquirizia e cioccolato amaro. Al palato, si estende una grande ruota di pavone intorno al voluminoso nucleo fruttato; man mano che procede, si mostra avvolgente e rigoglioso con i suoi tannini vellutati e fini. Il lungo finale è fresco e molto elegante. Grande potenziale! SUPERIORE.DE
"Un potpourri di aromi profondi di frutti di bosco, ma anche piacevolmente aspri, riempie il naso dopo un po' di aerazione; al palato, il vino è opulento, ma anche lucido e con molto carattere enigmatico, il finale una simbiosi tra finezza e struttura. Già grande nell'annata precedente, ma ancora più intrigante nel 2019, uno splendido esemplare di grande Merlot con un tocco di Toscanità!" Vinum
"Rubino violaceo lucido e intenso. Naso intenso e invitante, prima un po' di fumo e liquirizia, poi tanta mora, prugne e amarena, spezie fini in sottofondo. Al palato sboccia grandioso, molta frutta succosa, si apre in molti strati, riverbera molto a lungo, preciso e fine." Falstaff
"Aromi di iris, lampone, canfora e macchia mediterranea si mescolano alle spezie del rovere in questo vino composto al 90% da Merlot e al 10% da Cabernet Franc. Avvolgente e concentrato, possiede anche una finezza notevole, quasi senza peso, offrendo ribes nero, marasca, torta di frutta e anice stellato insieme a tannini morbidi e vellutati. Un'acidità fresca solleva il finale." Wine Enthusiast
"Il Masseto 2019 ha a cuore due temi principali: concentrazione ed eleganza. E gestire questi due elementi apparentemente contrastanti richiede un po' di magia. Questa è la magia del Masseto che cerchiamo. L'annata 2019 la offre a piene mani con un bel frutto concentrato, mora, spezie integrate, tabacco, ardesia frantumata, matita rasata e molta struttura e fibra per spingere una bocca duratura. La ricchezza del vino si traduce in densità e potenza al palato, mentre il bouquet rivela fluidità e nuovi lati man mano che il vino si apre nel bicchiere. Il finale è affusolato e concentrato." Wine Advocate
"Ora è strettamente avvolto, con aromi e sapori di mora, ribes nero, ferro, rosmarino, cedro e spezie di quercia tostate. Sebbene sia solido e compatto, ha molta frutta che persiste nel finale vibrante, persistente e complesso. Rivela tannini molto raffinati." Wine Spectator
"Il Masseto 2019 è favoloso. Setoso, grazioso e super raffinato, il 2019 è uno schianto totale. Spesso il Masseto è una potenza in questa fase, ma il 2019 è così elegante, così preciso. Questa è la prima annata che include il Cabernet Franc, in questo caso al 10%. Non posso dire di essere del tutto sorpreso, visto quanto il Franc ha aggiunto al Massetino. Frutti a bacca rossa, moka, cannella e arancia rossa conferiscono freschezza a tutto il vino." Vinous
"Aromi intensi di more e olive nere, insieme a note di cespuglio di rosmarino e lavanda. Profumato e ricco di sfumature. Corposo, ma così stretto e integrato, con tannini senza peso che incorniciano il vino in modo preciso e curato. Molto strutturato e destinato all'invecchiamento. Ora è piuttosto timido, ma premierà chi è paziente. Una sorta di furtività nella sua natura. Un'edizione di Masseto più riflessiva. Ha bisogno di tempo per mostrare la sua vera natura. Da provare dopo il 2027." James Suckling
"Il Masseto 2019 sarà ricordato come la prima uscita con un 10% di Cabernet Franc. Tuttavia, il suo aroma di finocchio selvatico in bilico con frutta di rovo trattenuta, paglia, grafite e profondità mediterranea continua a rappresentare finemente il terroir di Bolgheri più che i suoi semplici vitigni. L'argilla blu conferisce al vino densità - quest'anno con una spalla più grande - tannini granulosi e maturi e una grande concentrazione di frutta sostenuta da un'acidità seducente e da un retrogusto di tabacco dolce. Un vino elegante e cesellato alla perfezione. Continuerà ad andare forte per decenni". Decanter
scopri di più- Vitigni: 90% Merlot, 10% Cabernet Franc
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 24 mesi di barrique nuova
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2052+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09282919 · 0,75 l · 1.466,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per cliente“Il Caggio IPSUS” Chianti Classico Gran Selezione DOCG 2019 · 3 bottiglie in cassetta di legno
Con questo Sangiovese da vigneto singolo, la famiglia Mazzei persegue l'obiettivo di produrre il miglior vino della denominazione Chianti Classico. Sette diversi cloni di Sangiovese, quattro dei quali frutto della propria ricerca cinquantennale, costituiscono la base di una Gran Selezione che viene prodotta fino a 350 metri di altitudine nel vigneto singolo Il Caggio, non lontano da Castellina (e solo nelle annate migliori).
Ipsus fermenta in modo molto tradizionale per tre settimane sulle bucce e matura per il 50% in tonneaux nuovi e per il 50% in acciaio inox, oltre a otto mesi in botti di cemento. Al naso, petali di rosa, menta, arancia rossa e tabacco dolce. Al palato, l'annata 2019 è più densa di molti altri Chianti Classici ed è molto aderente al processo, con i suoi frutti rossi puri, infusi di arancia rossa e lussureggianti sul finale di carattere. Dopo qualche ora all'aria diventa più aperto, più floreale e solo allora Ipsus mostra il suo vero volto più aristocratico e una struttura straordinariamente classica. Un vino bello e invitante non solo della "vecchia scuola", ma di una classe assolutamente speciale! SUPERIORE.DE
"Il Chianti Classico Gran Selezione Ipsus 2019 è un vino molto bello. Ciliegia rossa dolce, kirsch, menta, spezie, petali di rosa, cannella ed erbe simili al chinato abbelliscono questo Sangiovese esotico e idiosincratico. I lettori devono aspettarsi un'interpretazione distintiva e unica del Sangiovese." Vinous
"Mostra una grande purezza e intensità, dagli aromi e sapori concentrati di ciliegia, lampone, sottobosco e ferro al sapiente uso del rovere nuovo per la struttura, la consistenza e i sentori di vaniglia e tostatura. Opulento ma morbido, potente ed elegante, questo rosso è complesso e lungo." Wine Spectator
"Mi piacciono gli aromi di ciliegia, buccia d'arancia e legno di sandalo. Elegante e aromatico. Corposo, con tannini tesi e levigati, precisi e centrati. Si sofferma sul palato per minuti. Ha ancora bisogno di tempo per aprirsi, ma è già splendidamente equilibrato." James Suckling
"Il Caggio 2019 Chianti Classico Gran Selezione Ipsus è un vino lineare con un senso estremo di minimalismo e definizione che trovo irresistibile. Note di grafite e trucioli di matita sono seguite da frutti selvatici, fiori blu e tannini fondenti. Il vino è leggero. L'annata 2019 ha posto le basi per una perfetta maturazione fenolica, con frutti primari brillanti che hanno trascorso un periodo di maturazione in tini di argilla e poi in tonneaux e in bottiglia. In termini di fermentazione, il team ha abbandonato la fermentazione a tampone, optando invece per una più delicata chiusura subacquea. L'annata 2019 è un po' più concentrata rispetto al 2018, con una qualità di frutta più scura." Wine Advocate
"Rosso rubino brillante e fulminante. Naso finemente profumato, elegante, di frutta morbida di ciliegia, cera di candela, legno pregiato finissimo, lontano ricordo di incenso, molto filigranato e delicato. Al palato con un frutto ottimamente lavorato, rivestito da un tannino ben intrecciato, profondo, succoso, bacche rosse, menta, si presenta in molti strati, molto lucido e lungo, può ancora invecchiare." Falstaff
"Il 2019 ha un carattere più ricco e scuro rispetto al 2018. È leggermente funky e selvaggio, aprendosi con melograni super profumati e potpourri, con un nucleo intenso di frutta scura e tannini setosi. È morbido, ma verticale e sapido, con un finale lungo e cremoso di grande profondità. Bella consistenza e incredibile vivacità." Decanter
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 18 mesi tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2043+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,35 g/l
- Acidità totale: 5,93 g/l
- Zuccheri residui: 0,85 g/l
- Solfiti: 85 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09354819 · 2,25 l · 497,78 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
“Il Caggio IPSUS” Chianti Classico Gran Selezione DOCG 2020 · 3 bottiglie in cassetta di legno
Con questo Sangiovese da vigneto singolo, la famiglia Mazzei persegue l'obiettivo di produrre il miglior vino della denominazione Chianti Classico. Sette diversi cloni di Sangiovese, quattro dei quali frutto della ricerca di famiglia durata 50 anni, costituiscono la base di una Gran Selezione, che viene prodotta fino a 350 metri di altitudine nel vigneto singolo Il Caggio, non lontano da Castellina (e solo nelle annate migliori).
Ipsus fermenta tradizionalmente per tre settimane sulle bucce e matura per il 50% in tonneaux nuovi, per il 50% in acciaio inox e per otto mesi in botti di cemento. Petali di rosa, menta, arancia rossa e tabacco dolce al naso. Al palato, è più denso di molti altri Chianti Classico ed è molto avvincente con i suoi frutti rossi puri, infusi di arancia sanguinella e ricchi di carattere nel finale. Dopo qualche ora di aerazione, diventa più aperto, più floreale e solo allora Ipsus mostra il suo vero volto più aristocratico e una struttura classica mozzafiato. Un vino meraviglioso e invitante, non solo della "vecchia scuola", ma di assoluta classe speciale! SUPERIORE.DE
"Colore rubino-granato brillante e accattivante. Naso molto finemente caratterizzato con note di ciliegia, prugna fresca e arancia rossa, con un po' di legno di cedro in sottofondo. Al palato è lucido, con molti tannini fini, un frutto molto ben lavorato, ciliegie e lamponi selvatici, succoso." Falstaff
"Un Super-Gran Selezione della famiglia Mazzei, prodotto nella tenuta di Caggio, nei pressi di Castellina, che è dedicata esclusivamente a questo vino: aromi di frutta ammalianti e stratificati, note di viola, liquirizia e spezie; in bocca è estremamente lucido, i tannini sono a grana fine, l'acidità è vivida, il finale complesso è incredibilmente lungo e sfaccettato, ma non manca nemmeno di leggerezza." Vinum
"Il Chianti Classico Gran Selezione Ipsus 2020 è magnifico. Il legno di cedro, il tabacco dolce da pipa, la menta, i fiori secchi, le spezie e l'arancia rossa si aprono per primi nell'aroma. Il 2020 è stratificato e di ampio respiro e trasuda classe. Circa il 40% dei lotti è stato macerato sotto l'acqua, il che conferisce al vino un sapore classico. Ma c'è anche un pizzico di esotismo. Nel finale emergono bellissime sfumature floreali e salate. È un vino davvero speciale." Vinous
"Un nucleo di frutti di ciliegia e lampone è incorniciato da note di vaniglia e resina in questo vino rosso intenso. Accenti floreali, ferrosi e di tabacco aggiungono profondità e complessità, mentre la consistenza morbida lascia infine il posto a tannini densi nel lungo retrogusto. È un vino che cammina sul filo della potenza e dell'eleganza. La grandiosa lunghezza rivela il suo potenziale." Wine Spectator
"Il Chianti Classico Gran Selezione Ipsus 2020 è stato sviluppato per produrre fruttuosità, freschezza e trasparenza. Il vino ha avuto successo in tutte le annate in cui l'ho assaggiato (la prima annata è stata la 2015), ma credo che si debba prestare particolare attenzione a un'annata come la 2020, che è stata piuttosto calda. In effetti, l'Ipsus offre soprattutto frutti primari, ma anche note di fumo e spezie leggere. C'è la ciliegia contro il cumino o il cassis contro il cardamomo. Nonostante la sua struttura elegante, il vino mostra una buona pienezza di frutto e una buona lunghezza." Wine Advocate
"Inconfondibilmente Chianti Classico nel suo colore brillante e traslucido, le note ferrose e animali si sovrappongono a una serie ipnotica di ciliegie, legno di sandalo, tabacco e terra umida, con una sottile cornice di cannella e caffè tostato. L'arancia rossa e il ferro dominano la bocca concentrata ma sorprendentemente luminosa. I tannini giovani sostengono le ciliegie rosse croccanti, il sottobosco e il rovere balsamico intrecciato senza soluzione di continuità, allentando la presa in un finale superbo." Decanter
"Aromi unici di ibisco, ciliegie, violette, legno di sandalo e litchi. Sottile e complesso. Corposo, con tannini finissimi che accarezzano la bocca e lasciano un'impressione cremosa. I tannini si fondono con il vino. Pesca, agrumi e ciliegia nel finale. È intensamente fruttato, ma molto raffinato ed equilibrato. Un Chianti Classico eccezionale. Meraviglioso da bere, ma sarà ancora più buono dal 2027." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 18 mesi tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2044+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,97 g/l
- Acidità totale: 5,97 g/l
- Zuccheri residui: 0,85 g/l
- Solfiti: 82 mg/l
- Valore ph: 3,41
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09354820 · 2,25 l · 497,78 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Barolo Lazzarito DOCG 2018 · 6 bottiglie in cassetta di legno
"Un'espressione di eleganza a Serralunga", sottolinea Luca Currado alla degustazione del Lazzarito, e già al naso siamo d'accordo con lui. Ghiaia, ciottoli, frutti rossi, petali di rosa, lavanda e salvia permeano questo Barolo di Serralunga plastico e molto vivace. I Baroli di Serralunga d'Alba fanno spesso parte di una categoria a sé stante grazie alla loro ricchezza e all'abbondanza di frutta. La sinfonia balsamica apre le porte a un sorso indubbiamente potente, ma allo stesso tempo rinfrescante e ricco di vitamine. Con l'aggiunta dell'aerazione, Lazzarito regala menta ed erbe balsamiche. Il Lazzarito detta il ritmo e non lo perde mai, la grande trama dei tannini affianca in modo ideale questo spettacolo del palato e scopriremo molto di più su questo grande Barolo negli anni a venire. SUPERIORE.DE
"La danza rotonda si apre con note fini di frutti rossi e pepe; l'attacco è corposo, i tannini delicatamente cesellati e in simbiosi con l'acidità, evoluzione perfetta, finale elegante. Grande vino che può ancora maturare." Vinum
"Arance rosse, bacche rosse e nocciole; soprattutto, molta struttura solida, casualmente austera e molto tesa, croccante e fresca, ha un tocco agrumato e note di foglie, ginepro, mineralità scura, enorme tensione, una bellezza ancora fragile con molto carattere, scivola finemente fruttato nel lungo finale; super potenziale." Weinwisser
"Spumante, rubino granato brillante. Naso aperto e invitante con note di mirtillo rosso, rosa, melograno e buccia d'arancia essiccata. I tannini gripposi e grippanti alimentano questo vino, note fini di ciliegia e arancia, per finire con il cuoio, finale lungo." Falstaff
"Al naso, questo vino è piuttosto sgargiante, mostrando lamponi e note granulose, insieme a un accenno di funghi freschi. Con l'aria, emerge un po' di frutto della passione più leggero. Di medio corpo, con un nucleo intenso di frutta vibrante e tannini giovani che aggiungeranno lunghezza e ampiezza al vino nel tempo. Aspettate questo vino. Assaggiatelo a partire dal 2024." James Suckling
"Il Barolo Lazzarito 2018 è teso, vivace e molto chiuso su se stesso. Tannini brucianti e struttura serralunghese dominano oggi. Ghiaia, ciottoli, frutti rossi, petali di rosa, lavanda e salvia percorrono questo Barolo di Serralunga plastico e vibrante. Ciò che distingue maggiormente il Lazzarito oggi è che è stilisticamente più simile agli altri Barolo rispetto a qualche anno fa. Mi aspetto grandi cose con il tempo." Vinous
"Rotondo e ricco di aromi di prugna, ciliegia, melograno, tè verde ed eucalipto, questo vino rosso è anche denso e muscoloso. Il finale è dominato da tannini appiccicosi. Nel complesso, è equilibrato e molto lungo." Wine Spectator
"Serralunga d'Alba, magnifico sito a forma di anfiteatro, con terreno argilloso calcareo. Un Barolo di ottima muscolarità, al naso con note di menta selvatica, poi lampone e pepe bianco. In bocca ha tannini speziati-salati, profondità, con grande persistenza e ritorno fruttato." Luca Gardini
"Il Barolo Lazzarito 2018 rappresenta l'interpretazione di Vietti di Serralunga d'Alba, il villaggio spesso associato ai vini più potenti della denominazione. Il Lazzarito completa la sua seconda fermentazione in barrique per tre mesi e viene poi trasferito in grandi bottiglie di rovere dove affina per altri due anni. Con circa 8.000 bottiglie prodotte in questa annata minore, il vino è molto indicativo della sua origine geografica, con frutti neri densi, unghia arrugginita, arancia rossa e terra. Rispetto agli altri vini di questa serie, questo vino offre tannini più persistenti. Ora è ancora un po' salato e speziato, ma si presta bene a un lungo invecchiamento." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi barrique/legno grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,65 g/l
- Acidità totale: 5,95 g/l
- Zuccheri residui: 1,11 g/l
- Solfiti: 84 mg/l
- Valore ph: 3,39
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05245118 · 4,5 l · 248,89 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
Brunello di Montalcino Riserva DOCG 2018 (BIO) · 3 bottiglie in cassetta di legno
Prodotta solo nelle migliori annate e in piccole quantità, questa Riserva segue la classica promessa di un Brunello tradizionale e potente che diventa più morbido e migliore con l'invecchiamento. Colore rosso intenso e brillante. Profumi fragranti di lamponi e mirtilli, enfatizzati da violette, incenso e cannella. Al palato è meravigliosamente dolce e penetrante, ma leggero, con una vera classe ed energia, per non parlare della potente mineralità dei sapori densi di bacche rosse, melograno, tabacco ed erbe selvatiche. Il finale è molto lungo, morbido e sottile, con tannini molto fini. SUPERIORE.DE
"Ricco di finezza, incredibilmente multistrato, naso molto vivace con un'incalzante arancia rossa, agrumi, ciliegie candite, palato incredibilmente elegante, spinge davvero in avanti, potente, super lineare e a maglie strette nel finale". Stile grandioso, salino-minerale che mostra quanto complessa e sottile possa essere l'annata 2018. Come un grande Barolo." Weinwisser
"Bouquet promettente di lamponi e violette; struttura precisa con acidità, succo e tannini di lunga durata, per finire con note di prugna e pepe, oltre a sfumature di sottobosco ed erbe. Pura tradizione, sempre affidabile." Vinum
"Colore rosso rubino brillante e limpido con un nucleo frizzante. Pomodoro secco, ricca frutta a ciliegia, rosmarino, spezie fini e componenti terrose e leggermente pietrose al naso. Al palato è molto elegante con frutti di bosco lucidi e profondi, sempre succosi, grandiosi." Falstaff
"Colore rosso rubino medio brillante con brillanti riflessi aranciati. Complesso, sapido e ricco di note minerali e salmastre al naso, mentre il frutto è ancora un po' chiuso. Fluido, lucido, frutta dolce di lampone e ciliegia e tannini dolciastri. Lungo ed elegante, ma pieno di frutta." Jancis Robinson
"La Riserva di Poggio di Sotto viene selezionata da un'unica botte da 30 ettolitri e normalmente rimane in legno per ben 45 mesi. Nel 2018, tuttavia, il tempo di permanenza in botte è stato ridotto a soli 30 mesi per preservare la freschezza e l'eleganza dell'annata, e questo emerge davvero nel vino. Con un po' di attenzione, emerge dal suo bozzolo riduttivo per rivelare sfumature di castagna e pietra focaia, prima di sbocciare con timo e lavanda. Grazioso e snello, il palato di medio corpo risuona di ciliegia rossa, buccia d'arancia e un'intrinseca succosità. I tannini sono setosi e senza soluzione di continuità, e sul finale persiste un appetitoso croccante di frutti di bosco. Con un'adeguata decantazione, è delizioso ora ma continuerà ad affascinare per almeno un decennio." Decanter
"Il Brunello di Montalcino Riserva 2018 è giovane e sobrio, emana una miscela floreale di erbe dolci, pietre frantumate e fragoline di bosco. È morbido e rotondo, con una bella dolcezza interna nella parte anteriore e frutti di bosco minerali guidati da un'acidità succosa. Un nucleo di tannini grippanti indugia sul finale profumato ma sfumato, mentre tracce di pastello di violetta svaniscono." Vinous
"Il Brunello di Montalcino Riserva 2018 di Poggio di Sotto era contenuto quando l'ho assaggiato, probabilmente a causa di una certa goffaggine in un campione così giovane. A questa bottiglia andrebbe dato più tempo, visto che, assaggiata ora, è stata sicuramente versata prima del suo massimo splendore. Il bouquet inizia con aromi austeri di dipinti a olio o di antichità cerate, che però svaniscono rapidamente. Si sviluppa poi un'emozionante composizione di ribes rosso, buccia di ciliegia, petali di rosa e pot-pourri floreale. Al palato, il vino è molto vivace, con frutti di bosco freschi, acidità integrata e tannini fini e gessosi. Anche questo vino ha bisogno di più tempo in bottiglia." Wine Advocate
"Molto frondoso e sapido in senso positivo, con note di buccia di kiwi, frutta a nocciolo, cuoio, paglia e liquirizia. Palato morbido con corpo pieno, tannini quasi setosi e acidità rinfrescante. Aromi di frutta fresca di buccia d'arancia e pesche. Finale teso e giovanile, preciso e lungo." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 30 mesi di botte grande di rovere di slavonia
- Vegano: sì
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2049+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,25 g/l
- Acidità totale: 5,95 g/l
- Zuccheri residui: 0,96 g/l
- Solfiti: 79 mg/l
- Valore ph: 3,34
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑006
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29222418 · 2,25 l · 511,11 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
“Poggio Valente 25 anni” Rosso Toscana IGT 2021 · GOLIATH 18 litri in in cassetta di legno
Poggio Valente proviene dall'omonimo vigneto ad un'altitudine di circa 300 metri. Naso opulento di Sangiovese floreale e a piccoli frutti, con note ottimamente sfumate di tabacco, cedro e menta. Al palato è preciso, con molta pressione e potenza, poi verso la fine la risoluzione furiosa di tutte le componenti ben dosate in una trama fine e setosa e un finale lungo e indimenticabile. SUPERIORE.DE
"Bouquet meravigliosamente chiaro, rosso-fruttato con ciliegie, frutti di bosco e meravigliose note floreali (lavanda, rose) e speziate. Ancora molto delicato, ma succoso ed elegante oltre che precisamente intessuto di uno stile vivace, vive della frutta a bacca rossa, del fine riff tannico e della freschezza meravigliosamente eterea con meravigliose note di liquirizia sul finale." Weinwisser
"Brillante, di colore rubino medio con riflessi. Inizialmente delicato e sottile al naso, con un po' di ossigeno il vino si apre con aromi di ciliegie nere e legno di cedro. Elegante dolcezza fruttata al palato, con tannini fini e una bella tensione nel finale." Falstaff
"Sangiovese puro della costa, animato anche in questa annata: note di frutti di bosco, more, pepe e viole nel bouquet sfaccettato; costruzione precisa con tannini perfettamente integrati e ben costruiti e un'acidità vivida, che combinano lucidità e lunghezza." Vinum
"Il 2021 è maturo e setoso e mostra un'intensità di frutti rossi morbidi e cremosi con una bella nota minerale. Puro, equilibrato e preciso, non è così verticale come alcuni dei suoi predecessori, ma ha invece un'accattivante rotondità." Decanter
"Sapori maturi di prugna, amarena e mora accentuano questo vino rosso denso, la cui struttura vivace trasmette una sensazione di energia. Note di terra, ferro, eucalipto e spezie aggiungono complessità al finale, con un retrogusto di frutta, sottobosco selvatico e spezie." Wine Spectator
"Questo vino Sangiovese in purezza festeggia il suo 25° anniversario. Mi è stato detto che è prodotto secondo un modello borgognone. Il Fattoria le Pupille 2021 Poggio Valente offre una buona concentrazione di frutta, freschezza e un carattere aperto. Ha molto carattere di frutti rossi, iris, fiori blu e terra, e i tannini sono presenti, anche se polverosi." Wine Advocate
"Il Poggio Valente 2021 è favoloso. Non ricordo di aver mai assaggiato un Poggio Valente con tanta finezza. Petali di rosa, spezie e frutti di ciliegia rossa si aprono in un bouquet effusivo che è immediatamente attraente. Setoso, di medio corpo e grazioso, con una finezza da bruciare, il 2021 mostra ciò che è possibile fare all'interno della denominazione. Mi piace la sua classe totale." Vinous
"Aromi di ciliegie, cioccolato e noci. Alcune sfumature di lavanda e petali di rosa. Di medio corpo, con tannini finissimi e note di cioccolato e vaniglia. Lasciategli il tempo di aprirsi." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 18 mesi tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2044+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
pernice al tartufo, gnudi con lardo di cinta senese - Estratto secco: 30,85 g/l
- Acidità totale: 5,64 g/l
- Zuccheri residui: 0,86 g/l
- Solfiti: 82 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09234621 · 18 l · 63,89 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
“Messorio” Rosso Toscana IGT 2018 · Doppio MAGNUM in confezione regalo
Dalla metà degli anni '90 il Messorio è indiscutibilmente uno dei migliori e più rari Merlot italiani. Morbido, ricco, elegante, raffinato e mai eccessivo. Al naso, frutta matura, caffè, grafite e rovere francese. Strutturato ed equilibrato, Messorio affascina ogni anno il mondo del vino internazionale con una chiarezza e una lunghezza senza pari. SUPERIORE.DE
"Ancora una volta, la prova di quanto i singoli siti di Bolgheri siano adatti al vitigno Merlot: Naso complesso di frutti di bosco, menta, pepe e tabacco; l'attacco è corposo ma ricco di finezza, con tannini morbidi, buona struttura acida, il finale piacevolmente minerale e di grande eleganza." Vinum
"Potente, rubino scintillante con riflessi violacei. Al naso è aperto e accessibile, con note affascinanti di ciliegie scure, lamponi selvatici e cardamomo. Mostra un'ottima tensione al palato, succoso, molto frutto croccante, si apre con un tannino fine, tabacco sul finale." Falstaff
"Il Messorio 2018 è un vino attraente, ma sembra anche il più segnato dallo stile più fresco dell'anno. I lettori troveranno un Messorio di medio peso dotato di una sorprendente dolcezza interna e di un profumo, se non proprio della ricchezza testuale che è la norma qui. Ho visto anche i Messorio più delicati fiorire meravigliosamente nel tempo e sospetto che sarà così anche in questo caso. La purezza del frutto è notevole." Vinous
"Il Messorio 2018 di Le Macchiole è morbido e ricco con una profondità e un'intensità impressionanti, il tutto fornito con la morbidezza che solo l'uva Merlot può gestire. Questo vino importante si dispiega prima con una ricca ciliegia e mora e poi cede dolcemente a note secondarie di spezie, cioccolato da forno e mandorla tostata. In bocca c'è un po' di giovanile compattezza, con i tannini del Merlot che si adattano alla fermezza e alla morbidezza, mostrando allo stesso tempo una lunghezza impressionante. La sensazione in bocca è impressionante, grazie alla sua natura fluida ed elastica che scivola dolcemente sul palato." Wine Advocate
"I temi principali di questo vino sono i sapori di prugna, mora e ciliegia nera, con aromi profumati e accenti di terra, ferro, tabacco ed erbe secche. Denso, deciso e asciutto nel finale, dove riecheggia un elemento verde ed erbaceo. Il tutto è sottolineato da un fascio di acidità dall'inizio alla fine." Wine Spectator
"È molto complesso, con tabacco, zucchero di canna, olive nere e ribes. È corposo, ma compatto e stratificato, con tannini molto fini e un finale lungo e strutturato. I sentori di legno nuovo completano il frutto lungo e fresco e i fenoli. Lasciate che si apra per tre o quattro anni." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Merlot
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 18 mesi di barrique nuova
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,42 g/l
- Acidità totale: 5,62 g/l
- Zuccheri residui: 1,29 g/l
- Solfiti: 65 mg/l
- Valore ph: 3,48
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09833218 · 3 l · 390,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Brunello di Montalcino “Giovanni Neri” DOCG 2018 · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Il nuovo Brunello di punta di Giacomo Neri è nato con l'acquisto di un vigneto molto speciale. Fedele alla filosofia aziendale di produrre vini solo dai migliori terroir di Montalcino, alcuni anni fa è stato acquistato un piccolo appezzamento di 7 ettari con oltre 45 anni di vigne. L'acquisto è stato preceduto da un'amicizia di oltre 40 anni con i precedenti proprietari, con i quali il padre di Giacomo, Giovanni Neri, ha piantato le viti e le ha coltivate negli ultimi decenni.
E l'annata 2018 è ora la prima per un vino che irradia tutte le qualità eccezionali della materia prima e del mestiere dell'enologo. L'uomo e la natura si uniscono qui in perfetta precisione e armonia. Il suo equilibrio è squisito. Le potenti note di ciliegia e mora sono seguite da minerali frantumati, liquirizia, fumo e cedro leggermente profumato. Il vino si diffonde in modo uniforme e potente sul palato, e la sua intensità gustativa si protrae per lunghi minuti. Il Brunello Giovanni Neri è meravigliosamente concentrato e ricco, ma mai troppo pesante o denso. Il 2018 rappresenta la nascita di una nuova icona italiana che ci accompagnerà in un viaggio entusiasmante negli anni a venire: la pazienza e l'ulteriore affinamento in bottiglia saranno qui principescamente ricompensati, ne siamo certi! SUPERIORE.DE
"L'ultimo Brunello di Casanova di Neri proviene da una parcella di 7 ettari acquisita nel 2017. Il vigneto si trova nella zona un po' selvaggia di Sesta, a sud-est di Montalcino, e ha viti di oltre 50 anni. Il vino è estremamente sfaccettato e sprigiona aromi di erbe e arance rosse. Strati vellutati di cachi carnosi e ampi tannini flessibili sono contrastati da un'acidità agrumata. C'è un melograno croccante e profondità cioccolatose di carruba esotica. Un sacco di spinta e vibrazioni qui." Decanter
"Ho atteso a lungo la prima uscita del Giovanni Neri Brunello di Montalcino, e il 2018 non delude. Qui trovo un'ammaliante miscela di lavanda, pepe bianco e pietra frantumata che lascia il posto a ciliegie nere essiccate e spezie straniere. Il palato è bagnato da un'onda morbida di bacche rosse mature, trasportate da un'acidità vivace, mentre risuonano sfumature di agrumi acidi e chiodi di garofano. I tannini sono nitidi, quasi cesellati, ma con una concentrazione primaria che indugia sotto un sentore di fiori viola, per poi assottigliarsi con un'enorme lunghezza e struttura per un invecchiamento lungo ed equilibrato. Il Giovanni Neri proviene da viti di 50 anni da un vigneto acquisito nella zona sud-est di Montalcino. È un primo imbottigliamento favoloso." Vinous
"Questo rosso è finemente intessuto, con frutti di ciliegia e ribes nero ombreggiati da aromi e sapori floreali, minerali e di pepe nero. Morbido e fluido, con un eccellente equilibrio e una vivace acidità che guida il retrogusto fruttato." Wine Spectator
"Rubino-granato scintillante con orlo luminoso. Frutto molto chiaro e maturo, di more, prugne scure e ciliegie nere, con un leggero sottofondo di melassa. Al palato si presenta con molta frutta dolce, molto chiara, si apre con un tannino fine e leggermente gripposo, lucido, succoso e lungo." Falstaff
"Ecco un'entusiasmante e importante novità nel portafoglio di Casanova di Neri. Il Brunello di Montalcino Giovanni Neri 2018 è formoso e arricchito in modo estremamente piacevole. La famiglia Neri ha perfezionato il suo approccio alla concentrazione e al peso del frutto nel corso dei molti anni in cui ha prodotto vini eccellenti. Questo vino dà l'impressione di essere corposo, ma alla fine mostra un lato molto elegante. Ciliegia e mora mature sono compensate da spezie di quercia, tostatura e pietre bianche. I tannini sono morbidi e dolci. Sono state prodotte 5.400 bottiglie di questa prima uscita." Wine Advocate
"Bellissima frutta matura al naso, con mirtilli rossi, prugne, amarene, tartufo bianco, tè rosso e pepe bianco. I tannini sono molto fini, cremosi ed espansivi. Avvolgente e generoso, ma fresco. Lunghezza e profondità meravigliose. Da un appezzamento di 7 ettari con viti di 50 anni. Provate questo vino a partire dal 2025." James Suckling
"Un'interpretazione impeccabile, frutto di un eccellente lavoro sia in vigna che in cantina. Aromi intensi di amarena e alloro al naso, con note salmastre e iodate sul finale. Al palato si apre succoso e teso, per poi acquisire ampiezza e profondità. Tannini speziati e una nota di erbe aromatiche caratterizzano il lungo finale." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2054+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,96 g/l
- Acidità totale: 5,85 g/l
- Zuccheri residui: 1,05 g/l
- Solfiti: 72 mg/l
- Valore ph: 3,39
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09264318 · 3 l · 390,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
“Massetino” Toscana IGT 2021 · 3 bottiglie in cassetta di legno
Il 2017 è stata la prima annata del Massetino. È stato lanciato nel 2019, esattamente 30 anni dopo la prima annata di Massetino. Nel 2019 è stata inaugurata anche la nuova cantina progettata dagli architetti italiani Zito & Mori. La nascita del secondo vino e l'apertura della cantina rappresentano un momento storico per Masseto e contribuiscono chiaramente al suo riconoscimento come azienda vinicola.
Massetino mostra già una personalità sicura di sé, il che non sorprende visto che condivide lo stesso pedigree con Masseto. Proprio come il suo fratello maggiore, mette abilmente in mostra il contrasto tra potenza e opulenza combinate con sobrietà e classe. L'elevato potenziale qualitativo, già evidente durante l'assaggio delle uve prima della vendemmia, si esprime pienamente nel profilo qualitativo del Massetino 2021. Un vino solido, fresco e dal colore brillante. I suoi sapori sono memorabili grazie alla loro ricchezza e al lungo finale. I tannini vivaci e giovani, in continua evoluzione, conferiscono al vino consistenza e persistenza al palato. Il Massetino 2021 si dimostra potente come l'annata da cui proviene. SUPERIORE.DE
"Con l'inserimento del Cabernet Franc nell'assemblaggio, il Massetino acquista sempre più carattere e si impone come un 2021 di altissimo livello. Colore scuro e viscoso. Denso, dolce e offensivo, l'aroma del Massetino è molto fresco e lucido, stratificato e chiaro. Non è affatto opulento, ma piuttosto estremamente concentrato, con un frutto fine e un'eccellente profondità. Al palato è pieno, dolce e viscoso, maturo e denso, con molto corpo e ricchezza. La sua struttura grandiosa e giovanile contiene il legno più fine e una grande finezza, molto lineare, potente e salato a lungo. I tannini potenti appaiono leggermente ruvidi nel finale fine. Un grande secondo vino, di cui purtroppo si producono pochi esemplari." Weinwisser
"Colore rubino scuro, ricco e profondo, con una fine lucentezza violacea. Naso scuro e denso, con note accattivanti di legno di cedro, more e prugne scure. Attacco e finale decisi e corposi, con note pronunciate di tabacco, mora e burro bruno, tannini grippanti e avvincenti." Falstaff
"Elegante e vivace, questo rosso scorre magnificamente e si sviluppa in un finale lungo e saporito. Offre sapori di more, ribes nero, violette, cacao, minerali ed erbe fresche che persistono, mentre l'acidità vivace e i tannini polverosi forniscono struttura." Wine Spectator
"Il Massetino 2021 è un vino estremamente elegante e aggraziato. I tannini setosi accarezzano un nucleo di more, espresso, moka, liquirizia, chiodi di garofano e lavanda. Tutti gli elementi sono così splendidamente bilanciati in questo secondo vino di Masseto, molto accattivante e vivace." Vinous
"Bacche dolci con aromi di violette e rose. Lamponi. Molto profumato. Corpo medio con tannini molto fini e vellutati che si estendono per tutta la lunghezza del vino. Vivace nel finale. Il migliore finora." James Suckling
"Il Masseto 2021 Massetino è composto principalmente da Merlot con un pizzico di Cabernet Franc. Il vino è molto concentrato e stratificato. È possibile vedere (e assaggiare) la consistenza opulenta del vino mentre si diffonde lentamente nel bicchiere. La frutta di alta qualità è accompagnata da rovere accuratamente selezionato, e l'intensità di entrambi si dispiega al palato. Questa annata è predestinata a un invecchiamento particolarmente lungo in cantina." Wine Advocate
scopri di più- Vitigni: 90% Merlot, 10% Cabernet Franc
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 15 mesi di barrique nuova
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2040+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09284421 · 2,25 l · 524,44 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBrunello di Montalcino “Rennina” DOCG 2018 · 6 bottiglie in cassetta di legno
Un modernista da manuale. Equilibrato e impressionante allo stesso tempo. 2018 Rennina con potenti aromi e sapori di viola, ciliegie nere, tabacco e mentolo. I tannini sono decisi ma splendidamente integrati. Il Rennina è un vino complesso e di medio corpo, che influisce positivamente sul suo potenziale di invecchiamento e lo rende una storia di successo. SUPERIORE.DE
"Rubino-granato lucido. Naso finemente marcato con note di lampone e bacche di goji, liquirizia in sottofondo. Al palato è corposo e denso, con molti tannini ben intrecciati in una bella fusione, si dispiega in modo fluido, con una pressione decisa sul finale." Falstaff
"Rennina" riunisce tre parcelle vicine con terreni diversi, ognuno dei quali contribuisce all'espressione finale. Il terreno sabbioso ricco di fossili marini è associato a profumi eleganti, mentre il Galestro conferisce tannini strutturati. Un naso incantevole cattura il paesaggio polveroso e le erbe dolci e oleose della Toscana. I sapori di ciliegia e violetta saturano il palato, mentre il rovere splendidamente integrato si fonde con tannini lunghi e gessosi. Il finale è dolce e sapido." Decanter
"Delicato e sobrio nel bicchiere, il Brunello di Montalcino Rennina 2018 si presenta con un mix piacevolmente terroso di fragole essiccate, rose e sfumature di chiodi di garofano. I frutti sono setosi e strutturati su un nucleo di acidità vivace e minerali salini, in un Brunello di pura eleganza. Finisce con ampi tannini, ma anche con una notevole freschezza, che lascia persistere note di prugna rossa, moka e tabacco. Questa armoniosa annata di Rennina dovrebbe evolvere magnificamente nelle cantine dei collezionisti." Vinous
"Armonioso e dalla consistenza quasi cremosa, questo rosso presenta aromi e sapori di ciliegia, lampone, prugna, terriccio, mandorla e pepe nero. Rivela una piacevole amarezza nel retrogusto persistente." Wine Spectator
"Realizzato con un blend di frutti provenienti da tre vigneti con profili di terreno molto diversi, il Rennina mantiene la sua personalità distinta con eleganti aromi di frutti rossi, bacche di bosco, cassis, erbe balsamiche e mandorle tostate. Quest'annata presenta un sentore di argilla cotta o di oliva nera che sottolinea le condizioni calde dell'annata. Il vino è generoso in termini di bocca, con una bella pienezza che rimane allo stesso tempo aggraziata." Wine Advocate
"Complesso, selvaggio ed energico, con una serie intellettuale di tartufi freschi, bacche di rovo, corteccia, cardamomo, porcini secchi, miso e rosmarino. Corposo ma agile, con tannini fermi e stretti e acidità tagliente. Potente e compatto. Ha bisogno di qualche anno per aprirsi. Da provare dopo il 2025." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 24 mesi botte grande di legno e 6 mesi vasca di cemento
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29062318 · 4,5 l · 262,22 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile