Indiscutibilmente: Fontalloro e Rancia sono icone enologiche della Toscana. Il Gambero Rosso classifica Fèlsina tra le dieci cantine italiane di maggior successo. Difficilmente si può ottenere di più nel panorama vinicolo italiano.
Mentre mezza Italia si affidava a Cabernet & Co. negli anni '70 e '80, Fèlsina produceva vini monovitigno di Sangiovese. Il Fontalloro e la Rancia, presentati in anteprima nel 1983, avrebbero reso la Fattoria di Fèlsina famosa in tutto il mondo. E già nel 1983 (!) si decise di produrre in futuro vini il più possibile vicini alla natura. Più che la quantità delle rese vendemmiali, era importante un'elevata biodiversità nei vigneti, per proteggere ampiamente le aree coltivate dai parassiti.
Non c'è quindi da stupirsi se non solo le due icone enologiche Fontalloro e Rancia fanno scalpore anno dopo anno, ma anche i tre Chianti Classico - dall'Annata alla Gran Selezione - mettono sotto i riflettori il livello costantemente alto e l'ossessione per la perfetta coltivazione del Sangiovese che esiste a Fèlsina.
In questi giorni sono arrivate le nuove annate e vi auguriamo di poterne godere al massimo. Ma attenzione, Fontalloro e Rancia in particolare sono fatti per durare a lungo, quindi non fatevi prendere la mano e non apriteli troppo presto... SUPERIORE.DE