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Barolo del Comune di Serralunga d’Alba “Aeroplanservaj” DOCG 2019 Motivo 1
Un vino bellissimo, molto sensuale e femminile, vinificato solo nelle annate migliori. Squisitamente aromatizzato con frutta scura, elegante e fine al palato con molto frutto e lunghezza. Il nome deriva dal soprannome che il padre aveva dato al giovane selvatico Clerico: Aeroplan Servaj - aereo selvaggio. Anche l'etichettatura è altrettanto selvaggia e creativa: ci sono sei etichette diverse! SUPERIORE.DE
"Rosso medio; caramello-fruttato, invitante; attacco succoso, pienezza, rotondo, fruttato scuro, molto tannino, piacevole." Merum
"Colore rosso rubino medio. Naso complesso e speziato di frutti rossi e frutti rossi puri con tannini avvolgenti al palato. Grande equilibrio e lunghezza. Di struttura solida, ma elegante e con una certa morbidezza." Jancis Robinson
"Aeroplanservaj" è una sorta di etichetta futuristica per il primo Barolo prodotto a Serralunga da Domenico Clerico. Oscar Arrivabene, enologo dell'azienda, ha spiegato che il 10% delle botti di rovere viene utilizzato per l'invecchiamento in barrique; si tratta di una decisione più logistica che stilistica, dato che l'appezzamento di Serralunga è così piccolo. Il vino presenta note di legno affumicato, ciliegie secche, spezie di cannella e un'inebriante nota di violetta che permea la struttura. L'attacco è austero, non rustico, solo selvaggio e giovanile. Al momento i tannini devono essere domati, ma è un Serralunga pieno di dettagli e scommetto che invecchierà bene." Decanter
"Sodo, complesso e profondo, leggermente iodato, anche carnoso e un po' erbaceo, aroma di bacche nere mature piuttosto che rosse, con una nota di salsa di soia, essenza di pomodoro e sfumature floreali". Frutto sodo, aspro e succoso, sorprendentemente fresco nonostante tutta la sua potenza, un certo mordente acido e tannini fini e giovanili, note leggermente affumicate al palato, un po' di cacao e accenni di caffè, note pepate in sottofondo, un po' di erbe aromatiche e sale, buona profondità, ancora poco sviluppato, tracce di tabacco, molto buono, sodo, succoso e aspro-speziato, ancora una volta leggermente affumicato nel finale con toni pepati e di ginepro e una notevole forza alcolica." Wein-plus
"Aromi di ciliegie e prugne con alcune rose fresche si susseguono in un corpo medio, con tannini fini e un finale fresco e pulito. Luminoso e vivace. Teso. Solido e strutturato." James Suckling
"Questo vino rosso è ricco ma densamente intessuto, fornendo uno sfondo per i sapori di ciliegie, fragole selvatiche, terra, minerali ed erbe selvatiche. Equilibrato, persino aggraziato, con una bella intensità e un retrogusto persistente di frutta, minerali ed erbe." Wine Spectator
"Rosso rubino brillante con bordo granato. Al naso, inizialmente fini toni terrosi, un po' di fumo freddo, dopo qualche tempo tè Assam, lamponi maturi, mirtilli rossi, legno pregiato. Al palato frutta lucida e cremosa, estremamente energica e con acidità vibrante, i tannini sono potenti e fermi, attualmente ancora un po' giovane e a maglie larghe, maturerà bene." Falstaff
"Il primo Serralunga della storica cantina Monforte, imbottigliato per la prima volta nel 2006, nasce da una bella storia di famiglia. Note di mirtillo rosso al naso, sfumature di peonia, sottobosco ed eucalipto." Luca Gardini
"Con la sua etichetta colorata di fantasia, il Barolo Aeroplan Servaj Domenico Clerico 2019 mostra frutti scuri e una trama vellutata con chiodi arrugginiti e trucioli di matita. Questa annata è complessivamente più concentrata e strutturata, e il risultato è ricco e molto bello. Il frutto proviene da viti piantate nel 1994. Il vino viene affinato per la maggior parte in grandi botti di rovere e per circa il 10% in barrique." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 90/10 tonneau/barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,75 g/l
- Acidità totale: 6,28 g/l
- Zuccheri residui: 1,20 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05292719 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per cliente Barolo del Comune di Serralunga d’Alba “Aeroplanservaj” DOCG 2019 Motivo 3
Un vino bellissimo, molto sensuale e femminile, vinificato solo nelle annate migliori. Squisitamente aromatizzato con frutta scura, elegante e fine al palato con molto frutto e lunghezza. Il nome deriva dal soprannome che il padre aveva dato al giovane selvatico Clerico: Aeroplan Servaj - aereo selvaggio. Anche l'etichettatura è altrettanto selvaggia e creativa: ci sono sei etichette diverse! SUPERIORE.DE
"Rosso medio; caramello-fruttato, invitante; attacco succoso, pienezza, rotondo, fruttato scuro, molto tannino, piacevole." Merum
"Colore rosso rubino medio. Naso complesso e speziato di frutti rossi e frutti rossi puri con tannini avvolgenti al palato. Grande equilibrio e lunghezza. Di struttura solida, ma elegante e con una certa morbidezza." Jancis Robinson
"Aeroplanservaj" è una sorta di etichetta futuristica per il primo Barolo prodotto a Serralunga da Domenico Clerico. Oscar Arrivabene, enologo dell'azienda, ha spiegato che il 10% delle botti di rovere viene utilizzato per l'invecchiamento in barrique; si tratta di una decisione più logistica che stilistica, dato che l'appezzamento di Serralunga è così piccolo. Il vino presenta note di legno affumicato, ciliegie secche, spezie di cannella e un'inebriante nota di violetta che permea la struttura. L'attacco è austero, non rustico, solo selvaggio e giovanile. Al momento i tannini devono essere domati, ma è un Serralunga pieno di dettagli e scommetto che invecchierà bene." Decanter
"Sodo, complesso e profondo, leggermente iodato, anche carnoso e un po' erbaceo, aroma di bacche nere mature piuttosto che rosse, con una nota di salsa di soia, essenza di pomodoro e sfumature floreali". Frutto sodo, aspro e succoso, sorprendentemente fresco nonostante tutta la sua potenza, un certo mordente acido e tannini fini e giovanili, note leggermente affumicate al palato, un po' di cacao e accenni di caffè, note pepate in sottofondo, un po' di erbe aromatiche e sale, buona profondità, ancora poco sviluppato, tracce di tabacco, molto buono, sodo, succoso e aspro-speziato, ancora una volta leggermente affumicato nel finale con toni pepati e di ginepro e una notevole forza alcolica." Wein-plus
"Aromi di ciliegie e prugne con alcune rose fresche si susseguono in un corpo medio, con tannini fini e un finale fresco e pulito. Luminoso e vivace. Teso. Solido e strutturato." James Suckling
"Questo vino rosso è ricco ma densamente intessuto, fornendo uno sfondo per i sapori di ciliegie, fragole selvatiche, terra, minerali ed erbe selvatiche. Equilibrato, persino aggraziato, con una bella intensità e un retrogusto persistente di frutta, minerali ed erbe." Wine Spectator
"Rosso rubino brillante con bordo granato. Al naso, inizialmente fini toni terrosi, un po' di fumo freddo, dopo qualche tempo tè Assam, lamponi maturi, mirtilli rossi, legno pregiato. Al palato frutta lucida e cremosa, estremamente energica e con acidità vibrante, i tannini sono potenti e fermi, attualmente ancora un po' giovane e a maglie larghe, maturerà bene." Falstaff
"Il primo Serralunga della storica cantina Monforte, imbottigliato per la prima volta nel 2006, nasce da una bella storia di famiglia. Note di mirtillo rosso al naso, sfumature di peonia, sottobosco ed eucalipto." Luca Gardini
"Con la sua etichetta colorata di fantasia, il Barolo Aeroplan Servaj Domenico Clerico 2019 mostra frutti scuri e una trama vellutata con chiodi arrugginiti e trucioli di matita. Questa annata è complessivamente più concentrata e strutturata, e il risultato è ricco e molto bello. Il frutto proviene da viti piantate nel 1994. Il vino viene affinato per la maggior parte in grandi botti di rovere e per circa il 10% in barrique." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 90/10 tonneau/barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,75 g/l
- Acidità totale: 6,28 g/l
- Zuccheri residui: 1,20 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05294019 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
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Un vino bellissimo, molto sensuale e femminile, vinificato solo nelle annate migliori. Squisitamente aromatizzato con frutta scura, elegante e fine al palato con molto frutto e lunghezza. Il nome deriva dal soprannome che il padre aveva dato al giovane selvatico Clerico: Aeroplan Servaj - aereo selvaggio. Anche l'etichettatura è altrettanto selvaggia e creativa: ci sono sei etichette diverse! SUPERIORE.DE
"Rosso medio; caramello-fruttato, invitante; attacco succoso, pienezza, rotondo, fruttato scuro, molto tannino, piacevole." Merum
"Colore rosso rubino medio. Naso complesso e speziato di frutti rossi e frutti rossi puri con tannini avvolgenti al palato. Grande equilibrio e lunghezza. Di struttura solida, ma elegante e con una certa morbidezza." Jancis Robinson
"Aeroplanservaj" è una sorta di etichetta futuristica per il primo Barolo prodotto a Serralunga da Domenico Clerico. Oscar Arrivabene, enologo dell'azienda, ha spiegato che il 10% delle botti di rovere viene utilizzato per l'invecchiamento in barrique; si tratta di una decisione più logistica che stilistica, dato che l'appezzamento di Serralunga è così piccolo. Il vino presenta note di legno affumicato, ciliegie secche, spezie di cannella e un'inebriante nota di violetta che permea la struttura. L'attacco è austero, non rustico, solo selvaggio e giovanile. Al momento i tannini devono essere domati, ma è un Serralunga pieno di dettagli e scommetto che invecchierà bene." Decanter
"Sodo, complesso e profondo, leggermente iodato, anche carnoso e un po' erbaceo, aroma di bacche nere mature piuttosto che rosse, con una nota di salsa di soia, essenza di pomodoro e sfumature floreali". Frutto sodo, aspro e succoso, sorprendentemente fresco nonostante tutta la sua potenza, un certo mordente acido e tannini fini e giovanili, note leggermente affumicate al palato, un po' di cacao e accenni di caffè, note pepate in sottofondo, un po' di erbe aromatiche e sale, buona profondità, ancora poco sviluppato, tracce di tabacco, molto buono, sodo, succoso e aspro-speziato, ancora una volta leggermente affumicato nel finale con toni pepati e di ginepro e una notevole forza alcolica." Wein-plus
"Aromi di ciliegie e prugne con alcune rose fresche si susseguono in un corpo medio, con tannini fini e un finale fresco e pulito. Luminoso e vivace. Teso. Solido e strutturato." James Suckling
"Questo vino rosso è ricco ma densamente intessuto, fornendo uno sfondo per i sapori di ciliegie, fragole selvatiche, terra, minerali ed erbe selvatiche. Equilibrato, persino aggraziato, con una bella intensità e un retrogusto persistente di frutta, minerali ed erbe." Wine Spectator
"Rosso rubino brillante con bordo granato. Al naso, inizialmente fini toni terrosi, un po' di fumo freddo, dopo qualche tempo tè Assam, lamponi maturi, mirtilli rossi, legno pregiato. Al palato frutta lucida e cremosa, estremamente energica e con acidità vibrante, i tannini sono potenti e fermi, attualmente ancora un po' giovane e a maglie larghe, maturerà bene." Falstaff
"Il primo Serralunga della storica cantina Monforte, imbottigliato per la prima volta nel 2006, nasce da una bella storia di famiglia. Note di mirtillo rosso al naso, sfumature di peonia, sottobosco ed eucalipto." Luca Gardini
"Con la sua etichetta colorata di fantasia, il Barolo Aeroplan Servaj Domenico Clerico 2019 mostra frutti scuri e una trama vellutata con chiodi arrugginiti e trucioli di matita. Questa annata è complessivamente più concentrata e strutturata, e il risultato è ricco e molto bello. Il frutto proviene da viti piantate nel 1994. Il vino viene affinato per la maggior parte in grandi botti di rovere e per circa il 10% in barrique." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 90/10 tonneau/barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,75 g/l
- Acidità totale: 6,28 g/l
- Zuccheri residui: 1,20 g/l
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Un vino bellissimo, molto sensuale e femminile, vinificato solo nelle annate migliori. Squisitamente aromatizzato con frutta scura, elegante e fine al palato con molto frutto e lunghezza. Il nome deriva dal soprannome che il padre aveva dato al giovane selvatico Clerico: Aeroplan Servaj - aereo selvaggio. Anche l'etichettatura è altrettanto selvaggia e creativa: ci sono sei etichette diverse! SUPERIORE.DE
"Rosso medio; caramello-fruttato, invitante; attacco succoso, pienezza, rotondo, fruttato scuro, molto tannino, piacevole." Merum
"Colore rosso rubino medio. Naso complesso e speziato di frutti rossi e frutti rossi puri con tannini avvolgenti al palato. Grande equilibrio e lunghezza. Di struttura solida, ma elegante e con una certa morbidezza." Jancis Robinson
"Aeroplanservaj" è una sorta di etichetta futuristica per il primo Barolo prodotto a Serralunga da Domenico Clerico. Oscar Arrivabene, enologo dell'azienda, ha spiegato che il 10% delle botti di rovere viene utilizzato per l'invecchiamento in barrique; si tratta di una decisione più logistica che stilistica, dato che l'appezzamento di Serralunga è così piccolo. Il vino presenta note di legno affumicato, ciliegie secche, spezie di cannella e un'inebriante nota di violetta che permea la struttura. L'attacco è austero, non rustico, solo selvaggio e giovanile. Al momento i tannini devono essere domati, ma è un Serralunga pieno di dettagli e scommetto che invecchierà bene." Decanter
"Sodo, complesso e profondo, leggermente iodato, anche carnoso e un po' erbaceo, aroma di bacche nere mature piuttosto che rosse, con una nota di salsa di soia, essenza di pomodoro e sfumature floreali". Frutto sodo, aspro e succoso, sorprendentemente fresco nonostante tutta la sua potenza, un certo mordente acido e tannini fini e giovanili, note leggermente affumicate al palato, un po' di cacao e accenni di caffè, note pepate in sottofondo, un po' di erbe aromatiche e sale, buona profondità, ancora poco sviluppato, tracce di tabacco, molto buono, sodo, succoso e aspro-speziato, ancora una volta leggermente affumicato nel finale con toni pepati e di ginepro e una notevole forza alcolica." Wein-plus
"Aromi di ciliegie e prugne con alcune rose fresche si susseguono in un corpo medio, con tannini fini e un finale fresco e pulito. Luminoso e vivace. Teso. Solido e strutturato." James Suckling
"Questo vino rosso è ricco ma densamente intessuto, fornendo uno sfondo per i sapori di ciliegie, fragole selvatiche, terra, minerali ed erbe selvatiche. Equilibrato, persino aggraziato, con una bella intensità e un retrogusto persistente di frutta, minerali ed erbe." Wine Spectator
"Rosso rubino brillante con bordo granato. Al naso, inizialmente fini toni terrosi, un po' di fumo freddo, dopo qualche tempo tè Assam, lamponi maturi, mirtilli rossi, legno pregiato. Al palato frutta lucida e cremosa, estremamente energica e con acidità vibrante, i tannini sono potenti e fermi, attualmente ancora un po' giovane e a maglie larghe, maturerà bene." Falstaff
"Il primo Serralunga della storica cantina Monforte, imbottigliato per la prima volta nel 2006, nasce da una bella storia di famiglia. Note di mirtillo rosso al naso, sfumature di peonia, sottobosco ed eucalipto." Luca Gardini
"Con la sua etichetta colorata di fantasia, il Barolo Aeroplan Servaj Domenico Clerico 2019 mostra frutti scuri e una trama vellutata con chiodi arrugginiti e trucioli di matita. Questa annata è complessivamente più concentrata e strutturata, e il risultato è ricco e molto bello. Il frutto proviene da viti piantate nel 1994. Il vino viene affinato per la maggior parte in grandi botti di rovere e per circa il 10% in barrique." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 90/10 tonneau/barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,75 g/l
- Acidità totale: 6,28 g/l
- Zuccheri residui: 1,20 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
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Limitato a 1 articolo per clienteBarolo del Comune di Serralunga d’Alba “Aeroplanservaj” DOCG 2019 Motivo 2
Un vino bellissimo, molto sensuale e femminile, vinificato solo nelle annate migliori. Squisitamente aromatizzato con frutta scura, elegante e fine al palato con molto frutto e lunghezza. Il nome deriva dal soprannome che il padre aveva dato al giovane selvatico Clerico: Aeroplan Servaj - aereo selvaggio. Anche l'etichettatura è altrettanto selvaggia e creativa: ci sono sei etichette diverse! SUPERIORE.DE
"Rosso medio; caramello-fruttato, invitante; attacco succoso, pienezza, rotondo, fruttato scuro, molto tannino, piacevole." Merum
"Colore rosso rubino medio. Naso complesso e speziato di frutti rossi e frutti rossi puri con tannini avvolgenti al palato. Grande equilibrio e lunghezza. Di struttura solida, ma elegante e con una certa morbidezza." Jancis Robinson
"Aeroplanservaj" è una sorta di etichetta futuristica per il primo Barolo prodotto a Serralunga da Domenico Clerico. Oscar Arrivabene, enologo dell'azienda, ha spiegato che il 10% delle botti di rovere viene utilizzato per l'invecchiamento in barrique; si tratta di una decisione più logistica che stilistica, dato che l'appezzamento di Serralunga è così piccolo. Il vino presenta note di legno affumicato, ciliegie secche, spezie di cannella e un'inebriante nota di violetta che permea la struttura. L'attacco è austero, non rustico, solo selvaggio e giovanile. Al momento i tannini devono essere domati, ma è un Serralunga pieno di dettagli e scommetto che invecchierà bene." Decanter
"Sodo, complesso e profondo, leggermente iodato, anche carnoso e un po' erbaceo, aroma di bacche nere mature piuttosto che rosse, con una nota di salsa di soia, essenza di pomodoro e sfumature floreali". Frutto sodo, aspro e succoso, sorprendentemente fresco nonostante tutta la sua potenza, un certo mordente acido e tannini fini e giovanili, note leggermente affumicate al palato, un po' di cacao e accenni di caffè, note pepate in sottofondo, un po' di erbe aromatiche e sale, buona profondità, ancora poco sviluppato, tracce di tabacco, molto buono, sodo, succoso e aspro-speziato, ancora una volta leggermente affumicato nel finale con toni pepati e di ginepro e una notevole forza alcolica." Wein-plus
"Aromi di ciliegie e prugne con alcune rose fresche si susseguono in un corpo medio, con tannini fini e un finale fresco e pulito. Luminoso e vivace. Teso. Solido e strutturato." James Suckling
"Questo vino rosso è ricco ma densamente intessuto, fornendo uno sfondo per i sapori di ciliegie, fragole selvatiche, terra, minerali ed erbe selvatiche. Equilibrato, persino aggraziato, con una bella intensità e un retrogusto persistente di frutta, minerali ed erbe." Wine Spectator
"Rosso rubino brillante con bordo granato. Al naso, inizialmente fini toni terrosi, un po' di fumo freddo, dopo qualche tempo tè Assam, lamponi maturi, mirtilli rossi, legno pregiato. Al palato frutta lucida e cremosa, estremamente energica e con acidità vibrante, i tannini sono potenti e fermi, attualmente ancora un po' giovane e a maglie larghe, maturerà bene." Falstaff
"Il primo Serralunga della storica cantina Monforte, imbottigliato per la prima volta nel 2006, nasce da una bella storia di famiglia. Note di mirtillo rosso al naso, sfumature di peonia, sottobosco ed eucalipto." Luca Gardini
"Con la sua etichetta colorata di fantasia, il Barolo Aeroplan Servaj Domenico Clerico 2019 mostra frutti scuri e una trama vellutata con chiodi arrugginiti e trucioli di matita. Questa annata è complessivamente più concentrata e strutturata, e il risultato è ricco e molto bello. Il frutto proviene da viti piantate nel 1994. Il vino viene affinato per la maggior parte in grandi botti di rovere e per circa il 10% in barrique." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 90/10 tonneau/barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,75 g/l
- Acidità totale: 6,28 g/l
- Zuccheri residui: 1,20 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05293919 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBarolo Ravera “Bricco Pernice” DOCG 2019
Valter Fissore imbottiglia ogni anno meno di 4.000 bottiglie di questo Barolo incredibilmente classico. Ciliegie scure, mentolo, fiori e catrame sono solo alcune delle note classiche del complesso bouquet del Bricco Pernice, proveniente dal vigneto singolo Ravera. Al palato, la struttura austera e la grande potenza si uniscono a una fine dolcezza interna. Il lungo finale ricorda la terra umida, le erbe secche e i fiori di campo. SUPERIORE.DE
"Rubino scuro e scintillante con tendenza al granato. Elegante bouquet fruttato-floreale di rose e bacche selvatiche mature, supportato da spezie di legno e erbe di campo. Al palato si fondono frutti fini, con frutta compatta al centro e tannini fermi, molto emozionante e incredibilmente lungo." Falstaff
"Rosso rubino medio brillante con riflessi aranciati. Un bouquet mozzafiato, multistrato e complesso, con frutti di lampone, note salate e minerali e un accenno di cuoio. Frutta compatta ma rigogliosa, ciliegia e lampone succosi, che si sviluppano lentamente, e tannini lunghi, granulosi e tangibili. Riempie la bocca, ma non è affatto pesante." Jancis Robinson
"Gli attraenti sapori primari di fragole schiacciate e sassi si susseguono in un corpo pieno, con tannini fini e levigati e un finale delizioso e fresco. Vivace è una buona parola per descrivere questo vino nel suo complesso." James Suckling
"Aromi di ciliegia, prugna, catrame, tabacco ed erbe selvatiche permeano questo vino rosso muscoloso, che oggi è piuttosto austero, non mostra molto frutto e ha una base densa di tannini potenti. Il finale lunghissimo e ferroso mostra il potenziale futuro di questo vino, quindi per ora tenetelo lontano dalle mani." Wine Spectator
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 30 mesi tonneau
- Vegano: sì
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2051+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,22 g/l
- Acidità totale: 6,10 g/l
- Zuccheri residui: 1,13 g/l
- Solfiti: 87 mg/l
- Valore ph: 3,39
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05263119 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Capitel Monte Olmi” Amarone della Valpolicella Classico Riserva DOCG 2011
Colore intenso e brillante, aroma molto chiaro di ciliegia matura, qualcosa di prugna, chiodi di garofano e pepe bianco in sottofondo. Frutto grandioso al palato, molto tannino grippante, lungo. Un vino emozionante, ancora piuttosto giovane, con un enorme potenziale per molti, molti anni. SUPERIORE.DE
"Rosso rubino scuro e scintillante. Naso concentrato e multistrato di bacche di bosco calde e mature, cassis, bacche di sambuco nero, sottolineate da un fine legno di sandalo. Potente, con molta tensione al palato, si sviluppa in molti strati, frutta, spezie, tannini fitti e succosi, termina con una pressione decisa, può ancora maturare, è un'esperienza già ora." Falstaff
"Rosso completamente saturo. Profondi e ricchi aromi di cacao balsamico, marmellata di more ed erbe aromatiche. In bocca è dolce e cremoso, con la profondità e l'intensità della frutta fresca scura e dei sapori balsamici a sostenere la sua quercia. Ricco e sapido, termina con un'eccellente energia e un'eccezionale tenuta e lunghezza. Il Capitel Monte Olmi presenta sempre una nota balsamica più forte rispetto all'Amarone di base di Tedeschi. " Ian d’Agata (vinous.com)
"Intrigante e aromatico al naso, con un bel carattere di salvia e incenso, questo è un rosso elegante e corposo, che trattiene la sua potenza in un nucleo strettamente legato di purea di lamponi, foglie di tè Earl Grey e ricchi sapori di terra argillosa che indugiano sul finale lungo e fragrante." Wine Spectator
"Se vi piacciono i grandi Amarone, questo è grande con la B maiuscola. Il più robusto e potente del gruppo, l'Amarone della Valpolicella Classico Riserva Capitel Monte Olmi 2011 è anche sofisticato e integrato, nonostante il suo enorme contenuto alcolico di 17%. Sapevo che l'alcol era alto, ma non avrei mai immaginato che lo fosse così tanto, e questo la dice lunga sul relativo equilibrio raggiunto. In bocca è dolce, robusto e riccamente stratificato e strutturato. È un vino enorme che vi renderà molto felici, molto velocemente. L'uvaggio è composto per il 30% da Corvina, per il 30% da Corvinone, per il 30% da Rondinella e per il 10% da Oseleta, Negrara, Dindarella, Croatina e Forselina, provenienti dal vigneto Monte Olmi sulle colline di Pedemonte. Le uve vengono fatte appassire per quattro mesi. È l'etichetta di punta dell'azienda, diventata Riserva a partire dall'annata 2009." Wine Advocate
"Ciliegie marasche molto mature, prugne scure, scatola di sigari, kirsch e note di stelo, ma anche scorza d'arancia e molti elementi floreali. Corpo pieno, tannini potenti e granulosi e un finale denso ma deciso. Frutto estremamente puro. È sempre riservato e bellissimo." James Suckling
scopri di più- Vitigni: 30% Corvina, 30% Corvinone, 30% Rondinella, 10% Oseleta
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 36‑48 mesi in botte di legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 17,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2036+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 42,00 g/l
- Acidità totale: 6,60 g/l
- Zuccheri residui: 6,00 g/l
- Solfiti: 32 mg/l
- Valore ph: 3,56
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato03182111 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Brunello di Montalcino DOCG 2019 · MAGNUM in cassetta di legno
Ad eccezione del 2016 e del 2019, gli ultimi otto anni nella regione di Montalcino sono stati caratterizzati da condizioni di caldo e siccità. Per questo motivo, Il Poggione ha iniziato a dare priorità all'irrigazione per le emergenze (che sta diventando sempre più una necessità nella zona sud-occidentale di Montalcino) e sta cercando un maggiore equilibrio nei vigneti più alti. Non è l'unico motivo per cui Il Poggione si colloca ogni anno tra i primi produttori, con un rapporto qualità-prezzo estremamente equo.
L'enologo Alessandro Bindocci confronta le annate 2019 e 2016 come segue "Entrambi i Brunello sono abbastanza classici, ma il 2019 ha più energia e frutto rispetto al 2016 nella stessa fase".
Si presenta con un aspetto medio-scuro, con una bella lucentezza da Sangiovese e un riflesso rosso rubino. Nel bicchiere, il 2019 mostra un lato selvaggiamente romantico e un profilo fruttato denso. Il focus aromatico è su more, ciliegie secche, tabacco e un accenno di tabacco affumicato o sella di cavallo. Al palato, uno spettacolo contrastante di frutti rossi scuri, spezie dolci e note minerali salate; il tutto sostenuto da una struttura setosa e da un'acidità vivace. Man mano che procede, ha una bella presa e una spina dorsale stabile, con una tensione giovanile e tannini di grana fine, che gli conferiscono un grande potenziale di invecchiamento. Il Poggione è una scommessa sicura ogni anno, e non solo per noi, e l'edizione 2019 è ancora una volta uno dei migliori rappresentanti di questa nobile denominazione. SUPERIORE.DE
"Note di more ed erbe aromatiche, anche tabacco; struttura pungente, tannini robusti, unisce carattere e buona lunghezza." Vinum
"Bouquet denso con frutti rossi e scuri maturi, mirtilli, fragole di bosco, cassis e ribes rosso. Dietro a ciò, l'invecchiamento in botte di rovere è anche evidente con una fine nota animale, cedro, tabacco, cioccolato, spezie scure ed erbe. Palato carnoso e denso, con una rete di tannini grossolani, ma di ottima qualità. Molto persistente e corposo nel finale." Weinwisser
"Colore rosso rubino scuro e giovanile. Molto chiuso e meditabondo, con appena un accenno di lampone fragrante, foglie di tè e rovere. Al palato è generoso e compatto. Uno strato di frutti morbidi di ciliegia e lampone, rivestito da tannini piuttosto potenti che necessitano di più tempo. Trasporta il suo 15% con facilità. Chiude sul finale e ha bisogno di più tempo." Jancis Robinson
"Tanta frutta secca, come fichi e ciliegie secche, seguita da corteccia d'albero, rosmarino e un pizzico di legno di sandalo. Al palato è corposo e cremoso, con una solida struttura tannica. Lunghezza straordinaria. Denso e opulento." James Suckling
"Il Brunello di Montalcino Il Poggione 2019 mostra un bouquet sviluppato con aromi di frutta secca, sottobosco, fiori schiacciati e fogliame autunnale. Un secondo naso rivela liquirizia scura, ardesia bagnata, cola e rosmarino grigliato. I tannini sono polverosi e asciutti." Wine Advocate
"Offre un'abbondanza di aromi di prugna, ciliegia, ferro, tabacco e sottobosco, supportati da una consistenza grassa che corrisponde alla struttura densa, nonché da un'acidità vivace che mantiene tutto a fuoco. Un altro anno di invecchiamento dovrebbe consentire al finale di espandersi e a questo vino di raggiungere il suo pieno potenziale." Wine Spectator
"L'annata 2019 è molto equilibrata, a metà tra il 2016, il 2013 e il 2010. Sant'Angelo in Colle, che soffre nelle annate più calde, ha fatto molto bene e Il Poggione è un grande esempio dell'armonia dei vini della zona in questa annata. Al primo assaggio è fruttato, per poi diventare più sobrio, con amarena, viola, cuoio, grafite e il tipico finale di nocciola. I tannini gessosi sono estratti ma vellutati, enfatizzati da un'acidità quasi piccante." Decanter
"Il Brunello di Montalcino 2019 attira l'assaggiatore vicino al bicchiere con la sua miscela scura e terrosa di pietre di cenere frantumate che lasciano il posto a rosmarino, cedro, spezie esotiche e un nucleo di marmellata di lamponi. Avvolgente e sereno, scorre sul palato come pura seta, aumentando costantemente la tensione quando le note aspre di frutti di bosco e arancia lasciano il posto a una dolce spinta erbacea. Il 2019 termina con un'enorme lunghezza ed è classicamente strutturato: i tannini croccanti indugiano e i fiori viola sfumano lentamente su uno strato tattile di mineralità. Il Poggione ha catturato la vivacità dell'annata, ma è ancora un bambino oggi." Vinous
"Naso fresco, melograno, note di citronella e zenzero con note agrumate. Al palato tannini salati, ricordo di melograno e note di zenzero." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi botte di legno grande
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,25 g/l
- Acidità totale: 5,97 g/l
- Zuccheri residui: 0,55 g/l
- Solfiti: 77 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09082619 · 1,5 l · 66,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
Barolo Cerequio DOCG 2019
Il Barolo Cerequio è più scuro e più ricco del Cannubi, ma anch'esso mostra molta eleganza nelle sue ciliegie scure, prugne, spezie, cacao e chicchi di caffè tostati. Aromi, frutta e struttura sono molto ben bilanciati in questo delizioso Barolo di medio e pieno corpo. Come spesso accade con questo imbottigliamento, la voce di Cerequio si fa sentire. SUPERIORE.DE
"Rosso rubino da medio a profondo con riflessi aranciati. Rovere lucido e frutti rossi minerali. Palato fantastico, succoso, generoso ma fresco, con frutti rossi. Elegante e con una perfetta dose di tannini fermi. Un vino degno di questo cru." Jancis Robinson
"Gli aromi di fragole essiccate, carne e steli di rosa si susseguono in un corpo medio, con tannini fermi e leggermente masticabili e un finale medio. Schietto e deciso. Meglio dopo il 2027." James Suckling
"Il Barolo Cerequio Michele Chiarlo 2019 è un'espressione audace ed elegantemente concentrata, con buon peso e persistenza. La ricchezza aggiunta è il segreto di questa annata e questo vino porta questo peso con facilità e grazia. Gli aromi di frutta scura, prugne e spezie conferiscono al vino un'ottima spinta al palato. Questa bottiglia dovrebbe invecchiare in cantina ancora per qualche anno." Wine Advocate
"Cerequio è un cru iconico e non delude. Immediatamente gli aromi di ciliegie riscaldate, menta, eucalipto e spezie miste entrano ed escono dal vino, mentre le note sapide e di terra fanno del loro meglio per farsi notare. I tannini sono così ben realizzati che forniscono una base forte ma si sentono leggeri come una piuma, mentre i sapori di frutta, erbe e terra creano un triumvirato che farebbe arrossire l'antica Roma." Wine Enthusiast
"Dal raffinato microclima di Cerequio, 300 metri sul livello del mare, esposizione sud/sud-est, terreno di marna blu e arenaria mediamente calcarea. Note di corbezzolo, poi rabarbaro e sfumature floreali di gerbera. Tannini salati e acidi al palato, decisi e persistenti nel finale, con un retrogusto fruttato e floreale." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Servire a: 18‑20 °C
- Tappo: sughero naturale
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi tonneaux
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Capacità invecchiamento: 2038+
- Estratto secco: 29,89 g/l
- Acidità totale: 5,97 g/l
- Zuccheri residui: 1,08 g/l
- Solfiti: 77 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05224019 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione10 unità disponibile
Barolo Mosconi DOCG 2018
Qualche anno fa, Pio Boffa, che nel frattempo è purtroppo scomparso, si era fatto un "piccolo" regalo per il suo 60° compleanno. Non un nuovo set di mazze da golf, un quadro appeso in sala, una vacanza per lui e la famiglia. No. Solo un vigneto chiamato Mosconi a Monforte d'Alba, una regione del Piemonte dove quattro generazioni della dinastia Pio Cesare non hanno mai preso piede. In origine, le uve del vigneto di 10 ettari dovevano migliorare la qualità del suo Barolo classico, ma dopo i primi assaggi di botte, Pio Boffa capì inequivocabilmente che si sarebbe trattato di una controparte di pari livello - anche se stilisticamente diversa - rispetto all'Ornato, fino ad allora indiscusso fiore all'occhiello.
Il Mosconi è più leggero dell'Ornato, con frutti rossi piuttosto che neri a dominare il naso, insieme a un'irresistibile liquirizia e a una succosità che gli farà guadagnare immediatamente un posto di primo piano nell'intera denominazione. Al palato ha una precisione senza pari, meno incisiva dell'Ornato, ma più elegante e sottile. SUPERIORE.DE
"Un altro rosso rubino trasparente con riflessi granata. Bouquet entusiasmante con note distinte di arance rosse e buccia d'arancia candita, oltre a tabacco dominicano e cuoio, abbagliante e individuale. Palato elegante, con frutta fresca e ciliegia, stile deciso, incisivo, finemente cesellato, con tannini sodi e setosi, e sfumature minerali salate nel lungo finale." Weinwisser
"Rubino granato brillante con bordo che si schiarisce. Naso molto invitante e chiaro di lamponi selvatici dolci, ciliegia e petali di rosa, un po' di cardamomo in sottofondo. Tannino avvincente, mostra discrete note terrose, dopo tartufo e tabacco, molto avvincente sul finale, salato, ha bisogno di qualche anno in più." Falstaff
"Rosso rubino medio con riflessi aranciati. Mineralità quasi esplosiva al naso con una nota di amarena e un accenno di rovere speziato. Complesso ma ancora contenuto al naso. Frutto meravigliosamente morbido con tannini levigati, finemente affinati ma decisi, che ricordano quasi un po' Serralunga. Tanta roba da masticare e sapori spettacolari e stratificati sul finale." Jancis Robinson
"Ricco, con aromi di prugna e ciliegia, questo Barolo mostra anche un lato speziato di eucalipto, liquirizia e chiodi di garofano. Mostra viscosità nella struttura e un eccellente equilibrio. Termina con tannini fitti e raffinati e note persistenti di frutta macerata e sapidità." Wine Spectator
"Il Barolo Mosconi 2018 è magnifico. Offre una complessa miscela di petali di rosa, erbe secche, ferro, grafite, fumo, incenso, terra bruciata e arancia rossa, catturando tutta la complessità che rende i migliori Barolo di questo sito così avvincenti. Potente e profondo, ma anche molto elegante, il 2018 è un altro ottimo Barolo di un'azienda che negli ultimi anni ha compiuto un cambiamento stilistico piuttosto significativo." Vinous
"Molto compatto al naso e al palato, con note di bacche rosse essiccate, tartufo, sous-bois e fiori secchi. Corposo, con una struttura tannica fine e un finale molto lungo. Compatto e solido. Questo vino ha ancora bisogno di molto tempo per aprirsi, ma mostra già una vera classe. Da provare a partire dal 2025." James Suckling
"Rispetto all'Ornato, il Barolo Mosconi 2018 (con frutta proveniente da Monforte d'Alba) mostra una qualità più stretta e compatta, con un approccio diretto, lineare e potente. Il bouquet costruisce un'intensità verticale, partendo da aromi di frutta aspra e culminando in catrame, chiodi arrugginiti e cenere di canfora. Questa ascesa aromatica è rapida e il vino termina con una performance molto ampia e totalizzante." Wine Advocate
"Da terreni con una combinazione di limo, argilla e, in piccola parte, arenaria, una perfetta fotografia del terroir di Monforte. Cornel al naso, con note di pompelmo rosa e chiodi di garofano, bocca con tannini iodati-speziati, freschezza e tensione, bella persistenza." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 42 mesi 80/20 barrique/tonneaux
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2050+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,65 g/l
- Acidità totale: 5,98 g/l
- Zuccheri residui: 0,92 g/l
- Solfiti: 80 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05363518 · 0,75 l · 133,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Barolo “Ornato” DOCG 2018
Il Barolo Ornato è un grande vino ogni anno. Cattura il vero carattere di Serralunga con le sue erbe selvatiche, i minerali e le note ferruginose. Il suo bouquet mostra piccoli frutti di bosco e cassis, incorniciati da ghiaia, sottobosco, fiori blu e buccia d'arancia candita. Il vino presenta anche una nota polverosa e minerale ed è intenso sia al naso che al palato. L'Ornato si presenta con tannini finemente integrati e un'acidità che sostiene tutti questi sapori di frutta. Un vino sempre verticale, diretto e frontale. SUPERIORE.DE
"Bouquet meravigliosamente fragrante e sottile con note di melograno appena spremuto, ribes rosso e ciliegie del cuore, ancora un po' di arancia rossa. Palato più elegante, chiaramente più compatto e multistrato dei due predecessori, ha semplicemente più densità e potenza, ma rimane elegante ed enormemente succoso, tannino immensamente levigato, assolutamente coerente, mostra frutta matura, fine fusione." Weinwisser
"Rosso rubino medio con riflessi arancioni. Bellissimo aroma di ciliegia aperta e matura, con minerali e una nota di liquirizia e molta profondità. Frutto generoso e morbido, con tannini che formano una vera e propria unità. Grande lunghezza con molti tannini polverosi, succo e grip. Semplicemente irresistibile, ma al momento potrebbe essere troppo austero per la maggior parte dei palati." Jancis Robinson
"Il Barolo Ornato 2018 rivela alcuni aromi di stagione calda molto lontani, che ricordano vagamente i lamponi essiccati o le prugne stufate. Il Nebbiolo è molto sensibile alle temperature più calde e anche un accenno di maturazione extra è facile da rilevare. Tuttavia, il vino è fluido e in continua evoluzione. Gli aromi fruttati si trasformano ben presto in una complessità cupa con fumo, catrame e liquirizia. L'Ornato dipinge un quadro ampio dell'intensità tipica di Serralunga d'Alba." Wine Advocate
"Il Barolo Ornato 2018 è cupo, meditabondo e abbastanza autosufficiente. C'è molta complessità aromatica e gustativa, ma il frutto è molto in secondo piano. Sarà interessante vedere se il 2018 emergerà o se rimarrà piuttosto compatto come è oggi. C'è una buona dose di densità e potenza dietro tutti i tannini. Sentori di arancia rossa, lampone schiacciato, petalo di rosa e cannella indugiano sul finale di gran classe." Vinous
"Speziato, con note di pepe bianco, cumino, semi di finocchio e minerali che incorniciano un nucleo di prugne e ciliegie conservate. Denso, viscoso e vivace, equilibrato ed espressivo. Finisce con un'eccellente lunghezza e potenza." Wine Spectator
"Pio Cesare possiede la maggior parte di Ornato, che si trova tra Briccolina e Falletto. Il carattere di Serralunga è particolarmente tipico qui, con frutti di fragole selvatiche e ciliegie combinati con rabarbaro e mineralità. L'attacco è setoso, con grande concentrazione e sapidità, acidità intrecciata e tannini raffinati fino al finale persistente." Decanter
"Complesso al naso, con un mix di bacche rosse mature, minerali di noce, buccia d'arancia e spezie. Anche alcune note speziate, quasi carnose. Pieno, compatto e intenso, ma molto aggraziato al palato grazie ai tannini fini. Molto lucido e promettente. Elegante. Ha ancora bisogno di tempo. Da provare a partire dal 2025." James Suckling
"Da Cascina Ornato, primo cru di Pio Cesare, prodotto per la prima volta nel 1985, un Barolo di potenza e struttura. Al naso ribes nero, note di liquirizia e peonia. In bocca ha tannini speziati e salati e un finale con note di liquirizia e piccoli frutti neri. Di lunga durata". Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 42 mesi 80/20 barrique/tonneaux
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,25 g/l
- Acidità totale: 6,10 g/l
- Zuccheri residui: 1,18 g/l
- Solfiti: 66 mg/l
- Valore ph: 3,41
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05362718 · 0,75 l · 133,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Brunello di Montalcino Riserva DOCG 2015
La Riserva viene prodotta in azienda solo nelle annate migliori, e il risultato sono poco più di 3.000 bottiglie del miglior Sangiovese, che nell'edizione 2015 si presenta indiscutibilmente nella prima fascia di Montalcino. Rosso medio chiaro, aromi meravigliosamente equilibrati e una transizione quasi senza soluzione di continuità dal naso al palato. Note di frutti di bosco, spezie e sottobosco si uniscono come una squadra ben collaudata per creare un vino ricco, profondo ed estremamente equilibrato, che è già sul podio dopo il primo sorso. La consistenza, la struttura e i tannini sono insuperabili in armonia e lasciano un'impressione nel lungo retrogusto che non si dimentica. Il 2015 è stato un anno molto armonioso e ricco, questo Brunello cattura il carattere dell'annata con una precisione impressionante. Chapeau! SUPERIORE.DE
"Un rosso corposo e strutturato con fumo, catrame e funghi alla griglia al naso. Alcune bacche amare accompagnano i funghi terrosi. Tannini masticabili e un finale lungo e sapido. Molti agrumi." James Suckling
"Il Gianni Brunelli Le Chiuse di Sotto 2015 Brunello di Montalcino Riserva è un'altra bellezza di questa azienda bijoux. Questo vino offre consistenza e profondità, ma non ha lo stesso livello di luminosità o brillantezza del Brunello 2016. Mostra alcuni aromi carbonizzati con spezie e frutta matura, con ampie e grandi ambizioni. Ho percepito un tocco di cracker Graham e zucchero di canna, seguito da spezie e frutta matura. È un vino lungo e generoso, con frutta e struttura morbide sul lungo finale." Wine Advocate
"Il Brunello di Montalcino 2015 di Gianni Brunelli non lasciava molto spazio a miglioramenti, ma in qualche modo la Riserva riesce a portare le cose a un livello completamente nuovo. Il bouquet da solo è assolutamente sbalorditivo: si potrebbe stare seduti con questo bicchiere per un'ora e non stancarsi mai di cogliere il suo mix di erbe selvatiche dolci, fiori polverosi e frutti di ciliegia brillanti. Salvia, lavanda, arancia speziata e sottobosco fiorito completano questa espressione già di per sé stupefacente. È profondo e setoso, quasi carnoso ma non del tutto, mentre un mix tattile di acidi, minerali e tannini fini si deposita. Detto questo, la Riserva 2015, pur essendo classicamente strutturata e asciutta, privilegia la purezza del frutto sopra ogni altra cosa, sembrando librarsi sui sensi senza mai stancarsi. I fan di Gianni Brunelli saranno molto felici di averne un paio in cantina. La Riserva è tipicamente prodotta con una percentuale maggiore di frutta proveniente dal vigneto Olmo di Podernovone, a sud, bilanciata da una parcella di Le Chiuse, a nord, che aggiunge freschezza." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 30 mesi di botte grande di rovere di slavonia
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2044+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,85 g/l
- Acidità totale: 5,51 g/l
- Zuccheri residui: 0,50 g/l
- Solfiti: 83 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29622215 · 0,75 l · 133,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile
“Cepparello” Toscana IGT 2019
Il Cepparello è uno dei grandi classici del Sangiovese monovitigno della Toscana centrale. Rosso rubino radioso. Profumo pulito e impeccabile di frutti rossi, ravvivato da fini accenti di pepe e delicate sfumature minerali. L'eleganza si irradia dall'inizio rilassato e dal palato avvolgente che offre una struttura acida perfettamente misurata e un tannino ben integrato per finire lungo e ricco di finezza. SUPERIORE.DE
"Spumeggiante, di colore rubino carico con leggeri riflessi granati. Al naso è molto compatto, con ciliegie scure, molte more e fini note speziate. Al palato è radioso, mostra molta frutta a bacca rossa matura, grippante, con tannino fitto e rivestito di bella fusione, saldo e compatto, finale lungo." Falstaff
"Tanta liquirizia e semi di finocchio con amarena e un accenno di concentrato di pomodoro. Corpo medio, consistenza rotonda e sapori sapidi. Bello e fresco nel finale, con sapori sottili." James Suckling
"Gli aromi fragranti di potpourri e medicinali ricordano quelli del 2006, mentre il palato strutturato presenta una ciliegia pura e matura con un po' di terra umida e persino un accenno umami di fungo, tagliato da un'acidità brillante. Vivace e dimensionale, è ancora nella sua fase giovanile ma dovrebbe essere superbo quando avrà avuto il tempo di crescere in se stesso." Decanter
"Il Cepparello 2019 è davvero impressionante, anche se è stato appena imbottigliato. Generoso e cremoso, con la sua classica struttura di medio corpo, il 2019 ha tanto da offrire. Tannini setosi avvolgono un nucleo di frutti rossi e viola. Cuoio nuovo, spezie e un tocco di rovere si fondono senza sforzo nel bicchiere. Non vedo l'ora di assaggiarlo tra circa 6-12 mesi. Il 2019 si preannuncia come un vino di assoluto livello." Vinous
"Uno dei vini simbolo della Toscana, Isole e Olena 2019 Cepparello è un Sangiovese in purezza realizzato dalle mani amorevoli di una leggenda dell'enologia, il grande Paolo De Marchi. Questo vino apre infatti una discussione sul futuro di questa famosa IGT Toscana, un vino che sotto De Marchi ha seguito una visione e uno stile austero. È elegante e ricco, con delicati aromi di frutti neri e viola. È fermentato in botti di rovere e affinato per 20 mesi in barrique francesi, di cui un terzo in rovere nuovo." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 20 mesi 30/70 barrique nuovo/usato
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09462119 · 0,75 l · 133,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Limitato a 12 articolo per clienteBrunello di Montalcino “Campo del Drago” DOCG 2018
Campo del Drago è un singolo vigneto di appena 1,5 ettari ed è situato su un altopiano nella denominazione di Montalcino con vista sul Mar Tirreno. Le uve provenienti da qui vengono vinificate separatamente solo nelle annate migliori per produrre l'omonimo Brunello, il cui risultato è atteso con ansia circa 5 anni dopo.
Campo del Drago 2018 è molto legato al suo terroir. Colore scuro e concentrato, con una bella saturazione e densità. Il bouquet rivela una mineralità e una complessità uniche. Il palato è intenso, complesso e profondo. I tannini sono presenti ma rimangono molto eleganti grazie all'acidità. Il finale con la nota di mandorla acida tipica del Sangiovese è una grande prova di quanto l'annata sia stata caratteristica per questo vitigno. Può ancora maturare, ma è già oggi irresistibile. SUPERIORE.DE
"Rosso rubino brillante. Il naso ha davvero il "fattore wow". Ancora un po' denso e chiuso, ma con una vera purezza di frutta al naso e un pizzico di iodio. Frutta pura con molta acidità fresca e tannini ricchi, lunghi e fini. Una vera eleganza unita alla concentrazione. Non ancora maturo." Jancis Robinson
"Sebbene ricco e incentrato su un nucleo di ciliegia brillante, questo rosso vibrante evoca anche ferro, erbe selvatiche e macchia mediterranea. Ha tannini visibili ma ben integrati che rimangono succosi e si protraggono nel lungo finale." Wine Spectator
"Il Castiglion del Bosco 2018 Brunello di Montalcino Campo del Drago nasce in uno dei più bei vigneti panoramici della Toscana. Questo vino è un omaggio a questo luogo magico. Offre una speciale intensità e potenza che si percepisce con tutti i sensi. Ha un peso maggiore di frutta, più bacche nere e viola e una concentrazione più morbida che rende il finale lungo. I tannini sono ancora stretti, quindi date al vino ancora qualche anno per integrarsi." Wine Advocate
"I frutti scuri dominano il naso, ma col tempo emergono sfumature sapide di catrame, terra e grafite. Al palato, ciliegie secche e mirtilli rossi continuano, prima di un finale equilibrato di cioccolato fondente e buccia d'arancia candita. I tannini mantengono le cose pulite, mentre l'acidità contrasta la frutta morbida." Wine Enthusiast
"Il Brunello di Montalcino Campo del Drago 2018 profuma di un irresistibile mix di ghiaia, erbe speziate, fragole selvatiche e toni di rosa. È elegante ma raffinato, con una consistenza setosa e frutti rossi e blu puri e maturi che assumono una sensazione croccante verso il finale, mentre toni interni di viola e lavanda si inarcano sul palato. Lungo e sapido, il 2018 termina con tannini leggeri, ricchi di minerali salati e profumi floreali che rifiutano di finire. Il Campo del Drago 2018 è spesso scuro e cupo all'estremo e mi ha colpito molto. Ha un bellissimo equilibrio ma anche una profondità ammirevole per questa annata. Ben fatto." Vinous
"Naso affascinante con note di funghi speziati, quasi come tartufi, insieme a bacche rosse mature e un accenno di datteri esotici. Corposo, con un eccellente equilibrio di frutta matura, tannini vellutati ma non gommosi e un finale lungo e saporito. Questo vino dovrebbe essere bevuto subito, ma migliorerà con l'invecchiamento. Il meglio a partire dal 2024." James Suckling
"Ancora una volta il Vigneto Capanna e i terreni ardesiani danno potenza a questa etichetta di bella intensità. Ribes nero al naso, note di liquirizia e rabarbaro, poi timo agrumato. In bocca è croccante e succoso, con un ritorno di frutta e liquirizia." Luca Gardini
"Potente amarena, bacche rosse e note floreali terrose con un sottofondo succoso di salsa di prugne e spezie di cola. Incredibilmente giovane e vivace, con tannini a grana fine e un finale salino".Decanter
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi in botte di rovere
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,40 g/l
- Acidità totale: 5,73 g/l
- Zuccheri residui: 0,92 g/l
- Solfiti: 70 mg/l
- Valore ph: 3,41
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09032118 · 0,75 l · 133,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Brunello di Montalcino DOCG 2018
Quando l'enologo di fama mondiale Carlo Ferrini produce il proprio vino, non si può che essere entusiasti. In questo caso, è riuscito a creare un'interpretazione del Sangiovese che fa emergere tutta la sua esperienza di decenni di lavoro con questo vitigno, come attraverso un vetro infuocato. L'uso moderato del legno attraverso l'affinamento in tonneaux da 700 litri esprime la chiarezza e la personalità dell'uva e del terroir unico (ci sono solo 1,5 ettari dei migliori siti di Brunello) in modo archetipico. Una grande armonia di ciliegie scure, frutti neri, spezie, cuoio e tabacco, tannini perfettamente integrati e grande persistenza faranno rapidamente delle poche migliaia di bottiglie un ricercato oggetto da collezione. SUPERIORE.DE
"Colore rubino-granato brillante e di media densità. Si apre con note di arancia rossa, prugna fresca, amarena, qualche petalo di rosa in sottofondo. Succoso e compatto all'attacco e al palato, mostra molti tannini densi, si costruisce a strati, frutti di ciliegia scura, pressione sapida sul finale." Falstaff
"Colore rosso rubino da medio a intenso. Naso chiuso con un accenno di cuoio marocchino. Ciliegia ricca e saporita, con un accenno di rovere e tannini levigati ma decisi. Molto seducente e con la tipica firma di Ferrini - l'eterno soave. Lungo, ma non ancora del tutto aperto, e i tannini devono ancora sciogliersi un po' nel frutto. Mostra un potenziale reale e promettente e non è privo di interesse." Jancis Robinson
"Per Carlo Ferrini, che normalmente è consulente di numerose cantine in Toscana e non solo, il 2018 è stato un anno classico. Il suo Brunello è una delle stelle cadenti. Il vino si apre in modo elegante e pieno di finezza con frutti rossi e blu scuro, nonché un meraviglioso sapore di amarena e sfumature floreali. Al palato è meravigliosamente succoso, con una presenza di frutta fresca. Sottilmente intrecciate a delicati sentori e alle nobili note di cedro dell'affinamento in botte. Molto preciso, ma intenso, con una buona concentrazione per l'annata e tannini estremamente setosi e aderenti." Weinwisser
"Note di aia, caramello, legno, cedro e tostatura al naso. Al palato, fragole dolci e frutti a bacca rossa, un pizzico di piccantezza, amarezza e una sensazione cremosa dovuta ai tannini. Mi piace la dolcezza salina - pietra bagnata e sale che abbelliscono il palato, e la dolcezza con acidità che mantiene il tutto così vivace e allegro. Un'espressione estremamente elegante, morbida, equilibrata e completa." Decanter
"Aromi di ciliegie nere, violette, lavanda e buccia d'arancia si susseguono in un corpo medio-pieno con tannini finissimi che percorrono tutta la lunghezza del vino. Così concentrato e radioso. Agile e senza peso nel finale. Non il più grande Giodo, ma bello e preciso." James Suckling
"Degustato nella tenuta Giodo, in una delle zone più remote e belle della denominazione, circondata da boschi e panorami mozzafiato, il Brunello di Montalcino 2018 ci offre un promettente assaggio di ciò che possiamo aspettarci da questa calda annata. Il vino offre sapori maturi ma delicati di cassis e ciliegie scure con sfumature di lilla, violette e calcare tritato. I tannini sono presenti e ben integrati. Il Brunello di Carlo Ferrini promette un lungo invecchiamento." Wine Advocate
"Il naso porta una sanguinosità umami, con note di catrame, benzina e terra, ma le sfumature di ciliegie nere e more rendono questi aromi rinvigorenti piuttosto che aspri. Al palato il frutto matura, ma una terrosità speziata a sviluppo lento lavora con tannini deliberati e acido latente per mantenere la correttezza". Wine Enthusiast
"Il grande progetto della famiglia Ferrini di Sant'Angelo in Colle, un Brunello caratterizzato da una costante eccellenza. Intenso al naso, con aromi di mirtillo rosso, foglia di pepe fresco e scorza di arancia rossa, con note terrose. Sorso speziato, finale fruttato e agrumato." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 30 mesi tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,65 g/l
- Acidità totale: 6,14 g/l
- Zuccheri residui: 0,30 g/l
- Solfiti: 82 mg/l
- Valore ph: 3,34
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29602218 · 0,75 l · 133,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Limitato a 12 articolo per clienteBrunello di Montalcino “Passo del Lume Spento” DOCG 2017
Con l'annata 2017 debutta il terzo Brunello Le Ragnaies da vigneto singolo. Di questo vino proveniente dal vigneto più alto di Montalcino saranno imbottigliate solo 3.000 bottiglie. La scelta del vigneto, situato a oltre 600 metri sul livello del mare, è dovuta anche al cambiamento climatico, che vede i viticoltori sempre più alla ricerca di siti più freschi per il Sangiovese - e il risultato è ancora una volta un Brunello di classe assolutamente speciale: al naso, cuoio, tabacco, piccoli frutti rossi e una nota sorprendentemente fresca e chiaramente minerale. Il vino, pur apparendo molto aggraziato e luminoso, è incisivo e lungo. I suoi tannini grippanti e l'acidità fine sottolineano la nostra impressione che questo vino abbia ancora una lunga vita davanti a sé. SUPERIORE.DE
"Lucente e di un rubino appena medio con sfumature arancioni. Molto concentrato, ma non ricco. Profondo aroma di ciliegia. L'acidità è sorprendentemente alta, ma si fonde con il frutto nel finale, che è stratificato con tannini polverosi. Nervoso e che sfugge all'asprezza, con un lungo frutto profumato." Jancis Robinson
"Il Brunello di Montalcino Passo del Lume Spento 2017 si apre con un delicato bouquet di erbe dolci e tabacco, incredibilmente arioso ma speziato e un po' esotico, mentre una nota di grinta minerale riempie il bicchiere. È morbido e gustoso, con una presentazione pura di frutti di bosco, ravvivata da un'acidità brillante e da una nota salata. Il finale è magro e minerale, con tannini grippanti bilanciati da una nota di agrumi acidi. Il Passo del Lume Spento proviene da un vigneto che, secondo Riccardo Campinoti, è attualmente il Brunello più alto della regione, a 621 metri. Nell'annata 2017 ha trovato un ottimo equilibrio." Vinous
"Da un unico vigneto situato su un altopiano di arenaria a 621 metri di altitudine, questa prima uscita del Passo del Lume Spento è di particolare importanza, non solo per Le Ragnaie ma per l'intera regione, soprattutto perché coincide con la rovente annata 2017. Un presagio delle cose che verranno? Presenta freschi aromi di lavanda e finocchio, con terra calda e fragrante e una sottile nota affumicata. Di medio corpo, croccante e nervoso, ha un sapore di bacche rosse spremute dal terreno roccioso, accompagnate da un'acidità piccante." Decanter
"Il Brunello di Montalcino Passo del Lume Spento 2017 de Le Ragnaie trae i suoi frutti da uno dei siti più alti della denominazione, il "Passo della lanterna spenta", come viene chiamato il vino in inglese. Fa parte di una tendenza generale che vede i produttori di Montalcino alla ricerca di siti più freschi e ad alta quota per il Sangiovese. Questo vino dimostra senza ombra di dubbio che l'altitudine è la chiave dell'eleganza nelle annate calde. Questo Brunello è particolarmente brillante, potente ed energico." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 36 mesi 33 hl botte di rovere
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,28 g/l
- Acidità totale: 5,65 g/l
- Zuccheri residui: 1,22 g/l
- Solfiti: 64 mg/l
- Valore ph: 3,36
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29712417 · 0,75 l · 133,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione7 unità disponibile
“La Poja” Corvina Veronese IGT 2018
La Poja, proveniente dall'omonimo vigneto, è un grande vino di terroir in cui Allegrini non fa appassire le uve. Prodotto con il vitigno autoctono Corvina, questo vino rosso si apre con invitanti aromi di bacche nere mature, legno di cedro e spezie. Il palato, elegantemente strutturato e corposo, offre more speziate, liquirizia e pepe nero insieme a tannini fini. Dinamico, preciso e molto elegante in tutte le sue componenti, offre il massimo godimento e promette uno sviluppo grandioso. SUPERIORE.DE
"Colore rubino brillante e ricco. Si apre con note di ciliegie rosse fresche, un po' di ribes rosso, ma è anche un po' chiuso. Tanti tannini vellutati e ben integrati, oltre a un po' di cioccolato al latte con ribes rosso, pungente, ampio arco, sapido." Falstaff
"Il La Poja 2018 si apre lentamente nel bicchiere, con note di pietra cenerina frantumata e di erbe aromatiche che lasciano il posto a ciliegie e mirtilli schiacciati. Si tratta di uno stile decisamente delicato e raffinato. L'acidità vivace ravviva i frutti di bosco aspri e le note di prugna e cioccolato fondente si evolvono verso la fine. Il 2018 lascia un rivestimento di tannini fini per indugiare, finendo con una lunghezza ammirevole ma strutturata. Sempre un'eccellenza, La Poja è una Corvina varietale prodotta interamente con uve fresche (non essiccate)." Vinous
"Aromi attraenti di marmellata di lamponi scuri, fragole secche e fichi con note di cioccolato fondente, fiori e scorza d'arancia. Di corpo medio-pieno, con tannini molto setosi e una bella secchezza a metà palato. Concentrazione e lunghezza impressionanti, con un finale molto lungo e persistente con ciliegie nere succose e cioccolato amaro alla fine. Niente di dolciastro." James Suckling
"Aromi di ciliegia nera e prugna si combinano con legno di sandalo, chiodi di garofano, pimento ed erbe saporite per conquistarvi nel bicchiere. Elegante, raffinato, strutturato e pieno di corpo, questo vino è pura classe. I sapori di frutta dalle tonalità scure sono integrati con gli elementi sapidi del vino, dove ognuno gioca un ruolo chiave. La star dello spettacolo è nel finale, dove una spiccata mineralità che ricorda il gesso si erge decisa con un'acidità che la circonda." Wine Enthusiast
"Questo La Poja 2018 è super-luminoso ed erbaceo, con bacche nere e rosse fresche e sapide accompagnate da toni di balsamo, viola e lavanda. Preciso e verticale, ma allo stesso tempo morbido e succulento, bilancia perfettamente l'alta acidità con l'intensità cremosa, e ha bisogno di più tempo per mostrare il meglio di sé." Decanter
scopri di più- Vitigno: 100% Corvina
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 20 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2042+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 35,90 g/l
- Acidità totale: 5,57 g/l
- Zuccheri residui: 2,10 g/l
- Solfiti: 68 mg/l
- Valore ph: 3,60
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato03012918 · 0,75 l · 138,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
“Taber” Lagrein Riserva Alto Adige DOC 2021 · MAGNUM in confezione regalo
Il top della Riserva rossa della cantina bolzanina è da anni l'indiscusso Lagrein Taber, con un bel bouquet di frutti di bosco, aromi di erbe e note speziate. Il Taber è un vino denso e corposo, con una piacevole acidità e tannini setosi, che termina con note di frutta candita. Un vino di punta proveniente da viti di oltre 80 anni della fattoria Taberhof vicino a Gries e che quasi ogni anno si contende i "Tre Bicchieri" del Gambero Rosso. Il miglior Lagrein Riserva dell'Alto Adige? Scopritelo voi stessi! SUPERIORE.DE
"Colore viola scuro profondo. Al naso, ricco cuore di ciliegia, succo di mora, viole secche, con fragranti note di pane nero e qualche legno pregiato. Al palato è molto succoso, di trama fitta, fruttato, si distende sulla lingua con note grandiose e fresche, sapido, complesso e bevibile allo stesso tempo, emozionante e vibrante." Falstaff
"Il Lagrein Riserva Taber 2021 si apre con aromi pruinosi e molto maturi di mora confit, prugne snocciolate e un tono sapido di pelle scamosciata o cuoio nuovo. Il Lagrein ha di solito un lato cremoso pronunciato, e qui lo si sente, soprattutto in termini di consistenza spessa del vino e di tannini morbidi. Questa annata 2021 è densa ed estratta." Wine Advocate
"Un rosso scuro e maturo che colpisce per gli aromi di liquirizia, cioccolato, cassis e gelsi. Corposo e carnoso, con tannini masticabili ma morbidi e un rovere generoso e speziato che completa il frutto maturo. Un Lagrein intenso." James Suckling
"Il classico colore rosso mora intenso, quasi impenetrabile, tipico di questo vitigno. Al naso e al palato dominano la mora e la prugnola, con note di cioccolato fondente e spezie tostate. Pieno e rotondo, con tannini maturi, il vino si sta avvicinando a un picco precoce ma dovrebbe conservarsi bene nei prossimi cinque-sette anni." Decanter
scopri di più- Vitigno: 100% Lagrein
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 12 mesi di barrique nuove
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2038+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,85 g/l
- Acidità totale: 4,89 g/l
- Zuccheri residui: 3,37 g/l
- Solfiti: 91 mg/l
- Valore ph: 3,48
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato01073021 · 1,5 l · 69,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
“Gabbro” Rosso Costa Toscana IGT 2021
Gabbro, in una piccola edizione di sole 2.500 bottiglie all'anno, è l'essenza delle più nobili uve Cabernet Sauvignon di Montepeloso, le cui viti hanno oltre 40 anni. Bouquet incredibilmente complesso di frutti scuri, fumo e verdure grigliate. Al palato rivela il suo pedigree e la sua grande classe, potente e muscolosa. Squisito, complesso, sfumato, persistente, lungo... Gabbro offre davvero tutto ciò che appartiene a un'esperienza enologica indimenticabile a livello di Cabernet di classe mondiale. SUPERIORE.DE
"Rosso rubino scuro e profondo. Naso grande ed espressivo di cassis, menta, bacche di sambuco, inoltre legno nobile e note pietrose, pepe rosso maturo nel retrogusto, spezie nobili. Al palato corposo, con frutta radiosa, incorporata in un tannino di legno ancora giovane, si mostra strettamente intrecciato, inoltre molta succosità, elegante flusso di bevuta, ancora un bambino, ha ancora bisogno di riposo." Falstaff
"Splendidi aromi di ribes, fiori, corteccia e aghi di pino. Pietra frantumata. Corposo, con tannini croccanti e masticabili, funghi freschi e spezie. Frutti scuri con grafite. Matita di piombo. Tannini freschi e verticali. Da bere dopo il 2027, ma già così invitante all'assaggio." James Suckling
"Il Gabbro 2021 è un altro promettente 2021 di Fabio Chiarelotto. Profondo, sensuale e stratificato, il 2021 offre un mix inebriante di frutta scura mescolata a sentori di tabacco, terra bruciata, cuoio, incenso e mentolo. Potente e allo stesso tempo elegante, il 2021 ha un sacco di cose da fare. È un altro vino super-elegante di Montepeloso. Superbo." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Cabernet Sauvignon
- Coltivazione: naturale
- Filtrazione: no
- Servire a: 18‑20 °C
- Tappo: sughero naturale
- Affinamento: 18 mesi 80/20 barrique e tonneau nuovi
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Capacità invecchiamento: 2041+
- Estratto secco: 31,35 g/l
- Acidità totale: 5,70 g/l
- Zuccheri residui: 0,72 g/l
- Solfiti: 57 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29432321 · 0,75 l · 140,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Asinone” Nobile di Montepulciano DOCG 2020 · MAGNUM in cassetta di legno
Il suo colore denso e intenso ha un bouquet lussureggiante, i cui sentori fruttati di more, amarene e mirtilli sono conferiti un tocco elegante dalla delicata e sottilissima speziatura del legno. Nel sapore ricco e deciso, il tannino morbido è ben fuso con la struttura. SUPERIORE.DE
"Colore rosso rubino brillante. Nobile naso di ciliegie zuccherate, fragole mature, un accenno di cannella, arance secche, leggere spezie. Grande struttura e bella freschezza al palato, frutto splendidamente enfatizzato, espressivo, succoso, mostra grande lunghezza e complessità, invecchierà per molti anni." Falstaff
"Intrigante bouquet di ciliegie mature, fiori secchi, erbe e spezie sottili; preciso al palato, gli accenti acidi in armonia con i tannini ottimamente levigati, il finale finemente cesellato e persistente con molta frutta, comprese le note balsamiche. Un seduttore con molta nobiltà." Vinum
"Il Vino Nobile di Montepulciano Asinone 2020 cattura l'attenzione con una miscela mentolata di more schiacciate, trucioli di cedro e cacao. Il palato è morbido ed elastico, con frutti di bosco maturi e un leggero strato di tannini dolci che si sviluppano verso la fine. Il 2020 lascia una concentrazione primaria sul palato e un lungo finale. Questo Asinone, proveniente da un'annata calda, è la scelta perfetta per attendere la maturazione delle annate più strutturate." Vinous
"Un'espressione emozionante e minerale con spezie fini e bacche rosse pure. Il palato è trasparente e sobrio, con tannini fini che indugiano con minerali e frutti di bosco in un finale lungo e intenso." James Suckling
"Un vino rosso potente e diretto, con molti sapori di mora, amarena e ribes nero a bilanciare i tannini densi. Vivace, energico ed equilibrato, con un finale lungo e ricco che riflette i frutti scuri e aggiunge una nota di tabacco." Wine Spectator
"Dall'omonimo vigneto, un vino dall'orientamento internazionale, ma senza paraocchi, anzi, con grande personalità. Denso al naso di frutti di sottobosco, more in testa, in bocca brilla per equilibrio, tannini salati, grande succosità e un finale balsamico di ottima persistenza." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi di barrique
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2043+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,75 g/l
- Acidità totale: 5,95 g/l
- Zuccheri residui: 1,04 g/l
- Solfiti: 72 mg/l
- Valore ph: 3,52
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09152620 · 1,5 l · 70,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione4 unità disponibile
Brunello di Montalcino “Filo di Seta” DOCG 2018
Il Filo di Seta è prodotto in piccoli lotti ed è un vino impressionante. Con solo 4.000 bottiglie prodotte, riflette l'estrema potenza e profondità che si possono ottenere in questo microclima più fresco di Montalcino. I vigneti sono situati su pendii ripidi e circondati da una fitta foresta e vegetazione. Non si può fare a meno di percepire un elemento selvatico e spinoso in questo vino, che ricorda il sottobosco, il tartufo e il fogliame autunnale. Questi accenti graziosi aggiungono complessità al solido nucleo di frutta scura. La bocca potente è lucida e densa. SUPERIORE.DE
"Il naso è sul versante dei frutti di bosco, un accenno di moka, graziosamente sostenuto da note pepate; l'attacco è delicato e omogeneo, l'acidità croccante, il finale fruttato e lungo. Anche in questa annata armonico e molto riuscito." Vinum
"Rosso brillante con riflessi mattone. Ciliegia speziata e profonda con note di spezie complesse ma non palesemente essiccate. Frutti rossi eleganti e morbidi con un tocco di rovere dolce completamente integrato. Acidità fresca e brillante. Splendida eleganza e tannini aderenti ma di grana fine." Jancis Robinson
"Originariamente piantato alla fine degli anni '80 con una varietà di cloni, Filo di Seta si trova a un'altitudine inferiore rispetto agli altri appezzamenti di Romitorio. Il terreno qui è anche più ricco di argilla. Il risultato è solitamente un'espressione più matura e densa rispetto al Brunello classico, come in effetti accade in questo caso. La ciliegia e la prugna sono spolverate di pimento e noce moscata, e al palato c'è una seducente nota di cioccolato che spesso ritrovo in questo vino, insieme al rovere lucido. È già aperto e accessibile, ma non privo di una solida spina dorsale, e svilupperà costantemente il suo fascino nei prossimi dieci anni." Decanter
"Il Brunello di Montalcino Filo di Seta 2018 emerge dal bicchiere con un bouquet ammaliante che si apre con violette, lavanda e polvere di pietra che si evolvono in graziose fragole essiccate e note di chiodi di garofano. Si tratta di un Brunello di contrasti: la consistenza vellutata è punteggiata da una mineralità salata prima che i frutti rossi e neri si dispieghino sul palato, lasciando un colore primario. Fiori blu e viola si mescolano con agrumi acidi, mentre il 2018 termina con un'enorme lunghezza e complessità che non è assolutamente caratteristica di questa annata. I tannini fini persistono, promettendo un'evoluzione lunga e costante. Il Filo di Seta è un successo completo per il 2018, ma avrà ancora bisogno di tempo per svilupparsi completamente." Vinous
"Un rosso ricco e concentrato, che esprime aromi e sapori di prugna, ciliegia, terra, ferro e tabacco. Mostra la dolcezza della frutta matura a metà palato, insieme a una struttura equilibrata e armoniosa. Presenta una buona lunghezza sostenuta da un'acidità vibrante e da tannini raffinati." Wine Spectator
"Questo vino sta rapidamente diventando uno dei siti più interessanti emersi nella denominazione di Montalcino, grazie al microclima fresco e ai terreni di ardesia nera del sito. Il Castello Romitorio 2018 Brunello di Montalcino Filo di Seta è un vino di dimensioni e profondità uniche. Mostra frutti rossi e cassis aspri e quasi croccanti, con note di cola, erbe balsamiche, ghiaia e trucioli di matita sullo sfondo. I tannini hanno bisogno di altri due o tre anni per diventare setosi." Wine Advocate
"Complesso e raffinato, con strati ininterrotti di ciliegie mature e secche, tartufo, caramello, fiori secchi, noce moscata, cioccolato e arancia e cassis. È corposo, stratificato e lucido, con tannini decisi e ben integrati. Lungo ed elegante. Delizioso già ora, ma ancora meglio dopo il 2024." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 36 mesi di botte di rovere grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,38 g/l
- Acidità totale: 5,93 g/l
- Zuccheri residui: 1,08 g/l
- Solfiti: 74 mg/l
- Valore ph: 3,38
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29652518 · 0,75 l · 140,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Brunello di Montalcino “Tenuta Nuova” DOCG 2018
Se c'è una cosa che Giacomo Neri ha imparato al 100% è la vendemmia al momento ottimale di maturazione. Conosce la sua proprietà e le sue vigne meglio di chiunque altro e si vede.
Il frutto dell'annata 2018 è profondo e scuro, con alti livelli di estratto, intensità e sapore. Va ben oltre le classiche ciliegie e more per includere torta di prugne, pane alle spezie e prugne avvolte nella pancetta. Niente di questo vino è ovvio o monocromatico, tutto è sfumato ed etereo. Tenuta Nuova presenta anche regolarmente le note minerali-salate che sono caratteristiche di questo singolo vigneto. Tannini molto morbidi. SUPERIORE.DE
"Dal vigneto Cetine, situato a sud-est di Sant'Angelo in Colle, nasce questo imbottigliamento di Tenuta Nuova dal sapore mediterraneo e dal fascino sensuale. La vendemmia relativamente precoce del 16 settembre ha preservato la freschezza delle uve. Sotto una nota di testa legnosa, emergono lavanda ed erbe balsamiche. Le ciliegie rosse mature, infuse di cannella e avvolte da tannini morbidi, mostrano un'elevata concentrazione. Un'acidità succosa e saporita sostiene l'insieme. Il legno morbido e raffinato dovrebbe essere digerito con un altro anno di bottiglia." Decanter
"Luminoso e concentrato, con aromi e sapori di ciliegie, lamponi, rosa canina, funghi, ferro e tabacco. Puro ed espressivo, con una bella armonia, una cornice elegante e un retrogusto di lunga durata. Sostenuto da una solida struttura." Wine Spectator
"Il Brunello di Montalcino Tenuta Nuova 2018 è speziato e intenso, emana una miscela selvaggia di erbe dolci, chiodi di garofano, scorze di agrumi essiccate e prugne rosse schiacciate. È scuro, elegante e raffinato, con frutti rossi e neri lucidi evidenziati da note di lavanda e menta; tuttavia, sotto, una rete di tannini fini satura lentamente il palato. Sentori di mirtillo rosso e mandarino si mescolano alla lavanda nel finale lungo e strutturato, e il 2018 si conclude in modo meravigliosamente equilibrato e classico. Con una maggiore maturità, potrebbe guadagnare un punteggio ancora più alto." Vinous
"Potente, rubino scintillante con un fine luccichio granato. Si apre al naso con note di lampone selvatico e amarena, insieme a fini componenti speziate, violette in sottofondo. Sostanzioso e denso nell'attacco e nell'andamento, mostra un tannino molto grande e compatto in molti strati, pieno di mordente nel finale, termina su note di chiodi di garofano." Falstaff
"Ecco una chicca di Casanova di Neri. Il Brunello di Montalcino Tenuta Nuova 2018 è corposo e ricco con bellissimi strati di frutti scuri, more secche, spezie e tabacco affumicato. L'amarena di questa annata si trasforma in fiori schiacciati, erbe balsamiche, liquirizia e pietrisco. Il bouquet è classico, ma la magia di Casanova di Neri emerge grazie all'equilibrio e alla bella intensità del vino." Wine Advocate
"Naso elegante e profumato di rose secche, violette, buccia di limone, ardesia, ciliegie, anice e tartufo. Tannini molto fini, stretti e precisi. Corpo da medio a pieno. Mi piace il sottofondo floreale e salino. Così preciso e fresco con un finale denso. Pietre frantumate sul finale. Da assaggiare il 2025, ma è già attraente da degustare e da bere." James Suckling
"Zona sud-orientale di Montalcino. Da un progetto enologico innovativo, un Brunello raffinato e teso, oggi uno dei simboli di questa tipologia. Verticale al naso, con note di ribes rosso, menta selvatica e chinotto, con accenni di peonia e arancia rossa. Bevibilità nitida e serrata, con tannini salini. Finale di nuovo fruttato e agrumato." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,26 g/l
- Acidità totale: 5,89 g/l
- Zuccheri residui: 1,15 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09262218 · 0,75 l · 140,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Amarone della Valpolicella Classico DOCG 2017
Celestino Gaspari è considerato sulla scena come il successore di Giuseppe Quintarelli, di cui è stato per molti anni maestro di cantina. Il suo Amarone d'annata ha un colore rubino intenso con riflessi granati. Il bouquet pieno presenta aromi di cioccolato fondente, prugne, ciliegie nere e chiodi di garofano. Al palato è complesso e corposo, con frutti molto succosi, ciliegie, prugne, affiancati da un tannino gentile. Offre un'impressionante multidimensionalità e una grande ricchezza, che si distribuisce uniformemente in tutti i sensi - sia che venga bevuto giovane dopo qualche ora di decantazione, sia che raggiunga un'ulteriore maturazione in bottiglia nel corso di molti anni con una buona conservazione. SUPERIORE.DE
"Colore rosso rubino intenso tendente al violaceo. Naso ricco e fruttato con note di amarena, prugna, lampone e una leggera nota vegetale ben integrata, seguita da liquirizia e noce. Al palato è sorprendente e ricco, i tannini fitti assicurano un sapore persistente al palato." Falstaff
"L'Amarone della Valpolicella Classico 2017 è sapido e inaspettatamente fresco, con un bouquet di ciliegie nere schiacciate e rose secche accompagnate da spezie sapide ed esotiche. Il vino ha una consistenza setosa con una dolcezza interna equilibrata che completa la profondità dei frutti rossi e neri mineralizzati. Gli acidi residui forniscono una bella energia all'interno, mentre le note di liquirizia e agrumi sfumano lentamente nel cioccolato fondente, il tutto splendidamente incorniciato da uno strato di tannini fini." Vinous
"Ha bisogno di aria per sviluppare gli splendidi frutti neri al naso, dal ribes rosso ai datteri e alle bacche fresche di sambuco. Al palato, tuttavia, il frutto si dispiega immediatamente e assume note di liquirizia e un accenno di rovere lucido man mano che procede. Corposo e ben focalizzato, con una buona potenza e una struttura equilibrata. Il finale è lungo, ma guadagnerà in lunghezza e complessità con la maturazione in bottiglia. Un vino "moderno", ma che non tradisce nulla della tradizione dell'Amarone. Eccellente. Bevibile ora, ma continuerà a migliorare." James Suckling
scopri di più- Vitigni: 40% Corvina, 30% Corvinone, 15% Rondinella, 10% Oseleta, 5% Croatina
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 60 mesi di botte di rovere di slavonia
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2040+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,00 g/l
- Acidità totale: 6,33 g/l
- Zuccheri residui: 7,50 g/l
- Solfiti: 105 mg/l
- Valore ph: 3,50
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato03372517 · 0,75 l · 140,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Castello di Brolio” Chianti Classico Gran Selezione DOCG 2020 · MAGNUM in cassetta di legno
Il classico di Ricasoli è ora prodotto con il 100% di Sangiovese. Le uve provengono da un appezzamento esposto a sud, a un'altitudine ideale compresa tra 250 e 450 metri sul livello del mare. Castello di Brolio Gran Selezione è un vino meraviglioso, di grande ricchezza e profondità. Ha un bouquet intenso di piccoli frutti rossi, violette e spezie. Il sapore rivela precisione, struttura e freschezza. Il tannino e l'acidità sono ben bilanciati e promettono una lunga vita e un interessante periodo di invecchiamento. SUPERIORE.DE
"Un grande Castello di Brolio. Bacche rosse e blu, aria di bosco, aghi di pino e menta di ruscello, complesso. Galleggia sulla lingua con tannini setosi e levigati, ancora ciliegie e more, finemente strutturato e di grande eleganza, animato da freschezza e succosa lunghezza." Weinwisser
"Rosso rubino medio brillante con riflessi granati. Profumo intenso di ciliegie succose, buccia d'arancia, foglie di tabacco e leggere spezie di cannella e vaniglia. Al palato è molto elegante, con bei sapori di frutta e tannini ben integrati, oltre a un finale emozionante e persistente." Falstaff
"Colore rosso carminio intenso. Naso piuttosto complesso. Al gusto è vivace, con aromi di foglie di tè e una buona freschezza. Buona la bocca. Un vero, raffinato Chianti Classico." Jancis Robinson
"Questo vino rosso vivace mostra le note tipiche del Sangiovese di ferro, gesso rosso e tabacco che sfumano in un nucleo di ciliegia e lampone. Diventa più morbido e concentrato nel finale, dove frutta, minerali ed elementi sapidi si uniscono." Wine Spectator
"Gli aromi autunnali di spezie da forno e il gusto di una tazza di caffè appena fatto sono bilanciati da un biscotto dolce alla ciliegia e vaniglia e da una nota pepata. La ciliegia illumina il palato, con la spezia sostenuta da sfumature erbacee e pietrose. L'acidità brillante gioca con i tannini solidi." Wine Enthusiast
"Il Barone Ricasoli 2020 Chianti Classico Gran Selezione Castello di Brolio è una delle bottiglie più importanti e di successo dell'azienda. È corposo e ricco, con sapori caldi e vintage di more, ciliegie succose, spezie e terra morbida. È invecchiato per 22 mesi in tonneaux, di cui solo il 30% in rovere nuovo, ma questo è più che sufficiente per dare a questo corposo Sangiovese toni speziati, tannini morbidi e una ricca struttura." Wine Advocate
"Bouquet complesso di frutti di bosco, pepe nero e tabacco; ha polpa, pienezza, tannini e acidità sapientemente bilanciati, finale lungo. Convince con il suo stile carismatico." Vinum
"Castello di Brolio è il fiore all'occhiello dell'azienda e riunisce il Sangiovese dei vigneti più alti vicino al castello, piantati sui tre principali tipi di terreno presenti qui: Macigno (arenaria), Galestro e Alberese. Questo 2020 ha un bouquet balsamico che in bocca è accompagnato da una ricca concentrazione di frutti rossi e neri saporiti e saporiti e da tannini meravigliosamente setosi. Strutturato a sufficienza per invecchiare bene, ma morbido e abbordabile per essere gustato subito, è un ottimo tuttofare." Decanter
"Luminoso e floreale al naso, con fiori d'arancio e carattere vibrante di ciliegia tagliata. Di medio corpo, con tannini finissimi e morbidi. Bellissimo retrogusto di torta di pesca cotta e ciliegia. Delizioso ora, ma ancora di più nel 2028." James Suckling
"Sangiovese in purezza da tre vigneti intorno al castello, espressione di tre terreni diversi. Ciliegia nera al naso, con note di eucalipto e cannella. Tannini speziati al palato, denso, persistente con un finale balsamico." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 22 mesi tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2038+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,55 g/l
- Acidità totale: 5,98 g/l
- Zuccheri residui: 0,45 g/l
- Solfiti: 87 mg/l
- Valore ph: 3,55
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09122620 · 1,5 l · 70,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione9 unità disponibile