Nella regione intorno alle imponenti torri della città medievale di San Gimignano, l'enologo Alessio Logi si è dedicato a quello che è probabilmente il vino bianco più famoso della Toscana. La Vernaccia di San Gimignano è uno dei vini bianchi più antichi d'Italia, citato in documenti del 1276 e nella Divina Commedia di Dante. Questo vino bianco è quindi caratterizzato da una storia secolare di grande capacità di conservazione e di aromi complessi.
Il giovane enologo Alessio è stato ispirato dal padre Mario a far emergere gli aromi multistrato di questa varietà bianca dai suoi vigneti in modo ecologico. "Mio padre mi ha insegnato che le viti sono il riflesso del terreno e che si può migliorare la qualità in cantina, ma non cambiarla", ci dice durante la conversazione. Ecco perché i terreni argillosi dei suoi vigneti sono coltivati fin dal primo giorno solo secondo le linee guida del biologico.
Ciò che più ci colpisce di questa azienda familiare è la combinazione tra l'esperienza pluriennale del padre e la consapevolezza contemporanea dei tre figli di dedicarsi con rispetto all'ambiente nella produzione della Vernaccia, che si riflette senza dubbio nella grande personalità, struttura e conservabilità dei loro vini biologici. (...)
Avete indovinato, si tratta di un nuovo spettacolare arrivo da una regione vinicola che purtroppo negli ultimi anni è sprofondata sempre più nella banalità. Provate ora la rinfrescante e fruttata Selvabianca, la più cremosa e ricca Vernaccia Campo della Pieve o la Riserva L'Albereta dall'omonimo vigneto singolo, invecchiata in botti da 25 ettolitri. SUPERIORE.DE