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Barolo del Comune di Serralunga d’Alba “Aeroplanservaj” DOCG 2019 Motivo 4
Un vino bellissimo, molto sensuale e femminile, vinificato solo nelle annate migliori. Squisitamente aromatizzato con frutta scura, elegante e fine al palato con molto frutto e lunghezza. Il nome deriva dal soprannome che il padre aveva dato al giovane selvatico Clerico: Aeroplan Servaj - aereo selvaggio. Anche l'etichettatura è altrettanto selvaggia e creativa: ci sono sei etichette diverse! SUPERIORE.DE
"Rosso medio; caramello-fruttato, invitante; attacco succoso, pienezza, rotondo, fruttato scuro, molto tannino, piacevole." Merum
"Colore rosso rubino medio. Naso complesso e speziato di frutti rossi e frutti rossi puri con tannini avvolgenti al palato. Grande equilibrio e lunghezza. Di struttura solida, ma elegante e con una certa morbidezza." Jancis Robinson
"Aeroplanservaj" è una sorta di etichetta futuristica per il primo Barolo prodotto a Serralunga da Domenico Clerico. Oscar Arrivabene, enologo dell'azienda, ha spiegato che il 10% delle botti di rovere viene utilizzato per l'invecchiamento in barrique; si tratta di una decisione più logistica che stilistica, dato che l'appezzamento di Serralunga è così piccolo. Il vino presenta note di legno affumicato, ciliegie secche, spezie di cannella e un'inebriante nota di violetta che permea la struttura. L'attacco è austero, non rustico, solo selvaggio e giovanile. Al momento i tannini devono essere domati, ma è un Serralunga pieno di dettagli e scommetto che invecchierà bene." Decanter
"Sodo, complesso e profondo, leggermente iodato, anche carnoso e un po' erbaceo, aroma di bacche nere mature piuttosto che rosse, con una nota di salsa di soia, essenza di pomodoro e sfumature floreali". Frutto sodo, aspro e succoso, sorprendentemente fresco nonostante tutta la sua potenza, un certo mordente acido e tannini fini e giovanili, note leggermente affumicate al palato, un po' di cacao e accenni di caffè, note pepate in sottofondo, un po' di erbe aromatiche e sale, buona profondità, ancora poco sviluppato, tracce di tabacco, molto buono, sodo, succoso e aspro-speziato, ancora una volta leggermente affumicato nel finale con toni pepati e di ginepro e una notevole forza alcolica." Wein-plus
"Aromi di ciliegie e prugne con alcune rose fresche si susseguono in un corpo medio, con tannini fini e un finale fresco e pulito. Luminoso e vivace. Teso. Solido e strutturato." James Suckling
"Questo vino rosso è ricco ma densamente intessuto, fornendo uno sfondo per i sapori di ciliegie, fragole selvatiche, terra, minerali ed erbe selvatiche. Equilibrato, persino aggraziato, con una bella intensità e un retrogusto persistente di frutta, minerali ed erbe." Wine Spectator
"Rosso rubino brillante con bordo granato. Al naso, inizialmente fini toni terrosi, un po' di fumo freddo, dopo qualche tempo tè Assam, lamponi maturi, mirtilli rossi, legno pregiato. Al palato frutta lucida e cremosa, estremamente energica e con acidità vibrante, i tannini sono potenti e fermi, attualmente ancora un po' giovane e a maglie larghe, maturerà bene." Falstaff
"Il primo Serralunga della storica cantina Monforte, imbottigliato per la prima volta nel 2006, nasce da una bella storia di famiglia. Note di mirtillo rosso al naso, sfumature di peonia, sottobosco ed eucalipto." Luca Gardini
"Con la sua etichetta colorata di fantasia, il Barolo Aeroplan Servaj Domenico Clerico 2019 mostra frutti scuri e una trama vellutata con chiodi arrugginiti e trucioli di matita. Questa annata è complessivamente più concentrata e strutturata, e il risultato è ricco e molto bello. Il frutto proviene da viti piantate nel 1994. Il vino viene affinato per la maggior parte in grandi botti di rovere e per circa il 10% in barrique." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 90/10 tonneau/barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,75 g/l
- Acidità totale: 6,28 g/l
- Zuccheri residui: 1,20 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05294119 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per cliente Barolo del Comune di Serralunga d’Alba “Aeroplanservaj” DOCG 2019 Motivo 5
Un vino bellissimo, molto sensuale e femminile, vinificato solo nelle annate migliori. Squisitamente aromatizzato con frutta scura, elegante e fine al palato con molto frutto e lunghezza. Il nome deriva dal soprannome che il padre aveva dato al giovane selvatico Clerico: Aeroplan Servaj - aereo selvaggio. Anche l'etichettatura è altrettanto selvaggia e creativa: ci sono sei etichette diverse! SUPERIORE.DE
"Rosso medio; caramello-fruttato, invitante; attacco succoso, pienezza, rotondo, fruttato scuro, molto tannino, piacevole." Merum
"Colore rosso rubino medio. Naso complesso e speziato di frutti rossi e frutti rossi puri con tannini avvolgenti al palato. Grande equilibrio e lunghezza. Di struttura solida, ma elegante e con una certa morbidezza." Jancis Robinson
"Aeroplanservaj" è una sorta di etichetta futuristica per il primo Barolo prodotto a Serralunga da Domenico Clerico. Oscar Arrivabene, enologo dell'azienda, ha spiegato che il 10% delle botti di rovere viene utilizzato per l'invecchiamento in barrique; si tratta di una decisione più logistica che stilistica, dato che l'appezzamento di Serralunga è così piccolo. Il vino presenta note di legno affumicato, ciliegie secche, spezie di cannella e un'inebriante nota di violetta che permea la struttura. L'attacco è austero, non rustico, solo selvaggio e giovanile. Al momento i tannini devono essere domati, ma è un Serralunga pieno di dettagli e scommetto che invecchierà bene." Decanter
"Sodo, complesso e profondo, leggermente iodato, anche carnoso e un po' erbaceo, aroma di bacche nere mature piuttosto che rosse, con una nota di salsa di soia, essenza di pomodoro e sfumature floreali". Frutto sodo, aspro e succoso, sorprendentemente fresco nonostante tutta la sua potenza, un certo mordente acido e tannini fini e giovanili, note leggermente affumicate al palato, un po' di cacao e accenni di caffè, note pepate in sottofondo, un po' di erbe aromatiche e sale, buona profondità, ancora poco sviluppato, tracce di tabacco, molto buono, sodo, succoso e aspro-speziato, ancora una volta leggermente affumicato nel finale con toni pepati e di ginepro e una notevole forza alcolica." Wein-plus
"Aromi di ciliegie e prugne con alcune rose fresche si susseguono in un corpo medio, con tannini fini e un finale fresco e pulito. Luminoso e vivace. Teso. Solido e strutturato." James Suckling
"Questo vino rosso è ricco ma densamente intessuto, fornendo uno sfondo per i sapori di ciliegie, fragole selvatiche, terra, minerali ed erbe selvatiche. Equilibrato, persino aggraziato, con una bella intensità e un retrogusto persistente di frutta, minerali ed erbe." Wine Spectator
"Rosso rubino brillante con bordo granato. Al naso, inizialmente fini toni terrosi, un po' di fumo freddo, dopo qualche tempo tè Assam, lamponi maturi, mirtilli rossi, legno pregiato. Al palato frutta lucida e cremosa, estremamente energica e con acidità vibrante, i tannini sono potenti e fermi, attualmente ancora un po' giovane e a maglie larghe, maturerà bene." Falstaff
"Il primo Serralunga della storica cantina Monforte, imbottigliato per la prima volta nel 2006, nasce da una bella storia di famiglia. Note di mirtillo rosso al naso, sfumature di peonia, sottobosco ed eucalipto." Luca Gardini
"Con la sua etichetta colorata di fantasia, il Barolo Aeroplan Servaj Domenico Clerico 2019 mostra frutti scuri e una trama vellutata con chiodi arrugginiti e trucioli di matita. Questa annata è complessivamente più concentrata e strutturata, e il risultato è ricco e molto bello. Il frutto proviene da viti piantate nel 1994. Il vino viene affinato per la maggior parte in grandi botti di rovere e per circa il 10% in barrique." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 90/10 tonneau/barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,75 g/l
- Acidità totale: 6,28 g/l
- Zuccheri residui: 1,20 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05294219 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBarolo del Comune di Serralunga d’Alba “Aeroplanservaj” DOCG 2019 Motivo 2
Un vino bellissimo, molto sensuale e femminile, vinificato solo nelle annate migliori. Squisitamente aromatizzato con frutta scura, elegante e fine al palato con molto frutto e lunghezza. Il nome deriva dal soprannome che il padre aveva dato al giovane selvatico Clerico: Aeroplan Servaj - aereo selvaggio. Anche l'etichettatura è altrettanto selvaggia e creativa: ci sono sei etichette diverse! SUPERIORE.DE
"Rosso medio; caramello-fruttato, invitante; attacco succoso, pienezza, rotondo, fruttato scuro, molto tannino, piacevole." Merum
"Colore rosso rubino medio. Naso complesso e speziato di frutti rossi e frutti rossi puri con tannini avvolgenti al palato. Grande equilibrio e lunghezza. Di struttura solida, ma elegante e con una certa morbidezza." Jancis Robinson
"Aeroplanservaj" è una sorta di etichetta futuristica per il primo Barolo prodotto a Serralunga da Domenico Clerico. Oscar Arrivabene, enologo dell'azienda, ha spiegato che il 10% delle botti di rovere viene utilizzato per l'invecchiamento in barrique; si tratta di una decisione più logistica che stilistica, dato che l'appezzamento di Serralunga è così piccolo. Il vino presenta note di legno affumicato, ciliegie secche, spezie di cannella e un'inebriante nota di violetta che permea la struttura. L'attacco è austero, non rustico, solo selvaggio e giovanile. Al momento i tannini devono essere domati, ma è un Serralunga pieno di dettagli e scommetto che invecchierà bene." Decanter
"Sodo, complesso e profondo, leggermente iodato, anche carnoso e un po' erbaceo, aroma di bacche nere mature piuttosto che rosse, con una nota di salsa di soia, essenza di pomodoro e sfumature floreali". Frutto sodo, aspro e succoso, sorprendentemente fresco nonostante tutta la sua potenza, un certo mordente acido e tannini fini e giovanili, note leggermente affumicate al palato, un po' di cacao e accenni di caffè, note pepate in sottofondo, un po' di erbe aromatiche e sale, buona profondità, ancora poco sviluppato, tracce di tabacco, molto buono, sodo, succoso e aspro-speziato, ancora una volta leggermente affumicato nel finale con toni pepati e di ginepro e una notevole forza alcolica." Wein-plus
"Aromi di ciliegie e prugne con alcune rose fresche si susseguono in un corpo medio, con tannini fini e un finale fresco e pulito. Luminoso e vivace. Teso. Solido e strutturato." James Suckling
"Questo vino rosso è ricco ma densamente intessuto, fornendo uno sfondo per i sapori di ciliegie, fragole selvatiche, terra, minerali ed erbe selvatiche. Equilibrato, persino aggraziato, con una bella intensità e un retrogusto persistente di frutta, minerali ed erbe." Wine Spectator
"Rosso rubino brillante con bordo granato. Al naso, inizialmente fini toni terrosi, un po' di fumo freddo, dopo qualche tempo tè Assam, lamponi maturi, mirtilli rossi, legno pregiato. Al palato frutta lucida e cremosa, estremamente energica e con acidità vibrante, i tannini sono potenti e fermi, attualmente ancora un po' giovane e a maglie larghe, maturerà bene." Falstaff
"Il primo Serralunga della storica cantina Monforte, imbottigliato per la prima volta nel 2006, nasce da una bella storia di famiglia. Note di mirtillo rosso al naso, sfumature di peonia, sottobosco ed eucalipto." Luca Gardini
"Con la sua etichetta colorata di fantasia, il Barolo Aeroplan Servaj Domenico Clerico 2019 mostra frutti scuri e una trama vellutata con chiodi arrugginiti e trucioli di matita. Questa annata è complessivamente più concentrata e strutturata, e il risultato è ricco e molto bello. Il frutto proviene da viti piantate nel 1994. Il vino viene affinato per la maggior parte in grandi botti di rovere e per circa il 10% in barrique." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 90/10 tonneau/barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,75 g/l
- Acidità totale: 6,28 g/l
- Zuccheri residui: 1,20 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05293919 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBarolo Ravera “Bricco Pernice” DOCG 2019
Valter Fissore imbottiglia ogni anno meno di 4.000 bottiglie di questo Barolo incredibilmente classico. Ciliegie scure, mentolo, fiori e catrame sono solo alcune delle note classiche del complesso bouquet del Bricco Pernice, proveniente dal vigneto singolo Ravera. Al palato, la struttura austera e la grande potenza si uniscono a una fine dolcezza interna. Il lungo finale ricorda la terra umida, le erbe secche e i fiori di campo. SUPERIORE.DE
"Rubino scuro e scintillante con tendenza al granato. Elegante bouquet fruttato-floreale di rose e bacche selvatiche mature, supportato da spezie di legno e erbe di campo. Al palato si fondono frutti fini, con frutta compatta al centro e tannini fermi, molto emozionante e incredibilmente lungo." Falstaff
"Rosso rubino medio brillante con riflessi aranciati. Un bouquet mozzafiato, multistrato e complesso, con frutti di lampone, note salate e minerali e un accenno di cuoio. Frutta compatta ma rigogliosa, ciliegia e lampone succosi, che si sviluppano lentamente, e tannini lunghi, granulosi e tangibili. Riempie la bocca, ma non è affatto pesante." Jancis Robinson
"Gli attraenti sapori primari di fragole schiacciate e sassi si susseguono in un corpo pieno, con tannini fini e levigati e un finale delizioso e fresco. Vivace è una buona parola per descrivere questo vino nel suo complesso." James Suckling
"Aromi di ciliegia, prugna, catrame, tabacco ed erbe selvatiche permeano questo vino rosso muscoloso, che oggi è piuttosto austero, non mostra molto frutto e ha una base densa di tannini potenti. Il finale lunghissimo e ferroso mostra il potenziale futuro di questo vino, quindi per ora tenetelo lontano dalle mani." Wine Spectator
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 30 mesi tonneau
- Vegano: sì
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2051+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,22 g/l
- Acidità totale: 6,10 g/l
- Zuccheri residui: 1,13 g/l
- Solfiti: 87 mg/l
- Valore ph: 3,39
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05263119 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Rosso del Conte” Sicilia Contea di Sclafani DOC 2016 · MAGNUM in cassetta di legno
Rosso rubino, con un bel profumo di ciliegia, in cui si ritrovano anche note di noci e frutti di bosco, vaniglia, cannella, salvia e tabacco. Gusto concentrato e ricco, con tannini armoniosi e un finale lungo e vellutato. SUPERIORE.DE
"Rosso rubino brillante ed elegante. Naso contenuto ma equilibrato, appare multistrato anche se in filigrana. Al palato molto succoso, denso, con frutta chiara e tannino avvolgente a maglie strette, mostra una pressione elegante, si costruisce in molti strati, grande lunghezza e finezza." Falstaff
"Rubino cremisi intenso. Un naso di lampone sollevato e profumato con una bella concentrazione, un pizzico di pepe e rovere perfettamente integrato. Al palato, frutti rossi vibranti e schiacciati, con tannini lunghi e finemente cesellati. Si chiude un po' sul finale, quindi aspettatevi molto di più, ma al momento è già irresistibile. Grande equilibrio e grande eleganza." Jancis Robinson
"Questo storico vino è stato il primo imbottigliato in Sicilia da un vigneto di cinque ettari piantato nel 1959 e poi ampliato di 1,5 ettari nel 1965. Nel corso della sua lunga storia, il Rosso del Conte ha adottato diversi mezzi di maturazione, tra cui il castagno, il rovere di Slavonia e, oggi, il rovere francese. Il 2016 - la versione attuale - è stato fermentato in vasche di acciaio inox prima di trascorrere 18 mesi in piccole barrique nuove di rovere francese. La speziatura del Perricone emerge immediatamente sia all'olfatto che al gusto, sostenuta dai frutti ricchi, appiccicosi e prugnosi del Nero d'Avola, accompagnati da striature di frutti rossi saporiti, amarena e tabacco." Decanter
"Questo è un rosso siciliano molto bello, con aromi e sapori di ciliegia secca, fumo, noce e funghi. Il carattere di ciliegia acida si fa sentire nel finale." James Suckling
"Il Rosso del Conte 2016 si presenta con un bouquet intenso e inebriante di erbe dolci e tabacco, che si approfondisce con note di spezie esotiche, ciliegia medicinale e accenni di mentolo nel bicchiere. La consistenza è setosa, con un mix sorprendente di frutti di bosco aspri, minerali salati e salvia che creano un'espressione piacevolmente sapida, mentre i tannini si saturano lentamente verso la fine. Il tutto si affievolisce in modo strutturato e asciutto, quasi mascherando le note di mora e cacao che riecheggiano nel finale. Un'annata imponente e potente per il Rosso del Conte, che richiederà di essere conservato per mostrare il meglio di sé." Vinous
"Il Tasca Conti d'Almerita 2016 Sicilia Contea di Sclafani Rosso del Conte Tenuta Regaleali è uno storico blend aziendale di Nero d'Avola e Perricone, ed è l'ultima uscita di un vino che ha cambiato per sempre il futuro enologico della Sicilia, ancorandola a una filosofia produttiva orientata alla qualità. Il vino è scuro e saturo e vanta una concentrazione granata piuttosto scura. Entrambe le uve conferiscono un'impronta siciliana duratura al bouquet, con quegli aromi di finocchio tostato, pistacchio e oliva nera che sono sempre associati a questa scuola di vinificazione. Al palato, il vino si mantiene saldo e lungo, grazie alla sua generosa (ma non eccessiva) corposità." Wine Advocate
scopri di più- Vitigni: 53% Nero d'Avola, 47% Perricone
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 18 mesi di barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2035+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,30 g/l
- Acidità totale: 6,70 g/l
- Zuccheri residui: 2,40 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato19033216 · 1,5 l · 66,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
“Vigna Sessina” Chianti Classico Gran Selezione DOCG 2019 (BIO) · MAGNUM in cassetta di legno
Dievoles Gran Selezione Vigna Sessina è scuro, profondo e con sapori di ciliegia e mora meravigliosamente potenti. Al palato è molto definito e preciso, con un'interpretazione archetipica del vitigno. Tutto è al posto giusto, l'equilibrio e la chiarezza colpiscono a ogni sorso. Il finale ha una lunghezza e una profondità straordinarie. Questo è Sangiovese nella sua forma più pura, con energia ed espressione infinite. SUPERIORE.DE
"Sembra un po' smielato con il suo frutto "zuccherino" e la sua dolcezza, ma può piacere con la vena succosa e il tannino robusto così come la fine acidità e lascia che il legno risuoni abilmente sullo sfondo." Weinwisser
"Da un vigneto a 420 metri sul livello del mare: profondo bouquet di bacche rosse, lillà ed erbe aromatiche; succoso al palato, splendidamente levigato, tannini morbidi e acidità croccante, finale fruttato e speziato. Di successo." Vinum
"Rosso rubino medio con primi riflessi aranciati. Un po' polveroso, probabilmente a causa del rovere, con un timido e fragrante frutto di lampone sotto. Con l'aerazione, il naso diventa più fine e concentrato, con una nota di ferro. Il palato è elegante e delicato, con molta freschezza." Jancis Robinson
"Il Chianti Classico Gran Selezione Vigna Sessina 2019 proviene da una parcella di un ettaro con una miscela di argilla e roccia. Salumi, lavanda, spezie, erbe secche e tabacco dolce conferiscono al caratteristico bouquet una complessità ammaliante. Il 2019 ha un corpo medio, una notevole profondità strutturale e la struttura necessaria per invecchiare." Vinous
"Sessina è un vigneto di 5,5 ettari, esposto a sud, su terreno Macigno (arenaria), ma con una vena calcarea che lo attraversa. Brilla nella fresca annata 2019 - è il miglior imbottigliamento di questo vino che abbia mai assaggiato. Ha un aroma vivace di menta, salvia e un pizzico di cioccolato. L'anima di prugna scura è matura ma croccante, con tannini dalla consistenza delicata che fanno presa in tutti i punti giusti. Raffinato ed elegante, ma non privo di profondità, offre uno stuzzicante gioco di calde note balsamiche mediterranee con toni più freschi di bosco. Delizioso." Decanter
"Naso lucido e grazioso di fiori secchi, chiodi di garofano, moka, ciliegie secche e cioccolato all'arancia. È di medio corpo con tannini decisi. Bella freschezza ed equilibrio, con un finale lungo ed elegante." James Suckling
"Il Chianti Classico Gran Selezione Vigna di Sessina biologico Dievole 2019 è una vera bellezza, che offre eleganza e potenza in due modi in questa annata. Ci sono molti sapori di frutta nera che sfumano delicatamente in pietra frantumata, spezie ed erbe grigliate. La cantina opta per una fermentazione in cemento e un rapido affinamento in rovere per circa un anno. Questi passaggi garantiscono aromi primari intatti e il vino è caratterizzato da energia e sapori vivaci." Wine Advocate
"Con aromi e sapori di fragole, ciliegie, rose e minerali, questo bel vino rosso è saldamente strutturato e chiude bene sul finale. Tuttavia, è molto fruttato e ha un retrogusto molto lungo." Wine Spectator
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 17 mesi di botte di rovere grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2039+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,92 g/l
- Acidità totale: 5,56 g/l
- Zuccheri residui: 1,06 g/l
- Solfiti: 85 mg/l
- Valore ph: 3,34
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑006
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09064719 · 1,5 l · 66,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Brunello di Montalcino DOCG 2019 · MAGNUM in cassetta di legno
Ad eccezione del 2016 e del 2019, gli ultimi otto anni nella regione di Montalcino sono stati caratterizzati da condizioni di caldo e siccità. Per questo motivo, Il Poggione ha iniziato a dare priorità all'irrigazione per le emergenze (che sta diventando sempre più una necessità nella zona sud-occidentale di Montalcino) e sta cercando un maggiore equilibrio nei vigneti più alti. Non è l'unico motivo per cui Il Poggione si colloca ogni anno tra i primi produttori, con un rapporto qualità-prezzo estremamente equo.
L'enologo Alessandro Bindocci confronta le annate 2019 e 2016 come segue "Entrambi i Brunello sono abbastanza classici, ma il 2019 ha più energia e frutto rispetto al 2016 nella stessa fase".
Si presenta con un aspetto medio-scuro, con una bella lucentezza da Sangiovese e un riflesso rosso rubino. Nel bicchiere, il 2019 mostra un lato selvaggiamente romantico e un profilo fruttato denso. Il focus aromatico è su more, ciliegie secche, tabacco e un accenno di tabacco affumicato o sella di cavallo. Al palato, uno spettacolo contrastante di frutti rossi scuri, spezie dolci e note minerali salate; il tutto sostenuto da una struttura setosa e da un'acidità vivace. Man mano che procede, ha una bella presa e una spina dorsale stabile, con una tensione giovanile e tannini di grana fine, che gli conferiscono un grande potenziale di invecchiamento. Il Poggione è una scommessa sicura ogni anno, e non solo per noi, e l'edizione 2019 è ancora una volta uno dei migliori rappresentanti di questa nobile denominazione. SUPERIORE.DE
"Note di more ed erbe aromatiche, anche tabacco; struttura pungente, tannini robusti, unisce carattere e buona lunghezza." Vinum
"Bouquet denso con frutti rossi e scuri maturi, mirtilli, fragole di bosco, cassis e ribes rosso. Dietro a ciò, l'invecchiamento in botte di rovere è anche evidente con una fine nota animale, cedro, tabacco, cioccolato, spezie scure ed erbe. Palato carnoso e denso, con una rete di tannini grossolani, ma di ottima qualità. Molto persistente e corposo nel finale." Weinwisser
"Colore rosso rubino scuro e giovanile. Molto chiuso e meditabondo, con appena un accenno di lampone fragrante, foglie di tè e rovere. Al palato è generoso e compatto. Uno strato di frutti morbidi di ciliegia e lampone, rivestito da tannini piuttosto potenti che necessitano di più tempo. Trasporta il suo 15% con facilità. Chiude sul finale e ha bisogno di più tempo." Jancis Robinson
"Tanta frutta secca, come fichi e ciliegie secche, seguita da corteccia d'albero, rosmarino e un pizzico di legno di sandalo. Al palato è corposo e cremoso, con una solida struttura tannica. Lunghezza straordinaria. Denso e opulento." James Suckling
"Il Brunello di Montalcino Il Poggione 2019 mostra un bouquet sviluppato con aromi di frutta secca, sottobosco, fiori schiacciati e fogliame autunnale. Un secondo naso rivela liquirizia scura, ardesia bagnata, cola e rosmarino grigliato. I tannini sono polverosi e asciutti." Wine Advocate
"Offre un'abbondanza di aromi di prugna, ciliegia, ferro, tabacco e sottobosco, supportati da una consistenza grassa che corrisponde alla struttura densa, nonché da un'acidità vivace che mantiene tutto a fuoco. Un altro anno di invecchiamento dovrebbe consentire al finale di espandersi e a questo vino di raggiungere il suo pieno potenziale." Wine Spectator
"L'annata 2019 è molto equilibrata, a metà tra il 2016, il 2013 e il 2010. Sant'Angelo in Colle, che soffre nelle annate più calde, ha fatto molto bene e Il Poggione è un grande esempio dell'armonia dei vini della zona in questa annata. Al primo assaggio è fruttato, per poi diventare più sobrio, con amarena, viola, cuoio, grafite e il tipico finale di nocciola. I tannini gessosi sono estratti ma vellutati, enfatizzati da un'acidità quasi piccante." Decanter
"Il Brunello di Montalcino 2019 attira l'assaggiatore vicino al bicchiere con la sua miscela scura e terrosa di pietre di cenere frantumate che lasciano il posto a rosmarino, cedro, spezie esotiche e un nucleo di marmellata di lamponi. Avvolgente e sereno, scorre sul palato come pura seta, aumentando costantemente la tensione quando le note aspre di frutti di bosco e arancia lasciano il posto a una dolce spinta erbacea. Il 2019 termina con un'enorme lunghezza ed è classicamente strutturato: i tannini croccanti indugiano e i fiori viola sfumano lentamente su uno strato tattile di mineralità. Il Poggione ha catturato la vivacità dell'annata, ma è ancora un bambino oggi." Vinous
"Naso fresco, melograno, note di citronella e zenzero con note agrumate. Al palato tannini salati, ricordo di melograno e note di zenzero." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi botte di legno grande
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,25 g/l
- Acidità totale: 5,97 g/l
- Zuccheri residui: 0,55 g/l
- Solfiti: 77 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09082619 · 1,5 l · 66,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
Barolo Cerequio DOCG 2019
Il Barolo Cerequio è più scuro e più ricco del Cannubi, ma anch'esso mostra molta eleganza nelle sue ciliegie scure, prugne, spezie, cacao e chicchi di caffè tostati. Aromi, frutta e struttura sono molto ben bilanciati in questo delizioso Barolo di medio e pieno corpo. Come spesso accade con questo imbottigliamento, la voce di Cerequio si fa sentire. SUPERIORE.DE
"Rosso rubino da medio a profondo con riflessi aranciati. Rovere lucido e frutti rossi minerali. Palato fantastico, succoso, generoso ma fresco, con frutti rossi. Elegante e con una perfetta dose di tannini fermi. Un vino degno di questo cru." Jancis Robinson
"Gli aromi di fragole essiccate, carne e steli di rosa si susseguono in un corpo medio, con tannini fermi e leggermente masticabili e un finale medio. Schietto e deciso. Meglio dopo il 2027." James Suckling
"Il Barolo Cerequio Michele Chiarlo 2019 è un'espressione audace ed elegantemente concentrata, con buon peso e persistenza. La ricchezza aggiunta è il segreto di questa annata e questo vino porta questo peso con facilità e grazia. Gli aromi di frutta scura, prugne e spezie conferiscono al vino un'ottima spinta al palato. Questa bottiglia dovrebbe invecchiare in cantina ancora per qualche anno." Wine Advocate
"Cerequio è un cru iconico e non delude. Immediatamente gli aromi di ciliegie riscaldate, menta, eucalipto e spezie miste entrano ed escono dal vino, mentre le note sapide e di terra fanno del loro meglio per farsi notare. I tannini sono così ben realizzati che forniscono una base forte ma si sentono leggeri come una piuma, mentre i sapori di frutta, erbe e terra creano un triumvirato che farebbe arrossire l'antica Roma." Wine Enthusiast
"Dal raffinato microclima di Cerequio, 300 metri sul livello del mare, esposizione sud/sud-est, terreno di marna blu e arenaria mediamente calcarea. Note di corbezzolo, poi rabarbaro e sfumature floreali di gerbera. Tannini salati e acidi al palato, decisi e persistenti nel finale, con un retrogusto fruttato e floreale." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Servire a: 18‑20 °C
- Tappo: sughero naturale
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi tonneaux
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Capacità invecchiamento: 2038+
- Estratto secco: 29,89 g/l
- Acidità totale: 5,97 g/l
- Zuccheri residui: 1,08 g/l
- Solfiti: 77 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05224019 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione10 unità disponibile
Barolo Mosconi DOCG 2018
Qualche anno fa, Pio Boffa, che nel frattempo è purtroppo scomparso, si era fatto un "piccolo" regalo per il suo 60° compleanno. Non un nuovo set di mazze da golf, un quadro appeso in sala, una vacanza per lui e la famiglia. No. Solo un vigneto chiamato Mosconi a Monforte d'Alba, una regione del Piemonte dove quattro generazioni della dinastia Pio Cesare non hanno mai preso piede. In origine, le uve del vigneto di 10 ettari dovevano migliorare la qualità del suo Barolo classico, ma dopo i primi assaggi di botte, Pio Boffa capì inequivocabilmente che si sarebbe trattato di una controparte di pari livello - anche se stilisticamente diversa - rispetto all'Ornato, fino ad allora indiscusso fiore all'occhiello.
Il Mosconi è più leggero dell'Ornato, con frutti rossi piuttosto che neri a dominare il naso, insieme a un'irresistibile liquirizia e a una succosità che gli farà guadagnare immediatamente un posto di primo piano nell'intera denominazione. Al palato ha una precisione senza pari, meno incisiva dell'Ornato, ma più elegante e sottile. SUPERIORE.DE
"Un altro rosso rubino trasparente con riflessi granata. Bouquet entusiasmante con note distinte di arance rosse e buccia d'arancia candita, oltre a tabacco dominicano e cuoio, abbagliante e individuale. Palato elegante, con frutta fresca e ciliegia, stile deciso, incisivo, finemente cesellato, con tannini sodi e setosi, e sfumature minerali salate nel lungo finale." Weinwisser
"Rubino granato brillante con bordo che si schiarisce. Naso molto invitante e chiaro di lamponi selvatici dolci, ciliegia e petali di rosa, un po' di cardamomo in sottofondo. Tannino avvincente, mostra discrete note terrose, dopo tartufo e tabacco, molto avvincente sul finale, salato, ha bisogno di qualche anno in più." Falstaff
"Rosso rubino medio con riflessi aranciati. Mineralità quasi esplosiva al naso con una nota di amarena e un accenno di rovere speziato. Complesso ma ancora contenuto al naso. Frutto meravigliosamente morbido con tannini levigati, finemente affinati ma decisi, che ricordano quasi un po' Serralunga. Tanta roba da masticare e sapori spettacolari e stratificati sul finale." Jancis Robinson
"Ricco, con aromi di prugna e ciliegia, questo Barolo mostra anche un lato speziato di eucalipto, liquirizia e chiodi di garofano. Mostra viscosità nella struttura e un eccellente equilibrio. Termina con tannini fitti e raffinati e note persistenti di frutta macerata e sapidità." Wine Spectator
"Il Barolo Mosconi 2018 è magnifico. Offre una complessa miscela di petali di rosa, erbe secche, ferro, grafite, fumo, incenso, terra bruciata e arancia rossa, catturando tutta la complessità che rende i migliori Barolo di questo sito così avvincenti. Potente e profondo, ma anche molto elegante, il 2018 è un altro ottimo Barolo di un'azienda che negli ultimi anni ha compiuto un cambiamento stilistico piuttosto significativo." Vinous
"Molto compatto al naso e al palato, con note di bacche rosse essiccate, tartufo, sous-bois e fiori secchi. Corposo, con una struttura tannica fine e un finale molto lungo. Compatto e solido. Questo vino ha ancora bisogno di molto tempo per aprirsi, ma mostra già una vera classe. Da provare a partire dal 2025." James Suckling
"Rispetto all'Ornato, il Barolo Mosconi 2018 (con frutta proveniente da Monforte d'Alba) mostra una qualità più stretta e compatta, con un approccio diretto, lineare e potente. Il bouquet costruisce un'intensità verticale, partendo da aromi di frutta aspra e culminando in catrame, chiodi arrugginiti e cenere di canfora. Questa ascesa aromatica è rapida e il vino termina con una performance molto ampia e totalizzante." Wine Advocate
"Da terreni con una combinazione di limo, argilla e, in piccola parte, arenaria, una perfetta fotografia del terroir di Monforte. Cornel al naso, con note di pompelmo rosa e chiodi di garofano, bocca con tannini iodati-speziati, freschezza e tensione, bella persistenza." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 42 mesi 80/20 barrique/tonneaux
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2050+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,65 g/l
- Acidità totale: 5,98 g/l
- Zuccheri residui: 0,92 g/l
- Solfiti: 80 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05363518 · 0,75 l · 133,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Barolo “Ornato” DOCG 2018
Il Barolo Ornato è un grande vino ogni anno. Cattura il vero carattere di Serralunga con le sue erbe selvatiche, i minerali e le note ferruginose. Il suo bouquet mostra piccoli frutti di bosco e cassis, incorniciati da ghiaia, sottobosco, fiori blu e buccia d'arancia candita. Il vino presenta anche una nota polverosa e minerale ed è intenso sia al naso che al palato. L'Ornato si presenta con tannini finemente integrati e un'acidità che sostiene tutti questi sapori di frutta. Un vino sempre verticale, diretto e frontale. SUPERIORE.DE
"Bouquet meravigliosamente fragrante e sottile con note di melograno appena spremuto, ribes rosso e ciliegie del cuore, ancora un po' di arancia rossa. Palato più elegante, chiaramente più compatto e multistrato dei due predecessori, ha semplicemente più densità e potenza, ma rimane elegante ed enormemente succoso, tannino immensamente levigato, assolutamente coerente, mostra frutta matura, fine fusione." Weinwisser
"Rosso rubino medio con riflessi arancioni. Bellissimo aroma di ciliegia aperta e matura, con minerali e una nota di liquirizia e molta profondità. Frutto generoso e morbido, con tannini che formano una vera e propria unità. Grande lunghezza con molti tannini polverosi, succo e grip. Semplicemente irresistibile, ma al momento potrebbe essere troppo austero per la maggior parte dei palati." Jancis Robinson
"Il Barolo Ornato 2018 rivela alcuni aromi di stagione calda molto lontani, che ricordano vagamente i lamponi essiccati o le prugne stufate. Il Nebbiolo è molto sensibile alle temperature più calde e anche un accenno di maturazione extra è facile da rilevare. Tuttavia, il vino è fluido e in continua evoluzione. Gli aromi fruttati si trasformano ben presto in una complessità cupa con fumo, catrame e liquirizia. L'Ornato dipinge un quadro ampio dell'intensità tipica di Serralunga d'Alba." Wine Advocate
"Il Barolo Ornato 2018 è cupo, meditabondo e abbastanza autosufficiente. C'è molta complessità aromatica e gustativa, ma il frutto è molto in secondo piano. Sarà interessante vedere se il 2018 emergerà o se rimarrà piuttosto compatto come è oggi. C'è una buona dose di densità e potenza dietro tutti i tannini. Sentori di arancia rossa, lampone schiacciato, petalo di rosa e cannella indugiano sul finale di gran classe." Vinous
"Speziato, con note di pepe bianco, cumino, semi di finocchio e minerali che incorniciano un nucleo di prugne e ciliegie conservate. Denso, viscoso e vivace, equilibrato ed espressivo. Finisce con un'eccellente lunghezza e potenza." Wine Spectator
"Pio Cesare possiede la maggior parte di Ornato, che si trova tra Briccolina e Falletto. Il carattere di Serralunga è particolarmente tipico qui, con frutti di fragole selvatiche e ciliegie combinati con rabarbaro e mineralità. L'attacco è setoso, con grande concentrazione e sapidità, acidità intrecciata e tannini raffinati fino al finale persistente." Decanter
"Complesso al naso, con un mix di bacche rosse mature, minerali di noce, buccia d'arancia e spezie. Anche alcune note speziate, quasi carnose. Pieno, compatto e intenso, ma molto aggraziato al palato grazie ai tannini fini. Molto lucido e promettente. Elegante. Ha ancora bisogno di tempo. Da provare a partire dal 2025." James Suckling
"Da Cascina Ornato, primo cru di Pio Cesare, prodotto per la prima volta nel 1985, un Barolo di potenza e struttura. Al naso ribes nero, note di liquirizia e peonia. In bocca ha tannini speziati e salati e un finale con note di liquirizia e piccoli frutti neri. Di lunga durata". Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 42 mesi 80/20 barrique/tonneaux
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,25 g/l
- Acidità totale: 6,10 g/l
- Zuccheri residui: 1,18 g/l
- Solfiti: 66 mg/l
- Valore ph: 3,41
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05362718 · 0,75 l · 133,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Brunello di Montalcino “Campo del Drago” DOCG 2018
Campo del Drago è un singolo vigneto di appena 1,5 ettari ed è situato su un altopiano nella denominazione di Montalcino con vista sul Mar Tirreno. Le uve provenienti da qui vengono vinificate separatamente solo nelle annate migliori per produrre l'omonimo Brunello, il cui risultato è atteso con ansia circa 5 anni dopo.
Campo del Drago 2018 è molto legato al suo terroir. Colore scuro e concentrato, con una bella saturazione e densità. Il bouquet rivela una mineralità e una complessità uniche. Il palato è intenso, complesso e profondo. I tannini sono presenti ma rimangono molto eleganti grazie all'acidità. Il finale con la nota di mandorla acida tipica del Sangiovese è una grande prova di quanto l'annata sia stata caratteristica per questo vitigno. Può ancora maturare, ma è già oggi irresistibile. SUPERIORE.DE
"Rosso rubino brillante. Il naso ha davvero il "fattore wow". Ancora un po' denso e chiuso, ma con una vera purezza di frutta al naso e un pizzico di iodio. Frutta pura con molta acidità fresca e tannini ricchi, lunghi e fini. Una vera eleganza unita alla concentrazione. Non ancora maturo." Jancis Robinson
"Sebbene ricco e incentrato su un nucleo di ciliegia brillante, questo rosso vibrante evoca anche ferro, erbe selvatiche e macchia mediterranea. Ha tannini visibili ma ben integrati che rimangono succosi e si protraggono nel lungo finale." Wine Spectator
"Il Castiglion del Bosco 2018 Brunello di Montalcino Campo del Drago nasce in uno dei più bei vigneti panoramici della Toscana. Questo vino è un omaggio a questo luogo magico. Offre una speciale intensità e potenza che si percepisce con tutti i sensi. Ha un peso maggiore di frutta, più bacche nere e viola e una concentrazione più morbida che rende il finale lungo. I tannini sono ancora stretti, quindi date al vino ancora qualche anno per integrarsi." Wine Advocate
"I frutti scuri dominano il naso, ma col tempo emergono sfumature sapide di catrame, terra e grafite. Al palato, ciliegie secche e mirtilli rossi continuano, prima di un finale equilibrato di cioccolato fondente e buccia d'arancia candita. I tannini mantengono le cose pulite, mentre l'acidità contrasta la frutta morbida." Wine Enthusiast
"Il Brunello di Montalcino Campo del Drago 2018 profuma di un irresistibile mix di ghiaia, erbe speziate, fragole selvatiche e toni di rosa. È elegante ma raffinato, con una consistenza setosa e frutti rossi e blu puri e maturi che assumono una sensazione croccante verso il finale, mentre toni interni di viola e lavanda si inarcano sul palato. Lungo e sapido, il 2018 termina con tannini leggeri, ricchi di minerali salati e profumi floreali che rifiutano di finire. Il Campo del Drago 2018 è spesso scuro e cupo all'estremo e mi ha colpito molto. Ha un bellissimo equilibrio ma anche una profondità ammirevole per questa annata. Ben fatto." Vinous
"Naso affascinante con note di funghi speziati, quasi come tartufi, insieme a bacche rosse mature e un accenno di datteri esotici. Corposo, con un eccellente equilibrio di frutta matura, tannini vellutati ma non gommosi e un finale lungo e saporito. Questo vino dovrebbe essere bevuto subito, ma migliorerà con l'invecchiamento. Il meglio a partire dal 2024." James Suckling
"Ancora una volta il Vigneto Capanna e i terreni ardesiani danno potenza a questa etichetta di bella intensità. Ribes nero al naso, note di liquirizia e rabarbaro, poi timo agrumato. In bocca è croccante e succoso, con un ritorno di frutta e liquirizia." Luca Gardini
"Potente amarena, bacche rosse e note floreali terrose con un sottofondo succoso di salsa di prugne e spezie di cola. Incredibilmente giovane e vivace, con tannini a grana fine e un finale salino".Decanter
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi in botte di rovere
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,40 g/l
- Acidità totale: 5,73 g/l
- Zuccheri residui: 0,92 g/l
- Solfiti: 70 mg/l
- Valore ph: 3,41
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09032118 · 0,75 l · 133,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Brunello di Montalcino DOCG 2018
Quando l'enologo di fama mondiale Carlo Ferrini produce il proprio vino, non si può che essere entusiasti. In questo caso, è riuscito a creare un'interpretazione del Sangiovese che fa emergere tutta la sua esperienza di decenni di lavoro con questo vitigno, come attraverso un vetro infuocato. L'uso moderato del legno attraverso l'affinamento in tonneaux da 700 litri esprime la chiarezza e la personalità dell'uva e del terroir unico (ci sono solo 1,5 ettari dei migliori siti di Brunello) in modo archetipico. Una grande armonia di ciliegie scure, frutti neri, spezie, cuoio e tabacco, tannini perfettamente integrati e grande persistenza faranno rapidamente delle poche migliaia di bottiglie un ricercato oggetto da collezione. SUPERIORE.DE
"Colore rubino-granato brillante e di media densità. Si apre con note di arancia rossa, prugna fresca, amarena, qualche petalo di rosa in sottofondo. Succoso e compatto all'attacco e al palato, mostra molti tannini densi, si costruisce a strati, frutti di ciliegia scura, pressione sapida sul finale." Falstaff
"Colore rosso rubino da medio a intenso. Naso chiuso con un accenno di cuoio marocchino. Ciliegia ricca e saporita, con un accenno di rovere e tannini levigati ma decisi. Molto seducente e con la tipica firma di Ferrini - l'eterno soave. Lungo, ma non ancora del tutto aperto, e i tannini devono ancora sciogliersi un po' nel frutto. Mostra un potenziale reale e promettente e non è privo di interesse." Jancis Robinson
"Per Carlo Ferrini, che normalmente è consulente di numerose cantine in Toscana e non solo, il 2018 è stato un anno classico. Il suo Brunello è una delle stelle cadenti. Il vino si apre in modo elegante e pieno di finezza con frutti rossi e blu scuro, nonché un meraviglioso sapore di amarena e sfumature floreali. Al palato è meravigliosamente succoso, con una presenza di frutta fresca. Sottilmente intrecciate a delicati sentori e alle nobili note di cedro dell'affinamento in botte. Molto preciso, ma intenso, con una buona concentrazione per l'annata e tannini estremamente setosi e aderenti." Weinwisser
"Note di aia, caramello, legno, cedro e tostatura al naso. Al palato, fragole dolci e frutti a bacca rossa, un pizzico di piccantezza, amarezza e una sensazione cremosa dovuta ai tannini. Mi piace la dolcezza salina - pietra bagnata e sale che abbelliscono il palato, e la dolcezza con acidità che mantiene il tutto così vivace e allegro. Un'espressione estremamente elegante, morbida, equilibrata e completa." Decanter
"Aromi di ciliegie nere, violette, lavanda e buccia d'arancia si susseguono in un corpo medio-pieno con tannini finissimi che percorrono tutta la lunghezza del vino. Così concentrato e radioso. Agile e senza peso nel finale. Non il più grande Giodo, ma bello e preciso." James Suckling
"Degustato nella tenuta Giodo, in una delle zone più remote e belle della denominazione, circondata da boschi e panorami mozzafiato, il Brunello di Montalcino 2018 ci offre un promettente assaggio di ciò che possiamo aspettarci da questa calda annata. Il vino offre sapori maturi ma delicati di cassis e ciliegie scure con sfumature di lilla, violette e calcare tritato. I tannini sono presenti e ben integrati. Il Brunello di Carlo Ferrini promette un lungo invecchiamento." Wine Advocate
"Il naso porta una sanguinosità umami, con note di catrame, benzina e terra, ma le sfumature di ciliegie nere e more rendono questi aromi rinvigorenti piuttosto che aspri. Al palato il frutto matura, ma una terrosità speziata a sviluppo lento lavora con tannini deliberati e acido latente per mantenere la correttezza". Wine Enthusiast
"Il grande progetto della famiglia Ferrini di Sant'Angelo in Colle, un Brunello caratterizzato da una costante eccellenza. Intenso al naso, con aromi di mirtillo rosso, foglia di pepe fresco e scorza di arancia rossa, con note terrose. Sorso speziato, finale fruttato e agrumato." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 30 mesi tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,65 g/l
- Acidità totale: 6,14 g/l
- Zuccheri residui: 0,30 g/l
- Solfiti: 82 mg/l
- Valore ph: 3,34
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29602218 · 0,75 l · 133,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Limitato a 12 articolo per clienteBrunello di Montalcino “Passo del Lume Spento” DOCG 2017
Con l'annata 2017 debutta il terzo Brunello Le Ragnaies da vigneto singolo. Di questo vino proveniente dal vigneto più alto di Montalcino saranno imbottigliate solo 3.000 bottiglie. La scelta del vigneto, situato a oltre 600 metri sul livello del mare, è dovuta anche al cambiamento climatico, che vede i viticoltori sempre più alla ricerca di siti più freschi per il Sangiovese - e il risultato è ancora una volta un Brunello di classe assolutamente speciale: al naso, cuoio, tabacco, piccoli frutti rossi e una nota sorprendentemente fresca e chiaramente minerale. Il vino, pur apparendo molto aggraziato e luminoso, è incisivo e lungo. I suoi tannini grippanti e l'acidità fine sottolineano la nostra impressione che questo vino abbia ancora una lunga vita davanti a sé. SUPERIORE.DE
"Lucente e di un rubino appena medio con sfumature arancioni. Molto concentrato, ma non ricco. Profondo aroma di ciliegia. L'acidità è sorprendentemente alta, ma si fonde con il frutto nel finale, che è stratificato con tannini polverosi. Nervoso e che sfugge all'asprezza, con un lungo frutto profumato." Jancis Robinson
"Il Brunello di Montalcino Passo del Lume Spento 2017 si apre con un delicato bouquet di erbe dolci e tabacco, incredibilmente arioso ma speziato e un po' esotico, mentre una nota di grinta minerale riempie il bicchiere. È morbido e gustoso, con una presentazione pura di frutti di bosco, ravvivata da un'acidità brillante e da una nota salata. Il finale è magro e minerale, con tannini grippanti bilanciati da una nota di agrumi acidi. Il Passo del Lume Spento proviene da un vigneto che, secondo Riccardo Campinoti, è attualmente il Brunello più alto della regione, a 621 metri. Nell'annata 2017 ha trovato un ottimo equilibrio." Vinous
"Da un unico vigneto situato su un altopiano di arenaria a 621 metri di altitudine, questa prima uscita del Passo del Lume Spento è di particolare importanza, non solo per Le Ragnaie ma per l'intera regione, soprattutto perché coincide con la rovente annata 2017. Un presagio delle cose che verranno? Presenta freschi aromi di lavanda e finocchio, con terra calda e fragrante e una sottile nota affumicata. Di medio corpo, croccante e nervoso, ha un sapore di bacche rosse spremute dal terreno roccioso, accompagnate da un'acidità piccante." Decanter
"Il Brunello di Montalcino Passo del Lume Spento 2017 de Le Ragnaie trae i suoi frutti da uno dei siti più alti della denominazione, il "Passo della lanterna spenta", come viene chiamato il vino in inglese. Fa parte di una tendenza generale che vede i produttori di Montalcino alla ricerca di siti più freschi e ad alta quota per il Sangiovese. Questo vino dimostra senza ombra di dubbio che l'altitudine è la chiave dell'eleganza nelle annate calde. Questo Brunello è particolarmente brillante, potente ed energico." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 36 mesi 33 hl botte di rovere
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,28 g/l
- Acidità totale: 5,65 g/l
- Zuccheri residui: 1,22 g/l
- Solfiti: 64 mg/l
- Valore ph: 3,36
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29712417 · 0,75 l · 133,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione7 unità disponibile
“Geremia” Rosso Toscano IGT 2018 (BIO) · MAGNUM in cassetta di legno
Profuma intensamente di ribes rosso e ciliegie nere, cuoio, spezie e liquirizia. Al palato è lussureggiante e scorrevole, tutti gli elementi si fondono in un grande vino di grande impatto. Grande potenziale! SUPERIORE.DE
"Colore rubino scuro e brillante con un accenno di viola e un bordo che si schiarisce delicatamente. Un naso compatto di mora matura e ciliegia ricca, con un'elegante spezia pepata e un fine sapore di malto a completare il bouquet. Lucido e succoso al palato, mostra un'ottima entrata con un finale vivace e avvincente, con un sottile sottofondo salato, può essere conservato a lungo." Falstaff
"Rubino scuro impenetrabile. Ricchi frutti di mora e mirtillo con tocchi di cassis, peperone, pepe nero e rovere completamente integrato. Frutto succoso di mora con tannini eleganti e grintosi e un finale lussureggiante. Un ottimo vino da un'annata non memorabile." Jancis Robinson
"Al naso si percepiscono note speziate di timo, amarene, foglie di limone, ribes nero e olive nere. È corposo, con tannini fermi e ben integrati e un'acidità pungente". Merlot e Cabernet Sauvignon. Da uve da agricoltura biologica. Bevibile dal 2023." James Suckling
"Eccezionale ed elegante blend di Merlot e Cabernet Sauvignon: sapori speziati di frutti di bosco, un inizio potente, i tannini sono fini e in equilibrio con l'acidità, il finale è speziato e lungo." Vinum
"Il Geremia 2018 è eccezionale. Un vino pieno di energia e di finezza, il Geremia 2018 punta più sulla persistenza che sul volume. Mirtillo, mora, lavanda, liquirizia e terra bruciata sono abbondanti. Nel 2018, il Geremia è un vino di tensione e moderazione. I suoi giorni migliori sono ancora lontani nel futuro. Non mi sognerei di toccare una bottiglia a breve." Vinous
scopri di più- Vitigni: 75% Merlot, 25% Cabernet Sauvignon
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 12 mesi di barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2039+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,41 g/l
- Acidità totale: 5,50 g/l
- Zuccheri residui: 1,45 g/l
- Solfiti: 73 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑006
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29262618 · 1,5 l · 70,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile
Brunello di Montalcino “Filo di Seta” DOCG 2018
Il Filo di Seta è prodotto in piccoli lotti ed è un vino impressionante. Con solo 4.000 bottiglie prodotte, riflette l'estrema potenza e profondità che si possono ottenere in questo microclima più fresco di Montalcino. I vigneti sono situati su pendii ripidi e circondati da una fitta foresta e vegetazione. Non si può fare a meno di percepire un elemento selvatico e spinoso in questo vino, che ricorda il sottobosco, il tartufo e il fogliame autunnale. Questi accenti graziosi aggiungono complessità al solido nucleo di frutta scura. La bocca potente è lucida e densa. SUPERIORE.DE
"Il naso è sul versante dei frutti di bosco, un accenno di moka, graziosamente sostenuto da note pepate; l'attacco è delicato e omogeneo, l'acidità croccante, il finale fruttato e lungo. Anche in questa annata armonico e molto riuscito." Vinum
"Rosso brillante con riflessi mattone. Ciliegia speziata e profonda con note di spezie complesse ma non palesemente essiccate. Frutti rossi eleganti e morbidi con un tocco di rovere dolce completamente integrato. Acidità fresca e brillante. Splendida eleganza e tannini aderenti ma di grana fine." Jancis Robinson
"Originariamente piantato alla fine degli anni '80 con una varietà di cloni, Filo di Seta si trova a un'altitudine inferiore rispetto agli altri appezzamenti di Romitorio. Il terreno qui è anche più ricco di argilla. Il risultato è solitamente un'espressione più matura e densa rispetto al Brunello classico, come in effetti accade in questo caso. La ciliegia e la prugna sono spolverate di pimento e noce moscata, e al palato c'è una seducente nota di cioccolato che spesso ritrovo in questo vino, insieme al rovere lucido. È già aperto e accessibile, ma non privo di una solida spina dorsale, e svilupperà costantemente il suo fascino nei prossimi dieci anni." Decanter
"Il Brunello di Montalcino Filo di Seta 2018 emerge dal bicchiere con un bouquet ammaliante che si apre con violette, lavanda e polvere di pietra che si evolvono in graziose fragole essiccate e note di chiodi di garofano. Si tratta di un Brunello di contrasti: la consistenza vellutata è punteggiata da una mineralità salata prima che i frutti rossi e neri si dispieghino sul palato, lasciando un colore primario. Fiori blu e viola si mescolano con agrumi acidi, mentre il 2018 termina con un'enorme lunghezza e complessità che non è assolutamente caratteristica di questa annata. I tannini fini persistono, promettendo un'evoluzione lunga e costante. Il Filo di Seta è un successo completo per il 2018, ma avrà ancora bisogno di tempo per svilupparsi completamente." Vinous
"Un rosso ricco e concentrato, che esprime aromi e sapori di prugna, ciliegia, terra, ferro e tabacco. Mostra la dolcezza della frutta matura a metà palato, insieme a una struttura equilibrata e armoniosa. Presenta una buona lunghezza sostenuta da un'acidità vibrante e da tannini raffinati." Wine Spectator
"Questo vino sta rapidamente diventando uno dei siti più interessanti emersi nella denominazione di Montalcino, grazie al microclima fresco e ai terreni di ardesia nera del sito. Il Castello Romitorio 2018 Brunello di Montalcino Filo di Seta è un vino di dimensioni e profondità uniche. Mostra frutti rossi e cassis aspri e quasi croccanti, con note di cola, erbe balsamiche, ghiaia e trucioli di matita sullo sfondo. I tannini hanno bisogno di altri due o tre anni per diventare setosi." Wine Advocate
"Complesso e raffinato, con strati ininterrotti di ciliegie mature e secche, tartufo, caramello, fiori secchi, noce moscata, cioccolato e arancia e cassis. È corposo, stratificato e lucido, con tannini decisi e ben integrati. Lungo ed elegante. Delizioso già ora, ma ancora meglio dopo il 2024." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 36 mesi di botte di rovere grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,38 g/l
- Acidità totale: 5,93 g/l
- Zuccheri residui: 1,08 g/l
- Solfiti: 74 mg/l
- Valore ph: 3,38
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29652518 · 0,75 l · 140,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Barolo “Cascina Nuova” DOCG 2019 · MAGNUM in cassetta di legno
Colore rubino-granato brillante. Al palato è morbido ed espressivo, con ciliegie rosse dolci, arancia rossa, menta, fiori di campo, legno di cedro, tabacco dolce e anice. Tannini finissimi al palato, speziato, delicato e allo stesso tempo molto ricco e chiaro, con un lungo finale balsamico. Ogni anno, Cascina Nuova è un ottimo esempio di come si possano produrre Barolo eccellenti a prezzi moderati. SUPERIORE.DE
"Un bouquet ammaliante di ciliegie, fiori secchi ed erbe aromatiche; al palato è succoso, con tannini perfettamente integrati, acidità sorprendente e un lungo finale." Vinum
"Rosso rubino medio brillante con riflessi aranciati. Ancora un po' chiuso e con note sapide e speziate. Serio e complesso, si apre lentamente ai frutti rossi con un accenno di pepe nero, ma più minerale che fruttato o dolce. Al palato è ancora molto compatto e chiuso. Davvero elegante e rinfrescante, con tannini decisi che accompagnano la frutta fresca nel finale. Roba seria." Jancis Robinson
"Il Barolo Cascina Nuova 2019 è luminoso, esuberante e splendidamente sollevato, subito fuori dal cancello. Fiori schiacciati, erbe secche, ciliegie rosse dolci, cannella, spezie e caramelle emergono dal bicchiere. Leggero e di medio corpo, con molto vigore, il 2019 è una delizia assoluta. Mi piace molto la sua energia. Anche i tannini concisi di Ravera sono gestiti bene." Vinous
"Equilibrato e armonioso, questo vino rosso offre sapori di ciliegie, lamponi, spezie, minerali e cioccolato, sostenuti da una spina dorsale di tannini raffinati. Diventa ancora più concentrato nel lungo retrogusto minerale e speziato." Wine Spectator
"Il Cascina Nuova 2019 è inizialmente un po' riduttivo, ma poi si apre e rivela la freschezza di foglie di limone, ribes rosso e melograno, nonché la profondità aromatica del timo limone. L'attacco è molto elegante, quasi setoso all'inizio, poi un po' polveroso nel finale con una leggera estrazione. Forse non troppo concentrato, ma straordinariamente buono e aggraziato." Decanter
"Questo Barolo aromatico si apre con bacche rosse selvatiche, erbe fresche e rose essiccate per creare una spinta aromatica che vi conquisterà. Al palato, delizia con lamponi macerati e leggeri, spolverati di spezie, che portano a una mineralità di gesso schiacciato e tannini fini." Wine Enthusiast
"Gli attraenti sapori primari di fragole schiacciate e pietre si susseguono in un corpo pieno con tannini fini e levigati e un finale delizioso e fresco. Vibrante è una buona parola per descrivere questo vino nel suo complesso. Da consumarsi dopo il 2026." James Suckling
"Il Barolo Cascina Nuova 2019 di Elvio Cogno è il più accessibile tra i tanti eccellenti Barolo prodotti da questa cantina leader nel comune di Novello. Il valore fondamentale che questo vino offre è ancora più irresistibile in un'annata classica come quella del 2019. Il vino si apre magnificamente nel bicchiere e dispiega i suoi aromi di ribes rosso e frutti di bosco. A questi si accompagnano note varietali di liquirizia, cola e cenere di canfora, in una struttura solida e di medio peso." Wine Advocate
"Rosso granato brillante con riflessi rubino. Ricco di lamponi e prugne mature al naso, con un retrogusto leggermente affumicato e un aroma di sottobosco. Al palato è fresco e succoso, con tannini fini e un lungo finale." Falstaff
"Un Barolo di grande freschezza, con la proverbiale pulizia di Elvio Cogno, proveniente dai vigneti più giovani. Lampone al naso, con note di peonia e buccia di clementina, chiuse da sentori di menta Valdostana. In bocca mostra tannini iodati, sostenuti da un ritorno agrumato-floreale." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi botte grande di legno
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 16‑18 °C
- Capacità invecchiamento: 2041+
- Tappo: Diam
- Estratto secco: 28,70 g/l
- Acidità totale: 5,46 g/l
- Zuccheri residui: 0,50 g/l
- Solfiti: 113 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05264119 · 1,5 l · 70,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
“Castello di Brolio” Chianti Classico Gran Selezione DOCG 2020 · MAGNUM in cassetta di legno
Il classico di Ricasoli è ora prodotto con il 100% di Sangiovese. Le uve provengono da un appezzamento esposto a sud, a un'altitudine ideale compresa tra 250 e 450 metri sul livello del mare. Castello di Brolio Gran Selezione è un vino meraviglioso, di grande ricchezza e profondità. Ha un bouquet intenso di piccoli frutti rossi, violette e spezie. Il sapore rivela precisione, struttura e freschezza. Il tannino e l'acidità sono ben bilanciati e promettono una lunga vita e un interessante periodo di invecchiamento. SUPERIORE.DE
"Un grande Castello di Brolio. Bacche rosse e blu, aria di bosco, aghi di pino e menta di ruscello, complesso. Galleggia sulla lingua con tannini setosi e levigati, ancora ciliegie e more, finemente strutturato e di grande eleganza, animato da freschezza e succosa lunghezza." Weinwisser
"Rosso rubino medio brillante con riflessi granati. Profumo intenso di ciliegie succose, buccia d'arancia, foglie di tabacco e leggere spezie di cannella e vaniglia. Al palato è molto elegante, con bei sapori di frutta e tannini ben integrati, oltre a un finale emozionante e persistente." Falstaff
"Colore rosso carminio intenso. Naso piuttosto complesso. Al gusto è vivace, con aromi di foglie di tè e una buona freschezza. Buona la bocca. Un vero, raffinato Chianti Classico." Jancis Robinson
"Questo vino rosso vivace mostra le note tipiche del Sangiovese di ferro, gesso rosso e tabacco che sfumano in un nucleo di ciliegia e lampone. Diventa più morbido e concentrato nel finale, dove frutta, minerali ed elementi sapidi si uniscono." Wine Spectator
"Gli aromi autunnali di spezie da forno e il gusto di una tazza di caffè appena fatto sono bilanciati da un biscotto dolce alla ciliegia e vaniglia e da una nota pepata. La ciliegia illumina il palato, con la spezia sostenuta da sfumature erbacee e pietrose. L'acidità brillante gioca con i tannini solidi." Wine Enthusiast
"Il Barone Ricasoli 2020 Chianti Classico Gran Selezione Castello di Brolio è una delle bottiglie più importanti e di successo dell'azienda. È corposo e ricco, con sapori caldi e vintage di more, ciliegie succose, spezie e terra morbida. È invecchiato per 22 mesi in tonneaux, di cui solo il 30% in rovere nuovo, ma questo è più che sufficiente per dare a questo corposo Sangiovese toni speziati, tannini morbidi e una ricca struttura." Wine Advocate
"Bouquet complesso di frutti di bosco, pepe nero e tabacco; ha polpa, pienezza, tannini e acidità sapientemente bilanciati, finale lungo. Convince con il suo stile carismatico." Vinum
"Castello di Brolio è il fiore all'occhiello dell'azienda e riunisce il Sangiovese dei vigneti più alti vicino al castello, piantati sui tre principali tipi di terreno presenti qui: Macigno (arenaria), Galestro e Alberese. Questo 2020 ha un bouquet balsamico che in bocca è accompagnato da una ricca concentrazione di frutti rossi e neri saporiti e saporiti e da tannini meravigliosamente setosi. Strutturato a sufficienza per invecchiare bene, ma morbido e abbordabile per essere gustato subito, è un ottimo tuttofare." Decanter
"Luminoso e floreale al naso, con fiori d'arancio e carattere vibrante di ciliegia tagliata. Di medio corpo, con tannini finissimi e morbidi. Bellissimo retrogusto di torta di pesca cotta e ciliegia. Delizioso ora, ma ancora di più nel 2028." James Suckling
"Sangiovese in purezza da tre vigneti intorno al castello, espressione di tre terreni diversi. Ciliegia nera al naso, con note di eucalipto e cannella. Tannini speziati al palato, denso, persistente con un finale balsamico." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 22 mesi tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2038+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,55 g/l
- Acidità totale: 5,98 g/l
- Zuccheri residui: 0,45 g/l
- Solfiti: 87 mg/l
- Valore ph: 3,55
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09122620 · 1,5 l · 70,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione9 unità disponibile
Barolo “Cascina Nuova” DOCG 2020 · MAGNUM in cassetta di legno
Colore rubino-granato brillante. Al palato è morbido ed espressivo, con ciliegie rosse dolci, arancia rossa, menta, fiori di campo, legno di cedro, tabacco dolce e anice. Tannini finissimi al palato, speziato, delicato e allo stesso tempo molto ricco e chiaro, con un lungo finale balsamico. Ogni anno, Cascina Nuova è un ottimo esempio di come si possano produrre Barolo eccellenti a prezzi moderati. SUPERIORE.DE
"Bouquet invitante di frutti di bosco e fiori, spezie fini; in bocca è compatto ma potente, con tannini e acidità in equilibrio, finale di bacche scure e spezie. Eccellente compagno di viaggio." Vinum
"Granato brillante con riflessi rosso rubino. Si apre lentamente, ma poi si affumica su frutti di bosco, prugna nera, un accenno di sottobosco. Grande tensione al palato, con frutto preciso, acidità tonificante, tannini ben intrecciati, finale elegante e molto lungo." Falstaff
"Lucido e di colore rosso rubino appena medio. Polveroso, minerale, si apre lentamente a una sottile ciliegia. Con molta aria, vigore e vitalità. Lunghi ed eleganti sapori di ciliegia, circondati da una morbida acidità e da lunghi tannini che si aggrappano al palato. Eleganza caratteristica. Un vino di alto livello." Jancis Robinson
"Il Barolo Cascina Nuova Elvio Cogno 2020 ha un sentore di fumo e di botte con molti frutti rossi, ribes e ciliegie. C'è un elemento terroso che si combina bene con il rovere, e c'è un lato aspro o croccante del frutto che termina con tannini grippanti." Wine Advocate
"Questo vino è morbido e complesso e offre aromi e sapori di ciliegie, fragole, prati estivi, terra, cuoio e ferro. È saldamente strutturato e raccoglie note di liquirizia nel finale persistente, con tannini solidi ma civili. Mostra un buon potenziale." Wine Spectator
"Estremamente profumato con fragole e sottobosco, con un po' di sandalo, rose e anguria candita. È di medio corpo con tannini finissimi, potenti e solidi. Finale molto persistente. Potente nel finale. Classico carattere da Barolo." James Suckling
"Freschezza e succosità per un vino di grande bevibilità. Gelso rosso al naso, con note di geranio e arancia rossa, arrotondate da un accenno di eucalipto. Al palato è speziato, con sfumature agrumate e balsamiche. Termina con ricordi floreali." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi botte grande di legno
- Vegano: sì
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2042+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,35 g/l
- Acidità totale: 5,71 g/l
- Zuccheri residui: 0,54 g/l
- Solfiti: 92 mg/l
- Valore ph: 3,48
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05264120 · 1,5 l · 70,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile
Brunello di Montalcino DOCG 2018 · MAGNUM in confezione regalo
Rosso rubino brillante con un leggero bordo. Bouquet altrettanto luminoso e molto complesso di frutti di bosco, fragole, frutta secca, catrame ed erbe balsamiche. Al palato, una struttura molto attraente e morbida, ancora una volta un bel frutto a bacca rossa nella bevanda, oltre a tracce di ribes nero, mirtillo e liquirizia. Nel finale, lungo e pulito, tracce di legno chiaro ben integrate e una setosità molto attraente. SUPERIORE.DE
"Rosso rubino medio e profondo con riflessi arancioni. Al naso è cupo ma maturo. Tanti frutti di ciliegia succosi e tannini croccanti. Un blockbuster, ma finemente equilibrato." Jancis Robinson
"Il Brunello di Montalcino 2018 è ricco e ossessionantemente scuro, con masse di salsa di ciliegie e lamponi che lasciano spazio a dolci fiori di violetta. Il palato è vellutato, con spezie balsamiche e frutti rossi e neri sollevati da una fresca acidità. Lascia un accenno di concentrazione primaria bilanciata da un tocco di agrumi acidi, e termina con tannini morbidi e una forte potenza. È un vino che ha molto da offrire e che ha la capacità di invecchiare a medio termine." Vinous
"Aromi di lamponi freschi, amarene, limoni, noci e bacche di vaniglia. È succoso e saporito, con un corpo medio e tannini cremosi. La frutta piccante si trasforma in cioccolato cremoso. Meravigliosamente bevibile." James Suckling
"Uno stile succoso per l'annata, con aromi di ciliegie, lamponi, fiori, grafite e spezie. Equilibrato e vivace, con un'acidità brillante e tannini raffinati a supporto. Mostra una bella lunghezza." Wine Spectator
"Il Brunello di Montalcino 2018 mostra frutti scuri e spezie di rovere e tende verso il lato più potente e voluminoso dello spettro del Brunello. Il vino è aperto e abbordabile. Il finale mostra un lato più morbido con tannini levigati." Wine Advocate
"Il naso inizia con una stella cadente di ciliegia dolce candita e vaniglia, prima di bruciare e lasciarsi dietro un cielo scuro e sapido di caffè, cuoio vecchio e caramello bruciato. Al palato sorge il sole, con note di fragola e arancia rossa che si uniscono alla ciliegia risorgente. Tannini compressi e acidità vigorosa forniscono struttura." Wine Enthusiast
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 36 mesi in botte di legno
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,25 g/l
- Acidità totale: 5,85 g/l
- Zuccheri residui: 1,36 g/l
- Solfiti: 76 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09992218 · 1,5 l · 72,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
“Vigna San Marcellino” Chianti Classico Gran Selezione DOCG 2018 (BIO) · MAGNUM in cassetta di legno
Colore rosso rubino scintillante. Bouquet complesso e avvolgente di ciliegia ricca, bacche nere di bosco, violette, tabacco, catrame, liquirizia, incenso e fumo in sottofondo. Il Chianti Classico San Marcellino da vigneto singolo ha un'ottima struttura, intrecciata a tannini vivaci ed eleganti, un'armonia esemplare e un finale sapido e leggermente salato. SUPERIORE.DE
"Rubino scuro impenetrabile. Mi rendo conto che l'annata, con il rovere, ha un impatto maggiore sul frutto elegante di quanto non avvenga normalmente. Questo non vuol dire che non ci sia un'abbondanza di frutta nera concentrata, contornata da rovere sapido e da un tocco di sottobosco con appena un accenno di catrame. Lungo, sapido e generoso, con tannini fini e sabbiosi. Elegante ma con molta stoffa e pronto per l'uso." Jancis Robinson
"Il Chianti Classico Gran Selezione Vigneto San Marcellino 2018 è eccezionale. Setoso e di medio corpo, il 2018 è un vino con più finezza che potenza. Frutta scura, caffè, lavanda, liquirizia, erbe secche e un pizzico di rovere nuovo adornano questa Gran Selezione squisita e meravigliosamente sfumata. Il San Marcellino 2018 è un vino di moderazione e understatement." Vinous
"Ricco di frutti a bacca rossa, spezie dolci e menta. Pieno e potente al palato, più ricco di molti altri 2018 che abbiamo assaggiato." Decanter
"Un vino rosso ricco e succoso con aromi e sapori di ciliegia, lampone, rosa, grafite e terra. Puro, con un'acidità vivace e tannini raffinati a supporto. Equilibrato e lungo, con una nota minerale sul finale. Sangiovese e Pugnitello." Wine Spectator
scopri di più- Vitigni: 90% Sangiovese, 10% Pugnitello
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 25 mesi di barrique
- Vegano: sì
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 16‑18 °C
- Capacità invecchiamento: 2044+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,10 g/l
- Acidità totale: 6,78 g/l
- Zuccheri residui: 0,36 g/l
- Solfiti: 48 mg/l
- Valore ph: 3,30
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑006
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29262418 · 1,5 l · 72,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile
Brunello di Montalcino “Poggio al Vento” Riserva DOCG 2016 (BIO)
Il Brunello di Montalcino Riserva Poggio al Vento 2016, che arriva sul mercato sette anni dopo la vendemmia, è un vino mozzafiato. Si eleva ai massimi livelli in termini di eleganza e potenza. Queste forze opposte - potenza e grazia - caratterizzano questa annata classica. Col d'Orcia ha catturato e immortalato senza sforzo entrambi i lati del continuum. Il bouquet presenta una lunga serie di aromi, tra cui ciliegie secche, liquirizia, cola, fiori di lavanda, salumi e tartufo nero. Il finale vellutato è morbido e persistente. Una meravigliosa creazione della migliore annata 2016! SUPERIORE.DE
"Potente, di colore rubino brillante con una fine lucentezza granata. Naso memorabile con note di prugne, alcuni mirtilli rossi, ciliegie scure, molto chiaro. Al palato ha tannini fermi e corposi, si apre con molta pressione, rivestito di frutti di bosco maturi, sapido e profondo, sottili note terrose sul finale." Falstaff
"Colore rosso rubino brillante, medio e profondo, con solo leggeri toni aranciati. Qualche sviluppo al naso, ma per il resto ancora molto chiuso. Morbido e concentrato, con un'acidità fine e pungente e un equilibrio sorprendente. Tannini finemente cesellati e frutta morbida e concentrata nel finale. Un vino elegante il cui 15% di alcol è impercettibile." Jancis Robinson
"Il Brunello di Montalcino Riserva Poggio al Vento biologico Col d'Orcia 2016 è bellissimo, a dire il vero, con un senso unico di potenza diretta, una struttura mediamente ricca e un frutto evoluto. Questa Riserva ci riporta indietro nel tempo, a una delle annate di maggior successo nella storia di Montalcino. Il bouquet è caratterizzato da frutta secca, pot-pourri di rose e gusci di castagne arrostiti. I tannini sono sciolti e il vino termina con una nota morbida e setosa." Wine Advocate
"Il naso è principalmente speziato, con aromi di cuoio vecchio, sporcizia e spezie miste, come un negozio generale del vecchio West con caramelle alla ciliegia e alla liquirizia nei cestini. Il palato è più orientato verso la frutta, con note di ciliegie e fichi che si mescolano a sapori di caffè e sambuca per creare una sottile nota di speziatura. I tannini e l'acidità sorvegliano il processo senza imporsi, come un buon padrone di casa a una festa." Wine Enthusiast
"Il Brunello di Montalcino Poggio al Vento 2016 è un vino classico che si prende il suo tempo nel bicchiere, guadagnando lentamente profondità e sfumature: rose polverose e cuoio lasciano il posto a fragole essiccate, poi note di cedro e arancia rossa speziata. È elegante e raffinato, con frutti a bacca rossa lucidi e una consistenza setosa contrastata da note di arancia acida. Un nucleo di acidità vivace fornisce un appeal meravigliosamente fresco. Il finale è lungo e colorato, ma anche strutturato in modo giovanile. Uno strato di tannini fini trattiene i resti di ribes rosso e spezie. In definitiva, il Poggio al Vento 2016 lascia al degustatore il desiderio di un altro sorso e il rimpianto per il suo stato incredibilmente giovanile. Ci vorranno ancora molti anni prima di poter godere appieno della profondità e della complessità che attualmente racchiude, ma spero di essere presente quando quel giorno finalmente arriverà." Vinous
"Questo rosso, ricco di vibranti aromi e sapori di ciliegia, fragola, rosa, minerale e tabacco, è vivace e puro, con un retrogusto superbo. Caratterizzato da un'acidità vigorosa e da precisi sapori di frutta, ha ancora qualche tannino da risolvere. È così giovane e fresco che si ha l'impressione che non si sia praticamente mosso nella sua evoluzione." Wine Spectator
"Brunello super classico da un'annata classica che si sta affacciando ora sul mercato. Il profumo ha tutto: ciliegie, fiori, matita e lievi note di grafite. Seguono lamponi e ciliegie nere con alcune scaglie di legno di sandalo. Viene voglia di annusarlo. Limpido e trasparente. Corposo, con tannini molto fini e incisivi che riempiono la bocca e mostrano grande tensione e forma. Estremamente lungo e strutturato. Bellissimo ora, ma invecchierà ancora per decenni." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 36 mesi in botti di rovere
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,10 g/l
- Acidità totale: 5,90 g/l
- Zuccheri residui: 1,30 g/l
- Solfiti: 94 mg/l
- Valore ph: 3,35
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑004
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09132616 · 0,75 l · 145,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Brunello di Montalcino DOCG 2018 · MAGNUM in cassetta di legno
I vigneti di Lisini si trovano tra Sant'Angelo in Colle e Castelnuovo dell'Abate, al limite interno della zona di Sesta, e sono puliti dalla costante brezza proveniente dalla costa toscana. I terreni sassosi con una percentuale significativa di calcare e l'altitudine di oltre 300 metri contribuiscono a mantenere la freschezza dei vini. Il 2018 è meravigliosamente profumato, quasi esotico. Frutti rossi e dolci erbe estive riempiono la bocca, ma invece di essere pesante, è equilibrato e trasparente. I tannini polverosi sono fini e portano a un finale lungo e marittimo. SUPERIORE.DE
"Rosso rubino profondo e lucido con riflessi aranciati. Molto chiuso e arretrato al naso. Al palato ciliegia con un leggero sentore di frutta secca, ma molto più convincente di quanto sembri. Lungo ma contenuto nel finale, con tannini fini che rivelano la loro complessa profondità solo alla fine. Prodotto con maestria, e non è detto che non lo sia ancora di più." Jancis Robinson
"Aromi caldi e fragranti di bacche rosse e fiori aprono la rotonda; elegante al palato, ma anche con carattere, pastosità e buona lunghezza. Piace per la sua struttura elegante ma potente." Vinum
"Naso molto classico di Sangiovese, ciliegie scure, amarena (Marasca), legno fine, stile molto classico anche al palato, incredibilmente succoso con spezie fini e note salate, compatto ma per nulla rustico, piuttosto equilibrato e con molta struttura. Succosità compatta. Splendida presenza, nobile eleganza, acidità e tannini fantasticamente integrati. Bella piccantezza. Stile sassoso e deciso. Di lunga durata." Weinwisser
"Come un bambino in un negozio di dolci, è un piacere cogliere gli aromi di caramella, ciliegia medicinale, composta di mirtilli e liquirizia del Brunello di Montalcino 2018. Sebbene il Brunello di Montalcino 2018 sia setoso ed elegante, è anche vivace e pieno di carattere, in quanto le bacche rosse e nere sono completate da note di cannella, chiodi di garofano e una nota amara di cacao. Il 2018 termina potente e lungo, ma solo leggermente strutturato, il che suggerisce un certo invecchiamento, ma anche che sta mostrando tutte le sue capacità. Passa quasi un minuto e le sfumature di pastiglie di violetta e dolci rossi indugiano ancora." Vinous
"Liquore di fragola con note erbacee al naso. Succoso e rinfrescante, dallo stile moderno, ma promettente per i prossimi anni." Decanter
"Il Brunello di Montalcino 2018 è un vino di medio volume e intensità con frutti scuri, ciliegie mature, prugne nere, spezie e terra floreale dolce. Questo tema di dolcezza continua nel palato morbido e leggermente strutturato. Il vino è pronto da bere nel breve-medio termine; i tannini sono rotondi e pronti, e termina con un'acidità brillante." Wine Advocate
"Ricco e profondo, con note di fondo di prugna e terra argillosa che bilanciano i sapori di ciliegia, ibisco ed eucalipto. Denso, con tannini muscolosi e una vivace acidità a supporto. Il lungo retrogusto ricorda la terra e la macchia mediterranea." Wine Spectator
"Colore rosso rubino scuro e brillante. Naso fragrante e invitante di frutti di bosco maturi, cera di candela, fini toni speziati e un po' di liquirizia. Al palato, con tannini pungenti che avvolgono splendidamente il frutto chiaro, equilibrato ed elegante." Falstaff
"Gli aromi di frutta scura si estendono al naso, ma non mascherano del tutto i sentori di vaniglia, trucioli di matita e una pietrosità salata e pepata. Al palato, la vaniglia si intensifica per enfatizzare ulteriormente i frutti scuri, prima che emergano nuove sfumature di arancia amara ed elementi umami di carne. L'acidità si muove intorno a tannini densi." Wine Enthusiast
"Sant'Angelo in Colle", un vino di ottima succosità che esprime la grande maestria di Lisini. Note di corniolo, poi chinotto e ginepro. Al palato ha tannini succosi, belle sfumature agrumate-olfattive e un ritorno fruttato." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 36/12 mesi grandi botti di rovere/cisterna di cemento
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,50 g/l
- Acidità totale: 6,05 g/l
- Zuccheri residui: 1,85 g/l
- Solfiti: 80 mg/l
- Valore ph: 3,55
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09572918 · 1,5 l · 72,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione7 unità disponibile
Barolo Ravera “Vigna Elena” Riserva DOCG 2017
Il Barolo Riserva Ravera Vigna Elena è un bellissimo vino di Elvio Cogno e, non a caso, come spesso accade, il migliore della collezione dell'azienda familiare di Novello. È invecchiato in grandi botti di rovere di Slavonia e prodotto solo in annate selezionate. Emana delicate note di tartufo e aromi di frutti di bosco con un pizzico di spezie esotiche. Il vino è morbido, lussureggiante e ben strutturato, e fa venire l'acquolina in bocca. Questo Barolo mostra la potenza e la struttura interna del Cru Ravera e dovrebbe invecchiare magnificamente nei prossimi due decenni. SUPERIORE.DE
"Rosso rubino appena medio con riflessi aranciati. Ancora molto arretrato e chiuso al naso. Incredibile profondità e fini note minerali che escono dal bicchiere. Meravigliosa ricchezza di frutti di ciliegia, sostenuta da tannini lunghi e vellutati. Acidità succosa e integrata. Perfetto equilibrio. Edonistico senza sacrificare l'eleganza." Jancis Robinson
"Ha bisogno di un po' di aerazione, ma poi aromi di frutti di bosco, pepe e fiori invogliano, ben ammortizzati dal legno; in bocca armonico eppure con corsa, i tannini promettenti e ben integrati, intenso eppure di grande eleganza il finale." Vinum
"Il Barolo Riserva Ravera Vigna Elena 2017 è un vino molto bello e aromatico. Ciliegia secca, tabacco, cedro, spezie e menta conferiscono al Vigna Elena i suoi aromi caratteristici. Il 2017 è un Barolo di medio corpo e molto aggraziato. Immagino che si berrà bene con un invecchiamento minimo." Vinous
"Note di ciliegie e fragole essiccate, spezie macinate, buccia d'arancia matura, noci e legno di sandalo. Di corpo medio-pieno. I tannini sono vellutati e ben integrati con una struttura polverosa. Completo ed equilibrato con un finale lucido." James Suckling
"Questo è il vino di punta di Cogno, una microvinificazione del clone di Nebbiolo rosato proveniente da una parcella ancora più definita. Il Barolo Riserva Ravera Vigna Elena 2017 è un'espressione della stagione calda con una personalità ampia e ricca che corrisponde al carattere della stagione di crescita. Oltre a questo supporto testuale, questo vino è anche più accessibile e pronto all'uso. Le more si mescolano con radici di liquirizia, cola e spezie." Wine Advocate
"Rosso granato brillante e mediamente denso. Naso finemente marcato con ricche note di lampone, qualche pesca marinata, prugna fresca in sottofondo. Al palato si mostra molto intrecciato, tannino pungente, ben integrato mentre progredisce, ha una ricca pressione, spezie fini nel finale, molto tabacco." Falstaff
"Questo 2017 brilla per la sua eleganza di violette di Parma combinate con spezie di cannella, un sobrio profumo di acqua di rose saponate e una profondità speziata di canfora e sottile balsamo. L'attacco è vellutato, pieno, morbido e rinfrescante. Il palato è dominante e il finale mostra uno strato di glicerina e un'acidità sollevata con tannini estremamente eleganti." Decanter
"Morbido e con aromi di ciliegie, lamponi, rose, liquirizia e minerali, questo Barolo è complesso, armonioso e lungo. La consistenza setosa è importante quanto tutti gli altri elementi che rendono questo vino così avvincente. Eccellente la lunghezza del finale." Wine Spectator
"Nonostante sia stata un'annata molto secca, questa vendemmia è riuscita a mantenere la sua impressionante eleganza. Il vino si apre con allettanti aromi di ciliegia selvatica, rose fresche e secche, incenso, erbe selvatiche e spezie sapide. Il palato è un esempio di ponderatezza e maestria, con un nucleo di bacche selvatiche profonde, tè nero e pietre frantumate, il tutto supportato da tannini morbidi e acidità sollevata." Wine Enthusiast
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 36 mesi tonneau
- Vegano: sì
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2052+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,45 g/l
- Acidità totale: 6,06 g/l
- Zuccheri residui: 1,05 g/l
- Solfiti: 89 mg/l
- Valore ph: 3,47
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05262517 · 0,75 l · 153,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Amarone della Valpolicella Classico DOCG 2012
Questo grande vino viene messo in vendita solo nove anni dopo la vendemmia: Il lento appassimento delle uve completamente mature conferisce a questo cru la sua immensa forza e densità, nonché il suo straordinario carattere con potente maturità, pienezza di frutto, bella concentrazione e grande eleganza. Al palato, l'Amarone Bertani dimostra freschezza, nobile leggerezza e grande dinamismo. Un vino entusiasmante e da decenni probabilmente l'Amarone più classico - l'archetipo, per così dire - dell'intera denominazione. SUPERIORE.DE
"Spumante, colore rubino molto intenso. Si apre con leggere note minerali, seguite da ciliegie conservate e ricchi frutti a bacca rossa, con una fine arancia rossa sullo sfondo. Attacco e finale molto precisi, elegante frutto di ciliegia, tannini gripposi e fitti, si apre in molti strati, smalto fine, già facile da bere, molto succoso, grande potenziale di sviluppo." Falstaff
"Colore rosso granato medio. Al naso c'è molto da fare! Frutta e spezie secche. La prossima volta che andrò in un ristorante indiano con una buona carta dei vini, voglio provare un Amarone. Davvero molto complesso ed emozionante. Così fresco e pulito! Finale secco. Così diverso dalla norma commerciale dell'Amarone. Davvero molto eccitante." Jancis Robinson
"L'Amarone della Valpolicella Classico 2012 impiega il suo tempo per aprirsi nel bicchiere, evolvendo lentamente con una ricca miscela di ciliegie nere schiacciate completate da fiori viola polverosi e spezie esotiche. Il palato è morbido come la seta, ma con una mineralità fresca e acidi vibranti che danno una sensazione di energia, mentre una saturazione di frutti rossi e tannini fini emergono verso il finale. Il 2012 termina con una struttura leggera, con un'eco di spezie balsamiche e note di cacao amaro ancora persistenti - una fantastica e davvero armoniosa interpretazione dell'Amarone Classico di Bertani." Vinous
"Questo vino è puro nella sua frutta, serietà e gioia. Si apre con aromi di prugna rossa vibrante, ciliegie rosse macerate e lamponi, seguiti da polvere di cacao, tè oolong e violette secche. Ogni sorso del bicchiere porta un nuovo aroma. Al palato il vino è guidato dalla terra, con tabacco e frutti rossi e neri essiccati che si fondono bene con erbe miste, spezie saporite e tannini eleganti, il tutto portato a una fresca acidità che fa esplodere il vino sul finale." Wine Enthusiast
"Wow, che bouquet complesso, con una base di ciliegie secche che viene speziata da un lieve accenno di caffè e noci. Ci sono anche fiori secchi, erbe selvatiche e spezie come dragoncello e chiodi di garofano. Sottili note di banana secca e albicocca. Il palato è corposo, molto morbido, intenso ed equilibrato, con tannini decisi e speziati che guidano il tutto. Finale lungo, lunghissimo. È bello assaggiarlo ora, ma questo vino, che ha già quasi dieci anni, rimarrà in cantina per molto tempo." James Suckling
scopri di più- Vitigni: 80% Corvina, 20% Rondinella
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 84/24 mesi botte di legno/bottiglia
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2042+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 34,75 g/l
- Acidità totale: 5,65 g/l
- Zuccheri residui: 5,48 g/l
- Solfiti: 103 mg/l
- Valore ph: 3,48
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato03262112 · 0,75 l · 153,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile