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Brunello di Montalcino “Tenuta Nuova” DOCG 2017 · MAGNUM in cassetta di legno
Indiscutibilmente - e non solo nell'annata 2017 - uno dei vini cult d'Italia: un naso ammaliante di amarene e bacche nere, con note di spezie. In bocca una varietà di aromi, soprattutto di frutti scuri. L'acidità perfettamente integrata e i tannini morbidi, quasi dolci, caratterizzano il lungo finale. Un Brunello meravigliosamente potente, succoso e denso, con un eccellente Capacità invecchiamento. SUPERIORE.DE
"30% di resa in meno, proveniente da siti del sud-sud-est. Bouquet intenso con abbondanti note balsamiche, chiaramente tabacco e cioccolato, oltre a frutti rossi e blu scuri che ricordano la prugna e la ciliegia scura. Palato vivace, immensamente materico, dai contorni succosi e morbidi, l'annata calda mostra frutti a bacca scura e un tannino strettamente aggrappato ma decisamente dolce. L'annata calda è ben contenuta." Weinwisser
"Rosso granato ricco e frizzante. Naso intenso con note di melograno, barbabietola rossa, poi tanta prugna e ciliegia scura. Al palato è corposo e avvincente, con frutti a bacca scura, poi si apre con molti tannini densi, pressione decisa sul finale." Falstaff
"La Tenuta Nuova proviene dal vigneto Le Cetine di Casanova di Neri, a sud di Montalcino. Con un'esposizione a sud da est a ovest, è un'espressione mediterranea e soleggiata del Brunello. Il 2017 richiede un po' di persuasione all'inizio, ma poi corteccia di ciliegia, cannella, radice di liquirizia e gardenia emergono dal bicchiere. I tannini granulosi si dissolvono lentamente in polvere fine e polverosa, rivelando un ribes nero morbido e rotondo. L'acidità agrumata lo mantiene vivace, mentre le note di cioccolato fondente e menta persistono." Decanter
"Il Brunello di Montalcino Cascina Nuova 2017 presenta un aroma multistrato di erbe pepate, prugne muschiate, lamponi neri, pietre frantumate, tabacco e fumo. È setoso ma succoso, morbido e ammaliante per i sensi, con toni di viola e lavanda bilanciati da acidi rinfrescanti e una nota di agrumi canditi. Il 2017 gioca davvero con il palato; è spicy, lungo e intenso, leggermente strutturato ma classicamente asciutto. Erbe balsamiche, liquirizia salata - continua come un serraglio di spezie. Un'elegante bomba di piacere." Vinous
"Espressivo, complesso e lungo, nonostante il suo profilo oggi compatto. Offre sapori di ciliegie nere, more, violette, minerali e tabacco che emergono, mentre tannini assertivi ma raffinati lasciano il segno sul lungo finale." Wine Spectator
"Molte prugne rosse e ciliegie al naso, corposo al palato con tannini spessi e setosi e un finale fresco e gustoso. I tannini sono in buon equilibrio con la frutta matura. Fresco e trasparente nel finale." James Suckling
"Questo è uno dei miei Brunello preferiti di sempre e, sebbene i gusti personali siano fluidi e possano cambiare di volta in volta, c'è qualcosa di solido e senza tempo in questo vino. È come una pietra di paragone. Il Casanova di Neri 2017 Brunello di Montalcino Tenuta Nuova è impreziosito da un intermezzo di rosa elegante o di fiori schiacciati simile a quello che abbiamo visto nel vino Annata. Qui è ancora più evidente, con maggiore forma e intensità concentrata. Giacomo Neri produce vini per il piacere e l'impatto sensuale, e questo vino soddisfa tutti questi criteri. Ma mostra anche un'eleganza floreale e una freschezza di amarena che supera le nostre aspettative per l'annata." Wine Advocate
"Un progetto molto ambizioso per un vino che è già iconico. Il naso è teso, verticale, con note di lampone, note balsamiche di eucalipto e un finale floreale e di tulipano. In bocca è croccante e denso, con tannini salati e gessosi. La traccia di erbe medicinali ritorna nel retrogusto." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2049+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,55 g/l
- Acidità totale: 5,96 g/l
- Zuccheri residui: 1,25 g/l
- Solfiti: 77 mg/l
- Valore ph: 3,47
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09262317 · 1,5 l · 159,99 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione10 unità disponibile
Brunello di Montalcino “Giovanni Neri” DOCG 2018
Il nuovo Brunello di punta di Giacomo Neri è nato con l'acquisto di un vigneto molto speciale. Fedele alla filosofia aziendale di produrre vini solo dai migliori terroir di Montalcino, alcuni anni fa è stato acquistato un piccolo appezzamento di 7 ettari con oltre 45 anni di vigne. L'acquisto è stato preceduto da un'amicizia di oltre 40 anni con i precedenti proprietari, con i quali il padre di Giacomo, Giovanni Neri, ha piantato le viti e le ha coltivate negli ultimi decenni.
E l'annata 2018 è ora la prima per un vino che irradia tutte le qualità eccezionali della materia prima e del mestiere dell'enologo. L'uomo e la natura si uniscono qui in perfetta precisione e armonia. Il suo equilibrio è squisito. Le potenti note di ciliegia e mora sono seguite da minerali frantumati, liquirizia, fumo e cedro leggermente profumato. Il vino si diffonde in modo uniforme e potente sul palato, e la sua intensità gustativa si protrae per lunghi minuti. Il Brunello Giovanni Neri è meravigliosamente concentrato e ricco, ma mai troppo pesante o denso. Il 2018 rappresenta la nascita di una nuova icona italiana che ci accompagnerà in un viaggio entusiasmante negli anni a venire: la pazienza e l'ulteriore affinamento in bottiglia saranno qui principescamente ricompensati, ne siamo certi! SUPERIORE.DE
"L'ultimo Brunello di Casanova di Neri proviene da una parcella di 7 ettari acquisita nel 2017. Il vigneto si trova nella zona un po' selvaggia di Sesta, a sud-est di Montalcino, e ha viti di oltre 50 anni. Il vino è estremamente sfaccettato, con aromi di erbe e arance rosse. Strati vellutati di cachi carnosi e ampi tannini morbidi sono contrastati da un'acidità agrumata. C'è un melograno croccante e profondità cioccolatose di carruba esotica. Un sacco di spinta e vibrazione qui." Decanter
"Ho atteso a lungo la prima uscita del Giovanni Neri Brunello di Montalcino, e il 2018 non delude. Qui trovo un'ammaliante miscela di lavanda, pepe bianco e pietra frantumata che lascia il posto a ciliegie nere essiccate e spezie straniere. Il palato è bagnato da un'onda morbida di bacche rosse mature, trasportate da un'acidità vivace, mentre risuonano sfumature di agrumi acidi e chiodi di garofano. I tannini sono croccanti, quasi cesellati, ma con una concentrazione primaria che indugia sotto note di fiori di violetta, assottigliandosi con un'enorme lunghezza e struttura per un invecchiamento lungo ed equilibrato. Il Giovanni Neri proviene da viti di 50 anni da un vigneto acquisito nella zona sud-est di Montalcino. È un primo imbottigliamento favoloso." Vinous
"Questo rosso è finemente intessuto, con frutti di ciliegia e ribes nero ombreggiati da aromi e sapori floreali, minerali e di pepe nero. Morbido e fluido, con un eccellente equilibrio e una vivace acidità che guida il retrogusto fruttato". Wine Spectator
"Rubino-granato scintillante con orlo luminoso. Frutto molto chiaro e maturo, di more, prugne scure e ciliegie nere, con un leggero sottofondo di melassa. Al palato si presenta con molta frutta dolce, molto chiara, si apre con un tannino fine e leggermente gripposo, lucido, succoso e lungo." Falstaff
"Ecco un'entusiasmante e importante novità nel portafoglio di Casanova di Neri. Il Brunello di Montalcino Giovanni Neri 2018 è formoso e arricchito in modo estremamente piacevole. La famiglia Neri ha perfezionato il suo approccio alla concentrazione e al peso del frutto nel corso dei molti anni in cui ha prodotto vini eccellenti. Questo vino dà l'impressione di essere corposo, ma alla fine mostra un lato molto elegante. Ciliegia e mora mature sono compensate da spezie di quercia, tostatura e pietre bianche. I tannini sono morbidi e dolci. Sono state prodotte 5.400 bottiglie di questa prima uscita." Wine Advocate
"Bellissima frutta matura al naso, con mirtilli rossi, prugne, amarene, tartufo bianco, tè rosso e pepe bianco. I tannini sono molto fini, cremosi ed espansivi. Avvolgente e generoso, ma fresco. Lunghezza e profondità meravigliose. Da un appezzamento di 7 ettari con viti di 50 anni. Provate questo vino a partire dal 2025." James Suckling
"Un'interpretazione impeccabile, frutto di un eccellente lavoro sia in vigna che in cantina. Aromi intensi di amarena e alloro al naso, con note salmastre e iodate sul finale. Al palato si apre succoso e teso, per poi acquisire ampiezza e profondità. Tannini speziati e una nota di erbe aromatiche caratterizzano il lungo finale." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2050+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,96 g/l
- Acidità totale: 5,85 g/l
- Zuccheri residui: 1,05 g/l
- Solfiti: 72 mg/l
- Valore ph: 3,39
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09264118 · 0,75 l · 326,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Brunello di Montalcino DOCG 2018 · MAGNUM in cassetta di legno
Il proprietario ed enologo Alessandro Mori si definisce "naturalista". I suoi vini fermentano spontaneamente con varietà di uve autoctone e invecchiano a lungo in grandi botti di rovere vecchio. Lascia che siano le temperature naturali della cantina a controllare l'affinamento del vino e utilizza una quantità minima di solforosa. Oltre a tutti i suoi caratteristici profumi floreali di rosa e viola, il 2018 de Il Marroneto è positivamente speziato con una nota pepata e di ginepro. Al palato, è delicatamente intessuto pur offrendo sapori profondi e una buona lunghezza. Pulito e luminoso, con note distinte di rosa canina e lampone, mentre i tannini raffinati si insinuano con una texture gessosa. SUPERIORE.DE
"Naso emozionante con note di ciliegie appena colte, ribes nero, tabacco, cardamomo oltre a spezie e fiori mediterranei. In bocca ancora una volta molto avvincente,
stile molto proprio, emozionante, completamente incentrato sulla freschezza e sulla croccantezza di tono puro, si mostra avvincente e delicato con frutta succosa e spezie fini. Deve maturare." Weinwisser"Luminoso, rubino granato di media densità. Naso accattivante con note di mirtilli rossi, bacche di goji e ciliegie fresche e succose. Tanta frutta croccante all'attacco, si dispiega in modo molto fluido, fine fusione dolce, lampone sul finale." Falstaff
"Rosso rubino brillante e concentrato. Al naso è raffinato ma ancora un po' chiuso, con note speziate e minerali. Al palato è molto attraente, con bei frutti succosi, vibranti e concentrati di ciliegia e lampone e note di torta alla frutta. Tanti tannini decisi che sono ancora un po' astringenti e sovrastano il frutto. Finale lungo e stratificato, ma ancora un po' embrionale." Jancis Robinson
"Carattere fresco di frutta rossa con ciliegie e prugne rosse e note di polvere da sparo, chicchi di caffè, spezie e buccia d'arancia essiccata. Di corpo medio-pieno, con tannini solidi e un nucleo di frutta liscia e vellutata a metà palato. Note minerali persistenti sul finale. Da consumarsi preferibilmente dopo il 2024." James Suckling
"Il Brunello 2018 de Il Marroneto incarna eleganza, leggerezza e grazia senza essere banale o superficiale. Vendemmiato il 5 ottobre, ha un nucleo dolce di bacche rosse che fa da sfondo al dispiegarsi di note di cannella, salsapariglia e violetta. I tannini maturi sono fini e avvolgenti quando il vino raggiunge profondità accessibili, e l'acidità appetitosa invita a un altro sorso, ma non prima che il finale piacevole si sviluppi con spezie e lamponi. Una sinfonia senza soluzione di continuità che riflette l'approccio senza fretta e senza forzature di Alessandro Mori alla vinificazione. Per quanto questo vino sia allettante ora, un po' di pazienza in più sarà ricompensata." Decanter
"Il Brunello di Montalcino 2018 ha un carisma che lo rende una delizia assoluta. Dolci spezie esotiche incontrano ciliegie nere essiccate, fiori polverosi e un accenno di chiodi di garofano. Al palato è una pura delizia, che mostra sia un frutto opulento che un equilibrio e una raffinatezza totali, mentre le bacche acide ricevono una spinta corroborante dalla succosa acidità. Il 2018 non lascia nulla di intentato, ringiovanendo con tannini arrotondati e indugiando sul palato fino a un minuto con un'esplosione di agrumi, sfumature di rosa dolce e liquirizia. Questo vino è già così bello, ma ha anche la struttura equilibrata per invecchiare magnificamente, cosa che non si trova in molti Brunello di questa annata. Un vero tesoro." Vinous
"Il Brunello di Montalcino Il Marroneto 2018 di Alessandro Mori si apre con un bouquet speziato con note di cumino e pepe bianco che passano senza soluzione di continuità a ciliegie brillanti, mirtilli e cassis. Il trucco di questo vino è l'equilibrio, poiché nessuno dei due aspetti è più forte dell'altro. Ma soprattutto, questo Brunello ha ancora vita e vibrante energia. Proprio perché questa bottiglia ha un sapore così buono adesso, vedo poche ragioni per aspettare ancora." Wine Advocate
"Tutta la ricchezza delle materie prime de Il Marroneto in questa impeccabile versione del Brunello. Marmellata di mirtilli al naso, poi note di cannella, carruba e maggiorana. Al palato tannini succosi e speziati e un finale fruttato." Luca Gardini
"Il naso sembra quello di un'isola da sogno, con frutti della passione a colazione, cocktail di fichi d'India a bordo piscina, violette sul tavolo da pranzo e caramelle all'acqua di rose sul comodino. Al palato, ciliegie e fragole candite, con una continua nota di rosa che sfocia in un finale agrumato e speziato. L'acidità è in grado di sprigionare tannini sofisticati. Questo vino è equilibrato ed elegante, ma anche eccitante." Wine Enthusiast
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi in botte di rovere
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,85 g/l
- Acidità totale: 5,82 g/l
- Zuccheri residui: 0,85 g/l
- Solfiti: 48 mg/l
- Valore ph: 3,36
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29442618 · 1,5 l · 163,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
“Paleo” Rosso Toscana IGT 2019 · MAGNUM in confezione regalo
Paleo - inconfondibile Cabernet Franc e uno dei vini più importanti di Bolgheri, ricco di eleganza e classe. Il nome risale in modo non spettacolare a un'erbaccia che da tempo è stata eliminata dai vigneti de Le Macchiole. Rosso rubino carico con riflessi violacei. Al naso, menta, pepe bianco, frutti di mora e un po' di melograno. Al palato è finemente fuso con note di tabacco e papavero. Meravigliosamente strutturato e con un lungo finale. SUPERIORE.DE
"Cabernet Franc in purezza, un vitigno che si adatta perfettamente ad alcuni siti vicino a Bolgheri: Ha bisogno di un po' di aerazione, poi aromi multistrato di cassis, sottobosco, macchia mediterranea e spezie; costruzione superba con potente complessità, tannino preciso, finale lungo e seducente. Un grande vino." Vinum
"Rubino frizzante con orlo leggermente schiarente. Al naso si apre con note enfaticamente speziate di pepe bianco, origano e timo, poi lampone e cassis. Al palato, molta frutta dolce a bacca scura, mostra un tannino fermo e avvincente, oltre a una fine fusione dolce, una pressione decisa nel finale e un lungo finale." Falstaff
"Un fascio di ribes nero abbinato ad aromi e sapori di olive nere, peperoni, rosmarino selvatico, catrame e vaniglia. Un vino rosso croccante e concentrato con tannini leggeri sul finale vivace." Wine Spectator
"Un vino rosso corposo, potente e lucido con aromi di prugne scure, ciliegie scure, tabacco, alloro, cioccolato fondente, moka e cedro. Tannini sodi e maturi. Compatto e muscoloso. Tuttavia rimane fresco. Si ammorbidirà ancora di più. Da degustare dopo il 2025." James Suckling
"Nel 2019, Paleo recupera il suo carattere preciso ed elegante e la sua sorprendente concentrazione. Questo Cabernet Franc è stato fermentato e macerato in cemento e poi invecchiato per 18 mesi in rovere francese nuovo. Il suo colore viola scuro mostra un sottile cassis avvolto da spezie e cioccolato al latte, con eucalipto assertivo e deliziosa viola di parma. Il palato è succoso e quasi sapido, vellutato e con tannini infusi di viola e cassis. Notevole la lunghezza con sapori tostati integrati." Decanter
"Scaglie di cedro, erbe selvatiche, pepe nero, bergamotto e sottobosco al naso, amarena, frutti di bosco, salsa di soia e dolci alla liquirizia al palato. Tannini che sembrano una mano ferma e un calore acido che ribolle sotto di essi si combinano per creare un'opera d'arte." Wine Enthusiast
"Il Paleo 2019 è uno schianto assoluto. Profondo, morbido ed esplosivo, il 2019 ha una densità favolosa e non è affatto pesante. Tutti gli elementi sono così ben bilanciati. Ciliegia scura, prugna, cioccolato, moka, espresso ed erbe grigliate si fondono nel bicchiere. La purezza e la persistenza dei sapori sono assolutamente convincenti. Il 2019 è davvero impressionante. Mi è piaciuto molto." Vinous
"Nato come blend con Sangiovese, ora orgogliosamente Cabernet Franc in purezza, unico nella zona, frutto di un lavoro varietale molto attento, naso con note di ribes nero, sottobosco ed eucalipto, poi note di pepe nero in grani. Finale fruttato e speziato." Luca Gardini
"Il Paleo Le Macchiole 2019 mostra una personalità estremamente precisa e distinta, perfettamente adatta a questa annata classica. Se amate il Cabernet Franc, questo è il vostro vino. Il bouquet è lineare e denso, con ghiaia bagnata, matita e grafite che fanno da elegante cornice a more e prugne nere. È possibile assaporare ogni minimo dettaglio in questo vino complesso e potente. I frutti provengono da un appezzamento di 5,5 ettari che si eleva da 37 a 70 metri sul livello del mare. I terreni sono una miscela di argilla, sabbia, limo, pietra e calcare, caratteristica di questo tratto di costa toscana. Al secondo naso, il Paleo offre baccelli di cardamomo, spezie esotiche e fragrante acqua di rose." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Cabernet Franc
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 18 mesi di barrique nuova
- Vegano: sì
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 33,70 g/l
- Acidità totale: 5,70 g/l
- Zuccheri residui: 0,60 g/l
- Solfiti: 66 mg/l
- Valore ph: 3,61
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09832819 · 1,5 l · 166,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per cliente“Casalferro” Rosso Toscana IGT 2018 · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Uno studio commissionato da Francesco Ricasoli ha dimostrato che a Brolio esistono 19 tipi di suolo diversi. Questo ha permesso di definire con precisione i siti particolarmente vocati per il Merlot, da cui nascono vini dalla struttura unica e dal sapore inconfondibile. Con l'annata 2018, Francesco Ricasoli presenta il "nuovo" Casalferro, le cui uve provengono dai tre diversi vigneti Vigna Casalferro, Vigna Pecchierino e Vigna Sodacci. Il volume di produzione è stato drasticamente ridotto, ma il risultato è impressionante!
Un Merlot toscano come è scritto nel libro. Al naso, complessi aromi di frutta rossa scura, delicato legno di cedro, cuoio, molto speziato. Inizialmente teso e denso al palato, si apre man mano e si espande con impressionante eleganza. L'interazione tra bouquet e complessità al palato è perfettamente bilanciata e la sua imponente dimensione è già inconfondibile. Questo Merlot avrà un grande futuro. SUPERIORE.DE
"Merlot in purezza proveniente (per la prima volta) da tre vigneti selezionati e particolarmente vocati per la varietà, un successo fin dall'inizio: naso complesso con note intriganti di ribes nero, sandalo, tabacco e pepe; armonia al palato, che aumenta in pienezza e densità con l'aerazione e mantiene comunque la sua eleganza." Vinum
"Colore rosso rubino nobile e brillante. Il naso è speziato di botte e ricorda legni pregiati, prugna, mora, toni pepati-malati nel finale. Molto fresco al palato con acidità croccante, senza perdere il suo corpo, si distende bene, lucido e con molto succo, continua a tornare, mettetelo giù, sarà un corridore di lunga distanza." Falstaff
"Il Casalferro 2018, Brolio's (Merlot) è un vino potente e covante con frutta scura, espresso, erbe secche, mentolo, liquirizia, incenso e chiodi di garofano. Questo vino rosso succoso e dal sapore intenso offre un grande impatto, questo è chiaro." Vinous
"Il segreto di Casalferro è la frutta, che proviene da diverse località, tra cui una a 500 metri sul livello del mare. Offre una potenza e un'intensità verticale con frutti scuri, spezie e menta secca. Questo vino sta già bevendo magnificamente." Wine Advocate
"Un Merlot molto preciso e bello, con violette, spezie e ribes nero. Estremamente profumato. Di medio corpo, con tannini finissimi e un finale lungo e levigato che mostra finezza e complessità. Delizioso da bere ora, ma migliorerà ulteriormente con l'invecchiamento." James Suckling
"Bel colore rubino intenso, al naso intensi aromi di mirtillo, ribes ed erbe balsamiche. Il gusto è ampio, elegante e di spettacolare pulizia. Tannini setosi, ottima bevibilità." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Merlot
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 21 mesi tonneau/barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2041+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 28,14 g/l
- Acidità totale: 5,65 g/l
- Zuccheri residui: 1,75 g/l
- Solfiti: 89 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09125418 · 3 l · 83,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
“Granato” Teroldego Vigneti delle Dolomiti IGT 2020 (BIO) · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Il Granato è da anni un Teroldego eccezionale: convince al naso con il suo ricco profumo balsamico di amarena e ribes rosso. Al palato è ricco di estratto e intenso, potente ed estremamente preciso. Un grande vino che riflette la coerenza e la competenza di lunga data di questo viticoltore. SUPERIORE.DE
"Il Teroldego Granato 2020 è così giovane e allo stesso tempo così bello, e si erge dal bicchiere con un bouquet contagioso e speziato, a tratti autunnale, a tratti sapido, che si mescola a frutti rossi scuri. Il palato è inondato da un'ondata di lamponi intensi e frutti di bosco che saturano rapidamente, ma con una nota di agrumi acidi per un piacevole equilibrio. Una bella dolcezza interna persiste mentre termina strutturato e notevolmente lungo con una rinfrescante nota di rosa interna e fragola selvatica che persiste. È potente ma anche elegante e perfettamente equilibrato per una lunga evoluzione." Vinous
"Questo vino presenta profonde bacche rosse e scure con note pepate, cioccolato fondente, ibisco e buccia di pompelmo. Solo un accenno di cedro e di erbe affumicate. Pieno e concentrato, così stabile e denso, con tannini vivaci e finemente affinati e un'acidità vibrante che conferisce al vino potenza e mette in risalto il frutto sapido e la mineralità. Molto lungo e teso." James Suckling
"Vino iconico, una delle punte espressive del Teroldego. Fermentazione in tini di rovere aperti, affinamento tra botti di acacia e cemento, grande freschezza al naso, ribes rosso, tocchi di menta selvatica e rabarbaro, al palato è denso-succoso, con ritorno fruttato-balsamico e finale su note di sottobosco." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Teroldego
- Coltivazione: demeter
- Affinamento: 15 mesi in botte di legno
- Vegano: sì
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 13,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2042+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 28,95 g/l
- Acidità totale: 5,70 g/l
- Zuccheri residui: 1,18 g/l
- Solfiti: 47 mg/l
- Valore ph: 3,36
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑006
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato01012520 · 3 l · 85,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione4 unità disponibile
Barolo Cannubi DOCG 2019 (BIO) · MAGNUM in cassetta di legno
Il Barolo Cannubi è un grande vino che mette in risalto la bellezza classica del Nebbiolo. Questo vino è come la statua di una dea greca, con proporzioni perfette ed estetica femminile. Il bouquet è complesso, con frutti brillanti, pepe bianco, menta, buccia d'arancia e liquirizia speziata. I tannini sono levigati e fini, con un accenno al caratteristico gesso calcareo che a volte si sente nei Cannubi. L'acidità vivace completa questo vino estremamente elegante, fresco e aggraziato. Molto corposo e concentrato, con una grande lunghezza. SUPERIORE.DE
"Profumi di frutta fresca, conditi da note di fumo e legno di sandalo; palato pungente, tannini robusti, acidità accentuata, finale promettente." Vinum
"Delizioso. Naso molto bello di ciliegie e lamponi maturi con note minerali e gessose e un accenno di farina d'avena, ma sempre molto sottile. Purezza, eleganza e pienezza al palato. Finale lungo, fresco e preciso di lamponi con una struttura tannica lunga e fine. Meravigliosa fragranza sul finale." Jancis Robinson
"Un Cannubi molto raffinato ma strutturato, con tannini fini che si distribuiscono sul palato. Di medio corpo, con un bel frutto succoso di prugne, frutti di bosco e cedro. Finale persistente con note agrumate nel retrogusto." James Suckling
"Rubino granato brillante e nobile. Al naso su lussureggiante ribes nero, liquirizia, leggermente dopo ciliegie cuore, gelsomino, legno di cedro. Al palato lucido, elegante, con tannino succoso e frutto molto ben evidenziato, gioco armonico, grande lunghezza." Falstaff
"Un rosso di profondità e opulenza, con frutti di ciliegia nera e mora accentuati da aromi di terra, tapenade di olive verdi, tè verde e tabacco. Complesso, con una notevole potenza e lunghezza, richiederà un po' più di tempo per integrarsi rispetto ai suoi simili." Wine Spectator
"Il Barolo Cannubi 2019 è semplicemente stupefacente. Ricco e splendidamente strutturato, il 2019 brilla dall'inizio alla fine. Fiori freschi recisi, menta, frutti rossi schiacciati, buccia d'arancia, sale ed erbe secche sono alcune delle tante note che impreziosiscono questo Barolo squisito e dalle bellissime sfumature di Chiara Boschis. Il finale è caratterizzato da dolci note floreali e speziate. La precisione di questo Barolo è incredibile. L'affinamento in botte funziona benissimo. Che vino!" Vinous
"Aspro, deciso, molto profondo e piuttosto fresco, finemente erbaceo e un accenno di profumo floreale essiccato di bacche più nere che rosse con un accenno di pomodori, toni di cuoio, un po' di ginepro, cedro e note di botte trattenute". Netto, lucido, dall'aspetto fresco, finemente succoso e tuttavia quasi massiccio con note di erbe resinose, un po' di frutta secca e un accenno di fumo, giovane, tannino molto fine, un po' mordente, persistente e denso al palato, sfumature di cuoio e tabacco, molto sale in sottofondo, un accenno di rosa, stile elegante per tutta la sua potenza e fermezza, enormemente profondo e complesso, ancora appena sviluppato, molto buono e lungo, aspro, teso e finemente succoso, quasi fresco. Eccezionale per la sua incredibile miscela di massività e freschezza. Precisione e finezza". Wein-plus
"Lo scorso autunno ho avuto l'opportunità di fare un'escursione nel vigneto Cannubi con Chiara Boschis. Non ci si rende conto di quanto siano ripide le pendenze e quanto sia polveroso il terreno finché non si è sul posto e non si lotta con ogni passo difficile. Riesce a dominare il terreno difficile senza sforzo. Il Barolo Cannubi 2019 mostra una qualità incisa o tridimensionale, con aromi di frutta, fiori blu e pietra gessosa. Durante la stagione di crescita si sono verificati alcuni eventi climatici estremi, ma alla fine tutto si è equilibrato. La maturazione fenolica è stata raggiunta facilmente. Chiara Boschis descrive il 2019 come un incrocio tra il 2016 e il 2017." Wine Advocate
"Un'annata "benedetta" per uno dei cru storici della casa, un vino di densità e tensione croccante. Note di mirtilli rossi al naso, con sentori di arancia rossa e radice di liquirizia, con la classica mentolatura finale. Tannini salati e acidi al palato, con un finale fruttato e mentolato." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 24 mesi di barrique
- Vegano: sì
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2050+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,60 g/l
- Acidità totale: 6,24 g/l
- Zuccheri residui: 0,36 g/l
- Solfiti: 69 mg/l
- Valore ph: 3,35
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑007
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05162219 · 1,5 l · 172,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per cliente“Vigna dell’Impero 1935” Sangiovese Val d’Arno di Sopra DOC 2019 · 3 bottiglie in cassetta di legno
Le uve Sangiovese per questo vino provengono dal vigneto dell'Impero di Sua Altezza Reale il Conte di Torino, Vittorio Emanuele di Savoia, che lo piantò nel 1935. Il terreno è un misto di argilla e ghiaia, ricco di marna e roccia, che conferisce alle uve una spettacolare mineralità. Le oscillazioni di temperatura durante il giorno giocano un ruolo decisivo nello sviluppo dei sapori più fini, eleganti e complessi. Il vino, imbottigliato in bottiglie numerate, non viene filtrato per preservare tutte le note varietali e le caratteristiche tipiche del Sangiovese. SUPERIORE.DE
"Colore rosso rubino brillante ed elegante. Si apre al naso con note di arance, ciliegie succose, rosa canina e ciottoli bagnati. Al palato è ricco di finezza, con una grande struttura, tannini levigati e una bella salinità, legno fine e spezie, con un finale di tabacco." Falstaff
"Mirtilli rossi maturi e sapidi, pietre, pompelmo cotto, erbe secche e alcune sottili spezie dolci. Al palato è emozionante e minerale, con corpo medio-pieno, tannini elastici e gessosi e un finale puro, quasi etereo. La struttura impressionante e la mineralità sapida gli conferiscono definizione." James Suckling
"Note intriganti di frutti rossi di bosco, cuoio e tabacco; in bocca è lucido, l'acidità e i tannini ben intrecciati sono in equilibrio, finisce lungo su note di frutti rossi. Piace per il suo stile elegante." Vinum
"Al naso si intrecciano aromi delicatamente floreali con frutti brillanti e aspri e una densa e sapida terrosità. Il palato è decisamente fruttato, ma le sfumature di caffè e cioccolato fondente mantengono una sensazione di versatilità. Una corrente di acidi scorre lungo un percorso di tannini levigati e rotondi, prima di confluire in un finale caldo e lussuoso." Wine Enthusiast
"Sangiovese biologico da terreni sassosi e argillosi. Bouquet sfaccettato di frutti gialli e lamponi, con un accenno di buccia d'arancia, eucalipto e note balsamiche in sottofondo. Bocca con tannini vellutati: finale intenso, persistente, equilibrato, speziato e minerale." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2041+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,32 g/l
- Acidità totale: 5,92 g/l
- Zuccheri residui: 1,18 g/l
- Solfiti: 84 mg/l
- Valore ph: 3,37
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09333619 · 2,25 l · 117,78 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
“Casalferro” Rosso Toscana IGT 2019 · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Uno studio commissionato da Francesco Ricasoli ha dimostrato che a Brolio esistono 19 tipi di suolo diversi. Questo ha permesso di definire con precisione i siti particolarmente vocati per il Merlot, da cui nascono vini dalla struttura unica e dal sapore inconfondibile. Con l'annata 2018, Francesco Ricasoli presenta il "nuovo" Casalferro, le cui uve provengono dai tre diversi vigneti Vigna Casalferro, Vigna Pecchierino e Vigna Sodacci. Il volume di produzione è stato drasticamente ridotto, ma il risultato è impressionante!
Un Merlot toscano come è scritto nel libro. Al naso, complessi aromi di frutta rossa scura, delicato legno di cedro, cuoio, molto speziato. Inizialmente teso e denso al palato, si apre man mano e si espande con impressionante eleganza. L'interazione tra bouquet e complessità al palato è perfettamente bilanciata e la sua imponente dimensione è già inconfondibile. Questo Merlot avrà un grande futuro. SUPERIORE.DE
"Rosso rubino ricco con un bordo rosso granato. Al naso ciliegie acide e prugne fresche, con violette e un tocco di coriandolo in sottofondo. Al palato è fruttato e succoso, con tannini ben integrati e un lungo finale." Falstaff
"Un'espressione ricca e scura del Merlot, questo rosso cammina sulla linea sottile tra austerità e generosità, con quest'ultima che guadagna importanza nel corso del finale. Denso, con la sua struttura compatta che lavora in tandem con i sapori di amarena, mora, ferro e spezie." Wine Spectator
"Il Barone Ricasoli 2019 Casalferro mette in mostra il suo potenziale in un'annata classica. Il DNA del vino, prodotto esclusivamente con Merlot, è caratterizzato dal vitigno, ma anche il terroir gioca un ruolo importante in questa presentazione. Si sa che si sta bevendo un vino toscano grazie a un delicato insieme di sapori che comprende ciliegia selvatica, frutti di violetta, viole e spezie. Questo vino conferisce una personalità italiana a un vitigno francese." Wine Advocate
"Il Casalferro 2019 è magnifico. Frutti maturi di ciliegia scura e prugna, liquirizia, spezie, cuoio nuovo, mentolo e moka si combinano in un Merlot generoso e rigoglioso che offre molta della vivacità di un Chianti Classico." Vinous
"I profumi di mirtillo, prugna e bacche rosse e nere si mescolano con fiori di campo, spezie e un accenno di chicchi di caffè tostati. In bocca è sassoso e sapido, tutto all'insegna dell'eleganza con bellissimi frutti blu freschi accompagnati da un tocco di cremosità a metà palato, poi un lungo finale super-fresco ed equilibrato." Decanter
"Super sapori di violette fresche, olive nere, lamponi e more schiacciate. Anche un accenno di fiori secchi. Corposo ma compatto e lucido, con tannini superbamente lavorati che comprimono il palato e gli conferiscono una consistenza vellutata. Teso e concentrato. Il Casalferro più preciso e raffinato di sempre. Ha bisogno di almeno tre o quattro anni per mostrare di che pasta è fatto, ma ha un grande potenziale. Da consumarsi preferibilmente a partire dal 2026." James Suckling
"Prodotto per la prima volta non solo con le migliori uve dell'omonimo vigneto, ma anche con i contributi dei vigneti Pecchierino e Sodacci, è un Merlot in purezza di levatura con intensi aromi di mirtilli, ribes ed erbe balsamiche al naso. Il sapore è elegante e spettacolarmente pulito. Tannini salati e speziati, ottima bevibilità." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Merlot
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 21 mesi tonneau/barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2042+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 27,63 g/l
- Acidità totale: 5,92 g/l
- Zuccheri residui: 1,55 g/l
- Solfiti: 82 mg/l
- Valore ph: 3,28
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09125419 · 3 l · 88,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
“Ornellaia” Bolgheri Superiore DOC 2020
"L'annata dinamica ha prodotto vini ricchi e strutturati, in cui ciascuna delle varietà di uva ha espresso le proprie qualità particolari. Abbiamo ottenuto un Ornellaia classico, che unisce la maturità solare all'eleganza in un vino definito da armonia e proporzione."Axel Heinz, Gutsdirektor
"Come di consueto, il rosso rubino intenso dell'Ornellaia 2020 rivela al naso note di frutti di bosco maturi e leggeri sentori di vaniglia e tabacco dolce. Il vino ha una consistenza morbida e vellutata e una bocca piacevole e avvolgente che invita a un secondo sorso. La sua struttura tannica, densa ma elegante, accompagna il finale saporito e ben persistente." Olga Fusari, Önologin
Bouquet puro di frutti rossi, moka, spezie, cassis, arancia rossa e tabacco, molto fine per la sua giovinezza. Sullo sfondo, macchia mediterranea molto contenuta, fumo bianco e tracce di liquirizia. Al palato è limpido e deciso, e solo gradualmente rivela una struttura grandiosa e le sue proporzioni perfette, con un ventaglio di frutta, tannini e un'acidità armoniosa. Non bisogna commettere l'errore di aprirlo troppo presto, guadagnerà in eleganza e profondità con gli anni. SUPERIORE.DE
"Questa Ornellaia colpisce già nella fragranza con un bouquet piuttosto puristico e "lussureggiante" - ancora una volta più in stile bordolese elegante invece che con arie e grazie "californiane" come in passato. Allo stesso tempo, rimane fedele alla sua vena estremamente speziata, eterea e profondamente mediterranea, cioè un tipico Ornellaia degli anni più moderni. La frutta chiara varia dal rosso al mirtillo, sostenuta da una meravigliosa nota di grafite affumicata e tabacco, con note di cannella e sandalo alle spalle. Palato elegante con orientamento lineare, buona profondità, più elegante che concentrato, molte spezie di tabacco, note di BSA ancora molto delicate, calmo e preciso, trama fitta, finale estremamente fine con presa tannica decisa. Finale impressionante, totalmente votato all'eleganza. Bravo!" Weinwisser
"Cremisi profondo e brillante. Naso molto lussureggiante seguito da un palato edonistico che termina in modo particolarmente fresco. Frutta matura ma non troppo - un'annata più secca (molto meno dolce) del solito che dovrebbe invecchiare bene. Insolitamente, c'è un tannino residuo sul finale. È certamente possibile berlo ora se aerato prima di servirlo, ma idealmente lo terrei per un po'. Persistenza speziata." Jancis Robinson
"Il direttore della cantina, Axel Heinz, ha descritto il 2020 come "un classico Ornellaia" e ha scelto il tema "La Proporzione" per descriverne il carattere. In effetti, l'assemblaggio di 50% Cabernet Sauvignon, 32% Merlot, 13% Cabernet Franc e 5% Petit Verdot segna un ritorno a un assemblaggio più tipico dopo che il pendolo era passato al 62% di Cabernet Sauvignon nel 2019 e al 51% di Merlot nel 2018. Di grana fine e splendidamente strutturato, i suoi tannini finemente integrati sostengono una concentrazione di frutti neri ravvivata da bacche rosse. Gli aromi di amarena, liquirizia, cioccolato fondente, cedro e terra umida rendono il vino fragrante, accompagnato da note mentolate e balsamiche che permeano il vino e gli conferiscono molta freschezza. Il finale rivela un elemento pietroso e salato, insieme a note cioccolatose e legnose. È denso e gustoso, il suo frutto maturo combinato con la freschezza e la struttura raccontano abilmente la storia di questa annata, che matura prima. In bocca manca di complessità - sarà il tempo a dirlo - ma la varietà dei sapori dà un'idea di ciò che verrà." Decanter
"Aromi invitanti di more, ribes nero, anice, cedro, vaniglia e tabacco vi attirano in questo vino rosso che è morbido e aperto al palato. Questo vino è così ben bilanciato da essere immediatamente accessibile, ma anche un po' riservato. Nel finale, i sapori di frutta si fanno sentire, insieme a note minerali e speziate, mentre l'impressione finale è quella di un elemento salato e infuocato." Wine Spectator
"L'Ornellaia 2020 è un vino bellissimo ed elegante. Senza soluzione di continuità e meravigliosamente profondo al palato, il 2020 è super raffinato fin dall'inizio. Per tutta la sua profondità, l'Ornellaia 2020 conserva una grande freschezza e un taglio che ne esaltano la frutta morbida e succosa. Nel complesso, il 2020 sembra essere un Ornellaia relativamente accessibile che si beve bene con una cantina minima. Ammiro in particolare la precisione e la sobria finezza di questo vino." Vinous
"Un vino onnicomprensivo che si evolve nel tempo, sempre sorprendente. Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc e Petit Verdot in un blend (magistrale), marmellata di ribes nero, eucalipto, ginepro, bocca speziata, finale mentolato, molto lungo." Luca Gardini
"La Proporzione" è il titolo onorifico che Ornellaia dà a questa annata e perfettamente proporzionato è anche questo blend di Merlot con Cabernet (Sauvignon e Franc) e Petit Verdot: aromi intriganti di frutta a nocciolo, speziati da una delicata odeur di fiori freschi e macchia, anche discreto legno; costruzione superba con molta pressione e pienezza, il tannino così preciso e ancora molto giovane, finisce lungo." Vinum
"Questa è una bellezza, così generosa e opulenta, con transizioni completamente senza soluzione di continuità. L'uvaggio tradizionale del vino è composto principalmente da Cabernet Sauvignon e Merlot con piccole quantità di Cabernet Franc e Petit Verdot, anche se in questa annata calda è presente un pizzico di Cabernet Sauvignon in meno. La frutta viene selezionata da 107 ettari di vigneti di Ornellaia, con la recente acquisizione da parte dell'azienda di altri otto ettari accanto a Guado al Tasso, a Castagneto Carducci, con terrazze e viti di età compresa tra 15 e 28 anni. Questa espressione ampia e generosa ha una meravigliosa qualità di frutta e rovere che parla del meglio della viticoltura italiana." Wine Advocate
"Aromi seducenti di matita e ribes con ghiaia e iodio. Corposo con tannini legati che sono fermi e concentrati. Molto fresco ed energico, con una lunghezza e un'intensità meravigliose per questa annata. Ha bisogno di quattro o cinque anni per svilupparsi. Meglio nel 2028 e oltre." James Suckling
scopri di più- Vitigni: 50% Cabernet Sauvignon, 32% Merlot, 13% Cabernet Franc, 5% Petit Verdot
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 18 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2051+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,45 g/l
- Acidità totale: 5,25 g/l
- Zuccheri residui: 1,05 g/l
- Solfiti: 83 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09282220 · 0,75 l · 353,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Limitato a 6 articolo per clienteBarolo Mosconi DOCG 2019 · MAGNUM in cassetta di legno
Qualche anno fa, Pio Boffa, purtroppo scomparso, si è comprato un "piccolo" regalo per il suo 60° compleanno. Non un nuovo set di mazze da golf, un quadro da appendere in sala, una vacanza per lui e la sua famiglia. No. Solo un vigneto chiamato Mosconi. Solo un vigneto chiamato Mosconi a Monforte d'Alba, una regione del Piemonte dove quattro generazioni della dinastia dei Pio Cesare non sono mai riuscite ad affermarsi. In origine, le uve del vigneto di 10 ettari erano destinate a migliorare la qualità del suo Barolo classico, ma dopo i primi assaggi di botte, Pio Boffa ha capito inequivocabilmente che questo vino sarebbe stato almeno una controparte di pari livello - anche se stilisticamente diversa - dell'Ornato, fino ad allora indiscusso fiore all'occhiello.
Il Mosconi è più leggero dell'Ornato, il naso è dominato dalla frutta rossa piuttosto che da quella nera, con una liquirizia irresistibile e una succosità che lo pone immediatamente ai vertici dell'intera denominazione. Al palato, ha una precisione che non teme confronti; è meno potente dell'Ornato, ma più elegante e sottile. SUPERIORE.DE
"Colore rubino-granato luminoso e brillante. Naso misterioso, inizialmente di tè nero freddo, poi delicate note terrose, quindi menta, corteccia di china, poi delicati frutti di bosco e lamponi nella seconda zona. Al palato mostra molto tannino e pressione, si costruisce come una piramide, nobili toni terrosi sul finale, persiste a lungo." Falstaff
"Rubino medio-profondo con riflessi aranciati. Meno esaltante della versione Parusso, ma con lo stesso sottofondo profumato e con note sapide, minerali e di rovere. Palato assolutamente seducente di frutta succulenta e rotonda, punteggiata da tannini avvincenti." Jancis Robinson
"Questo vino rosso dai frutti di ciliegia e lampone è maturo e vivace, con una solida struttura di base. Acquista profondità con note di ferro, liquirizia e catrame, mentre una nota salata emerge nel lungo e intenso finale. Maturo, con un senso di moderazione: una combinazione affascinante. Wine Spectator
"Il Barolo Mosconi 2019 è un grande vino di questo vigneto. Ricco ed esplosivo, il 2019 offre molta intensità Mosconi insieme al più classico senso di struttura che è ormai una firma della casa. Frutti rossi scuri, salvia, arancia rossa, tabacco e cedro emergono magnificamente in questo Barolo drammatico e corposo." Vinous
"Il Barolo Mosconi Pio Cesare 2019 offre la struttura e la lunghezza di un Nebbiolo di Monforte d'Alba. Si percepisce anche un tono minerale salato o di ferro arrugginito che incornicia un nucleo di frutti di bosco e ribes nero. Il Mosconi mi sembra sempre molto schietto e diretto, e questa particolare nitidezza è ciò che mi piace di più di questa annata." Wine Advocate
"I lamponi macerati si combinano con le rose selvatiche e il gesso tritato in questo vino evocativo che affascina fin dalla prima annusata. Al palato emergono ciliegie miste, spolverate di anice, liquirizia ed erbe sapide, con tannini finissimi che portano a un lungo finale che vorrei non finisse mai." Wine Enthusiast
"Cru Mosconi, ultima acquisizione della casa, una perfetta fotografia del terroir di Monforte. Corniolo al naso, con note di pompelmo rosa e chiodi di garofano, in bocca con tannini iodati, croccante ed emozionante, bel finale." Luca Gardini
"I sapori dei frutti blu come lamponi e mirtilli sono molto pronunciati. Liquirizia. Pietra frantumata. Viole. Corposo. Così nobile con tannini finissimi che durano per sempre. Meravigliosa profondità con un frutto fresco e concentrato. Un vino vivace e sofisticato con potenza e finezza. Un classico." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 42 mesi 80/20 barrique/tonneaux
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2053+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,41 g/l
- Acidità totale: 5,99 g/l
- Zuccheri residui: 0,90 g/l
- Solfiti: 78 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05364219 · 1,5 l · 179,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
Brunello di Montalcino “Vigna Loreto” DOCG 2019 · MAGNUM in cassetta di legno
C'era una volta un vigneto particolarmente rovinato dal sole di Montalcino, che ancora oggi porta il nome di Vigna Loreto. Solo nelle annate migliori, da questo sito esposto esce un Brunello ricco, complesso e deciso. Possiede una profondità e un equilibrio testuale che affascinano. Frutta, spezie e sfumature molto particolari come erbe aromatiche, liquirizia, tabacco e un tannino deciso fanno sì che questo imponente monumento vinicolo rimanga a lungo sul palato e nella memoria. A ogni sorso si aprono ulteriori strati e si può quasi sprofondare in esso, tale è lo spostamento dei confini di ciò che è paragonabile. Il Vigna Loreto 2019 non è solo estremamente elegante, ma anche profondo e quasi scandalosamente succoso. SUPERIORE.DE
"Naso opulento con spezie legnose, sostenuto da frutti rossi e blu maturi (ribes, frutti di bosco) con aromi eterei di erbe, anche note floreali come la lavanda. Palato ricco con frutta intensa, matura e tesa, incorniciata da tannini gripposi e levigati e da una freschezza di supporto." Weinwisser
"Colore rubino-granato scintillante con un bordo che si schiarisce. Si apre con note di fumo e tabacco, poi tanta melagrana e prugna, leggere componenti minerali. Al palato è presente il tannino, che è molto ben integrato nel corso, pressione decisa, molta frutta succosa." Falstaff
"Affacciato sul fiume Orcia, il vigneto Loreto, esposto a sud-est, si erge a 400 metri sul livello del mare. Degustato insieme al Brunello della tenuta, mostra sicuramente una maggiore presenza scenica. Intensi sapori di prugna e ciliegia si intrecciano con spezie esotiche, chinotto ed erbe dolci. I sapori interni dell'annata sono in primo piano e sottolineano la compattezza del frutto. I tannini ghiaiosi sostengono l'insieme, ma sono più eleganti che potenti. Il vino termina con una nota di liquirizia." Decanter
"More, mentolo, salvia, polvere di pietra e chiodi di garofano caratterizzano il giovane e sobrio Brunello di Montalcino Vigna Loreto 2019. Al palato scorre leggero, setoso con profondità di lamponi maturi e amarene, mentre tannini fini saturano il finale. Il finale è sapido e lungo, strutturato ma vivace e stimola l'immaginazione con il suo potenziale futuro. Sentori di cacao, lavanda e foglia d'appartamento persistono e sembrano durare ben oltre un minuto. Sono impressionato." Vinous
"Questo vino mostra pepe bianco incrinato e ardesia bagnata, dando un chiaro senso del luogo. Il Brunello di Montalcino Vigna Loreto 2019 è preciso e ben definito, ma man mano che il vino si apre, si percepiscono intermezzi di frutta matura, ribes nero e spezie di rovere. Il vino è sfaccettato, con molti strati e angolazioni. Il palato è brillante di ciliegia con una buona lunghezza che sfocia in tannini fini e gessosi. Questo vino offre un sapore autentico di Montalcino." Wine Advocate
"Un terreno a prevalenza tufacea che conferisce a questo Brunello grande tensione. Gelso rosso, note di timo limone e peonia. I tannini salati al palato terminano con timo e note floreali." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 36 mesi botte allier
- Vegano: sì
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2050+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,65 g/l
- Acidità totale: 5,82 g/l
- Zuccheri residui: < 1,00 g/l
- Solfiti: 78 mg/l
- Valore ph: 3,35
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29412819 · 1,5 l · 179,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
Amarone della Valpolicella Classico DOCG 2013 · MAGNUM in cassetta di legno
Questo grande vino viene messo in vendita solo nove anni dopo la vendemmia: Il lento appassimento delle uve completamente mature conferisce a questo cru la sua immensa forza e densità, nonché il suo straordinario carattere con potente maturità, pienezza di frutto, bella concentrazione e grande eleganza. Al palato, l'Amarone Bertani dimostra freschezza, nobile leggerezza e grande dinamismo. Un vino entusiasmante e da decenni probabilmente l'Amarone più classico - l'archetipo, per così dire - dell'intera denominazione. SUPERIORE.DE
"Bouquet complesso caratterizzato da frutti rossi e blu, ciliegia selvatica, anche meravigliosamente floreale con violette e petali di rosa. Al palato è scattante ed elegante, con un attacco grandioso grazie alla freschezza e all'energia virile, incredibilmente minerale e avvincente a metà palato. Un grande arco di tensione." Weinwisser
"Colore rubino brillante, scintillante, bordo leggermente schiarente. Molto chiaro e preciso, sapori di ciliegia e prugna finemente maturate, spezie fini. Tannini fermi e molto fini, ha un'ottima tensione, succoso." Falstaff
"L'Amarone della Valpolicella 2013 mostra inizialmente uno stile generoso ed esuberante, con tutti i tipi di frutti neri, catrame, spezie e un pizzico di salinità. Ma questa annata è anche caratterizzata da una particolare forza e potenza, espressa da tannini fermi e da una solida spina dorsale strutturale che si manifesta al meglio nelle annate più fresche come questa. Il 2013 offre una potenza e una determinazione lineari e sarà certamente in grado di resistere a un lungo invecchiamento in bottiglia." Wine Advocate
"Questo Amarone classico emana una robusta essenza di frutta scura e sfumature terrose che ricordano un ricco bosco di quercia e cuoio consumato. Al palato, rivela una storia accattivante di ciliegie mature, prugne e un pizzico di spezie, che culmina in un finale vellutato che persiste come una canzone senza tempo." Wine Enthusiast
"Un grande e denso nucleo di bacche secche miste, insieme a note di caramello e a un mix di lievi spezie indiane, dal coriandolo al macis. Corposo, con una perla di frutta simile a un liquore che attraversa il lungo finale, con tannini ampi ma ben integrati. Eccellente e così fresco." James Suckling
"Tenuta Novare", blend di Corvina Veronese e Rondinella, maturato per 7 anni in grandi botti di Slavonia, seguiti da un anno in bottiglia, esempio di classicità e moderazione. Mora di prugna al naso, un accenno di polvere di liquirizia, poi eucalipto. Mineralità salata con finale balsamico." Luca Gardini
scopri di più- Vitigni: 80% Corvina, 20% Rondinella
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 7/2 anni barile/bottiglia di legno
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 34,91 g/l
- Acidità totale: 5,73 g/l
- Zuccheri residui: 5,36 g/l
- Solfiti: 98 mg/l
- Valore ph: 3,47
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato03264313 · 1,5 l · 179,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
Brunello di Montalcino DOCG 2018 · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Bouquet accentuato di ciliegia con note di fiori di violetta, chiodi di garofano, scatola di sigari e una piacevole dolcezza speziata. Denso ed espressivo al palato, si apre vibrante e multistrato per poi rivelare un bel carico di amarena, spezie esotiche e una fine vena salina. Il tannino, perfettamente bilanciato, fornisce sempre l'equilibrio necessario e gli conferisce un finale impetuoso e molto lungo, con le sue componenti gustative estremamente raffinate. SUPERIORE.DE
"Rosso rubino medio e profondo. Naso profumato e speziato con note minerali. Frutto fine e lucido, molto fresco. Tannini lunghi e granulosi. Lussureggiante e fresco allo stesso tempo." Jancis Robinson
"Il Brunello di Montalcino Castiglion del Bosco 2018 è robusto e potente fin dall'inizio, mostrando spalle larghe e molti muscoli. Ma alla fine della giornata, la concentrazione del vino rimane sul lato medio-medio dello spettro. Rimane saldamente entro i confini del Sangiovese. I frutti scuri e il ribes nero si uniscono a note sapide di spezie tostate, olive nere, terra e chiodi arrugginiti." Wine Advocate
"All'estremo nord-ovest di Montalcino, la vasta tenuta di Castiglion del Bosco si estende su diverse colline con altezze, esposizioni e tessiture diverse. Da 42 ettari dedicati al Brunello nasce questa imponente produzione. Il 2018 non esplode con la sua fragranza, ma dispiega lentamente i suoi suggestivi profumi floreali. Questi raggiungono un crescendo al palato, fondendosi senza soluzione di continuità con sapori gioiosi e puri di melograno e ciliegia. I tannini morbidi hanno una consistenza vellutata. Senza restrizioni e fluido, è difficile resistere ora." Decanter
"Frutti di bosco maturi e note di liquirizia rossa ed erbe aromatiche al naso, di medio corpo al palato con tannini fini e compatti e un finale teso per ora. Lasciategli due anni per rilassarsi un po'. Da degustare a partire dal 2025." James Suckling
"Il naso mette le ciliegie in primo piano, intrecciate alle rose con catrame e grafite più pesanti, prima che emergano lentamente sapori umami di funghi, aceto balsamico, alghe e soia. Al palato, gessoso, il cioccolato fondente si scontra con le ciliegie in evidenza, prima che un calcio di spezie dia vita a un finale lungo ed energico." Wine Enthusiast
"Emana una miscela polverosa di spezie di cedro, erbe mentolate, petali di rosa e amarena, il Brunello di Montalcino 2018 è rotondo e morbido, con frutti rossi e neri floreali completati da una sottile nota di spezie dolci. Al palato lascia un retrogusto amaro di bacche acide, mentre un tocco di acidità residua conferisce al vino una piacevole freschezza e un tannino gentile si ritira lentamente. Il 2018 è migliorato ogni volta che l'ho assaggiato negli ultimi cinque mesi e ora mostra la robustezza del Sangiovese di Montalcino nord-occidentale, ma in modo meravigliosamente equilibrato." Vinous
"Ricco all'inizio, con un tocco di glicerina nella struttura prima che i tannini civilizzati prendano il sopravvento sul finale. Offre note di prugna, ciliegia, terra, tabacco e ferro che emergono, con una salda presa di tannini sul finale." Wine Spectator
"Da una parcella del vigneto Capanna, una delle espressioni più compiute dell'azienda guidata dall'amministratore delegato Simone Pallesi. Al naso note di melograno, con sfumature balsamiche di eucalipto e rabarbaro. Tannini salati e succosi al palato, finale fruttato-balsamico." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi in botte di rovere
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,10 g/l
- Acidità totale: 5,68 g/l
- Zuccheri residui: 0,95 g/l
- Solfiti: 74 mg/l
- Valore ph: 3,37
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09032418 · 3 l · 89,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
Brunello di Montalcino “Madonna delle Grazie” DOCG 2017
Come sempre, il Madonna delle Grazie si presenta in modo altamente aristocratico, con uno splendore e una perfezione senza pari. Quando questo vino entra nel bicchiere, c'è semplicemente silenzio nella stanza. Dopo qualche minuto di aerazione, il suo bouquet emana probabilmente la forma più pura e più pura di Sangiovese, unita a numerosi sentori di granatina, cassis, gelsomino e una misteriosa nota esotica. Al palato è perfettamente strutturato, ogni cosa è al suo posto e si può quasi assaporare che il materiale d'uva è stato perfetto e raccolto a mano. A ogni sorso diventa più completo e, inoltre, rivela - in modo meravigliosamente fine e sottilmente stratificato - esperienze gustative sempre nuove che continueranno ad aumentare in morbidezza e complessità man mano che il vino matura in bottiglia. SUPERIORE.DE
"Al naso è già un Brunello eccezionale, molto ben marcato e vitale: profumo delicatamente balsamico-fresco con note di frutti rossi e blu, in cui un lampone brillante e succoso si unisce alle note blu-fruttate e floreali per formare un aroma sfaccettato. Al palato, presenta un frutto di Sangiovese meravigliosamente succoso e fresco, con molte sfumature di ciliegia che si sposano con i frutti di bosco freschi e croccanti. In generale, appare gripposo e avvincente, poiché il frutto preciso è saldamente abbracciato dal tannino denso, ma mai secco. Il finale è meravigliosamente a bacca rossa con la tipica speziatura e freschezza "sapida" del Sangiovese, oltre a note eteree e salate. Un grande vino in un'annata difficile. Bravo! Un esempio di come i siti più alti, da nord a nord-est, abbiano chiaramente beneficiato." Weinwisser
"Rubino granato brillante. Naso fragrante e invitante, pieno di lamponi, more e prugne fresche, molto chiaro. Anche al palato si presenta ricco di frutta, molti lamponi e ciliegie scure, poi si apre con un tannino denso e grippante, speziato e salato nel finale." Falstaff
"Questa selezione di vigneti singoli è straordinariamente allettante. Di carattere autunnale, trasmette foglie bagnate, fumo e spezie molto sottili quando gli aromi fluttuano dal bicchiere. Il calore si avverte nelle note di violetta secca e di mattone cotto, ma per il resto sono le ciliegie fresche e il ribes rosso a riempire la bocca. I tannini lunghi e sottili, strutturati in modo tanto elegante quanto eloquente, si estendono sul palato di questo Brunello enigmaticamente seducente, terminando con un tocco di paprika." Decanter
"Lo storico vigneto di Alessandro Mori nella sua bottiglia più iconica. More al naso, tocchi di maggiorana, frutti di cappero e un finale con note di anice stellato. In bocca è succoso, con una bella densità, tannini iodati e un finale fruttato." Luca Gardini
"Il Brunello di Montalcino Madonna delle Grazie 2017 accende i sensi fin dal primo momento. I suoi aromi valgono da soli il prezzo d'ingresso; un bouquet esotico e speziato mescola lavanda, arancia rossa e lamponi aspri con erbe mentolate, fumo e pietra frantumata. La struttura è incredibilmente morbida, come un velluto liquido, che avvolge con ciliegie mature dai toni minerali e spezie dolci, dolci. È così bello ed espressivo, ma anche succoso e fresco. I tannini fini sono presenti, anche se si notano solo nel finale, dove i minerali salini si mescolano agli agrumi aspri e alle spezie autunnali in un'espressione che continua. Il 2017 trascende l'annata e, pur non possedendo la potenza tipica di Madonna delle Grazie, comunica la sua innegabile bellezza e grazia. Ho assaggiato il 2017 sia a Montalcino, in cantina, sia nel nostro ufficio, dove è migliorato solo nei tre giorni in cui l'ho seguito. È un classico assoluto." Vinous
"Questo è uno dei vini icona della denominazione. Il Brunello di Montalcino Madonna delle Grazie Il Marroneto 2017 si presenta con un aspetto elegantemente affusolato e con riflessi rubino lucenti. Questa espressione dell'annata calda non ha lo stesso slancio verticale che abbiamo visto nella gloriosa edizione del 2016, ma quel vino ha fissato un livello molto alto (e si è guadagnato un punteggio di 100 punti). Quest'annata è forse più formosa e più satura di rosa, ciliegia selvatica, muschio di torba e arancia rossa. Lo stile della casa abbraccia l'estrema finezza, e qui la si ritrova. Alessandro Mori ha anche gestito sapientemente i tannini, con risultati che appaiono setosi e quasi lucidi. Grazie all'altitudine e ai terreni, questo fresco sito di coltivazione a nord del paese di Montalcino si comporta molto bene nelle annate calde come questa." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi in botte di rovere
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 33,35 g/l
- Acidità totale: 5,65 g/l
- Zuccheri residui: 1,78 g/l
- Solfiti: 33 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29442217 · 0,75 l · 359,99 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Brunello di Montalcino DOCG 2017 · MAGNUM in cassetta di legno
Quando l'enologo di fama mondiale Carlo Ferrini produce il proprio vino, c'è da essere entusiasti. Qui è riuscito a creare un'interpretazione del Sangiovese che porta tutta la sua esperienza di decenni di lavoro con questa varietà d'uva, come attraverso un vetro infuocato. L'uso moderato del legno attraverso l'affinamento in tonneaux da 700 litri esprime la chiarezza e la personalità dell'uva e del terroir unico (ci sono solo 1,5 ettari dei migliori siti di Brunello) in modo archetipico. Una grande armonia di ciliegie scure, frutti neri, spezie, cuoio e tabacco, tannini perfettamente integrati e grande persistenza faranno rapidamente delle poche migliaia di bottiglie un ricercato oggetto da collezione. SUPERIORE.DE
"Naso intrigante di frutta a nocciolo, tabacco e cioccolato amaro; struttura levigata con tannini morbidi, acidità evidente, unisce mineralità, finezza e grande lunghezza. Ispirato anche in questa annata." Vinum
"Il Giodo di Carlo Ferrini ha già raggiunto in breve tempo uno status di culto. I suoi vini portano una firma elegante. L'anno scorso era già stato classificato tra i migliori Brunelli nel WeinWisser. Quest'anno non è molto diverso, Ferrini, che si occupa di oltre 100 cantine, ha saputo affrontare le sfide dell'annata. Il bouquet rivela meravigliose note di rosso e mirtillo, ma anche liquirizia e liquirizia. In bocca, enormemente complesso con una linea lineare ma fine e succosa, si notano anche accenti minerali, il tannino è gripposo ma di grana fine e conferisce al frutto una cornice elegante. Un altro lancio elegante di Carlo Ferrini." Weinwisser
"Aroma leggermente terroso e tabaccoso di bacche rosse e nere con note di nocciola, sfumature vegetali ed erbacee essiccate, spezie delicate ed eteree, cenere e un accenno di catrame. Schietto, teso, piuttosto aspro, quasi fresco, con aria sempre più succosa di frutta con sapori di noce e un accenno di erbe, leggermente affumicato al palato, accenni di note di legno tostato e nocciola, tannino fine, buona persistenza, sfumature pepate ed erbe mediterranee secche in sottofondo, scorza d'arancia, anche un accenno di petali di rosa, ha freschezza e mordente animanti, buona profondità, molto buono, finale deciso con succo preciso che ancora una volta sembra sorprendentemente fresco. Di prima classe". Wein-Plus
"Naso limpido e lucido, spezie erbacee leggermente mentolate, cioccolato fondente, prugna, sottilmente mirtillo, molto deciso ma lucido e rotondo, elegantemente mascherato, trama tonale in evidenza." Meiningers Sommelier
"Il maestro del Sangiovese Carlo Ferrini preferisce raccogliere il Sangiovese in anticipo piuttosto che lasciarlo maturare troppo. Nella sofisticata annata 2017, ha raccolto nella prima settimana di settembre. È un Brunello affascinante che esprime il carattere esotico e sobrio che ritengo sia il tratto distintivo di questo vino. Potpourri, arancia rossa e anice attraversano il caco carnoso e c'è solo un accenno di rovere tostato. I tannini sabbiosi solleticano il palato generoso, anziché macinarlo. Anche l'acidità è molto vivace." Decanter
"Il Giodo 2017 Brunello di Montalcino di Carlo Ferrini è morbido e delicatamente stratificato, e il vino ha molta fibra e ciliegia per assorbire la potenza insita in questa annata. Questo è il settimo Brunello di Carlo dalla sua tenuta di famiglia, ed è bello riflettere sulla coerenza di stile e qualità raggiunta da quando è nata questa nuova impresa. Giodo ha il vantaggio di essere arrivato sulla scena in un momento in cui la reputazione internazionale e la comprensione del Brunello erano al massimo. Carlo non ha deluso le aspettative. Ci regala un vino moderno e lungimirante, che affonda le sue radici nella tradizione vinicola locale toscana. Quest'annata esprime la tipica personalità di Giodo con amarena, frutta scura ed eleganti note terrose finali. Con circa 18 anni di età, le sue viti stanno entrando in un capitolo interessante della loro vita e possiamo aspettarci altri grandi risultati da questa tenuta." Wine Advocate
"Un Brunello corposo con molte prugne e ciliegie e il carattere della buccia d'arancia. È cremoso e ha una consistenza rotonda. Tannini morbidi e croccanti. Mostra il calore e la maturità dell'annata 2017." James Suckling
"Il raffinato progetto di Carlo e Bianca Ferrini dietro una bottiglia che continua a sorprendere per meriti qualitativi: ribes nero, capperi e sfumature di frutta secca tostata al naso, per finire sulle note di buccia d'arancia. La bocca è densa e spessa con tannini speziati. Il finale è fruttato." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 30 mesi tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,60 g/l
- Acidità totale: 6,20 g/l
- Zuccheri residui: 0,26 g/l
- Solfiti: 86 mg/l
- Valore ph: 3,36
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29602317 · 1,5 l · 179,99 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione4 unità disponibile
Barolo La Serra DOCG 2018
Il Barolo La Serra emerge dal bicchiere con un bouquet giocoso di frutti rossi scuri, catrame, fumo, liquirizia, spezie e cuoio nuovo. Le note di petali di rosa, tipiche di questo sito vicino a La Morra, sono completate da sottili note di fragola e lampone, che si traducono in un insieme meravigliosamente elegante e sottile, un Barolo attraente ed estremamente elegante, difficile da battere per finezza, purezza e lunghezza. SUPERIORE.DE
"Aromi affascinanti di mirtilli, fragole e legno di sandalo seguono un corpo medio con tannini fermi e integrati e un finale lungo e saporito. Raro e concentrato. Eleganza con potenza." James Suckling
"La proverbiale maestria di Roberto Voerzio nell'interpretazione di un grande classico della cantina. Gamma La Morra, melograno al naso, con note di sottobosco, ginepro e rabarbaro. Al palato è molto elegante e croccante, con tannini speziati completati da note di sottobosco e sensazioni di piccoli frutti rossi." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 8/24 mesi acciaio inox/br. barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,68 g/l
- Acidità totale: 6,05 g/l
- Zuccheri residui: 1,22 g/l
- Solfiti: 79 mg/l
- Valore ph: 3,48
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05452118 · 0,75 l · 360,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione4 unità disponibile
Barolo Cerequio DOCG 2018
Il Barolo Cerequio dispiega la sua cornucopia di ciliegie, frutti rossi maturi, violette, cuoio e catrame nel bicchiere solo dopo molti minuti. Al palato è deciso e incisivo - mostra una costruzione impressionante e solida, ma il vino rimane sempre delicato, minerale e ricco di finezza. È forse il più equilibrato tra i vini di punta di Roberto Voerzio e, anche se sembra abbastanza accessibile da giovane, rivelerà il suo vero potenziale e la sua classe solo tra molti anni. SUPERIORE.DE
"Roberto Voerzio gestisce gli estremi di Cerequio - un sito meridionale nella parte bassa e due siti più orientati a est nella parte alta della MGA. Questa combinazione conferisce al 2018 una particolare vivacità - non c'è nessun Granatton qui. L'aroma è sapido, con note di cannella, pepe nero e molta mina. La nota di grafite si manifesta anche al palato, insieme a tannini maturi e cremosi, un'acidità moderata ma buona e un finale rinfrescante e lucido. È ancora segnato dal rovere, ma per il resto è pronto da bere." Decanter
"Una delle bottiglie che incarnano la cantina e, in generale, il territorio delle Langhe, un monumento alla zona di La Morra da un Cru mitologico. Grande pulizia in un vino che presenta un naso di ribes rosso, con note di peonia, alloro e anice stellato. In bocca è denso, elegante ed emozionante, con tannini speziati e grande persistenza." Luca Gardini
"Un livello di maturità e struttura che non si trova nei Barolo del 2018, con aromi e sapori di fragole mature, cedro e terra fresca. Pieno ed espansivo, ma i tannini fini e il finale fresco conferiscono a questo giovane rosso una sensibilità seducente. Molto, molto lungo. Da consumarsi preferibilmente dopo il 2026." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 8/24 mesi acciaio inox/br. barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2049+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,28 g/l
- Acidità totale: 6,25 g/l
- Zuccheri residui: 1,20 g/l
- Solfiti: 84 mg/l
- Valore ph: 3,48
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05452318 · 0,75 l · 360,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione11 unità disponibile
“Castello di Brolio” Chianti Classico Gran Selezione Gaiole DOCG 2021 · 6 bottiglie in cassetta di legno
Dall'estate del 2023, i produttori di Chianti Classico sono autorizzati a includere le undici indicazioni geografiche aggiuntive (UGA = unità geografiche aggiuntive) introdotte nel 2021 sulle etichette della categoria superiore Gran Selezione. Per i viticoltori del Chianti Classico è un passo logico produrre vini che riflettano il più autenticamente possibile la zona in cui sono stati prodotti. I clienti possono così approfondire la conoscenza del rapporto tra i vini e la loro regione d'origine: un vero valore aggiunto.
Le uve per il classico di Ricasoli provengono da un appezzamento esposto a sud, a un'altitudine ideale compresa tra 250 e 450 metri sul livello del mare. Castello di Brolio Gran Selezione è un vino meraviglioso, di grande ricchezza e profondità. Ha un bouquet intenso di piccoli frutti rossi, violette e spezie. Il sapore rivela precisione, struttura e freschezza. Il tannino e l'acidità sono ben bilanciati e promettono una lunga vita e un interessante periodo di invecchiamento. SUPERIORE.DE
"Colore rosso rubino medio e brillante. Al naso si apre elegantemente con aromi di ribes rosso, buccia d'arancia e ciliegie succose. Frutto fresco al palato, molto elegante, tannini ben integrati, finale emozionante e persistente." Falstaff
"Il Chianti Classico Gran Selezione Castello di Brolio 2021 profuma di frutta rossa di Sangiovese, pepe bianco, legno di cedro, tabacco, incenso ed erbe secche. Nel bicchiere, la Riserva è brillante e complessa, con grande energia, un'altra buona offerta della famiglia Ricasoli. In effetti, il 2021 è una delle migliori edizioni che abbia mai assaggiato." Vinous
"Il Barone Ricasoli 2021 Chianti Classico Gran Selezione Gaiole Castello di Brolio, ora etichettato con la sottoregione Gaiole sulla retroetichetta, mostra un bellissimo bouquet denso di frutta maturata con cura. Gli aromi sono caratterizzati da note di ciliegie candite mescolate a radice di giaggiolo, menta secca e spezie. Questo generoso Sangiovese termina con una freschezza persistente." Wine Advocate
"Un nucleo di ciliegie mature, prugne e melograni permea questo vino rosso vivace e complesso. Una versione equilibrata con una presa decisa sul finale che completa la sua fresca acidità. Il lungo retrogusto richiama la frutta e le note minerali e di macchia mediterranea." Wine Spectator
"Il vino di punta di Ricasoli è un blend di uve provenienti da vigneti di Gaiole sui più importanti terreni del Chianti Classico: Macigno (arenaria), Galestro e Alberese. Il vino presenta delicate note di ciliegie scure e prugne speziate, seguite in bocca da una struttura meravigliosamente verticale in cui il frutto succoso galleggia e i bordi sapidi vibrano con energia. Il frutto ha una meravigliosa succosità e i tannini sono di supporto ma svolgono un ruolo subordinato. Classe assoluta." Decanter
"Intenso ed equilibrato, perfetto portabandiera della cantina. Naso intenso e complesso, gelso rosso, note di chiodi di garofano, un tocco di alloro e rabarbaro. Il sorso ha tannini speziati, un accenno di sfumature floreali e un finale con un ritorno officinale." Luca Gardini
"Questo vino è così elegante, con una finezza e una sensibilità così affascinanti. È delicato e quasi senza peso, con un bellissimo ed energico equilibrio di frutta e acidità. È di medio corpo ed estremamente lungo. Mediamente masticabile. Continua e continua. Ciliegie scure, corteccia e molti fiori nel finale." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 22 mesi tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2037+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,68 g/l
- Acidità totale: 5,92 g/l
- Zuccheri residui: 0,44 g/l
- Solfiti: 85 mg/l
- Valore ph: 3,51
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09122321 · 4,5 l · 60,89 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
Brunello di Montalcino “Pianrosso Santa Caterina d’Oro” Riserva DOCG 2016 · MAGNUM
Con così tanti vini fantastici prodotti nell'eccezionale anno 2016, è difficile per noi stilare una lista dei migliori. Ma il Brunello di Montalcino Riserva Vigna di Pianrosso Santa Caterina d'Oro 2016 è sicuramente uno di questi. Imbottigliato solo in annate eccezionali, la Riserva Vigna di Pianrosso Santa Caterina d'Oro è un vino fine e delicato con grande profondità, potenza perfettamente bilanciata e molta grinta. È assolutamente aggraziato e molto elegante, con una forte intensità aromatica seguita da tannini fermi e una struttura levigata e morbida. Questa Riserva offre potenza nel proverbiale guanto di seta. Ma il vino non è affatto semplicistico. Più si scalda nel bicchiere, più ci delizia e ci sorprende. Delicati toni di frutti di bosco, cassis, mandorle scottate e zenzero essiccato si combinano armoniosamente, il finale è interminabile e l'impressione che lascia è indimenticabile. SUPERIORE.DE
"Naso seducente di lampone, sostenuto in modo civettuolo da note di fiori e di erbe aromatiche; struttura sfaccettata, acidità tonificante, tannini stretti e belli, finale pieno di lucidità ed eleganza, note di frutta ammalianti. Un grande vino che può invecchiare." Vinum
"Rosso granato brillante e ricco. Naso molto chiaro e intenso, pieno di lamponi maturi, ciliegie sottaceto e un po' di liquirizia in sottofondo. Al palato, molta frutta matura, mostra un tannino gripposo, pressione decisa sul finale, lungo finale di prugne." Falstaff
"Dalla vigna Pianrosso dell'azienda, nella zona di Castelnuovo dell'Abate, Santa Caterina d'Oro porta l'impronta del sud di Montalcino. Il pot-pourri speziato e floreale si aggroviglia a sentori di terracotta cotta al sole. È un vino sostanzioso e pesante, con molto estratto e una profusione di prugne rosse e prugne secche. I tannini sono molto soavi, mentre la terrosità sabbiosa è in agguato sullo sfondo e una punta di salmastro emerge nel finale." Decanter
"Scuro ma meravigliosamente profumato, il Brunello di Montalcino Riserva Vigna di Pianrosso Santa Caterina d'Oro 2016 sboccia nel bicchiere per presentare un bouquet di fragole secche e rose completato da note di arancia rossa e chiodi di garofano. Mostra la potenza e la grazia di una ballerina ben muscolosa, mentre una densa ondata di frutti rossi e neri maturi si precipita sul palato, sollevata da un'acidità brillante, mentre lascia un mix di minerali salini e tannini grippanti verso la chiusura. Pur essendo strutturato per il lungo periodo, il 2016 mantiene una vivacità inaspettata, concludendo con note di prugna e mandorla. È semplicemente stupefacente." Vinous
"Il Ciacci Piccolomini d'Aragona 2016 Brunello di Montalcino Riserva Vigna di Pianrosso Santa Caterina d'Oro è splendido, punto e basta. Mostra un incredibile livello di purezza e nitidezza del Sangiovese, e si assapora l'uva come se si stessero mangiando le bacche direttamente dal vigneto. Oltre a questa materia prima sana e luminosa, il vino si arricchisce di eleganti aromi di spezie, terra ferrosa, erbe balsamiche e pot-pourri di rose rosse. Gli aromi si incontrano con una perfetta integrazione e si susseguono con la profondità e la complessità offerte al palato. Questa Riserva è piuttosto delicata in termini di sensazione in bocca; tuttavia, è potente e lunga, con un elevato grado alcolico, tannini levigati e una consistenza setosa. Una nota di ciliegia dolce mista a freschezza mentolata lo chiude." Wine Advocate
"Splendidi aromi di fiori, noce moscata, bacche scure, terra e ciliegie nere si susseguono in un corpo pieno con tannini finissimi, lunghi ed estremamente levigati. Continuano per minuti. Ancora riservato e timido, grazie alla sua eccellenza. Dategli quattro o cinque anni di tempo. Da provare dopo il 2024." James Suckling
"Fluido e concentrato allo stesso tempo, questo vino emana aromi e sapori di ciliegia, ribes nero, violetta e minerali. Satura di frutta matura, ha un'acidità e dei tannini splendidamente integrati, con un profilo impetuoso che guida il lunghissimo finale. I tannini flettono i loro muscoli alla fine, pur rimanendo raffinati." Wine Spectator
"Un vino da cru di circa 12 ettari nato per essere grande. 36 mesi in rovere di Slavonia da 20-62 hl, almeno 8 in bottiglia. Amarena, tocco balsamico di menta valdostana, foglia di pepe nero, sottobosco al naso, bocca succosa, densa, con tannini iodati e raffinati, persistenza e precisione. Finale mozzafiato." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 4 anni in botte di rovere
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,85 g/l
- Acidità totale: 6,05 g/l
- Zuccheri residui: 2,35 g/l
- Solfiti: 98 mg/l
- Valore ph: 3,36
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09713316 · 1,5 l · 186,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteRadici Taurasi Riserva DOCG 2017 · 6 bottiglie in cassetta di legno
Colore rubino brillante e potente, aromi di ciliegia, ribes rosso, cacao e catrame. Succoso, speziato e brillante, con acidità ferma e tannini tesi che conferiscono definizione e slancio ai sapori. Molto fresco e preciso, persistente e morbido. Ha un potenziale eccezionale. Se si assaggiano i vini decennali di Mastroberardino (che risalgono al 1928), diventa chiaro: questi vini sono monumentali, immortali o almeno per l'eternità. SUPERIORE.DE
"Colore rosso rubino ricco con un bordo leggermente schiarente. Al naso, more mature e prugne ricche, con un sottile sentore di cioccolato fondente, fondi di caffè, liquirizia e un tocco di cuoio in sottofondo. Al palato i tannini sono potenti ma ben integrati, con molta frutta matura e un lungo finale." Falstaff
"Al naso è aspro, speziato e deciso, con aromi di mora, pepe e ferro caldo. Al palato, le ciliegie nere rafforzano l'asprezza della mora prima che un nuovo intrigo arrivi sotto forma di erbe fresche e un'amarezza da caffè. L'acidità si scontra con tannini potenti ma tranquilli." Wine Enthusiast
"Scuro e intenso, il Taurasi Radici Riserva 2017 brilla con un'intrigante miscela di pietre di cenere frantumate, grafite, lavanda e bacche selvatiche essiccate. Inizialmente magro al palato, acquista energia da un nucleo di agrumi aspri e spezie sapide, mentre i frutti rossi aspri saturano i sensi. Il 2017 lascia la bocca in sospeso con una rete di tannini fini e una nota di arancia acida che solletica le guance. Oggi è ancora un bambino, ma ha l'equilibrio per maturare splendidamente con il tempo." Vinous
"Carattere complesso e profondo con more mature, uva sultanina, rose secche, cioccolato fondente, noci tostate, liquirizia scura e funghi selvatici con un po' di catrame. Corposo, stratificato e compatto, con una struttura tannica ampia e vellutata che persiste al palato. Stile classico e sobrio con una nota di tabacco dolce sul finale. Ha bisogno di tre o quattro anni per svilupparsi completamente." James Suckling
"Una parte imprescindibile della storia vitivinicola della penisola, un Taurasi che è impossibile non definire iconico. Ciliegie e alloro al naso, un accenno di eucalipto, scorza di corniolo e sottobosco, salato, denso e compatto in bocca, con un finale agrumato." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Aglianico
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 36 mesi in botte di legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2043+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato13013517 · 4,5 l · 62,22 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
Barolo Fossati DOCG 2019
Barolo estremamente concentrato, di una classe a sé stante. Note fruttate ben definite di frutti di bosco, ribes nero, rosa canina e ardesia. Al palato è solido, con un nucleo molto ben definito, dolcemente avvolto e ammortizzato da una struttura molto rilassata. L'eleganza e l'estrema lunghezza, insieme alla potenza ben bilanciata, lo mettono alla pari con il Brunate della stessa casa. SUPERIORE.DE
"Il Barolo Fossati 2019 cattura tutto il forte carattere sapido e minerale tipico di questo sito. Fiori secchi, gesso, menta, pepe bianco e frutta rossa brillante sono tutti finemente delineati. Questo Barolo nervoso e scolpito ha molto da offrire. Come sempre, il Fossati è un vino di tensione più che di volume. Oggi questa qualità è in grande evidenza." Vinous
"È denso e chiuso ora, ma mostra molta scorza d'arancia, frutti di bosco, fragole e carattere floreale. Corpo da medio a pieno. I tannini sono integrati e di consistenza vellutata. Da provare dopo il 2027." James Suckling
"Un altro cru fondamentale nelle letture e nella tipologia della cantina Chiarlo. Un naso di finezza, note di mirtillo rosso, poi menta selvatica e sfumature di noce moscata. In bocca ha tannini salati, densità e finezza. Chiude con un ritorno fruttato e spezie dolci." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 8/24 mesi acciaio inox/br. barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,05 g/l
- Acidità totale: 6,09 g/l
- Zuccheri residui: 1,11 g/l
- Solfiti: 80 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05452219 · 0,75 l · 373,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Barolo Cerequio DOCG 2019
Il Barolo Cerequio dispiega la sua cornucopia di ciliegie, frutti rossi maturi, violette, cuoio e catrame solo dopo molti minuti nel bicchiere. Al palato è deciso e potente - mostra una struttura imponente e solida, ma il vino rimane delicato, minerale e pieno di finezza. È forse il più equilibrato dei vini di punta di Roberto Voerzio e, anche se appare abbastanza accessibile in giovane età, rivelerà il suo vero potenziale e la sua classe solo tra molti anni. SUPERIORE.DE
"Il Barolo Cerequio 2019 offre il caldo abbraccio tipico di questo grande sito di La Morra, ma con la spinta tannica extra e gli acidi brillanti che sono tipici dei vini di Roberto Voerzio oggi. Frutti rossi brillanti di ciliegia, kirsch, menta, pepe bianco e un tocco di buccia d'arancia completano gli strati. Il Cerequio è il più morbido dei Barolo Voerzio che ho assaggiato, ma ha un'abbondante struttura portante." Vinous
"Lamponi, fiori e un pizzico di agrumi al naso. Di corpo medio-pieno, con un palato denso e focalizzato, pieno di frutta, con tannini densi e decisi. Riservato e potente. Grande bottiglia. Da provare dopo il 2029." James Suckling
"Uno dei fiori all'occhiello dell'azienda e delle Langhe in generale, da un cru mitologico. Molto pulito: naso di amarene sotto spirito, con note di peonia, alloro e anice stellato. Al palato è denso, elegante ed emozionante, con tannini salati e un lungo finale." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 8/24 mesi acciaio inox/br. barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2050+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,41 g/l
- Acidità totale: 6,19 g/l
- Zuccheri residui: 1,19 g/l
- Solfiti: 82 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05452319 · 0,75 l · 373,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Barolo Brunate DOCG 2019
Il Barolo Brunate è un'espressione mozzafiato di grande complessità e finezza. Il vino ha un colore rosso granato vivace e un bouquet equilibrato e intenso: salvia, menta, sottobosco, catrame, tabacco e liquirizia conferiscono al Brunate una complessità aromatica sorprendente. Al cuore del bouquet, così come al palato, c'è molta frutta scura, tra cui ribes nero e prugne. Il Barolo acquista ampiezza con il passare del tempo nel bicchiere e i tannini già fini diventeranno certamente ancora più morbidi con un ulteriore affinamento in bottiglia. Un Barolo con una presenza e una statura reali e per noi il Barolo più accessibile dell'eccezionale collezione di Voerzio! SUPERIORE.DE
"Il Barolo Brunate 2019 è un vino scuro e virile. In altre parole, un classico Brunate. Amarena, liquirizia, salvia, mentolo, liquirizia, erbe secche, lavanda e grafite sono alcune delle tante note che si sviluppano mentre questo Barolo forte e teso mostra la sua incontenibile personalità. Questo è uno dei Barolo più impressionanti che ho assaggiato da Roberto Voerzio da un bel po' di tempo a questa parte." Vinous
"Molte note di petali di rosa con frutti puri come lamponi e fragole fresche. Pieno e potente con molti tannini, ma il cuore del frutto è fresco e bello. Non è eccessivamente gommoso o aggressivo. Mostra purezza e concentrazione. Un vino fantastico." James Suckling
"La sabbia e la marna di Sant'Agata, insieme a una vinificazione naturale, ispirata e impeccabile, contribuiscono al successo di uno dei capolavori della tipologia". Confettura di mirtilli rossi, un accenno di scorza di arancia rossa, un tocco di timo limone, zenzero e capperi. Il sorso è denso, con un finale speziato e agrumato." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 8/24 mesi acciaio inox/br. barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,89 g/l
- Acidità totale: 6,02 g/l
- Zuccheri residui: 1,17 g/l
- Solfiti: 76 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05452519 · 0,75 l · 373,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile