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Barolo Brunate DOCG 2019
Il Barolo Brunate è un'espressione mozzafiato di grande complessità e finezza. Il vino ha un colore rosso granato vivace e un bouquet equilibrato e intenso: salvia, menta, sottobosco, catrame, tabacco e liquirizia conferiscono al Brunate una complessità aromatica sorprendente. Al cuore del bouquet, così come al palato, c'è molta frutta scura, tra cui ribes nero e prugne. Il Barolo acquista ampiezza con il passare del tempo nel bicchiere e i tannini già fini diventeranno certamente ancora più morbidi con un ulteriore affinamento in bottiglia. Un Barolo con una presenza e una statura reali e per noi il Barolo più accessibile dell'eccezionale collezione di Voerzio! SUPERIORE.DE
"Il Barolo Brunate 2019 è un vino scuro e virile. In altre parole, un classico Brunate. Amarena, liquirizia, salvia, mentolo, liquirizia, erbe secche, lavanda e grafite sono alcune delle tante note che si sviluppano mentre questo Barolo forte e teso mostra la sua incontenibile personalità. Questo è uno dei Barolo più impressionanti che ho assaggiato da Roberto Voerzio da un bel po' di tempo a questa parte." Vinous
"Molte note di petali di rosa con frutti puri come lamponi e fragole fresche. Pieno e potente con molti tannini, ma il cuore del frutto è fresco e bello. Non è eccessivamente gommoso o aggressivo. Mostra purezza e concentrazione. Un vino fantastico." James Suckling
"La sabbia e la marna di Sant'Agata, insieme a una vinificazione naturale, ispirata e impeccabile, contribuiscono al successo di uno dei capolavori della tipologia". Confettura di mirtilli rossi, un accenno di scorza di arancia rossa, un tocco di timo limone, zenzero e capperi. Il sorso è denso, con un finale speziato e agrumato." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 8/24 mesi acciaio inox/br. barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,89 g/l
- Acidità totale: 6,02 g/l
- Zuccheri residui: 1,17 g/l
- Solfiti: 76 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05452519 · 0,75 l · 373,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile
Barolo Rocche dell’Annunziata DOCG 2019
Il Barolo più potente e robusto della gamma top di Roberto Voerzio è senza dubbio il Rocche dell'Annunziata, proveniente da uno dei migliori vigneti di La Morra. Per noi è un punto di riferimento per la determinazione e lo slancio in avanti. Componenti fruttate e speziate meravigliosamente armonizzate, una grande ricchezza di impressioni e una bellezza disegnata con precisione caratterizzano questo Barolo eccezionale. Naso intensamente profumato di prugne, ciliegie conservate e molti lamponi, completato da cedro, spezie e tabacco. La profondità, la complessità e la determinazione non si fermano mai; anche 24 ore dopo l'apertura della bottiglia, l'intenditore è ancora sorpreso da fini note di menta e balsamo e questo vino incredibilmente espressivo e affascinante non mostra alcun segno di invecchiamento. SUPERIORE.DE
"Il Barolo Rocche dell'Annunziata 2019 è un vino molto bello proveniente da questo vigneto di La Morra. Profuma di bacche rosse, petali di rosa, menta, gesso, pepe bianco e buccia d'arancia. Il 2019 è di corpo medio e sinuoso, con un'eccellente persistenza e un'aromaticità di alto livello. Ne ammiro in particolare la personalità traslucida e superclassica." Vinous
"Un vino rosso robusto e strutturato con buccia d'arancia e fragole mature. Corpo da medio a pieno. I tannini sono ben integrati e distribuiti sul palato. Da consumarsi dopo il 2028." James Suckling
"Confettura di lamponi rossi al naso, con note di rosa canina, pepe bianco e ginepro, il sorso è complesso, con un ritorno di confettura di frutta, sensazioni floreali e tocchi di sottobosco. Molto persistente." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 8/24 mesi acciaio inox/br. barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2050+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,48 g/l
- Acidità totale: 6,20 g/l
- Zuccheri residui: 1,19 g/l
- Solfiti: 77 mg/l
- Valore ph: 3,50
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05452419 · 0,75 l · 373,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Brunello di Montalcino “Giovanni Neri” DOCG 2019
Il nuovo Brunello di punta di Giacomo Neri è nato con l'acquisto di un vigneto molto speciale. Fedele alla filosofia aziendale di produrre vini solo dai migliori terroir di Montalcino, alcuni anni fa è stato acquistato un piccolo appezzamento di 7 ettari con viti di oltre 45 anni. L'acquisizione è stata preceduta da oltre 40 anni di amicizia con i precedenti proprietari, con i quali il padre di Giacomo, Giovanni Neri, ha piantato le viti e le ha coltivate negli ultimi decenni.
Il Brunello Giovanni Neri esprime tutte le eccezionali qualità della materia prima e del mestiere dell'enologo. L'uomo e la natura si uniscono qui in perfetta precisione e armonia. Il suo equilibrio è squisito. Le forti note di ciliegia e mora sono seguite da minerali frantumati, liquirizia, fumo e note di legno di cedro leggermente profumate. Il vino si diffonde in modo uniforme e potente sul palato, e la sua intensità gustativa può essere considerata per molti minuti. Il Brunello Giovanni Neri è meravigliosamente concentrato e ricco, ma mai troppo pesante o addirittura troppo denso. SUPERIORE.DE
"Colore rubino intenso e brillante con una fine lucentezza granata. Si presenta con un naso memorabile, molta frutta croccante, arancia rossa e ciliegia, un po' di melissa. Al palato, tannini fini che si distribuiscono in molti strati, si costruisce a lungo, con un frutto molto ben sviluppato e un finale molto lungo con una pressione corposa." Falstaff
"Questo vino rosso maturo è ricco di aromi e sapori di prugne, ciliegie, rosa canina e minerali, mentre un leggero contenuto di tannini e un'acidità vivace lo sollevano. Equilibrato, puro e lungo, con un raggio di ciliegia che persiste nel lungo retrogusto." Wine Spectator
"Il Brunello di Montalcino Giovanni Neri 2019 mostra una seducente miscela di ciliegia secca, chiodo di garofano, incenso, scatola di spezie di cedro e note di rosmarino nel suo drammatico bouquet. Possiede un'incantevole dolcezza interna e frutti rossi e blu vividamente maturi. I toni minerali aggiungono tensione e i tannini saturi e taglienti si depositano verso la fine. Classicamente strutturato e incredibilmente lungo, lascia il palato a bocca aperta. Il 2019 è un vino giovane e strutturato, ma rimane fresco mentre i fiori rosati interni svaniscono lentamente." Vinous
"Wow, questo vino ruba la scena. Il Brunello di Montalcino Giovanni Neri 2019 è una nuova aggiunta al portafoglio di Casanova di Neri nel suo secondo anno di esistenza. È un omaggio al padre di Giacomo Neri e rappresenta uno spostamento stilistico verso il lato elegante di Montalcino. Il vino presenta un bouquet molto sfumato con noccioli di ciliegia tostati, sciroppo Luxardo ed erbe balsamiche. L'ardesia scura e i minerali sassosi si fondono in una terrosità molto pulita e bella. I tannini sono leggermente più dolci rispetto ad altri vini di quest'annata e ci sono toni fragranti di rosa antica e lilla. L'equilibrio tra tannino e frutto è eccellente e posso immaginare che questo vino invecchierà a lungo." Wine Advocate
"Aromi di ciliegie, fiori e cedro sono seguiti da un corpo pieno con un sacco di carattere di frutta pura e succosa. Cremoso e sapido con un retrogusto di fagioli e ciliegie schiacciate. Il Brunello di oggi è caratterizzato da purezza e perfezione del frutto. Il meglio di un'annata eccezionale." James Suckling
"Un Brunello di tensione ed equilibrio, un capolavoro stilistico. Il naso è sfaccettato, con note di mora, poi arancia rossa e menta. Un bouquet balsamico, pieno, denso e compatto, con note di geranio e buccia di clementina. Il sapore unisce eleganza e consistenza, con un ritorno di alloro e una forte nota salata nel finale." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2051+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,21 g/l
- Acidità totale: 5,90 g/l
- Zuccheri residui: 1,09 g/l
- Solfiti: 70 mg/l
- Valore ph: 3,36
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09264119 · 0,75 l · 380,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Limitato a 2 articolo per clienteBrunello di Montalcino “Tenuta Nuova” DOCG 2018 · MAGNUM in cassetta di legno
Se c'è una cosa che Giacomo Neri ha imparato al 100% è la vendemmia al momento ottimale di maturazione. Conosce la sua proprietà e le sue vigne meglio di chiunque altro e si vede.
Il frutto dell'annata 2018 è profondo e scuro, con alti livelli di estratto, intensità e sapore. Va ben oltre le classiche ciliegie e more per includere torta di prugne, pane alle spezie e prugne avvolte nella pancetta. Niente di questo vino è ovvio o monocromatico, tutto è sfumato ed etereo. Tenuta Nuova presenta anche regolarmente le note minerali-salate che sono caratteristiche di questo singolo vigneto. Tannini molto morbidi. SUPERIORE.DE
"Dal vigneto Cetine, situato a sud-est di Sant'Angelo in Colle, nasce questo imbottigliamento di Tenuta Nuova dal fascino mediterraneo e sensuale. La vendemmia relativamente precoce del 16 settembre ha preservato la freschezza delle uve. Sotto una nota di testa legnosa, emergono lavanda ed erbe balsamiche. Le ciliegie rosse mature, infuse di cannella e avvolte da tannini morbidi, mostrano un'elevata concentrazione. Un'acidità succosa e saporita sostiene l'insieme. Il legno morbido e raffinato dovrebbe essere digerito con un altro anno di bottiglia." Decanter
"Luminoso e concentrato, con aromi e sapori di ciliegie, lamponi, rosa canina, funghi, ferro e tabacco. Puro ed espressivo, con una bella armonia, una cornice elegante e un retrogusto di lunga durata. Sostenuto da una solida struttura". Wine Spectator
"Il Brunello di Montalcino Tenuta Nuova 2018 è speziato e intenso, emana una miscela selvaggia di erbe dolci, chiodi di garofano, scorze di agrumi essiccate e prugne rosse schiacciate. È scuro, elegante e raffinato, con frutti rossi e neri lucidi evidenziati da note di lavanda e menta; tuttavia, sotto, una rete di tannini fini satura lentamente il palato. Sentori di mirtillo rosso e mandarino si mescolano alla lavanda nel finale lungo e strutturato, e il 2018 si conclude in modo meravigliosamente equilibrato e classico. Con una maggiore maturità, potrebbe guadagnare un punteggio ancora più alto." Vinous
"Potente, rubino scintillante con un fine luccichio granato. Si apre al naso con note di lampone selvatico e amarena, insieme a fini componenti speziate, violette in sottofondo. Sostanzioso e denso nell'attacco e nell'andamento, mostra un tannino molto grande e compatto in molti strati, pieno di mordente nel finale, termina su note di chiodi di garofano." Falstaff
"Ecco una chicca di Casanova di Neri. Il Brunello di Montalcino Tenuta Nuova 2018 è corposo e ricco con bellissimi strati di frutti scuri, more secche, spezie e tabacco affumicato. L'amarena di questa annata si trasforma in fiori schiacciati, erbe balsamiche, liquirizia e pietrisco. Il bouquet è classico, ma la magia di Casanova di Neri emerge grazie all'equilibrio e alla bella intensità del vino." Wine Advocate
"Naso elegante e profumato di rose secche, violette, buccia di limone, ardesia, ciliegie, anice e tartufo. Tannini molto fini, stretti e precisi. Corpo da medio a pieno. Mi piace il sottofondo floreale e salino. Così preciso e fresco con un finale denso. Pietre frantumate sul finale. Da provare nel 2025, ma è già attraente da assaggiare e da bere." James Suckling
"Zona sud-orientale di Montalcino. Da un progetto enologico innovativo, un Brunello raffinato e teso, oggi uno dei simboli di questa tipologia. Verticale al naso, con note di ribes rosso, menta selvatica e chinotto, con accenni di peonia e arancia rossa. Bevibilità nitida e serrata, con tannini salini. Finale di nuovo fruttato e agrumato." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2050+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,26 g/l
- Acidità totale: 5,89 g/l
- Zuccheri residui: 1,15 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09262318 · 1,5 l · 190,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
“Ornellaia” Bolgheri Superiore DOC 2020 · Etichetta dell’artista “Vendemmia d’Artista – La Proporzione“
Ogni anno, l'uscita dell'edizione d'artista rigorosamente limitata della Tenuta dell'Ornellaia è un'occasione speciale. Anche oggi siamo lieti di potervi offrire alcuni esemplari dell'ultima e quindicesima edizione "La Proporzione" esclusivamente in bottiglia singola da 0,75 l. L'originale scatola di legno con 6 bottiglie contiene una sola bottiglia di questo ricercato oggetto da collezione.
L'edizione d'artista "Vendemmia d'Artista" esiste dal 2006. Da allora, ogni anno artisti di fama vengono invitati a decorare una piccola edizione di bottiglie singole e grandi del famoso Bolgheri Superiore. La 15a edizione dell'Ornellaia Vendemmia d'Artista si chiama "La Proporzione" e per il direttore della tenuta Axel Heinz questo titolo riassume l'essenza dell'annata, caratterizzata da freddo e pioggia ma anche da lunghi periodi di caldo:
"L'annata dinamica ha prodotto vini ricchi e strutturati, in cui ciascuna delle varietà di uva ha espresso le proprie qualità particolari. Abbiamo ottenuto un Ornellaia classico, che unisce la maturità solare all'eleganza in un vino definito da armonia e proporzione."Axel Heinz, Gutsdirektor
Per questa edizione di Vendemmia d'Artista, l'artista americano Joseph Kosuth ha interpretato il personaggio di Ornellaia 2020 "La Proporzione" e ha creato una serie di opere d'arte concettuali. L'interpretazione di Kosuth si esprime in un progetto che si evolve dalle etichette delle bottiglie da 750 ml, doppie magnum e imperiali, alle opere d'arte site-specific nella cantina stessa. Sull'etichetta Vendemmia d'Artista di una bottiglia da 750 ml, presente su una bottiglia in una cassa da 6, è incisa in inglese su carta una citazione di Vitruvio (De architectura 3.1.3). L'albero genealogico etimologico della parola "vino" è invece posto in rilievo sulla bottiglia delle 100 doppie magnum.
Come ogni anno, la maggior parte delle nobili edizioni speciali sarà messa all'asta da Sotheby's in autunno per finire nelle mani di fortunati collezionisti. Il ricavato sarà devoluto alla Fondazione Solomon R. Guggenheim per sostenere l'innovativo programma "Mind's Eye". Nel frattempo, dal lancio della Vendemmia d'Artista sono stati donati più di due milioni di dollari a cause benefiche. Un successo impressionante che offre alle persone non vedenti o ipovedenti l'opportunità di scoprire e sperimentare l'arte contemporanea.
"Come di consueto, il rosso rubino intenso dell'Ornellaia 2020 rivela al naso note di frutti di bosco maturi e leggeri sentori di vaniglia e tabacco dolce. Il vino ha una consistenza morbida e vellutata e una bocca piacevole e avvolgente che invita a un secondo sorso. La sua struttura tannica, densa ma elegante, accompagna il finale saporito e ben persistente." Olga Fusari, Önologin
Bouquet puro di frutti rossi, moka, spezie, cassis, arancia rossa e tabacco, molto fine per la sua giovinezza. Sullo sfondo, macchia mediterranea molto contenuta, fumo bianco e tracce di liquirizia. Al palato è limpido e deciso, e solo gradualmente rivela una struttura grandiosa e le sue proporzioni perfette, con un ventaglio di frutta, tannini e un'acidità armoniosa. Non bisogna commettere l'errore di aprirlo troppo presto, guadagnerà in eleganza e profondità con gli anni. SUPERIORE.DE
"Questa Ornellaia colpisce già nella fragranza con un bouquet piuttosto puristico e "lussureggiante" - ancora una volta più in stile bordolese elegante invece che con arie e grazie "californiane" come in passato. Allo stesso tempo, rimane fedele alla sua vena estremamente speziata, eterea e profondamente mediterranea, cioè un tipico Ornellaia degli anni più moderni. La frutta chiara varia dal rosso al mirtillo, sostenuta da una meravigliosa nota di grafite affumicata e tabacco, con note di cannella e sandalo alle spalle. Palato elegante con orientamento lineare, buona profondità, più elegante che concentrato, molte spezie di tabacco, note di BSA ancora molto delicate, calmo e preciso, trama fitta, finale estremamente fine con presa tannica decisa. Finale impressionante, totalmente votato all'eleganza. Bravo!" Weinwisser
"Cremisi profondo e brillante. Naso molto lussureggiante seguito da un palato edonistico che termina in modo particolarmente fresco. Frutta matura ma non troppo - un'annata più secca (molto meno dolce) del solito che dovrebbe invecchiare bene. Insolitamente, c'è un tannino residuo sul finale. È certamente possibile berlo ora se aerato prima di servirlo, ma idealmente lo terrei per un po'. Persistenza speziata." Jancis Robinson
"Il direttore della cantina, Axel Heinz, ha descritto il 2020 come "un classico Ornellaia" e ha scelto il tema "La Proporzione" per descriverne il carattere. In effetti, l'assemblaggio di 50% Cabernet Sauvignon, 32% Merlot, 13% Cabernet Franc e 5% Petit Verdot segna un ritorno a un assemblaggio più tipico dopo che il pendolo era passato al 62% di Cabernet Sauvignon nel 2019 e al 51% di Merlot nel 2018. Di grana fine e splendidamente strutturato, i suoi tannini finemente integrati sostengono una concentrazione di frutti neri ravvivata da bacche rosse. Gli aromi di amarena, liquirizia, cioccolato fondente, cedro e terra umida rendono il vino fragrante, accompagnato da note mentolate e balsamiche che permeano il vino e gli conferiscono molta freschezza. Il finale rivela un elemento pietroso e salato, insieme a note cioccolatose e legnose. È denso e gustoso, il suo frutto maturo combinato con la freschezza e la struttura raccontano abilmente la storia di questa annata, che matura prima. In bocca manca di complessità - sarà il tempo a dirlo - ma la varietà dei sapori dà un'idea di ciò che verrà." Decanter
"Aromi invitanti di more, ribes nero, anice, cedro, vaniglia e tabacco vi attirano in questo vino rosso che è morbido e aperto al palato. Questo vino è così ben bilanciato da essere immediatamente accessibile, ma anche un po' riservato. Nel finale, i sapori di frutta si fanno sentire, insieme a note minerali e speziate, mentre l'impressione finale è quella di un elemento salato e infuocato." Wine Spectator
"L'Ornellaia 2020 è un vino bellissimo ed elegante. Senza soluzione di continuità e meravigliosamente profondo al palato, il 2020 è super raffinato fin dall'inizio. Per tutta la sua profondità, l'Ornellaia 2020 conserva una grande freschezza e un taglio che ne esaltano la frutta morbida e succosa. Nel complesso, il 2020 sembra essere un Ornellaia relativamente accessibile che si beve bene con una cantina minima. Ammiro in particolare la precisione e la sobria finezza di questo vino." Vinous
"Un vino onnicomprensivo che si evolve nel tempo, sempre sorprendente. Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc e Petit Verdot in un blend (magistrale), marmellata di ribes nero, eucalipto, ginepro, bocca speziata, finale mentolato, molto lungo." Luca Gardini
"La Proporzione" è il titolo onorifico che Ornellaia dà a questa annata e perfettamente proporzionato è anche questo blend di Merlot con Cabernet (Sauvignon e Franc) e Petit Verdot: aromi intriganti di frutta a nocciolo, speziati da una delicata odeur di fiori freschi e macchia, anche discreto legno; costruzione superba con molta pressione e pienezza, il tannino così preciso e ancora molto giovane, finisce lungo." Vinum
"Questa è una bellezza, così generosa e opulenta, con transizioni completamente senza soluzione di continuità. L'uvaggio tradizionale del vino è composto principalmente da Cabernet Sauvignon e Merlot con piccole quantità di Cabernet Franc e Petit Verdot, anche se in questa annata calda è presente un pizzico di Cabernet Sauvignon in meno. La frutta viene selezionata da 107 ettari di vigneti di Ornellaia, con la recente acquisizione da parte dell'azienda di altri otto ettari accanto a Guado al Tasso, a Castagneto Carducci, con terrazze e viti di età compresa tra 15 e 28 anni. Questa espressione ampia e generosa ha una meravigliosa qualità di frutta e rovere che parla del meglio della viticoltura italiana." Wine Advocate
"Aromi seducenti di matita e ribes con ghiaia e iodio. Corposo con tannini legati che sono fermi e concentrati. Molto fresco ed energico, con una lunghezza e un'intensità meravigliose per questa annata. Ha bisogno di quattro o cinque anni per svilupparsi. Meglio nel 2028 e oltre." James Suckling
scopri di più- Vitigni: 50% Cabernet Sauvignon, 32% Merlot, 13% Cabernet Franc, 5% Petit Verdot
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 18 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2051+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,45 g/l
- Acidità totale: 5,25 g/l
- Zuccheri residui: 1,05 g/l
- Solfiti: 83 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09283820 · 0,75 l · 385,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBarolo Cannubi DOCG 2020 (BIO) · MAGNUM in cassetta di legno
Il Cannubi 2020 di Chiara Boschi seduce al naso con strati di frutta fragrante. Un Barolo sensuale e tuttavia tipico nel suo carattere di vigneto. Tannini morbidi e setosi incorniciano il lungo finale. Un vino meraviglioso, caratterizzato dall'equilibrio e soprattutto dalla dolcezza dei tannini. Molto corposo, concentrato e di grande lunghezza. SUPERIORE.DE
"Attacco entusiasmante di frutta a nocciolo, fiori secchi ed erbe aromatiche; struttura potente, combina carattere e lucidità, ha lunghezza e termina su note complesse di frutti di bosco e spezie." Vinum
"Frizzante, ricco di colore rubino con una fine lucentezza granata. Inizialmente tè e petali di rosa, poi mora e lampone selvatico, un po' di grafite in sottofondo. Molti frutti a bacca rossa, in particolare l'amarena, poi tannini avvincenti, che danno profondità al vino, sapido e lungo." Falstaff
"Il Barolo Cannubi 2020 è elegante, setoso e ricco di sfumature. Frutti rossi schiacciati, menta, cannella e buccia d'arancia conferiscono a questo Barolo di medio corpo e sobrietà una notevole presenza aromatica. Tutti gli elementi sono splendidamente bilanciati. Il 2020 è un vino delizioso, ma uno stile più leggero anche per Cannubi. Il corpo più leggero fa sembrare i tannini un po' austeri. Sarà interessante vedere come si svilupperà." Vinous
"La talentuosa Chiara Boschis ha creato un gioiello da questo cru nel 2020. Profumi puri di menta e liquirizia con note profonde di ciliegie secche, cuoio e arancia rossa. Molto elegante con grande persistenza e un finale classico." Decanter
"Un pozzo di ciliegia pura ribolle in questo rosso, completato da aromi e sapori di rosa, fragola, minerali, pino bagnato e sottobosco. Pur trasudando finezza, è stratificato con tannini gessosi, ma si estende ancora con un caleidoscopio di frutti rossi, minerali e note salate sul lungo finale." Wine Spectator
"Naso nervoso e complesso con eccellente profondità. Arance, noce moscata, acciaio, minerali e un pizzico di pepe bianco e gusci d'ostrica. Al palato è ampio ed espansivo, con tannini molto strutturati e gessosi che si espandono in un lungo finale minerale. Lungo e giovanile." James Suckling
"Il Barolo Cannubi 2020 di Chiara Boschi è un vino fine e delicato, anche se in questa annata calda è un po' più pungente e ricco. La qualità del frutto è eccezionale, soprattutto la maturazione croccante. Ciliegia scura, ribes nero, petali di rosa, pepe rosa e calcare bianco aggiungono note notevoli. La freschezza è grande e il frutto rimane succoso, portando a un finale lungo ed elegante. Sono state prodotte solo 4.000 bottiglie." Wine Advocate
"Un vino di densità, tensione e freschezza. Al naso, note di mirtillo rosso, accenni di arancia rossa e radice di liquirizia, con un potente finale di menta selvatica. Al palato tannini salati e succosi, con un ritorno di piccoli frutti rossi e note mentolate." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 24 mesi di barrique
- Vegano: sì
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2051+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,15 g/l
- Acidità totale: 6,11 g/l
- Zuccheri residui: 0,47 g/l
- Solfiti: 65 mg/l
- Valore ph: 3,33
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑007
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05162220 · 1,5 l · 192,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione4 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBrunello di Montalcino “Tenuta Nuova” DOCG 2019 · MAGNUM in cassetta di legno
Se c'è una cosa che Giacomo Neri ha imparato al 100% è la vendemmia al momento ottimale di maturazione. Conosce la sua tenuta e le sue vigne meglio di chiunque altro e si vede. La frutta per la Tenuta Nuova viene raccolta da un pendio esposto a sud e sud-est a 250-300 metri sul livello del mare. I terreni sono sciolti e misti a ghiaia, il che consente l'accesso all'aria e all'umidità.
I sapori di Tenuta Nuova 2019 fluiscono con transizioni senza soluzione di continuità e questa natura fluida e mutevole del bouquet contribuisce a sviluppare intensità e persistenza. Nel bouquet, splendidamente disegnato, mora, prugna e ciliegia estiva si fondono in sapori persistenti di spezie, cuoio ed erbe aromatiche. Questi sono sempre una caratteristica inconfondibile del Brunello di questa cantina e si sviluppano costantemente con l'ulteriore aerazione. Il palato rivela una grande struttura con accenti minerali, un fine sapore di buccia d'arancia, frutta presente e numerose componenti speziate. Questo vino è un po' come un pugno di ferro in un guanto di velluto - ma con molto più guanto di velluto che pugno di ferro. Il finale è lungo e, come spesso accade con Neri, è rinvigorentemente salato con un sottofondo di gusci d'ostrica. Grande potenziale! SUPERIORE.DE
"Bouquet denso e profondamente stratificato, ampio con sapori rosso scuro, wow, è accattivante. Anche il palato è complesso e stratificato con sfumature terrose e tartufate, molto territoriale, struttura solida, acidità penetrante, presa tannica decisa, un vino per l'età. Il singolo vigneto Tenuta Nuova è ancora una volta uno dei migliori in degustazione. Bravo!" Weinwisser
"Rosso rubino scuro con leggeri riflessi violacei. Complesso al naso, ferro, frutti di ciliegia scura, prugna ricca, un po' di levistico. Al palato con molto sale e succo, complesso, si presenta in molti strati, con tannini ben intrecciati, potente e con pieno splendore, continua a tornare, grande." Falstaff
"Ciliegie nere con violette e altri fiori al naso. Corposo, con tannini potenti e un finale succoso. Ha bisogno di tempo per ammorbidirsi." James Suckling
"Il profilo fruttato di questo vino rosso è maturo, con sapori di boysenberry, ciliegie e lamponi, con sfumature di terra, ferro e tabacco. È più lineare che quadrato, con una linea di acidità e tannini a sostegno. Pur essendo equilibrato, è compatto per il momento e ha una bella lunghezza." Wine Spectator
"Il Brunello di Montalcino Tenuta Nuova 2019 è una bellezza discreta, profumata e altamente aromatica, con una splendida miscela di amarena secca, chiodi di garofano, note di salvia e arancia rossa speziata. Ha un tono fresco e classico, con una consistenza setosa e un'acidità vibrante che ravviva il nucleo di frutti a bacca rossa. Una cascata di toni di violetta e lavanda risuona su un rivestimento di tannini a grana fine mentre flette la sua muscolatura strutturale, affusolandosi in modo lungo e potente e richiedendo l'attenzione del degustatore. Questo vino darà i suoi frutti in cantina." Vinous
"A mio parere, questo è il vino che meglio rappresenta lo stile Casanova di Neri. Con 30 mesi di invecchiamento, mostra un'enorme ricchezza e consistenza, e l'eccezionale qualità del frutto appare con un'eleganza più primaria rispetto al più costoso Cerretalto. Questa dinamica è particolarmente pronunciata nel confronto tra le annate 2019 e 2018. Il Brunello di Montalcino Tenuta Nuova 2019 ha una vena scura di spezie tostate, frutti neri, inchiostro, composta di more, liquirizia e anice stellato. Scuro come la notte, è eccezionalmente ben realizzato con una robusta erogazione di frutta concentrata e una solida struttura tannica. Ha un eccellente potenziale di conservazione." Wine Advocate
"Note di ciliegie e foglie di pepe, con un accenno di iodio. Al palato si apre succoso e teso, per poi espandersi in ampiezza e profondità. Tannini salati e succosi e una traccia officinale segnano il finale profondo, di grande beva e lunga persistenza." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2051+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,08 g/l
- Acidità totale: 5,88 g/l
- Zuccheri residui: 1,18 g/l
- Solfiti: 74 mg/l
- Valore ph: 3,43
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09262319 · 1,5 l · 192,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione4 unità disponibile
Chianti Classico Gran Selezione DOCG 2016
Dell'eccezionale annata 2016 sono state messe in commercio solo 3.000 bottiglie. Le uve di questo eccezionale Chianti Classico provengono da vitigni che crescono nella zona sud-occidentale ad un'altitudine compresa tra i 350 e i 480 metri sul livello del mare. Il terreno è caratterizzato da galestro e calcare. Colore rubino scuro, ricco e profondo, con una lucentezza vellutata. Aromi concentrati e stratificati di prugna, amarena, spezie e mentolo. Complesso al palato, con un profilo gustativo sfaccettato che si apre solo gradualmente e che rivela tutto il suo spettro solo al paziente. Un vino esemplare di grande profondità, classe e irresistibilità. SUPERIORE.DE
"Colore rosso rubino profondo e impenetrabile. Profondo e concentrato, con sentori di quercia e pane di malto scuro. Frutti rossi e scuri ben legati e saporiti, con tannini fini, lunghi e persistenti. Finemente equilibrato. Trasparente ed elegante nel finale. Pieno di sangue." Jancis Robinson
"Un rosso intenso e vibrante, con tracce di vaniglia e rovere tostato e resinoso che circondano aromi e sapori di ciliegie nere, more, violette e minerali. Equilibrato, con un finale risonante. Ancora giovane, con tannini raffinati e lusinghieri, questo vino ha ancora molta strada da fare." Wine Spectator
"Intrigante naso di mirtillo-cioccolato, anche sfumature di pepe nero; equilibrato al palato con una bella lucidatura, l'acidità e i tannini strettamente intrecciati accuratamente integrati, unisce finezza e grande lunghezza. Ottimo." Vinum
"Profumo intenso e sfaccettato, lampone rosso, noce moscata, un accenno di rosmarino selvatico e gariga. La bevibilità è succosa, con un ritorno di mora e note di vegetazione mediterranea." Luca Gardini
"Questo è un vino bellissimo che viene prodotto solo nelle annate migliori. Isole e Olena 2016 Chianti Classico Gran Selezione è prodotto con il 90% di Sangiovese, integrato da piccole percentuali di Cabernet Sauvignon, Syrah, Cabernet Franc, Petit Verdot e Merlot. Il vino è estremamente brillante e vibrante in questa annata classica, con frutti e ciliegie persistenti che rimangono intatti e freschi anche se degustati ora, cinque anni dopo la vendemmia. Sentori di cuoio, catrame e terriccio riempiono delicatamente la parte posteriore. Questo vino promette un lungo e sano invecchiamento in futuro." Wine Advocate
"Il Chianti Classico Gran Selezione 2016 è mozzafiato. Non è certo una sorpresa, dato che Paolo De Marchi è noto per la produzione di Gran Sele convincenti nel suo stile unico. Il 2016 è un vino brillante e concentrato, che sprizza energia dall'inizio alla fine. È un vino raro che si sviluppa in modo eccellente nel bicchiere e si apre con il tempo. L'uvaggio è composto per il 90% da Sangiovese e qualche goccia di Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot, Petit Verdot e Syrah." Vinous
scopri di più- Vitigni: 90% Sangiovese, 10% Cabernet Sauvignon, Syrah, Cabernet Franc, Petit Verdot e Merlot
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24/6 mesi barrique/grande botte di legno
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2042+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,45 g/l
- Acidità totale: 5,75 g/l
- Zuccheri residui: 1,08 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,37
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09463216 · 0,75 l · 386,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione7 unità disponibile
“Rosso del Conte” Sicilia Contea di Sclafani DOC 2017 · 6 bottiglie in cassetta di legno
Colore rosso rubino cremisi intenso. Al naso, profuma di lamponi con una bella concentrazione, un pizzico di pepe e rovere perfettamente integrato. Al palato è vivace, con frutti a bacca rossa schiacciati e tannini lunghi e finemente cesellati. Si chiude un po' sul finale, quindi ci si può aspettare molto di più, ma per ora è già irresistibile. Equilibrato e molto elegante. SUPERIORE.DE
"Questo iconico vino siciliano è prodotto con Nero d'Avola (58%) e Perricone (42%) e proviene dal vigneto San Lucio di otto ettari. Il Tenuta Regaleali Tasca d'Almerita 2017 Sicilia Contea di Sclafani Rosso del Conte è facile da riconoscere in una degustazione alla cieca grazie ai suoi caratteristici aromi di ribes nero, oliva, anice e terra bruciata. Il vino trasporta direttamente nella splendida Sicilia, nel cuore del Mediterraneo." Wine Advocate
"Il Rosso del Conte 2017 affascina con un'esplosione di agrumi, amarene ed erbe grigliate, accompagnate da note di cedro e sottobosco. È scattante e morbido, con un'ondata di aspre bacche selvatiche e toni minerali sostenuti da un nucleo di vibrante acidità. Verso la fine si aggiungono tannini appuntiti. Il 2017 termina lungo e persistente, con una concentrazione ricca e primaria. Le note di more medicinali, liquirizia e cacao persistono fino a un minuto. La lunghezza da sola è impressionante, ma il 2017 avrà bisogno di tempo per integrarsi completamente. Tuttavia, non vedo l'ora di riassaggiarlo tra quattro o cinque anni." Vinous
"Questo storico blend monovitigno di Nero d'Avola e Perricone del 2017 è polveroso, terroso e legnoso, con una profondità di frutti scuri e toni di lavanda e viola. In bocca è intenso, maturo e speziato, combinando la dolcezza della ciliegia secca con la fragola selvatica e l'amarena. La freschezza balsamica dà una spinta contrastante ai tannini pesanti ma fini, mentre il finale è super-luminoso e salino con un tocco di lampone. Superbo." Decanter
"Un blend tradizionale a base di Nero d'Avola Perricone e da vitigni che producono solo pochi grammi, un concentrato di intensità e storia. Al naso, ciliegie sotto spirito, note mentolate e macchia mediterranea. Al palato è denso e teso, con un finale fruttato e mentolato." Luca Gardini
"Colore rosso rubino elegante e brillante con orlo delicatamente schiarente. Naso emozionante e invitante di lamponi maturi, fragoline di bosco, un accenno di sambuco, poi menta e salvia, delicati sentori di ferro. Al palato è compatto, con tannini fitti e sapidi, di ottima lunghezza, con un sottofondo leggermente resinoso e fruttato, ricco di finezza e lungo." Falstaff
scopri di più- Vitigni: 53% Nero d'Avola, 47% Perricone
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 18 mesi di barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2034+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 34,60 g/l
- Acidità totale: 6,70 g/l
- Zuccheri residui: 2,40 g/l
- Solfiti: 78 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato19033317 · 4,5 l · 64,89 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
“Casalferro” Rosso Toscana IGT 2018 · 6 bottiglie in confezione regalo
Uno studio commissionato da Francesco Ricasoli ha dimostrato che a Brolio esistono 19 tipi di suolo diversi. Questo ha permesso di definire con precisione i siti particolarmente vocati per il Merlot, da cui nascono vini dalla struttura unica e dal sapore inconfondibile. Con l'annata 2018, Francesco Ricasoli presenta il "nuovo" Casalferro, le cui uve provengono dai tre diversi vigneti Vigna Casalferro, Vigna Pecchierino e Vigna Sodacci. Il volume di produzione è stato drasticamente ridotto, ma il risultato è impressionante!
Un Merlot toscano come è scritto nel libro. Al naso, complessi aromi di frutta rossa scura, delicato legno di cedro, cuoio, molto speziato. Inizialmente teso e denso al palato, si apre man mano e si espande con impressionante eleganza. L'interazione tra bouquet e complessità al palato è perfettamente bilanciata e la sua imponente dimensione è già inconfondibile. Questo Merlot avrà un grande futuro. SUPERIORE.DE
"Merlot in purezza proveniente (per la prima volta) da tre vigneti selezionati e particolarmente vocati per la varietà, un successo fin dall'inizio: naso complesso con note intriganti di ribes nero, sandalo, tabacco e pepe; armonia al palato, che aumenta in pienezza e densità con l'aerazione e mantiene comunque la sua eleganza." Vinum
"Colore rosso rubino nobile e brillante. Il naso è speziato di botte e ricorda legni pregiati, prugna, mora, toni pepati-malati nel finale. Molto fresco al palato con acidità croccante, senza perdere il suo corpo, si distende bene, lucido e con molto succo, continua a tornare, mettetelo giù, sarà un corridore di lunga distanza." Falstaff
"Il Casalferro 2018, Brolio's (Merlot) è un vino potente e covante con frutta scura, espresso, erbe secche, mentolo, liquirizia, incenso e chiodi di garofano. Questo vino rosso succoso e dal sapore intenso offre un grande impatto, questo è chiaro." Vinous
"Il segreto di Casalferro è la frutta, che proviene da diverse località, tra cui una a 500 metri sul livello del mare. Offre una potenza e un'intensità verticale con frutti scuri, spezie e menta secca. Questo vino sta già bevendo magnificamente." Wine Advocate
"Un Merlot molto preciso e bello, con violette, spezie e ribes nero. Estremamente profumato. Di medio corpo, con tannini finissimi e un finale lungo e levigato che mostra finezza e complessità. Delizioso da bere ora, ma migliorerà ulteriormente con l'invecchiamento." James Suckling
"Bel colore rubino intenso, al naso intensi aromi di mirtillo, ribes ed erbe balsamiche. Il gusto è ampio, elegante e di spettacolare pulizia. Tannini setosi, ottima bevibilità". Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Merlot
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 21 mesi tonneau/barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2037+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 28,14 g/l
- Acidità totale: 5,65 g/l
- Zuccheri residui: 1,75 g/l
- Solfiti: 89 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09126318 · 4,5 l · 67,56 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
Brunello di Montalcino DOCG 2018 · MAGNUM in cassetta di legno
Quando l'enologo di fama mondiale Carlo Ferrini produce il proprio vino, non si può che essere entusiasti. In questo caso, è riuscito a creare un'interpretazione del Sangiovese che fa emergere tutta la sua esperienza di decenni di lavoro con questo vitigno, come attraverso un vetro infuocato. L'uso moderato del legno attraverso l'affinamento in tonneaux da 700 litri esprime la chiarezza e la personalità dell'uva e del terroir unico (ci sono solo 1,5 ettari dei migliori siti di Brunello) in modo archetipico. Una grande armonia di ciliegie scure, frutti neri, spezie, cuoio e tabacco, tannini perfettamente integrati e grande persistenza faranno rapidamente delle poche migliaia di bottiglie un ricercato oggetto da collezione. SUPERIORE.DE
"Colore rubino-granato brillante e di media densità. Si apre con note di arancia rossa, prugna fresca, amarena, qualche petalo di rosa in sottofondo. Succoso e compatto all'attacco e al palato, mostra molti tannini densi, si costruisce a strati, frutta di ciliegia scura, pressione sapida sul finale." Falstaff
"Colore rosso rubino da medio a intenso. Naso chiuso con un accenno di cuoio marocchino. Ciliegia ricca e saporita, con un accenno di rovere e tannini levigati ma decisi. Molto seducente e con la tipica firma di Ferrini - l'eterno soave. Lungo, ma non ancora del tutto aperto, e i tannini devono ancora sciogliersi un po' nel frutto. Mostra un potenziale reale e promettente e non è privo di interesse." Jancis Robinson
"Per Carlo Ferrini, che normalmente è consulente di numerose cantine in Toscana e non solo, il 2018 è stato un anno classico. Il suo Brunello è una delle stelle cadenti. Il vino si apre in modo elegante e pieno di finezza con frutti rossi e blu scuro, nonché un meraviglioso sapore di amarena e sfumature floreali. Al palato è meravigliosamente succoso, con una presenza di frutta fresca. Sottilmente intrecciato con note delicate e con le nobili note di cedro dell'affinamento in legno. Molto preciso, ma intenso, con una buona concentrazione per l'annata e tannini estremamente setosi e aderenti." Weinwisser
"Note di aia, caramello, legno, cedro e tostatura al naso. Al palato, fragole dolci e frutti a bacca rossa, un pizzico di piccantezza, amarezza e una sensazione cremosa dovuta ai tannini. Mi piace la dolcezza salina - pietra bagnata e sale che abbelliscono il palato, e la dolcezza con acidità che mantiene il tutto così vivace e allegro. Un'espressione estremamente elegante, morbida, equilibrata e completa." Decanter
"Aromi di ciliegie nere, violette, lavanda e buccia d'arancia si susseguono in un corpo medio-pieno con tannini finissimi che percorrono tutta la lunghezza del vino. Così concentrato e radioso. Agile e senza peso nel finale. Non il più grande Giodo, ma bello e preciso." James Suckling
"Degustato nella tenuta Giodo, in una delle zone più remote e belle della denominazione, circondata da boschi e panorami mozzafiato, il Brunello di Montalcino 2018 ci offre un promettente assaggio di ciò che possiamo aspettarci da questa calda annata. Il vino offre sapori maturi ma delicati di cassis e ciliegie scure con sfumature di lilla, violette e calcare tritato. I tannini sono presenti e ben integrati. Il Brunello di Carlo Ferrini promette un lungo invecchiamento." Wine Advocate
"Il naso porta una sanguinosità umami, con note di catrame, benzina e terra, ma le sfumature di ciliegie nere e more rendono questi aromi rinvigorenti piuttosto che aspri. Al palato il frutto matura, ma una terrosità speziata a sviluppo lento lavora con tannini deliberati e acido latente per mantenere la correttezza." Wine Enthusiast
"Il grande progetto della famiglia Ferrini di Sant'Angelo in Colle, un Brunello caratterizzato da una costante eccellenza. Intenso al naso, con aromi di mirtillo rosso, foglia di pepe fresco e scorza di arancia rossa, con note terrose. Sorso speziato, finale fruttato e agrumato." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 30 mesi tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,65 g/l
- Acidità totale: 6,14 g/l
- Zuccheri residui: 0,30 g/l
- Solfiti: 82 mg/l
- Valore ph: 3,34
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29602318 · 1,5 l · 206,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione11 unità disponibile
Barolo Mosconi DOCG 2018 · 3 bottiglie in cassetta di legno
Quattro anni fa, Pio Boffa si è comprato un "piccolo" regalo per il suo 60° compleanno. Non un nuovo set di mazze da golf, un quadro appeso in sala, una vacanza per lui e la famiglia. No. Solo un vigneto chiamato Mosconi. Solo un vigneto chiamato Mosconi a Monforte d'Alba, una regione del Piemonte dove quattro generazioni della dinastia Pio Cesare non hanno mai preso piede. In origine, le uve del vigneto di 10 ettari dovevano migliorare la qualità del suo Barolo classico, ma dopo i primi assaggi di botte, Pio Boffa capì inequivocabilmente che si sarebbe trattato di una controparte di pari livello - anche se stilisticamente diversa - rispetto all'Ornato, fino ad allora indiscusso fiore all'occhiello.
Il Mosconi è più leggero dell'Ornato, con frutti rossi piuttosto che neri a dominare il naso, insieme a un'irresistibile liquirizia e a una succosità che gli farà guadagnare immediatamente un posto di primo piano nell'intera denominazione. Al palato ha una precisione senza pari, meno incisiva dell'Ornato, ma più elegante e sottile. SUPERIORE.DE
"Un altro rosso rubino trasparente con riflessi granata. Bouquet entusiasmante con note distinte di arance rosse e buccia d'arancia candita, oltre a tabacco dominicano e cuoio, abbagliante e individuale. Palato elegante, con frutta fresca e ciliegia, stile deciso, incisivo, finemente cesellato, con tannini sodi e setosi, e sfumature minerali salate nel lungo finale." Weinwisser
"Rubino granato brillante con bordo che si schiarisce. Naso molto invitante e chiaro di lamponi selvatici dolci, ciliegia e petali di rosa, un po' di cardamomo in sottofondo. Tannino avvincente, mostra discrete note terrose, dopo tartufo e tabacco, molto avvincente sul finale, salato, ha bisogno di qualche anno in più." Falstaff
"Rosso rubino medio con riflessi aranciati. Mineralità quasi esplosiva al naso con una nota di amarena e un accenno di rovere speziato. Complesso ma ancora contenuto al naso. Frutto meravigliosamente morbido con tannini levigati, finemente affinati ma decisi, che ricordano quasi un po' Serralunga. Tanta roba da masticare e sapori spettacolari e stratificati sul finale." Jancis Robinson
"Ricco, con aromi di prugna e ciliegia, questo Barolo mostra anche un lato speziato di eucalipto, liquirizia e chiodi di garofano. Mostra viscosità nella struttura e un eccellente equilibrio. Termina con tannini fitti e raffinati e note persistenti di frutta macerata e sapidità." Wine Spectator
"Il Barolo Mosconi 2018 è magnifico. Offre una complessa miscela di petali di rosa, erbe secche, ferro, grafite, fumo, incenso, terra bruciata e arancia rossa, catturando tutta la complessità che rende i migliori Barolo di questo sito così avvincenti. Potente e profondo, ma anche molto elegante, il 2018 è un altro ottimo Barolo di una cantina che negli ultimi anni ha compiuto un cambiamento stilistico piuttosto significativo." Vinous
"Molto compatto al naso e al palato, con note di bacche rosse essiccate, tartufo, sous-bois e fiori secchi. Corposo, con una struttura tannica fine e un finale molto lungo. Compatto e solido. Questo vino ha ancora bisogno di molto tempo per aprirsi, ma mostra già una vera classe. Da provare a partire dal 2025." James Suckling
"Rispetto all'Ornato, il Barolo Mosconi 2018 (con frutta proveniente da Monforte d'Alba) mostra una qualità più stretta e compatta, con un approccio diretto, lineare e potente. Il bouquet costruisce un'intensità verticale, partendo da aromi di frutta aspra e culminando in catrame, chiodi arrugginiti e cenere di canfora. Questa ascesa aromatica è rapida e il vino termina con una performance molto ampia e totalizzante." Wine Advocate
"Da terreni con una combinazione di limo, argilla e, in piccola parte, arenaria, una perfetta fotografia del terroir di Monforte. Cornel al naso, con note di pompelmo rosa e chiodi di garofano, bocca con tannini iodati-speziati, freschezza e tensione, bella persistenza." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 42 mesi 80/20 barrique/tonneaux
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2050+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,65 g/l
- Acidità totale: 5,98 g/l
- Zuccheri residui: 0,92 g/l
- Solfiti: 80 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05363618 · 2,25 l · 137,76 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione10 unità disponibile
“Luce” Brunello di Montalcino DOCG 2019 · MAGNUM in cassetta di legno
Luce Brunello è da anni una delle icone dell'ampio portafoglio di vini toscani Frescobaldi. L'edizione 2019 si apre con grande potenza e determinazione con aromi di frutta matura, more e ciliegie candite. Al palato è di medio corpo e molto armonico grazie alla brillante acidità e alla qualità complessiva dei sapori di frutta primaria di questa eccellente annata. I tannini sono ben integrati nella corposa densità del vino. Si consiglia di aerare o, meglio ancora, di lasciare maturare per qualche anno in cantina. SUPERIORE.DE
"Aromi multistrato di frutti rossi maturi, spezie, sottobosco e lillà; rotondo, denso e con verve al palato, tannini impetuosi, combina succo e carattere minerale, fine asprezza sul finale. Una miscela riuscita di elegante succosità e sostanza corposa." Weinwisser
"Colore rubino ricco e scintillante con una fine lucentezza granata. Naso memorabile con molti frutti carnosi di prugna e mora, oltre a petali di rosa e spezie di tabacco. Ricco e succoso nell'attacco e al palato, mostra tannini meravigliosamente integrati, si apre in molti strati, con un delicato finale di menta." Falstaff
"Rosso rubino medio e profondo con un leggero bordo color mattone. Quercia complessa, speziata e mentolata, con sottofondo di frutta di ciliegia. Tanti frutti di ciliegia giovani e sapidi con un profondo strato di tannini masticabili. Molto completo e bello." Jancis Robinson
"Il Brunello di Montalcino Tenuta Luce 2019 presenta una buona quantità di spezie di rovere con cenere di falò, sottobosco, ciliegia secca, cassis, pane di segale e qualcosa di floreale come ortensia o rose pressate. C'è anche una nota balsamica con sambuca o anice. È un Brunello di corpo medio-pieno con sapori di frutta secca e una notevole gradazione alcolica di 15% sul lungo finale." Wine Advocate
"Questo vino rosso maturo e opulento è ricco di sapori di ciliegie nere, more e prugne e cattura l'attenzione fin dal primo sorso. Vibrante e solido, con note di timo selvatico, terra e spezie dolci, mostra un eccellente equilibrio e lunghezza e rimane fresco e succoso sul finale." Wine Spectator
"Un'altra annata intensa per il Brunello della Tenuta Luce. Eleganza e speziatura al naso, con note di mirtillo rosso, peonia e un accenno di chinotto, con una punta di cannella sul finale. Salato al palato, con sentori di mirtilli e note floreali." Luca Gardini
"Ciliegie nere e mirtilli con sfumature di noce e lavanda. Di medio corpo, con tannini molto fini che percorrono tutta la lunghezza del vino e accarezzano ogni centimetro del palato. Fresco e vivace. Un vino per la cantina, ma già fantastico da assaporare ora." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 36 mesi in botte di legno/barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,58 g/l
- Acidità totale: 5,91 g/l
- Zuccheri residui: 0,96 g/l
- Solfiti: 86 mg/l
- Valore ph: 3,43
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09222819 · 1,5 l · 206,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
Brunello di Montalcino “Madonna delle Grazie” DOCG 2018
Degustare i diversi lotti de Il Marroneto dalla botte è un compito affascinante. Le vigne sono tutte situate in modo simile ad alta quota, su sabbia grossolana di origine marina e prevalentemente esposte a nord. Pur presentando sottili differenze, il carattere distinto di Madonna delle Grazie merita spesso un imbottigliamento separato, come dimostra il 2018. Gli aromi assumono i più scuri e inebrianti fiori viola, intricati di pimento e incenso fumoso. Il vino è muscoloso, con tannini decisi che lo afferrano saldamente e non lo mollano, anche se non è mai bovino, pesante o spigoloso. Al momento è ancora in fase di sviluppo, ma il finale rivela già un raffinato nucleo balsamico e una prugna salata e speziata. SUPERIORE.DE
"Meravigliosamente chiaro e sfaccettato al naso, di aspetto nobile, mostra molte spezie erbaceo-floreali, pepe bianco, fiori di rosa e di violetta, ma anche amarena e frutti di bosco, con dietro un abbagliante sfondo pepato-speziato che ricorda le spezie esotiche. Al palato, enormemente complesso e ricco di finezza, con frutta delicata e croccante, trasportata da un tannino finemente intrecciato e da un'acidità fantasticamente integrata, meravigliosamente animata da una bella speziatura e da un finale di spezie. Ancora una volta appartiene ai migliori vini in assoluto dell'annata." Weinwisser
"Frizzante, rosso rubino fine con un leggero bordo. Naso estremamente chiaro di ciliegie mature e scure, petali di rosa e chiodi di garofano, con alcune note affumicate in sottofondo. Al palato, molta frutta dolce, tannino finemente integrato in molta fusione, piccante e con una pressione decisa sul finale." Falstaff
"Rosso rubino lucido e profondo. Un po' chiuso, ma con grande purezza di frutto al naso. Al palato, ondate di frutta intensa e concentrata. Morbido, elegante e generoso allo stesso tempo, mostra una qualità da vero cru. Tannini fantastici che accompagnano il frutto nel finale. Un classico. Può essere bevuto ora, ma continuerà a svilupparsi per qualche tempo." Jancis Robinson
"Questo vino presenta una serie di frutti rossi e scuri con caffè, cioccolato fondente, spezie dolci e terra rovesciata. Di corpo medio-pieno, con tannini fini e un carattere distinto di bacche scure al palato. Un po' denso e strutturato, con un finale deciso e lungo che lascia note di gusci di noce e pietre frantumate. Da degustare dopo il 2025." James Suckling
"L'imbottigliamento da vigneto singolo de Il Marroneto è una selezione di uve piccole e sciolte, che si manifesta nella densità del frutto e nella struttura sicura. Accanto al Brunello "classico" dell'azienda, spesso mostra un volto più terroso e autunnale. Il 2018 corrisponde a profumi di castagna e sottobosco che si combinano con la dolcezza fruttata dell'annata. Lunghi strati di tannini simili a pelle scamosciata avvolgono la carnosa amarena. Man mano che il vino procede, emergono sottili tracce di pepe, cuoio e incenso, che suggeriscono altro. Soprattutto, il Madonna delle Grazie incarna le qualità più positive dell'annata e scorre con agilità e grazia." Decanter
"Il Brunello di Montalcino Madonna delle Grazie 2018 richiede tempo per aprirsi nel bicchiere. È complesso e seducente con il suo ribes muschiato e le spezie sapide, ma anche con una nota di rosa. Un accenno di fumo dolce emerge e contrasta meravigliosamente. La sua consistenza è come un velluto liquido, con una sfumatura minerale gessosa che arriva rapidamente ed è perfettamente bilanciata da una massiccia ondata di bacche rosse scure; tuttavia l'equilibrio è sapientemente mantenuto da un'acidità snella che crea un senso di totale armonia interna. Il 2018 lascia un'impressione strutturata, ma i suoi tannini sono setosi e fini, abbinati a un finale di pastello di violetta e lavanda che trovo molto attraente. È sorprendente che questo vino, che ho assaggiato negli ultimi due anni e che ho accompagnato questa bottiglia attuale per 48 ore, non abbia mai vacillato e sia solo aumentato in profondità e complessità. Il Madonna delle Grazie 2018 de Il Marroneto è senza dubbio uno dei tre migliori vini dell'annata. Tanto di cappello ad Alessandro Mori e al suo team." Vinous
"Il Marroneto 2018 Brunello di Montalcino Madonna delle Grazie mostra eleganza e potenza in un colpo solo. La qualità del frutto è croccante e sapida, ma il vino sostiene una concentrazione medio-pesante e uno stile più elaborato. Questa annata de Il Marroneto ha due personalità. Da un lato, si ottiene un vino con un bel frutto primario ma un po' più immediato, dall'altro, un vino che promette un buon invecchiamento grazie alla sua freschezza e ai tannini setosi che si sciolgono al palato. È giovane, ma anche maturo. È vivace, ma anche complesso." Wine Advocate
"Il Brunello di Alessandro Mori è più un'eredità storica che un vigneto. Al naso, note di confettura di ribes nero, con sfumature di alloro e pepe bianco. In bocca è denso e sapido, con un ritorno di frutta e spezie dolci. Persistente." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi in botte di rovere
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,65 g/l
- Acidità totale: 5,71 g/l
- Zuccheri residui: 1,61 g/l
- Solfiti: 37 mg/l
- Valore ph: 3,48
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29442218 · 0,75 l · 420,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Limitato a 3 articolo per cliente“Sassicaia” Bolgheri Sassicaia DOC 2020
Il Sassicaia 2020 è in una parola: magico. Anche in giovane età, mostra una ricchezza e un'intensità aromatica che ci delizia. Il clima ottimale ha favorito il suo carattere molto mediterraneo, dando vita a un vino fresco e molto diretto che delizia tutti i sensi. Ogni cosa è al suo posto e l'onnipresente frutto ha un posto in più sul podio in questa annata. SUPERIORE.DE
"Colore viola medio, il fondo del bicchiere è ben visibile. Naso intenso con una nota di iodio. Grande speziatura che sembra più toscana che bordolese. Lunga persistenza e con un finale molto lungo. Embrionale, ma convincente, ha un buon futuro davanti a sé. Sottile piuttosto che appariscente. Non direi che ha 14%. L'ho aerato e lasciato in un decanter per vini giovani per un'ora ed è stato un piacere. Ha più fascino di molte annate precedenti." Jancis Robinson
"Il Sassicaia 2020 è una vera bellezza e mostra grande purezza, eleganza e setosità. Al naso, è un Sassicaia molto tipico, nobile, con la tipica liaison di Cabernet e spezie mediterranee, che ricordano la vicina foresta di macchia. Ci sono note di lavanda, ma anche di erbe mediterranee come salvia, mirra e rosmarino, raffinate con ciliegie scure, cassis, frutti di bosco, grafite, tabacco e terra. Anche al palato la presenza di frutta fine è maestosamente sostenuta da note terrose ed erbacee-speziate, con un tocco di tapenade di olive. Nonostante la presenza di frutta, è fresco grazie alla sua acidità penetrante, con una consistenza setosa e una struttura tannica elegantemente aderente. Si è tentati di berlo giovane, ma beneficerà di qualche anno di invecchiamento. La pazienza sarà premiata da una maggiore complessità." Weinwisser
"La Tenuta San Guido 2020 Bolgheri Sassicaia piacerà a chi cerca un vino più voluttuoso, opulento e, in definitiva, più accessibile. Quest'annata è un riflesso preciso della Toscana costiera, al contrario di un più generico vino "toscano" proveniente da altre parti di questa grande regione dell'Italia centrale. È possibile assaporare la maturità e il peso della frutta morbida che derivano da una denominazione costiera con luce particolarmente intensa e calde brezze mediterranee. Il Sassicaia delle annate più fresche è noto per essere un vino contenuto nei primi anni, che richiede un lungo periodo di attesa prima di rientrare nella finestra ideale di consumo. Non è questo il caso. Questo vino è bello e convincente fin dall'inizio. Mostra un'incantevole miscela di frutti scuri, spezie di quercia, freschezza equilibrata, struttura ricca, tannini morbidi e un livello alcolico sapientemente controllato di 14%. Il carattere immediato del vino è ciò che caratterizza questa annata e non mi farei prendere la mano da una conservazione troppo ambiziosa. Il vino è un puro piacere nella sua forma attuale, con un frutto primario travolgente e un'alta intensità a breve e medio termine." Wine Advocate
"Un Sassicaia molto profumato al naso, con sottobosco, agrumi e frutti scuri. Ribes nero. Legno di cedro e tè nero. Un po' di aceto balsamico. Aghi di pino. Pieno e molto succoso. Molto lungo, strutturato e completo. Speziato ed energico, con una linea lineare di tannini freschi e acidità. Molto Sassicaia in tutto. 85% Cabernet Sauvignon e il resto Cabernet Franc. Molto attraente ora in modo giovane e vivace, ma sarà migliore tra tre o quattro anni. Da provare dopo il 2027." James Suckling
"Il Sassicaia 2020 è un vino audace e rapace. Scuro, carnoso ed espansivo al palato, il 2020 offre sapori di marmellata di more, ghiaia, spezie, cuoio nuovo, liquirizia e crème de cassis. I tannini potenti sono quasi mascherati dall'intensità del frutto. Il 2020 sembra avere una dimensione extra di intensità testuale. Un'intensità che è molto attraente." Vinous
"Complessi aromi e sapori di ribes nero, more, ferro, tabacco dolce ed erbe mediterranee sono i tratti distintivi di questo vino rosso elegante ed emozionante, che rivela già molto, ma appare ancora contenuto, come se ci fossero ancora molte sfaccettature da scoprire. È caratterizzato da armonia, freschezza e un lungo finale." Wine Spectator
"Le gelate hanno danneggiato il Cabernet Franc che si stava sviluppando più precocemente alla fine di marzo, determinando una produzione inferiore ma frutti di qualità eccellente. La primavera è stata mite e l'estate generalmente calda, ma una rapida accelerazione della maturazione alla fine dell'estate ha costretto il team a iniziare la raccolta nella prima settimana di settembre per evitare una maturazione eccessiva. Questo tradizionale blend di 85% Cabernet Sauvignon e 15% Cabernet Franc è caratterizzato da un gusto intenso e balsamico che esalta il carattere del ribes nero, della polvere, delle foglie e del cedro. È equilibrato e leggero, con un'acidità freschissima e una struttura tannica fine e quasi impercettibile. Il lampone e il mirtillo maturi e saporiti persistono a metà palato e conducono a un finale lungo e fresco con note di crema e cioccolato. Questo vino varrà la pena di essere conservato fino al 2050, ma darà grandi soddisfazioni anche in gioventù. Consigliamo di tenerlo in bottiglia per almeno 10 mesi prima di aprirlo", dice Priscilla Incisa della Rocchetta." Decanter
"Un bouquet sempre più promettente - dopo l'aerazione - di frutti di bosco, con un sottile accenno alla macchia mediterranea e al tartufo; una struttura perfettamente cesellata con tannini giovani e affiatati, l'acidità fornisce quel qualcosa in più, tanto frutto ma anche spezie nel finale persistente e sfaccettato". Un'eleganza senza tempo." Vinum
"Colore rosso rubino, compatto e brillante. Al naso ha chiare note di more, con note leggermente selvatiche di maggiorana, sfumature floreali di peonia e un finale iodato-balsamico. In bocca, frutti rossi croccanti, tannini che ben si combinano con la componente fresco-salata, balsamico e liquirizia nel finale, ottima bevibilità. Un vino che durerà a lungo." Luca Gardini
scopri di più- Vitigni: 85% Cabernet Sauvignon, 15% Cabernet Franc
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 24 mesi 30/70 barrique nuovo/usato
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2051+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,59 g/l
- Acidità totale: 5,85 g/l
- Zuccheri residui: 0,42 g/l
- Solfiti: 77 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09422120 · 0,75 l · 425,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Limitato a 4 articolo per clienteBarolo Prapò DOCG 2019 (BIO) · MAGNUM in cassetta di legno
Il Barolo Prapò proviene da Serralunga d'Alba ed è, come ci si aspetta, il più potente e strutturato tra i vari vini da vigna singola di questa ambiziosa azienda. Allo stesso tempo, è anche il più chiuso all'inizio e, con la sua natura introversa, è fatto per un lungo invecchiamento. Questo sito è uno degli ultimi in cui le uve maturano, dando loro tutto il tempo di svilupparsi lentamente e con attenzione ogni anno.
Colore rubino granato medio, brillante. Al naso un potpourri di note floreali e speziate, oltre a pesca e fragola. Al palato è molto deciso, con tannini di Serralunga inizialmente sinuosi e note di ferro, sapidità, mentolo, liquirizia, lavanda, ciliegie scure conservate e more secche. Con un'ulteriore aerazione, emerge una bocca rotonda e piena, con uno stile nebbiolesco così preciso che è una gioia da bere. Per questo Barolo eccezionale è necessaria una certa pazienza, che sarà sicuramente ricompensata dopo qualche altro anno di affinamento in bottiglia! SUPERIORE.DE
"Ampio e denso, con molta potenza a guidare i sapori di ciliegia, lampone, ferro, pietra e sottobosco. Un po' chiuso in questa fase, con un muro di tannini rigidi che lasciano una forte presa sul finale." Wine Spectator
"Il naso di questo Prapò è molto aggraziato - viole, cannella, quasi salvia e arancia rossa - ed esprime tutta l'eleganza del Cerretta, a cui questa MGA è molto simile. Rinfrescante e vellutato, quasi flessuoso, è un Barolo preciso e pieno di eleganza nonostante un certo calore nel finale polveroso e feroce." Decanter
"Morbido e vellutato, ma di consistenza molto fine, con un corpo da medio a pieno. Aperto e succoso, con caratteri di fragola e ciliegia, oltre a potpourri e legno di sandalo. Anche le rose. Da consumarsi dopo il 2026, ma è già molto attraente e lusinghiero al palato." James Suckling
"Cru di Serralunga", un raffinato affinamento che produce un frutto molto croccante. Prugna selvatica al naso, poi salvia, note tostate e sfumature floreali, gerbera. Al palato è speziato, con sentori fruttati e note di erbe medicinali. Chiude con note speziate." Luca Gardini
"Il Barolo Prapò 2019 è probabilmente il miglior Prapò che abbia mai assaggiato da Ceretto. Ciliegia scura, prugna, lavanda, petali di rosa, mentolo, liquirizia e spezie sono amplificati in questo Barolo ampio ed esplosivo. Un'enorme spinta di acidità e tannino di Serralunga enfatizza il finale." Vinous
"Colore rubino intenso con leggero bordo granato. Sentori di tè nero, un po' di tartufo, poi tanto lampone. Al palato è corposo e denso, mostra un tannino molto presente, molto ben integrato, sapori di prugne e lamponi, fine fusione nel finale." Falstaff
"Con aromi di ciliegie scure, lamponi conservati, chiodi di garofano e rose secche, questo vino fluttua dal bicchiere con grazia e classe. Al palato è solido e ben strutturato, con tannini solidi e un'acidità energica che solleva le note di frutti di bosco misti, tabacco e tè, finendo con una mineralità gessosa." Wine Enthusiast
"Il Barolo Prapò biologico Ceretto 2019, i cui frutti provengono da Serralunga d'Alba, è una naturale aggiunta a un portafoglio di vini che rappresentano alcuni dei migliori siti cru della denominazione. Questo vino mostra la particolare potenza e concentrazione di frutta per cui questo sito è noto, ma anche una bella nota di dolcezza con ciliegie secche e lamponi che ammorbidiscono i toni minerali e i sapori ferrosi. Questo vino riesce a bilanciare potenza ed eleganza, un'impresa non facile." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 24 mesi tonneau
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,75 g/l
- Acidità totale: 5,62 g/l
- Zuccheri residui: 0,45 g/l
- Solfiti: 49 mg/l
- Valore ph: 3,37
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑015
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05484119 · 1,5 l · 212,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
Barolo “Castiglione” DOCG 2018 · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Il Barolo Castiglione 2018 è luminoso, fresco e ben definito. Frutti a bacca rossa schiacciati, pepe bianco, gesso, menta e petali di rosa percorrono questo Barolo dalla forma splendida. La purezza del frutto e l'energia complessiva sono accattivanti. Il Castiglione è il Barolo di base di Vietti ed è sempre il più accessibile nella gamma di bottiglie, ma questa annata mostra un livello superiore di intensità, complessità e freschezza. I tannini setosi sono accompagnati da una bella luminosità mentolata in un bellissimo finale. Una goccia molto concreta che mostra inequivocabilmente il suo fascino. SUPERIORE.DE
"Rosso rubino brillante e scintillante con un nucleo scintillante. Profumi nobili e fini al naso di menta, lampone, arancia secca, fini componenti floreali nel riverbero. Compatto, succoso al palato, si presenta con un tannino avvincente, ha ancora bisogno di tempo." Falstaff
"Al naso e al palato si percepiscono molte bacche selvatiche. Di medio corpo, con una buona concentrazione di frutta e un tannino deciso che avrà bisogno di uno o due anni per ammorbidirsi. Brillante e giovanile. Dategli tempo. Il meglio a partire dal 2024." James Suckling
"Il Barolo Castiglione 2018 è luminoso, fresco e delineato. Frutti a bacca rossa schiacciati, pepe bianco, gesso, menta e petali di rosa percorrono questo splendido Barolo scolpito. La purezza del frutto e l'energia complessiva sono accattivanti. Conserverei il 2018 per almeno un paio d'anni. È un vino splendido in divenire." Vinous
"Vietti ha l'enorme vantaggio di avere a disposizione 10 siti MGA per l'assemblaggio. Questo permette loro di selezionare la frutta che desiderano per esprimere al meglio ogni annata. Il Barolo Castiglione 2018 attinge a questi 10 siti (comprese le recenti aggiunte di Mosconi, Ginestra, Bricco Ravera e Briccolina) per realizzare quello che è in definitiva il suo vino più venduto. Questa versione classica è tonica e pulita con toni varietali di frutti di bosco, rosa e chiodo arrugginito." Wine Advocate
"Il Barolo classico di Vietti, da una selezione di uve scelte tra diversi vigneti della zona del Barolo, principalmente dai cru Villero e Ravera (comuni di Castiglione Falletto e Novello), appositamente per l'annata 2018. Terreni calcareo-argillosi. Al naso amarena, note di anice stellato e rosa selvatica, con un finale sulle note del sottobosco. Sorso con tannini fini e iodati, bella persistenza e ritorno fruttato-floreale." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 24 mesi di botte di rovere grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2044+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,72 g/l
- Acidità totale: 6,18 g/l
- Zuccheri residui: 0,96 g/l
- Solfiti: 79 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05246418 · 3 l · 106,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
Brunello di Montalcino “Vigna del Lago” DOCG 2019 · 6 bottiglie in cassetta di legno
In passato, il versante settentrionale di Montalcino non era coltivato a vite, ma a cereali, olive e ciliegie. In quest'area influenzata dagli Appennini, le stagioni sono più marcate, continentali e la tramontana abbassa notevolmente la temperatura in inverno. È quindi la regione del Brunello più fredda in questo periodo dell'anno, ma anche la più umida. Questo versante settentrionale è una dolce collina: una caratteristica che ricorda più la zona delle Crete Senesi, proprio accanto, che i due versanti meridionali di Montalcino, più rigidi, ripidi e caldi.
A causa del clima e dell'origine del terreno, in questa zona di Montalcino le uve vengono raccolte per ultime ogni anno. Vigna del Lago è il vigneto che accoglie tutti i visitatori che si recano a nord di Montalcino. Prende il nome dal lago che la circonda e che gioca un ruolo fondamentale nel microclima della zona; il terreno è una costante alternanza tra argilla e strisce di finissimo Galestro.
Vigna del Lago è un cru storico della cantina Val di Suga, è un Brunello di vecchia scuola, dei tempi che precedono l'arrivo delle barrique e della tecnologia. Un prodotto autentico che gode di una crescente richiesta. A differenza del Poggio al Granchio, che viene affinato in barrique francesi nuove da 300 litri, questo vino matura in grandi botti di rovere di Slavonia da 30 e 50 ettolitri. È un vino a bassa gradazione alcolica, di colore arancio-rubino chiaro, con tannini molto fini e quasi impercettibili, con un naso floreale di note agrumate, mirto e ciliegie fresche. È un Brunello di grande ricchezza ed equilibrio, dotato anche di una piacevolissima leggerezza, di un'acidità ben dosata e di un finale salino e minerale. SUPERIORE.DE
"Colore rosso rubino brillante e lucido. Naso speziato di cipresso, erbe aromatiche e bacche rosse, con fini note terrose e pietrose. Bella succosità al palato, frutto chiaro e tannini ben intrecciati, fresco, con una sensazione accattivante, bella salinità sul finale." Falstaff
"Il Brunello di Montalcino Vigna del Lago 2019 è scuro e cupo, con una delicata miscela di pietre cenerine ed erbe grigliate che sfociano in ciliegie nere essiccate. Questo vino è setoso e avvolgente, con un'acidità fresca e sapori vibranti e maturi di frutti di bosco che scendono a cascata. L'acidità vivace mantiene alta l'energia, mentre il 2019 termina lungo e a macchie ma sorprendentemente succoso, lasciando note di pastello di violetta su un letto di tannini a grana fine." Vinous
"Uno stile delicato con aromi e sapori di fragole, ciliegie, rose e minerali sassosi. Subliminalmente sapido, con tannini leggeri e polverosi che si aggrappano al palato nel lungo finale limaccioso." Wine Spectator
"La Vigna del Lago, che circonda la cantina Val di Suga a nord-est di Montalcino, è rinfrescata dai venti del nord e delimitata da cipressi. Le viti sono piantate ad un'altitudine di 280 metri su un terreno argilloso. Questo imbottigliamento è invecchiato in botti di rovere di Slavonia da 40 ettolitri. Il vino è leggero, denso e ancora leggermente ridotto al momento, e si apre con ciliegie scure ed erbe alpine. La struttura a bacca fine contiene mirtilli rossi e ribes con tracce di arancia rossa e radici di bosco. I tannini verticali occupano la parte centrale del palato, mentre il finale è guidato da un'acidità vivace e agrumata. Questa austerità dice: aspettate!." Decanter
"Profumi di frutta e fiori sottili con cedro e legno di sandalo. Di medio corpo, con tannini fini e un finale fresco e fruttato. Si tratta di frutta bella e perfettamente matura con un sottofondo di fiori di agrumi. Bevibile ora, ma migliore tra due o tre anni." James Suckling
"Note di corniolo al naso, con un accenno di timo limone e un tocco di gardenia. Al palato è speziato, con note balsamiche e floreali." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 24/6 mesi tonneau/cisterna in calcestruzzo
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,22 g/l
- Acidità totale: 5,97 g/l
- Zuccheri residui: 0,69 g/l
- Solfiti: 40 mg/l
- Valore ph: 3,36
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09053219 · 4,5 l · 72,89 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
“Coltassala” Chianti Classico Gran Selezione DOCG 2020 (BIO) · 6 bottiglie in cassetta di legno
Ogni anno, il Coltassala è un vino rosso che offre tutto l'essenziale - e con uno stile impeccabile. Al naso, frutti neri, spezie e terra arata. Tutti i sapori sono scuri e speziati, ma il vino rimane fresco, denso, vivace e molto lineare. L'affinamento in rovere nuovo gli conferisce un tocco di modernità senza sovrastarlo. Coltassala 2020 è nobile e raffinato dall'inizio alla fine, ed è uno dei grandi Chianti Classico Gran Selezione! SUPERIORE.DE
"Rosso rubino cupo con sfumature rosso granato. Naso denso, caratterizzato dall'invecchiamento in legno, con molte note di scatola di sigari e tabacco, e prugne pienamente mature. Al palato è vivace ed equilibrato, con una mineralità scura che ricorda la matita grattugiata, tannini maturi e un finale lungo e salato." Falstaff
"Un naso fresco, erbaceo e terroso trae una leggera dolcezza da notevoli sfumature di ciliegia, accentuata al palato da un vortice cremoso di arancia e vaniglia, ma la nota erbacea leggermente metallica e medicinale lavora con tannini levigati e acidità vivace per creare una sensazione snella ed equilibrata." Wine Enthusiast
"Il Chianti Classico Gran Selezione Coltassala 2020 è un vino snello ed elegante. Contorni setosi e dolci note floreali conferiscono finezza a questa Gran Selezione molto bella e ricca di sfumature. Tutti gli elementi sono molto ben bilanciati. Note di amarena, prugna, liquirizia e cuoio gli conferiscono una nota scura." Vinous
"Grande energia, delicate note di violetta e rosa con un'intensa carnosità eterea con fragranti bacche rosse e ciliegie, fresco e saporito!" Decanter
"Il Volpaia 2020 Chianti Classico Gran Selezione Coltassala è molto equilibrato nel complesso, offrendo un lato terroso che dà un bel contesto ai frutti di bosco e alle ciliegie selvatiche. Ci sono anche note floreali, in particolare di viola e iris, e il vino mantiene una consistenza solida e di medio corpo al palato." Wine Advocate
"Satura di aromi e sapori di ribes nero, amarena, ferro ed erbe selvatiche, questo vino rosso è saldamente strutturato e mostra una bella armonia anche in gioventù. La consistenza morbida è bilanciata da tannini polverosi e ben integrati, mentre il frutto persiste nel lungo finale." Wine Spectator
"Molto attraente con ciliegie mature, prugne rosse, cioccolato fondente e spezie con un accenno di lavanda secca e scorza di agrumi. Di medio corpo, con molta energia e tensione. I tannini sono levigati e ben integrati nel vino. Molto completo ed equilibrato. Croccante e lungo." James Suckling
"Ciliegia rossa al naso, note di mirto, poi accenni di menta selvatica. Bocca salata, con note di frutta rossa e mentolo. Retrogusto di grande persistenza." Luca Gardini
scopri di più- Vitigni: 95% Sangiovese, 5% Mammolo
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 24 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2039+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,47 g/l
- Acidità totale: 6,01 g/l
- Zuccheri residui: 0,89 g/l
- Solfiti: 77 mg/l
- Valore ph: 3,35
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑014
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29662720 · 4,5 l · 72,89 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
Brunello di Montalcino “Pianrosso” DOCG 2018 · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Il Pianrosso proviene da un sito sud-occidentale della sottozona di Castelnuovo dell'Abate, a un'altitudine di circa 300 m, con terreni prevalentemente galestrosi. Apre il cinema del piacere con un rosso granato ricco e frizzante. Il bouquet è seducente e profondo, con note di frutti scuri e neri, salvia, petali di rosa e violette. Al palato si percepisce una spiccata mineralità fresco-salata, che entra presto in una meravigliosa armonia con i tannini a grana fine e il frutto perfettamente stratificato, conducendo il vino con potenza ed equilibrio ottimale verso un finale morbido e appena accennato. SUPERIORE.DE
"Vino elegante che profuma di frutti di bosco, cuoio e tabacco; i tannini finemente cesellati ma duraturi, l'acidità ben integrata, il finale seducentemente lungo su note di frutti di bosco maturi e note balsamiche. Di eleganza borgognona." Vinum
"Il vino Cru è una selezione dei migliori vitigni ed è anche uno dei migliori Brunelli di quest'anno. I vini beneficiano dei terreni ben drenanti di Galestro. Immensamente complesso e sfaccettato, seduce con ribes rosso, fresche ed eteree note speziate che ricordano le erbe mediterranee, oltre a sentori minerali-salati e sfumature floreali (petali di rosa, fiori di violetta). Palato ricco di finezza con frutta fresca e succosa, molto abilmente disposta, sapientemente incorniciata da tannini fini e nobili, stile molto elegante, con note speziate eteree sul lungo finale." Weinwisser
"Frizzante, rubino granato di media densità. Naso finemente marcato con note di lamponi selvatici, prugne mature e piccole, cardamomo e petali di rosa. Rotondo e morbido all'attacco, mostra molta dolcezza, molti lamponi, si apre sul retro con un tannino a maglie fini, leggermente gripposo, sapido, leggermente amaro sul finale." Falstaff
Entrambi i vini 2018 di Ciacci Piccolomini offrono una "squisitezza" di sapori e una vera qualità Umami, ma la selezione Pianrosso offre una maggiore soddisfazione del Brunello. Questo vigneto di non più di 12 ettari, ricco di marna ferrosa, ha avuto il giusto calore per rendere chiare le sue origini meridionali. Ha una forma, un aspetto e una profondità maggiori che gli conferiscono forza di resistenza. Ferro e minerali salati emergono su uno sfondo di cachi e ibisco, per finire con erbe mediterranee. I tannini morbidi e sabbiosi sono morbidi e cedevoli, conferendo al vino una struttura complessa e una bevibilità immediata." Decanter
"Il Brunello di Montalcino Pianrosso 2018 si apre nel bicchiere con aromi scuri di prugne schiacciate e ciliegie nere, accompagnati da note di rosmarino, scorza di agrumi speziata e un accenno di cacao. Si tratta di uno stile particolarmente vivace per Ciacci Piccolomini d'Aragona, con freschi toni minerali e un'acidità pungente che guidano i frutti di bosco maturi e i sentori di agrumi aspri attraverso il palato. Sebbene strutturato, termina con enorme energia e freschezza, lasciando in bocca una nota amara di spezie balsamiche. Il 2018 non ha la potenza spesso associata al Pianrosso, ma colpisce per il suo carattere vivace e speziato." Vinous
"Un vino rosso complesso con note scure e speziate di liquirizia, eucalipto e tabacco che si combinano con sapori di ciliegia e frutti di bosco. Succoso, con una consistenza leggermente viscosa, con elementi di erbe selvatiche e ferro che si insinuano nel lungo finale. La potenza incontra la grazia." Wine Spectator
"Il Brunello di Montalcino 2018 produce risultati bellissimi sia se si sceglie di berlo subito, sia se lo si cantina un po' più a lungo. Offre subito intensità e complessità con un attacco di frutti rossi e viola che segue spezie catramose, cenere di falò, liquirizia e chiodi arrugginiti. Questi toni salmastri sono bilanciati dall'elegante finale di medio peso del vino. I tannini sono perfettamente integrati. Il team di vinificazione ha fatto un buon lavoro in un'annata difficile." Wine Advocate
"Questo vino è così complesso, con note agrumate ed erbacee che sollevano i frutti blu e rossi. Timo, salvia e lavanda, ma anche moka e chiodi di garofano. Corposo, pieno di profondità e intensità, con tannini fermi ma senza soluzione di continuità. Si evolve in espresso. Equilibrato, potente e molto lungo. Da degustare dopo il 2025." James Suckling
"Una certezza di denominazione per il vigneto della famiglia Bianchini, a pochi passi da Castelnuovo dell'Abate. Naso molto sfaccettato, ribes rosso, poi maggiorana e tocchi iodati, come le olive taggiasche. Il sorso è succoso, con un finale fruttato-ufficioso e un riverbero molto lungo." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi di botte di rovere
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2049+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,55 g/l
- Acidità totale: 5,65 g/l
- Zuccheri residui: 1,25 g/l
- Solfiti: 82 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09713018 · 3 l · 109,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
Brunello di Montalcino DOCG 2019 · MAGNUM in cassetta di legno
Quando l'enologo di fama mondiale Carlo Ferrini produce il proprio vino, non si può che essere entusiasti. In questo caso, è riuscito a creare un'interpretazione del Sangiovese che fa emergere tutta la sua esperienza di decenni di lavoro con questo vitigno, come attraverso un vetro infuocato. L'uso moderato del legno attraverso l'affinamento in tonneaux da 700 litri esprime la chiarezza e la personalità dell'uva e del terroir unico (ci sono solo 1,5 ettari dei migliori siti di Brunello) in modo archetipico.
Espressiva e piena di carattere, l'annata 2019 mostra concentrazione e struttura con note di prugne rosse, fragole selvatiche, pezzi di cedro, succo di mandarino, buccia di limone, zenzero tritato e sedano. Timo selvatico e maggiorana fanno da sfondo, ma è il carattere delle ciliegie fresche, dei petali di rosa e del pompelmo a conferire alla gamma grazia e autenticità. Corpo medio, tannini perfettamente maturi di lodevole bellezza e un finale onesto, sottile e avvolgente. Emozionante al sorso, viene voglia di berlo, berlo e berlo ancora. Eleganza e perfezione: un vino divino. SUPERIORE.DE
"Il Brunello di Carlo Ferrini è da tempo uno dei vini di punta della denominazione. Carlo Ferrini, che normalmente è consulente di numerose aziende vinicole in Toscana e non solo, ha creato qui il suo capolavoro. Bouquet complesso, elegante, pieno di finezza con una sottile souplesse. Si rivela una meravigliosa liaison di note floreali e frutti a bacca rossa: prugna rossa, ribes rosso e melograno, un tocco di arancia. Si percepisce già la freschezza e che è stato raccolto à point. Il tutto è molto complesso e intessuto di un bel frutto di Sangiovese. Molto preciso e allo stesso tempo intenso, con un corpo cremoso e fondente e tannini setosi, continua al palato, molto distinto e nobile." Weinwisser
"Colore rubino violaceo brillante ed elegante. Il naso è espressivo, invitante, con frutta ricca, ciliegia profonda, arancia rossa, un accenno di lampone maturo, rosa canina, molto complesso e invitante, alta eleganza, borgognona. Al palato è succoso, lucido, con frutta chiara, armonioso, si presenta in molti strati, enorme eleganza e finezza, succoso e con un'ottima bevibilità." Falstaff
"Il Brunello di Montalcino 2019 è ossessionantemente scuro, con una cascata di violette secche, ciliegie nere e trucioli di cedro complicati da note di cenere. Al tatto è vellutato, ma al tempo stesso fresco e vivace, con radiosi frutti a bacca rossa che cavalcano un flusso di vibrante acidità. Pur essendo strutturato, i suoi tannini sono ben delineati, morbidi e rotondi. Il 2019 lascia una sfumatura piacevolmente amara di mirtillo rosso aspro, che attira le guance. Si tratta di una splendida performance e di un nuovo punto di riferimento per Giodo." Vinous
"Un rosso esuberante con frutti vibranti di ciliegia e lampone, puri e sapidi grazie alla vivace acidità, mentre accenti minerali ed erbacei aggiungono profondità sul finale. Questo vino è anche strutturato, con tannini ben integrati che si insinuano nel retrogusto deciso e persistente." Wine Spectator
"L'annata 2019, vendemmiata a metà settembre, è l'undicesima uscita di Giodo - e la migliore finora. Seduce con aromi mozzafiato di gardenia, fiori di pimento e fragole, accompagnati da finocchio e sottile fumo di legno. Questo fascino immediato è amplificato al palato, dove i sapori persistono in bocca: è come mordere un caco freschissimo. I tannini finemente polverizzati e graziosamente assertivi danno forma al vino, mentre l'arancia rossa permea il lungo finale." Decanter
"Questo vino proviene da un appezzamento di tre ettari con viti di 19 anni, curate in maniera maniacale e attenta. Questa parcella a forma di anfiteatro, chiamata La Poderina, si trova nel cuore della foresta, su un pendio ripido con vista sul Monte Amiata in lontananza. I terreni sono di colore bianco e contengono molta roccia. Questo vino è di grande profondità e dimensione, con energia vibrante, eleganti note balsamiche e frutta dolce e matura. Il frutto di medio corpo è ben bilanciato dall'acidità e dai tannini fini. Finisce con note floreali di viola e iris." Wine Advocate
"Aromi di legno di cedro, terra, corteccia d'albero, tè alla frutta, tè nero e ciliegie. Poi arrivano fiori freschi e secchi. Corpo da medio a pieno che cresce al palato, con eccellenti tannini fini che percorrono tutta la lunghezza del vino. È strutturato e potente, con una grande lunghezza. L'equilibrio tra acidità e tannini è incredibile. Molto chiaro e trasparente. Che vino. Bevibile, ma meglio tra tre o quattro anni." James Suckling
"Teso e pulito al naso, con aromi fini di prugna rossa, un accenno di peonia, sfumature salmastre e un accenno di oliva nera, con erbe balsamiche e medicinali sul finale". Il sapore è ricco ed elegante, con tannini che si fondono bene con la componente fresca e speziata. Il finale è leggermente agrumato, di grande personalità." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 30 mesi tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2049+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,87 g/l
- Acidità totale: 6,09 g/l
- Zuccheri residui: 0,34 g/l
- Solfiti: 78 mg/l
- Valore ph: 3,32
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29602319 · 1,5 l · 219,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
“Il Poggio” Chianti Classico Gran Selezione DOCG 2019 · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Il Poggio 2019 dispiega lentamente i suoi aromi mozzafiato di fiori di ciliegio, arancia rossa, eucalipto e lampone. Inizialmente teso e diretto, si dispiega poi al palato con frutti di bosco maturi sostenuti dall'ardesia. I tannini gessosi lo tengono saldamente sotto controllo. Questo vino continuerà a dispiegare le sue complesse sfumature per almeno qualche decennio. Profondità ed energia fantastiche. Tra l'altro, Il Poggio Gran Selezione è stato il primo Chianti Classico della denominazione a essere vinificato e imbottigliato come vino da una sola vigna (Cru) nel 1962 - una rivoluzione per l'epoca! SUPERIORE.DE
"Il Chianti Classico Gran Selezione Vigna il Poggio 2019 è un vino potente e compatto che avrà bisogno ancora di qualche anno per mostrare il suo lato migliore. Non mi sognerei di toccare una bottiglia a breve. Fiori schiacciati, erbe aromatiche, menta, buccia d'arancia e spezie lasciano intendere un Il Poggio saporito e vibrante, fatto per la cantina. Oggi il 2019 è ingannevole, ma ha un grande potenziale. È un'espressione superclassica." Vinous
"Un vino molto succoso con aromi e sapori di lamponi, ciliegie, mirtilli, buccia d'arancia e fiori. È di medio corpo, con tannini sodi e vellutati che si estendono per tutta la lunghezza del vino e un finale pulito." James Suckling
"Il Castello di Monsanto 2019 Chianti Classico Gran Selezione Vigneto Il Poggio offre un duplice approccio con abbondanza di frutta fresca di ciliegia e mirtillo da un lato, contrastata da un leggero invecchiamento e spezie da una vinificazione equilibrata dall'altro. Ci sono sottili note di chiodi di garofano e spezie tostate sulla chiusura di medio peso." Wine Advocate
"Questo splendido 2019 emerge dal bicchiere mostrando prima note minerali di pietra focaia e pepe bianco, poi corbezzolo e ciliegia, seguiti da arancia e giacinto. È elegante, con un'abbondanza di sapori di mirtilli rossi e fragole mature che scorrono in un flusso costante attraverso il palato. I tannini rocciosi e l'acidità tagliente aggiungono tensione. Il dragoncello persiste." Decanter
"Gli aromi di terra ed erbe selvatiche lasciano il posto a sapori di ciliegie, fragole e melograni in questa versione muscolosa. Catrame, terra, ferro ed elementi sanguigni si mescolano, dando al vino profondità e una tenacia che ha bisogno di qualche anno in più per affinarsi. Il nucleo di frutta matura rivela la promessa futura di questo vino rosso." Wine Spectator
"L'aroma ha note di ribes nero, poi sentori di menta selvatica e noce moscata. In bocca è salato-sapido, con un ritorno di piccoli frutti, mentolo e spezie dolci. Ottimo il finale." Luca Gardini
scopri di più- Vitigni: 95% Sangiovese, 5% Canaiolo e Colorino
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 18 mesi di barrique nuova
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,21 g/l
- Acidità totale: 5,62 g/l
- Zuccheri residui: 1,05 g/l
- Solfiti: 50 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29162719 · 3 l · 110,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Brunello di Montalcino “Pianrosso” DOCG 2019 · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Il Pianrosso proviene da un vigneto esposto a sud-ovest nella sottozona di Castelnuovo dell'Abate, a un'altitudine di circa 300 metri e su terreni prevalentemente galestrosi. È scuro, ricco e profondamente seducente, con frutti neri maturi avvolti da note di ghiaia, salvia e spezie esotiche. Pur avendo una consistenza vellutata e quasi cremosa, trova armonia attraverso acidi succosi e una miscela di ciliegie nere e prugne mature. Note di liquirizia e cioccolato da forno bilanciano la mineralità salata e i tannini fini del Pianrosso in un finale lungo e drammatico. Per un vino di tale potenza, questa è una bella simmetria. Da mettere sicuramente da parte per qualche anno ancora. SUPERIORE.DE
"Il Cru è una selezione delle migliori vigne. Bouquet scuro e speziato, estremamente complesso e sfaccettato, ammaliante con note fresche, eteree, affumicate ed erbacee che ricordano le erbe mediterranee, con sentori minerali, salmastri e sfumature floreali (petali di rosa, fiori di violetta), sostenute dal ribes rosso. Al palato è denso e potente, con un nucleo di frutta fresca e succosa, disposta in modo molto intelligente, sapientemente incorniciata da tannini fini e levigati, quasi dolciastri, che si protraggono all'infinito, molto eleganti, con note speziate scure ed etereo-balsamiche sul lungo finale." Weinwisser
"Colore rubino scintillante con un bordo granato brillante. Naso finemente disegnato, accattivante, con chiare note di rosa canina, ciliegie croccanti, un po' di arancia rossa e chiodi di garofano. Al palato si apre con tannini pungenti e avvincenti, scorre con calma, con una bella morbidezza dolce sul finale, ottima tensione, sapido e lungo." Falstaff
"Bacche dolci e ciliegie al naso, insieme a fresche note di viola e lilla. Corposo, con tannini succosi e un finale speziato che si apre al palato. Molti aromi di ciliegia matura. Anche catrame. Un Pianrosso ricco e stratificato. Uno dei vini più grandi e maturi dell'annata." James Suckling
"Il Brunello di Montalcino Pianrosso 2019 tenta l'immaginazione con un bouquet oscuramente seducente che tiene il degustatore sul bordo del bicchiere mentre una ventata di fumo rinfrescante lascia il posto a fiori secchi, cedro e spezie esotiche. Al palato scorre con una texture di pura seta, fine e aggraziata, con profondità di intensi frutti rossi e neri che si saturano lentamente. Il 2019 si ripiega su se stesso nel finale, tannico e lungo, con note di liquirizia e fave di cacao. Si tratta di un'interpretazione seria del Pianrosso che richiederà pazienza per essere goduta appieno. Detto questo, varrà sicuramente la pena aspettare." Vinous
"Pianrosso" è una selezione dell'omonimo vigneto: 11 ettari nella bassa zona sud-est di Montalcino. Le uve sono state raccolte tra l'11 settembre e il 4 ottobre 2019, il che fa pensare a un'annata classica. Brilla per il suo aroma di tè earl grey, combinato con ciliegia scura, cannella, liquirizia e un bouquet floreale. Il carattere del frutto è molto scuro e preciso; meraviglioso in questa annata. Corposo, denso e vellutato, con un'acidità ferma e lunga ma integrata, si affloscia nel finale, ma questo è un segno della sua eleganza." Decanter
"Il Ciacci Piccolomini d'Aragona 2019 Brunello di Montalcino Pianrosso si apre con un bouquet ampio e onnicomprensivo di ciliegie secche o torta di ciliegie con crosta, torta di prugne e potpourri di rose. Ci sono evidenti toni di rovere, ma sfumano nel sottobosco, nelle erbe grigliate e nella generosa consistenza di questo vino. Anche la gradazione alcolica di 15% scompare nel fruttato carnoso del vino. Sicuramente è un vino che ha bisogno di un maggiore affinamento in bottiglia per sviluppare la morbidezza e la bella freschezza di un Sangiovese così importante." Wine Advocate
"Un caposaldo della tipologia, siamo nella regione sud-est della denominazione, a due passi da Castelnuovo dell'Abate. Naso ricco, note di gelsi rossi, poi rosmarino e sentori di olive di Peranzana. Il sapore è speziato, con un ritorno di gelsi rossi e sfumature iodate." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi di botte di rovere
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2050+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,84 g/l
- Acidità totale: 5,76 g/l
- Zuccheri residui: 1,28 g/l
- Solfiti: 80 mg/l
- Valore ph: 3,41
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09713019 · 3 l · 113,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
“Tenuta di Trinoro” Rosso Toscana IGT 2020
Di tutti i suoi vini, l'ammiraglia Tenuta di Trinoro offre la visione più profonda della viticoltura di Andrea Franchetti. Andrea cambia ogni anno il blend proprietario di Cabernet Franc e Merlot provenienti da terreni calcarei e argillosi, a seconda della qualità e della quantità del raccolto. Le uve sono sempre le migliori dell'annata. Lo stile di Franchetti è riconoscibile in ogni vino e in ogni annata. L'annata 2020 è stata la prima a beneficiare di un ulteriore anno di affinamento in bottiglia prima di essere messa in vendita.
Questo vino rosso scuro, pieno e concentrato mostra già al naso buona parte del suo potenziale e il fascino maturo e fruttato che lo caratterizza da anni e che gli ha permesso di raggiungere la fama mondiale. Al palato, i sapori spaziano dalla frutta scura e profonda alle spezie, al mogano e alle erbe grigliate. La struttura è affusolata, ben proporzionata ed eterea. La verve fruttata e l'opulento concerto di sapori sono guidati da tannini molto eleganti in un finale quasi infinito. Monumentale, ma non un mostro. Potente, ma non muscolare: qui tutto è al posto giusto. SUPERIORE.DE
"La Tenuta di Trinoro 2020 è sensuale e audace, ma anche non così opulenta come potrebbe essere. Questo non è necessariamente un male. Le dolci note floreali, speziate e salate si fondono con un nucleo di frutta scura. Nel complesso, il 2020 si presenta come una Tenuta più piccola e leggermente più snella, che probabilmente si berrà bene già nelle prime fasi, poiché i sapori si stanno ancora sviluppando. Le note floreali e speziate sollevano bene il finale. È una Tenuta di classe." Vinous
"Balsamico, maturo e fresco, con una bella abbondanza di bacche nere e ciliegie nere, con note di crema, cacao, legno, spezie e cola". È molto strutturato e già complesso, mostra un carattere leggermente più fresco rispetto al 2019, con una deliziosa succosità a metà palato e un'acidità croccante. Ha il potenziale per diventare un grande Trinoro in futuro." Decanter
"Al naso, gli aromi ricchi e dolci di ciliegie e fichi sono bilanciati da sfumature più nitide di grafite, finocchio, buccia d'arancia e chiodi di garofano. Al palato, una spalmatura di marmellata sottolinea il fruttato, che rimane brillante e succoso fino alla fine, ma un sottofondo di cioccolato fondente fornisce gravitas." Wine Enthusiast
"Così profumato di violette e lavanda con un po' di ribes nero. Di corpo medio-pieno, con lucentezza e finezza. Raramente e finemente. Finezza con verve. Molto elegante e diretto, con una struttura robusta. Molto lungo e leggermente spigoloso." James Suckling
"L'annata 2020 è certamente più aperta, ma offre una visione molto speciale del Cabernet Franc in particolare. La morbidezza lussureggiante dell'amarena del Merlot si combina magicamente con l'intensità scura e la potenza tannica del Cabernet Franc. La maturazione del frutto è impeccabile, non ci sono toni verdi né sfumature troppo mature. Tutto è equilibrato." Wine Advocate
"La timidezza iniziale si trasforma in spavalderia giovanile dopo un po' di aerazione; il naso è dominato dal Cabernet Franc con i suoi aromi di bacche e prugne, sottobosco, note di fiori freschi e spezie; poi l'attacco è potente, i tannini sono estremamente vellutati e a grana fine, il finale è lungo e pieno di eleganza nonostante tutta la potenza. Ha bisogno di maturare." Vinum
"Rosso rubino scuro con riflessi violacei. Inizialmente fini note pietrose al naso, legno pregiato, incenso, poi frutti di bosco scuri, cassis, menta fine sul finale. Al palato è densamente intessuto, cremoso, oleoso, con note di lamponi maturi, si presenta in molti strati, sapido, grande succosità, pressione decisa sul finale." Falstaff
"Uno dei prodotti mitologici della viticoltura nazionale, un Bordeaux a prevalenza di Cabernet Franc, poi Merlot, Cabernet Sauvignon e una piccola percentuale di Petit Verdot. Ribes rosso al naso, una nota di alloro e polvere di liquirizia, tannini salati e acidi, incredibile persistenza." Luca Gardini
scopri di più- Vitigni: 92% Cabernet Franc, 8% Merlot
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 11 mesi in vasca di cemento/8 mesi in barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,45 g/l
- Acidità totale: 5,98 g/l
- Zuccheri residui: 1,15 g/l
- Solfiti: 92 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29122120 · 0,75 l · 465,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile