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Brunello di Montalcino DOCG 2018 · MAGNUM in cassetta di legno
Quando l'enologo di fama mondiale Carlo Ferrini produce il proprio vino, non si può che essere entusiasti. In questo caso, è riuscito a creare un'interpretazione del Sangiovese che fa emergere tutta la sua esperienza di decenni di lavoro con questo vitigno, come attraverso un vetro infuocato. L'uso moderato del legno attraverso l'affinamento in tonneaux da 700 litri esprime la chiarezza e la personalità dell'uva e del terroir unico (ci sono solo 1,5 ettari dei migliori siti di Brunello) in modo archetipico. Una grande armonia di ciliegie scure, frutti neri, spezie, cuoio e tabacco, tannini perfettamente integrati e grande persistenza faranno rapidamente delle poche migliaia di bottiglie un ricercato oggetto da collezione. SUPERIORE.DE
"Colore rubino-granato brillante e di media densità. Si apre con note di arancia rossa, prugna fresca, amarena, qualche petalo di rosa in sottofondo. Succoso e compatto all'attacco e al palato, mostra molti tannini densi, si costruisce a strati, frutta di ciliegia scura, pressione sapida sul finale." Falstaff
"Colore rosso rubino da medio a intenso. Naso chiuso con un accenno di cuoio marocchino. Ciliegia ricca e saporita, con un accenno di rovere e tannini levigati ma decisi. Molto seducente e con la tipica firma di Ferrini - l'eterno soave. Lungo, ma non ancora del tutto aperto, e i tannini devono ancora sciogliersi un po' nel frutto. Mostra un potenziale reale e promettente e non è privo di interesse." Jancis Robinson
"Per Carlo Ferrini, che normalmente è consulente di numerose cantine in Toscana e non solo, il 2018 è stato un anno classico. Il suo Brunello è una delle stelle cadenti. Il vino si apre in modo elegante e pieno di finezza con frutti rossi e blu scuro, nonché un meraviglioso sapore di amarena e sfumature floreali. Al palato è meravigliosamente succoso, con una presenza di frutta fresca. Sottilmente intrecciato con note delicate e con le nobili note di cedro dell'affinamento in legno. Molto preciso, ma intenso, con una buona concentrazione per l'annata e tannini estremamente setosi e aderenti." Weinwisser
"Note di aia, caramello, legno, cedro e tostatura al naso. Al palato, fragole dolci e frutti a bacca rossa, un pizzico di piccantezza, amarezza e una sensazione cremosa dovuta ai tannini. Mi piace la dolcezza salina - pietra bagnata e sale che abbelliscono il palato, e la dolcezza con acidità che mantiene il tutto così vivace e allegro. Un'espressione estremamente elegante, morbida, equilibrata e completa." Decanter
"Aromi di ciliegie nere, violette, lavanda e buccia d'arancia si susseguono in un corpo medio-pieno con tannini finissimi che percorrono tutta la lunghezza del vino. Così concentrato e radioso. Agile e senza peso nel finale. Non il più grande Giodo, ma bello e preciso." James Suckling
"Degustato nella tenuta Giodo, in una delle zone più remote e belle della denominazione, circondata da boschi e panorami mozzafiato, il Brunello di Montalcino 2018 ci offre un promettente assaggio di ciò che possiamo aspettarci da questa calda annata. Il vino offre sapori maturi ma delicati di cassis e ciliegie scure con sfumature di lilla, violette e calcare tritato. I tannini sono presenti e ben integrati. Il Brunello di Carlo Ferrini promette un lungo invecchiamento." Wine Advocate
"Il naso porta una sanguinosità umami, con note di catrame, benzina e terra, ma le sfumature di ciliegie nere e more rendono questi aromi rinvigorenti piuttosto che aspri. Al palato il frutto matura, ma una terrosità speziata a sviluppo lento lavora con tannini deliberati e acido latente per mantenere la correttezza." Wine Enthusiast
"Il grande progetto della famiglia Ferrini di Sant'Angelo in Colle, un Brunello caratterizzato da una costante eccellenza. Intenso al naso, con aromi di mirtillo rosso, foglia di pepe fresco e scorza di arancia rossa, con note terrose. Sorso speziato, finale fruttato e agrumato." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 30 mesi tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,65 g/l
- Acidità totale: 6,14 g/l
- Zuccheri residui: 0,30 g/l
- Solfiti: 82 mg/l
- Valore ph: 3,34
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29602318 · 1,5 l · 206,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione11 unità disponibile
Barolo Mosconi DOCG 2018 · 3 bottiglie in cassetta di legno
Quattro anni fa, Pio Boffa si è comprato un "piccolo" regalo per il suo 60° compleanno. Non un nuovo set di mazze da golf, un quadro appeso in sala, una vacanza per lui e la famiglia. No. Solo un vigneto chiamato Mosconi. Solo un vigneto chiamato Mosconi a Monforte d'Alba, una regione del Piemonte dove quattro generazioni della dinastia Pio Cesare non hanno mai preso piede. In origine, le uve del vigneto di 10 ettari dovevano migliorare la qualità del suo Barolo classico, ma dopo i primi assaggi di botte, Pio Boffa capì inequivocabilmente che si sarebbe trattato di una controparte di pari livello - anche se stilisticamente diversa - rispetto all'Ornato, fino ad allora indiscusso fiore all'occhiello.
Il Mosconi è più leggero dell'Ornato, con frutti rossi piuttosto che neri a dominare il naso, insieme a un'irresistibile liquirizia e a una succosità che gli farà guadagnare immediatamente un posto di primo piano nell'intera denominazione. Al palato ha una precisione senza pari, meno incisiva dell'Ornato, ma più elegante e sottile. SUPERIORE.DE
"Un altro rosso rubino trasparente con riflessi granata. Bouquet entusiasmante con note distinte di arance rosse e buccia d'arancia candita, oltre a tabacco dominicano e cuoio, abbagliante e individuale. Palato elegante, con frutta fresca e ciliegia, stile deciso, incisivo, finemente cesellato, con tannini sodi e setosi, e sfumature minerali salate nel lungo finale." Weinwisser
"Rubino granato brillante con bordo che si schiarisce. Naso molto invitante e chiaro di lamponi selvatici dolci, ciliegia e petali di rosa, un po' di cardamomo in sottofondo. Tannino avvincente, mostra discrete note terrose, dopo tartufo e tabacco, molto avvincente sul finale, salato, ha bisogno di qualche anno in più." Falstaff
"Rosso rubino medio con riflessi aranciati. Mineralità quasi esplosiva al naso con una nota di amarena e un accenno di rovere speziato. Complesso ma ancora contenuto al naso. Frutto meravigliosamente morbido con tannini levigati, finemente affinati ma decisi, che ricordano quasi un po' Serralunga. Tanta roba da masticare e sapori spettacolari e stratificati sul finale." Jancis Robinson
"Ricco, con aromi di prugna e ciliegia, questo Barolo mostra anche un lato speziato di eucalipto, liquirizia e chiodi di garofano. Mostra viscosità nella struttura e un eccellente equilibrio. Termina con tannini fitti e raffinati e note persistenti di frutta macerata e sapidità." Wine Spectator
"Il Barolo Mosconi 2018 è magnifico. Offre una complessa miscela di petali di rosa, erbe secche, ferro, grafite, fumo, incenso, terra bruciata e arancia rossa, catturando tutta la complessità che rende i migliori Barolo di questo sito così avvincenti. Potente e profondo, ma anche molto elegante, il 2018 è un altro ottimo Barolo di una cantina che negli ultimi anni ha compiuto un cambiamento stilistico piuttosto significativo." Vinous
"Molto compatto al naso e al palato, con note di bacche rosse essiccate, tartufo, sous-bois e fiori secchi. Corposo, con una struttura tannica fine e un finale molto lungo. Compatto e solido. Questo vino ha ancora bisogno di molto tempo per aprirsi, ma mostra già una vera classe. Da provare a partire dal 2025." James Suckling
"Rispetto all'Ornato, il Barolo Mosconi 2018 (con frutta proveniente da Monforte d'Alba) mostra una qualità più stretta e compatta, con un approccio diretto, lineare e potente. Il bouquet costruisce un'intensità verticale, partendo da aromi di frutta aspra e culminando in catrame, chiodi arrugginiti e cenere di canfora. Questa ascesa aromatica è rapida e il vino termina con una performance molto ampia e totalizzante." Wine Advocate
"Da terreni con una combinazione di limo, argilla e, in piccola parte, arenaria, una perfetta fotografia del terroir di Monforte. Cornel al naso, con note di pompelmo rosa e chiodi di garofano, bocca con tannini iodati-speziati, freschezza e tensione, bella persistenza." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 42 mesi 80/20 barrique/tonneaux
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2050+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,65 g/l
- Acidità totale: 5,98 g/l
- Zuccheri residui: 0,92 g/l
- Solfiti: 80 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05363618 · 2,25 l · 137,76 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione10 unità disponibile
“Luce” Brunello di Montalcino DOCG 2019 · MAGNUM in cassetta di legno
Luce Brunello è da anni una delle icone dell'ampio portafoglio di vini toscani Frescobaldi. L'edizione 2019 si apre con grande potenza e determinazione con aromi di frutta matura, more e ciliegie candite. Al palato è di medio corpo e molto armonico grazie alla brillante acidità e alla qualità complessiva dei sapori di frutta primaria di questa eccellente annata. I tannini sono ben integrati nella corposa densità del vino. Si consiglia di aerare o, meglio ancora, di lasciare maturare per qualche anno in cantina. SUPERIORE.DE
"Aromi multistrato di frutti rossi maturi, spezie, sottobosco e lillà; rotondo, denso e con verve al palato, tannini impetuosi, combina succo e carattere minerale, fine asprezza sul finale. Una miscela riuscita di elegante succosità e sostanza corposa." Weinwisser
"Colore rubino ricco e scintillante con una fine lucentezza granata. Naso memorabile con molti frutti carnosi di prugna e mora, oltre a petali di rosa e spezie di tabacco. Ricco e succoso nell'attacco e al palato, mostra tannini meravigliosamente integrati, si apre in molti strati, con un delicato finale di menta." Falstaff
"Rosso rubino medio e profondo con un leggero bordo color mattone. Quercia complessa, speziata e mentolata, con sottofondo di frutta di ciliegia. Tanti frutti di ciliegia giovani e sapidi con un profondo strato di tannini masticabili. Molto completo e bello." Jancis Robinson
"Il Brunello di Montalcino Tenuta Luce 2019 presenta una buona quantità di spezie di rovere con cenere di falò, sottobosco, ciliegia secca, cassis, pane di segale e qualcosa di floreale come ortensia o rose pressate. C'è anche una nota balsamica con sambuca o anice. È un Brunello di corpo medio-pieno con sapori di frutta secca e una notevole gradazione alcolica di 15% sul lungo finale." Wine Advocate
"Questo vino rosso maturo e opulento è ricco di sapori di ciliegie nere, more e prugne e cattura l'attenzione fin dal primo sorso. Vibrante e solido, con note di timo selvatico, terra e spezie dolci, mostra un eccellente equilibrio e lunghezza e rimane fresco e succoso sul finale." Wine Spectator
"Un'altra annata intensa per il Brunello della Tenuta Luce. Eleganza e speziatura al naso, con note di mirtillo rosso, peonia e un accenno di chinotto, con una punta di cannella sul finale. Salato al palato, con sentori di mirtilli e note floreali." Luca Gardini
"Ciliegie nere e mirtilli con sfumature di noce e lavanda. Di medio corpo, con tannini molto fini che percorrono tutta la lunghezza del vino e accarezzano ogni centimetro del palato. Fresco e vivace. Un vino per la cantina, ma già fantastico da assaporare ora." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 36 mesi in botte di legno/barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,58 g/l
- Acidità totale: 5,91 g/l
- Zuccheri residui: 0,96 g/l
- Solfiti: 86 mg/l
- Valore ph: 3,43
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09222819 · 1,5 l · 206,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile
Brunello di Montalcino “Madonna delle Grazie” DOCG 2018
Degustare i diversi lotti de Il Marroneto dalla botte è un compito affascinante. Le vigne sono tutte situate in modo simile ad alta quota, su sabbia grossolana di origine marina e prevalentemente esposte a nord. Pur presentando sottili differenze, il carattere distinto di Madonna delle Grazie merita spesso un imbottigliamento separato, come dimostra il 2018. Gli aromi assumono i più scuri e inebrianti fiori viola, intricati di pimento e incenso fumoso. Il vino è muscoloso, con tannini decisi che lo afferrano saldamente e non lo mollano, anche se non è mai bovino, pesante o spigoloso. Al momento è ancora in fase di sviluppo, ma il finale rivela già un raffinato nucleo balsamico e una prugna salata e speziata. SUPERIORE.DE
"Meravigliosamente chiaro e sfaccettato al naso, di aspetto nobile, mostra molte spezie erbaceo-floreali, pepe bianco, fiori di rosa e di violetta, ma anche amarena e frutti di bosco, con dietro un abbagliante sfondo pepato-speziato che ricorda le spezie esotiche. Al palato, enormemente complesso e ricco di finezza, con frutta delicata e croccante, trasportata da un tannino finemente intrecciato e da un'acidità fantasticamente integrata, meravigliosamente animata da una bella speziatura e da un finale di spezie. Ancora una volta appartiene ai migliori vini in assoluto dell'annata." Weinwisser
"Frizzante, rosso rubino fine con un leggero bordo. Naso estremamente chiaro di ciliegie mature e scure, petali di rosa e chiodi di garofano, con alcune note affumicate in sottofondo. Al palato, molta frutta dolce, tannino finemente integrato in molta fusione, piccante e con una pressione decisa sul finale." Falstaff
"Rosso rubino lucido e profondo. Un po' chiuso, ma con grande purezza di frutto al naso. Al palato, ondate di frutta intensa e concentrata. Morbido, elegante e generoso allo stesso tempo, mostra una qualità da vero cru. Tannini fantastici che accompagnano il frutto nel finale. Un classico. Può essere bevuto ora, ma continuerà a svilupparsi per qualche tempo." Jancis Robinson
"Questo vino presenta una serie di frutti rossi e scuri con caffè, cioccolato fondente, spezie dolci e terra rovesciata. Di corpo medio-pieno, con tannini fini e un carattere distinto di bacche scure al palato. Un po' denso e strutturato, con un finale deciso e lungo che lascia note di gusci di noce e pietre frantumate. Da degustare dopo il 2025." James Suckling
"L'imbottigliamento da vigneto singolo de Il Marroneto è una selezione di uve piccole e sciolte, che si manifesta nella densità del frutto e nella struttura sicura. Accanto al Brunello "classico" dell'azienda, spesso mostra un volto più terroso e autunnale. Il 2018 corrisponde a profumi di castagna e sottobosco che si combinano con la dolcezza fruttata dell'annata. Lunghi strati di tannini simili a pelle scamosciata avvolgono la carnosa amarena. Man mano che il vino procede, emergono sottili tracce di pepe, cuoio e incenso, che suggeriscono altro. Soprattutto, il Madonna delle Grazie incarna le qualità più positive dell'annata e scorre con agilità e grazia." Decanter
"Il Brunello di Montalcino Madonna delle Grazie 2018 richiede tempo per aprirsi nel bicchiere. È complesso e seducente con il suo ribes muschiato e le spezie sapide, ma anche con una nota di rosa. Un accenno di fumo dolce emerge e contrasta meravigliosamente. La sua consistenza è come un velluto liquido, con una sfumatura minerale gessosa che arriva rapidamente ed è perfettamente bilanciata da una massiccia ondata di bacche rosse scure; tuttavia l'equilibrio è sapientemente mantenuto da un'acidità snella che crea un senso di totale armonia interna. Il 2018 lascia un'impressione strutturata, ma i suoi tannini sono setosi e fini, abbinati a un finale di pastello di violetta e lavanda che trovo molto attraente. È sorprendente che questo vino, che ho assaggiato negli ultimi due anni e che ho accompagnato questa bottiglia attuale per 48 ore, non abbia mai vacillato e sia solo aumentato in profondità e complessità. Il Madonna delle Grazie 2018 de Il Marroneto è senza dubbio uno dei tre migliori vini dell'annata. Tanto di cappello ad Alessandro Mori e al suo team." Vinous
"Il Marroneto 2018 Brunello di Montalcino Madonna delle Grazie mostra eleganza e potenza in un colpo solo. La qualità del frutto è croccante e sapida, ma il vino sostiene una concentrazione medio-pesante e uno stile più elaborato. Questa annata de Il Marroneto ha due personalità. Da un lato, si ottiene un vino con un bel frutto primario ma un po' più immediato, dall'altro, un vino che promette un buon invecchiamento grazie alla sua freschezza e ai tannini setosi che si sciolgono al palato. È giovane, ma anche maturo. È vivace, ma anche complesso." Wine Advocate
"Il Brunello di Alessandro Mori è più un'eredità storica che un vigneto. Al naso, note di confettura di ribes nero, con sfumature di alloro e pepe bianco. In bocca è denso e sapido, con un ritorno di frutta e spezie dolci. Persistente." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi in botte di rovere
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,65 g/l
- Acidità totale: 5,71 g/l
- Zuccheri residui: 1,61 g/l
- Solfiti: 37 mg/l
- Valore ph: 3,48
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29442218 · 0,75 l · 420,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Limitato a 3 articolo per cliente“Sassicaia” Bolgheri Sassicaia DOC 2020
Il Sassicaia 2020 è in una parola: magico. Anche in giovane età, mostra una ricchezza e un'intensità aromatica che ci delizia. Il clima ottimale ha favorito il suo carattere molto mediterraneo, dando vita a un vino fresco e molto diretto che delizia tutti i sensi. Ogni cosa è al suo posto e l'onnipresente frutto ha un posto in più sul podio in questa annata. SUPERIORE.DE
"Colore viola medio, il fondo del bicchiere è ben visibile. Naso intenso con una nota di iodio. Grande speziatura che sembra più toscana che bordolese. Lunga persistenza e con un finale molto lungo. Embrionale, ma convincente, ha un buon futuro davanti a sé. Sottile piuttosto che appariscente. Non direi che ha 14%. L'ho aerato e lasciato in un decanter per vini giovani per un'ora ed è stato un piacere. Ha più fascino di molte annate precedenti." Jancis Robinson
"Il Sassicaia 2020 è una vera bellezza e mostra grande purezza, eleganza e setosità. Al naso, è un Sassicaia molto tipico, nobile, con la tipica liaison di Cabernet e spezie mediterranee, che ricordano la vicina foresta di macchia. Ci sono note di lavanda, ma anche di erbe mediterranee come salvia, mirra e rosmarino, raffinate con ciliegie scure, cassis, frutti di bosco, grafite, tabacco e terra. Anche al palato la presenza di frutta fine è maestosamente sostenuta da note terrose ed erbacee-speziate, con un tocco di tapenade di olive. Nonostante la presenza di frutta, è fresco grazie alla sua acidità penetrante, con una consistenza setosa e una struttura tannica elegantemente aderente. Si è tentati di berlo giovane, ma beneficerà di qualche anno di invecchiamento. La pazienza sarà premiata da una maggiore complessità." Weinwisser
"La Tenuta San Guido 2020 Bolgheri Sassicaia piacerà a chi cerca un vino più voluttuoso, opulento e, in definitiva, più accessibile. Quest'annata è un riflesso preciso della Toscana costiera, al contrario di un più generico vino "toscano" proveniente da altre parti di questa grande regione dell'Italia centrale. È possibile assaporare la maturità e il peso della frutta morbida che derivano da una denominazione costiera con luce particolarmente intensa e calde brezze mediterranee. Il Sassicaia delle annate più fresche è noto per essere un vino contenuto nei primi anni, che richiede un lungo periodo di attesa prima di rientrare nella finestra ideale di consumo. Non è questo il caso. Questo vino è bello e convincente fin dall'inizio. Mostra un'incantevole miscela di frutti scuri, spezie di quercia, freschezza equilibrata, struttura ricca, tannini morbidi e un livello alcolico sapientemente controllato di 14%. Il carattere immediato del vino è ciò che caratterizza questa annata e non mi farei prendere la mano da una conservazione troppo ambiziosa. Il vino è un puro piacere nella sua forma attuale, con un frutto primario travolgente e un'alta intensità a breve e medio termine." Wine Advocate
"Un Sassicaia molto profumato al naso, con sottobosco, agrumi e frutti scuri. Ribes nero. Legno di cedro e tè nero. Un po' di aceto balsamico. Aghi di pino. Pieno e molto succoso. Molto lungo, strutturato e completo. Speziato ed energico, con una linea lineare di tannini freschi e acidità. Molto Sassicaia in tutto. 85% Cabernet Sauvignon e il resto Cabernet Franc. Molto attraente ora in modo giovane e vivace, ma sarà migliore tra tre o quattro anni. Da provare dopo il 2027." James Suckling
"Il Sassicaia 2020 è un vino audace e rapace. Scuro, carnoso ed espansivo al palato, il 2020 offre sapori di marmellata di more, ghiaia, spezie, cuoio nuovo, liquirizia e crème de cassis. I tannini potenti sono quasi mascherati dall'intensità del frutto. Il 2020 sembra avere una dimensione extra di intensità testuale. Un'intensità che è molto attraente." Vinous
"Complessi aromi e sapori di ribes nero, more, ferro, tabacco dolce ed erbe mediterranee sono i tratti distintivi di questo vino rosso elegante ed emozionante, che rivela già molto, ma appare ancora contenuto, come se ci fossero ancora molte sfaccettature da scoprire. È caratterizzato da armonia, freschezza e un lungo finale." Wine Spectator
"Le gelate hanno danneggiato il Cabernet Franc che si stava sviluppando più precocemente alla fine di marzo, determinando una produzione inferiore ma frutti di qualità eccellente. La primavera è stata mite e l'estate generalmente calda, ma una rapida accelerazione della maturazione alla fine dell'estate ha costretto il team a iniziare la raccolta nella prima settimana di settembre per evitare una maturazione eccessiva. Questo tradizionale blend di 85% Cabernet Sauvignon e 15% Cabernet Franc è caratterizzato da un gusto intenso e balsamico che esalta il carattere del ribes nero, della polvere, delle foglie e del cedro. È equilibrato e leggero, con un'acidità freschissima e una struttura tannica fine e quasi impercettibile. Il lampone e il mirtillo maturi e saporiti persistono a metà palato e conducono a un finale lungo e fresco con note di crema e cioccolato. Questo vino varrà la pena di essere conservato fino al 2050, ma darà grandi soddisfazioni anche in gioventù. Consigliamo di tenerlo in bottiglia per almeno 10 mesi prima di aprirlo", dice Priscilla Incisa della Rocchetta." Decanter
"Un bouquet sempre più promettente - dopo l'aerazione - di frutti di bosco, con un sottile accenno alla macchia mediterranea e al tartufo; una struttura perfettamente cesellata con tannini giovani e affiatati, l'acidità fornisce quel qualcosa in più, tanto frutto ma anche spezie nel finale persistente e sfaccettato". Un'eleganza senza tempo." Vinum
"Colore rosso rubino, compatto e brillante. Al naso ha chiare note di more, con note leggermente selvatiche di maggiorana, sfumature floreali di peonia e un finale iodato-balsamico. In bocca, frutti rossi croccanti, tannini che ben si combinano con la componente fresco-salata, balsamico e liquirizia nel finale, ottima bevibilità. Un vino che durerà a lungo." Luca Gardini
scopri di più- Vitigni: 85% Cabernet Sauvignon, 15% Cabernet Franc
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 24 mesi 30/70 barrique nuovo/usato
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2051+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,59 g/l
- Acidità totale: 5,85 g/l
- Zuccheri residui: 0,42 g/l
- Solfiti: 77 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09422120 · 0,75 l · 425,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Limitato a 4 articolo per clienteBarolo Prapò DOCG 2019 (BIO) · MAGNUM in cassetta di legno
Il Barolo Prapò proviene da Serralunga d'Alba ed è, come ci si aspetta, il più potente e strutturato tra i vari vini da vigna singola di questa ambiziosa azienda. Allo stesso tempo, è anche il più chiuso all'inizio e, con la sua natura introversa, è fatto per un lungo invecchiamento. Questo sito è uno degli ultimi in cui le uve maturano, dando loro tutto il tempo di svilupparsi lentamente e con attenzione ogni anno.
Colore rubino granato medio, brillante. Al naso un potpourri di note floreali e speziate, oltre a pesca e fragola. Al palato è molto deciso, con tannini di Serralunga inizialmente sinuosi e note di ferro, sapidità, mentolo, liquirizia, lavanda, ciliegie scure conservate e more secche. Con un'ulteriore aerazione, emerge una bocca rotonda e piena, con uno stile nebbiolesco così preciso che è una gioia da bere. Per questo Barolo eccezionale è necessaria una certa pazienza, che sarà sicuramente ricompensata dopo qualche altro anno di affinamento in bottiglia! SUPERIORE.DE
"Ampio e denso, con molta potenza a guidare i sapori di ciliegia, lampone, ferro, pietra e sottobosco. Un po' chiuso in questa fase, con un muro di tannini rigidi che lasciano una forte presa sul finale." Wine Spectator
"Il naso di questo Prapò è molto aggraziato - viole, cannella, quasi salvia e arancia rossa - ed esprime tutta l'eleganza del Cerretta, a cui questa MGA è molto simile. Rinfrescante e vellutato, quasi flessuoso, è un Barolo preciso e pieno di eleganza nonostante un certo calore nel finale polveroso e feroce." Decanter
"Morbido e vellutato, ma di consistenza molto fine, con un corpo da medio a pieno. Aperto e succoso, con caratteri di fragola e ciliegia, oltre a potpourri e legno di sandalo. Anche le rose. Da consumarsi dopo il 2026, ma è già molto attraente e lusinghiero al palato." James Suckling
"Cru di Serralunga", un raffinato affinamento che produce un frutto molto croccante. Prugna selvatica al naso, poi salvia, note tostate e sfumature floreali, gerbera. Al palato è speziato, con sentori fruttati e note di erbe medicinali. Chiude con note speziate." Luca Gardini
"Il Barolo Prapò 2019 è probabilmente il miglior Prapò che abbia mai assaggiato da Ceretto. Ciliegia scura, prugna, lavanda, petali di rosa, mentolo, liquirizia e spezie sono amplificati in questo Barolo ampio ed esplosivo. Un'enorme spinta di acidità e tannino di Serralunga enfatizza il finale." Vinous
"Colore rubino intenso con leggero bordo granato. Sentori di tè nero, un po' di tartufo, poi tanto lampone. Al palato è corposo e denso, mostra un tannino molto presente, molto ben integrato, sapori di prugne e lamponi, fine fusione nel finale." Falstaff
"Con aromi di ciliegie scure, lamponi conservati, chiodi di garofano e rose secche, questo vino fluttua dal bicchiere con grazia e classe. Al palato è solido e ben strutturato, con tannini solidi e un'acidità energica che solleva le note di frutti di bosco misti, tabacco e tè, finendo con una mineralità gessosa." Wine Enthusiast
"Il Barolo Prapò biologico Ceretto 2019, i cui frutti provengono da Serralunga d'Alba, è una naturale aggiunta a un portafoglio di vini che rappresentano alcuni dei migliori siti cru della denominazione. Questo vino mostra la particolare potenza e concentrazione di frutta per cui questo sito è noto, ma anche una bella nota di dolcezza con ciliegie secche e lamponi che ammorbidiscono i toni minerali e i sapori ferrosi. Questo vino riesce a bilanciare potenza ed eleganza, un'impresa non facile." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 24 mesi tonneau
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,75 g/l
- Acidità totale: 5,62 g/l
- Zuccheri residui: 0,45 g/l
- Solfiti: 49 mg/l
- Valore ph: 3,37
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑015
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05484119 · 1,5 l · 212,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
Barolo “Castiglione” DOCG 2018 · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Il Barolo Castiglione 2018 è luminoso, fresco e ben definito. Frutti a bacca rossa schiacciati, pepe bianco, gesso, menta e petali di rosa percorrono questo Barolo dalla forma splendida. La purezza del frutto e l'energia complessiva sono accattivanti. Il Castiglione è il Barolo di base di Vietti ed è sempre il più accessibile nella gamma di bottiglie, ma questa annata mostra un livello superiore di intensità, complessità e freschezza. I tannini setosi sono accompagnati da una bella luminosità mentolata in un bellissimo finale. Una goccia molto concreta che mostra inequivocabilmente il suo fascino. SUPERIORE.DE
"Rosso rubino brillante e scintillante con un nucleo scintillante. Profumi nobili e fini al naso di menta, lampone, arancia secca, fini componenti floreali nel riverbero. Compatto, succoso al palato, si presenta con un tannino avvincente, ha ancora bisogno di tempo." Falstaff
"Al naso e al palato si percepiscono molte bacche selvatiche. Di medio corpo, con una buona concentrazione di frutta e un tannino deciso che avrà bisogno di uno o due anni per ammorbidirsi. Brillante e giovanile. Dategli tempo. Il meglio a partire dal 2024." James Suckling
"Il Barolo Castiglione 2018 è luminoso, fresco e delineato. Frutti a bacca rossa schiacciati, pepe bianco, gesso, menta e petali di rosa percorrono questo splendido Barolo scolpito. La purezza del frutto e l'energia complessiva sono accattivanti. Conserverei il 2018 per almeno un paio d'anni. È un vino splendido in divenire." Vinous
"Vietti ha l'enorme vantaggio di avere a disposizione 10 siti MGA per l'assemblaggio. Questo permette loro di selezionare la frutta che desiderano per esprimere al meglio ogni annata. Il Barolo Castiglione 2018 attinge a questi 10 siti (comprese le recenti aggiunte di Mosconi, Ginestra, Bricco Ravera e Briccolina) per realizzare quello che è in definitiva il suo vino più venduto. Questa versione classica è tonica e pulita con toni varietali di frutti di bosco, rosa e chiodo arrugginito." Wine Advocate
"Il Barolo classico di Vietti, da una selezione di uve scelte tra diversi vigneti della zona del Barolo, principalmente dai cru Villero e Ravera (comuni di Castiglione Falletto e Novello), appositamente per l'annata 2018. Terreni calcareo-argillosi. Al naso amarena, note di anice stellato e rosa selvatica, con un finale sulle note del sottobosco. Sorso con tannini fini e iodati, bella persistenza e ritorno fruttato-floreale." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 24 mesi di botte di rovere grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2044+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,72 g/l
- Acidità totale: 6,18 g/l
- Zuccheri residui: 0,96 g/l
- Solfiti: 79 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05246418 · 3 l · 106,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
Brunello di Montalcino “Vigna del Lago” DOCG 2019 · 6 bottiglie in cassetta di legno
In passato, il versante settentrionale di Montalcino non era coltivato a vite, ma a cereali, olive e ciliegie. In quest'area influenzata dagli Appennini, le stagioni sono più marcate, continentali e la tramontana abbassa notevolmente la temperatura in inverno. È quindi la regione del Brunello più fredda in questo periodo dell'anno, ma anche la più umida. Questo versante settentrionale è una dolce collina: una caratteristica che ricorda più la zona delle Crete Senesi, proprio accanto, che i due versanti meridionali di Montalcino, più rigidi, ripidi e caldi.
A causa del clima e dell'origine del terreno, in questa zona di Montalcino le uve vengono raccolte per ultime ogni anno. Vigna del Lago è il vigneto che accoglie tutti i visitatori che si recano a nord di Montalcino. Prende il nome dal lago che la circonda e che gioca un ruolo fondamentale nel microclima della zona; il terreno è una costante alternanza tra argilla e strisce di finissimo Galestro.
Vigna del Lago è un cru storico della cantina Val di Suga, è un Brunello di vecchia scuola, dei tempi che precedono l'arrivo delle barrique e della tecnologia. Un prodotto autentico che gode di una crescente richiesta. A differenza del Poggio al Granchio, che viene affinato in barrique francesi nuove da 300 litri, questo vino matura in grandi botti di rovere di Slavonia da 30 e 50 ettolitri. È un vino a bassa gradazione alcolica, di colore arancio-rubino chiaro, con tannini molto fini e quasi impercettibili, con un naso floreale di note agrumate, mirto e ciliegie fresche. È un Brunello di grande ricchezza ed equilibrio, dotato anche di una piacevolissima leggerezza, di un'acidità ben dosata e di un finale salino e minerale. SUPERIORE.DE
"Colore rosso rubino brillante e lucido. Naso speziato di cipresso, erbe aromatiche e bacche rosse, con fini note terrose e pietrose. Bella succosità al palato, frutto chiaro e tannini ben intrecciati, fresco, con una sensazione accattivante, bella salinità sul finale." Falstaff
"Il Brunello di Montalcino Vigna del Lago 2019 è scuro e cupo, con una delicata miscela di pietre cenerine ed erbe grigliate che sfociano in ciliegie nere essiccate. Questo vino è setoso e avvolgente, con un'acidità fresca e sapori vibranti e maturi di frutti di bosco che scendono a cascata. L'acidità vivace mantiene alta l'energia, mentre il 2019 termina lungo e a macchie ma sorprendentemente succoso, lasciando note di pastello di violetta su un letto di tannini a grana fine." Vinous
"Uno stile delicato con aromi e sapori di fragole, ciliegie, rose e minerali sassosi. Subliminalmente sapido, con tannini leggeri e polverosi che si aggrappano al palato nel lungo finale limaccioso." Wine Spectator
"La Vigna del Lago, che circonda la cantina Val di Suga a nord-est di Montalcino, è rinfrescata dai venti del nord e delimitata da cipressi. Le viti sono piantate ad un'altitudine di 280 metri su un terreno argilloso. Questo imbottigliamento è invecchiato in botti di rovere di Slavonia da 40 ettolitri. Il vino è leggero, denso e ancora leggermente ridotto al momento, e si apre con ciliegie scure ed erbe alpine. La struttura a bacca fine contiene mirtilli rossi e ribes con tracce di arancia rossa e radici di bosco. I tannini verticali occupano la parte centrale del palato, mentre il finale è guidato da un'acidità vivace e agrumata. Questa austerità dice: aspettate!." Decanter
"Profumi di frutta e fiori sottili con cedro e legno di sandalo. Di medio corpo, con tannini fini e un finale fresco e fruttato. Si tratta di frutta bella e perfettamente matura con un sottofondo di fiori di agrumi. Bevibile ora, ma migliore tra due o tre anni." James Suckling
"Note di corniolo al naso, con un accenno di timo limone e un tocco di gardenia. Al palato è speziato, con note balsamiche e floreali." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 24/6 mesi tonneau/cisterna in calcestruzzo
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,22 g/l
- Acidità totale: 5,97 g/l
- Zuccheri residui: 0,69 g/l
- Solfiti: 40 mg/l
- Valore ph: 3,36
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09053219 · 4,5 l · 72,89 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
“Coltassala” Chianti Classico Gran Selezione DOCG 2020 (BIO) · 6 bottiglie in cassetta di legno
Ogni anno, il Coltassala è un vino rosso che offre tutto l'essenziale - e con uno stile impeccabile. Al naso, frutti neri, spezie e terra arata. Tutti i sapori sono scuri e speziati, ma il vino rimane fresco, denso, vivace e molto lineare. L'affinamento in rovere nuovo gli conferisce un tocco di modernità senza sovrastarlo. Coltassala 2020 è nobile e raffinato dall'inizio alla fine, ed è uno dei grandi Chianti Classico Gran Selezione! SUPERIORE.DE
"Rosso rubino cupo con sfumature rosso granato. Naso denso, caratterizzato dall'invecchiamento in legno, con molte note di scatola di sigari e tabacco, e prugne pienamente mature. Al palato è vivace ed equilibrato, con una mineralità scura che ricorda la matita grattugiata, tannini maturi e un finale lungo e salato." Falstaff
"Un naso fresco, erbaceo e terroso trae una leggera dolcezza da notevoli sfumature di ciliegia, accentuata al palato da un vortice cremoso di arancia e vaniglia, ma la nota erbacea leggermente metallica e medicinale lavora con tannini levigati e acidità vivace per creare una sensazione snella ed equilibrata." Wine Enthusiast
"Il Chianti Classico Gran Selezione Coltassala 2020 è un vino snello ed elegante. Contorni setosi e dolci note floreali conferiscono finezza a questa Gran Selezione molto bella e ricca di sfumature. Tutti gli elementi sono molto ben bilanciati. Note di amarena, prugna, liquirizia e cuoio gli conferiscono una nota scura." Vinous
"Grande energia, delicate note di violetta e rosa con un'intensa carnosità eterea con fragranti bacche rosse e ciliegie, fresco e saporito!" Decanter
"Il Volpaia 2020 Chianti Classico Gran Selezione Coltassala è molto equilibrato nel complesso, offrendo un lato terroso che dà un bel contesto ai frutti di bosco e alle ciliegie selvatiche. Ci sono anche note floreali, in particolare di viola e iris, e il vino mantiene una consistenza solida e di medio corpo al palato." Wine Advocate
"Satura di aromi e sapori di ribes nero, amarena, ferro ed erbe selvatiche, questo vino rosso è saldamente strutturato e mostra una bella armonia anche in gioventù. La consistenza morbida è bilanciata da tannini polverosi e ben integrati, mentre il frutto persiste nel lungo finale." Wine Spectator
"Molto attraente con ciliegie mature, prugne rosse, cioccolato fondente e spezie con un accenno di lavanda secca e scorza di agrumi. Di medio corpo, con molta energia e tensione. I tannini sono levigati e ben integrati nel vino. Molto completo ed equilibrato. Croccante e lungo." James Suckling
"Ciliegia rossa al naso, note di mirto, poi accenni di menta selvatica. Bocca salata, con note di frutta rossa e mentolo. Retrogusto di grande persistenza." Luca Gardini
scopri di più- Vitigni: 95% Sangiovese, 5% Mammolo
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 24 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2039+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,47 g/l
- Acidità totale: 6,01 g/l
- Zuccheri residui: 0,89 g/l
- Solfiti: 77 mg/l
- Valore ph: 3,35
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑014
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29662720 · 4,5 l · 72,89 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
Brunello di Montalcino “Pianrosso” DOCG 2018 · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Il Pianrosso proviene da un sito sud-occidentale della sottozona di Castelnuovo dell'Abate, a un'altitudine di circa 300 m, con terreni prevalentemente galestrosi. Apre il cinema del piacere con un rosso granato ricco e frizzante. Il bouquet è seducente e profondo, con note di frutti scuri e neri, salvia, petali di rosa e violette. Al palato si percepisce una spiccata mineralità fresco-salata, che entra presto in una meravigliosa armonia con i tannini a grana fine e il frutto perfettamente stratificato, conducendo il vino con potenza ed equilibrio ottimale verso un finale morbido e appena accennato. SUPERIORE.DE
"Vino elegante che profuma di frutti di bosco, cuoio e tabacco; i tannini finemente cesellati ma duraturi, l'acidità ben integrata, il finale seducentemente lungo su note di frutti di bosco maturi e note balsamiche. Di eleganza borgognona." Vinum
"Il vino Cru è una selezione dei migliori vitigni ed è anche uno dei migliori Brunelli di quest'anno. I vini beneficiano dei terreni ben drenanti di Galestro. Immensamente complesso e sfaccettato, seduce con ribes rosso, fresche ed eteree note speziate che ricordano le erbe mediterranee, oltre a sentori minerali-salati e sfumature floreali (petali di rosa, fiori di violetta). Palato ricco di finezza con frutta fresca e succosa, molto abilmente disposta, sapientemente incorniciata da tannini fini e nobili, stile molto elegante, con note speziate eteree sul lungo finale." Weinwisser
"Frizzante, rubino granato di media densità. Naso finemente marcato con note di lamponi selvatici, prugne mature e piccole, cardamomo e petali di rosa. Rotondo e morbido all'attacco, mostra molta dolcezza, molti lamponi, si apre sul retro con un tannino a maglie fini, leggermente gripposo, sapido, leggermente amaro sul finale." Falstaff
Entrambi i vini 2018 di Ciacci Piccolomini offrono una "squisitezza" di sapori e una vera qualità Umami, ma la selezione Pianrosso offre una maggiore soddisfazione del Brunello. Questo vigneto di non più di 12 ettari, ricco di marna ferrosa, ha avuto il giusto calore per rendere chiare le sue origini meridionali. Ha una forma, un aspetto e una profondità maggiori che gli conferiscono forza di resistenza. Ferro e minerali salati emergono su uno sfondo di cachi e ibisco, per finire con erbe mediterranee. I tannini morbidi e sabbiosi sono morbidi e cedevoli, conferendo al vino una struttura complessa e una bevibilità immediata." Decanter
"Il Brunello di Montalcino Pianrosso 2018 si apre nel bicchiere con aromi scuri di prugne schiacciate e ciliegie nere, accompagnati da note di rosmarino, scorza di agrumi speziata e un accenno di cacao. Si tratta di uno stile particolarmente vivace per Ciacci Piccolomini d'Aragona, con freschi toni minerali e un'acidità pungente che guidano i frutti di bosco maturi e i sentori di agrumi aspri attraverso il palato. Sebbene strutturato, termina con enorme energia e freschezza, lasciando in bocca una nota amara di spezie balsamiche. Il 2018 non ha la potenza spesso associata al Pianrosso, ma colpisce per il suo carattere vivace e speziato." Vinous
"Un vino rosso complesso con note scure e speziate di liquirizia, eucalipto e tabacco che si combinano con sapori di ciliegia e frutti di bosco. Succoso, con una consistenza leggermente viscosa, con elementi di erbe selvatiche e ferro che si insinuano nel lungo finale. La potenza incontra la grazia." Wine Spectator
"Il Brunello di Montalcino 2018 produce risultati bellissimi sia se si sceglie di berlo subito, sia se lo si cantina un po' più a lungo. Offre subito intensità e complessità con un attacco di frutti rossi e viola che segue spezie catramose, cenere di falò, liquirizia e chiodi arrugginiti. Questi toni salmastri sono bilanciati dall'elegante finale di medio peso del vino. I tannini sono perfettamente integrati. Il team di vinificazione ha fatto un buon lavoro in un'annata difficile." Wine Advocate
"Questo vino è così complesso, con note agrumate ed erbacee che sollevano i frutti blu e rossi. Timo, salvia e lavanda, ma anche moka e chiodi di garofano. Corposo, pieno di profondità e intensità, con tannini fermi ma senza soluzione di continuità. Si evolve in espresso. Equilibrato, potente e molto lungo. Da degustare dopo il 2025." James Suckling
"Una certezza di denominazione per il vigneto della famiglia Bianchini, a pochi passi da Castelnuovo dell'Abate. Naso molto sfaccettato, ribes rosso, poi maggiorana e tocchi iodati, come le olive taggiasche. Il sorso è succoso, con un finale fruttato-ufficioso e un riverbero molto lungo." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi di botte di rovere
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2049+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,55 g/l
- Acidità totale: 5,65 g/l
- Zuccheri residui: 1,25 g/l
- Solfiti: 82 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09713018 · 3 l · 109,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
Brunello di Montalcino DOCG 2019 · MAGNUM in cassetta di legno
Quando l'enologo di fama mondiale Carlo Ferrini produce il proprio vino, non si può che essere entusiasti. In questo caso, è riuscito a creare un'interpretazione del Sangiovese che fa emergere tutta la sua esperienza di decenni di lavoro con questo vitigno, come attraverso un vetro infuocato. L'uso moderato del legno attraverso l'affinamento in tonneaux da 700 litri esprime la chiarezza e la personalità dell'uva e del terroir unico (ci sono solo 1,5 ettari dei migliori siti di Brunello) in modo archetipico.
Espressiva e piena di carattere, l'annata 2019 mostra concentrazione e struttura con note di prugne rosse, fragole selvatiche, pezzi di cedro, succo di mandarino, buccia di limone, zenzero tritato e sedano. Timo selvatico e maggiorana fanno da sfondo, ma è il carattere delle ciliegie fresche, dei petali di rosa e del pompelmo a conferire alla gamma grazia e autenticità. Corpo medio, tannini perfettamente maturi di lodevole bellezza e un finale onesto, sottile e avvolgente. Emozionante al sorso, viene voglia di berlo, berlo e berlo ancora. Eleganza e perfezione: un vino divino. SUPERIORE.DE
"Il Brunello di Carlo Ferrini è da tempo uno dei vini di punta della denominazione. Carlo Ferrini, che normalmente è consulente di numerose aziende vinicole in Toscana e non solo, ha creato qui il suo capolavoro. Bouquet complesso, elegante, pieno di finezza con una sottile souplesse. Si rivela una meravigliosa liaison di note floreali e frutti a bacca rossa: prugna rossa, ribes rosso e melograno, un tocco di arancia. Si percepisce già la freschezza e che è stato raccolto à point. Il tutto è molto complesso e intessuto di un bel frutto di Sangiovese. Molto preciso e allo stesso tempo intenso, con un corpo cremoso e fondente e tannini setosi, continua al palato, molto distinto e nobile." Weinwisser
"Colore rubino violaceo brillante ed elegante. Il naso è espressivo, invitante, con frutta ricca, ciliegia profonda, arancia rossa, un accenno di lampone maturo, rosa canina, molto complesso e invitante, alta eleganza, borgognona. Al palato è succoso, lucido, con frutta chiara, armonioso, si presenta in molti strati, enorme eleganza e finezza, succoso e con un'ottima bevibilità." Falstaff
"Il Brunello di Montalcino 2019 è ossessionantemente scuro, con una cascata di violette secche, ciliegie nere e trucioli di cedro complicati da note di cenere. Al tatto è vellutato, ma al tempo stesso fresco e vivace, con radiosi frutti a bacca rossa che cavalcano un flusso di vibrante acidità. Pur essendo strutturato, i suoi tannini sono ben delineati, morbidi e rotondi. Il 2019 lascia una sfumatura piacevolmente amara di mirtillo rosso aspro, che attira le guance. Si tratta di una splendida performance e di un nuovo punto di riferimento per Giodo." Vinous
"Un rosso esuberante con frutti vibranti di ciliegia e lampone, puri e sapidi grazie alla vivace acidità, mentre accenti minerali ed erbacei aggiungono profondità sul finale. Questo vino è anche strutturato, con tannini ben integrati che si insinuano nel retrogusto deciso e persistente." Wine Spectator
"L'annata 2019, vendemmiata a metà settembre, è l'undicesima uscita di Giodo - e la migliore finora. Seduce con aromi mozzafiato di gardenia, fiori di pimento e fragole, accompagnati da finocchio e sottile fumo di legno. Questo fascino immediato è amplificato al palato, dove i sapori persistono in bocca: è come mordere un caco freschissimo. I tannini finemente polverizzati e graziosamente assertivi danno forma al vino, mentre l'arancia rossa permea il lungo finale." Decanter
"Questo vino proviene da un appezzamento di tre ettari con viti di 19 anni, curate in maniera maniacale e attenta. Questa parcella a forma di anfiteatro, chiamata La Poderina, si trova nel cuore della foresta, su un pendio ripido con vista sul Monte Amiata in lontananza. I terreni sono di colore bianco e contengono molta roccia. Questo vino è di grande profondità e dimensione, con energia vibrante, eleganti note balsamiche e frutta dolce e matura. Il frutto di medio corpo è ben bilanciato dall'acidità e dai tannini fini. Finisce con note floreali di viola e iris." Wine Advocate
"Aromi di legno di cedro, terra, corteccia d'albero, tè alla frutta, tè nero e ciliegie. Poi arrivano fiori freschi e secchi. Corpo da medio a pieno che cresce al palato, con eccellenti tannini fini che percorrono tutta la lunghezza del vino. È strutturato e potente, con una grande lunghezza. L'equilibrio tra acidità e tannini è incredibile. Molto chiaro e trasparente. Che vino. Bevibile, ma meglio tra tre o quattro anni." James Suckling
"Teso e pulito al naso, con aromi fini di prugna rossa, un accenno di peonia, sfumature salmastre e un accenno di oliva nera, con erbe balsamiche e medicinali sul finale". Il sapore è ricco ed elegante, con tannini che si fondono bene con la componente fresca e speziata. Il finale è leggermente agrumato, di grande personalità." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 30 mesi tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2049+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,87 g/l
- Acidità totale: 6,09 g/l
- Zuccheri residui: 0,34 g/l
- Solfiti: 78 mg/l
- Valore ph: 3,32
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29602319 · 1,5 l · 219,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Brunello di Montalcino “Pianrosso” DOCG 2019 · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Il Pianrosso proviene da un vigneto esposto a sud-ovest nella sottozona di Castelnuovo dell'Abate, a un'altitudine di circa 300 metri e su terreni prevalentemente galestrosi. È scuro, ricco e profondamente seducente, con frutti neri maturi avvolti da note di ghiaia, salvia e spezie esotiche. Pur avendo una consistenza vellutata e quasi cremosa, trova armonia attraverso acidi succosi e una miscela di ciliegie nere e prugne mature. Note di liquirizia e cioccolato da forno bilanciano la mineralità salata e i tannini fini del Pianrosso in un finale lungo e drammatico. Per un vino di tale potenza, questa è una bella simmetria. Da mettere sicuramente da parte per qualche anno ancora. SUPERIORE.DE
"Il Cru è una selezione delle migliori vigne. Bouquet scuro e speziato, estremamente complesso e sfaccettato, ammaliante con note fresche, eteree, affumicate ed erbacee che ricordano le erbe mediterranee, con sentori minerali, salmastri e sfumature floreali (petali di rosa, fiori di violetta), sostenute dal ribes rosso. Al palato è denso e potente, con un nucleo di frutta fresca e succosa, disposta in modo molto intelligente, sapientemente incorniciata da tannini fini e levigati, quasi dolciastri, che si protraggono all'infinito, molto eleganti, con note speziate scure ed etereo-balsamiche sul lungo finale." Weinwisser
"Colore rubino scintillante con un bordo granato brillante. Naso finemente disegnato, accattivante, con chiare note di rosa canina, ciliegie croccanti, un po' di arancia rossa e chiodi di garofano. Al palato si apre con tannini pungenti e avvincenti, scorre con calma, con una bella morbidezza dolce sul finale, ottima tensione, sapido e lungo." Falstaff
"Bacche dolci e ciliegie al naso, insieme a fresche note di viola e lilla. Corposo, con tannini succosi e un finale speziato che si apre al palato. Molti aromi di ciliegia matura. Anche catrame. Un Pianrosso ricco e stratificato. Uno dei vini più grandi e maturi dell'annata." James Suckling
"Il Brunello di Montalcino Pianrosso 2019 tenta l'immaginazione con un bouquet oscuramente seducente che tiene il degustatore sul bordo del bicchiere mentre una ventata di fumo rinfrescante lascia il posto a fiori secchi, cedro e spezie esotiche. Al palato scorre con una texture di pura seta, fine e aggraziata, con profondità di intensi frutti rossi e neri che si saturano lentamente. Il 2019 si ripiega su se stesso nel finale, tannico e lungo, con note di liquirizia e fave di cacao. Si tratta di un'interpretazione seria del Pianrosso che richiederà pazienza per essere goduta appieno. Detto questo, varrà sicuramente la pena aspettare." Vinous
"Pianrosso" è una selezione dell'omonimo vigneto: 11 ettari nella bassa zona sud-est di Montalcino. Le uve sono state raccolte tra l'11 settembre e il 4 ottobre 2019, il che fa pensare a un'annata classica. Brilla per il suo aroma di tè earl grey, combinato con ciliegia scura, cannella, liquirizia e un bouquet floreale. Il carattere del frutto è molto scuro e preciso; meraviglioso in questa annata. Corposo, denso e vellutato, con un'acidità ferma e lunga ma integrata, si affloscia nel finale, ma questo è un segno della sua eleganza." Decanter
"Il Ciacci Piccolomini d'Aragona 2019 Brunello di Montalcino Pianrosso si apre con un bouquet ampio e onnicomprensivo di ciliegie secche o torta di ciliegie con crosta, torta di prugne e potpourri di rose. Ci sono evidenti toni di rovere, ma sfumano nel sottobosco, nelle erbe grigliate e nella generosa consistenza di questo vino. Anche la gradazione alcolica di 15% scompare nel fruttato carnoso del vino. Sicuramente è un vino che ha bisogno di un maggiore affinamento in bottiglia per sviluppare la morbidezza e la bella freschezza di un Sangiovese così importante." Wine Advocate
"Un caposaldo della tipologia, siamo nella regione sud-est della denominazione, a due passi da Castelnuovo dell'Abate. Naso ricco, note di gelsi rossi, poi rosmarino e sentori di olive di Peranzana. Il sapore è speziato, con un ritorno di gelsi rossi e sfumature iodate." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi di botte di rovere
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2050+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,84 g/l
- Acidità totale: 5,76 g/l
- Zuccheri residui: 1,28 g/l
- Solfiti: 80 mg/l
- Valore ph: 3,41
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09713019 · 3 l · 113,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
“Tenuta di Trinoro” Rosso Toscana IGT 2020
Di tutti i suoi vini, l'ammiraglia Tenuta di Trinoro offre la visione più profonda della viticoltura di Andrea Franchetti. Andrea cambia ogni anno il blend proprietario di Cabernet Franc e Merlot provenienti da terreni calcarei e argillosi, a seconda della qualità e della quantità del raccolto. Le uve sono sempre le migliori dell'annata. Lo stile di Franchetti è riconoscibile in ogni vino e in ogni annata. L'annata 2020 è stata la prima a beneficiare di un ulteriore anno di affinamento in bottiglia prima di essere messa in vendita.
Questo vino rosso scuro, pieno e concentrato mostra già al naso buona parte del suo potenziale e il fascino maturo e fruttato che lo caratterizza da anni e che gli ha permesso di raggiungere la fama mondiale. Al palato, i sapori spaziano dalla frutta scura e profonda alle spezie, al mogano e alle erbe grigliate. La struttura è affusolata, ben proporzionata ed eterea. La verve fruttata e l'opulento concerto di sapori sono guidati da tannini molto eleganti in un finale quasi infinito. Monumentale, ma non un mostro. Potente, ma non muscolare: qui tutto è al posto giusto. SUPERIORE.DE
"La Tenuta di Trinoro 2020 è sensuale e audace, ma anche non così opulenta come potrebbe essere. Questo non è necessariamente un male. Le dolci note floreali, speziate e salate si fondono con un nucleo di frutta scura. Nel complesso, il 2020 si presenta come una Tenuta più piccola e leggermente più snella, che probabilmente si berrà bene già nelle prime fasi, poiché i sapori si stanno ancora sviluppando. Le note floreali e speziate sollevano bene il finale. È una Tenuta di classe." Vinous
"Balsamico, maturo e fresco, con una bella abbondanza di bacche nere e ciliegie nere, con note di crema, cacao, legno, spezie e cola". È molto strutturato e già complesso, mostra un carattere leggermente più fresco rispetto al 2019, con una deliziosa succosità a metà palato e un'acidità croccante. Ha il potenziale per diventare un grande Trinoro in futuro." Decanter
"Al naso, gli aromi ricchi e dolci di ciliegie e fichi sono bilanciati da sfumature più nitide di grafite, finocchio, buccia d'arancia e chiodi di garofano. Al palato, una spalmatura di marmellata sottolinea il fruttato, che rimane brillante e succoso fino alla fine, ma un sottofondo di cioccolato fondente fornisce gravitas." Wine Enthusiast
"Così profumato di violette e lavanda con un po' di ribes nero. Di corpo medio-pieno, con lucentezza e finezza. Raramente e finemente. Finezza con verve. Molto elegante e diretto, con una struttura robusta. Molto lungo e leggermente spigoloso." James Suckling
"L'annata 2020 è certamente più aperta, ma offre una visione molto speciale del Cabernet Franc in particolare. La morbidezza lussureggiante dell'amarena del Merlot si combina magicamente con l'intensità scura e la potenza tannica del Cabernet Franc. La maturazione del frutto è impeccabile, non ci sono toni verdi né sfumature troppo mature. Tutto è equilibrato." Wine Advocate
"La timidezza iniziale si trasforma in spavalderia giovanile dopo un po' di aerazione; il naso è dominato dal Cabernet Franc con i suoi aromi di bacche e prugne, sottobosco, note di fiori freschi e spezie; poi l'attacco è potente, i tannini sono estremamente vellutati e a grana fine, il finale è lungo e pieno di eleganza nonostante tutta la potenza. Ha bisogno di maturare." Vinum
"Rosso rubino scuro con riflessi violacei. Inizialmente fini note pietrose al naso, legno pregiato, incenso, poi frutti di bosco scuri, cassis, menta fine sul finale. Al palato è densamente intessuto, cremoso, oleoso, con note di lamponi maturi, si presenta in molti strati, sapido, grande succosità, pressione decisa sul finale." Falstaff
"Uno dei prodotti mitologici della viticoltura nazionale, un Bordeaux a prevalenza di Cabernet Franc, poi Merlot, Cabernet Sauvignon e una piccola percentuale di Petit Verdot. Ribes rosso al naso, una nota di alloro e polvere di liquirizia, tannini salati e acidi, incredibile persistenza." Luca Gardini
scopri di più- Vitigni: 92% Cabernet Franc, 8% Merlot
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 11 mesi in vasca di cemento/8 mesi in barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,45 g/l
- Acidità totale: 5,98 g/l
- Zuccheri residui: 1,15 g/l
- Solfiti: 92 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29122120 · 0,75 l · 465,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Brunello di Montalcino “Pian delle Vigne” DOCG 2019 · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Un Pian delle Vigne da manuale: un bouquet pieno di piccoli frutti rossi, spezie brune, moka e tabacco, prima che seguano ciliegie muschiate e salvia. La sua struttura fresca e cremosa introduce una densa ondata di frutti rossi e neri maturi, con minerali salati e tannini a grana fine che forniscono grip. Mostrerà tutta la sua bellezza tra qualche anno, ma con una sufficiente aerazione è già un piacere oggi! SUPERIORE.DE
"Colore rosso rubino scuro, luminoso. Al naso sentori fini di menta, ciliegie mature e mirtilli rossi, toni balsamici fini sul finale. Grande succosità al palato, frutto chiaro e acidità ben integrata, si apre caldo e corposo, finale finemente salato." Falstaff
"Il Brunello di Montalcino 2019 si apre con un bouquet cupo e meditabondo che fonde la salsa di prugne con il cioccolato fondente e i chicchi di caffè espresso. Combina consistenze vellutate con frutti rossi e neri maturi su un nucleo di acidità succosa, pur mantenendo una sensazione sollevata ed energica. Il 2019 termina strutturato e lungo, ma ancora relativamente fresco. Le more aromatizzate all'arancia e le erbe aromatiche persistono. Sono molto colpito dalle prestazioni del 2019 al palato e dalla gestione dei tannini, ma vorrei che l'azienda avesse optato per una presentazione altrettanto fresca al naso. Tuttavia, i fan dello stile Pian delle Vigne ameranno l'energia di questo vino." Vinous
"Aromi e sapori di ferro e gesso rosso definiscono questo vino rosso muscoloso, mentre note di ciliegia prugna, mentolo e catrame si aggiungono sul finale masticabile ed esteso. Tannini equilibrati, con una bella lunghezza." Vinous
"Al naso e al palato si percepiscono ciliegie nere dolci con alcune more e fiori di ciliegio. Di corpo medio-pieno, con tannini decisi e un finale masticabile, ma che si ammorbidirà e si comporterà bene con l'invecchiamento in bottiglia." James Suckling
"Prestigio, eleganza e tradizione, un'etichetta simbolo della denominazione. Olfatto raffinato, note di corniolo, eucalipto e tocchi di bergamotto. Palato croccante e denso, con tannini salmastri, ritorna con note balsamiche e agrumate." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 24 mesi in botte di legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2049+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,65 g/l
- Acidità totale: 5,91 g/l
- Zuccheri residui: 1,46 g/l
- Solfiti: 82 mg/l
- Valore ph: 3,35
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09212519 · 3 l · 116,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
“Quarz” Sauvignon Bianco Alto Adige Terlano DOC 2021 · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Chiamato così per le macchioline di quarzo presenti nella roccia porfirica vulcanica di Terlano, il Sauvignon Bianco più famoso d'Italia è all'altezza del suo nome. Colore giallo-verde scintillante. Filigranato, delicatamente profumato di pompelmo, pesca, miele e papaya verde. Il Quarzo è teso e preciso, con una consistenza carnosa e cremosa, grande profondità e un meraviglioso finale minerale-salato. Da avere e da assaggiare! SUPERIORE.DE
"La nostra selezione di Sauvignon, a cui è stato dato un nome davvero caratteristico, è filigranata come i sottili cristalli di quarzo della roccia di porfido vulcanico di Terlano. Il quarzo si distingue per la sua struttura fine e la sua profondità, oltre che per il finale salato, che hanno fatto guadagnare a questo pregiato vino bianco una reputazione internazionale." Rudi Kofler, Kellermeister Terlan
"Sottili note erbacee conducono a un palato espressivo con cagliata di limone, guava e caratteri minerali focalizzati; rinfrescante e lungo." Decanter
"I sapori di melone, kiwi, limone Meyer e le note di fiori di erba cipollina e pane tostato sono molto armoniosi. Un bianco stuzzicante, sapientemente lavorato con acidità tagliente e mineralità salata. Al palato è lungo e cremoso, con accenti speziati, minerali ed erbacei sul finale persistente." Wine Spectator
"Il Sauvignon Blanc Quarz 2021 è molto seducente, con una ricca miscela di erbe aromatiche e scorza di pompelmo sottolineata da una nota rinfrescante di fumo bianco. È audace e morbido, con un corpo medio e una dolcezza interna che sfiora la decadenza, ma che è bilanciata da un'energica acidità. Il limone candito e il lime risuonano, mentre le note di mineralità salata e polvere di gesso forniscono un contrasto perfetto. Come la maggior parte delle annate di Quartz, questo vino invecchierà bene a medio termine. Tuttavia, non c'è nulla di male a goderselo ora in questo meraviglioso stato primario." Vinous
"Il Sauvignon Quartz è un'espressione molto esatta e precisa, con toni tropicali, pietra schiacciata, foglie di pomodoro e papaya verde. C'è un accenno di dolcezza, come ananas candito o gelato al mango. Ho sempre sentito un legame speciale con questo vino. Nel finale c'è un accenno di pietra di quarzo polverizzata." Wine Advocate
"Un Sauvignon sofisticato con un naso complesso e aromatico che offre note di agrumi glassati e frutta a nocciolo con caprifoglio e scorza di melone. Il palato è pieno e strutturato con un'acidità vivace. Cremoso, con una consistenza di nettarina matura e un emozionante finale minerale." James Suckling
Cantina Il solito affascinante viaggio della Cantina Terlano nelle potenzialità del Sauvignon Blanc. Al naso, legno di cedro, litchi, un accenno di nettarina, poi una nota mentolata e timo cedrato. Al palato è denso, croccante ed emozionante, con un finale fruttato e agrumato e un lungo retrogusto." Luca Gardini
"Colore giallo paglierino brillante e scintillante. Naso molto intenso, ricco di aromi di ribes rosso scuro e fiori di sambuco, con una nota di pomodoro verde, emozionante. Anche al palato mostra grande sapidità, molta salvia, salato, bella fusione sul finale, persiste molto a lungo." Falstaff
scopri di più- Vitigno: 100% Sauvignon
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: fusto in acciaio inox/legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 10‑12 °C
- Capacità invecchiamento: 2036+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 24,74 g/l
- Acidità totale: 6,70 g/l
- Zuccheri residui: 2,10 g/l
- Solfiti: 85 mg/l
- Valore ph: 3,29
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato01082021 · 3 l · 119,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per cliente“Fratta” Rosso Veneto IGT 2018 · 6 bottiglie in cassetta di legno
Ogni anno, il Fratta è un blend innovativo di Cabernet Sauvignon e Merlot che non si può non amare. Il Fratta ha dimostrato il potenziale enologico del Veneto quando è stato prodotto per la prima volta nel 1977, l'anno in cui è nata Angela Maculan (una seconda figlia). Profondo e complesso bouquet di frutta, completato da raffinate spezie dolci, tabacco e caffè. Al palato, belle linee e una messa a fuoco nitida con toni minerali asciutti che incorniciano frutti scuri, ciliegie secche e spezie esotiche. Il Fratta è un vino audace e grande e non si può dubitare della profonda eleganza di questa espressione altamente personalizzata. SUPERIORE.DE
"Colore viola scuro, quasi impenetrabile, con sfumature rubino. Naso molto fragrante di ciliegie succose, cassis, un po' di pepe rosso, viole e terra. Al palato molta frutta dolce, incastonata in tannini duri e gripposi, speziati, quasi sapidi, su cioccolato amaro, ancora un po' di legno sporgente sul finale, ancora piuttosto duro sul finale." Falstaff
"Un naso profondo e denso di ribes rosso e ciliegie nere e un accenno di rovere leggermente carbonizzato. Al palato è di medio corpo, fresco e cristallino. I tannini sono ancora solidi, ma il frutto super-puro si fa sentire in modo eccellente. Il meglio a partire dal 2025." James Suckling
"Scuro e balsamico nel bicchiere, il Fratta 2018 mostra aromi di mora schiacciata e mirtillo selvatico accompagnati da lavanda, chiodi di garofano e canfora. Questo vino è estremamente elegante e raffinato, con un'ondata lucida di frutti rossi e blu maturi sostenuti da un nucleo di acidità vibrante, mentre toni minerali rinfrescanti forniscono una brezza verso il finale. Questa esperienza inebriante è enfatizzata da tannini dolci e da una speziatura leggermente amara, mentre il 2018 termina lungo e classicamente strutturato. L'armonia interiore che Maculan ha catturato qui è mozzafiato." Vinous
"Un tradizionale e complesso Bordeaux veneto. Note di confettura di more, pepe nero in grani, un pizzico di maggiorana e noce moscata. Al palato è salato e fruttato, con un finale speziato." Luca Gardini
scopri di più- Vitigni: 65% Cabernet Sauvignon, 35% Merlot
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 18 mesi di barrique
- Vegano: sì
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2040+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,85 g/l
- Acidità totale: 4,98 g/l
- Zuccheri residui: 0,02 g/l
- Solfiti: 58 mg/l
- Valore ph: 3,75
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato03082818 · 4,5 l · 80,89 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
“Colledilà" Chianti Classico Gran Selezione Gaiole DOCG 2021 · 6 bottiglie in cassetta di legno
Dall'estate del 2023, i produttori di Chianti Classico sono autorizzati a includere le undici indicazioni geografiche aggiuntive (UGA = unità geografiche aggiuntive) introdotte nel 2021 sulle etichette della categoria superiore Gran Selezione. Per i viticoltori del Chianti Classico è un passo logico produrre vini che riflettano il più autenticamente possibile la zona in cui sono stati prodotti. I clienti possono così approfondire la conoscenza del rapporto tra i vini e la loro regione d'origine: un vero valore aggiunto.
A seguito di approfondite analisi del terreno, Francesco Ricasoli ha potuto individuare tre micro-vigneti, che saranno vinificati separatamente a partire dalla vendemmia 2015. Oltre al famoso Castello di Brolio, la gamma Chianti Classico Gran Selezione comprende ora tre cru (Colledilà, Roncicone e Ceniprimo), tutti coltivati al 100% a Sangiovese. In stretta corrispondenza con il loro terroir, si differenziano per struttura e sapore e dimostrano in modo impressionante la complessità della regione del Chianti Classico.
Le uve Colledilà provengono dai terreni di Monte Morello. L'appezzamento di 7,6 ettari a vigneto singolo è stato piantato nel 2002 su terreni molto rocciosi e ricchi di calcio, argilla e materia organica. Queste caratteristiche conferiscono a questo vino nitidezza e concentrazione, che promettono un lungo invecchiamento in cantina.
Frutti maturi di ciliegia scura e mora, seguiti da catrame, liquirizia e terriccio. Al palato si percepisce una fine terrosità, sapori di ciliegia e prugna, con tannini finemente lavorati e leggermente dolci. Il frutto denso e la piacevole acidità del Sangiovese forniscono la necessaria freschezza. Magistralmente composto! SUPERIORE.DE
"Minerale con frutti di ciliegia affumicati; stile super succoso con fine pienezza di frutti rossi, verticale con trama elegante, tannini levigati, finale succoso." Weinwisser
"Colore rosso rubino nobile e brillante. Al naso è scuro e seducente, con note di fumo freddo, rosa canina, ciliegia cordiale e marzapane. Al palato frutta matura e succosa su una struttura tannica finemente intrecciata e un'acidità animata, grande finezza e armonia fino al finale molto persistente." Falstaff
"Il Chianti Classico Gran Selezione Colledilà 2021 è brillante, concentrato e molto espressivo. Frutta rossa, arancia rossa, menta, spezie e petali di rosa corrono sul palato. Questo Gaiole Gran Selezione, vivace e ricco di sfumature, ha molto da offrire. Ancora una volta, il Colledilà è la più affascinante delle Gran Selezioni di questa gamma." Vinous
"Profumi evocativi di gelsomino, finocchio e fiori di timo si dispiegano su uno sfondo polveroso e pietroso. Il palato è concentrato, con ciliegie scure e more circondate da tannini muscolosi con una struttura molto gessosa. Un'acidità potente si dispiega sul finale. Ancora denso, con alcune note di legno da digerire." Decanter
"Fresco e croccante con buccia d'arancia, ciliegie, lamponi e un accenno di carne cruda. È di medio corpo con tannini di media rotondità e un finale succoso. Lucido e cremoso. Leggermente masticabile e croccante nel finale." James Suckling
"Il Barone Ricasoli 2021 Chianti Classico Gran Selezione Gaiole Colledilà si apre con frutta scura ma, forse ancora più importante, con una nota minerale simile all'ardesia che aggiunge concentrazione. Questa nota minerale è presente in tutti i bellissimi vini della Gran Selezione dell'enologo Francesco Ricasoli, ma nel caso di questa bottiglia, conferisce una personalità scura e un po' cupa. Il finale è assolutamente sapido e salato." Wine Advocate
"Ricco di aromi di ciliegia, lampone e melograno, questo rosso ha un profilo succoso e quasi impetuoso, con una profonda vena minerale e note di spezie pepate che si intensificano nel lungo finale. Mostra un eccellente equilibrio e grazia, e il meglio deve ancora venire." Wine Spectator
"Un monumentale "Grosse Auslese", da Sangiovese in purezza, da terreni gessoso-marnosi, con una forte presenza di Alberese. L'aroma è molto ricco, con note di prugne selvatiche ed eucalipto, caramelle d'orzo e sapori di alloro. Al palato è speziato, con note fruttate e sentori balsamici." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 22 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2039+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 28,97 g/l
- Acidità totale: 5,79 g/l
- Zuccheri residui: 0,24 g/l
- Solfiti: 82 mg/l
- Valore ph: 3,33
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09126021 · 4,5 l · 80,89 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBrunello di Montalcino “Vigna Loreto” DOCG 2019 · 3 bottiglie in cassetta di legno
C'era una volta un vigneto particolarmente rovinato dal sole di Montalcino, che ancora oggi porta il nome di Vigna Loreto. Solo nelle annate migliori, da questo sito esposto esce un Brunello ricco, complesso e deciso. Possiede una profondità e un equilibrio testuale che affascinano. Frutta, spezie e sfumature molto particolari come erbe aromatiche, liquirizia, tabacco e un tannino deciso fanno sì che questo imponente monumento vinicolo rimanga a lungo sul palato e nella memoria. A ogni sorso si aprono ulteriori strati e si può quasi sprofondare in esso, tale è lo spostamento dei confini di ciò che è paragonabile. Il Vigna Loreto 2019 non è solo estremamente elegante, ma anche profondo e quasi scandalosamente succoso. SUPERIORE.DE
"Naso opulento con spezie legnose, sostenuto da frutti rossi e blu maturi (ribes, frutti di bosco) con aromi eterei di erbe, anche note floreali come la lavanda. Palato ricco con frutta intensa, matura e tesa, incorniciata da tannini gripposi e levigati e da una freschezza di supporto." Weinwisser
"Colore rubino-granato scintillante con un bordo che si schiarisce. Si apre con note di fumo e tabacco, poi tanta melagrana e prugna, leggere componenti minerali. Al palato è presente il tannino, che è molto ben integrato nel corso, pressione decisa, molta frutta succosa." Falstaff
"Affacciato sul fiume Orcia, il vigneto Loreto, esposto a sud-est, si erge a 400 metri sul livello del mare. Degustato insieme al Brunello della tenuta, mostra sicuramente una maggiore presenza scenica. Intensi sapori di prugna e ciliegia si intrecciano con spezie esotiche, chinotto ed erbe dolci. I sapori interni dell'annata sono in primo piano e sottolineano la compattezza del frutto. I tannini ghiaiosi sostengono l'insieme, ma sono più eleganti che potenti. Il vino termina con una nota di liquirizia." Decanter
"More, mentolo, salvia, polvere di pietra e chiodi di garofano caratterizzano il giovane e sobrio Brunello di Montalcino Vigna Loreto 2019. Al palato scorre leggero, setoso con profondità di lamponi maturi e amarene, mentre tannini fini saturano il finale. Il finale è sapido e lungo, strutturato ma vivace e stimola l'immaginazione con il suo potenziale futuro. Sentori di cacao, lavanda e foglia d'appartamento persistono e sembrano durare ben oltre un minuto. Sono impressionato." Vinous
"Questo vino mostra pepe bianco incrinato e ardesia bagnata, dando un chiaro senso del luogo. Il Brunello di Montalcino Vigna Loreto 2019 è preciso e ben definito, ma man mano che il vino si apre, si percepiscono intermezzi di frutta matura, ribes nero e spezie di rovere. Il vino è sfaccettato, con molti strati e angolazioni. Il palato è brillante di ciliegia con una buona lunghezza che sfocia in tannini fini e gessosi. Questo vino offre un sapore autentico di Montalcino." Wine Advocate
"Un terreno a prevalenza tufacea che conferisce a questo Brunello grande tensione. Gelso rosso, note di timo limone e peonia. I tannini salati al palato terminano con timo e note floreali." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 36 mesi botte allier
- Vegano: sì
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,65 g/l
- Acidità totale: 5,82 g/l
- Zuccheri residui: < 1,00 g/l
- Solfiti: 78 mg/l
- Valore ph: 3,35
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29412919 · 2,25 l · 163,11 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
Barolo Mosconi DOCG 2019 · 3 bottiglie in cassetta di legno
Qualche anno fa, Pio Boffa, purtroppo scomparso, si è comprato un "piccolo" regalo per il suo 60° compleanno. Non un nuovo set di mazze da golf, un quadro da appendere in sala, una vacanza per lui e la sua famiglia. No. Solo un vigneto chiamato Mosconi. Solo un vigneto chiamato Mosconi a Monforte d'Alba, una regione del Piemonte dove quattro generazioni della dinastia dei Pio Cesare non sono mai riuscite ad affermarsi. In origine, le uve del vigneto di 10 ettari erano destinate a migliorare la qualità del suo Barolo classico, ma dopo i primi assaggi di botte, Pio Boffa ha capito inequivocabilmente che questo vino sarebbe stato almeno una controparte di pari livello - anche se stilisticamente diversa - dell'Ornato, fino ad allora indiscusso fiore all'occhiello.
Il Mosconi è più leggero dell'Ornato, il naso è dominato dalla frutta rossa piuttosto che da quella nera, con una liquirizia irresistibile e una succosità che lo pone immediatamente ai vertici dell'intera denominazione. Al palato, ha una precisione che non teme confronti; è meno potente dell'Ornato, ma più elegante e sottile. SUPERIORE.DE
"Colore rubino-granato luminoso e brillante. Naso misterioso, inizialmente di tè nero freddo, poi delicate note terrose, quindi menta, corteccia di china, poi delicati frutti di bosco e lamponi nella seconda zona. Al palato mostra molto tannino e pressione, si costruisce come una piramide, nobili toni terrosi sul finale, persiste a lungo." Falstaff
"Rubino medio-profondo con riflessi aranciati. Meno esaltante della versione Parusso, ma con lo stesso sottofondo profumato e con note sapide, minerali e di rovere. Palato assolutamente seducente di frutta succulenta e rotonda, punteggiata da tannini avvincenti." Jancis Robinson
"Questo vino rosso dai frutti di ciliegia e lampone è maturo e vivace, con una solida struttura di base. Acquista profondità con note di ferro, liquirizia e catrame, mentre una nota salata emerge nel lungo e intenso finale. Maturo, con un senso di moderazione: una combinazione affascinante." Wine Spectator
"Il Barolo Mosconi 2019 è un grande vino di questo vigneto. Ricco ed esplosivo, il 2019 offre molta intensità Mosconi insieme al più classico senso di struttura che è ormai una firma della casa. Frutti rossi scuri, salvia, arancia rossa, tabacco e cedro emergono magnificamente in questo Barolo drammatico e corposo." Vinous
"Il Barolo Mosconi Pio Cesare 2019 offre la struttura e la lunghezza di un Nebbiolo di Monforte d'Alba. Si percepisce anche un tono minerale salato o di ferro arrugginito che incornicia un nucleo di frutti di bosco e ribes nero. Il Mosconi mi sembra sempre molto schietto e diretto, e questa particolare nitidezza è ciò che mi piace di più di questa annata." Wine Advocate
"I lamponi macerati si combinano con le rose selvatiche e il gesso tritato in questo vino evocativo che affascina fin dalla prima annusata. Al palato emergono ciliegie miste, spolverate di anice, liquirizia ed erbe sapide, con tannini finissimi che portano a un lungo finale che vorrei non finisse mai." Wine Enthusiast
"Cru Mosconi, ultima acquisizione della casa, una perfetta fotografia del terroir di Monforte. Corniolo al naso, con note di pompelmo rosa e chiodi di garofano, in bocca con tannini iodati, croccante ed emozionante, bel finale." Luca Gardini
"I sapori dei frutti blu come lamponi e mirtilli sono molto pronunciati. Liquirizia. Pietra frantumata. Viole. Corposo. Così nobile con tannini finissimi che durano per sempre. Meravigliosa profondità con un frutto fresco e concentrato. Un vino vivace e sofisticato con potenza e finezza. Un classico." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 42 mesi 80/20 barrique/tonneaux
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2051+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,41 g/l
- Acidità totale: 5,99 g/l
- Zuccheri residui: 0,90 g/l
- Solfiti: 78 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05363619 · 2,25 l · 163,11 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
Brunello di Montalcino “Madonna delle Grazie” DOCG 2019
Questo vino abbagliante è qualcosa per i puristi del Sangiovese e per gli amanti della finezza estrema. Vibra letteralmente di energia elettrica e fascino. Con aromi allettanti di rosa, viola, frutti di bosco, terra arata e cuoio nuovo, si apre con un'intensità giovanile, ma è già un classico in questa fase. Con la sua consistenza vellutata, avvolge tutto ciò che tocca con masse di frutta rossa scura, fiori di violetta liquidi, note di lavanda e salvia, oltre a una sottile nota sapida. I tannini fini e raffinati e l'acidità brillante assicurano un perfetto equilibrio e un promettente potenziale di lungo invecchiamento! SUPERIORE.DE
"Colore rubino granato scintillante. Naso accattivante e compatto di ciliegia scura e prugna, poi tabacco e scatola di sigari, con un fondo di melassa e aromi balsamici. Al palato si distende con ricchezza, tannino corposo e pungente molto ben integrato nel contesto generale, si costruisce costantemente verso il finale, succoso e con una pressione decisa." Falstaff
"Colore rosso rubino profondo e giovanile. Rispetto al vino di proprietà de Il Marroneto del 2019, è un gradino più alto. Minerali infusi di ricco lampone con note di erbe fresche di giardino e macis. Frutto meravigliosamente succoso con enorme concentrazione e tannini incredibili, fini, lunghi e profondi." Jancis Robinson
"Questo è un vino impetuoso con strati profondi, una complessità infinita e una personalità selvaggia, quasi maliziosa. Ho notato altri Brunello che imitano questo stile, ma nessuno si avvicina a questo unico e solo. Il Marroneto 2019 Brunello di Montalcino Madonna delle Grazie emana immediatamente aromi vivaci, eleganti e pieni di energia. Questo vino è leggero e potente, soprattutto se si considera che ha un vigore unico. Mirtilli rossi dolci, semi di coriandolo, cola, liquirizia e pepe bianco emergono chiaramente. C'è una nota di dolcezza che sembra che l'estate canti dal bicchiere. In bocca è molto vivace, con grande freschezza e tannini fini e polverosi che rivestono tutta la bocca." Wine Advocate
"Il Brunello di Montalcino Madonna delle Grazie 2019 seduce l'immaginazione con un velo scuro di fiori esotici e spezie che si solleva lentamente per rivelare more secche e ciliegie ravvivate da un accenno di menta e un tocco di chiodi di garofano. La consistenza setosa e i frutti a bacca rossa maturi si placano mentre un mix di minerali sapidi e tannini fini si sviluppano lentamente verso il finale. Strutturato, ma incredibilmente lungo e profondo, si assottiglia come un buco nero, rivolto verso l'interno e giovanilmente teso, mescolando tannini dolci con prugne intrise ed erbe balsamiche. Il 2019 è una delle offerte più energiche e complesse di Madonna delle Grazie che abbia mai assaggiato. Potrei perdermi in questo vino per giorni." Vinous
"L'azienda si trova sul versante nord di Montalcino su un terreno giurassico, uno dei più antichi d'Italia. Una vecchia "botte grande" gorgoglia, mormora e ribolle lentamente in cantina. La fermentazione avviene naturalmente, compresa la fermentazione malolattica, esclusivamente in rovere. Questo 2019 è morbido e fresco al naso, con ribes rosso e ciliegie scure e una graziosa profondità di incenso e legni affumicati, viola dolce, cannella e buccia d'arancia. Al palato domina la vivacità, con un'acidità lunga e potente e tannini densi e vellutati che portano a un retrogusto dolce e persistente." Decanter
"Il Brunello di Alessandro Mori, che nel senso migliore assomiglia solo a se stesso. Al naso note di confettura di mirtilli rossi, con un accenno di maggiorana e anice stellato. Il sapore è denso e salato, con una nota di freschezza e di aceto balsamico. Finale molto lungo e speziato." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi in botte di rovere
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2049+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,89 g/l
- Acidità totale: 5,75 g/l
- Zuccheri residui: 1,51 g/l
- Solfiti: 39 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29442219 · 0,75 l · 492,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Limitato a 3 articolo per cliente“Luce” Brunello di Montalcino DOCG 2019 · 3 bottiglie in cassetta di legno
Luce Brunello è da anni una delle icone dell'ampio portafoglio di vini toscani Frescobaldi. L'edizione 2019 si apre con grande potenza e determinazione con aromi di frutta matura, more e ciliegie candite. Al palato è di medio corpo e molto armonico grazie alla brillante acidità e alla qualità complessiva dei sapori di frutta primaria di questa eccellente annata. I tannini sono ben integrati nella corposa densità del vino. Si consiglia di aerare o, meglio ancora, di lasciare maturare per qualche anno in cantina. SUPERIORE.DE
"Aromi multistrato di frutti rossi maturi, spezie, sottobosco e lillà; rotondo, denso e con verve al palato, tannini impetuosi, combina succo e carattere minerale, fine asprezza sul finale. Una miscela riuscita di elegante succosità e sostanza corposa." Weinwisser
"Colore rubino ricco e scintillante con una fine lucentezza granata. Naso memorabile con molti frutti carnosi di prugna e mora, oltre a petali di rosa e spezie di tabacco. Ricco e succoso nell'attacco e al palato, mostra tannini meravigliosamente integrati, si apre in molti strati, con un delicato finale di menta." Falstaff
"Rosso rubino medio e profondo con un leggero bordo color mattone. Quercia complessa, speziata e mentolata, con sottofondo di frutta di ciliegia. Tanti frutti di ciliegia giovani e sapidi con un profondo strato di tannini masticabili. Molto completo e bello." Jancis Robinson
"Il Brunello di Montalcino Tenuta Luce 2019 presenta una buona quantità di spezie di rovere con cenere di falò, sottobosco, ciliegia secca, cassis, pane di segale e qualcosa di floreale come ortensia o rose pressate. C'è anche una nota balsamica con sambuca o anice. È un Brunello di corpo medio-pieno con sapori di frutta secca e una notevole gradazione alcolica di 15% sul lungo finale." Wine Advocate
"Questo vino rosso maturo e opulento è ricco di sapori di ciliegie nere, more e prugne e cattura l'attenzione fin dal primo sorso. Vibrante e solido, con note di timo selvatico, terra e spezie dolci, mostra un eccellente equilibrio e lunghezza e rimane fresco e succoso sul finale." Wine Spectator
"Un'altra annata intensa per il Brunello della Tenuta Luce. Eleganza e speziatura al naso, con note di mirtillo rosso, peonia e un accenno di chinotto, con una punta di cannella sul finale. Salato al palato, con sentori di mirtilli e note floreali." Luca Gardini
"Ciliegie nere e mirtilli con sfumature di noce e lavanda. Di medio corpo, con tannini molto fini che percorrono tutta la lunghezza del vino e accarezzano ogni centimetro del palato. Fresco e vivace. Un vino per la cantina, ma già fantastico da assaporare ora." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 36 mesi in botte di legno/barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,58 g/l
- Acidità totale: 5,91 g/l
- Zuccheri residui: 0,96 g/l
- Solfiti: 86 mg/l
- Valore ph: 3,43
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09222719 · 2,25 l · 168,44 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
“Orma” Toscana Rosso IGT 2021 (BIO) · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Rosso rubino intenso, profumo intenso e fresco di frutta scura con delicati aromi di tostatura. Complesso e corposo al palato, pieno, con note balsamiche, tannini perfettamente integrati e un finale fruttato-speziato finemente equilibrato. Un vino intenso che non vuole essere leggero e che mostra perfettamente la sua potenza. SUPERIORE.DE
"Nel colore, il 2021 appare meno scuro e viscoso del solito. Il naso è profondo e speziato, con una ricchezza cioccolatosa, molta presenza di Merlot e aromi di alloro, rosmarino e incenso, oltre che di buccia di banana. Molto giovanile, riduttivo e corposo, molto denso in bocca, con tannini apparentemente smussati, saldamente carnosi. La dolcezza totalizzante maschera la sottile fragilità della sua giovinezza. Acidità asciutta, molta presenza di tannini, molto legno e pochissima fusione." Weinwisser
"Colore viola brillante e impenetrabile. Aromi vivaci di cassis, mora e mirtillo con un accenno di rovere polveroso. Succoso e finemente modellato intorno al frutto di cassis e mora, con tannini avvincenti che hanno bisogno di più tempo per assestarsi. L'insieme esprime chiaramente l'eccellenza di questa annata." Jancis Robinson
"L'Orma 2021 è un vino ricco e inebriante. Prugne rosse scure e succose, spezie, cuoio nuovo, moka e mentolo si intrecciano magnificamente. Questo vino lussureggiante e fiammeggiante offre molta immediatezza e fascino." Vinous
"Questo vino è inebriante e voluttuoso, con un bouquet che mette in evidenza frutti neri, prugne, spezie e note floreali di lillà e fiori blu. Questi sapori si sprigionano in ondate di diversa intensità. È un proverbiale vino da pasto che richiede un piatto ad alto contenuto di grassi. La freschezza è presente e il peso del frutto è notevole." Wine Advocate
"Questo rosso è ampio e denso ma vivace, con sapori di prugna, mora, vaniglia e cioccolato sfumati dal rovere tostato. Un accenno di rosa rimane fresco e concentrato sul finale lungo e avvincente. Equilibrato e complesso." Wine Spectator
"Aromi di erbe come basilico e alloro con ribes nero sono seguiti da un corpo pieno con tannini cremosi e rotondi e molte sfumature di chicchi di caffè e noci. Potente, ma non eccessivo. Consistenza vellutata. Fine nel finale." James Suckling
"Aromi speziati di frutti di bosco con note polverose di legno e cioccolato sono seguiti in bocca da un'acidità freschissima, che introduce alcuni frutti neri maturi e poi un palato medio sassoso. Una sottile rete di tannini setosi sostiene il frutto, mentre le note erbacee e balsamiche apportano un senso di freschezza e leggerezza al frutto concentrato. Il finale è lungo, succulento e fresco, con alcuni frutti neri freschi e secchi accompagnati da spezie e cioccolato. Grande equilibrio." Decanter
"Colore rubino violaceo brillante. Fragrante, floreale, di frutti di bosco e resina chiara, cassis, espressivo, puro, invitante. Al palato è potente, con molti tannini, vibrante, finemente succoso, attualmente ancora molto giovane, si svilupperà molto bene." Falstaff
"Il grande classico della casa, ormai un punto fermo della tipologia. Note di mirtillo al naso, un accenno di maggiorana, chiodi di garofano sul finale con un leggero sentore di sottobosco. Croccante ed emozionante al palato, con tannini salati-acidi, persistente e ancora con piccoli frutti neri." Luca Gardini
scopri di più- Vitigni: 50% Merlot, 30% Cabernet Sauvignon, 20% Cabernet Franc
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 14 mesi di barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2050+
- Tappo: Nomacorc
- Estratto secco: 32,44 g/l
- Acidità totale: 5,82 g/l
- Zuccheri residui: 1,78 g/l
- Solfiti: 77 mg/l
- Valore ph: 3,46
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑004
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29072421 · 3 l · 126,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione9 unità disponibile
“Oreno” Rosso Toscana IGT 2021 (BIO) · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Colore rubino scuro profondo-violaceo. Al naso, cassis, ribes nero e una forte speziatura erbacea con una buona dose di tabacco da pipa, catrame e ghiaia tritata. Al palato, bacche scure, cioccolato e una cornucopia di erbe definiscono il palato corposo. Questo succoso vino monumento ha tannini perfettamente integrati, un'enorme setosità e un finale quasi infinito. SUPERIORE.DE
"Colore scuro e intenso. Ricco, dolce e cioccolatoso, l'Oreno profuma di rhum pot e mostra una bella pienezza, ma il legno traspare un po', poiché il nucleo gustativo è ancora poco sviluppato. Dolce, ampio e compatto, si presenta in bocca con molta sostanza e nucleo, con un centro altrettanto concentrato. I tannini potenti sono disposti in modo diretto, accompagnati da una fine lucentezza legnosa e da una buona struttura." Weinwisser
"Un rosso succoso caratterizzato da mirtilli, boysenberry, cassis, erbe selvatiche e spezie di quercia. Mostra una serie di tannini polverosi che hanno una presa salda sul finale compatto, ma ha freschezza, molto frutto e persistenza." Wine Spectator
"Aromi fruttati e floreali di ciliegie secche, lamponi e violette al naso si susseguono a note speziate di trucioli di matita e catrame caldo, prima che altri frutti di bosco misti si sovrappongano a note speziate e terrose al palato, con un accenno di midollo d'arancia che fornisce astringenza sul finale lungo e ricco di umami." Wine Enthusiast
"L'Oreno 2021 è ricco di aromi concentrati. Frutta nera, spezie barbecue tostate, mogano e fumo. Ci sono note erbacee pronunciate con salvia e rosmarino grigliati. Questo vino abbraccia decisamente uno stile corposo e di vecchia scuola, fortemente influenzato dal Bordeaux." Wine Advocate
"L'Oreno 2021 è ottimo. In effetti, il 2021 è uno dei migliori Oreno che io ricordi di aver assaggiato. Aromatico, ricco e profondo, con tonnellate di risonanza testuale, il 2021 ha molto da offrire. I profumi di tabacco, espresso, spezie, cuoio nuovo e spezie si aprono per primi, portando a ondate di frutta scura e risonante che si sviluppano nel tempo. Impressionante. Questo è un vino rosso toscano particolarmente inebriante e fiammeggiante. Uno stile che funziona molto bene nel 2021." Vinous
"Frutto scuro di mora e intensi aromi floreali e speziati, liquirizia e olive con sfumature di mirtilli e rose. I tannini sono robusti, ma non sono pesanti o ampi. Al palato, rimane abbastanza diretto, persistente dall'inizio alla fine. Mi piace la succosità, il succo di fragola con accenti erbacei e una mineralità pulita e ferruginosa che si presenta leggermente piccante e sapida nel finale, persistendo con una nota di oliva piccante." Decanter
"Colore rubino violaceo brillante. Si apre con un naso elegante, note di sambuco, cioccolato, more stufate, un po' di liquirizia. Presente al palato, con nervo, tannini gripposi ma molto energici e puliti, corposo, finale lungo e succoso di molti minuti." Falstaff
"Ribes nero e ciliegie nere con bellissimi fiori al naso. Di medio corpo, con tannini finissimi che conferiscono al vino concentrazione e tensione. Bello ed equilibrato. Un po' timido ora." James Suckling
"Posizione unica, vigneti esposti a sud nel bacino del fiume omonimo. Naso teso, mora, eucalipto, pepe rosa e capperi, peonia e finale balsamico. Al palato è denso, con tannini croccanti e speziati, freschi sapori di agrumi e un finale lungo e beverino." Luca Gardini
scopri di più- Vitigni: 50% Merlot, 40% Cabernet Sauvignon, 10% Petit Verdot
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 18 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2050+
- Tappo: Nomacorc
- Estratto secco: 32,25 g/l
- Acidità totale: 5,76 g/l
- Zuccheri residui: 1,22 g/l
- Solfiti: 77 mg/l
- Valore ph: 3,49
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑004
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09333121 · 3 l · 126,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione11 unità disponibile
“Guado al Tasso” Bolgheri Superiore DOC 2020 · MAGNUM in cassetta di legno
Elegante e complesso: Guado al Tasso con un bouquet dai toni caldi e un'abbondanza di frutta che colpisce quanto la sua struttura armoniosa. Colore rubino-violaceo profondo, scuro e ricco. Naso molto chiaro e intenso, con aromi di more, cassis e ciliegie scure, sostenuti da note fini e speziate con sentori di pepe bianco e cardamomo. Molto succoso all'attacco e al palato, con molti sapori dolci e fondenti, intrecciati, tannini fitti, duttili ed eleganti, finale molto lungo. Un vino eccellente che offre il massimo piacere di bere. SUPERIORE.DE
"Bouquet elegante e aristocratico con spezie di Cabernet, grafite, tabacco, cassis, ciliegie scure e note distintive di succo di fico d'India. Al palato è denso ed elegante, stile moderno con tannini levigati, ancora frutti scuri, enormemente succosi, grandi tannini succosi, nulla si asciuga qui. Moderno nel senso migliore del termine, ma già molto ben fatto, con note di cioccolato fondente e nocciole sul finale. Molto più chiaro e meno caratterizzato dal legno rispetto ad alcune annate precedenti." Weinwisser
"Gli aromi di olive nere, frutti di bosco, erbe, fagioli rossi, amarene e salvia sono seguiti da un corpo pieno con tannini masticabili e molta struttura. È saporito e intenso. Ha bisogno di tempo per svilupparsi. Meglio dopo il 2027." James Suckling
"Ricco di more, ribes e mirtilli, questo vino rosso mostra il carattere espressivo dell'annata. Proprio quando si pensa che sia troppo sgargiante, la solida struttura lo tiene sotto controllo. Mostra un eccellente equilibrio e lunghezza, con una nota di lavanda ed erbe selvatiche sul finale persistente. Cabernet Sauvignon, Merlot e Cabernet Franc." Wine Spectator
"Il 2020 offre un bouquet complesso di cassis, terra di bosco, erbe selvatiche mediterranee e intense foglie di eucalipto essiccate. Densità ed estrazione danzano in un abbraccio su un palato pieno di concentrazione, giovinezza e precisione. I tannini sono vellutati, l'acidità è naturale e croccante e l'uso del rovere ben dosato. Il finale è incentrato sulla mineralità della grafite, per un Superiore allettante ma degno di essere invecchiato." Decanter
"Profumo sfaccettato su note di cassis e pepe, con un tocco di aromi floreali; l'attacco è corposo e allo stesso tempo rinvigorente, progressione elegante con tannini ben intrecciati, ma anche acidità giovanile, finale flessuoso e pieno, il legno perfettamente integrato." Vinum
"Il vino mostra una bella pienezza e intensità. Il Cabernet Franc è chiaramente percepibile e conferisce la caratteristica struttura verticale e la linearità per cui questo vitigno è noto. Si percepiscono frutti neri, spezie, pepe bianco e nessun segno di raspi amari o more. I tannini dolci, quasi lattiginosi, si intrecciano con una fresca acidità, conferendo a questo vino un buon Capacità invecchiamento. L'uso di rovere nuovo è stato leggermente ridotto in questa annata." Wine Advocate
"Il Bolgheri Superiore Guado al Tasso 2020 è un vino ricco e risonante che cattura la naturale vivacità della costa toscana. Marmellata di more, moka, prugne, cioccolato, spezie ed espresso sono tutti presenti in questo vino rosso di Bolgheri di medio corpo ma succoso e invitante. Il vino è molto ricco e risonante. È un classico Guado al Tasso." Vinous
"Il naso è ricco di note di more, ciliegie nere e terra, mentre un sottofondo di pepe bianco aggiunge pepe. I frutti di bosco continuano a dominare il palato morbido e caldo, prima di un finale sapido e cioccolatoso con un'ulteriore nota di pepe. I tannini stoici sono bilanciati da un'acidità vivace e persistente." Wine Enthusiast
"Colore rubino violaceo brillante e ricco, con un bordo che si schiarisce sottilmente. Al naso è invitante e chiaro, di frutti di bosco maturi e ciliegia ricca, con note di menta fine, tè alle erbe, legno pregiato nel finale, accenni di grafite. Ingresso succoso al palato, poi con tannini ben intrecciati, compatto ed equilibrato, frutto chiaro al centro, finale lungo con pressione gentile ed elegante." Falstaff
"Un blend di Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc e Petit Verdot per trasmettere al meglio la complessità e l'eleganza del terroir di Bolgheri". Lamponi neri al naso, poi note di sottobosco, foglia di pepe e note balsamiche sul finale. In bocca è croccante e denso, con tannini iodati." Luca Gardini
scopri di più- Vitigni: 60% Cabernet Sauvignon, 30% Cabernet Franc, 10% Merlot
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 14 mesi di barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,95 g/l
- Acidità totale: 5,50 g/l
- Zuccheri residui: 1,26 g/l
- Solfiti: 72 mg/l
- Valore ph: 3,48
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09202120 · 1,5 l · 253,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile