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“Guidalberto” Toscana IGT 2021 · MAGNUM in cassetta di legno
Da quando il Guidalberto è stato vinificato con le proprie uve, la maggior parte delle quali cresce anche nel vigneto monopole del Sassicaia DOC, il "secondo vino" di San Guido è cresciuto oltre se stesso. Bouquet speziato e terroso con note di tabacco, chiodi di garofano e lavanda, denso e succoso al palato con frutta fresca a bacca rossa e nera. I tannini sono ben bilanciati e il finale è complesso con un'eleganza maestosa che diventerà ancora più raffinata con gli anni di affinamento in bottiglia. SUPERIORE.DE
"Concentrato e denso, con sapori di frutta scura di mora, mirtillo e ribes nero, questo rosso rivela anche accenti di oliva nera e ferro. I tannini per ora si fanno sentire, ma nel complesso è equilibrato, con tutto ben proporzionato." Wine Spectator
"Aromi di ribes nero, ciliegie scure, cioccolato, spezie macinate e rocce frantumate. Corpo medio-pieno con tannini compatti ma morbidi e levigati. Note speziate con sentori di funghi secchi e cioccolato. Attraente con un finale persistente." James Suckling
"Il Guidalberto 2021, un assemblaggio di Cabernet Sauvignon e Merlot di San Guido, è morbido, succoso e seducente fin dall'inizio. I contorni morbidi del Merlot conferiscono carnosità a questo blend maremmano di medio corpo e grintoso. I frutti maturi di ciliegia rossa, le spezie, il cuoio e il tabacco sono messi splendidamente in risalto. Soprattutto, il 2021 sarà facile da bere fin dall'inizio." Vinous
"La Tenuta San Guido 2021 Guidalberto, un classico blend di Cabernet Sauvignon e Merlot, presenta un frutto di ciliegia aspra con toni di mora e prugna. Questa annata offre caratteristiche fruttate particolarmente spigolose e focalizzate, elegantemente incorniciate da leggere spezie, cola e terra. Questa annata mostra un maggiore senso di intensità e identità territoriale che è il segno distintivo di questa storica azienda vinicola." Wine Advocate
"Frizzante, di colore rubino-violaceo intenso. Si apre con note accattivanti di menta, mora e gelso, con legno di cedro speziato in sottofondo. Tannini fini e levigati caratterizzano il palato, frutto presente e chiaro, bella bevibilità." Falstaff
"Secondo Carlo Paoli, direttore della Tenuta San Guido, il 2021 è il miglior Guidalberto che abbia mai prodotto. Quest'anno la percentuale di Merlot è stata ridotta al tipico 40% perché la qualità del Cabernet Sauvignon era molto buona. Il Guidalberto 2021 ha un colore molto profondo, quasi nero con un sottile bordo viola. Ci è voluta circa un'ora per aprirsi veramente, ma poi ha avuto una meravigliosa gamma di aromi e sapori. Note di cassis e mirtilli, fiori blu, violette e iris sono seguite da un palato pieno di more e mirtilli perfettamente maturi avvolti in sapori morbidi e cremosi. Un vino dalla ricchezza vellutata bilanciata da un'acidità vibrante, con aromi e sapori molto puri e concentrati. Delizioso!" Decanter
"Si distingue anche questo blend di Cabernet Sauvignon e Merlot, oggi sottoposto a un raffinato restyling stilistico: un vino dal naso di more, con note di macchia mediterranea e rabarbaro, poi sfumature di eucalipto. Teso e croccante, con tannini speziati, succoso e di bella persistenza." Luca Gardini
scopri di più- Vitigni: 60% Cabernet Sauvignon, 40% Merlot
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 15 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2037+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,66 g/l
- Acidità totale: 5,79 g/l
- Zuccheri residui: 0,65 g/l
- Solfiti: 68 mg/l
- Valore ph: 3,41
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09423021 · 1,5 l · 86,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per cliente “Terra di Lavoro” Rosso Campania IGP 2018 · MAGNUM in cassetta di legno
Il 2018 è stato un altro anno impegnativo per la vinificazione classica e naturale. Eppure Terra di Lavoro è più classica che mai in questa annata: rubino scuro con riflessi violacei. Naso compatto, inizialmente chiuso, poi il vino si apre con toni scuri di mirtillo, eucalipto e radice di liquirizia. Allo stesso modo al palato, all'inizio è contenuto e solo gradualmente gli strati apparentemente infiniti si aprono per rivelare molte note di frutta, una carica agrodolce di bacche rosse e un'esperienza gustativa ammaliante e vinosa. Non c'è dubbio, questa è l'interpretazione selvaggiamente romantica di una Terra di Lavoro che non potrebbe essere più autentica e siamo molto curiosi di vedere come si svilupperà nei prossimi anni/decenni. Perché tanto tempo deve semplicemente essere. SUPERIORE.DE
"Celebre blend di 80% Aglianico e 20% Piedirosso, il Galardi 2018 Terra di Lavoro ha un profumo di prugna e ciliegia scura confit. Il frutto è maturo e cotto, con note di fondo di pepe bianco e ampie spezie o vaniglia provenienti dal rovere francese. Tuttavia, il vino è tannico e tagliente in termini di bocca e non si può fare a meno di chiedersi se la maturazione fenolica non sia stata ottimale in questa annata. Potrebbe avere bisogno di attenuarsi con un maggiore affinamento in bottiglia." Wine Advocate
"Il Terra di Lavoro 2018 è meravigliosamente espressivo e fruttato, con un bouquet che mescola le viole con le spezie dolci autunnali, l'amarena e la marmellata di mirtilli. È morbido e rotondo al tatto, riempie il palato di frutti rossi maturi, mentre si sviluppa una tensione salato-salata e gli acidi vivaci mantengono un'impressione inaspettatamente vibrante. La sua struttura si fa avanti nel finale, stringendo le guance con un portamento deciso, mentre lascia un seducente mix di prugna, liquirizia, note di mandarino e fiori interni dalle sfumature violacee. Anche se non mi aspetto che il 2018 sia il Terra di Lavoro più longevo, offrirà molti anni di piacere da bere dopo un breve soggiorno in cantina. Francamente, il suo bouquet da solo rende difficile staccarsi dal bicchiere. È un blend di 80% Aglianico e 20% Piedirosso che passa un anno in barrique." Vinous
"Bacche schiacciate, pepe nero, chiodi di garofano, cenere e pietre calde. È corposo e denso, con tannini masticabili e un finale lungo e saporito. In bocca è teso e molto strutturato. Tannini masticabili ma puliti. Sapori unici di catrame e pietre nere. Da bere dopo il 2024." James Suckling
scopri di più- Vitigni: 80% Aglianico, 20% Piedirosso
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 12 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2038+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 34,10 g/l
- Acidità totale: 5,89 g/l
- Zuccheri residui: 1,95 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,65
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato13112218 · 1,5 l · 86,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
Brunello di Montalcino “Vallocchio” DOCG 2019 · MAGNUM in cassetta di legno
Prodotto in piccole quantità, il Vallocchio si distingue chiaramente dal Brunello di Montalcino puro. Più scuro, profondo e mistico, presenta note di more e prugne mature, completate da spezie esotiche e da un accenno di limone confit. La sua consistenza è come un velluto che si estende sul palato, a frutto nero e maturo, sostenuto da minerali e note di erbe rinfrescanti. Il vino è giovane, monolitico e denso, e rivela il suo nucleo tannico austero solo verso la fine, dove emergono note di tè nero, liquirizia e un accenno di cacao.. SUPERIORE.DE
"Bouquet maturo, intenso, minerale-speziato con ciliegie scure, ribes rosso, cassis e cespugli di rose. Palato succoso ed elegante con tannini a grana fine, molto intenso, potente e coinvolgente al palato, che unisce la maturità alla freschezza dell'annata." Weinwisser
"Aromi di lamponi ed erbe aromatiche sono piacevoli al naso, il legno è ben integrato; struttura compatta, tannini robusti, acidità vivace, finale piacevolmente fruttato." Vinum
"Trasparente, deciso e abbastanza profondo al naso con nobili aromi di bacche rosse e nere, un po' di pomodoro, note di botte leggermente affumicate, pancetta ed erbe mediterranee secche. Frutto maturo, succoso e denso, ancora relativamente presente, cioccolato un po' amaro, spezie di legno affumicate e tostate, tannino giovane, presente, ma fine e maturo, un po' di erbe mediterranee al palato, spezie scure ed eteree, molta potenza, ma anche elementi rinfrescanti, alcuni fondi di caffè in sottofondo, buona profondità, finale molto buono e deciso con succo scuro e spezie. Ha bisogno di maturare". Wein-Plus
"Colore rubino granato brillante. Inizialmente sobrio al naso, si apre al pepe, alle erbe aromatiche essiccate e ai frutti di bosco, con la prugna in sottofondo. Al palato è invitante, ricco di frutti di ciliegia succosi, sapido, ancora giovane a metà palato, piacevolmente salato nel finale." Falstaff
"Coltivato nella zona sud-est di Montalcino, questo vino è abitualmente maturo e potente, ma bilancia i suoi componenti: un corpo potente, un alcol generoso e una struttura ricca. Le evidenti sfumature di rovere, spezie dolci e vaniglia sono in primo piano, ma una base di ciliegia pura e prugna scura sobbolle al centro." Decanter
"Ben marcata dal rovere nuovo, questa versione aggiunge una nota di vaniglia e uno strato di tannini ai suoi sapori di ciliegia, floreali e ferrosi, tutti sostenuti da una solida struttura. Alla fine, trova un bell'equilibrio e un senso di eleganza." Wine Spectator
"Il Brunello di Montalcino Vallocchio 2019 è speziato e terroso nel bicchiere, con un mix ammaliante di pietre di cenere, sottobosco e un accenno di muschio animale che apre il palcoscenico e lascia spazio a ciliegie nere mentolate. Al palato è vellutato e quasi cremoso, con una ricca miscela di frutti rossi e neri maturi enfatizzati da minerali salati. I tannini appuntiti si aggiungono verso la fine. Il 2019 termina in modo strutturato e straordinariamente lungo, con un accenno di trucioli di pino e una nota di amarezza che permane a lungo. Dovrebbe essere conservato in cantina." Vinous
"Aromi di bacche e fiori schiacciati, con un po' di corteccia e funghi. Corpo da medio a pieno con tannini medi e rotondi e acidità fresca. Ottimo equilibrio e finezza." James Suckling
"Il Brunello di Montalcino Vallocchio Fanti 2019 mostra un pronunciato lato sapido con foglia di tabacco, gusci di castagne arrostite, prugne scure, nido d'ape o mandorle tostate al miele. I tannini sono sciolti, quasi setosi, e c'è molta frutta concentrata per sviluppare la ricca struttura. La gradazione alcolica è del 15%, ma è ben integrata nel fruttato scuro del vino." Wine Advocate
"Una selezione dai cinque vigneti più storici, un mosaico di eccellenze. Al naso ciliegia nera, con note di chinotto e timo limone. In bocca ricorda gli agrumi e l'amarena, un accenno di frutta secca tostata e termina con note ufficiali." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi 50/50 tonneau/barile di legno grande
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2043+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,30 g/l
- Acidità totale: 5,60 g/l
- Zuccheri residui: 0,80 g/l
- Solfiti: 90 mg/l
- Valore ph: 3,38
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09562919 · 1,5 l · 86,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
Brunello di Montalcino “Passo del Lume Spento” DOCG 2018
Di questo vino, proveniente dal vigneto più alto di Montalcino, vengono imbottigliate solo 3.000 bottiglie. La scelta del vigneto, che si trova a oltre 600 metri sul livello del mare, è dovuta anche ai cambiamenti climatici, dove i viticoltori cercano sempre più siti più freschi per il Sangiovese - e il risultato è ancora una volta un Brunello di una classe a sé stante: cuoio, tabacco, piccoli frutti rossi e una nota sorprendentemente fresca e chiaramente minerale al naso. Sebbene il vino appaia molto aggraziato e luminoso, è potente e lungo. I suoi tannini aderenti e la fine acidità sottolineano la nostra impressione che questo vino abbia ancora una lunga vita davanti a sé. SUPERIORE.DE
"Nel bicchiere si dispiegano bellissime note di fragole selvatiche, spezie di cedro e pietre frantumate. Al palato, scivola in modo fluido ma raffinato, con una bella dolcezza interna e un'acidità brillante che fornisce gravitazione mentre i frutti rossi minerali si saturano lentamente. Il 2018 termina in modo straordinariamente fresco ma con una lunghezza e una potenza ammirevoli, mentre le note di amarena e salvia svaniscono lentamente. Un vero tesoro. Il Passo del Lume Spento è un vino unico, basato più sull'energia che sulla potenza ed è senza dubbio uno dei vini eccezionali dell'annata." Vinous
"Il Brunello di Montalcino Passo del Lume Spento Le Ragnaie 2018 è molto bello in questa annata con ciliegia aspra e sapori di cola, erbe da giardino, fiori blu e arancia rossa. Questo è di solito il mio preferito dei tre vini da vigneto singolo di questa tenuta. Accolgo con favore la gradazione alcolica relativamente bassa di 13,5%, che permette di assaporare più vino in una sola volta. I tannini si fondono delicatamente sul palato." Wine Advocate
"Al naso, aromi di arancia rossa, pepe nero, balsamico e terra umida si mescolano prima che note più sottili di petali di rosa e menta forniscano leggerezza e freschezza. Al palato, la dolcezza della fragola e della ciliegia incontra ancora l'arancia rossa e una potente vena salina per una sensazione equilibrata e coesa, prima che tannini densi introducano un finale riscaldante." Wine Enthusiast
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 36 mesi 33 hl botte di rovere
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2049+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,35 g/l
- Acidità totale: 5,70 g/l
- Zuccheri residui: 1,20 g/l
- Solfiti: 66 mg/l
- Valore ph: 3,35
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29712418 · 0,75 l · 172,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione11 unità disponibile
Limitato a 2 articolo per clienteBrunello di Montalcino “Casanovina Montosoli” DOCG 2018
Dalla vendemmia 2015, Le Ragnaie vinifica un altro Brunello monovitigno, proveniente dal famoso vigneto Montosoli e quindi anch'esso con l'etichetta nera. Dell'annata 2018 usciranno solo poco meno di 3.000 bottiglie e siamo felici di essere riusciti ad ottenerne almeno un paio. Al naso, toni aggraziati di ciliegia selvatica, mirtilli pressati e piccole viole blu che crescono nel profondo della foresta. I sapori sono più verticali, con toni di cola e medicinali che salgono direttamente dall'alto. L'attacco è compatto e snello, con una lunga persistenza di medio corpo che lascia una scia precisa e nitida di sapori di frutta. Questa espressione e questa classe si trovano solo nei vini del vigneto Montosoli e questo vino, ricco di finezza, è una vera delizia! SUPERIORE.DE
"Un vino rosso fluido, color ferro e tabacco, con un nucleo di sapori di ciliegia e ribes nero circondati da una struttura solida e ben integrata. Il finale ha accenti terrosi e sapidi di macchia mediterranea. Mostra un'eccellente armonia e finezza." Wine Spectator
"Per preservare la freschezza, Riccardo Campinoti ha imbottigliato tutti i suoi Brunello un anno prima del solito e ha ridotto la permanenza in legno da 36 a 30 mesi. Ciononostante, il Casanovina è ancora più chiuso di quando l'ho provato un anno fa, subito dopo l'imbottigliamento. Delle quattro nuove uscite di Le Ragnaie, questa è la più completa e vanta i tannini più maturi e dignitosi, anche se ancora decisi. Gli aromi sono ricchi di bacche rosse, viola, finocchio e lillà. Avrà bisogno di tempo per rivelare tutto il suo potenziale, ma per il momento, la frutta croccante e l'acidità decisa contraddistinguono il palato minerale ed energico." Decanter
"Il Brunello di Montalcino Casanovina Montosoli 2018 è uno dei tre vini da vigna singola pubblicati da Le Ragnaie. Mostra sapori freschi e ricchi di frutta di ciliegie scure, mirtilli pressati e lievi spezie. Si percepisce la morbida ricchezza della frutta matura. C'è anche una marcata impronta minerale con ghiaia gessosa, che contribuisce all'asciuttezza e ai tannini polverosi di questo vino. Nonostante ciò, una nota di ciliegia dolce persiste sul finale. Ha bisogno di qualche anno in più per svilupparsi." Wine Advocate
"Il Brunello di Montalcino Casanovina Montosoli 2018 è un gigante addormentato che sta lentamente prendendo vita, con un bouquet di rose polverose e spezie marroni su un nucleo di ciliegie nere essiccate. Al palato è come un velluto schiacciato, ma sorprendentemente leggero e aggraziato, mentre i frutti rossi scuri e i toni minerali impregnano i sensi con una concentrazione primaria e indugiano con un accenno di erbe balsamiche. I tannini fini si soffermano in splendido contrasto con la scoppiettante acidità residua, dando l'impressione di una struttura e di un equilibrio giovanili. C'è così tanta bellezza interiore qui, ma ci vorranno anni perché il 2018 si esprima pienamente." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 36 mesi 33 hl botte di rovere
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2049+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,25 g/l
- Acidità totale: 5,80 g/l
- Zuccheri residui: 1,15 g/l
- Solfiti: 66 mg/l
- Valore ph: 3,34
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29712518 · 0,75 l · 172,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Barolo Prapò DOCG 2018 (BIO)
Il Barolo Prapò proviene da Serralunga d'Alba ed è, come ci si aspetta, il più potente e strutturato tra i vari vini da vigna singola di questa ambiziosa cantina. Allo stesso tempo, è anche il più chiuso all'inizio e, con la sua natura introversa, è fatto per un lungo periodo di maturazione. Questo sito è uno degli ultimi in cui le uve maturano, quindi hanno tutto il tempo di svilupparsi lentamente e con attenzione ogni anno.
Rubino granato brillante e di medio corpo. Al naso un potpourri di note floreali e speziate, oltre a pesca e fragola. Al palato è molto deciso, con un tannino serralungo e inizialmente sinuoso e note di ferro, santoreggia, mentolo, liquirizia, lavanda, ciliegie scure conservate e more secche. Con un'ulteriore aerazione, la bocca diventa rotonda e piena, con uno stile nebbiolesco così preciso che è una vera gioia. È necessario avere pazienza per questo Barolo eccezionale, che sarà sicuramente ricompensato dopo ulteriori anni di affinamento in bottiglia! SUPERIORE.DE
"Un po' più profondo degli altri, un rubino medio brillante con sfumature arancioni. Al naso è molto concentrato, ma allo stesso tempo equilibrato. Al palato è molto più meditabondo e assopito, con il rovere perfettamente integrato e solo il più piccolo accenno di corteccia di cannella. Un grande impatto di frutta sul palato senza essere pesante. Un fantastico strato di tannini di rivestimento sotto il frutto che aggiunge struttura e profondità al finale. Tannini lunghi, sapori di fragola lunghissimi." Jancis Robinson
"Il Barolo Prapò 2018 è un fascio di energia strettamente avvolto. Oggi, il Prapò si presenta come reticente, ma c'è abbastanza profondità sotto i tannini e l'acido per farmi pensare che tutto ciò di cui ha bisogno è il tempo di distendersi". Salvia, tabacco, foglie secche, liquirizia, cuoio e toni terrosi aggiungono gravitas a questo potente Barolo di Serralunga della famiglia Ceretto." Vinous
"Il Prapò 2018 si presenta come sorprendentemente grazioso. La verve floreale tipica dell'annata 2018 si sovrappone ai classici aromi di Serralunga di sottobosco e ferro. Sapori simili riecheggiano al palato insieme a una crescente salinità e a tannini leggermente polverosi. Si tratta di un Barolo da bere presto per gli standard di Serralunga d'Alba." Decanter
"Gli aromi di anice stellato, canfora, rosa e sottobosco caratterizzano il naso. Al palato, tannini stretti e fini e un'acidità brillante accompagnano il mirtillo rosso, la scorza d'arancia e le spezie guidate dal rovere, prima di una chiusura gripposa e piuttosto asciutta." Wine Enthusiast
"Piacevole e fresco naso di lamponi e minerali cremosi, colorato con note di sous-bois che sfiorano il tartufo. Di corpo medio-pieno e molto setoso, con una struttura più leggera di tannini fini quest'anno. Finale lungo ed equilibrato. Prapò è sempre un bel Barolo e il 2018 non fa eccezione. Dovrebbe essere piacevolmente avvicinabile dal 2024." James Suckling
"Il Barolo Prapò 2018 è solido, strutturato e costruito come un piccolo carro armato. Questo vino biologico mette in mostra quella potenza distintiva che fa sempre parte della playlist di Serralunga d'Alba e sfida anche questa annata di minore intensità. Il bouquet mostra frutta scura, terra ferrosa e pietra frantumata. Il carattere minerale è forte in questo vino." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 24 mesi tonneau
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Acidità totale: 5,60 g/l
- Zuccheri residui: 0,40 g/l
- Solfiti: 45 mg/l
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑015
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05483218 · 0,75 l · 173,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
“Vigneto La Casuccia” Chianti Classico Gran Selezione DOCG 2011 · 0,75l in confezione regalo
Il Chianti Classico La Casuccia, proveniente dall'omonimo singolo vigneto con qualifica di Gran Selezione, combina nel suo modo tipico un'eccellente struttura esemplare con la massima eleganza. SUPERIORE.DE
"Frizzante, rubino ricco con un leggero bordo granato. Naso fresco ed emozionante, si apre con note enfaticamente speziate, molti chiodi di garofano, un po' di cardamomo, poi ricca mora e ciliegia scura. Rotondo ed estremamente morbido nell'attacco e nel corso, sboccia magnificamente, si apre con tannini eleganti e finemente mescolati, ricco disegno, molta frutta a bacca scura, finale molto lungo." Falstaff
"Il Chianti Classico Gran Selezione Vigneto La Casuccia 2011 è opulento e voluttuoso, con spesse linee di frutta scura e spezie che caratterizzano il bouquet. Più che di peso e potenza, questo vino offre un'eccellente complessità con strati di tartufo nero, erbe grigliate e cola di ciliegia che aggiungono una spinta verticale." Wine Advocate
"Un vino di pura femminilità e grazia, il Chianti Classico Gran Selezione Vigneto La Casuccia 2011 è meravigliosamente carnoso e radioso nel bicchiere. Petali di rosa, ciliegia rossa dolce, tabacco, menta e spezie si fondono insieme mentre questo vino morbido e senza sforzo mostra la sua innegabile personalità. I tannini dolci e setosi avvolgono un finale super espressivo e ricco di aromi. Oggi il 2011 spara a tutto spiano." VINOUS
"Ricco e moderno, puro ed espressivo, con aromi di violetta, ribes nero, ciliegia e spezie che cavalcano il profilo irruente e la densa struttura tannica fino a un lungo e persistente retrogusto di frutta e spezie." Wine Spectator
"Straordinari aromi di frutti scuri schiacciati con lampone, mirtillo e mora. Anche fiori secchi e violette, oltre a cuoio conciato. Corpo pieno, tannini finissimi ma densi e un finale che dura per minuti. Una struttura straordinaria. Uno dei più grandi Chianti classici mai prodotti." James Suckling
scopri di più- Vitigni: 80% Sangiovese, 20% Merlot
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 12 mesi 40/60 barrique nuovo/usato
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2036+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,30 g/l
- Acidità totale: 5,49 g/l
- Zuccheri residui: 1,00 g/l
- Solfiti: 58 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09342611 · 0,75 l · 173,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
Brunello di Montalcino “Le Lucére” Riserva DOCG 2015
Aroma finemente stratificato di petali di rosa, ciliegie rosse, fiori, erbe e spezie. Splendida tensione tra gli aromi primari di frutta e quelli secondari dell'invecchiamento in rovere grande. Elegante, corposo e muscoloso al palato, profondità impressionante e tannini setosi, lungo e intenso. Emoziona già oggi e con un futuro promettente. SUPERIORE.DE
"Il Brunello di Montalcino Le Lucere Riserva 2015 mescola ciliegie polverose e mature e toni terrosi, con note di salvia e spezie esotiche, per formare un quadro leggermente estroverso ma splendido. Vanta una consistenza cremosa su una struttura di medio corpo, ma è meravigliosamente bilanciato da un'acidità pungente e golosa. Ciliegie, more e ribes si ritrovano qui, insieme a minerali salati che aggiungono una sensazione tattile sotto un'aria di fiori di violetta. Il tutto è addomesticato da tannini fini nel finale, che si conclude con un'esibizione giovanile contenuta ma fresca. La Riserva 2015 è piena di carattere e fruttata, e sicuramente avrà molti estimatori." Vinous
"Il Brunello di Montalcino Riserva le Lucére 2015 rivela un frutto ricco e ben concentrato con mora, prugna e prugna. Il bouquet ha anche un momento di terra bruciata o di rovere tostato che è abbastanza sviluppato e, al mio palato, sottrae alla purezza del frutto. Viene prodotto solo nelle annate migliori e in questa edizione sono state prodotte 4.000 bottiglie. Nel finale ci sono note di ciliegia morbida." Wine Advocate
"Sapori floreali, di amarena, ribes nero, spezie, terra e minerali abbondano in questo rosso accattivante. Morbido e vivace, offre un eccellente equilibrio e un retrogusto persistente, con un finale complesso che è risonante e promettente." Wine Spectator
"L'opulenza e la decadenza sono davvero notevoli, con frutta secca, fichi, carne e tartufo nero al naso e al palato. È corposo, stratificato e cremoso, con tannini intensi e rotondi e un finale che dura per minuti. Meglio dopo il 2022, ma è già una gioia da gustare." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi barrique/grande botte
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2042+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,56 g/l
- Acidità totale: 5,59 g/l
- Zuccheri residui: 1,05 g/l
- Solfiti: 82 mg/l
- Valore ph: 3,56
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29452715 · 0,75 l · 173,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione8 unità disponibile
“Pinò" Rosso Terre Siciliane IGT 2016 (BIO) · MAGNUM
Il Pinò di punta di Gulfi è un'espressione pura del Pinot Nero dell'Etna. Quando la denominazione Etna ha iniziato la sua ascesa, circa dieci anni fa, molti produttori si sono impegnati a coltivare il vitigno borgognone sulle pendici carbonizzate di questo possente vulcano. Tuttavia, non sono mai stati effettuati impianti significativi di Pinot nero, poiché molti viticoltori hanno optato per il vitigno autoctono Nerello Mascalese. Gulfi rimane fedele al Pinot Nero sull'Etna, le uve per il Pinò provengono da 800 metri di altitudine sul versante nord del vulcano.
Si apre con un colore scuro e saturo e aromi intensi di ciliegie secche e cassis, oltre a un accenno di note floreali. In bocca è lucido e fresco, al palato Pinò mostra tutte le caratteristiche di un vino snello, compatto ma molto intenso, ricco di tensione ed energia. La sua nota leggermente amara, una combinazione di noccioli di ciliegia e agrumi acidi, dura fino al finale teso. In definitiva, questo vino è più un'espressione dell'Etna che del vitigno, la sua personalità fiera e gioiosa lo rende irresistibile. SUPERIORE.DE
"Il Pinò 2016, o Pinot Nero, è molto più scuro nel bicchiere di quanto si possa immaginare. Offre una massa di ciliegie nere mature e spezie autunnali, il tutto avvolto da un'aria di mineralità di pietra schiacciata. La consistenza è setosa, su una struttura di medio corpo, con ciliegia aspra ed erbe balsamiche energizzate da un'acidità vivace. Note di liquirizia e di ricca salsa di prugne persistono mentre il vino si chiude con una sensazione delicata. Il Pinò proviene dal versante nord dell'Etna, con viti piantate nel 2008 a 800 metri di altitudine." Vinous
"Un ottimo pinot nero di Sicilia? Sì! Il naso di fragole selvatiche e ciliegia acida vi trascina in questo rosso maturo ma elegante, molto setoso, nonostante i tannini sani che lo ancorano al finale profondo e scuro. Ha ancora molta vita davanti a sé!." James Suckling
"Il Pinò biologico Gulfi 2016 ci offre una bella panoramica del Pinot Nero coltivato sui terreni vulcanici dell'Etna, a ben 850 metri di altitudine, dove la luminosità solare è abbondante ma le temperature medie sono più fresche. Con una contenuta gradazione alcolica di 13%, questo vino offre un peso fruttato elegante e snello con aromi costanti di cassis, ciliegia selvatica e rosa estiva. La personalità complessiva del vino rimane sobria e fedele all'uva, con abbondanza di frutti di bosco freschi distribuiti su una bocca magra e croccante. I risultati sono straordinari in questa versione da 3.000 bottiglie che dovrebbe resistere fino al traguardo dei 10 anni e oltre. Nonostante le condizioni di crescita estreme, questo vino rimane elegante e puro." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Pinot Nero
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 12 mesi tonneau
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 13,00 % vol
- Servire a: 16‑18 °C
- Capacità invecchiamento: 2038+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
carne rossa, legumi e formaggi poco stagionati - Estratto secco: 30,25 g/l
- Acidità totale: 5,65 g/l
- Zuccheri residui: 1,89 g/l
- Solfiti: 84 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑014
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato19164316 · 1,5 l · 86,66 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile
“Vigna Quintodecimo” Taurasi Riserva DOCG 2016
Luigi Moio è uno dei più famosi professori di viticoltura ed enologia in Italia e il Cru Vigna Quintodecimo è il suo pezzo forte nella scuderia. Questo vino ha una classe, una ricchezza e un'eleganza uniche e seducenti che superano l'intera denominazione vulcanica. Il bouquet, inizialmente contenuto, si apre solo gradualmente a strati, rilasciando nuove impressioni ogni minuto. Viole, more mature, bucce di mirtillo, prugne e fumo bianco si dispiegano come in un sacchetto magico e si ritrovano nell'energica sensazione in bocca insieme a tannini finemente lavorati e a un fresco gioco di frutta e acidi. La struttura è incredibilmente setosa e sottolinea l'enorme eleganza e armonia di questo eccezionale Aglianico, che raggiungerà la sua fase più emozionante non prima di 10-15 anni. SUPERIORE.DE
"Davvero denso, schiacciato, frutti rossi maturi e prugne rosse al naso, insieme a un melange di pestello e mortaio di erbe fresche. La concentrazione di frutta è davvero notevole. Ma poi il palato corposo disperde il frutto fortemente concentrato in un superbo equilibrio di frutta fluida e tannino che offre una grande bevibilità anche adesso. Migliorerà solo con un po' di invecchiamento in bottiglia. Da provare a partire dal 2023." James Suckling
"Il Taurasi Vigna Quintodecimo 2016 è incredibilmente primario e intenso. Una massiccia ondata di ribes nero, prugne, spezie esotiche, rose, cuoio, pietra bagnata e sottobosco esplode dal bicchiere. Entra nel palato con carnosi frutti scuri maturi controbilanciati da note di mandarino e graziosi fiori di violetta; tuttavia, durante l'intera esperienza, i tannini grippanti saturano lentamente. Gli acidi brillanti creano un'impressione sorprendentemente succosa fino al finale, anche se il 2016 flette i suoi muscoli strutturali, affusolandosi in modo persistente e impeccabilmente equilibrato con note di liquirizia che persistono a lungo. È sorprendente la facilità con cui il 2016 si presenta oggi, ma possiede anche tutti i componenti necessari per eccellere nei prossimi due decenni in una cantina fredda." Vinous
"Il Taurasi Riserva 2016 Vigna Quintodecimo rivela una struttura ricca e setosa. Le eventuali asperità sono state adeguatamente ammorbidite e smussate dall'affinamento in barrique. La gestione dei tannini è superba con questa annata di Aglianico. La presenza costante del vino offre una cassa di risonanza tesa per gli aromi di frutta scura, spezie di rovere, cenere di falò e pomeriggi dolci e terrosi. Gli aromi sono presentati con intensità verticale e speziata. Questo bel vino si accosta bene a una classica bistecca con salsa al pepe verde." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Aglianico
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi in botte di legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2038+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,10 g/l
- Acidità totale: 5,70 g/l
- Zuccheri residui: 0,10 g/l
- Solfiti: 45 mg/l
- Valore ph: 3,50
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato13102316 · 0,75 l · 173,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile
Barolo “Bricco delle Viole” DOCG 2018 · MAGNUM
Il Barolo Bricco delle Viole 2018 è insolitamente aperto e seducente, poiché normalmente è piuttosto timido e ha bisogno di tempo prima di mostrare tutta la gamma della sua personalità. Petali di rosa, spezie e frutti rossi fluttuano nel bicchiere, sostenuti da tannini fini e robusti. Nel bicchiere, poi, si ritrovano le caratteristiche tipiche, di media pesantezza, del Bricco delle Viole, ma allo stesso tempo i contorni sono morbidi e la personalità del vino richiede il sorso successivo. I fan di Vajra dovrebbero concedergli ancora qualche anno di maturità, nonostante la sua attuale accessibilità. SUPERIORE.DE
"Bouquet accattivante con sfumature di frutti di bosco, funghi ed erbe aromatiche; attacco pungente con tannino a grana fine, acidità ben integrata, molta fusione e succo di frutta". Piace per il suo stile compatto." Vinum
"Frutta brillante, lamponi e agrumi, note floreali e speziate; tipologia sostanziosa con acidità tesa e tannini equilibrati; il carattere brillante e allo stesso tempo speziato è convincente anche al palato, fine e concentrato, di un'eleganza senza tempo." Weinwisser
"Rosso rubino brillante e radioso con un bordo di schiaritura. Espressivo al naso, di frutti di bosco, sambuco, anche floreale, poi eucalipto, oltre a spezie nobili, di tè nero sul finale. Al palato compatto, succoso, con tannino fitto, si presenta a più strati, energico, salato nel finale." Falstaff
"Rubino medio con inizio di sfumature arancioni. Concentrato e sottile allo stesso tempo, con una concentrazione che cova e una bella profondità. Sacchetti di tannini gommosi che lasciano il segno sul frutto ancora embrionale al palato. Lungo, elegante, fresco e ancora da aprire. Elegante frutta in filigrana sul finale. Ha sicuramente bisogno di più tempo." Jancis Robinson
"Barolo intenso e saporito che mostra un buon carattere di frutta rossa e un tannino fine e deciso. Di medio corpo e molto compatto. Necessita di tempo per uniformarsi." James Suckling
"Il Barolo Bricco delle Viole 2018 è finemente tagliato e cesellato, come spesso accade. Fiori secchi, menta, rocce frantumate, pino e frutti a bacca rossa abbelliscono questo Barolo teso e scolpito. Il 2018 ha tutta l'energia di questo sito, ma le sue firme sono decisamente attenuate." Vinous
"Aromi inebrianti di violetta, canfora, cuoio e tabacco fanno da padroni in questo rosso fragrante. Al palato, i tannini a maglia stretta e a grana fine accompagnano la ciliegia marasca matura, il lampone schiacciato e la liquirizia. La fresca acidità lo mantiene equilibrato." Wine Enthusiast
"Il Barolo Bricco delle Viole 2018 non è super intenso, ma è equilibrato a modo suo. Il vino è sommesso ma completo, con tannini che cedono dolcemente per sostenere una bocca elegantemente snella. Il Bricco delle Viole è un sito di coltivazione alto e fresco a Barolo, tra i 400 e i 480 metri di altitudine, con i caratteristici terreni di marna di Sant'Agata con fossili. Il vino rappresenta una selezione di frutti provenienti da oltre sette ettari. Con la fermentazione in acciaio e l'affinamento in grandi botti di rovere di Slavonia, vi invita a un'esperienza setosa, sollevata e splendidamente delicata, con una personalità accessibile." Wine Advocate
"Questo rosso, in versione elegante, presenta aromi e sapori di rosa, ribes nero, ciliegia, minerali e un pizzico di eucalipto. Lineare nel profilo, è solidamente costruito su una struttura aggraziata, con tannini finemente intrecciati e acidità vibrante." Wine Spectator
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 42 mesi di botte di rovere grande
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,85 g/l
- Acidità totale: 5,65 g/l
- Zuccheri residui: 0,75 g/l
- Solfiti: 68 mg/l
- Valore ph: 3,36
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05373418 · 1,5 l · 86,66 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile
“Vigna Grande Cerzito” Taurasi Riserva DOCG 2018
Il bouquet è ricco di frutti scuri maturi, integrati da arance speziate, salvia e menta, con un accenno di oliva verde. Al palato, le consistenze vellutate sono contrastate da acidi rinfrescanti, mentre i frutti neri levigati si riversano sui sensi, lasciando un mix di minerali salati e tannini fini con un accenno di fiori di violetta. Il finale è lungo, ricco di masse di more mature, prugne e dolci toni erbacei, ma anche perfettamente strutturato e, per quanto giovane, molto equilibrato e armonioso. Luigi Moio e il suo team hanno interpretato brillantemente quest'annata e hanno stabilito ancora una volta nuovi standard con l'edizione di quest'anno dell'Aglianico da vigna singola. SUPERIORE.DE
"Colore rubino ricco e scintillante con una leggera sfumatura violacea. Naso intenso e allo stesso tempo finemente caratterizzato, aromi di more mature, mirtilli rossi e arancia rossa, componenti leggermente resinose sullo sfondo. Al palato, come se provenisse da un unico stampo, frutta di bosco presente e croccante, si apre con tannini presenti e pungenti in molti strati, con un finale enfaticamente speziato." Falstaff
"Il Quintodecimo 2018 Taurasi Riserva Vigna Grande Cerzito (con frutti provenienti da terreni vulcanici, cenere e pomice) è riccamente concentrato ma anche impeccabilmente equilibrato, con una base testuale molto densa a sostegno di un bouquet intenso che si intreccia con frutta nera, spezie, catrame e tostature di rovere. I tannini sono leggermente più asciutti in questo vino e la sensazione in bocca è appena più snella, dando a questo vino gli strumenti necessari per diventare più elegante e fine con un ulteriore periodo in bottiglia. È un Taurasi classico con un lungo potenziale di invecchiamento." Wine Advocate
"Aromi e sapori di ciliegie e prugne dell'Amarena con un po' di vaniglia dal rovere. Con un corpo da medio a pieno, questo Taurasi Riserva è quasi leggero, anche se non manca né di struttura tannica né di peso del frutto. Un bell'esempio di Taurasi che è splendidamente equilibrato dall'inizio alla fine, senza essere eccessivamente grasso in nessuna area. È già accessibile ora, ma guadagnerà chiaramente in complessità con un po' di invecchiamento." James Suckling
"Incenso e chiodi di garofano si combinano con ribes nero muschiato e pastille di violetta per creare un bouquet oscuramente seducente mentre il Taurasi Vigna Grande Cerzito 2018 sboccia lentamente nel bicchiere. Al palato è pura seduzione. È setoso e raffinato, con frutti rossi scuri e dolci note erbacee accompagnate da una vivace acidità. Lascia il palato con sentori di liquirizia, more catramose e tannini fini, ma la bocca chiede di più. Questa è pura classe. È un Grande Cerzito davvero armonioso che nessun amante del Quintodecimo dovrebbe lasciarsi sfuggire." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Aglianico
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi in botte di legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2038+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,95 g/l
- Acidità totale: 5,65 g/l
- Zuccheri residui: 0,55 g/l
- Solfiti: 44 mg/l
- Valore ph: 3,49
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato13102218 · 0,75 l · 173,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione4 unità disponibile
Barolo “Campè" DOCG 2018
Quasi ogni anno, il Barolo Campè occupa le prime posizioni tra i suoi concorrenti di alto livello. Come si conviene, il maestoso rosso porta il re delle bestie, un leone, sulla sua elaborata etichetta gialla. Noi pensiamo che: Non esiste un'interpretazione grafica migliore di questo vino potente e maestoso. Un'esperienza di successo a tutto tondo.
Al naso, aromi di fiori e frutti di bosco, con note di vaniglia e un accenno di bocciolo di rosa, corposo e molto concentrato, con un grande tannino inizialmente masticabile e un finale lungo e potente. SUPERIORE.DE
"Il Barolo Campè 2018 de La Spinetta possiede una profondità non comune per l'annata. C'è un'ampiezza formidabile nel frutto rosso scuro di ciliegia/prugna. Nuove note di cuoio, spezie, tabacco, mentolo, liquirizia e buccia d'arancia. Come tutti i vini del 2018, il Campè è più leggero. Nonostante ciò, il proprietario Giorgio Rivetti e l'enologo di lunga data Stefano Mazzetta hanno chiaramente ottenuto il meglio dall'annata." Vinous
"Con un leone arancione sull'etichetta a simboleggiare "Barolo, il re dei vini", il Barolo Campè Vürsù La Spinetta 2018 è audace, elegante e deciso. In un'annata che spesso offre vini sobri, questa espressione è particolarmente intensa, matura e densamente stratificata. Frutta scura, prugna, terra e spezie emergono dal bouquet. I tannini spiccano nel 2018." Wine Advocate
"Un 2018 solido e potente con aromi e sapori di prugna, terra, tartufo nero e mogano. Corposo, masticabile e ricco alla fine per l'annata. Da provare dopo il 2025." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 33,65 g/l
- Acidità totale: 5,85 g/l
- Zuccheri residui: 1,06 g/l
- Solfiti: 88 mg/l
- Valore ph: 3,49
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05113018 · 0,75 l · 173,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione11 unità disponibile
Brunello di Montalcino DOCG 2019
Quando l'enologo di fama mondiale Carlo Ferrini produce il proprio vino, non si può che essere entusiasti. In questo caso, è riuscito a creare un'interpretazione del Sangiovese che fa emergere tutta la sua esperienza di decenni di lavoro con questo vitigno, come attraverso un vetro infuocato. L'uso moderato del legno attraverso l'affinamento in tonneaux da 700 litri esprime la chiarezza e la personalità dell'uva e del terroir unico (ci sono solo 1,5 ettari dei migliori siti di Brunello) in modo archetipico.
Espressiva e piena di carattere, l'annata 2019 mostra concentrazione e struttura con note di prugne rosse, fragole selvatiche, pezzi di cedro, succo di mandarino, buccia di limone, zenzero tritato e sedano. Timo selvatico e maggiorana fanno da sfondo, ma è il carattere delle ciliegie fresche, dei petali di rosa e del pompelmo a conferire alla gamma grazia e autenticità. Corpo medio, tannini perfettamente maturi di lodevole bellezza e un finale onesto, sottile e avvolgente. Emozionante al sorso, viene voglia di berlo, berlo e berlo ancora. Eleganza e perfezione: un vino divino. SUPERIORE.DE
"Il Brunello di Carlo Ferrini è da tempo uno dei vini di punta della denominazione. Carlo Ferrini, che normalmente è consulente di numerose aziende vinicole in Toscana e non solo, ha creato qui il suo capolavoro. Bouquet complesso, elegante, pieno di finezza con una sottile souplesse. Si rivela una meravigliosa liaison di note floreali e frutti a bacca rossa: prugna rossa, ribes rosso e melograno, un tocco di arancia. Si percepisce già la freschezza e che è stato raccolto à point. Il tutto è molto complesso e intessuto di un bel frutto di Sangiovese. Molto preciso e allo stesso tempo intenso, con un corpo cremoso e fondente e tannini setosi, continua al palato, molto distinto e nobile." Weinwisser
"Colore rubino violaceo brillante ed elegante. Il naso è espressivo, invitante, con frutta ricca, ciliegia profonda, arancia rossa, un accenno di lampone maturo, rosa canina, molto complesso e invitante, alta eleganza, borgognona. Al palato è succoso, lucido, con frutta chiara, armonioso, si presenta in molti strati, enorme eleganza e finezza, succoso e con un'ottima bevibilità." Falstaff
"Il Brunello di Montalcino 2019 è ossessionantemente scuro, con una cascata di violette secche, ciliegie nere e trucioli di cedro complicati da note di cenere. Al tatto è vellutato, ma al tempo stesso fresco e vivace, con radiosi frutti a bacca rossa che cavalcano un flusso di vibrante acidità. Pur essendo strutturato, i suoi tannini sono ben delineati, morbidi e rotondi. Il 2019 lascia una sfumatura piacevolmente amara di mirtillo rosso aspro, che attira le guance. Si tratta di una splendida performance e di un nuovo punto di riferimento per Giodo." Vinous
"Un rosso esuberante con frutti vibranti di ciliegia e lampone, puri e sapidi grazie alla vivace acidità, mentre accenti minerali ed erbacei aggiungono profondità sul finale. Questo vino è anche strutturato, con tannini ben integrati che si insinuano nel retrogusto deciso e persistente." Wine Spectator
"L'annata 2019, vendemmiata a metà settembre, è l'undicesima uscita di Giodo - e la migliore finora. Seduce con aromi mozzafiato di gardenia, fiori di pimento e fragole, accompagnati da finocchio e sottile fumo di legno. Questo fascino immediato è amplificato al palato, dove i sapori persistono in bocca: è come mordere un caco freschissimo. I tannini finemente polverizzati e graziosamente assertivi danno forma al vino, mentre l'arancia rossa permea il lungo finale." Decanter
"Questo vino proviene da un appezzamento di tre ettari con viti di 19 anni, curate in maniera maniacale e attenta. Questa parcella a forma di anfiteatro, chiamata La Poderina, si trova nel cuore della foresta, su un pendio ripido con vista sul Monte Amiata in lontananza. I terreni sono di colore bianco e contengono molta roccia. Questo vino è di grande profondità e dimensione, con energia vibrante, eleganti note balsamiche e frutta dolce e matura. Il frutto di medio corpo è ben bilanciato dall'acidità e dai tannini fini. Finisce con note floreali di viola e iris." Wine Advocate
"Aromi di legno di cedro, terra, corteccia d'albero, tè alla frutta, tè nero e ciliegie. Poi arrivano fiori freschi e secchi. Corpo da medio a pieno che cresce al palato, con eccellenti tannini fini che percorrono tutta la lunghezza del vino. È strutturato e potente, con una grande lunghezza. L'equilibrio tra acidità e tannini è incredibile. Molto chiaro e trasparente. Che vino. Bevibile, ma meglio tra tre o quattro anni." James Suckling
"Teso e pulito al naso, con aromi fini di prugna rossa, un accenno di peonia, sfumature salmastre e un accenno di oliva nera, con erbe balsamiche e medicinali sul finale". Il sapore è ricco ed elegante, con tannini che si fondono bene con la componente fresca e speziata. Il finale è leggermente agrumato, di grande personalità." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 30 mesi tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,87 g/l
- Acidità totale: 6,09 g/l
- Zuccheri residui: 0,34 g/l
- Solfiti: 78 mg/l
- Valore ph: 3,32
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29602219 · 0,75 l · 176,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“La Massa” Rosso Toscana IGT 2019 · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Rubino ricco e scintillante. Profumo intenso di lamponi e cassis, note erbacee e speziate. Al palato è morbido, denso, con frutti di bosco freschi e succosi. Lungo, voluminoso ed elegante - e non solo per il prezzo, da comprare assolutamente! SUPERIORE.DE
"Rosso rubino intenso con sfumature scure. All'inizio è leggermente terroso, poi si apre alla ciliegia scura e ai petali di rosa. Al palato è fresco, giovane, con tannini ampi e buone note di frutta, nel finale medio-lungo." Falstaff
"Ha aromi di amarena, ribes, foglie di limone e noccioli di oliva. È succoso e brillante, con un corpo medio e tannini fini. Finale sapido, mirato e teso." James Suckling
"Il La Massa 2019 è un vino molto bello. Fiori schiacciati, frutti a bacca rossa, menta, gesso e accenti di spezie sono tutti ben delineati. Il 2019 è guidato da un'energia straordinaria. Ancora una volta, l'uvaggio a base di Sangiovese di Giampaolo Motta è all'altezza della situazione." Vinous
"Il vino viene vinificato prevalentemente in acciaio, anche se il 20% del totale finisce in barrique. Poiché il Sangiovese non produce vini molto densi, La Massa ottiene il suo aspetto scuro dalle altre uve, soprattutto dall'Alicante Bouschet. Ne consegue che questi elementi di assemblaggio accuratamente selezionati contribuiscono anche alla succosa concentrazione e ai sapori di frutta nera del vino. Tuttavia, la bella mineralità che si percepisce qui e la freschezza equilibrata provengono certamente dal Sangiovese. Quest'annata dà risultati stretti e lineari. È un piccolo capolavoro a un prezzo accessibile." Wine Advocate
scopri di più- Vitigni: 50% Sangiovese, 30% Merlot, 20% Petit Verdot e Alicante Bouschet
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 80/20 barrique usato/nuovo
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2034+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,85 g/l
- Acidità totale: 5,75 g/l
- Zuccheri residui: 0,79 g/l
- Solfiti: 84 mg/l
- Valore ph: 3,48
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29242719 · 3 l · 45,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Brunello di Montalcino DOCG 2018 · MAGNUM in cassetta di legno
Rosso rubino medio e brillante. Naso complesso di legno dolce e cedro, abbinato a macchia mediterranea e delicata ciliegia dolce. In bocca, note balsamiche, tannini molto fini e una meravigliosa complessità che avvolge il nucleo di frutta succosa e conferisce al vino una profondità e una lunghezza impressionanti. Anche l'eleganza è di grande effetto e sicuramente aumenterà con l'ulteriore maturazione. SUPERIORE.DE
"Profondi aromi di ciliegie e fiori; costruzione compatta, i tannini sono robusti e ben integrati, bella fusione e lucentezza e di grande eleganza." Vinum
"Bouquet denso e speziato, frutta aspra e spezie al palato; stile elegante e compatto, con una fluidità rabbiosa, molto classico, tannino e grip evidenti, bella freschezza ed etereità. Ha bisogno di tempo." Weinwisser
"Rosso rubino medio brillante. Una seducente ricchezza al naso, unita a freschi frutti rossi e a note di ferro e pepe nero. La nota speziata sul finale aggiunge profondità alla frutta rossa fresca, accompagnata da una lunga vena di tannini granulosi e persistenti. Super-elegante." Jancis Robinson
"Il Brunello classico di Castello Romitorio, proveniente dagli appezzamenti più alti della tenuta - tra i 350 e i 450 metri - incarna la grazia dell'annata senza sacrificare la profondità o il sapore. Gli aromi sono dapprima eterei, poi si uniscono ai profumi della rosa canina, della radice di liquirizia e del ginepro. In bocca la dolcezza della ciliegia pura è bilanciata da un'acidità succosa e da tannini polverosi. Il vino ha una sostanza sorniona e una presenza duratura. Il Filo di Seta potrebbe avere più riserve per l'invecchiamento, ma non posso fare a meno di essere completamente affascinato (per il prezzo) dalla pura eleganza di questo vino." Decanter
"Il Brunello di Montalcino 2018 colpisce con una miscela di buccia di agrumi essiccata, scaglie di cedro, macchia floreale, amarena e polvere toscana. È morbido, persino vivace, con una profondità di frutti rossi e blu vellutati e strutturati e toni dolci e liquidi di porpora che colorano il palato. Il 2018 termina fresco e lungo con note di mirtilli selvatici e un tocco di spezie balsamiche, incorniciate da uno strato di tannini fini. È un successo completo per l'annata." Vinous
"Mi piacciono le sfumature viola essiccate dei frutti rossi e blu, insieme a gusci di noce e olive. C'è così tanto sapore qui, racchiuso in un nucleo compatto incorniciato da tannini setosi e fermi. Denso e concentrato. Da provare dopo il 2024." James Suckling
"Il Castello Romitorio 2018 Brunello di Montalcino mostra un frutto croccante e aspro con ciliegia, cassis e prugna selvatica. Questo vino di medio corpo offre molta freschezza e luminosità in un'annata che per molti è stata impegnativa. Questa espressione è unica grazie all'energia interna in mostra; i frutti rossi sono prominenti e l'acidità equilibrata del vino arrotonda il tutto." Wine Advocate
"Un rosso aggraziato caratterizzato da ciliegia, fragola, rosa, minerali ed erbe mediterranee. Vellutato e succulento ma deciso, con un finale minerale. Vibrante e lungo." Wine Spectator
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi di botte di rovere grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,18 g/l
- Acidità totale: 5,87 g/l
- Zuccheri residui: 1,15 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,34
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29653018 · 1,5 l · 90,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione11 unità disponibile
“DUEMANI” Cabernet Franc Costa Toscana IGP 2019 (BIO)
Il monovitigno Duemani è per noi uno dei migliori rappresentanti della regione costiera della Toscana occidentale. Il bouquet di eccezionale limpidezza di prugna scura, caffè e rose selvatiche. Ricco e con note di legno perfettamente integrate al palato, la sua struttura ed eleganza sono particolarmente affascinanti. SUPERIORE.DE
"Ricco, profondo rubino scuro con sottili riflessi violacei. Naso molto chiaro e memorabile di cedro resinoso, molti frutti di bosco, lampone selvatico, mora e sambuco, tabacco in sottofondo. Al palato mostra molti tannini a maglia fine, frutti di bosco succosi e scuri, si apre in molti strati, energico e presente, pressione decisa sul finale." Falstaff
"Il Cabernet Franc Duemani 2019 è stato degustato in anteprima come vino non finito. Ciò che risalta maggiormente in questo momento è l'enorme ricchezza e concentrazione del frutto. È una caratteristica dell'annata, anche se possiamo aspettarci che questo vino si affini e si allenti man mano che si avvicina all'uscita sul mercato, l'anno prossimo. Le uve sono fermentate in recipienti a forma di cono che migliorano l'estratto durante la macerazione. I frutti provengono da viti di 20 anni. I frutti neri e viola scuri sono seguiti da erbe di giardino, menta secca e spezie catramose. Questa ricchezza naturale si traduce in una maggiore struttura e potenza." Wine Advocate
"Naso fragrante di violette, fiori secchi, prugne, marasche, cioccolato al latte e toffee. È morbido e succoso, con un corpo medio e tannini cremosi. Frutta di prugna bella e morbida e un finale lungo e carezzevole. Molto strutturato alla fine. Ha bisogno di almeno un paio d'anni. È in forma come un eccellente corridore di lunga distanza." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Cabernet Franc
- Coltivazione: demeter
- Affinamento: parzialmente barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,85 g/l
- Acidità totale: 5,45 g/l
- Zuccheri residui: 0,60 g/l
- Solfiti: 89 mg/l
- Valore ph: 3,74
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑007
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29322319 · 0,75 l · 180,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Nama” Chardonnay Alto Adige DOC 2019
NA per Nals, MA per Margreid. Un omaggio a due siti eccezionali dove si percepisce, si vede e si sente qualcosa di speciale e che hanno ispirato il cantiniere Harald Schraffl a creare qualcosa di altrettanto speciale dalle loro uve. Un vino e un'essenza che esprime l'essenza delle piccole parcelle nella sua forma più pura, la cui tipicità racconta l'Alto Adige di domani, un vino senza tempo con valore di riconoscimento in un contesto internazionale.
Le viti di Chardonnay per NAMA hanno un'età compresa tra i 30 e i 40 anni. Le uve vengono raccolte e selezionate a mano. Dopo la pressatura soffice dei grappoli interi, il mosto viene pre-chiarificato mediante sedimentazione statica naturale, fermentazione e affinamento in piccole botti di rovere per 18 mesi sui lieviti. Segue l'affinamento sui lieviti per un altro anno in vasche di acciaio inox. Segue un ulteriore anno di affinamento in bottiglia. SUPERIORE.DE
"Fiori bianchi dolci, mele opaline e note di lime candito compongono il bouquet dello Chardonnay Nama 2019, inondando il palato con texture opulente e ricchi frutti a nocciolo bianco bilanciati da un nucleo acido vibrante e da delicate note acide di agrumi. Lo Chardonnay è splendidamente bilanciato, lasciando un pizzico di concentrazione che gli conferisce una sensazione tattile, mentre termina con grande lunghezza e finezza." Vinous
"Giallo paglierino brillante con forti sfumature verdi. Si apre con note di menta, ananas maturo, fini componenti affumicate, un po' di burro marrone. Al palato è solido e robusto, acidità ben integrata, pressione decisa sul finale, nocciole tostate nel retrogusto." Falstaff
"Il Nals Margreid 2019 Alto Adige Bianco Nama è uno Chardonnay, anche se le annate precedenti hanno incluso piccole quantità di Pinot Bianco e Sauvignon Blanc. Da questa annata in poi, il vino è identificato come Chardonnay solo sull'etichetta frontale. Caratterizzato da un clima fresco di montagna, questo delizioso vino mostra molti degli eleganti accenti fruttati e minerali che abbiamo visto nelle passate edizioni di Nama. Offre anche leggere note tostate e di rovere che conferiscono al vino una bella consistenza, una morbida cremosità e un'eccellente lunghezza. È una bellezza." Wine Advocate
"L'intensità e la finezza di questo giovane vino bianco sono impressionanti. Offre aromi di pere speziate, granito e pietra focaia, oltre a fiori alpini e note di crema e vaniglia. Anche di mango. Corposo ma molto lineare, con una lunghezza e un'intensità meravigliose. Si sofferma sul palato per minuti. Ha la classe di un top Burgundy, ma è un vero altoatesino. 100% Chardonnay quest'anno. 2.000 bottiglie." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Chardonnay
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 18/9 mesi botte di rovere piccola/acciaio inossidabile
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 10‑12 °C
- Capacità invecchiamento: 2033+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 24,35 g/l
- Acidità totale: 6,29 g/l
- Zuccheri residui: 0,65 g/l
- Solfiti: 82 mg/l
- Valore ph: 3,41
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato01111519 · 0,75 l · 180,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione
Limitato a 2 articolo per cliente“Riserva del Conte” Contea di Sclafani DOC 2016
Tasca d'Almerita ricorda la prima annata del suo leggendario Rosso del Conte proveniente dal vigneto San Lucio con questa rigogliosa Riserva del Conte. Rosso rubino, gli aromi di frutti di bosco, ciliegie e spezie hanno preso meravigliosamente il legno in mezzo a loro. Un gusto vivace, tannini densi e un finale infinito completano il quadro perfetto. SUPERIORE.DE
"Rosso rubino brillante ed elegante. Naso contenuto, ma equilibrato, appare multistrato, anche se in filigrana. Al palato molto succoso, denso, con frutta chiara e tannino avvolgente a maglie strette, mostra una pressione elegante, si costruisce in molti strati, grande lunghezza e finezza." Falstaff
"Cremisi profondo. Un po' meno immediato e floreale del normale 2016, con un frutto covante e tocchi di spezie scure. Palato di frutta stretto e ancora molto embrionale con acidità vibrante, quasi lineare. Il frutto si dispiega lentamente al palato su un ricco strato di tannini fini e levigati. Finemente equilibrato, ma ha bisogno di molto più tempo." Jancis Robinson
"L'annata 2016 è stata caratterizzata da un inverno mite e secco, da una primavera fresca e da un'estate con precipitazioni ben distribuite. Le temperature estive non sono state molto elevate e hanno garantito una maturazione lenta e completa delle uve. Le uve sono state raccolte il 29 settembre. L'annata è stata ritenuta degna di essere sigillata in bottiglie numerate", ha dichiarato Corrado Maurigi, direttore della tenuta. Il vino è estremamente giovane, con un carattere vinoso e violaceo. Il frutto vibrante della ciliegia rossa domina su un sentore balsamico, con un bouquet floreale in sottofondo. Dapprima setoso, poi vellutato, è un vino preciso e nitido, anche se al momento manca di stratificazione a causa della giovinezza." Decanter
"La Riserva del Conte Vigneto San Lucio 2016 vi tiene sul bordo del bicchiere, con un'oscura ma splendida esibizione di ribes e prugne ricoperte di liquirizia e completate da note di polvere di pietra, menta e accenni di arancia speziata. Questa è l'eleganza personificata, con un'esposizione lucida di ciliegie nere su un nucleo di acidità vibrante, con note complementari di agrumi aspri e di erbe selvatiche che aumentano verso la fine. Non ci si accorge quasi del suo peso tannico fino alla fine, perché si assottiglia con armonia, mostrandosi classicamente asciutto, persistente ma ancora così piacevole, anche in questa giovane fase. Detto questo, il meglio deve ancora venire e i collezionisti potranno trarre beneficio dalla conservazione di questo vino per almeno altri tre-cinque anni." Vinous
"Prodotto solo nelle migliori annate, il Tasca Conti d'Almerita 2016 Sicilia Contea di Sclafani Riserva del Conte Tenuta Regaleali vede i suoi frutti provenire dal Vigneto San Lucio, in una classica sottozona viticola del versante occidentale dell'isola. Prodotto con un blend di uve autoctone Perricone e Nero d'Avola, il vino è snello ed elegante, con un'enorme persistenza che si può contare in molti lunghi minuti. Il bouquet mostra ciliegia secca, prugna, cuoio e un tocco di terra bruciata o rosmarino grigliato. È un vino spettacolare che si colloca al vertice della piramide dei vini siciliani. Mi piace l'intermezzo minerale con granito e ardesia frantumata che appare in chiusura." Wine Advocate
scopri di più- Vitigni: 60% Nero d'Avola, 40% Perricone
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 26 mesi di botte di castagno
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 13,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2042+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 28,00 g/l
- Acidità totale: 6,00 g/l
- Zuccheri residui: 0,30 g/l
- Solfiti: 78 mg/l
- Valore ph: 3,56
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato19033716 · 0,75 l · 180,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile
Limitato a 3 articolo per cliente“CeniPrimo” Chianti Classico Gran Selezione DOCG 2020 · MAGNUM in cassetta di legno
A seguito di un'approfondita ricerca sui terreni, Francesco Ricasoli ha potuto individuare tre micro-vigneti, che saranno vinificati separatamente a partire dalla vendemmia 2015. La gamma del Chianti Classico Gran Selezione comprende ora, oltre al famoso Castello di Brolio, tre cru (Colledilà, Roncicone e Ceniprimo), tutti coltivati al 100% a Sangiovese. Si differenziano per struttura e gusto in stretta corrispondenza con il loro terroir e dimostrano in modo impressionante la complessità della regione del Chanti Classico.
CeniPrimo è un Sangiovese monovitigno proveniente da terreni modellati da un ex corso fluviale. Si tratta di un sito di 6,4 ettari piantato nel 1998 ed esposto a sud-ovest. Il sito si trova in una valle del fiume Arbia, e i terreni sono molto complessi in questo punto, con alluvioni e argille a basso contenuto di materia organica e calcare. Dalla nostra degustazione, sembra essere il più ricco di sfumature e varietà dei tre singoli vigneti della Gran Selezione.
Bouquet intenso, fresco e luminoso di violette e note speziate selvatiche. Nel bicchiere, un'elegante acidità e fini tracce minerali di ardesia. Ciliegia, mora, prugna, pepe bianco e un po' di rosmarino conducono la goccia perfettamente strutturata in un finale infinito e multistrato. SUPERIORE.DE
"Un vino rosso complesso e concentrato con seducenti aromi di ciliegie, ribes nero, violette, minerali e spezie. Secco e potente, con un finale deciso e minerale. Mostra un buon equilibrio e un retrogusto di lunga durata, combinando gli elementi fruttati, minerali e speziati." Wine Spectator
"Aromi semplici di frutta e fiori, ma anche sottili spezie; tannini polverosi, ben sostenuti dall'acidità, finale su note di frutti di bosco maturati al sole. Piace per la sua verve." Vinum
"Il CeniPrimo, il più basso dei tre cru di Ricasoli, proviene da un sito a 300 metri sul livello del mare in Valle d'Arbia, su terreni fluviali. Di conseguenza, è più scuro e più terroso rispetto agli altri due cru, più tenace e con un'acidità sorprendente. C'è una nota di cremosità in sottofondo, con note di terra, pepe e legno. È molto saporito e verticale, con freschezza balsamica e bella purezza, ma ha sicuramente bisogno di più tempo per mostrare il suo lato migliore." Decanter
"Il Barone Ricasoli 2020 Chianti Classico Gran Selezione Castello di Brolio CeniPrimo si apre con un aspetto medio-scuro e saturo e una sensazione leggermente più concentrata, con aromi di liquore di ciliegia, more, spezie e terra dolce. Grazie ai vigneti più bassi e ai terreni limosi del letto del fiume, questo vino è un po' più fruttato e ricco di consistenza. Tuttavia, questo vino offre anche un tocco di vivace freschezza sul finale, che fa una grande differenza in un'annata calda come questa. Rimane sempre molto equilibrato." Wine Advocate
"Aromi di ciliegie sode da mordere con scorza di agrumi. Anche i fiori, come le rose rosse, emergono chiaramente. Corpo da medio a pieno, con tannini a grana aperta che aderiscono come il cashmere. Potente, fresco e vivace. Lasciate che questo vino si sviluppi da tre a cinque anni." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 22 mesi tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2040+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 28,65 g/l
- Acidità totale: 5,92 g/l
- Zuccheri residui: 0,22 g/l
- Solfiti: 76 mg/l
- Valore ph: 3,30
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09124920 · 1,5 l · 90,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione11 unità disponibile
“Colledilà" Chianti Classico Gran Selezione DOCG 2020 · MAGNUM in cassetta di legno
A seguito di un'approfondita ricerca sui terreni, Francesco Ricasoli ha potuto individuare tre micro-locazioni, che saranno vinificate separatamente a partire dall'annata 2015. La gamma del Chianti Classico Gran Selezione comprende ora, oltre al famoso Castello di Brolio, tre cru (Colledilà, Roncicone e Ceniprimo), tutti coltivati al 100% a Sangiovese. Si differenziano per struttura e gusto in stretta corrispondenza con il loro terroir e dimostrano in modo impressionante la complessità della regione del Chanti Classico.
Le uve di Colledilà provengono dai terreni di Monte Morello. L'appezzamento di 7,6 ettari a vigneto singolo è stato piantato nel 2002 su terreni molto rocciosi, ricchi di calcio, argilla e materia organica. Queste caratteristiche conferiscono a questo vino nitidezza e concentrazione, che promettono un lungo invecchiamento in cantina.
Aromi di ciliegia scura e mora, seguiti da catrame, liquirizia e terriccio. Al palato, una fine terrosità, ciliegia e prugna, oltre a tannini finemente lavorati e leggermente dolci. Il frutto denso e la piacevole acidità del Sangiovese forniscono la necessaria freschezza. Magistralmente composto! SUPERIORE.DE
"Come un raggio laser di profilo, questo vino rosso evoca aromi e sapori di ciliegie, ribes, minerali, erbe selvatiche e spezie dolci. Il finale persistente e incisivo lascia un accenno di tannini fini. Ha bisogno di tempo." Wine Spectator
"Succoso, maturo e luminoso, mostra una deliziosa freschezza di frutti di ribes nero con la classica verticalità gessosa e lunghezza, ma ha bisogno di più tempo per rivelare tutta la sua complessità." Decanter
"Di queste uscite del 2020, credo che il Barone Ricasoli 2020 Chianti Classico Gran Selezione Colledilà sia il più sensibile alla stagione di crescita calda. In questo vino si percepisce una maggiore maturità del frutto, con spezie sapide, cuoio e chicchi di caffè tostati. C'è molta prugna e frutta viola incorniciata da ghiaia e cenere di falò. In effetti, questa espressione del 2020 offre una freschezza piacevole ed equilibrata in termini di bocca." Wine Advocate
"Profumo intenso di frutta a nocciolo, cioccolato fondente e tabacco; trama fitta, tannini levigati e all'unisono con l'acidità ben integrata, finale su note di amarena, nitido e preciso. Molto riuscito anche in questa annata." Vinum
"Molto profumato con aromi di fiori di ibisco, agrumi e ciliegie fresche che conducono a un corpo medio con strati di frutta e tannini molto fini che proseguono. Completamente integrato. Una gioia da gustare e da bere, ma si svilupperà magnificamente in bottiglia. Pura armonia." James Suckling
"Rosso rubino elegantemente brillante con un delicato bordo granato. Naso espressivo, di rosa canina, arance rosse, ciliegie fresche, molto invitante e fragrante, pesca rossa, con delicate componenti floreali. Ingresso molto succoso al palato, lucido e chiaro, con grande evidenza di frutta rossa, oltre a spezie luminose, lungo e molto elegante." Falstaff
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 22 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2040+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 28,47 g/l
- Acidità totale: 5,92 g/l
- Zuccheri residui: 0,19 g/l
- Solfiti: 84 mg/l
- Valore ph: 3,22
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09124020 · 1,5 l · 90,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione11 unità disponibile
“Vigna Seré" Passito Rosso Veneto IGT 2004 dolce
Il Passito Seré non è un nuovo vino di Dal Forno, ma l'ex Recioto DOCG, che ora è sul mercato come IGT - se riuscite a vederlo o a berlo. Incredibilmente ricco e denso, con molti frutti scuri e maturi e chicchi di caffè tostati al naso. Opulento e generoso al palato, la dolcezza mostra un eccellente equilibrio. Un vino da dessert particolarmente strutturato e quasi magico. SUPERIORE.DE
"Etichettato come "vino rosso dolce essiccato all'aria" invece del suo nome tradizionale "Recioto", questo è davvero un vino potente e generoso. Vanta un'enorme densità e aromi superintensi di mora, spezie di quercia e tabacco. Conservatelo per la vostra cantina." Wine Enthusiast
"Rubino intenso e brillante. Aromi e sapori intensi ma raffinati di confettura di ciliegie rosse, cacao liquirizia e minerali di pietra focaia, con una brillante nota di viola. L'acidità vivace ma armoniosa solleva ed estende i sapori ricchi, concentrati e multistrato sul finale lungo, lussuoso e molto preciso. Per molti aspetti, questo è sempre il mio vino preferito di Dal Forno, in quanto trovo che abbia un equilibrio impeccabile (14% di alcol, 150 g/L di s.r. e 7 g/L di acidità totale) e una qualità di facile beva molto elevata (soprattutto in considerazione di un estratto secco piuttosto follemente alto, 56 g/L). L'altissima qualità di questo vino (una volta era etichettato come Recioto della Valpolicella) e gli standard esigenti di Dal Forno sono ben dimostrati dal fatto che ha fatto questo vino solo sei volte nei circa trent'anni di vita dell'azienda! Anche se l'annata 2004 è stata rovinata da una grandinata all'inizio di luglio, questo è uno dei migliori Recioto di Dal Forno di sempre." Vinous
"Il Passito Rosso 2004 Vino Dolce Vigna Seré è un capolavoro impossibile da ripetere. Infatti, questo vino non è più stato prodotto dal 2004. Anche se arrivasse un'annata altrettanto buona, dovremmo aspettare altri 13 anni prima di poter godere di un simile livello di maturità ed evoluzione. Questo vino rosso dolce, formalmente un Recioto della Valpolicella, è prodotto con frutta essiccata all'aria come vuole la tradizione locale. Per fortuna quell'anno non si è insediata la botrite, che avrebbe eroso la saturazione del colore, profondo e vellutato, di questo vino. Il bouquet offre un generoso flusso di spezie scure, cioccolato amaro, caffè espresso, uva passa, prugna, spezie da barbecue e fumo teriyaki. La concentrazione e la stratificazione del vino sono rare e distintive. In bocca si percepiscono sapori dolci con una consistenza sciropposa. Il finale offre note di zucchero di canna caramellato e di santoreggia. La finestra di invecchiamento è impossibile da prevedere, ma il vino è sicuramente costruito per durare. Non riesco a pensare a nessun altro vino che si avvicini a questo stile unico." Wine Advocate
scopri di più- Vitigni: 60% Corvina, 15% Croatina, 10% Corvinone, 10% Oseleta, 5% Rondinella
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 14‑16 °C
- Capacità invecchiamento: 2035+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 163,30 g/l
- Acidità totale: 6,65 g/l
- Zuccheri residui: 118,90 g/l
- Solfiti: 19 mg/l
- Valore ph: 3,80
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato03292304 · 0,375 l · 360,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione4 unità disponibile
“Roncicone” Chianti Classico Gran Selezione DOCG 2020 · MAGNUM in cassetta di legno
A seguito di un'approfondita ricerca sui terreni, Francesco Ricasoli ha potuto individuare tre micro-locazioni, che saranno vinificate separatamente a partire dall'annata 2015. La gamma del Chianti Classico Gran Selezione comprende ora, oltre al famoso Castello di Brolio, tre cru (Colledilà, Roncicone e Ceniprimo), tutti coltivati al 100% a Sangiovese. Si differenziano per struttura e gusto in stretta corrispondenza con il loro terroir e dimostrano in modo impressionante la complessità della regione del Chanti Classico.
Il Cru Roncicone proviene da terreni con depositi marittimi. Si tratta di un appezzamento di 10,1 ettari piantato tra il 1998 e il 2000 con una densità di 6.000 piante per ettaro. I terreni sono ricchi di fossili marini, con sabbia nella parte superiore e argilla più spessa sotto il suolo. La nostra impressione su questo vino è che sia il più immediato e di struttura morbida.
Profondo bouquet scuro, fruttato e affumicato. Al palato poi frutti scuri e violacei, abbinati a note di sottobosco, tabacco e una bella speziatura. Il volume è pieno e profondo, i tannini molto accessibili anche in giovane età e il finale è affiancato da un quadro di acidità ben strutturato, che garantirà anche un ottimo potenziale di invecchiamento. SUPERIORE.DE
"Il Roncicone, uscito per la prima volta nell'annata 2015, proviene da un vigneto con terreni più ricchi di sedimenti marini e grossi ciottoli. È il più floreale e profumato dei tre cru di Ricasoli, intenso e carnoso, con una buona speziatura di ciliegie nere e rosse, spezie e balsamico, per finire con frutti rossi dolci e floreali - uno stile molto bello." Decanter
"Il naso speziato ricorda un caffè rilassante, con note di aceto balsamico ed erbe aromatiche, e un delicato fruttato che indugia sull'odore dei chicchi. La consistenza vellutata al palato è bilanciata da un'acidità tagliente e da un finale pepato." Wine Enthusiast
"Offre aromi e sapori di ciliegia, ribes nero e prugna, sottolineati da note ferrose e minerali. Accenti di tabacco ed erbe selvatiche emergono nel lungo e delizioso finale. Eccellente equilibrio." Wine Spectator
"Roncicone maturo e ricco, con prugne, ribes e marmellata accompagnati da fiori freschi e sfumature di noce. Corposo, un po' masticabile e strutturato, ma croccante con tannini fini. Finale di lunga durata. Ha bisogno di almeno due o tre anni per svilupparsi." James Suckling
"Squisito bouquet di frutta a nocciolo e legno di sandalo, speziato da una fine speziatura; quadro tannico-acido armonioso, pressione sul finale e tuttavia pieno di eleganza." Vinum
"Questo è il vino che mi ha stupito l'anno scorso (quando ho assaggiato l'eccellente annata 2019) e mi ha convinto del lavoro innovativo che Barone Ricasoli sta svolgendo. Oggi, assaggiando il Chianti Classico Gran Selezione Castello di Brolio Roncicone 2020, mi viene in mente il frutto di qualità che proviene da questo particolare sito di 10 acri con fossili marini nel topsoil sabbioso. Accuratamente affinato in rovere, questo Sangiovese mostra una brillante chiarezza e concentrazione, con aromi di rose, ciliegie secche, cenere di falò e delicate note minerali. Questo vino dipinge un bellissimo ritratto di questo vitigno." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 22 mesi tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2040+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 28,65 g/l
- Acidità totale: 5,72 g/l
- Zuccheri residui: 0,28 g/l
- Solfiti: 78 mg/l
- Valore ph: 3,34
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09125220 · 1,5 l · 90,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione11 unità disponibile
“Zero140” Metodo Classico Alta Langa Riserva DOCG 2010 pas dosé
Zero140 è l'Alta Langa più estrema di Enrico Serafino e anche il Metodo Classico italiano più impressionante che abbiamo mai assaggiato. Rappresenta l'apice del progetto Alta Langa di Enrico Serafino e stabilisce un punto di riferimento indiscusso nel mondo degli spumanti italiani prodotti secondo il méthode champenoise in termini di finezza ed emozionalità (e di durata dell'affinamento in bottiglia).
"Affinare una bottiglia per 12 anni significa avere 12 annate contemporaneamente nelle proprie cantine sotterranee. Come si fa a riconoscerle? Come enfatizzare la complessità di un vino così speciale? Abbiamo scelto di dipingere il fondo delle bottiglie con un colore diverso per ogni annata prodotta, segnando l'inizio della rotazione del remuage sul vetro. Inoltre, la decisione di non utilizzare l'etichetta sottolinea la complessità del vino. Per questo, su ogni bottiglia, oltre alla capsula prevista dalla legge, troverete solo il gioiello che rappresenta il nostro logo o la sezione di un fossile del Terziario piemontese, segno inconfondibile dell'impronta che la natura ha lasciato nel mondo naturale nel corso dei secoli.
E infine, la scelta dei colori. La qualità dei nostri vini deriva dalla natura. Per questo abbiamo deciso di ispirarci alla teoria dei pianeti e dei colori. Questa collega il sole, i nove pianeti, la luna e Cerere (pianeta nano) con i diversi colori esistenti: 12 colori che identificano e distinguono le 12 annate di ZERO 140, che vengono affinate contemporaneamente nelle nostre cantine. Partendo dal giallo del sole, abbiamo proseguito con il verde di Venere e abbiamo cercato di rappresentare la vita con i colori. L'annata attuale è la 2010, a cui è stato dato il colore nero dedicato al pianeta Plutone". Paolo Giacosa, Kellermeister
Oro pallido nel bicchiere. Nel bouquet invitante, volutamente delicatamente riduttivo, pera in camicia, pesca con mandorle tostate e pane cotto. Al palato, ha una consistenza calda e ricca e un perlage infinito, morbido e perfettamente integrato, che si verifica solo quando al vino viene dato il tempo di maturare. Molto tempo. Al palato, una struttura complessa, equilibrata, burrosa e cremosa, elegante e intensa, con un'acidità fresca e tonificante, seguita da un finale minerale profondamente emozionante. Questo spumante assolutamente eccezionale apre le porte di Fort Knox (e non solo) in un batter d'occhio. Beati coloro che possono chiamare una bottiglia "propria". SUPERIORE.DE
"Giallo paglierino chiaro con riflessi dorati e un sottile perlage. Naso di frutta a nocciolo matura, un accenno di noce moscata e crosta di pane. Al palato è corposo, con frutta chiara e matura e perlage ben integrato, per finire con note burrose, molto maturo. Una specialità." Falstaff
"Uno spumante cremoso e delizioso con note attraenti di torta al limone, crema pasticcera, brioche e albicocca. Di medio corpo, con una spuma molto fine e setosa. Deliziose note di pasticceria. Il tutto è tenuto insieme da un'acuta spina dorsale acida." James Suckling
"Aromi di citronella, scorza di limone candita, miele di zagara, nocciole e croissant freschi si sprigionano dal bicchiere di questo vino vitale e importante. Al palato, è sollevato da un'energica acidità e presenta una ricchezza e una profondità che derivano da 140 mesi sui lieviti, ma anche note agrumate che terminano con una persistente mineralità." Wine Enthusiast
"L'Enrico Serafino 2010 Alta Langa Metodo Classico Pas Dosé Riserva Zero 140 è un vino che assembla decine di piccole sfumature in un fronte aromatico unitario. Il risultato è sottile ed elegante: pesca acerba, mela cotogna, mela, menta, marmellata di limoni, zafferano, biscotti da colazione e minerali polverosi. C'è molto da fare, ma una cosa è certa: la freschezza e la brillante intensità primaria del vino non tradiscono il fatto che sia stato prodotto 13 anni fa. È impressionante." Wine Advocate
"L'Alta Langa Riserva Zero 140 2010 fonde note fresche di camomilla, menta e fumo dolce con note arricchenti di burro intero e dolci di Werther. È elegante, con una schiuma lussuosa e setosa che ricopre il palato mentre la frutta matura e un pizzico di spezie giocano con il palato. La parola "senza soluzione di continuità" viene in mente perché il 2010 finisce lungo, ma vivace e fresco. Le note di mele e pere cotte si mescolano con una nota minerale evidente. Con lo Zero 140 Riserva, Enrico Serafino ha portato la sua Alta Langa a un livello completamente nuovo." Vinous
"Questo vino, che porta il nome di un pianeta nano, è composto per l'85% da Pinot Nero e per il 15% da Chardonnay provenienti da 56 piccole parcelle in 16 comuni. È il risultato del primo esperimento di Alta Langa di affinamento estremo: 140 mesi sui lieviti conferiscono a questo vino Riserva un carattere eccezionale. La spuma è setosa, quasi vaporosa, e gli aromi di pasta di pane, burro caramellato e fichi conquistano il naso. Al palato è acido, morbido e asciutto." Decanter
scopri di più- Vitigni: 85% Pinot Nero, 15% Chardonnay
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 140 mesi di fermentazione in bottiglia
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 12,50 % vol
- Servire a: 8‑10 °C
- Capacità invecchiamento: 2030+
- Tappo: sughero naturale
- Zuccheri residui: 0,00 g/l
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05070610 · 0,75 l · 181,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
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