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Barolo Vigna Rionda Riserva DOCG 2017 · MAGNUM in cassetta di legno
"Il Vigna Rionda Riserva è per noi ogni anno il Barolo di Serralunga all'apice del suo potenziale. È il vino di cui siamo più orgogliosi. Vigna Rionda, protagonista della storia della nostra azienda, è uno dei cru più ricercati e prestigiosi dell'intera area del Barolo. Non si tratta solo di microclima e suolo: Su questa collina di Serralunga d'Alba accade qualcosa di molto speciale, che dà vita al Vigna Rionda Riserva e lo rende un vino davvero unico." Franco Massolino
Il Barolo Riserva Vigna Rionda è assolutamente mozzafiato. Profondo e monumentale nell'atteggiamento, cattura tutti i sensi, dall'inizio alla fine. Un'intera gamma di aromi di Rionda fluisce dal bicchiere. Setoso ma potente, aggraziato ma pieno di serietà, il vino cattura tutti i contrasti che rendono un Barolo eccezionale. Petali di rosa, lavanda, frutti rossi e viola, spezie e cuoio nuovo conferiscono a questo ipnotico Barolo di Massolino le sue sfumature tipiche e inconfondibili. Un grande vino! SUPERIORE.DE
"Rosso rubino appena medio. Naso potente, concentrato e complesso, che attira immediatamente l'attenzione. Note di pepe nero e un pizzico di pan di zenzero, che riflettono l'annata calda, ma con una vera verve. Al palato è corposo, con note di ciliegia dolce e aspra. Tanti frutti generosi ma non dolci, contrastati da tannini finemente cesellati e levigati. Ora è maturo, ma resisterà. Sedurrà molti." Jancis Robinson
"Note di fragole selvatiche e amarene, con fiori secchi e cioccolato all'arancia sullo sfondo. Di corpo medio-pieno, molto lucido e di grana fine, con sottili note di frutta rossa e una spina dorsale minerale. Equilibrato e bilanciato con un finale strutturato." James Suckling
"Il naso è straordinariamente fresco e vivace, con un mix di pepe bianco, anguria, fragola selvatica e foglie di menta. Al palato è meno contenuto del solito, è solido, ancora giovane e masticabile, con un'acidità brillante e lunga e un finale di nocciolo di ciliegia. Merita tempo per sviluppare una maggiore complessità." Decanter
"Questo è un grande vino e anche se potrebbe avere bisogno di più anni di invecchiamento, non c'è niente di male a goderselo in un futuro prossimo o medio". Il Barolo Riserva Vigna Rionda 2017 è ricco di frutta scura, ma mostra anche una delicata speziatura con liquirizia nera e metallo arrugginito. L'intensità del vino e la sua sensazione in bocca sono grandiose." Wine Advocate
"Il Barolo Riserva Vigna Rionda 2017 è semplicemente stupefacente. L'essenza più pura di Rionda emerge in un Barolo accattivante che stupisce. Dolci frutti di ciliegia rossa, kirsch, petali di rosa, liquirizia e arancia rossa sono solo alcuni dei tanti aromi e sapori che emergono dal bicchiere. Esotico e vivace, il 2017 è un vero e proprio colpo di fulmine." Vinous
"Rosso rubino brillante con nucleo lucido. Naso elegante, anche di mela dalle guance rosse, minimo accenno di pesca, poi lamponi, mirtilli rossi, nel riverbero un accenno di legno pregiato e ceralacca. Teso al palato, si costruisce lentamente, con tannino compatto e frutto netto, sembra molto profondo, termina con sale e grande succosità, molto lungo." Falstaff
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 42 mesi tonneau
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2050+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
piatti a base di tartufo e selvaggina, arrosti scuri - Estratto secco: 30,06 g/l
- Acidità totale: 6,15 g/l
- Zuccheri residui: 0,86 g/l
- Solfiti: 78 mg/l
- Valore ph: 3,38
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05494217 · 1,5 l · 232,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
Brunello di Montalcino DOCG 2016 · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Quasi nessun Brunello è così autentico come quelli di Le Potazzine, che rivelano tutta la verità dell'uva Sangiovese. Il risultato non è del tutto lucido, né tantomeno noioso o prevedibile. Il Brunello di Montalcino 2016 raggiunge un livello di estrema autenticità e originalità che non si trova in ogni angolo della denominazione. È un vino pieno di understatement e di altrettanto grande personalità, per il quale bisogna prendersi il tempo e la calma per scoprirne ogni minima sfumatura. Al naso, rivela un bouquet sottile e ben composto di rose rosse, spezie, terra e funghi selvatici. Inoltre, come sempre con Le Potazzine, c'è un tocco di rusticità selvaggia. In bocca, questo Brunello mostra il suo frutto potente e i suoi tannini perfettamente integrati. Come un amico su cui contare, questo Brunello è sia un modello di comportamento che un compagno amabile. SUPERIORE.DE
"Elegante rosso rubino. Al naso lamponi dolci e maturi, ciliegie rigogliose e petali di rosa essiccati, con un riverbero di cedro e un accenno di cioccolato bianco. Al palato è morbido, con tannini ben intrecciati, molto succoso, si apre con un frutto chiaro e una grande acidità, con una pressione morbida, elegante." Falstaff
"Molto armonioso, aroma maturo, carne cruda, piccoli frutti rossi, mirtillo rosso, fine spezia eterea, cacao Original Beans, robusto, equilibrato, meraviglioso tannino di cioccolato amaro fondente, senza tempo." Meiningers Sommelier
"L'azienda, di proprietà di Gigliola Giannetti e delle sue figlie Viola e Sofia, è composta da due vigneti: Le Prata, vicino a Montalcino, si trova a oltre 500 metri di altezza, mentre La Torre, leggermente più bassa, è situata a Sant'Angelo in Colle. Il Brunello di Le Potazzine ha bisogno di tempo per essere messo a fuoco, ma quando lo fa una cascata di bacche di bosco, anice, cannella, tè e incenso si sprigiona dal bicchiere. La frutta è morbida e la giovinezza è croccante. I tannini gessosi si aggrappano elegantemente ai bordi." Decanter
"Questo è uno stile di Brunello più fresco, con mirtilli, ciliegie nere, pietre frantumate e lavanda. È corposo, con tannini fermi e stretti. Tuttavia, alla fine si apre a frutti e tannini ben definiti. Dategli il tempo di ammorbidirsi." James Suckling
"Il Brunello di Montalcino 2016, straordinariamente bello, mostra un bouquet puro ricco di fragole selvatiche, bacche di bosco ed erbe aromatiche, con un accenno di pietrisco. È morbido e avvolgente, mostrando frutti rossi carnosi, spezie sapide e minerali salati, mentre gli acidi vibranti mantengono una meravigliosa freschezza. È solo alla fine che la sua struttura giovanile si fa avanti, aderente e classicamente asciutta, ma sotto un'aria di liquirizia rossa e rosa interna. C'è una bella armonia in questa annata di Le Potazzine, che dovrebbe offrire una lunga e ampia finestra di consumo." Vinous
"I sapori di ciliegia nera, ribes e prugna sono in primo piano in questo rosso morbido, con accenti di terra, ferro, cuoio e tabacco che si fanno sentire mentre i tannini flettono i loro muscoli sul lungo finale. C'è tutto, ha solo bisogno di integrarsi." Wine Spectator
"Le Potazzine offre sempre uno stile morbido e setoso, con un'estrema eleganza e il frutto da clima fresco che si ottiene da questo sito di coltivazione ad alta quota". Il Brunello di Montalcino 2016 è teso e deciso, con frutti di ciliegia, lamponi secchi, terra lavorata, spezie e fiori blu. Il vino ha una fermentazione prolungata di 40 giorni e affina in botte grande per 42 mesi. È un vino ben equilibrato, leggermente più sottile e con un'intensità inferiore in questa annata rispetto alle edizioni passate. Si ottiene uno stile leggero, nitido e snello." Wine Advocate
"Aromi terrosi di fiori blu, rosa, sottobosco e cuoio si mescolano in questo splendido e profumato rosso. Il palato, di medio corpo, è assolutamente delizioso, con marasche succose, lamponi schiacciati, spezie da forno, anice stellato e un accenno di selvaggina. È radioso e splendidamente bilanciato grazie a tannini tesi e levigati e a un'acidità brillante. Si sta già dimostrando incredibilmente buono, ma è necessario attendere per avere una complessità ancora maggiore." Wine Enthusiast
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 42 mesi botte di legno grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,45 g/l
- Acidità totale: 5,55 g/l
- Zuccheri residui: 0,89 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29552616 · 3 l · 116,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
Brunello di Montalcino “Bassolino di Sopra” DOCG 2012 · MAGNUM in cassetta di legno
Con il Brunello Bassolino di Sopra, Pian Dell'Orino è riuscito senza dubbio a creare uno dei Brunello più emozionanti dell'annata 2012. Aromi caldi e molto seducenti di ciliegie nere, fiori, tabacco, minerali e sottobosco emergono dal rosso rubino brillante. L'interazione tra il ricco frutto e la struttura classica è geniale. Il gusto affascina con la sua intensità, lussuoso e misterioso. SUPERIORE.DE
"Rubino traslucido con riflessi violacei nel bicchiere, il Brunello di Montalcino Bassolino di Sopra 2012 si presenta con un mix incredibilmente grazioso di rose secche e polverose, spezie di cedro, fragole selvatiche e incenso. È l'eleganza personificata, ma anche un carattere delicato, con un'ondata setosa di frutti rossi maturi, con toni di erbe dolci, mentre i tannini leggermente grippanti si saturano lentamente verso la fine. Il Bassolino di Sopra 2012 è ancora strutturato nel finale, lasciando una concentrazione primaria che crea un equilibrio giovanile, mentre le sfumature di frutti di bosco svaniscono lentamente. È sorprendente, ma ha ancora bisogno di tempo e ha l'equilibrio per durare." Vinous
"Questo vino cattura immediatamente l'attenzione e la concentrazione grazie all'incredibile purezza e intensità che si solleva con tanta grazia dal bicchiere. Il bouquet presenta aromi di ciliegia secca, cassis, terra appena lavorata e rosa selvatica. Il vino si presenta con maestosità, fluttuando o scivolando sul palato con setosa morbidezza. Più si contempla il bouquet, più ci si rende conto della sua complessità e profondità. Chiude con un'intensità di frutta scura e quasi speziata." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 36 mesi slavo. barile di quercia
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2044+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,10 g/l
- Acidità totale: 5,60 g/l
- Zuccheri residui: 1,40 g/l
- Solfiti: 16,00 mg/l
- Valore ph: 3,70
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29203112 · 1,5 l · 233,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
Barolo Brunate DOCG 2015 · MAGNUM in cassetta di legno
Rosso intenso e pieno con una fine lucentezza. L'edizione di La Morra della famosa famiglia di Barolo di Vietti convince con un impressionante aroma di bacche rosse, ciliegie, erbe selvatiche, menta, minerali e petali di rosa, arrotondato da una nota di arancia rossa. Il palato è opulento, pieno, con una fine dolcezza e struttura, e il finale lungo e stratificato è accompagnato da un tannino decisamente aristocratico. Un tipico cru Vietti con molta classe. SUPERIORE.DE
"Rubino appena medio. Al naso è deciso ma chiuso. Al palato la ciliegia è abbastanza pura, seguita da tannini muscolosi ma levigati e rivestiti. Concentrato ma elegante e finemente equilibrato. Finale potente e strutturato, con un'abbondanza di frutta da abbinare." Jancis Robinson
"Il Barolo Brunate 2015 è potente e denso nel bicchiere, con abbondanti tannini bruniani che avvolgono il palato. Ferro, fumo, erbe grigliate, mentolo e note di spezie aggiungono complessità al frutto scuro, dai toni seppia. Il 2015 è un bambino. Beneficerà di diversi anni in bottiglia e poi si berrà bene fino a 25-30 anni, forse oltre. Questa è la prima annata ottenuta dall'ampliamento delle proprietà di Vietti in seguito all'acquisizione di una parcella che prima era di Andrea Oberto." Vinous
"Questo rosso sapido offre aromi balsamici e sapori di rosmarino selvatico, ginepro, eucalipto e tabacco, che ruotano intorno a un nucleo di ciliegia, fragola, grafite e note di liquirizia. Il finale è deciso e nervoso, con un retrogusto di frutta matura e dolce. Eccellente lunghezza." Wine Spectator
"Ha un naso piuttosto riservato con aromi di erbe secche, rosa canina, pot-pourri e leggero cedro, davanti a fragranti ciliegie secche. Il palato è abbastanza denso e ben reso, con tannini maturi che danno vita a un Barolo lungo, composto e accessibile." James Suckling
"È un'espressione esplosiva e assolutamente esuberante di Nebbiolo proveniente da un vigneto di La Morra vicino alla proprietà di M. Marengo. Vietti coltiva qui due parcelle, una più alta del vigneto e una più bassa (vicino a Damilano e Ceretto). Queste parti basse di Brunate si comportano molto bene nelle annate più fresche. Invece, questa espressione dell'annata calda mette in primo piano la profondità e la personalità del frutto, in modo sicuro e senza fronzoli. Già al primo assaggio del bouquet si sa cosa si sta ottenendo. Il vino procede aprendosi e sbocciando davanti al vostro naso, offrendo frutta scura, rosa, spezie e un tono minerale molto lineare in fondo. Quella nota lineare di pietra focaia è semplicemente formidabile." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi barrique/grande botte di legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2044+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05243715 · 1,5 l · 233,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile
Barolo Lazzarito DOCG 2017 · MAGNUM in cassetta di legno
Il Barolo Lazzarito colpisce ogni anno per la sua precisione e la sua classe - due qualità che non si trovano spesso nel Nebbiolo della zona di Serralunga. Ferro, fumo e pepe bianco scorrono al naso, nel bicchiere queste impressioni sono prolungate da una nota di melograno, confettura di ciliegie rosse, fiori di campo e arancia rossa. Il Lazzarito di Vietti è sempre sinonimo di potenza e finezza e da tempo non ha nulla da invidiare ai suoi "colleghi" di Ravera e Rocche. SUPERIORE.DE
"Potente e luminoso rubino granato. Al naso si apre con spiccate note terrose di cuoio, un po' di catrame e tartufo, dietro di esso mora fine, discreta nota di nocciola. Impugnatura, tannino molto intenso, molta pressione al palato, ma anche una percentuale molto alta di componenti aspre e asciuganti, mettetelo via e dimenticatelo per i prossimi dieci anni." Falstaff
"Una release di 8.760 bottiglie, il Barolo Lazzarito Vietti 2017 trae il suo frutto da Serralunga d'Alba e rivela un luminoso colore granato. Rispetto ad altri vini di questo portafoglio, il vino richiede un po' più di tempo per aprirsi ed esprimersi. Tuttavia, si apre a ciliegia scura, ribes rosso, erbe grigliate, minerale di ferro e buccia d'arancia candita. È necessario dare al bicchiere qualche rotazione più vigorosa. Le note minerali arrugginite aumentano di intensità e guidano il finale medio-lungo del vino." Wine Advocate
"Un Barolo teso e strutturato, che offre aromi e sapori di prugna e ciliegia sfumati da accenti di tabacco, ferro, tè verde e sottobosco di foglie. È solido e acquista potenza sul lungo finale." Wine Spectator
"Vietti possiede due ettari a Lazzarito, uno splendido anfiteatro esposto a sud-ovest su un terreno argilloso-calcareo. Piantate con circa 4.500 piante per ettaro, le viti qui hanno un'età media di 38 anni. Nel bicchiere si sviluppano note dolci e filigranate di cannella, caramella alla fragola e violetta. L'attacco è lucido, con tannini maturi e croccanti. L'austerità di Serralunga si trasforma in densità e volume, mantenuti vivi da un'acidità sostenuta e da un finale di radice di liquirizia e cannella. Perfetto equilibrio e grande eleganza. Svilupperà una maggiore complessità con l'invecchiamento." Decanter
"Il Barolo Lazzarito 2017 di Vietti è assolutamente splendido. Qualunque siano state le sfide della stagione di crescita, sembra che qui non ci siano stati problemi. Più di ogni altra cosa, il Lazzarito colpisce per la sua magnifica profondità e statura. Frutti rossi super maturi, pepe bianco, menta, tabacco, salumi, spezie e petali di rosa si aprono gradualmente con il tempo nel bicchiere. Non avrei fretta di aprire le bottiglie a breve. Il Lazzarito è stato uno dei vini più migliorati di Vietti per diversi anni. Il 2017 è così accattivante." Vinous
"È molto masticabile e potente, con molti tannini vellutati e intensi. È pieno e saporito, con fragole e catrame. Sottotono la corteccia. Finale saporito. Ha bisogno di tempo per ammorbidirsi." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi barrique/legno grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,55 g/l
- Acidità totale: 5,90 g/l
- Zuccheri residui: 1,19 g/l
- Solfiti: 82 mg/l
- Valore ph: 3,41
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05243817 · 1,5 l · 233,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
Barolo Brunate DOCG 2017 · MAGNUM in cassetta di legno
Rosso intenso e pieno con una fine lucentezza. L'edizione di La Morra della famosa famiglia di Barolo di Vietti convince con un impressionante aroma di bacche rosse, ciliegie, erbe selvatiche, menta, minerali e petali di rosa, arrotondato da una nota di arancia rossa. Il palato è opulento, pieno, con una fine dolcezza e struttura, e il finale lungo e stratificato è accompagnato da un tannino decisamente aristocratico. Un tipico cru Vietti con molta classe. SUPERIORE.DE
"Rubino brillante con una fine lucentezza granata. Eccitante e complesso al naso, mostra note di cardamomo, un po' di cuoio, poi tanta prugna e lampone. Al palato il tannino domina il corso, fine il frutto di lampone, purtroppo un po' fragile nel finale." Falstaff
"Il Barolo Brunate 2017 è un vino potente e covante. Enormi frutti scuri, cuoio, spezie, mentolo ed erbe secche si fondono in un Barolo potente e avvolto dai tannini. Il 2017 avrà bisogno di un bel po' di tempo in cantina. Oggi, è una potenza che cova. Ciliegia selvatica, liquirizia, catrame, mentolo e spezie prendono forma nel bicchiere, ma il 2017 è chiaramente un neonato, e per giunta indisciplinato." Vinous
"Il Barolo Brunate 2017 di Vietti, prodotto in 4.981 bottiglie, è un vino ricco e corposo, con un peso fruttato equilibrato e una struttura interna. Il bouquet rivela ciliegia aspra e cassis, ma il Brunate mostra anche un lato più delicato, con fiori schiacciati, viola secca e pietra levigata. La potenza di questo cru si insinua al palato, dove si avverte la compattezza della sua fibra e dei suoi tannini. Dopo questa delicata premessa aromatica, questo Barolo offre alla fine una performance forte e degna di cantina." Wine Advocate
"Uno stile maturo e carnoso, che offre aromi e sapori di prugna, ciliegia, cuoio, mentolo e ferro. Accenni di rosa e fragola fanno capolino nel lungo finale. Anche i tannini sono formidabili, ma rimangono civili e dovrebbero consentire a questo vino di svilupparsi piacevolmente nel tempo." Wine Spectator
"Bella frutta dolce e profumi al naso con fiori freschi, come la rosa. Corposo, con tannini fini e polverosi e un finale lungo e persistente. Molto carezzevole. Si costruisce sul palato alla fine." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi barrique/grande botte di legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,86 g/l
- Acidità totale: 5,97 g/l
- Zuccheri residui: 1,08 g/l
- Solfiti: 72 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05243717 · 1,5 l · 233,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
Brunello di Montalcino “Montosoli” DOCG 2017 · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Altesinos Montosoli è sempre un piacere per il pubblico e un bellissimo vino. Mostra profondità, intensità e molta autenticità sia in termini di vitigno che di zona. Ciliegie scure e more emergono dal bouquet con spezie, tabacco da pipa e terra umida al seguito. Il vino è complesso e ricco di sfumature. L'autenticità del Sangiovese emerge chiaramente al palato. È un vino di medio corpo con tannini levigati ma decisi e una spiccata acidità. Il finale mostra un tocco di freschezza, mineralità, note di menta e grande profondità. SUPERIORE.DE
"Aromi speziati e fruttati, bacche selvatiche e rose; l'attacco è multistrato, ha carattere ma anche molta lucidità, il finale lungo e ellittico su note di frutta a nocciolo e sottobosco." Vinum
"Aroma deciso e abbastanza profondo, nocciolato e leggermente speziato di cacao, di bacche nere mature, più nere che rosse, con catrame evidente, un tocco di ciliegia, note di fiori secchi ed erbe aromatiche e toni di nocciola". Crostata, con l'aria diventa sempre più succosa, molto stretta, frutta scura con presente spezia di legno nocciola, alcune note tostate di cacao e caffè e un po' di erbe secche, note di ginepro in sottofondo, alcool evidente ma integrato, spezia leggermente eterea, simile al ginepro, sfumature salate, abbastanza complesso, ancora completamente non sviluppato, molto buono, fermo, di nuovo tostato nel finale. Ha sicuramente bisogno di maturare." Wein-Plus
"Rosso rubino lucido e ricco, con una fine lucentezza granata. Naso molto chiaro e fruttato, fresco, lampone e ciliegia scura, finocchio in sottofondo. Rotondo e morbido nell'attacco e nell'andamento, tannino gripposo con fine fusione, si distende con ricchezza, bella pressione nel finale." Falstaff
"Gli aromi valgono da soli il prezzo d'ingresso del Brunello di Montalcino Montosoli 2017. Si apre come un cesto di fiori appena colti, con fragole mature, chiodi di garofano e un accenno di salsa di prugne che aggiunge gravitas. La sua eleganza è ben accompagnata da un'equilibrata dolcezza interna, mentre le bacche rosse dai toni minerali sono contrastate da note di agrumi acidi e spezie sapide. I tannini sono sottili, ma quasi impercettibili fino al finale, dove le note di arancia rossa si mescolano alla liquirizia e alla rosa interna. In una parola, affascinante. Anche se sarà necessario un po' di invecchiamento, mi aspetto che il Montosoli 2017 goda di un'ampia, aperta e piacevolissima finestra di bevuta." Vinous
"Questo è uno dei vini icona di Montalcino e una delle bottiglie che meglio cattura il carattere di questo pregiato cru viticolo. Altesino coltiva 4,5 ettari a Montosoli a 350 metri di altitudine con terreni di galestro. Il Brunello di Montalcino Montosoli 2017 è scuro, concentrato e ricco. Mostra una consistenza quasi cremosa che non era facile da ottenere in questa annata calda che tende a sottolineare la potenza tannica e l'alcol. Invece, questo vino offre un flusso costante di sapori di frutta scura che passano a spezie, cuoio e tabacco dolce." Wine Advocate
"Questo rosso concentrato è saturo di aromi di ribes nero, mora e mirtillo, con note di ferro, catrame, tabacco ed erbe selvatiche che si fanno sentire mentre si evolve verso il lungo finale. Così fresco e fruttato che è difficile credere che si tratti di un 2017, se non fosse per i tannini rigidi. Mostra un equilibrio e una complessità superbi." Wine Spectator
"Frutti neri e minerali super puliti al naso e al palato. Anche sfumature floreali ed erbacee. Di corpo medio-pieno, con tannini molto fini e un lungo finale. È un vino super pulito, lungo ed equilibrato. Nonostante l'annata difficile, Montosoli dimostra la sua classe. Uno dei vini dell'annata. Da consumarsi preferibilmente nel 2024." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 24 mesi slavo. barile di quercia
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2049+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,89 g/l
- Acidità totale: 6,05 g/l
- Zuccheri residui: 1,10 g/l
- Solfiti: 35 mg/l
- Valore ph: 3,39
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09683317 · 3 l · 116,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile
“CeniPrimo” Chianti Classico Gran Selezione DOCG 2020 · 6 bottiglie in cassetta di legno
A seguito di un'approfondita ricerca sui terreni, Francesco Ricasoli ha potuto individuare tre micro-vigneti, che saranno vinificati separatamente a partire dalla vendemmia 2015. La gamma del Chianti Classico Gran Selezione comprende ora, oltre al famoso Castello di Brolio, tre cru (Colledilà, Roncicone e Ceniprimo), tutti coltivati al 100% a Sangiovese. Si differenziano per struttura e gusto in stretta corrispondenza con il loro terroir e dimostrano in modo impressionante la complessità della regione del Chanti Classico.
CeniPrimo è un Sangiovese monovitigno proveniente da terreni modellati da un ex corso fluviale. Si tratta di un sito di 6,4 ettari piantato nel 1998 ed esposto a sud-ovest. Il sito si trova in una valle del fiume Arbia, e i terreni sono molto complessi in questo punto, con alluvioni e argille a basso contenuto di materia organica e calcare. Dalla nostra degustazione, sembra essere il più ricco di sfumature e varietà dei tre singoli vigneti della Gran Selezione.
Bouquet intenso, fresco e luminoso di violette e note speziate selvatiche. Nel bicchiere, un'elegante acidità e fini tracce minerali di ardesia. Ciliegia, mora, prugna, pepe bianco e un po' di rosmarino conducono la goccia perfettamente strutturata in un finale infinito e multistrato. SUPERIORE.DE
"Un vino rosso complesso e concentrato con seducenti aromi di ciliegie, ribes nero, violette, minerali e spezie. Secco e potente, con un finale deciso e minerale. Mostra un buon equilibrio e un retrogusto di lunga durata, combinando gli elementi fruttati, minerali e speziati." Wine Spectator
"Aromi semplici di frutta e fiori, ma anche sottili spezie; tannini polverosi, ben sostenuti dall'acidità, finale su note di frutti di bosco maturati al sole. Piace per la sua verve." Vinum
"Il CeniPrimo, il più basso dei tre cru di Ricasoli, proviene da un sito a 300 metri sul livello del mare in Valle d'Arbia, su terreni fluviali. Di conseguenza, è più scuro e più terroso rispetto agli altri due cru, più tenace e con un'acidità sorprendente. C'è una nota di cremosità in sottofondo, con note di terra, pepe e legno. È molto saporito e verticale, con freschezza balsamica e bella purezza, ma ha sicuramente bisogno di più tempo per mostrare il suo lato migliore." Decanter
"Il Barone Ricasoli 2020 Chianti Classico Gran Selezione Castello di Brolio CeniPrimo si apre con un aspetto medio-scuro e saturo e una sensazione leggermente più concentrata, con aromi di liquore di ciliegia, more, spezie e terra dolce. Grazie ai vigneti più bassi e ai terreni limosi del letto del fiume, questo vino è un po' più fruttato e ricco di consistenza. Tuttavia, questo vino offre anche un tocco di vivace freschezza sul finale, che fa una grande differenza in un'annata calda come questa. Rimane sempre molto equilibrato." Wine Advocate
"Aromi di ciliegie sode da mordere con scorza di agrumi. Anche i fiori, come le rose rosse, emergono chiaramente. Corpo da medio a pieno, con tannini a grana aperta che aderiscono come il cashmere. Potente, fresco e vivace. Lasciate che questo vino si sviluppi da tre a cinque anni." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 22 mesi tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2038+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 28,65 g/l
- Acidità totale: 5,92 g/l
- Zuccheri residui: 0,22 g/l
- Solfiti: 76 mg/l
- Valore ph: 3,30
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09125520 · 4,5 l · 79,56 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile
“Roncicone” Chianti Classico Gran Selezione DOCG 2020 · 6 bottiglie in cassetta di legno
A seguito di un'approfondita ricerca sui terreni, Francesco Ricasoli ha potuto individuare tre micro-locazioni, che saranno vinificate separatamente a partire dall'annata 2015. La gamma del Chianti Classico Gran Selezione comprende ora, oltre al famoso Castello di Brolio, tre cru (Colledilà, Roncicone e Ceniprimo), tutti coltivati al 100% a Sangiovese. Si differenziano per struttura e gusto in stretta corrispondenza con il loro terroir e dimostrano in modo impressionante la complessità della regione del Chanti Classico.
Il Cru Roncicone proviene da terreni con depositi marittimi. Si tratta di un appezzamento di 10,1 ettari piantato tra il 1998 e il 2000 con una densità di 6.000 piante per ettaro. I terreni sono ricchi di fossili marini, con sabbia nella parte superiore e argilla più spessa sotto il suolo. La nostra impressione su questo vino è che sia il più immediato e di struttura morbida.
Profondo bouquet scuro, fruttato e affumicato. Al palato poi frutti scuri e violacei, abbinati a note di sottobosco, tabacco e una bella speziatura. Il volume è pieno e profondo, i tannini molto accessibili anche in giovane età e il finale è affiancato da un quadro di acidità ben strutturato, che garantirà anche un ottimo potenziale di invecchiamento. SUPERIORE.DE
"Il Roncicone, uscito per la prima volta nell'annata 2015, proviene da un vigneto con terreni più ricchi di sedimenti marini e grossi ciottoli. È il più floreale e profumato dei tre cru di Ricasoli, intenso e carnoso, con una buona speziatura di ciliegie nere e rosse, spezie e balsamico, per finire con frutti rossi dolci e floreali - uno stile molto bello." Decanter
"Il naso speziato ricorda un caffè rilassante, con note di aceto balsamico ed erbe aromatiche, e un delicato fruttato che indugia sull'odore dei chicchi. La consistenza vellutata al palato è bilanciata da un'acidità tagliente e da un finale pepato." Wine Enthusiast
"Offre aromi e sapori di ciliegia, ribes nero e prugna, sottolineati da note ferrose e minerali. Accenti di tabacco ed erbe selvatiche emergono nel lungo e delizioso finale. Eccellente equilibrio." Wine Spectator
"Roncicone maturo e ricco, con prugne, ribes e marmellata accompagnati da fiori freschi e sfumature di noce. Corposo, un po' masticabile e strutturato, ma croccante con tannini fini. Finale di lunga durata. Ha bisogno di almeno due o tre anni per svilupparsi." James Suckling
"Squisito bouquet di frutta a nocciolo e legno di sandalo, speziato da una fine speziatura; quadro tannico-acido armonioso, pressione sul finale e tuttavia pieno di eleganza." Vinum
"Questo è il vino che mi ha stupito l'anno scorso (quando ho assaggiato l'eccellente annata 2019) e mi ha convinto del lavoro innovativo che Barone Ricasoli sta svolgendo. Oggi, assaggiando il Chianti Classico Gran Selezione Castello di Brolio Roncicone 2020, mi viene in mente il frutto di qualità che proviene da questo particolare sito di 10 acri con fossili marini nel topsoil sabbioso. Accuratamente affinato in rovere, questo Sangiovese mostra una brillante chiarezza e concentrazione, con aromi di rose, ciliegie secche, cenere di falò e delicate note minerali. Questo vino dipinge un bellissimo ritratto di questo vitigno." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 22 mesi tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2038+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 28,65 g/l
- Acidità totale: 5,72 g/l
- Zuccheri residui: 0,28 g/l
- Solfiti: 78 mg/l
- Valore ph: 3,34
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09125620 · 4,5 l · 79,56 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile
“Colledilà" Chianti Classico Gran Selezione DOCG 2020 · 6 bottiglie in cassetta di legno
A seguito di un'approfondita ricerca sui terreni, Francesco Ricasoli ha potuto individuare tre micro-locazioni, che saranno vinificate separatamente a partire dall'annata 2015. La gamma del Chianti Classico Gran Selezione comprende ora, oltre al famoso Castello di Brolio, tre cru (Colledilà, Roncicone e Ceniprimo), tutti coltivati al 100% a Sangiovese. Si differenziano per struttura e gusto in stretta corrispondenza con il loro terroir e dimostrano in modo impressionante la complessità della regione del Chanti Classico.
Le uve di Colledilà provengono dai terreni di Monte Morello. L'appezzamento di 7,6 ettari a vigneto singolo è stato piantato nel 2002 su terreni molto rocciosi, ricchi di calcio, argilla e materia organica. Queste caratteristiche conferiscono a questo vino nitidezza e concentrazione, che promettono un lungo invecchiamento in cantina.
Aromi di ciliegia scura e mora, seguiti da catrame, liquirizia e terriccio. Al palato, una fine terrosità, ciliegia e prugna, oltre a tannini finemente lavorati e leggermente dolci. Il frutto denso e la piacevole acidità del Sangiovese forniscono la necessaria freschezza. Magistralmente composto! SUPERIORE.DE
"Come un raggio laser di profilo, questo vino rosso evoca aromi e sapori di ciliegie, ribes, minerali, erbe selvatiche e spezie dolci. Il finale persistente e incisivo lascia un accenno di tannini fini. Ha bisogno di tempo." Wine Spectator
"Succoso, maturo e luminoso, mostra una deliziosa freschezza di frutti di ribes nero con la classica verticalità gessosa e lunghezza, ma ha bisogno di più tempo per rivelare tutta la sua complessità." Decanter
"Di queste uscite del 2020, credo che il Barone Ricasoli 2020 Chianti Classico Gran Selezione Colledilà sia il più sensibile alla stagione di crescita calda. In questo vino si percepisce una maggiore maturità del frutto, con spezie sapide, cuoio e chicchi di caffè tostati. C'è molta prugna e frutta viola incorniciata da ghiaia e cenere di falò. In effetti, questa espressione del 2020 offre una freschezza piacevole ed equilibrata in termini di bocca." Wine Advocate
"Profumo intenso di frutta a nocciolo, cioccolato fondente e tabacco; trama fitta, tannini levigati e all'unisono con l'acidità ben integrata, finale su note di amarena, nitido e preciso. Molto riuscito anche in questa annata." Vinum
"Molto profumato con aromi di fiori di ibisco, agrumi e ciliegie fresche che conducono a un corpo medio con strati di frutta e tannini molto fini che proseguono. Completamente integrato. Una gioia da gustare e da bere, ma si svilupperà magnificamente in bottiglia. Pura armonia." James Suckling
"Rosso rubino elegantemente brillante con un delicato bordo granato. Naso espressivo, di rosa canina, arance rosse, ciliegie fresche, molto invitante e fragrante, pesca rossa, con delicate componenti floreali. Ingresso molto succoso al palato, lucido e chiaro, con grande evidenza di frutta rossa, oltre a spezie luminose, lungo e molto elegante." Falstaff
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 22 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2038+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 28,47 g/l
- Acidità totale: 5,92 g/l
- Zuccheri residui: 0,19 g/l
- Solfiti: 84 mg/l
- Valore ph: 3,22
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09126020 · 4,5 l · 79,56 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione7 unità disponibile
“Monteverro” Toscana IGT 2018 · MAGNUM in cassetta di legno
Il Monteverro - un classico uvaggio francese di Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot e Petit Verdot - è un grande cru della Maremma e brilla per opulenza e diversità. Ricco, di colore rubino scuro con un nucleo nero. Incredibilmente ricco di aromi di frutta scura, cioccolato e spezie, morbido, di corpo, con tannini levigati. È impossibile esagerare la gioia della magnificenza di questo vino. SUPERIORE.DE
"Questa annata del vino rosso premium di Monteverro (prodotto con Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot e Petit Verdot) ha aromi verdi e leggeri che ricordano le more, le erbe grigliate e il terriccio. La stagione di crescita è stata irregolare, con una primavera fresca e umida seguita da un'estate calda." Wine Advocate
"Il Monteverro 2018 è di classe, elegante e raffinato. Aromi sollevati e tannini setosi fanno da cornice a questo rosso maremmano decisamente sobrio. Fiori schiacciati, spezie, mentolo, liquirizia, lavanda ed erbe secche si mescolano finemente. È un vino così coinvolgente." Vinous
"Spumeggiante, potente rubino violaceo. Naso compatto con note di more scure e succose, ciliegie nere e ribes, spezie fini in sottofondo. Al palato è corposo e avvincente, con tannini decisi e grippanti, si costruisce bene, pressione decisa sul finale e tabacco nel retrogusto." Falstaff
"Ribes nero e liquirizia nera con fiori secchi e legno di sandalo. Corposo, davvero impetuoso e potente, con grandi tannini. Saporito e molto lungo. Ha bisogno di tempo per svilupparsi. Dategli tempo fino al 2024 e oltre." James Suckling
scopri di più- Vitigni: 40% Cabernet Sauvignon, 35% Cabernet Franc, 15% Merlot, 10% Petit Verdot
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi 80/80 barrique nuovo/usato
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 33,45 g/l
- Acidità totale: 5,55 g/l
- Zuccheri residui: 1,09 g/l
- Solfiti: 80 mg/l
- Valore ph: 3,58
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29343018 · 1,5 l · 239,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione8 unità disponibile
“Tenuta di Trinoro” Rosso Toscana IGT 2021
Di tutti i suoi vini, l'ammiraglia Tenuta di Trinoro offre la visione più profonda della viticoltura della famiglia Franchetti. Il blend proprietario di Cabernet Franc e Merlot provenienti da terreni calcarei e argillosi viene modificato ogni anno in base alla qualità e alla quantità del raccolto. Le uve sono sempre le migliori dell'annata e provengono dalle migliori parcelle. Lo stile unico di questa icona del vino toscano è riconoscibile ad ogni annata.
L'annata è profonda e pura, con un solido nucleo di frutta nera incorniciato da un elegante contorno di spezie, tabacco, fumo e pietra frantumata. Al palato il vino è lungo e il finale si può contare in pochi minuti, l'intera esperienza è splendidamente snella e vellutata. SUPERIORE.DE
"Inizialmente casto, poi sapori multistrato di frutta a nocciolo, fiori freschi, macchia e sottobosco; struttura superba con complessità, il tannino polveroso posizionato con precisione, l'acidità fornisce la verve, finisce lungo e seducente. Un grande vino che deve ancora maturare." Vinum
"Colore rubino violaceo ricco e scuro. Complesso e intenso al naso, mostra sfumature di cassis, cioccolato fondente, tabacco e sottili componenti speziate. Al palato è pieno, ricco di frutta a bacca scura, molto finemente saporito, lucido, tannini fitti, finale pungente." Falstaff
"Super pulito e ricco di ribes maturo al naso, insieme a note floreali di viola e spezie luminose, come semi di nigella e cardamomo. Di corpo medio-pieno, con una spinta molto concentrata attraverso il palato. Le spezie brillanti si attaccano ai tannini solidi e si combinano con la frutta per dare un finale lungo e vibrante. È molto compatto e pieno di vita. Ha bisogno di un anno o due per ammorbidire i tannini, ma sta già mostrando classe." James Suckling
"La dolce ricchezza del fagiolo di vaniglia, della noce di cocco tostata, della crostata di more e del cioccolato al latte al naso si evolve per rivelare la sapidità della terra, della grafite, delle spezie e del pepe. Al palato, le more dolci e aspre e lo sciroppo di ciliegie si sposano con una fetta di torta al cioccolato senza farina, guarnita con un rametto di menta fresca. Un finale lungo e dinamico è garantito dal supporto di tannini atletici." Wine Enthusiast
"Mostrando un naso maturo e carnoso di bacche nere e rosse di siepe, insieme a tocchi di sous bois, ribes, erbe amare e note floreali, questo è un Trinoro 2021 immediatamente accattivante. In bocca trasmette luminosità insieme a profondità e sapidità di succulenti frutti scuri, sempre sollevati da un carattere balsamico. I tannini sono fini e friabili e l'acidità fresca è in agguato, sostenendo il frutto senza interferire. Verticale, succulento e luminoso, con alcune note di viola dolce, tabacco, terra umida e grafite che emergono sul finale lungo ed equilibrato." Decanter
"Questo rosso, succoso e ricco di frutti di ribes nero e mora, è brillante ed equilibrato, con elementi di grafite, tabacco e pepe nero che aggiungono complessità. I tannini raffinati sono ben integrati nel profilo aggraziato, mentre il finale persistente aggiunge dettagli di grafite, olive e spezie di quercia." Wine Spectator
"La Tenuta di Trinoro 2021 ha un carattere molto generoso e aperto con spessi strati di frutta scura, mora confit, rabarbaro, terra dolce e spezie tostate. L'aspetto del vino è scuro come l'inchiostro e, come gli altri vini di questo portafoglio di nuove uscite, l'alcol è registrato a 15,5%." Wine Advocate
scopri di più- Vitigni: 60% Merlot, 40% Cabernet Franc
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 11 mesi in vasca di cemento/8 mesi in barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2049+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,98 g/l
- Acidità totale: 5,91 g/l
- Zuccheri residui: 1,11 g/l
- Solfiti: 89 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29122121 · 0,75 l · 478,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Quarz” Sauvignon Bianco Alto Adige Terlano DOC 2021 · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Chiamato così per le macchioline di quarzo presenti nella roccia porfirica vulcanica di Terlano, il Sauvignon Bianco più famoso d'Italia è all'altezza del suo nome. Colore giallo-verde scintillante. Filigranato, delicatamente profumato di pompelmo, pesca, miele e papaya verde. Il Quarzo è teso e preciso, con una consistenza carnosa e cremosa, grande profondità e un meraviglioso finale minerale-salato. Da avere e da assaggiare! SUPERIORE.DE
"La nostra selezione di Sauvignon, a cui è stato dato un nome davvero caratteristico, è filigranata come i sottili cristalli di quarzo della roccia di porfido vulcanico di Terlano. Il quarzo si distingue per la sua struttura fine e la sua profondità, oltre che per il finale salato, che hanno fatto guadagnare a questo pregiato vino bianco una reputazione internazionale." Rudi Kofler, Kellermeister Terlan
"Sottili note erbacee conducono a un palato espressivo con cagliata di limone, guava e caratteri minerali focalizzati; rinfrescante e lungo." Decanter
"I sapori di melone, kiwi, limone Meyer e le note di fiori di erba cipollina e pane tostato sono molto armoniosi. Un bianco stuzzicante, sapientemente lavorato con acidità tagliente e mineralità salata. Al palato è lungo e cremoso, con accenti speziati, minerali ed erbacei sul finale persistente." Wine Spectator
"Il Sauvignon Blanc Quarz 2021 è molto seducente, con una ricca miscela di erbe aromatiche e scorza di pompelmo sottolineata da una nota rinfrescante di fumo bianco. È audace e morbido, con un corpo medio e una dolcezza interna che sfiora la decadenza, ma che è bilanciata da un'energica acidità. Il limone candito e il lime risuonano, mentre le note di mineralità salata e polvere di gesso forniscono un contrasto perfetto. Come la maggior parte delle annate di Quartz, questo vino invecchierà bene a medio termine. Tuttavia, non c'è nulla di male a goderselo ora in questo meraviglioso stato primario." Vinous
"Il Sauvignon Quartz è un'espressione molto esatta e precisa, con toni tropicali, pietra schiacciata, foglie di pomodoro e papaya verde. C'è un accenno di dolcezza, come ananas candito o gelato al mango. Ho sempre sentito un legame speciale con questo vino. Nel finale c'è un accenno di pietra di quarzo polverizzata." Wine Advocate
"Un Sauvignon sofisticato con un naso complesso e aromatico che offre note di agrumi glassati e frutta a nocciolo con caprifoglio e scorza di melone. Il palato è pieno e strutturato con un'acidità vivace. Cremoso, con una consistenza di nettarina matura e un emozionante finale minerale." James Suckling
Cantina Il solito affascinante viaggio della Cantina Terlano nelle potenzialità del Sauvignon Blanc. Al naso, legno di cedro, litchi, un accenno di nettarina, poi una nota mentolata e timo cedrato. Al palato è denso, croccante ed emozionante, con un finale fruttato e agrumato e un lungo retrogusto." Luca Gardini
"Colore giallo paglierino brillante e scintillante. Naso molto intenso, ricco di aromi di ribes rosso scuro e fiori di sambuco, con una nota di pomodoro verde, emozionante. Anche al palato mostra grande sapidità, molta salvia, salato, bella fusione sul finale, persiste molto a lungo." Falstaff
scopri di più- Vitigno: 100% Sauvignon
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: fusto in acciaio inox/legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 10‑12 °C
- Capacità invecchiamento: 2036+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 24,74 g/l
- Acidità totale: 6,70 g/l
- Zuccheri residui: 2,10 g/l
- Solfiti: 85 mg/l
- Valore ph: 3,29
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato01082021 · 3 l · 119,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBarbaresco “Masseria” DOCG 2017 · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Imbottigliata per la prima volta nel 1967, questa Masseria proviene da un vigneto di Bricco di Neive ed è essenzialmente vinificata e invecchiata come un Barolo. Al naso, impressionante profondità e intensità con ciliegia rossa brillante, mirtillo rosso, gesso e note floreali. Il palato è poi pieno di complessità aromatica e potenza, senza mai perdere la sua lucentezza tipica di Vietti. SUPERIORE.DE
"In una tiratura di 5.193 bottiglie, il Barbaresco Masseria Vietti 2017 si apre con un bouquet speziato, con una sottile punta di pepe bianco o zenzero essiccato che aleggia sul bouquet, anche se per breve tempo. Al centro, il vino mostra note di frutti di bosco brillanti e qualche prugna, anche se la concentrazione del vino rimane finemente incisa ed elegantemente snella, nel complesso." Wine Advocate
"Tanta frutta qui, con aromi di fragole secche, fiori e agrumi. Corposo, con tannini molto integrati, levigati e polverosi, ma allo stesso tempo masticabili e fini. Terra e frutti di bosco secchi alla fine. Diventa timido e riservato. Lasciate che si apra." James Suckling
"Il Barbaresco Masseria 2017 è un vino scuro e lussuoso che cattura molto chiaramente il meglio che l'annata ha da offrire. Profondo e ammaliante, ma dai contorni relativamente morbidi, il 2017 di Vietti mostra il lato più virile del Barbaresco nella sua struttura spiccatamente barolista. Ciliegia nera, prugna, lavanda, mentolo, spezie e liquirizia saturano il palato. L'ho già detto in passato, ma vale la pena ripeterlo: la Masseria è il vino più sottovalutato di Vietti oggi." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi di botte grande di rovere di slavonia
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2039+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,65 g/l
- Acidità totale: 6,25 g/l
- Zuccheri residui: 0,65 g/l
- Solfiti: 88 mg/l
- Valore ph: 3,52
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05246917 · 3 l · 119,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
Barolo Lazzarito DOCG 2015 · MAGNUM in cassetta di legno
Il Barolo Lazzarito colpisce ogni anno per la sua precisione e la sua classe - due qualità che non si trovano spesso nel Nebbiolo della zona di Serralunga. Ferro, fumo e pepe bianco scorrono al naso, nel bicchiere queste impressioni sono prolungate da una nota di melograno, confettura di ciliegie rosse, fiori di campo e arancia rossa. Il Lazzarito di Vietti è sempre sinonimo di potenza e finezza e da tempo non ha nulla da invidiare ai suoi "colleghi" di Ravera e Rocche. SUPERIORE.DE
"Rubino appena medio. Naso cupo e meditabondo di grande profondità. Frutto generoso e pieno in bocca e molta acidità che aggiunge freschezza. Un grande strato di tannini finemente cuciti aggiunge struttura al frutto maturo. Concentrato e profondo." Jancis Robinson
"Questa potente espressione di un importante vigneto di Serralunga è affinata sia in barrique che in botte grande. Ha un colore intenso e presenta aromi carnosi e rigogliosi che al momento mancano di finezza. Al palato è molto opulento e sapido, deciso senza essere astringente, con un equilibrio e una lunghezza imponenti." Decanter
"Il Barolo Lazzarito 2015 è una delle punte di diamante della gamma Vietti. La potenza e la gravitas di Serralunga emergono forti e chiare in un Barolo profondo, splendidamente risonante e carico di carattere. Ferro, fumo, salvia, mentolo, liquirizia e petali di rosa conferiscono al Lazzarito la sua ammaliante complessità aromatica. I tannini massicci hanno bisogno di tempo per ammorbidirsi, ma c'è molto da aspettarsi quando ciò avverrà." Vinous
"Ricco e sfaccettato, presenta sapori di ciliegia, lampone, tè verde, ferro e tabacco. Il frutto dolce è abbinato a tannini fermi e densi e il finale diventa austero per ora. Tutto è nelle giuste proporzioni, ma occorre pazienza." Wine Spectator
"Questo è un Barolo molto giovane che ha un profumo attraente e fragrante con erbe aromatiche appena raccolte e un forte filo centrale di ciliegie mature e prugne rosse. Il palato, puro e concentrato, incornicia intensi sapori di prugna e ciliegia in tannini lunghi e incrollabili, che si presentano ricchi, forti e senza soluzione di continuità nel finale. Di qualità eccezionale e destinato all'invecchiamento." James Suckling
"Il Barolo Lazzarito 2015 si apre con un bellissimo bouquet floreale, con toni fragranti di viola, rosa selvatica e un tocco di fiori d'arancio. Come è consuetudine di Vietti, ho assaggiato questo vino e poi ho scritto questa recensione basandomi sulle impressioni ricavate da due campioni, uno aperto diverse ore prima della mia degustazione e uno aperto al momento della mia recensione. Le note floreali sono emerse con maggiore intensità e chiarezza nella bottiglia aperta da più tempo. Il bouquet continua a sorprendere con tocchi di frutta nera e pepe bianco appena macinato. Tuttavia, come molti vini di Serralunga d'Alba, questa espressione di Lazzarito rivela un paradosso interiore. Gli aromi eterei e balsamici cedono il passo a una bocca densa e ricca, caratterizzata da struttura e potenza. Questi due lati del vino raggiungono una bella parità e un'armonia duratura." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi barrique/legno grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2044+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05243815 · 1,5 l · 239,99 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
Barolo Ravera DOCG 2015 · MAGNUM in cassetta di legno
Il Ravera di Vietti è uno dei grandi protagonisti del Piemonte per precisione e struttura. Petali di rosa, gesso, pepe e un pizzico di melograno rendono questo Barolo uno dei più ricercati della denominazione ogni anno. Con un po' di invecchiamento, i tannini potenti lasciano il posto a un'impressione di eleganza che non si discosta di un millimetro dall'ambito stile di questo grande vigneto. Un monumento del Barolo, che solo pochi altri vignaioli in Piemonte, oltre a Vietti e Giacosa, imbottigliano con tale costanza! SUPERIORE.DE
"Questo rosso è ricco di dolci sapori di prugna matura, ciliegia e catrame, accentuati da note di tabacco e sottobosco. I tannini spessi e polverosi ricoprono le gengive e bloccano il finale, ma questo vino mostra un certo potenziale." Wine Spectator
"Le rose meravigliosamente profumate sono impossibili da contrastare. Questo profumo trasuda fascino. Inoltre, ci sono ciliegie rosse, polvere di cacao e una serie di erbe selvatiche nel mix. Il palato ha tannini tonici ma muscolosi che si sviluppano piacevolmente per offrire un nucleo concentrato di sapore di ciliegia rossa matura che si mantiene a lungo, fresco e giovane. Un grande Barolo." James Suckling
"Il Barolo Ravera 2015 è ancora una volta il capoclasse di Vietti. Luminoso, scolpito e meravigliosamente sfumato, il Ravera è molto bello. Gli aromi floreali e il frutto appuntito e brillante che è la firma del Ravera sono molto evidenti. Sentori di arancia rossa, menta, rocce frantumate e fiori aggiungono sfumature di complessità mentre il 2015 si apre gradualmente nel bicchiere. È uno dei vini più raffinati dell'anno. Non perdetelo!" Vinous
"Partito un po' timido e chiuso all'inizio, il Barolo Ravera 2015 si è mostrato notevolmente migliore nel campione aperto poche ore prima del mio arrivo in cantina per la mia visita annuale. Questo ha perfettamente senso, perché i vini di Vietti sono volutamente lenti all'inizio, ma sono costruiti per resistere a lungo. Questo vigneto, proveniente dal comune di Novello, è riconosciuto per la sua potenza, la sua struttura e l'approccio unico e ampio che mostra al palato. Al centro c'è un'ampia gamma di frutti neri. Il posizionamento del cru Ravera significa che è aperto agli elementi e all'aria fredda delle Alpi, e i vini risultano freschi e minerali. Luca Currado descrive un aroma salato, simile a quello dell'acciuga, che effettivamente compare. Per il resto, questo vino presenta tannini ben levigati e lucidi." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 32 mesi di botte di rovere grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,65 g/l
- Acidità totale: 6,25 g/l
- Zuccheri residui: 1,25 g/l
- Solfiti: 88 mg/l
- Valore ph: 3,48
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05245715 · 1,5 l · 239,99 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione4 unità disponibile
Barolo “Vite Talin” DOCG 2014 · in confezione regalo
Rosso rubino intenso con riflessi granati. Al naso, frutti rossi, spezie e una cornucopia di altri aromi che si rivelano solo con un'ulteriore ossigenazione. Carnoso, succoso, potente ed estremamente preciso e strutturato al palato. All'età di oggi, ancora molto giovane, si può solo immaginare cosa diventerà in ulteriori anni di affinamento in bottiglia. Un monumento di vino - già oggi - dai tannini morbidi, multistrato e accattivante. Questo è l'archetipo di un Nebbiolo, che dimostra in modo impressionante a ogni amico del vitigno che non è necessariamente la posizione, ma anche la qualità dell'uva e la successiva sapiente vinificazione a renderlo un vero vino rosso e indimenticabile re d'Italia. SUPERIORE.DE
"Rubino intenso e brillante con bordo granato. Naso molto compatto di mora, mirtillo e un po' di tartufo. Al palato è avvincente e denso, tannino concentrato, frutta ricca, molta prugna e ciliegia, profondo e terroso nel finale." Falstaff
"Il Barolo Vite Talin 2014 è robusto, con spalle larghe e splendidi aromi di spezie ed erbe. C'è pienezza e generosità nelle sue note di carne, mentre mostra un lato più rustico se messo a fianco del 2015: I tannini fanno sentire la loro presenza e il vino ha un lato selvaggio. Il Vite Talin è un vino che sa reagire a vendemmie difficili come questa. Le uve sono sopravvissute per un motivo, e quello che si ottiene qui non è affatto il classico approccio al Barolo. Questa espressione esplora nuovi confini e sarà un vino difficile da dimenticare. Questo Barolo è nato dopo 25 anni di sperimentazione e ne sono state prodotte solo 2.200 preziose bottiglie." Wine Advocate
"Il Barolo Vite Talin 2014 si preannuncia come uno dei vini dell'annata. Un vino potente e untuoso, che possiede un'intensità fuori dal comune unita a sfumature sorprendenti. Confettura di ciliegie rosse scure, prugna, lavanda, spezie, petali di rosa e menta sono alcune delle tante sfumature che emergono. Nel 2014, il Vite Talin è un vino di straordinaria finezza, sfumatura e classicità. Passerà due anni in botti da 500 litri e un terzo anno in botte. Assaggiando il 2014, posso solo chiedermi perché gli altri Barolo non ottengano lo stesso élevage. Non mi sorprenderà se un giorno il 2014 supererà il 2013: è davvero entusiasmante. Wow!" Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 24/24 mesi tonneaux/bottiglia
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,75 g/l
- Acidità totale: 6,05 g/l
- Zuccheri residui: 0,93 g/l
- Solfiti: 81 mg/l
- Valore ph: 3,35
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05173914 · 0,75 l · 480,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
“Colledilà" Chianti Classico Gran Selezione Gaiole DOCG 2021 · 6 bottiglie in cassetta di legno
Dall'estate del 2023, i produttori di Chianti Classico sono autorizzati a includere le undici indicazioni geografiche aggiuntive (UGA = unità geografiche aggiuntive) introdotte nel 2021 sulle etichette della categoria superiore Gran Selezione. Per i viticoltori del Chianti Classico è un passo logico produrre vini che riflettano il più autenticamente possibile la zona in cui sono stati prodotti. I clienti possono così approfondire la conoscenza del rapporto tra i vini e la loro regione d'origine: un vero valore aggiunto.
A seguito di approfondite analisi del terreno, Francesco Ricasoli ha potuto individuare tre micro-vigneti, che saranno vinificati separatamente a partire dalla vendemmia 2015. Oltre al famoso Castello di Brolio, la gamma Chianti Classico Gran Selezione comprende ora tre cru (Colledilà, Roncicone e Ceniprimo), tutti coltivati al 100% a Sangiovese. In stretta corrispondenza con il loro terroir, si differenziano per struttura e sapore e dimostrano in modo impressionante la complessità della regione del Chianti Classico.
Le uve Colledilà provengono dai terreni di Monte Morello. L'appezzamento di 7,6 ettari a vigneto singolo è stato piantato nel 2002 su terreni molto rocciosi e ricchi di calcio, argilla e materia organica. Queste caratteristiche conferiscono a questo vino nitidezza e concentrazione, che promettono un lungo invecchiamento in cantina.
Frutti maturi di ciliegia scura e mora, seguiti da catrame, liquirizia e terriccio. Al palato si percepisce una fine terrosità, sapori di ciliegia e prugna, con tannini finemente lavorati e leggermente dolci. Il frutto denso e la piacevole acidità del Sangiovese forniscono la necessaria freschezza. Magistralmente composto! SUPERIORE.DE
"Minerale con frutti di ciliegia affumicati; stile super succoso con fine pienezza di frutti rossi, verticale con trama elegante, tannini levigati, finale succoso." Weinwisser
"Colore rosso rubino nobile e brillante. Al naso è scuro e seducente, con note di fumo freddo, rosa canina, ciliegia cordiale e marzapane. Al palato frutta matura e succosa su una struttura tannica finemente intrecciata e un'acidità animata, grande finezza e armonia fino al finale molto persistente." Falstaff
"Il Chianti Classico Gran Selezione Colledilà 2021 è brillante, concentrato e molto espressivo. Frutta rossa, arancia rossa, menta, spezie e petali di rosa corrono sul palato. Questo Gaiole Gran Selezione, vivace e ricco di sfumature, ha molto da offrire. Ancora una volta, il Colledilà è la più affascinante delle Gran Selezioni di questa gamma." Vinous
"Profumi evocativi di gelsomino, finocchio e fiori di timo si dispiegano su uno sfondo polveroso e pietroso. Il palato è concentrato, con ciliegie scure e more circondate da tannini muscolosi con una struttura molto gessosa. Un'acidità potente si dispiega sul finale. Ancora denso, con alcune note di legno da digerire." Decanter
"Fresco e croccante con buccia d'arancia, ciliegie, lamponi e un accenno di carne cruda. È di medio corpo con tannini di media rotondità e un finale succoso. Lucido e cremoso. Leggermente masticabile e croccante nel finale." James Suckling
"Il Barone Ricasoli 2021 Chianti Classico Gran Selezione Gaiole Colledilà si apre con frutta scura ma, forse ancora più importante, con una nota minerale simile all'ardesia che aggiunge concentrazione. Questa nota minerale è presente in tutti i bellissimi vini della Gran Selezione dell'enologo Francesco Ricasoli, ma nel caso di questa bottiglia, conferisce una personalità scura e un po' cupa. Il finale è assolutamente sapido e salato." Wine Advocate
"Ricco di aromi di ciliegia, lampone e melograno, questo rosso ha un profilo succoso e quasi impetuoso, con una profonda vena minerale e note di spezie pepate che si intensificano nel lungo finale. Mostra un eccellente equilibrio e grazia, e il meglio deve ancora venire." Wine Spectator
"Un monumentale "Grosse Auslese", da Sangiovese in purezza, da terreni gessoso-marnosi, con una forte presenza di Alberese. L'aroma è molto ricco, con note di prugne selvatiche ed eucalipto, caramelle d'orzo e sapori di alloro. Al palato è speziato, con note fruttate e sentori balsamici." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 22 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2039+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 28,97 g/l
- Acidità totale: 5,79 g/l
- Zuccheri residui: 0,24 g/l
- Solfiti: 82 mg/l
- Valore ph: 3,33
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09126021 · 4,5 l · 80,89 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per cliente“CeniPrimo” Chianti Classico Gran Selezione Gaiole DOCG 2021 · 6 bottiglie in cassetta di legno
Dall'estate del 2023, i produttori di Chianti Classico sono autorizzati a includere le undici indicazioni geografiche aggiuntive (UGA = unità geografiche aggiuntive) introdotte nel 2021 sulle etichette della categoria superiore Gran Selezione. Per i viticoltori del Chianti Classico è un passo logico produrre vini che riflettano il più autenticamente possibile la zona in cui sono stati prodotti. I clienti possono così approfondire la conoscenza del rapporto tra i vini e la loro regione d'origine: un vero valore aggiunto.
A seguito di approfondite analisi del terreno, Francesco Ricasoli ha potuto individuare tre micro-vigneti, che saranno vinificati separatamente a partire dalla vendemmia 2015. La gamma del Chianti Classico Gran Selezione comprende ora tre cru (Colledilà, Roncicone e Ceniprimo) oltre al famoso Castello di Brolio, tutti coltivati al 100% a Sangiovese. In stretta corrispondenza con il loro terroir, si differenziano per struttura e sapore e dimostrano in modo impressionante la complessità della regione del Chanti Classico.
Il CeniPrimo è un Sangiovese monovitigno proveniente da terreni caratterizzati da un ex corso fluviale. Si tratta di un appezzamento di 6,4 ettari piantato nel 1998 ed esposto a sud-ovest. Il sito si trova in una valle lungo il fiume Arbia e i terreni sono molto complessi, con terra alluvionale e argilla che contiene poca materia organica e meno calcare.
Bouquet intenso, fresco e luminoso di violette e note speziate selvatiche. Al palato, elegante acidità e sottili tracce di ardesia minerale. Ciliegia, mora, prugna, pepe bianco e un tocco di rosmarino conducono questo vino perfettamente strutturato verso un finale infinito e multistrato. SUPERIORE.DE
"Gusto molto sfaccettato con lamponi croccanti, piccole ciliegie, frutti di bosco e sfumature terrose. Fresco e ben definito, stile gripposo, sfumature minerali, finale sapido. Ha bisogno di tempo." Weinwisser
"Colore rubino intenso e scintillante, bordo granato leggermente più brillante. Naso molto chiaro, aromi di prugne e more fresche, qualche arancia rossa in sottofondo. Lucido al palato, si apre con molti tannini fini, succoso, spazia su un'ampia gamma." Falstaff
"Il Chianti Classico Gran Selezione CeniPrimo 2021 è un altro vino potente di Ricasoli. Qui sono l'ampiezza e la presenza testuale del vino a risaltare maggiormente. Frutti rossi scuri, fiori secchi, spezie e note terrose abbondano. Sarei tentato di dare a questo vino uno o due anni in bottiglia." Vinous
"Il Barone Ricasoli 2021 Chianti Classico Gran Selezione Gaiole CeniPrimo mostra una struttura di frutta morbida con molta ciliegia dolce e lampone in primo piano. Le uve di questo vino provengono da un vigneto piantato nel letto di un fiume fangoso. Come risultato di queste condizioni di crescita calde, il CeniPrimo tende ad avere un frutto più carnoso." Wine Advocate
"Erbe medicinali e vaniglia si intrecciano nella ciliegia rossa scura. Il frutto maturo, denso e carnoso è ricoperto da abbondanti tannini polverosi, mentre l'acidità agrumata aggiunge un tocco rinfrescante e contrastante. Lascia note risonanti di cuoio, chinotto e radici terrose della foresta e merita di essere conservato." Decanter
"Questo vino è molto energico, con un sapore fresco e vivace. Ha sfumature di amarena, buccia d'arancia e cedro. È di medio corpo, morbido e vivace. Molto vivace. Bevibile ora, ma migliore tra uno o due anni, quando si sarà consolidato." James Suckling
"Un raggio di acidità attraversa questo vino rosso frizzante, dandogli energia e guidando i suoi sapori di ciliegie, fragole, minerali e spezie. Maturo e morbido allo stesso tempo, si consolida nel finale lungo e vivace. L'insieme di tutti gli elementi conferisce un grande potenziale." Wine Spectator
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 22 mesi tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2039+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,55 g/l
- Acidità totale: 5,85 g/l
- Zuccheri residui: 0,29 g/l
- Solfiti: 77 mg/l
- Valore ph: 3,34
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09125521 · 4,5 l · 80,89 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBarolo “Pisapola” DOCG 2016 · 6 bottiglie in cassetta di legno
Il Pisapola, proveniente dall'omonimo vigneto nel comune di Verduno, offre una bella ricchezza di struttura e un'impressionante morbidezza. Questo vino è aperto e onesto, con uno stile accessibile che mette in evidenza ciliegie rosse, sottobosco, frutti di bosco e rose in modo molto armonioso. Il tannino è dosato con precisione e, nel finale, l'armonia e l'equilibrio sono ancora una volta stimolanti. Non è una potenza, ma fa emergere il carattere e l'eleganza di questo grande sito di Nebbiolo in modo ancora più amichevole e autentico. SUPERIORE.DE
"Degustato alla cieca. Rosso rubino medio con riflessi aranciati. Naso compatto e ancora riservato con una nota di cuoio marocchino. Palato morbido e generoso che non si apre ancora del tutto. Tannini levigati e masticabili che sanno di liquirizia. Lungo, ma ha bisogno di più tempo in bottiglia per rivelare le sue profondità nascoste." Jancis Robinson
"Il Barolo Pisapola 2016 è il vino più arioso e profumato di questa gamma. Fiori schiacciati, menta, cedro, tabacco da pipa dolce e frutti a bacca rossa impreziosiscono questo Barolo di medio corpo, finemente amalgamato. Il 2016 è sobrio, elegante e molto bello." Vinous
"Aromi invitanti di ciliegia macerata, liquirizia, cuoio e spezie accolgono i sensi, con sapori di frutta dolce, liquirizia, tabacco e spezie. Equilibrato e aperto, sarà presto accessibile, ma ha anche la struttura per invecchiare." Wine Spectator
"Il Barolo Pisapola 2016 di Ascheri è il vino più immediato e accessibile della serie di vini da vigna singola di Matteo Ascheri, il che ha perfettamente senso data la marna tortoniana geologicamente più giovane e il calcare messiniano del sito. Il sito di Pisapola si trova a Verduno e il vino mostra una struttura sciolta e sottile, caratteristica di questa sottozona. Il bouquet è sottile ed elegante, anche se l'intensità complessiva del vino non è così elevata rispetto ad alcuni dei comuni più noti della denominazione Barolo. Offre una struttura leggera e un finale setoso." Wine Advocate
"Aromi di rose, frutti di bosco, macchia e cuoio nuovo caratterizzano il naso elegante. Il palato sapido rispecchia il naso, con ciliegia marasca matura, liquirizia, mentolo e una nota minerale che ricorda i chiodi arrugginiti. I tannini fini e sottili e la fresca acidità lo sostengono, mentre un accenno di selvaggina segnala il finale." Wine Enthusiast
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 22 mesi di botte di rovere 50/50 usata/nuova
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2042
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 28,10 g/l
- Acidità totale: 5,57 g/l
- Zuccheri residui: 1,80 g/l
- Solfiti: 61 mg/l
- Valore ph: 3,65
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05123716 · 4,5 l · 80,89 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Brunello di Montalcino Riserva DOCG 2016 · 6 bottiglie in cassetta di legno
Il Brunello Riserva Poggio Landis dell'annata da sogno 2016 è ricco di affascinanti note floreali. Questo vino è una dichiarazione di eleganza e freschezza sensoriale. Sambuco, geranio, magnolia nobile e canfora al naso. Al palato è corposo, potente e vivace, pieno di vigore e di sana tensione, con tannini fini e vellutati e un finale lungo ed etereo. SUPERIORE.DE
"Il Brunello di Montalcino Riserva 2016, scuro e seducente, fonde la pietra frantumata con spezie esotiche, amarena e un accenno di muschio animale. Ha una consistenza profonda, ma è anche molto minerale e offre acidi succosi che ravvivano la frutta a bacca rossa al suo interno. È classicamente secco e raffinato, con una bella rosa interna e una nota di liquirizia. Poggio Landi affina la sua Riserva per 48 mesi in botti di rovere francese di Allier, anche se questo non è evidente al naso." Vinous
"Una miscela di prugna, mora, salvia e sapori terrosi caratterizza questo vino rosso ricco e potente. Rimane fresco ed equilibrato, con un finale compatto, che offre sufficiente lunghezza ed energia." Wine Spectator
"Un Brunello schietto e deciso, con il carattere dei frutti di bosco, del cioccolato nero e del tè nero. Corpo medio-pieno con tannini fini che sono lunghi e strutturati. Molto ben fatto." James Suckling
"Il Poggio Landi 2016 Brunello di Montalcino Riserva offre molta luminosità e freschezza sotto forma di ciliegia selvatica, cassis, menta tritata, cola e radice di liquirizia. È un Brunello di medio e pieno corpo, con un bel colore rosso rubino e un aspetto ricco. Tuttavia, il vino è leggero e fresco al palato e conserva gran parte dell'eleganza per la quale l'annata 2016 sarà ricordata." Wine Advocate
"Aromi di rosa, bacche profumate, tartufo e cuoio nuovo compongono il naso stuzzicante. Corposo e sapido, il palato elegantemente strutturato offre lamponi schiacciati, amarene mature, liquirizia e moka, incorniciati da tannini vellutati e di grana fine." Wine Enthusiast
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 48 mesi in botti di rovere
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 16‑18 °C
- Capacità invecchiamento: 2040+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,25 g/l
- Acidità totale: 5,88 g/l
- Zuccheri residui: 1,26 g/l
- Solfiti: 72 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29782616 · 4,5 l · 80,89 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
“Roncicone” Chianti Classico Gran Selezione Gaiole DOCG 2021 · 6 bottiglie in cassetta di legno
Dall'estate del 2023, i produttori di Chianti Classico sono autorizzati a includere le undici indicazioni geografiche aggiuntive (UGA = unità geografiche aggiuntive) introdotte nel 2021 sulle etichette della categoria superiore Gran Selezione. Per i viticoltori del Chianti Classico è un passo logico produrre vini che riflettano il più autenticamente possibile la zona in cui sono stati prodotti. I clienti possono così approfondire la conoscenza del rapporto tra i vini e la loro regione d'origine: un vero valore aggiunto.
A seguito di approfondite analisi del terreno, Francesco Ricasoli ha potuto individuare tre micro-vigneti, che saranno vinificati separatamente a partire dalla vendemmia 2015. La gamma Chianti Classico Gran Selezione comprende ora tre cru (Colledilà, Roncicone e Ceniprimo) oltre al famoso Castello di Brolio, tutti 100% Sangiovese. In stretta corrispondenza con il loro terroir, si differenziano per struttura e sapore e dimostrano in modo impressionante la complessità della regione del Chanti Classico.
Il Cru Roncicone proviene da terreni con depositi marittimi. Si tratta di un appezzamento di 10,1 ettari, piantato tra il 1998 e il 2000 con una densità di 6.000 piante per ettaro. I terreni sono ricchi di fossili marini, con sabbia nella parte superiore e argilla più spessa sotto il suolo. La nostra impressione su questo vino è che sia il più immediato e di struttura morbida.
Profondo bouquet scuro, fruttato e affumicato. Al palato, frutti scuri e violacei, abbinati a note di sottobosco, tabacco e una bella speziatura. Il volume è pieno e profondo, i tannini sono molto accessibili anche in giovane età e il finale è affiancato da un quadro di acidità ben strutturato, che garantirà anche un ottimo potenziale di invecchiamento. SUPERIORE.DE
"All'inizio un po' inavvicinabile, poi chiaro frutto di Sangiovese con ciliegie croccanti, amarene e sfumature di terra e tabacco. Stile teso e orientato in verticale, energico, ben intrecciato e potente." Weinwisser
"Colore rubino brillante e ricco, con un sottile bordo granato. Naso finemente caratterizzato con note di ciliegie scure fresche, qualche lampone e arancia rossa, oltre a ricche componenti speziate. Buona tensione al palato, mostra molta frutta succosa, si apre con tannini fini, equilibrati e con un lungo finale." Falstaff
"Il Chianti Classico Gran Selezione Roncicone 2021 è un vino potente e intensamente mineralizzato. In questa degustazione, il Roncicone non è particolarmente aperto, ma uno dei vini più trattenuti della gamma. Il lettore troverà una Gran Selezione con molta mineralità ma poca energia." Vinous
"Delicato e grazioso nei suoi aromi, è decisamente a frutto rosso. Offre ribes rosso e lamponi con una nota di funghi porcini ed espresso. È di medio corpo ma riempie la bocca, con i suoi tannini lunghi, fini e sabbiosi che forniscono un flusso elegante. Minerale e con un'acidità piccante, mostra il carattere succoso del Sangiovese." Decanter
"Questo Chianti Classico ha un carattere fresco e sapido con note di arance, ciliegie e legno di sandalo. Di medio corpo, con tannini fini e un finale cremoso. I tannini sono molto luminosi. È bevibile ora, ma sarà ancora migliore tra un anno o due." James Suckling
"Questo vino rosso, oggi un po' timido, rivela un nucleo di sapori di ciliegia matura, fragola, rosa e ferro sostenuti da una vivace acidità. I tannini sono raffinati e ben integrati, mentre il finale è molto lungo, sapido e intenso." Wine Spectator
"Il Chianti Classico Gran Selezione Gaiole Roncicone 2021 offre energia e un grande senso di concentrazione grazie agli eleganti toni minerali di conchiglie frantumate e gesso che incorniciano un nucleo di eleganti frutti di bosco. In effetti, in questo vigneto di 10 ettari vengono spesso rinvenuti fossili marini. Mi piace la precisione e la linearità del finale setoso e persistente. La personalità è raffinata e sottile." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 22 mesi tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2039+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,35 g/l
- Acidità totale: 5,84 g/l
- Zuccheri residui: 0,35 g/l
- Solfiti: 77 mg/l
- Valore ph: 3,35
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09125621 · 4,5 l · 80,89 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBarbaresco Pajè “Vecchie Viti” DOCG 2017
"Rosso rubino trasparente. Viti di oltre 80 anni forniscono la materia per questo eccezionale Barbaresco che al naso si presenta come una cattedrale: l'eterea sovrastruttura balsamica con note di sandalo e incenso, ginepro e rosmarino è completata da litanie fruttate di ciliegie, marmellata di lamponi e arance rosse e impreziosita da sfumature floreali di viole, malva e agrifoglio insieme a un pizzico di pepe bianco. Al palato è preciso, di nobile understatement e di natura affascinante. L'acidità fine e lunga gli conferisce uno smalto aristocratico, i tannini maturi e fitti lo rivestono del più nobile dei fili. Delicato e trasparente, il frutto delicato illumina l'intero palato. Le conversazioni tacciono, i bicchieri tintinnano, si ride. Il suo modo di porsi sembra gioviale, eppure è esigente con decisa insistenza e riverbero epocale. Tutti sono felici di obbedire". Sebastian Bordthäuser (Sommelier und Wein-Journalist)
"Il Barbaresco Pajè Vecchie Viti 2017 è affascinante se degustato insieme al Pajè in purezza. L'imbottigliamento di vecchie vigne mostra maggiore profondità e potenza, insieme a una nota decisamente speziata che è molto seducente. Ciliegie dolci e secche, spezie, fiori tritati, menta e incenso conferiscono al 2017 una notevole profondità. I tannini sono un po' inflessibili oggi, quindi un paio di anni di cantina sembrano giustificati come minimo." Vinous
"Un vino rosso setoso ed elegante, con aromi di fiori, fragole e ciliegie e un pizzico di liquirizia. Strutturato, con un leggero mordente sul finale. Offre buon equilibrio ed espressione con un retrogusto lungo e dettagliato." Wine Spectator
"Il Barbaresco Pajè Vecchie Viti 2017 proviene dalle vecchie vigne più pregiate, tutte di oltre 50 anni. In effetti, questa espressione rivela un maggiore senso di profondità e dettaglio con ciliegia selvatica, rosa scura e buccia d'arancia. Il bouquet è sfumato e raffinato e i tannini si sciolgono in un lungo finale. Roagna brilla anche nelle annate difficili e questa bottiglia ne è un esempio lampante." Wine Advocate
"Rosso granato brillante e mediamente denso. Naso intenso e invitante con note di prugne, ciliegie mature, zafferano e zenzero. Al palato è solido e robusto, con un tannino molto resistente, pungente, dopo le prugne mature, con alcune note terrose sul finale." Falstaff
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 5 anni tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
tomahawk della vecchia mucca con burro all'acciuga - Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzatoAccount cliente necessario.
Barolo Pira “Vecchie Viti” DOCG 2017
"Rosso rubino trasparente. Al naso ricorda una passeggiata mattutina in un bazar orientale. L'apertura eterea combina legni nobili come il cedro e il sandalo, finché non si entra nella zona delle spezie e il ginepro si mescola al pepe nero e al cardamomo, oltre che al tabacco scuro. I venditori di frutta offrono allegramente ciliegie, gelatina di lamponi e fiori di ibisco conservati, i fiorai espongono piccole violette. Uno dei banditori del mercato rinfresca la catena della sua bicicletta con una boccata di grafite e mastica un pezzo di liquirizia con un sorriso. I tannini maturi e frondosi del Barolo Pira Vecchie Viti sono strettamente intrecciati a note di frutta dolcemente estratte e all'arco acido che lo caratterizza.
Nessun componente sta in piedi da solo, ma funziona sempre in conglomerazione con gli altri attori. Il vino è un'esperienza fortemente strutturale, potente con una statura esile, paragonabile a Bruce Lee. Estratto, tannino e acidità verticale si manifestano con forza al palato, con un finale epico e multistrato. Si consigliano bicchieri grandi e cucina grande". Sebastian Bordthäuser (Sommelier und Wein-Journalist)
"Il Barolo Pira Vecchie Viti 2017 stupisce fin dal primo sorso. Offre un bouquet selvaggio e inebriante combinato con una notevole profondità, con tannini fermi ma lucidi che tengono tutto insieme. Frutti rossi dolci, arancia rossa, petali di rosa, cannella, erbe secche e anice stellato si dispiegano mentre questo Barolo ricco ma classicamente austero mostra di che pasta è fatto. È un vino Roagna superclassico." Vinous
"Anche il Barolo Roagna 2017 Pira Vecchie Viti proviene dal vigneto Castiglione Falletto, che si trova direttamente sotto le Rocche di Castiglione. Le viti sono state piantate nel 1937 su questo pendio esposto a sud-est. Questo vino presenta un carattere simile, con un forte senso di focalizzazione e linearità che lo attraversa dall'inizio alla fine. Leggeri toni minerali fanno da cornice a un nucleo di frutta fragrante con rosa schiacciata e calcare. Questa è una produzione di sole 2.730 bottiglie." Wine Advocate
"Rubino radioso e di media densità con riflessi granati. Si apre con note di tabacco e liquirizia, qualche tartufo, poi sottili note di lampone. Al palato è avvincente, con un tannino a maglie strette, si costruisce in molti strati, poi va meravigliosamente in profondità, molta frutta matura ma anche spezie discrete, finale lungo." Falstaff
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 5 anni tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
coscia di cervo con cavolo a punta speziato e gnocchi di pretzel - Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzatoAccount cliente necessario.