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Brunello di Montalcino “Cerretalto” DOCG 2015
Qui l'eccellenza dell'uomo e della natura si fondono con perfetta precisione e armonia. Le potenti note di ciliegia e mora sono seguite da minerali schiacciati, liquirizia, fumo e cedro leggermente profumato. Si distribuisce uniformemente sul palato e la sua intensità gustativa, la sua potenza e il suo volume durano per minuti. Lo squisito Cerretalto 2015 è concentrato e ricco, ma mai troppo pesante o denso. È un'icona italiana molto avvincente che ha ancora davanti a sé un mondo davvero entusiasmante di possibilità percepite come illimitate. Possiamo essere più che entusiasti ... SUPERIORE.DE
"Granato rubino lucido e ricco. Si apre con leggere note speziate, qualche seme di cardamomo, poi tanta ciliegia scura e gelso, leggera nota di tartufo in sottofondo. Al palato si presenta con un ampio ventaglio di frutti maturi e succosi, si apre sul retro con tannini stretti e precisi, estremamente lungo, sapido e avvincente, decisamente un long runner!" Vinous
"Il Casanova di Neri Brunello di Montalcino Cerretalto 2015 è straordinariamente fresco ed equilibrato nonostante la sua personalità su larga scala. Le erbe aromatiche lasciano il posto a lamponi e ciliegie con spezie esotiche e un accenno di resina di pino. Vanta profondità di texture setosa, ma rimane succoso e pieno di energia, mostrando frutti rossi e neri maturi, con minerali salati, mentre verso la fine si formano sentori di cannella e cioccolato da forno. I tannini fini si fanno avanti sul finale, tirando le guance, ma il tutto sotto un'aria di spezie dolci e fiori di violetta. Per quanto giovane sia oggi, è difficile posare il bicchiere e posso solo immaginare le profondità che si riveleranno con cinque o più anni di invecchiamento." Vinous
"Aromi e sapori di rosmarino selvatico, timo e ginepro incorniciano il nucleo di amarena di questo rosso morbido. Solidamente costruito, mostra tannini raffinati abbracciati dal frutto brillante. Molto espressivo e accessibile ora, ma dovrebbe continuare a migliorare." Wine Spectator
"Tra le nuove uscite di questa azienda di riferimento, il Brunello di Montalcino Cerretalto Casanova di Neri 2015 è il mio vino preferito. Questa Riserva è più grande della vita con frutta matura, lampone, ciliegia, spezie, cola, birra di radice, mesquite e cedro. Il vino offre una qualità di frutta appariscente e generosa che si dispiega nel tempo con una presentazione sfaccettata e multistrato. Una cosa che spicca è l'acidità, che all'inizio è pungente e aspra, ma poi cede a un importante ruolo di supporto, conferendo una freschezza e una persistenza durature al finale. Con il tempo, un lampo di ciliegia e crème de cassis chiude il cerchio." Wine Advocate
"Questo è un vino epocale con una potenza e una struttura incredibili, con una mineralità e un carattere di pietra frantumata nelle ciliegie nere e nei mirtilli. È corposo e tannico, ma i tannini sono stratificati e levigati con una consistenza gloriosa, cremosa e succosa che avvolge la bocca. Continua per minuti. Un vino incredibile." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 36 mesi di barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09262115 · 0,75 l · 460,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione4 unità disponibile
Limitato a 2 articolo per cliente Barolo Vigna Rionda Riserva DOCG 2017 · MAGNUM in cassetta di legno
"Il Vigna Rionda Riserva è per noi ogni anno il Barolo di Serralunga all'apice del suo potenziale. È il vino di cui siamo più orgogliosi. Vigna Rionda, protagonista della storia della nostra azienda, è uno dei cru più ricercati e prestigiosi dell'intera area del Barolo. Non si tratta solo di microclima e suolo: Su questa collina di Serralunga d'Alba accade qualcosa di molto speciale, che dà vita al Vigna Rionda Riserva e lo rende un vino davvero unico." Franco Massolino
Il Barolo Riserva Vigna Rionda è assolutamente mozzafiato. Profondo e monumentale nell'atteggiamento, cattura tutti i sensi, dall'inizio alla fine. Un'intera gamma di aromi di Rionda fluisce dal bicchiere. Setoso ma potente, aggraziato ma pieno di serietà, il vino cattura tutti i contrasti che rendono un Barolo eccezionale. Petali di rosa, lavanda, frutti rossi e viola, spezie e cuoio nuovo conferiscono a questo ipnotico Barolo di Massolino le sue sfumature tipiche e inconfondibili. Un grande vino! SUPERIORE.DE
"Rosso rubino appena medio. Naso potente, concentrato e complesso, che attira immediatamente l'attenzione. Note di pepe nero e un pizzico di pan di zenzero, che riflettono l'annata calda, ma con una vera verve. Al palato è corposo, con note di ciliegia dolce e aspra. Tanti frutti generosi ma non dolci, contrastati da tannini finemente cesellati e levigati. Ora è maturo, ma resisterà. Sedurrà molti." Jancis Robinson
"Note di fragole selvatiche e amarene, con fiori secchi e cioccolato all'arancia sullo sfondo. Di corpo medio-pieno, molto lucido e di grana fine, con sottili note di frutta rossa e una spina dorsale minerale. Equilibrato e bilanciato con un finale strutturato." James Suckling
"Il naso è straordinariamente fresco e vivace, con un mix di pepe bianco, anguria, fragola selvatica e foglie di menta. Al palato è meno contenuto del solito, è solido, ancora giovane e masticabile, con un'acidità brillante e lunga e un finale di nocciolo di ciliegia. Merita tempo per sviluppare una maggiore complessità." Decanter
"Questo è un grande vino e anche se potrebbe avere bisogno di più anni di invecchiamento, non c'è niente di male a goderselo in un futuro prossimo o medio". Il Barolo Riserva Vigna Rionda 2017 è ricco di frutta scura, ma mostra anche una delicata speziatura con liquirizia nera e metallo arrugginito. L'intensità del vino e la sua sensazione in bocca sono grandiose." Wine Advocate
"Il Barolo Riserva Vigna Rionda 2017 è semplicemente stupefacente. L'essenza più pura di Rionda emerge in un Barolo accattivante che stupisce. Dolci frutti di ciliegia rossa, kirsch, petali di rosa, liquirizia e arancia rossa sono solo alcuni dei tanti aromi e sapori che emergono dal bicchiere. Esotico e vivace, il 2017 è un vero e proprio colpo di fulmine." Vinous
"Rosso rubino brillante con nucleo lucido. Naso elegante, anche di mela dalle guance rosse, minimo accenno di pesca, poi lamponi, mirtilli rossi, nel riverbero un accenno di legno pregiato e ceralacca. Teso al palato, si costruisce lentamente, con tannino compatto e frutto netto, sembra molto profondo, termina con sale e grande succosità, molto lungo." Falstaff
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 42 mesi tonneau
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2050+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
piatti a base di tartufo e selvaggina, arrosti scuri - Estratto secco: 30,06 g/l
- Acidità totale: 6,15 g/l
- Zuccheri residui: 0,86 g/l
- Solfiti: 78 mg/l
- Valore ph: 3,38
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05494217 · 1,5 l · 232,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
Brunello di Montalcino DOCG 2016 · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Quasi nessun Brunello è così autentico come quelli di Le Potazzine, che rivelano tutta la verità dell'uva Sangiovese. Il risultato non è del tutto lucido, né tantomeno noioso o prevedibile. Il Brunello di Montalcino 2016 raggiunge un livello di estrema autenticità e originalità che non si trova in ogni angolo della denominazione. È un vino pieno di understatement e di altrettanto grande personalità, per il quale bisogna prendersi il tempo e la calma per scoprirne ogni minima sfumatura. Al naso, rivela un bouquet sottile e ben composto di rose rosse, spezie, terra e funghi selvatici. Inoltre, come sempre con Le Potazzine, c'è un tocco di rusticità selvaggia. In bocca, questo Brunello mostra il suo frutto potente e i suoi tannini perfettamente integrati. Come un amico su cui contare, questo Brunello è sia un modello di comportamento che un compagno amabile. SUPERIORE.DE
"Elegante rosso rubino. Al naso lamponi dolci e maturi, ciliegie rigogliose e petali di rosa essiccati, con un riverbero di cedro e un accenno di cioccolato bianco. Al palato è morbido, con tannini ben intrecciati, molto succoso, si apre con un frutto chiaro e una grande acidità, con una pressione morbida, elegante." Falstaff
"Molto armonioso, aroma maturo, carne cruda, piccoli frutti rossi, mirtillo rosso, fine spezia eterea, cacao Original Beans, robusto, equilibrato, meraviglioso tannino di cioccolato amaro fondente, senza tempo." Meiningers Sommelier
"L'azienda, di proprietà di Gigliola Giannetti e delle sue figlie Viola e Sofia, è composta da due vigneti: Le Prata, vicino a Montalcino, si trova a oltre 500 metri di altezza, mentre La Torre, leggermente più bassa, è situata a Sant'Angelo in Colle. Il Brunello di Le Potazzine ha bisogno di tempo per essere messo a fuoco, ma quando lo fa una cascata di bacche di bosco, anice, cannella, tè e incenso si sprigiona dal bicchiere. La frutta è morbida e la giovinezza è croccante. I tannini gessosi si aggrappano elegantemente ai bordi." Decanter
"Questo è uno stile di Brunello più fresco, con mirtilli, ciliegie nere, pietre frantumate e lavanda. È corposo, con tannini fermi e stretti. Tuttavia, alla fine si apre a frutti e tannini ben definiti. Dategli il tempo di ammorbidirsi." James Suckling
"Il Brunello di Montalcino 2016, straordinariamente bello, mostra un bouquet puro ricco di fragole selvatiche, bacche di bosco ed erbe aromatiche, con un accenno di pietrisco. È morbido e avvolgente, mostrando frutti rossi carnosi, spezie sapide e minerali salati, mentre gli acidi vibranti mantengono una meravigliosa freschezza. È solo alla fine che la sua struttura giovanile si fa avanti, aderente e classicamente asciutta, ma sotto un'aria di liquirizia rossa e rosa interna. C'è una bella armonia in questa annata di Le Potazzine, che dovrebbe offrire una lunga e ampia finestra di consumo." Vinous
"I sapori di ciliegia nera, ribes e prugna sono in primo piano in questo rosso morbido, con accenti di terra, ferro, cuoio e tabacco che si fanno sentire mentre i tannini flettono i loro muscoli sul lungo finale. C'è tutto, ha solo bisogno di integrarsi." Wine Spectator
"Le Potazzine offre sempre uno stile morbido e setoso, con un'estrema eleganza e il frutto da clima fresco che si ottiene da questo sito di coltivazione ad alta quota". Il Brunello di Montalcino 2016 è teso e deciso, con frutti di ciliegia, lamponi secchi, terra lavorata, spezie e fiori blu. Il vino ha una fermentazione prolungata di 40 giorni e affina in botte grande per 42 mesi. È un vino ben equilibrato, leggermente più sottile e con un'intensità inferiore in questa annata rispetto alle edizioni passate. Si ottiene uno stile leggero, nitido e snello." Wine Advocate
"Aromi terrosi di fiori blu, rosa, sottobosco e cuoio si mescolano in questo splendido e profumato rosso. Il palato, di medio corpo, è assolutamente delizioso, con marasche succose, lamponi schiacciati, spezie da forno, anice stellato e un accenno di selvaggina. È radioso e splendidamente bilanciato grazie a tannini tesi e levigati e a un'acidità brillante. Si sta già dimostrando incredibilmente buono, ma è necessario attendere per avere una complessità ancora maggiore." Wine Enthusiast
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 42 mesi botte di legno grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,45 g/l
- Acidità totale: 5,55 g/l
- Zuccheri residui: 0,89 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29552616 · 3 l · 116,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
Barolo Brunate DOCG 2015 · MAGNUM in cassetta di legno
Rosso intenso e pieno con una fine lucentezza. L'edizione di La Morra della famosa famiglia di Barolo di Vietti convince con un impressionante aroma di bacche rosse, ciliegie, erbe selvatiche, menta, minerali e petali di rosa, arrotondato da una nota di arancia rossa. Il palato è opulento, pieno, con una fine dolcezza e struttura, e il finale lungo e stratificato è accompagnato da un tannino decisamente aristocratico. Un tipico cru Vietti con molta classe. SUPERIORE.DE
"Rubino appena medio. Al naso è deciso ma chiuso. Al palato la ciliegia è abbastanza pura, seguita da tannini muscolosi ma levigati e rivestiti. Concentrato ma elegante e finemente equilibrato. Finale potente e strutturato, con un'abbondanza di frutta da abbinare." Jancis Robinson
"Il Barolo Brunate 2015 è potente e denso nel bicchiere, con abbondanti tannini bruniani che avvolgono il palato. Ferro, fumo, erbe grigliate, mentolo e note di spezie aggiungono complessità al frutto scuro, dai toni seppia. Il 2015 è un bambino. Beneficerà di diversi anni in bottiglia e poi si berrà bene fino a 25-30 anni, forse oltre. Questa è la prima annata ottenuta dall'ampliamento delle proprietà di Vietti in seguito all'acquisizione di una parcella che prima era di Andrea Oberto." Vinous
"Questo rosso sapido offre aromi balsamici e sapori di rosmarino selvatico, ginepro, eucalipto e tabacco, che ruotano intorno a un nucleo di ciliegia, fragola, grafite e note di liquirizia. Il finale è deciso e nervoso, con un retrogusto di frutta matura e dolce. Eccellente lunghezza." Wine Spectator
"Ha un naso piuttosto riservato con aromi di erbe secche, rosa canina, pot-pourri e leggero cedro, davanti a fragranti ciliegie secche. Il palato è abbastanza denso e ben reso, con tannini maturi che danno vita a un Barolo lungo, composto e accessibile." James Suckling
"È un'espressione esplosiva e assolutamente esuberante di Nebbiolo proveniente da un vigneto di La Morra vicino alla proprietà di M. Marengo. Vietti coltiva qui due parcelle, una più alta del vigneto e una più bassa (vicino a Damilano e Ceretto). Queste parti basse di Brunate si comportano molto bene nelle annate più fresche. Invece, questa espressione dell'annata calda mette in primo piano la profondità e la personalità del frutto, in modo sicuro e senza fronzoli. Già al primo assaggio del bouquet si sa cosa si sta ottenendo. Il vino procede aprendosi e sbocciando davanti al vostro naso, offrendo frutta scura, rosa, spezie e un tono minerale molto lineare in fondo. Quella nota lineare di pietra focaia è semplicemente formidabile." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi barrique/grande botte di legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2044+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05243715 · 1,5 l · 233,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile
Barolo Brunate DOCG 2017 · MAGNUM in cassetta di legno
Rosso intenso e pieno con una fine lucentezza. L'edizione di La Morra della famosa famiglia di Barolo di Vietti convince con un impressionante aroma di bacche rosse, ciliegie, erbe selvatiche, menta, minerali e petali di rosa, arrotondato da una nota di arancia rossa. Il palato è opulento, pieno, con una fine dolcezza e struttura, e il finale lungo e stratificato è accompagnato da un tannino decisamente aristocratico. Un tipico cru Vietti con molta classe. SUPERIORE.DE
"Rubino brillante con una fine lucentezza granata. Eccitante e complesso al naso, mostra note di cardamomo, un po' di cuoio, poi tanta prugna e lampone. Al palato il tannino domina il corso, fine il frutto di lampone, purtroppo un po' fragile nel finale." Falstaff
"Il Barolo Brunate 2017 è un vino potente e covante. Enormi frutti scuri, cuoio, spezie, mentolo ed erbe secche si fondono in un Barolo potente e avvolto dai tannini. Il 2017 avrà bisogno di un bel po' di tempo in cantina. Oggi, è una potenza che cova. Ciliegia selvatica, liquirizia, catrame, mentolo e spezie prendono forma nel bicchiere, ma il 2017 è chiaramente un neonato, e per giunta indisciplinato." Vinous
"Il Barolo Brunate 2017 di Vietti, prodotto in 4.981 bottiglie, è un vino ricco e corposo, con un peso fruttato equilibrato e una struttura interna. Il bouquet rivela ciliegia aspra e cassis, ma il Brunate mostra anche un lato più delicato, con fiori schiacciati, viola secca e pietra levigata. La potenza di questo cru si insinua al palato, dove si avverte la compattezza della sua fibra e dei suoi tannini. Dopo questa delicata premessa aromatica, questo Barolo offre alla fine una performance forte e degna di cantina." Wine Advocate
"Uno stile maturo e carnoso, che offre aromi e sapori di prugna, ciliegia, cuoio, mentolo e ferro. Accenni di rosa e fragola fanno capolino nel lungo finale. Anche i tannini sono formidabili, ma rimangono civili e dovrebbero consentire a questo vino di svilupparsi piacevolmente nel tempo." Wine Spectator
"Bella frutta dolce e profumi al naso con fiori freschi, come la rosa. Corposo, con tannini fini e polverosi e un finale lungo e persistente. Molto carezzevole. Si costruisce sul palato alla fine." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi barrique/grande botte di legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,86 g/l
- Acidità totale: 5,97 g/l
- Zuccheri residui: 1,08 g/l
- Solfiti: 72 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05243717 · 1,5 l · 233,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
Brunello di Montalcino “Montosoli” DOCG 2017 · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Altesinos Montosoli è sempre un piacere per il pubblico e un bellissimo vino. Mostra profondità, intensità e molta autenticità sia in termini di vitigno che di zona. Ciliegie scure e more emergono dal bouquet con spezie, tabacco da pipa e terra umida al seguito. Il vino è complesso e ricco di sfumature. L'autenticità del Sangiovese emerge chiaramente al palato. È un vino di medio corpo con tannini levigati ma decisi e una spiccata acidità. Il finale mostra un tocco di freschezza, mineralità, note di menta e grande profondità. SUPERIORE.DE
"Aromi speziati e fruttati, bacche selvatiche e rose; l'attacco è multistrato, ha carattere ma anche molta lucidità, il finale lungo e ellittico su note di frutta a nocciolo e sottobosco." Vinum
"Aroma deciso e abbastanza profondo, nocciolato e leggermente speziato di cacao, di bacche nere mature, più nere che rosse, con catrame evidente, un tocco di ciliegia, note di fiori secchi ed erbe aromatiche e toni di nocciola". Crostata, con l'aria diventa sempre più succosa, molto stretta, frutta scura con presente spezia di legno nocciola, alcune note tostate di cacao e caffè e un po' di erbe secche, note di ginepro in sottofondo, alcool evidente ma integrato, spezia leggermente eterea, simile al ginepro, sfumature salate, abbastanza complesso, ancora completamente non sviluppato, molto buono, fermo, di nuovo tostato nel finale. Ha sicuramente bisogno di maturare." Wein-Plus
"Rosso rubino lucido e ricco, con una fine lucentezza granata. Naso molto chiaro e fruttato, fresco, lampone e ciliegia scura, finocchio in sottofondo. Rotondo e morbido nell'attacco e nell'andamento, tannino gripposo con fine fusione, si distende con ricchezza, bella pressione nel finale." Falstaff
"Gli aromi valgono da soli il prezzo d'ingresso del Brunello di Montalcino Montosoli 2017. Si apre come un cesto di fiori appena colti, con fragole mature, chiodi di garofano e un accenno di salsa di prugne che aggiunge gravitas. La sua eleganza è ben accompagnata da un'equilibrata dolcezza interna, mentre le bacche rosse dai toni minerali sono contrastate da note di agrumi acidi e spezie sapide. I tannini sono sottili, ma quasi impercettibili fino al finale, dove le note di arancia rossa si mescolano alla liquirizia e alla rosa interna. In una parola, affascinante. Anche se sarà necessario un po' di invecchiamento, mi aspetto che il Montosoli 2017 goda di un'ampia, aperta e piacevolissima finestra di bevuta." Vinous
"Questo è uno dei vini icona di Montalcino e una delle bottiglie che meglio cattura il carattere di questo pregiato cru viticolo. Altesino coltiva 4,5 ettari a Montosoli a 350 metri di altitudine con terreni di galestro. Il Brunello di Montalcino Montosoli 2017 è scuro, concentrato e ricco. Mostra una consistenza quasi cremosa che non era facile da ottenere in questa annata calda che tende a sottolineare la potenza tannica e l'alcol. Invece, questo vino offre un flusso costante di sapori di frutta scura che passano a spezie, cuoio e tabacco dolce." Wine Advocate
"Questo rosso concentrato è saturo di aromi di ribes nero, mora e mirtillo, con note di ferro, catrame, tabacco ed erbe selvatiche che si fanno sentire mentre si evolve verso il lungo finale. Così fresco e fruttato che è difficile credere che si tratti di un 2017, se non fosse per i tannini rigidi. Mostra un equilibrio e una complessità superbi." Wine Spectator
"Frutti neri e minerali super puliti al naso e al palato. Anche sfumature floreali ed erbacee. Di corpo medio-pieno, con tannini molto fini e un lungo finale. È un vino super pulito, lungo ed equilibrato. Nonostante l'annata difficile, Montosoli dimostra la sua classe. Uno dei vini dell'annata. Da consumarsi preferibilmente nel 2024." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 24 mesi slavo. barile di quercia
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2049+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,89 g/l
- Acidità totale: 6,05 g/l
- Zuccheri residui: 1,10 g/l
- Solfiti: 35 mg/l
- Valore ph: 3,39
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09683317 · 3 l · 116,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile
“Tenuta di Trinoro” Rosso Toscana IGT 2020
Di tutti i suoi vini, l'ammiraglia Tenuta di Trinoro offre la visione più profonda della viticoltura di Andrea Franchetti. Andrea cambia ogni anno il blend proprietario di Cabernet Franc e Merlot provenienti da terreni calcarei e argillosi, a seconda della qualità e della quantità del raccolto. Le uve sono sempre le migliori dell'annata. Lo stile di Franchetti è riconoscibile in ogni vino e in ogni annata. L'annata 2020 è stata la prima a beneficiare di un ulteriore anno di affinamento in bottiglia prima di essere messa in vendita.
Questo vino rosso scuro, pieno e concentrato mostra già al naso buona parte del suo potenziale e il fascino maturo e fruttato che lo caratterizza da anni e che gli ha permesso di raggiungere la fama mondiale. Al palato, i sapori spaziano dalla frutta scura e profonda alle spezie, al mogano e alle erbe grigliate. La struttura è affusolata, ben proporzionata ed eterea. La verve fruttata e l'opulento concerto di sapori sono guidati da tannini molto eleganti in un finale quasi infinito. Monumentale, ma non un mostro. Potente, ma non muscolare: qui tutto è al posto giusto. SUPERIORE.DE
"La Tenuta di Trinoro 2020 è sensuale e audace, ma anche non così opulenta come potrebbe essere. Questo non è necessariamente un male. Le dolci note floreali, speziate e salate si fondono con un nucleo di frutta scura. Nel complesso, il 2020 si presenta come una Tenuta più piccola e leggermente più snella, che probabilmente si berrà bene già nelle prime fasi, poiché i sapori si stanno ancora sviluppando. Le note floreali e speziate sollevano bene il finale. È una Tenuta di classe." Vinous
"Balsamico, maturo e fresco, con una bella abbondanza di bacche nere e ciliegie nere, con note di crema, cacao, legno, spezie e cola". È molto strutturato e già complesso, mostra un carattere leggermente più fresco rispetto al 2019, con una deliziosa succosità a metà palato e un'acidità croccante. Ha il potenziale per diventare un grande Trinoro in futuro." Decanter
"Al naso, gli aromi ricchi e dolci di ciliegie e fichi sono bilanciati da sfumature più nitide di grafite, finocchio, buccia d'arancia e chiodi di garofano. Al palato, una spalmatura di marmellata sottolinea il fruttato, che rimane brillante e succoso fino alla fine, ma un sottofondo di cioccolato fondente fornisce gravitas." Wine Enthusiast
"Così profumato di violette e lavanda con un po' di ribes nero. Di corpo medio-pieno, con lucentezza e finezza. Raramente e finemente. Finezza con verve. Molto elegante e diretto, con una struttura robusta. Molto lungo e leggermente spigoloso." James Suckling
"L'annata 2020 è certamente più aperta, ma offre una visione molto speciale del Cabernet Franc in particolare. La morbidezza lussureggiante dell'amarena del Merlot si combina magicamente con l'intensità scura e la potenza tannica del Cabernet Franc. La maturazione del frutto è impeccabile, non ci sono toni verdi né sfumature troppo mature. Tutto è equilibrato." Wine Advocate
"La timidezza iniziale si trasforma in spavalderia giovanile dopo un po' di aerazione; il naso è dominato dal Cabernet Franc con i suoi aromi di bacche e prugne, sottobosco, note di fiori freschi e spezie; poi l'attacco è potente, i tannini sono estremamente vellutati e a grana fine, il finale è lungo e pieno di eleganza nonostante tutta la potenza. Ha bisogno di maturare." Vinum
"Rosso rubino scuro con riflessi violacei. Inizialmente fini note pietrose al naso, legno pregiato, incenso, poi frutti di bosco scuri, cassis, menta fine sul finale. Al palato è densamente intessuto, cremoso, oleoso, con note di lamponi maturi, si presenta in molti strati, sapido, grande succosità, pressione decisa sul finale." Falstaff
"Uno dei prodotti mitologici della viticoltura nazionale, un Bordeaux a prevalenza di Cabernet Franc, poi Merlot, Cabernet Sauvignon e una piccola percentuale di Petit Verdot. Ribes rosso al naso, una nota di alloro e polvere di liquirizia, tannini salati e acidi, incredibile persistenza." Luca Gardini
scopri di più- Vitigni: 92% Cabernet Franc, 8% Merlot
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 11 mesi in vasca di cemento/8 mesi in barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,45 g/l
- Acidità totale: 5,98 g/l
- Zuccheri residui: 1,15 g/l
- Solfiti: 92 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29122120 · 0,75 l · 473,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“CeniPrimo” Chianti Classico Gran Selezione DOCG 2020 · 6 bottiglie in cassetta di legno
A seguito di un'approfondita ricerca sui terreni, Francesco Ricasoli ha potuto individuare tre micro-vigneti, che saranno vinificati separatamente a partire dalla vendemmia 2015. La gamma del Chianti Classico Gran Selezione comprende ora, oltre al famoso Castello di Brolio, tre cru (Colledilà, Roncicone e Ceniprimo), tutti coltivati al 100% a Sangiovese. Si differenziano per struttura e gusto in stretta corrispondenza con il loro terroir e dimostrano in modo impressionante la complessità della regione del Chanti Classico.
CeniPrimo è un Sangiovese monovitigno proveniente da terreni modellati da un ex corso fluviale. Si tratta di un sito di 6,4 ettari piantato nel 1998 ed esposto a sud-ovest. Il sito si trova in una valle del fiume Arbia, e i terreni sono molto complessi in questo punto, con alluvioni e argille a basso contenuto di materia organica e calcare. Dalla nostra degustazione, sembra essere il più ricco di sfumature e varietà dei tre singoli vigneti della Gran Selezione.
Bouquet intenso, fresco e luminoso di violette e note speziate selvatiche. Nel bicchiere, un'elegante acidità e fini tracce minerali di ardesia. Ciliegia, mora, prugna, pepe bianco e un po' di rosmarino conducono la goccia perfettamente strutturata in un finale infinito e multistrato. SUPERIORE.DE
"Un vino rosso complesso e concentrato con seducenti aromi di ciliegie, ribes nero, violette, minerali e spezie. Secco e potente, con un finale deciso e minerale. Mostra un buon equilibrio e un retrogusto di lunga durata, combinando gli elementi fruttati, minerali e speziati." Wine Spectator
"Aromi semplici di frutta e fiori, ma anche sottili spezie; tannini polverosi, ben sostenuti dall'acidità, finale su note di frutti di bosco maturati al sole. Piace per la sua verve." Vinum
"Il CeniPrimo, il più basso dei tre cru di Ricasoli, proviene da un sito a 300 metri sul livello del mare in Valle d'Arbia, su terreni fluviali. Di conseguenza, è più scuro e più terroso rispetto agli altri due cru, più tenace e con un'acidità sorprendente. C'è una nota di cremosità in sottofondo, con note di terra, pepe e legno. È molto saporito e verticale, con freschezza balsamica e bella purezza, ma ha sicuramente bisogno di più tempo per mostrare il suo lato migliore." Decanter
"Il Barone Ricasoli 2020 Chianti Classico Gran Selezione Castello di Brolio CeniPrimo si apre con un aspetto medio-scuro e saturo e una sensazione leggermente più concentrata, con aromi di liquore di ciliegia, more, spezie e terra dolce. Grazie ai vigneti più bassi e ai terreni limosi del letto del fiume, questo vino è un po' più fruttato e ricco di consistenza. Tuttavia, questo vino offre anche un tocco di vivace freschezza sul finale, che fa una grande differenza in un'annata calda come questa. Rimane sempre molto equilibrato." Wine Advocate
"Aromi di ciliegie sode da mordere con scorza di agrumi. Anche i fiori, come le rose rosse, emergono chiaramente. Corpo da medio a pieno, con tannini a grana aperta che aderiscono come il cashmere. Potente, fresco e vivace. Lasciate che questo vino si sviluppi da tre a cinque anni." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 22 mesi tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2038+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 28,65 g/l
- Acidità totale: 5,92 g/l
- Zuccheri residui: 0,22 g/l
- Solfiti: 76 mg/l
- Valore ph: 3,30
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09125520 · 4,5 l · 79,56 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile
“Roncicone” Chianti Classico Gran Selezione DOCG 2020 · 6 bottiglie in cassetta di legno
A seguito di un'approfondita ricerca sui terreni, Francesco Ricasoli ha potuto individuare tre micro-locazioni, che saranno vinificate separatamente a partire dall'annata 2015. La gamma del Chianti Classico Gran Selezione comprende ora, oltre al famoso Castello di Brolio, tre cru (Colledilà, Roncicone e Ceniprimo), tutti coltivati al 100% a Sangiovese. Si differenziano per struttura e gusto in stretta corrispondenza con il loro terroir e dimostrano in modo impressionante la complessità della regione del Chanti Classico.
Il Cru Roncicone proviene da terreni con depositi marittimi. Si tratta di un appezzamento di 10,1 ettari piantato tra il 1998 e il 2000 con una densità di 6.000 piante per ettaro. I terreni sono ricchi di fossili marini, con sabbia nella parte superiore e argilla più spessa sotto il suolo. La nostra impressione su questo vino è che sia il più immediato e di struttura morbida.
Profondo bouquet scuro, fruttato e affumicato. Al palato poi frutti scuri e violacei, abbinati a note di sottobosco, tabacco e una bella speziatura. Il volume è pieno e profondo, i tannini molto accessibili anche in giovane età e il finale è affiancato da un quadro di acidità ben strutturato, che garantirà anche un ottimo potenziale di invecchiamento. SUPERIORE.DE
"Il Roncicone, uscito per la prima volta nell'annata 2015, proviene da un vigneto con terreni più ricchi di sedimenti marini e grossi ciottoli. È il più floreale e profumato dei tre cru di Ricasoli, intenso e carnoso, con una buona speziatura di ciliegie nere e rosse, spezie e balsamico, per finire con frutti rossi dolci e floreali - uno stile molto bello." Decanter
"Il naso speziato ricorda un caffè rilassante, con note di aceto balsamico ed erbe aromatiche, e un delicato fruttato che indugia sull'odore dei chicchi. La consistenza vellutata al palato è bilanciata da un'acidità tagliente e da un finale pepato." Wine Enthusiast
"Offre aromi e sapori di ciliegia, ribes nero e prugna, sottolineati da note ferrose e minerali. Accenti di tabacco ed erbe selvatiche emergono nel lungo e delizioso finale. Eccellente equilibrio." Wine Spectator
"Roncicone maturo e ricco, con prugne, ribes e marmellata accompagnati da fiori freschi e sfumature di noce. Corposo, un po' masticabile e strutturato, ma croccante con tannini fini. Finale di lunga durata. Ha bisogno di almeno due o tre anni per svilupparsi." James Suckling
"Squisito bouquet di frutta a nocciolo e legno di sandalo, speziato da una fine speziatura; quadro tannico-acido armonioso, pressione sul finale e tuttavia pieno di eleganza." Vinum
"Questo è il vino che mi ha stupito l'anno scorso (quando ho assaggiato l'eccellente annata 2019) e mi ha convinto del lavoro innovativo che Barone Ricasoli sta svolgendo. Oggi, assaggiando il Chianti Classico Gran Selezione Castello di Brolio Roncicone 2020, mi viene in mente il frutto di qualità che proviene da questo particolare sito di 10 acri con fossili marini nel topsoil sabbioso. Accuratamente affinato in rovere, questo Sangiovese mostra una brillante chiarezza e concentrazione, con aromi di rose, ciliegie secche, cenere di falò e delicate note minerali. Questo vino dipinge un bellissimo ritratto di questo vitigno." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 22 mesi tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2038+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 28,65 g/l
- Acidità totale: 5,72 g/l
- Zuccheri residui: 0,28 g/l
- Solfiti: 78 mg/l
- Valore ph: 3,34
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09125620 · 4,5 l · 79,56 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile
“Colledilà" Chianti Classico Gran Selezione DOCG 2020 · 6 bottiglie in cassetta di legno
A seguito di un'approfondita ricerca sui terreni, Francesco Ricasoli ha potuto individuare tre micro-locazioni, che saranno vinificate separatamente a partire dall'annata 2015. La gamma del Chianti Classico Gran Selezione comprende ora, oltre al famoso Castello di Brolio, tre cru (Colledilà, Roncicone e Ceniprimo), tutti coltivati al 100% a Sangiovese. Si differenziano per struttura e gusto in stretta corrispondenza con il loro terroir e dimostrano in modo impressionante la complessità della regione del Chanti Classico.
Le uve di Colledilà provengono dai terreni di Monte Morello. L'appezzamento di 7,6 ettari a vigneto singolo è stato piantato nel 2002 su terreni molto rocciosi, ricchi di calcio, argilla e materia organica. Queste caratteristiche conferiscono a questo vino nitidezza e concentrazione, che promettono un lungo invecchiamento in cantina.
Aromi di ciliegia scura e mora, seguiti da catrame, liquirizia e terriccio. Al palato, una fine terrosità, ciliegia e prugna, oltre a tannini finemente lavorati e leggermente dolci. Il frutto denso e la piacevole acidità del Sangiovese forniscono la necessaria freschezza. Magistralmente composto! SUPERIORE.DE
"Come un raggio laser di profilo, questo vino rosso evoca aromi e sapori di ciliegie, ribes, minerali, erbe selvatiche e spezie dolci. Il finale persistente e incisivo lascia un accenno di tannini fini. Ha bisogno di tempo." Wine Spectator
"Succoso, maturo e luminoso, mostra una deliziosa freschezza di frutti di ribes nero con la classica verticalità gessosa e lunghezza, ma ha bisogno di più tempo per rivelare tutta la sua complessità." Decanter
"Di queste uscite del 2020, credo che il Barone Ricasoli 2020 Chianti Classico Gran Selezione Colledilà sia il più sensibile alla stagione di crescita calda. In questo vino si percepisce una maggiore maturità del frutto, con spezie sapide, cuoio e chicchi di caffè tostati. C'è molta prugna e frutta viola incorniciata da ghiaia e cenere di falò. In effetti, questa espressione del 2020 offre una freschezza piacevole ed equilibrata in termini di bocca." Wine Advocate
"Profumo intenso di frutta a nocciolo, cioccolato fondente e tabacco; trama fitta, tannini levigati e all'unisono con l'acidità ben integrata, finale su note di amarena, nitido e preciso. Molto riuscito anche in questa annata." Vinum
"Molto profumato con aromi di fiori di ibisco, agrumi e ciliegie fresche che conducono a un corpo medio con strati di frutta e tannini molto fini che proseguono. Completamente integrato. Una gioia da gustare e da bere, ma si svilupperà magnificamente in bottiglia. Pura armonia." James Suckling
"Rosso rubino elegantemente brillante con un delicato bordo granato. Naso espressivo, di rosa canina, arance rosse, ciliegie fresche, molto invitante e fragrante, pesca rossa, con delicate componenti floreali. Ingresso molto succoso al palato, lucido e chiaro, con grande evidenza di frutta rossa, oltre a spezie luminose, lungo e molto elegante." Falstaff
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 22 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2038+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 28,47 g/l
- Acidità totale: 5,92 g/l
- Zuccheri residui: 0,19 g/l
- Solfiti: 84 mg/l
- Valore ph: 3,22
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09126020 · 4,5 l · 79,56 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione7 unità disponibile
Barolo Lazzarito DOCG 2015 · MAGNUM in cassetta di legno
Il Barolo Lazzarito colpisce ogni anno per la sua precisione e la sua classe - due qualità che non si trovano spesso nel Nebbiolo della zona di Serralunga. Ferro, fumo e pepe bianco scorrono al naso, nel bicchiere queste impressioni sono prolungate da una nota di melograno, confettura di ciliegie rosse, fiori di campo e arancia rossa. Il Lazzarito di Vietti è sempre sinonimo di potenza e finezza e da tempo non ha nulla da invidiare ai suoi "colleghi" di Ravera e Rocche. SUPERIORE.DE
"Rubino appena medio. Naso cupo e meditabondo di grande profondità. Frutto generoso e pieno in bocca e molta acidità che aggiunge freschezza. Un grande strato di tannini finemente cuciti aggiunge struttura al frutto maturo. Concentrato e profondo." Jancis Robinson
"Questa potente espressione di un importante vigneto di Serralunga è affinata sia in barrique che in botte grande. Ha un colore intenso e presenta aromi carnosi e rigogliosi che al momento mancano di finezza. Al palato è molto opulento e sapido, deciso senza essere astringente, con un equilibrio e una lunghezza imponenti." Decanter
"Il Barolo Lazzarito 2015 è una delle punte di diamante della gamma Vietti. La potenza e la gravitas di Serralunga emergono forti e chiare in un Barolo profondo, splendidamente risonante e carico di carattere. Ferro, fumo, salvia, mentolo, liquirizia e petali di rosa conferiscono al Lazzarito la sua ammaliante complessità aromatica. I tannini massicci hanno bisogno di tempo per ammorbidirsi, ma c'è molto da aspettarsi quando ciò avverrà." Vinous
"Ricco e sfaccettato, presenta sapori di ciliegia, lampone, tè verde, ferro e tabacco. Il frutto dolce è abbinato a tannini fermi e densi e il finale diventa austero per ora. Tutto è nelle giuste proporzioni, ma occorre pazienza." Wine Spectator
"Questo è un Barolo molto giovane che ha un profumo attraente e fragrante con erbe aromatiche appena raccolte e un forte filo centrale di ciliegie mature e prugne rosse. Il palato, puro e concentrato, incornicia intensi sapori di prugna e ciliegia in tannini lunghi e incrollabili, che si presentano ricchi, forti e senza soluzione di continuità nel finale. Di qualità eccezionale e destinato all'invecchiamento." James Suckling
"Il Barolo Lazzarito 2015 si apre con un bellissimo bouquet floreale, con toni fragranti di viola, rosa selvatica e un tocco di fiori d'arancio. Come è consuetudine di Vietti, ho assaggiato questo vino e poi ho scritto questa recensione basandomi sulle impressioni ricavate da due campioni, uno aperto diverse ore prima della mia degustazione e uno aperto al momento della mia recensione. Le note floreali sono emerse con maggiore intensità e chiarezza nella bottiglia aperta da più tempo. Il bouquet continua a sorprendere con tocchi di frutta nera e pepe bianco appena macinato. Tuttavia, come molti vini di Serralunga d'Alba, questa espressione di Lazzarito rivela un paradosso interiore. Gli aromi eterei e balsamici cedono il passo a una bocca densa e ricca, caratterizzata da struttura e potenza. Questi due lati del vino raggiungono una bella parità e un'armonia duratura." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi barrique/legno grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2044+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05243815 · 1,5 l · 239,99 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
Barolo Ravera DOCG 2015 · MAGNUM in cassetta di legno
Il Ravera di Vietti è uno dei grandi protagonisti del Piemonte per precisione e struttura. Petali di rosa, gesso, pepe e un pizzico di melograno rendono questo Barolo uno dei più ricercati della denominazione ogni anno. Con un po' di invecchiamento, i tannini potenti lasciano il posto a un'impressione di eleganza che non si discosta di un millimetro dall'ambito stile di questo grande vigneto. Un monumento del Barolo, che solo pochi altri vignaioli in Piemonte, oltre a Vietti e Giacosa, imbottigliano con tale costanza! SUPERIORE.DE
"Questo rosso è ricco di dolci sapori di prugna matura, ciliegia e catrame, accentuati da note di tabacco e sottobosco. I tannini spessi e polverosi ricoprono le gengive e bloccano il finale, ma questo vino mostra un certo potenziale." Wine Spectator
"Le rose meravigliosamente profumate sono impossibili da contrastare. Questo profumo trasuda fascino. Inoltre, ci sono ciliegie rosse, polvere di cacao e una serie di erbe selvatiche nel mix. Il palato ha tannini tonici ma muscolosi che si sviluppano piacevolmente per offrire un nucleo concentrato di sapore di ciliegia rossa matura che si mantiene a lungo, fresco e giovane. Un grande Barolo." James Suckling
"Il Barolo Ravera 2015 è ancora una volta il capoclasse di Vietti. Luminoso, scolpito e meravigliosamente sfumato, il Ravera è molto bello. Gli aromi floreali e il frutto appuntito e brillante che è la firma del Ravera sono molto evidenti. Sentori di arancia rossa, menta, rocce frantumate e fiori aggiungono sfumature di complessità mentre il 2015 si apre gradualmente nel bicchiere. È uno dei vini più raffinati dell'anno. Non perdetelo!" Vinous
"Partito un po' timido e chiuso all'inizio, il Barolo Ravera 2015 si è mostrato notevolmente migliore nel campione aperto poche ore prima del mio arrivo in cantina per la mia visita annuale. Questo ha perfettamente senso, perché i vini di Vietti sono volutamente lenti all'inizio, ma sono costruiti per resistere a lungo. Questo vigneto, proveniente dal comune di Novello, è riconosciuto per la sua potenza, la sua struttura e l'approccio unico e ampio che mostra al palato. Al centro c'è un'ampia gamma di frutti neri. Il posizionamento del cru Ravera significa che è aperto agli elementi e all'aria fredda delle Alpi, e i vini risultano freschi e minerali. Luca Currado descrive un aroma salato, simile a quello dell'acciuga, che effettivamente compare. Per il resto, questo vino presenta tannini ben levigati e lucidi." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 32 mesi di botte di rovere grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,65 g/l
- Acidità totale: 6,25 g/l
- Zuccheri residui: 1,25 g/l
- Solfiti: 88 mg/l
- Valore ph: 3,48
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05245715 · 1,5 l · 239,99 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
Barolo “Sperss” DOCG 2018
Rubino ricco e brillante con leggeri riflessi granati. Grande e memorabile naso, incredibilmente denso, odora di nocciole, cuoio e lamponi selvatici maturi. Al palato è grande, molto compatto, tannino a maglie strette, rivestito di dolce fusione, multistrato e denso, si costruisce a lungo, riverbera di prugne e liquirizia. SUPERIORE.DE
"Succoso e carnoso, con aromi di ciliegia, lampone, fiori e liquirizia. Armonioso e aperto, questo vino è accessibile ora e dovrebbe migliorare nei prossimi cinque anni. Il finale, solido e lungo, evidenzia un elemento minerale." Wine Spectator
"Rubino granato lucido e brillante. Denso e compatto al naso, note di frutta matura, prugna, petali di rosa e tartufo, discrete note affumicate. Impressionante al palato, mostra un sacco di tannino gripposo e ben ritagliato, pungente, ha il carattere deciso dei vini di Serralunga, note terrose sul finale." Falstaff
"Molti aromi di petali di rosa, steli e legno di sandalo, ma anche prugne e frutti di bosco. Di medio corpo, con un palato deciso e tannini molto fini che si estendono per tutta la lunghezza del vino. Schietto e concentrato. Sentori di noce moscata e crosta di torta accentuano il palato. È accessibile ora, ma ha bisogno di altri tre o quattro anni per aprirsi. Da provare dopo il 2026." James Suckling
"Il Barolo Sperss 2018 è un grande, grandissimo vino. I soli aromi sono seducenti. Ma questo è uno degli aspetti che rende il Barolo un vino così seducente. L'amarena dolce, la lavanda, le spezie e il cuoio aggiungono una serie impressionante di dimensioni a questo Barolo insolitamente traslucido. I potenti tannini di Serralunga sono presenti, ma sono splendidamente intessuti nel tessuto del vino." Vinous
"Con frutti provenienti da Serralunga d'Alba, il Barolo Sperss Gaja 2018 è impossibile da confondere con qualsiasi altro Barolo. Il bouquet ha una qualità ferma e incisa con frutta scura, trucioli di matita, ferro e mattoni rossi. Ma c'è anche un intermezzo fragrante di ciliegia selvatica, frutti di bosco e buccia d'arancia. Lo Sperss è tutto muscoli, potenza e struttura. Promette un potenziale di invecchiamento più lungo e un'evoluzione in bottiglia." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: barrique/barile di legno
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2050+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,55 g/l
- Acidità totale: 6,05 g/l
- Zuccheri residui: 1,41 g/l
- Solfiti: 78 mg/l
- Valore ph: 3,55
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05234018 · 0,75 l · 480,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Barolo “Vite Talin” DOCG 2014 · in confezione regalo
Rosso rubino intenso con riflessi granati. Al naso, frutti rossi, spezie e una cornucopia di altri aromi che si rivelano solo con un'ulteriore ossigenazione. Carnoso, succoso, potente ed estremamente preciso e strutturato al palato. All'età di oggi, ancora molto giovane, si può solo immaginare cosa diventerà in ulteriori anni di affinamento in bottiglia. Un monumento di vino - già oggi - dai tannini morbidi, multistrato e accattivante. Questo è l'archetipo di un Nebbiolo, che dimostra in modo impressionante a ogni amico del vitigno che non è necessariamente la posizione, ma anche la qualità dell'uva e la successiva sapiente vinificazione a renderlo un vero vino rosso e indimenticabile re d'Italia. SUPERIORE.DE
"Rubino intenso e brillante con bordo granato. Naso molto compatto di mora, mirtillo e un po' di tartufo. Al palato è avvincente e denso, tannino concentrato, frutta ricca, molta prugna e ciliegia, profondo e terroso nel finale." Falstaff
"Il Barolo Vite Talin 2014 è robusto, con spalle larghe e splendidi aromi di spezie ed erbe. C'è pienezza e generosità nelle sue note di carne, mentre mostra un lato più rustico se messo a fianco del 2015: I tannini fanno sentire la loro presenza e il vino ha un lato selvaggio. Il Vite Talin è un vino che sa reagire a vendemmie difficili come questa. Le uve sono sopravvissute per un motivo, e quello che si ottiene qui non è affatto il classico approccio al Barolo. Questa espressione esplora nuovi confini e sarà un vino difficile da dimenticare. Questo Barolo è nato dopo 25 anni di sperimentazione e ne sono state prodotte solo 2.200 preziose bottiglie." Wine Advocate
"Il Barolo Vite Talin 2014 si preannuncia come uno dei vini dell'annata. Un vino potente e untuoso, che possiede un'intensità fuori dal comune unita a sfumature sorprendenti. Confettura di ciliegie rosse scure, prugna, lavanda, spezie, petali di rosa e menta sono alcune delle tante sfumature che emergono. Nel 2014, il Vite Talin è un vino di straordinaria finezza, sfumatura e classicità. Passerà due anni in botti da 500 litri e un terzo anno in botte. Assaggiando il 2014, posso solo chiedermi perché gli altri Barolo non ottengano lo stesso élevage. Non mi sorprenderà se un giorno il 2014 supererà il 2013: è davvero entusiasmante. Wow!" Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 24/24 mesi tonneaux/bottiglia
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,75 g/l
- Acidità totale: 6,05 g/l
- Zuccheri residui: 0,93 g/l
- Solfiti: 81 mg/l
- Valore ph: 3,35
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05173914 · 0,75 l · 480,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
“Colledilà" Chianti Classico Gran Selezione Gaiole DOCG 2021 · 6 bottiglie in cassetta di legno
Dall'estate del 2023, i produttori di Chianti Classico sono autorizzati a includere le undici indicazioni geografiche aggiuntive (UGA = unità geografiche aggiuntive) introdotte nel 2021 sulle etichette della categoria superiore Gran Selezione. Per i viticoltori del Chianti Classico è un passo logico produrre vini che riflettano il più autenticamente possibile la zona in cui sono stati prodotti. I clienti possono così approfondire la conoscenza del rapporto tra i vini e la loro regione d'origine: un vero valore aggiunto.
A seguito di approfondite analisi del terreno, Francesco Ricasoli ha potuto individuare tre micro-vigneti, che saranno vinificati separatamente a partire dalla vendemmia 2015. Oltre al famoso Castello di Brolio, la gamma Chianti Classico Gran Selezione comprende ora tre cru (Colledilà, Roncicone e Ceniprimo), tutti coltivati al 100% a Sangiovese. In stretta corrispondenza con il loro terroir, si differenziano per struttura e sapore e dimostrano in modo impressionante la complessità della regione del Chianti Classico.
Le uve Colledilà provengono dai terreni di Monte Morello. L'appezzamento di 7,6 ettari a vigneto singolo è stato piantato nel 2002 su terreni molto rocciosi e ricchi di calcio, argilla e materia organica. Queste caratteristiche conferiscono a questo vino nitidezza e concentrazione, che promettono un lungo invecchiamento in cantina.
Frutti maturi di ciliegia scura e mora, seguiti da catrame, liquirizia e terriccio. Al palato si percepisce una fine terrosità, sapori di ciliegia e prugna, con tannini finemente lavorati e leggermente dolci. Il frutto denso e la piacevole acidità del Sangiovese forniscono la necessaria freschezza. Magistralmente composto! SUPERIORE.DE
"Minerale con frutti di ciliegia affumicati; stile super succoso con fine pienezza di frutti rossi, verticale con trama elegante, tannini levigati, finale succoso." Weinwisser
"Colore rosso rubino nobile e brillante. Al naso è scuro e seducente, con note di fumo freddo, rosa canina, ciliegia cordiale e marzapane. Al palato frutta matura e succosa su una struttura tannica finemente intrecciata e un'acidità animata, grande finezza e armonia fino al finale molto persistente." Falstaff
"Il Chianti Classico Gran Selezione Colledilà 2021 è brillante, concentrato e molto espressivo. Frutta rossa, arancia rossa, menta, spezie e petali di rosa corrono sul palato. Questo Gaiole Gran Selezione, vivace e ricco di sfumature, ha molto da offrire. Ancora una volta, il Colledilà è la più affascinante delle Gran Selezioni di questa gamma." Vinous
"Profumi evocativi di gelsomino, finocchio e fiori di timo si dispiegano su uno sfondo polveroso e pietroso. Il palato è concentrato, con ciliegie scure e more circondate da tannini muscolosi con una struttura molto gessosa. Un'acidità potente si dispiega sul finale. Ancora denso, con alcune note di legno da digerire." Decanter
"Fresco e croccante con buccia d'arancia, ciliegie, lamponi e un accenno di carne cruda. È di medio corpo con tannini di media rotondità e un finale succoso. Lucido e cremoso. Leggermente masticabile e croccante nel finale." James Suckling
"Il Barone Ricasoli 2021 Chianti Classico Gran Selezione Gaiole Colledilà si apre con frutta scura ma, forse ancora più importante, con una nota minerale simile all'ardesia che aggiunge concentrazione. Questa nota minerale è presente in tutti i bellissimi vini della Gran Selezione dell'enologo Francesco Ricasoli, ma nel caso di questa bottiglia, conferisce una personalità scura e un po' cupa. Il finale è assolutamente sapido e salato." Wine Advocate
"Ricco di aromi di ciliegia, lampone e melograno, questo rosso ha un profilo succoso e quasi impetuoso, con una profonda vena minerale e note di spezie pepate che si intensificano nel lungo finale. Mostra un eccellente equilibrio e grazia, e il meglio deve ancora venire." Wine Spectator
"Un monumentale "Grosse Auslese", da Sangiovese in purezza, da terreni gessoso-marnosi, con una forte presenza di Alberese. L'aroma è molto ricco, con note di prugne selvatiche ed eucalipto, caramelle d'orzo e sapori di alloro. Al palato è speziato, con note fruttate e sentori balsamici." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 22 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2039+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 28,97 g/l
- Acidità totale: 5,79 g/l
- Zuccheri residui: 0,24 g/l
- Solfiti: 82 mg/l
- Valore ph: 3,33
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09126021 · 4,5 l · 80,89 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione8 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per cliente“Roncicone” Chianti Classico Gran Selezione Gaiole DOCG 2021 · 6 bottiglie in cassetta di legno
Dall'estate del 2023, i produttori di Chianti Classico sono autorizzati a includere le undici indicazioni geografiche aggiuntive (UGA = unità geografiche aggiuntive) introdotte nel 2021 sulle etichette della categoria superiore Gran Selezione. Per i viticoltori del Chianti Classico è un passo logico produrre vini che riflettano il più autenticamente possibile la zona in cui sono stati prodotti. I clienti possono così approfondire la conoscenza del rapporto tra i vini e la loro regione d'origine: un vero valore aggiunto.
A seguito di approfondite analisi del terreno, Francesco Ricasoli ha potuto individuare tre micro-vigneti, che saranno vinificati separatamente a partire dalla vendemmia 2015. La gamma Chianti Classico Gran Selezione comprende ora tre cru (Colledilà, Roncicone e Ceniprimo) oltre al famoso Castello di Brolio, tutti 100% Sangiovese. In stretta corrispondenza con il loro terroir, si differenziano per struttura e sapore e dimostrano in modo impressionante la complessità della regione del Chanti Classico.
Il Cru Roncicone proviene da terreni con depositi marittimi. Si tratta di un appezzamento di 10,1 ettari, piantato tra il 1998 e il 2000 con una densità di 6.000 piante per ettaro. I terreni sono ricchi di fossili marini, con sabbia nella parte superiore e argilla più spessa sotto il suolo. La nostra impressione su questo vino è che sia il più immediato e di struttura morbida.
Profondo bouquet scuro, fruttato e affumicato. Al palato, frutti scuri e violacei, abbinati a note di sottobosco, tabacco e una bella speziatura. Il volume è pieno e profondo, i tannini sono molto accessibili anche in giovane età e il finale è affiancato da un quadro di acidità ben strutturato, che garantirà anche un ottimo potenziale di invecchiamento. SUPERIORE.DE
"All'inizio un po' inavvicinabile, poi chiaro frutto di Sangiovese con ciliegie croccanti, amarene e sfumature di terra e tabacco. Stile teso e orientato in verticale, energico, ben intrecciato e potente." Weinwisser
"Colore rubino brillante e ricco, con un sottile bordo granato. Naso finemente caratterizzato con note di ciliegie scure fresche, qualche lampone e arancia rossa, oltre a ricche componenti speziate. Buona tensione al palato, mostra molta frutta succosa, si apre con tannini fini, equilibrati e con un lungo finale." Falstaff
"Il Chianti Classico Gran Selezione Roncicone 2021 è un vino potente e intensamente mineralizzato. In questa degustazione, il Roncicone non è particolarmente aperto, ma uno dei vini più trattenuti della gamma. Il lettore troverà una Gran Selezione con molta mineralità ma poca energia." Vinous
"Delicato e grazioso nei suoi aromi, è decisamente a frutto rosso. Offre ribes rosso e lamponi con una nota di funghi porcini ed espresso. È di medio corpo ma riempie la bocca, con i suoi tannini lunghi, fini e sabbiosi che forniscono un flusso elegante. Minerale e con un'acidità piccante, mostra il carattere succoso del Sangiovese." Decanter
"Questo Chianti Classico ha un carattere fresco e sapido con note di arance, ciliegie e legno di sandalo. Di medio corpo, con tannini fini e un finale cremoso. I tannini sono molto luminosi. È bevibile ora, ma sarà ancora migliore tra un anno o due." James Suckling
"Questo vino rosso, oggi un po' timido, rivela un nucleo di sapori di ciliegia matura, fragola, rosa e ferro sostenuti da una vivace acidità. I tannini sono raffinati e ben integrati, mentre il finale è molto lungo, sapido e intenso." Wine Spectator
"Il Chianti Classico Gran Selezione Gaiole Roncicone 2021 offre energia e un grande senso di concentrazione grazie agli eleganti toni minerali di conchiglie frantumate e gesso che incorniciano un nucleo di eleganti frutti di bosco. In effetti, in questo vigneto di 10 ettari vengono spesso rinvenuti fossili marini. Mi piace la precisione e la linearità del finale setoso e persistente. La personalità è raffinata e sottile." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 22 mesi tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2039+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,35 g/l
- Acidità totale: 5,84 g/l
- Zuccheri residui: 0,35 g/l
- Solfiti: 77 mg/l
- Valore ph: 3,35
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09125621 · 4,5 l · 80,89 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBarbaresco Pajè “Vecchie Viti” DOCG 2017
"Rosso rubino trasparente. Viti di oltre 80 anni forniscono la materia per questo eccezionale Barbaresco che al naso si presenta come una cattedrale: l'eterea sovrastruttura balsamica con note di sandalo e incenso, ginepro e rosmarino è completata da litanie fruttate di ciliegie, marmellata di lamponi e arance rosse e impreziosita da sfumature floreali di viole, malva e agrifoglio insieme a un pizzico di pepe bianco. Al palato è preciso, di nobile understatement e di natura affascinante. L'acidità fine e lunga gli conferisce uno smalto aristocratico, i tannini maturi e fitti lo rivestono del più nobile dei fili. Delicato e trasparente, il frutto delicato illumina l'intero palato. Le conversazioni tacciono, i bicchieri tintinnano, si ride. Il suo modo di porsi sembra gioviale, eppure è esigente con decisa insistenza e riverbero epocale. Tutti sono felici di obbedire". Sebastian Bordthäuser (Sommelier und Wein-Journalist)
"Il Barbaresco Pajè Vecchie Viti 2017 è affascinante se degustato insieme al Pajè in purezza. L'imbottigliamento di vecchie vigne mostra maggiore profondità e potenza, insieme a una nota decisamente speziata che è molto seducente. Ciliegie dolci e secche, spezie, fiori tritati, menta e incenso conferiscono al 2017 una notevole profondità. I tannini sono un po' inflessibili oggi, quindi un paio di anni di cantina sembrano giustificati come minimo." Vinous
"Un vino rosso setoso ed elegante, con aromi di fiori, fragole e ciliegie e un pizzico di liquirizia. Strutturato, con un leggero mordente sul finale. Offre buon equilibrio ed espressione con un retrogusto lungo e dettagliato." Wine Spectator
"Il Barbaresco Pajè Vecchie Viti 2017 proviene dalle vecchie vigne più pregiate, tutte di oltre 50 anni. In effetti, questa espressione rivela un maggiore senso di profondità e dettaglio con ciliegia selvatica, rosa scura e buccia d'arancia. Il bouquet è sfumato e raffinato e i tannini si sciolgono in un lungo finale. Roagna brilla anche nelle annate difficili e questa bottiglia ne è un esempio lampante." Wine Advocate
"Rosso granato brillante e mediamente denso. Naso intenso e invitante con note di prugne, ciliegie mature, zafferano e zenzero. Al palato è solido e robusto, con un tannino molto resistente, pungente, dopo le prugne mature, con alcune note terrose sul finale." Falstaff
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 5 anni tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
tomahawk della vecchia mucca con burro all'acciuga - Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzatoAccount cliente necessario.
Barolo Pira “Vecchie Viti” DOCG 2017
"Rosso rubino trasparente. Al naso ricorda una passeggiata mattutina in un bazar orientale. L'apertura eterea combina legni nobili come il cedro e il sandalo, finché non si entra nella zona delle spezie e il ginepro si mescola al pepe nero e al cardamomo, oltre che al tabacco scuro. I venditori di frutta offrono allegramente ciliegie, gelatina di lamponi e fiori di ibisco conservati, i fiorai espongono piccole violette. Uno dei banditori del mercato rinfresca la catena della sua bicicletta con una boccata di grafite e mastica un pezzo di liquirizia con un sorriso. I tannini maturi e frondosi del Barolo Pira Vecchie Viti sono strettamente intrecciati a note di frutta dolcemente estratte e all'arco acido che lo caratterizza.
Nessun componente sta in piedi da solo, ma funziona sempre in conglomerazione con gli altri attori. Il vino è un'esperienza fortemente strutturale, potente con una statura esile, paragonabile a Bruce Lee. Estratto, tannino e acidità verticale si manifestano con forza al palato, con un finale epico e multistrato. Si consigliano bicchieri grandi e cucina grande". Sebastian Bordthäuser (Sommelier und Wein-Journalist)
"Il Barolo Pira Vecchie Viti 2017 stupisce fin dal primo sorso. Offre un bouquet selvaggio e inebriante combinato con una notevole profondità, con tannini fermi ma lucidi che tengono tutto insieme. Frutti rossi dolci, arancia rossa, petali di rosa, cannella, erbe secche e anice stellato si dispiegano mentre questo Barolo ricco ma classicamente austero mostra di che pasta è fatto. È un vino Roagna superclassico." Vinous
"Anche il Barolo Roagna 2017 Pira Vecchie Viti proviene dal vigneto Castiglione Falletto, che si trova direttamente sotto le Rocche di Castiglione. Le viti sono state piantate nel 1937 su questo pendio esposto a sud-est. Questo vino presenta un carattere simile, con un forte senso di focalizzazione e linearità che lo attraversa dall'inizio alla fine. Leggeri toni minerali fanno da cornice a un nucleo di frutta fragrante con rosa schiacciata e calcare. Questa è una produzione di sole 2.730 bottiglie." Wine Advocate
"Rubino radioso e di media densità con riflessi granati. Si apre con note di tabacco e liquirizia, qualche tartufo, poi sottili note di lampone. Al palato è avvincente, con un tannino a maglie strette, si costruisce in molti strati, poi va meravigliosamente in profondità, molta frutta matura ma anche spezie discrete, finale lungo." Falstaff
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 5 anni tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
coscia di cervo con cavolo a punta speziato e gnocchi di pretzel - Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzatoAccount cliente necessario.
Barbaresco Montefico “Vecchie Viti” DOCG 2017
Rosso rubino radioso con riflessi violacei. Al naso, prima la ciliegia, poi le spezie erbacee, la menta e gli oli essenziali. Legni nobili come il cedro e il sandalo si mescolano a tracce di tabacco da pipa, a toni affumicati e a un umido sottobosco autunnale. Al palato, ancora ciliegia, un opulento potpourri di foglie appassite, terra umida, tartufi, oltre a una fine nota di cuoio vecchio. Un vino incredibilmente complesso da un famoso vigneto singolo che darà piacere per molti decenni a venire. SUPERIORE.DE
"Il Barbaresco Montefico Vecchie Viti 2017 è assolutamente ammaliante. Tra i Barbaresco dell'annata 2017, il Montefico è il vino che più gli assomiglia. La combinazione dell'austerità e dell'ampiezza testuale del Montefico rende un Barbaresco assolutamente avvincente su molti livelli. Frutti rossi dolci, spezie, gesso, menta e arancia rossa sono solo alcuni dei tanti aromi e sapori che si sviluppano in un finale intenso e piacevole al palato. Eccezionale." Vinous
"Rubino-granato brillante e luminoso. Naso enfaticamente fragrante con molta frutta fresca, di amarena, fragola e petali di rosa. Tannino fine e sorprendentemente levigato, porta molto a lungo, dopo prugne fresche e lamponi, bella scorrevolezza di beva." Falstaff
"Il Barbaresco Montefico Vecchie Viti 2017 (di cui sono state prodotte solo 1.214 bottiglie) è estremamente fine, diretto e schietto, con un'intensità da Nebbiolo vecchia scuola che è difficile da trovare nei moderni Barbaresco di oggi. Il vino ha un carattere setoso e fragile con ciliegie secche, radici di iris e iodio. Lo stile della casa Roagna è caratterizzato da tannini molto fini, che si ritrovano anche in questa annata. Il Montefico proviene da viti che crescono su terreni marnosi grigio-blu caratteristici." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 5 anni tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzatoAccount cliente necessario.
Brunello di Montalcino “Vigna Loreto” DOCG 2019 · 3 bottiglie in cassetta di legno
C'era una volta un vigneto particolarmente rovinato dal sole di Montalcino, che ancora oggi porta il nome di Vigna Loreto. Solo nelle annate migliori, da questo sito esposto esce un Brunello ricco, complesso e deciso. Possiede una profondità e un equilibrio testuale che affascinano. Frutta, spezie e sfumature molto particolari come erbe aromatiche, liquirizia, tabacco e un tannino deciso fanno sì che questo imponente monumento vinicolo rimanga a lungo sul palato e nella memoria. A ogni sorso si aprono ulteriori strati e si può quasi sprofondare in esso, tale è lo spostamento dei confini di ciò che è paragonabile. Il Vigna Loreto 2019 non è solo estremamente elegante, ma anche profondo e quasi scandalosamente succoso. SUPERIORE.DE
"Naso opulento con spezie legnose, sostenuto da frutti rossi e blu maturi (ribes, frutti di bosco) con aromi eterei di erbe, anche note floreali come la lavanda. Palato ricco con frutta intensa, matura e tesa, incorniciata da tannini gripposi e levigati e da una freschezza di supporto." Weinwisser
"Colore rubino-granato scintillante con un bordo che si schiarisce. Si apre con note di fumo e tabacco, poi tanta melagrana e prugna, leggere componenti minerali. Al palato è presente il tannino, che è molto ben integrato nel corso, pressione decisa, molta frutta succosa." Falstaff
"Affacciato sul fiume Orcia, il vigneto Loreto, esposto a sud-est, si erge a 400 metri sul livello del mare. Degustato insieme al Brunello della tenuta, mostra sicuramente una maggiore presenza scenica. Intensi sapori di prugna e ciliegia si intrecciano con spezie esotiche, chinotto ed erbe dolci. I sapori interni dell'annata sono in primo piano e sottolineano la compattezza del frutto. I tannini ghiaiosi sostengono l'insieme, ma sono più eleganti che potenti. Il vino termina con una nota di liquirizia." Decanter
"More, mentolo, salvia, polvere di pietra e chiodi di garofano caratterizzano il giovane e sobrio Brunello di Montalcino Vigna Loreto 2019. Al palato scorre leggero, setoso con profondità di lamponi maturi e amarene, mentre tannini fini saturano il finale. Il finale è sapido e lungo, strutturato ma vivace e stimola l'immaginazione con il suo potenziale futuro. Sentori di cacao, lavanda e foglia d'appartamento persistono e sembrano durare ben oltre un minuto. Sono impressionato." Vinous
"Questo vino mostra pepe bianco incrinato e ardesia bagnata, dando un chiaro senso del luogo. Il Brunello di Montalcino Vigna Loreto 2019 è preciso e ben definito, ma man mano che il vino si apre, si percepiscono intermezzi di frutta matura, ribes nero e spezie di rovere. Il vino è sfaccettato, con molti strati e angolazioni. Il palato è brillante di ciliegia con una buona lunghezza che sfocia in tannini fini e gessosi. Questo vino offre un sapore autentico di Montalcino." Wine Advocate
"Un terreno a prevalenza tufacea che conferisce a questo Brunello grande tensione. Gelso rosso, note di timo limone e peonia. I tannini salati al palato terminano con timo e note floreali." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 36 mesi botte allier
- Vegano: sì
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,65 g/l
- Acidità totale: 5,82 g/l
- Zuccheri residui: < 1,00 g/l
- Solfiti: 78 mg/l
- Valore ph: 3,35
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29412919 · 2,25 l · 163,11 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
Barolo Mosconi DOCG 2019 · 3 bottiglie in cassetta di legno
Qualche anno fa, Pio Boffa, purtroppo scomparso, si è comprato un "piccolo" regalo per il suo 60° compleanno. Non un nuovo set di mazze da golf, un quadro da appendere in sala, una vacanza per lui e la sua famiglia. No. Solo un vigneto chiamato Mosconi. Solo un vigneto chiamato Mosconi a Monforte d'Alba, una regione del Piemonte dove quattro generazioni della dinastia dei Pio Cesare non sono mai riuscite ad affermarsi. In origine, le uve del vigneto di 10 ettari erano destinate a migliorare la qualità del suo Barolo classico, ma dopo i primi assaggi di botte, Pio Boffa ha capito inequivocabilmente che questo vino sarebbe stato almeno una controparte di pari livello - anche se stilisticamente diversa - dell'Ornato, fino ad allora indiscusso fiore all'occhiello.
Il Mosconi è più leggero dell'Ornato, il naso è dominato dalla frutta rossa piuttosto che da quella nera, con una liquirizia irresistibile e una succosità che lo pone immediatamente ai vertici dell'intera denominazione. Al palato, ha una precisione che non teme confronti; è meno potente dell'Ornato, ma più elegante e sottile. SUPERIORE.DE
"Colore rubino-granato luminoso e brillante. Naso misterioso, inizialmente di tè nero freddo, poi delicate note terrose, quindi menta, corteccia di china, poi delicati frutti di bosco e lamponi nella seconda zona. Al palato mostra molto tannino e pressione, si costruisce come una piramide, nobili toni terrosi sul finale, persiste a lungo." Falstaff
"Rubino medio-profondo con riflessi aranciati. Meno esaltante della versione Parusso, ma con lo stesso sottofondo profumato e con note sapide, minerali e di rovere. Palato assolutamente seducente di frutta succulenta e rotonda, punteggiata da tannini avvincenti." Jancis Robinson
"Questo vino rosso dai frutti di ciliegia e lampone è maturo e vivace, con una solida struttura di base. Acquista profondità con note di ferro, liquirizia e catrame, mentre una nota salata emerge nel lungo e intenso finale. Maturo, con un senso di moderazione: una combinazione affascinante." Wine Spectator
"Il Barolo Mosconi 2019 è un grande vino di questo vigneto. Ricco ed esplosivo, il 2019 offre molta intensità Mosconi insieme al più classico senso di struttura che è ormai una firma della casa. Frutti rossi scuri, salvia, arancia rossa, tabacco e cedro emergono magnificamente in questo Barolo drammatico e corposo." Vinous
"Il Barolo Mosconi Pio Cesare 2019 offre la struttura e la lunghezza di un Nebbiolo di Monforte d'Alba. Si percepisce anche un tono minerale salato o di ferro arrugginito che incornicia un nucleo di frutti di bosco e ribes nero. Il Mosconi mi sembra sempre molto schietto e diretto, e questa particolare nitidezza è ciò che mi piace di più di questa annata." Wine Advocate
"I lamponi macerati si combinano con le rose selvatiche e il gesso tritato in questo vino evocativo che affascina fin dalla prima annusata. Al palato emergono ciliegie miste, spolverate di anice, liquirizia ed erbe sapide, con tannini finissimi che portano a un lungo finale che vorrei non finisse mai." Wine Enthusiast
"Cru Mosconi, ultima acquisizione della casa, una perfetta fotografia del terroir di Monforte. Corniolo al naso, con note di pompelmo rosa e chiodi di garofano, in bocca con tannini iodati, croccante ed emozionante, bel finale." Luca Gardini
"I sapori dei frutti blu come lamponi e mirtilli sono molto pronunciati. Liquirizia. Pietra frantumata. Viole. Corposo. Così nobile con tannini finissimi che durano per sempre. Meravigliosa profondità con un frutto fresco e concentrato. Un vino vivace e sofisticato con potenza e finezza. Un classico." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 42 mesi 80/20 barrique/tonneaux
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2051+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,41 g/l
- Acidità totale: 5,99 g/l
- Zuccheri residui: 0,90 g/l
- Solfiti: 78 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05363619 · 2,25 l · 163,11 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
Barolo Rocche di Castiglione DOCG 2017 · MAGNUM in cassetta di legno
Il Barolo Rocche di Castiglione è probabilmente il vino più ricco della gamma di annate di Vietti. È un monumento basato su prestazioni, intensità e potenza. Allo stesso tempo, Rocche è incredibilmente preciso e complesso ogni anno. È proprio questo gioco di pienezza e finezza che rende Rocche così attraente. Petali di rosa, menta e bacche rosse dolci formano un crescendo di aromi e consistenze che soddisfa tutti i sensi. Nel riverbero quasi infinito, tutto torna in armonia come per magia, lasciando dietro di sé un'esperienza di Nebbiolo del terzo tipo. SUPERIORE.DE
"Frizzante, rubino intenso con un sottile bordo granato. Il naso è caratterizzato da intense note di petali di rosa, prugne mature, alcune bacche di goji e corteccia di china in sottofondo. Sostanzioso e sapido al naso, si espande con ricchezza, frutta scura, poi tannino piuttosto fragile sul finale." Falstaff
"Questo rosso è vibrante, aromatico ed espressivo, con aromi di rosa, fragola, ciliegia, liquirizia, tabacco e catrame. Sodo e bilanciato, con tannini raffinati e un finale vivace." Wine Spectator
"Il possente Barolo Rocche di Castiglione 2017 di Vietti è estremamente lucido e nitido, mostrando i più piccoli dettagli con una precisione da microscopio in questa edizione di 3.512 bottiglie. I frutti di ciliegia croccante passano alle spezie, al fumo catramoso, alla liquirizia e a un senso di mineralità cesellata che aggiunge un ampio volume e una notevole concentrazione. Il vino alterna momenti di secchezza a strati di dolcezza di ciliegia, e tutto questo movimento si aggiunge alla natura fluida e mutevole del bouquet. Annata dopo annata, questo vino continua a superare i limiti del Barolo prodotto a Castiglione Falletto." Wine Advocate
"Il Barolo Rocche di Castiglione 2017 mostra tutte le firme di questo sito, tutte portate al massimo. Non sono sicuro di aver mai assaggiato un Vietti Castiglione con una tale struttura. Frutti rossi scuri super maturi, petali di rosa, moca, erbe secche e mentolo si fondono in un Barolo ampio e risonante. I lettori dovrebbero essere pronti a conservare il 2017 per una manciata di anni, forse più a lungo. Un'intera gamma di note floreali e salate punteggia il finale esplosivo." Vinous
"Esuberante ed espressivo, trabocca di erbe dolci, calde terre umide, bacche di bosco, tè nero e bergamotto. Sebbene sia un vino piuttosto impegnativo, rimane ben definito grazie all'acidità brillante e ai tannini sofisticati che avvolgono il palato. Un vino straordinario con un'impressionante persistenza minerale. Gli appezzamenti di Vietti si trovano nel tratto centrale di questa MGA, dove il terreno è più ricco di marna rispetto alle parcelle più sabbiose più a sud. Luca Currado attribuisce alla dolce esposizione a sud-est di Rocche di Castiglione - che sfugge al caldo sole pomeridiano - il merito di aver mantenuto freschezza e fragranza nel 2017." Decanter
"Il vino è limpido ed energico e offre fragole dolci e anguria con sfumature di rosa fresca e legno di sandalo. Corposo e ricco di tannini, finissimi e levigati per l'annata, dà un'impressione generale di eleganza e finezza. Lungo. Di classe." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi di botte di rovere grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2049+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,52 g/l
- Acidità totale: 6,25 g/l
- Zuccheri residui: 1,35 g/l
- Solfiti: 76 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05242817 · 1,5 l · 246,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile
Brunello di Montalcino “Rennina” DOCG 2016 · MAGNUM in cassetta di legno
La Rennina dell'anno da sogno 2016 è un'orgogliosa goccia da parata: qui tutto è al posto giusto e, per i veri intenditori, molto di più. Colore rosso rubino profondo, quasi impenetrabile. Naso inizialmente piuttosto chiuso, con note minerali e un accenno di segatura di rovere. Poi ghiaia, menta e note di cumino. Al palato è carnoso, potente, con un frutto di amarena concentrato e un tannino presente ma mai invadente. Nonostante una certa opulenza, è un vino equilibrato che - lontano dal mainstream - troverà sicuramente degli amici che gli daranno la necessaria comprensione, molta esperienza e pazienza. SUPERIORE.DE
"Aromi di lampone, pietra calda e cioccolato fondente, legno applicato con precisione; l'attacco è potente ma rotondo, con molti tannini levigati e un finale opulento. Combina ricchezza ed eleganza." Vinum
"Colore rubino ricco e scintillante con un sottile bordo granato. Naso compatto con note di lampone e prugna maturi, seguite da fumo freddo e cuoio. Al palato frutta succosa e matura, molti tannini grippanti, con un sapore dolce e fondente e un finale deciso." Falstaff
"I due Cru Brunello di Gaja mostrano il calore generoso e la brezza salmastra della zona di Tavernelle, nel centro sud-ovest di Montalcino. Il Rennina, assemblato da tre parcelle intorno alla chiesa da cui prende il nome la cantina, è il più estroverso dei due. È ancora molto giovane nella sua struttura e nel suo frutto e ha un aroma vivace di erbe da giardino, ginepro, liquirizia e bacche estive. Il frutto potente e ricco è incorniciato da tannini levigati ma rigogliosi. Questo Rennina corposo e impetuoso avrà bisogno di un po' di tempo per domarsi." Decanter
"Aromi di espresso, chiodi di garofano e liquirizia si mescolano a note balsamiche di canfora. Elegantemente strutturato, il palato concentrato e lineare offre ciliegia secca, arancia rossa e anice stellato, incorniciati da tannini fermi e ben legati che stringono il finale." Wine Enthusiast
"Una nota di menta adorna i sapori di ciliegia, prugna e catrame di questo vino rosso densamente confezionato, che risulta complessivamente equilibrato nonostante i tannini potenti, con un finale persistente, sanguigno e ferroso." Wine Spectator
"Il Brunello di Montalcino Rennina 2016 è accattivante: erbe balsamiche, viole appassite e polvere di pietra si fondono, lasciando lentamente spazio a un nucleo di mora schiacciata. È un vino di classe pura, setoso ed elegante, ma allo stesso tempo vivace. L'acidità vivace e le masse di frutti rossi scuri dalla sfumatura minerale saturano il palato, che viene sollevato da un accenno di arancia verso la fine, quando i minerali salati penetrano. Come pietra liquida, il 2016 rimane strutturato in modo giovane, con un muro di tannini fini che afferrano i sensi e un rivestimento di concentrazione primaria che promette equilibrio per una lunga vita. Questa è un'annata assolutamente straordinaria per Rennina." Vinous
"Il Brunello di Montalcino Rennina Pieve Santa Restituta 2016 offre intensità e frutta meravigliosamente concentrata. Il bouquet rivela strati di ciliegia selvatica, rosa, fiori blu e buccia d'arancia candita. Tuttavia, se vi aspettate un Rennina più tranquillo, rimarrete delusi da questa classica annata 2016. Il vino è pieno di energia e vitalità, con una tavolozza di sapori particolarmente brillante. Si possono percepire anche sentori di pepe fresco in grani o di semi di coriandolo, che aggiungono un tocco di esotismo al vino." Wine Advocate
"Il sapore delle more, delle noci e del cioccolato ricorda quello del tartufo nero rasato. È corposo e complesso, con tannini masticabili ma morbidi e un finale lungo e saporito. Ha sfumature di fumo, mogano e terra umida. Ha bisogno di tre o quattro anni per maturare e svilupparsi." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 24 mesi botte grande di legno e 6 mesi vasca di cemento
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2044+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29062716 · 1,5 l · 246,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione9 unità disponibile
Barolo Cannubi DOCG 2018 · MAGNUM in cassetta di legno
Il Barolo Cannubi, con la sua interpretazione del vitigno Nebbiolo, probabilmente il più puro di Altare, è l'ambizioso progetto della figlia Silvia dal 2011 e rappresenta un entusiasmante completamento di una collezione già quasi unica. Rubino granato scintillante e brillante. Un naso molto chiaro e invitante, che profuma di lamponi e prugne mature, un po' di petali di rosa, sottili note di chiodi di garofano in sottofondo. Rotondo ed equilibrato al palato, frutta matura e corposa, poi inizia con un tannino denso e fitto, riempie il palato, un fuoco d'artificio di spezie nel finale. SUPERIORE.DE
"Rubino granato luminoso e radioso. Naso emozionante di lamponi maturi, mirtilli rossi maturi, oltre a nobili sfumature di tè nero, fine sottobosco nel riverbero. Dapprima succoso e dalla trama fitta al palato, si apre profondo e lungo, con grandissima tensione, pressione decisa nel finale, pura eleganza nebbiolesca." Falstaff
"Il Barolo Cannubi 2018 è setoso e grazioso, eppure c'è una buona dose di ripieno dietro tutta la finezza del Cannubi. Petali di rosa schiacciati, menta, ciliegia secca dolce e liquirizia si sviluppano con un po' di tempo. È tutto classe e pedigree. Impressionante." Vinous
"Fluido ed elegante, vanta aromi e sapori di fragola, ciliegia, rosa, minerali, spezie ed erbe selvatiche. Sodo, armonioso e lungo, con tannini finemente lavorati e un profilo aggraziato." Wine Spectator
"Questo è un vino da collezione che deve il suo alto prezzo in bottiglia al prestigio del cru Cannubi e alla disponibilità. Del Barolo Cannubi Elio Altare 2018 sono state prodotte appena 1.500 bottiglie. La famiglia Altare è riuscita a ottenere l'affitto di questo vigneto speciale e la prima annata prodotta è stata il 2011. Questo vino mostra un'eleganza classica, un bouquet aggraziato e tannini fini che danno struttura alla struttura di medio peso del vino." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi di barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2050+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,05 g/l
- Acidità totale: 6,12 g/l
- Zuccheri residui: 0,92 g/l
- Solfiti: 69 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05253818 · 1,5 l · 246,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile