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“DUEMANI” Cabernet Franc Costa Toscana IGP 2018 (BIO)
Il monovitigno Duemani è per noi uno dei migliori rappresentanti della regione costiera della Toscana occidentale. Il bouquet di eccezionale nitidezza di prugna scura, caffè e rose selvatiche. Ricco e con note di legno perfettamente integrate al palato, la sua struttura ed eleganza sono particolarmente affascinanti. SUPERIORE.DE
"Frizzante, intenso rubino-violetto. Naso molto intenso e chiaro, ricco di lamponi selvatici maturi, more, in sottofondo qualche barbabietola sottaceto, discrete note terrose, anche tabacco. Molto succoso al palato, frutti di bosco maturi, si apre con tannini fini, grande bevibilità, tabacco sul finale." Falstaff
"Il Duemani 2018, 100% Cabernet Franc, è lucido, di classe e sensuale. È uno dei vini più curati che abbia mai assaggiato qui. Tannini fini incorniciano un nucleo di frutti rossi, petali di rosa, lavanda, spezie e arancia rossa. Il 2018 non è forse così espressivo dal punto di vista varietale come in alcune edizioni, ma compensa ampiamente con la sua grazia. C'è una sensazione di austerità giovanile che emerge con il tempo nel bicchiere." Vinous
"Vino biologico e biodinamico, il Cabernet Franc Duemani 2018 presenta un muro spesso e quasi impenetrabile di frutta scura, mora pressata, spezie, catrame affumicato e tabacco. Questo vino mostra un'integrazione aromatica impeccabile, con le note alte e le note baritonali emesse in splendida sincronia. Questo vino ha superato le mie aspettative iniziali dopo la prima degustazione di questa annata dalla botte. I tannini sono integrati e c'è una nota dolce e fruttata sul finale corposo." Wine Advocate
"Questo vino ha una gamma aromatica di ciliegie rosse e nere mature, ribes nero, mirtilli, chiodi di garofano, cedro, erbe fresche e liquirizia. È corposo, incredibilmente morbido e levigato, con strati di frutta matura e cioccolato, ma con una freschezza in aumento. Tannini fini e setosi e un lungo finale. Cioccolato e spezie persistenti. Da uve coltivate biodinamicamente con certificazione Demeter." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Cabernet Franc
- Coltivazione: demeter
- Affinamento: parzialmente barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 33,85 g/l
- Acidità totale: 5,85 g/l
- Zuccheri residui: 0,95 g/l
- Solfiti: 44 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑007
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29322318 · 0,75 l · 146,65 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Habemus Etichetta Blu” Rosso Lazio IGT 2019
Emanuele Pangrazi è probabilmente l'enologo laziale più ambizioso del momento. Con la sua estrema densità di impianto e la radicale limitazione delle rese, sta seguendo un percorso pionieristico per il Lazio. Dopo aver analizzato a fondo il suo terroir e le condizioni climatiche, nel 2006 gli è stato chiaro che avrebbe piantato principalmente vitigni francesi, secondo il principio dei grandi vini del Rodano. Oltre alla famosa Cuvée Habemus (Etichetta Bianca) e al San Giovenale Rosso (assemblaggio di due annate di Habemus), vinifica anche quattro vini Habemus monovitigno, anche se in quantità molto ridotte.
L'Habemus Etichetta Blu è un Grenache in purezza (chiamato anche Alicante o Cannonau in Italia, a seconda della regione di coltivazione) proveniente da un vigneto di un ettaro piantato nel 2006 a Blera a 380 metri di altitudine su terreni argillosi e ricchi di scheletro e coltivato in cespuglio. Colore rosso rubino brillante. Nel bouquet attraente, tipici aromi varietali di frutti di bosco, lattine e polvere di liquirizia, incorniciati da confettura di more e mirtilli, sottobosco e viole secche, fave di cacao e cedro del Libano. Al palato, una cornucopia molto dettagliata di amarena, bacche rosse, origano secco, anice e un accenno di pesca conservata. Il palato presenta poi un insieme delicato e complesso con note di terra umida, un'acidità meravigliosamente rinfrescante e un tocco di spezie indiane.
Questo Grenache è verticale e diretto, pieno di energia ed elettricità e dotato di una personalità di tutto rispetto. Se riuscite ad acquistare una delle 500 bottiglie prodotte in quest'annata, dovreste gustarlo con dei tournedos in stile rossiniano! SUPERIORE.DE
scopri di più- Vitigno: 100% Grenache
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 30 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 35,25 g/l
- Acidità totale: 6,42 g/l
- Zuccheri residui: 1,84 g/l
- Solfiti: 73 mg/l
- Valore ph: 3,36
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato10072519 · 0,75 l · 146,65 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Brunello di Montalcino “Passo del Lume Spento” DOCG 2017
Con l'annata 2017 debutta il terzo Brunello Le Ragnaies da vigneto singolo. Di questo vino proveniente dal vigneto più alto di Montalcino saranno imbottigliate solo 3.000 bottiglie. La scelta del vigneto, situato a oltre 600 metri sul livello del mare, è dovuta anche al cambiamento climatico, che vede i viticoltori sempre più alla ricerca di siti più freschi per il Sangiovese - e il risultato è ancora una volta un Brunello di classe assolutamente speciale: al naso, cuoio, tabacco, piccoli frutti rossi e una nota sorprendentemente fresca e chiaramente minerale. Il vino, pur apparendo molto aggraziato e luminoso, è incisivo e lungo. I suoi tannini grippanti e l'acidità fine sottolineano la nostra impressione che questo vino abbia ancora una lunga vita davanti a sé. SUPERIORE.DE
"Lucente e di un rubino appena medio con sfumature arancioni. Molto concentrato, ma non ricco. Profondo aroma di ciliegia. L'acidità è sorprendentemente alta, ma si fonde con il frutto nel finale, che è stratificato con tannini polverosi. Nervoso e che sfugge all'asprezza, con un lungo frutto profumato." Jancis Robinson
"Il Brunello di Montalcino Passo del Lume Spento 2017 si apre con un delicato bouquet di erbe dolci e tabacco, incredibilmente arioso ma speziato e un po' esotico, mentre una nota di grinta minerale riempie il bicchiere. È morbido e gustoso, con una presentazione pura di frutti di bosco, ravvivata da un'acidità brillante e da una nota salata. Il finale è magro e minerale, con tannini grippanti bilanciati da una nota di agrumi acidi. Il Passo del Lume Spento proviene da un vigneto che, secondo Riccardo Campinoti, è attualmente il Brunello più alto della regione, a 621 metri. Nell'annata 2017 ha trovato un ottimo equilibrio." Vinous
"Da un unico vigneto situato su un altopiano di arenaria a 621 metri di altitudine, questa prima uscita del Passo del Lume Spento è di particolare importanza, non solo per Le Ragnaie ma per l'intera regione, soprattutto perché coincide con la rovente annata 2017. Un presagio delle cose che verranno? Presenta freschi aromi di lavanda e finocchio, con terra calda e fragrante e una sottile nota affumicata. Di medio corpo, croccante e nervoso, ha un sapore di bacche rosse spremute dal terreno roccioso, accompagnate da un'acidità piccante." Decanter
"Il Brunello di Montalcino Passo del Lume Spento 2017 de Le Ragnaie trae i suoi frutti da uno dei siti più alti della denominazione, il "Passo della lanterna spenta", come viene chiamato il vino in inglese. Fa parte di una tendenza generale che vede i produttori di Montalcino alla ricerca di siti più freschi e ad alta quota per il Sangiovese. Questo vino dimostra senza ombra di dubbio che l'altitudine è la chiave dell'eleganza nelle annate calde. Questo Brunello è particolarmente brillante, potente ed energico." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 36 mesi 33 hl botte di rovere
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,28 g/l
- Acidità totale: 5,65 g/l
- Zuccheri residui: 1,22 g/l
- Solfiti: 64 mg/l
- Valore ph: 3,36
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29712417 · 0,75 l · 146,65 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
“Habemus Etichetta Rossa” Rosso Lazio IGT 2019
Emanuele Pangrazi è probabilmente l'enologo laziale più ambizioso del momento. Con la sua estrema densità di impianto e la radicale limitazione della resa, sta seguendo un percorso che fa tendenza nel Lazio. Dopo aver analizzato a fondo il suo terroir e le condizioni climatiche, nel 2006 gli fu chiaro che avrebbe piantato qui principalmente vitigni francesi, secondo il principio dei grandi vini del Rodano. Oltre alla famosa Cuvée Habemus (Etichetta Bianca) e al San Giovenale Rosso (assemblaggio di due annate di Habemus), vinifica anche quattro vini Habemus monovitigno, ma sono assolutamente piccoli.
Habemus Etichetta Rossa, con un volume di produzione di circa 1.000 bottiglie, è un Cabernet Franc in purezza di classe extra assoluta. Rosso rubino scuro e profondo. Il bouquet è ampio, complesso ed elegante, con un tappeto balsamico di grafite, corteccia di china, arancia rossa e rabarbaro. Man mano che procede, si aprono note di macchia mediterranea, spezie dolci e ciliegie. Il palato è pieno, incisivo e caldo, i tannini sono setosi e l'alcol pienamente integrato. Sul finale, riappaiono le ammalianti note balsamiche e le spezie dolci. Se avete pazienza, sarete riccamente ricompensati con questo raro vino eccezionale! SUPERIORE.DE
scopri di più- Vitigno: 100% Cabernet Franc
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 30 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 35,25 g/l
- Acidità totale: 6,30 g/l
- Zuccheri residui: 1,99 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato10072319 · 0,75 l · 146,65 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Barolo del Comune di La Morra DOCG 2019
Le uve per il "Barolo di base" di Roberto provengono da quattro dei suoi migliori vigneti, che vengono vendemmiati con qualche settimana di anticipo rispetto a quelli riservati ai suoi Grand Cru. È anche il più equilibrato dei suoi Barolo, anche se il frutto e l'acidità sono tutt'altro che contenuti, ma le proporzioni sono giuste. La struttura è grandiosa, la lunghezza e l'eleganza ispirano - le raffinate componenti stratificate come il lampone, la ciliegia e la sua sottile vena salata lo rendono senza dubbio uno dei vini più seri dell'intera denominazione - un vero Voerzio per un prezzo relativamente basso. SUPERIORE.DE
"Un rosso fine e diretto con bacche scure, corteccia, funghi e un pizzico di spezie secche. Tannini decisi e robusti e finale saporito. Buccia d'arancia essiccata. Ha bisogno di quattro o cinque anni per maturare." James Suckling
"Naso raffinato, note di mora rossa in confettura, poi anice stellato, tocchi di arancia rossa e rosa canina. In bocca è teso, complesso e intenso, con tannini salati e un ritorno fruttato-speziato." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 8/24 mesi acciaio inox/br. barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2044+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,94 g/l
- Acidità totale: 6,11 g/l
- Zuccheri residui: 1,12 g/l
- Solfiti: 77 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05452619 · 0,75 l · 146,65 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Habemus Etichetta Rossa” Rosso Lazio IGT 2020
Emanuele Pangrazi è probabilmente l'enologo laziale più ambizioso del momento. Con la sua estrema densità di impianto e la radicale limitazione della resa, sta seguendo un percorso che fa tendenza nel Lazio. Dopo aver analizzato a fondo il suo terroir e le condizioni climatiche, nel 2006 gli fu chiaro che avrebbe piantato qui principalmente vitigni francesi, secondo il principio dei grandi vini del Rodano. Oltre alla famosa Cuvée Habemus (Etichetta Bianca) e al San Giovenale Rosso (assemblaggio di due annate di Habemus), vinifica anche quattro vini Habemus monovitigno, ma sono assolutamente piccoli.
Habemus Etichetta Rossa, con un volume di produzione di circa 1.000 bottiglie, è un Cabernet Franc in purezza di classe extra assoluta. Rosso rubino scuro e profondo. Il bouquet è ampio, complesso ed elegante, con un tappeto balsamico di grafite, corteccia di china, arancia rossa e rabarbaro. Man mano che procede, si aprono note di macchia mediterranea, spezie dolci e ciliegie. Il palato è pieno, incisivo e caldo, i tannini sono setosi e l'alcol pienamente integrato. Sul finale, riappaiono le ammalianti note balsamiche e le spezie dolci. Se avete pazienza, sarete riccamente ricompensati con questo raro vino eccezionale! SUPERIORE.DE
scopri di più- Vitigno: 100% Cabernet Franc
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 30 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2049+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 34,85 g/l
- Acidità totale: 6,24 g/l
- Zuccheri residui: 1,86 g/l
- Solfiti: 74 mg/l
- Valore ph: 3,39
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato10072320 · 0,75 l · 153,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Barolo Ravera “Vigna Elena” Riserva DOCG 2017
Il Barolo Riserva Ravera Vigna Elena è un bellissimo vino di Elvio Cogno e, non a caso, come spesso accade, il migliore della collezione dell'azienda familiare di Novello. È invecchiato in grandi botti di rovere di Slavonia e prodotto solo in annate selezionate. Emana delicate note di tartufo e aromi di frutti di bosco con un pizzico di spezie esotiche. Il vino è morbido, lussureggiante e ben strutturato, e fa venire l'acquolina in bocca. Questo Barolo mostra la potenza e la struttura interna del Cru Ravera e dovrebbe invecchiare magnificamente nei prossimi due decenni. SUPERIORE.DE
"Rosso rubino appena medio con riflessi aranciati. Ancora molto arretrato e chiuso al naso. Incredibile profondità e fini note minerali che escono dal bicchiere. Meravigliosa ricchezza di frutti di ciliegia, sostenuta da tannini lunghi e vellutati. Acidità succosa e integrata. Perfetto equilibrio. Edonistico senza sacrificare l'eleganza." Jancis Robinson
"Ha bisogno di un po' di aerazione, ma poi aromi di frutti di bosco, pepe e fiori invogliano, ben ammortizzati dal legno; in bocca armonico eppure con corsa, i tannini promettenti e ben integrati, intenso eppure di grande eleganza il finale." Vinum
"Il Barolo Riserva Ravera Vigna Elena 2017 è un vino molto bello e aromatico. Ciliegia secca, tabacco, cedro, spezie e menta conferiscono al Vigna Elena i suoi aromi caratteristici. Il 2017 è un Barolo di medio corpo e molto aggraziato. Immagino che si berrà bene con un invecchiamento minimo." Vinous
"Note di ciliegie e fragole essiccate, spezie macinate, buccia d'arancia matura, noci e legno di sandalo. Di corpo medio-pieno. I tannini sono vellutati e ben integrati con una struttura polverosa. Completo ed equilibrato con un finale lucido." James Suckling
"Questo è il vino di punta di Cogno, una microvinificazione del clone di Nebbiolo rosato proveniente da una parcella ancora più definita. Il Barolo Riserva Ravera Vigna Elena 2017 è un'espressione della stagione calda con una personalità ampia e ricca che corrisponde al carattere della stagione di crescita. Oltre a questo supporto testuale, questo vino è anche più accessibile e pronto all'uso. Le more si mescolano con radici di liquirizia, cola e spezie." Wine Advocate
"Rosso granato brillante e mediamente denso. Naso finemente marcato con ricche note di lampone, qualche pesca marinata, prugna fresca in sottofondo. Al palato si mostra molto intrecciato, tannino pungente, ben integrato mentre progredisce, ha una ricca pressione, spezie fini nel finale, molto tabacco." Falstaff
"Questo 2017 brilla per la sua eleganza di violette di Parma combinate con spezie di cannella, un sobrio profumo di acqua di rose saponate e una profondità speziata di canfora e sottile balsamo. L'attacco è vellutato, pieno, morbido e rinfrescante. Il palato è dominante e il finale mostra uno strato di glicerina e un'acidità sollevata con tannini estremamente eleganti." Decanter
"Morbido e con aromi di ciliegie, lamponi, rose, liquirizia e minerali, questo Barolo è complesso, armonioso e lungo. La consistenza setosa è importante quanto tutti gli altri elementi che rendono questo vino così avvincente. Eccellente la lunghezza del finale." Wine Spectator
"Nonostante sia stata un'annata molto secca, questa vendemmia è riuscita a mantenere la sua impressionante eleganza. Il vino si apre con allettanti aromi di ciliegia selvatica, rose fresche e secche, incenso, erbe selvatiche e spezie sapide. Il palato è un esempio di ponderatezza e maestria, con un nucleo di bacche selvatiche profonde, tè nero e pietre frantumate, il tutto supportato da tannini morbidi e acidità sollevata." Wine Enthusiast
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 36 mesi tonneau
- Vegano: sì
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2052+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,45 g/l
- Acidità totale: 6,06 g/l
- Zuccheri residui: 1,05 g/l
- Solfiti: 89 mg/l
- Valore ph: 3,47
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05262517 · 0,75 l · 153,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Sopra il Pozzo” Rosso Arcurìa Etna DOC 2017
La terza annata di Graci, Sopra il Pozzo, è una "selezione dalla selezione" e proviene dal vigneto Arcurìa. È l'archetipo rosso dell'Etna Rosso, un cru di Nerello con il chiaro DNA del terroir vulcanico-sassoso. Rubino pallido con riflessi aranciati, al naso presenta frutta candita, legna fresca, anice ed erbe aromatiche. Al palato, è setoso senza essere scivoloso, il suo legno sottile e la sua delicata vena acida si armonizzano perfettamente con il tannino affiancato in un indimenticabile finale minerale-salato. SUPERIORE.DE
"Il rosso di punta di Graci, l'Etna Rosso Arcurìa Sopra il Pozzo 2017, ha iniziato ad abbracciare la complessità che deriva dall'affinamento in bottiglia, e ci sono note di spezie, cuoio, frutta secca e una maggiore definizione terziaria nel complesso. L'annata 2017 è stata anche molto calda e secca, e la presentazione aperta del vino è sicuramente dovuta a queste condizioni. Offre una bevibilità accessibile. Si avvolge densamente sul palato con tannini fini e asciutti e molta ciliegia secca e cassis. La produzione è di 2.300 bottiglie." Wine Advocate
"Rosso ciliegia brillante e scintillante. Al naso rose secche, lamponi, ciliegie, fiori d'arancio gentili, inoltre fumo freddo fine, lontano ricordo di pesca rossa. Molto lucido e rotondo al palato, teso con sale, energico e con una bella pressione, tutto è al suo posto, speziato sul finale, beve molto bene." Falstaff
"Aromi dolci di bacche e ciliegie con una consistenza cremosa e abbondanti note di bacche e spezie sul finale. Corpo da medio a pieno. Soia, guscio d'ostrica e sale." James Suckling
"L'Etna Rosso Arcuria Sopra il Pozzo 2017 affascina con una miscela di ricca salsa di ciliegie e salvia con rosa polverosa e un accenno di fumo. È morbido come la seta, contrastato da acidi brillanti e toni minerali, e continua a guadagnare grip con una saturazione di frutti di bosco aspri. Il finale è lungo con sottili note di agrumi speziati, erbe selvatiche e tannini dolci, dolci. Una grande espressione dell'Arcuria, un vigneto sul versante nord dell'Etna, a circa 700 metri di altitudine. Il Sopra il Pozzo è una selezione del vigneto, affinata per due anni in botti di Stockinger perfettamente integrate." Vinous
"Sopra il Pozzo" in Contrada Arcuria è stato identificato dopo una ricerca del 2004 come un vigneto che si differenzia da tutti gli altri vigneti della zona per la composizione del terreno: strati alternati di pietra e sabbia grossolana. Questo vino, prodotto solo nelle annate migliori, è tradizionalmente fermentato in botti di rovere con una macerazione molto lunga. L'affinamento avviene per 18 mesi in grandi botti di rovere, seguiti da 12 mesi in bottiglia. L'annata 2017 è stata un'annata difficile e il team ha dovuto effettuare una vendemmia verde. Il vino che ne risulta è ricco di frutti rossi fragranti e aciduli. I tannini granulosi su un palato strutturato portano a un finale minerale e pietroso con note di amarena e balsamiche. Teso, delizioso e lungo. Davvero impressionante." Decanter
scopri di più- Vitigno: 100% Nerello
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi botte grande di legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 16‑18 °C
- Capacità invecchiamento: 2036+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato19252617 · 0,75 l · 153,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
Barbaresco DOCG 2018 · MAGNUM in cassetta di legno
Luminoso e brillante, con tanto carattere di Nebbiolo, è una riuscita interpretazione del terroir e mostra la grande classe dell'azienda. Al naso, ciliegie rosse dolci, tabacco, menta, anice e pepe bianco. Al palato è di medio corpo e aggraziato, con un buon equilibrio tra profumi, acidità e struttura. Con un ulteriore affinamento in bottiglia, si prospetta una grande evoluzione. SUPERIORE.DE
"Rosso medio-leggero; fruttato-affumicato, anche botte, caramello, gomma, invitante; fruttato, di medio corpo, potente, molto tannino rotondo, lunghezza." Merum
"Frizzante, rubino granato di media densità. Naso invitante, molto finemente marcato con note pronunciate di lampone selvatico, rosa canina e tè nero. Al palato è sostanzioso, con tannino pungente, mostra molta pressione, sapidità, persiste a lungo." Falstaff
"Rubino medio e limpido. Frutti di ciliegia profumati con sottile rovere e un accenno di cumino. Frutto fresco e morbido di ciliegia con una nota speziata e tannini fermi ma maturi e croccanti. Grande lunghezza e succosità." Jancis Robinson
"Uno stile ricco e terroso che evoca aromi di ciliegia, lampone, ferro e tabacco. Ampi tannini annunciano il finale, ma rimane equilibrato e lungo." Wine Spectator
"Il Barbaresco Pio 2018 è nobile, elegante e meravigliosamente lucido. Spezie dolci, cedro, tabacco, cuoio e ciliegie secche si aprono senza sforzo. Questo Barbaresco aggraziato e di medio corpo ha molto da offrire ed è molto bevibile fin dall'inizio. Le qualità setose ed eteree del Nebbiolo sono evidenti." Vinous
"Pio Cesare si distingue per i suoi classici, e questo vino è uno di questi. Il Barbaresco 2018 (uscito un anno dopo rispetto ai suoi concorrenti) offre una leggera maturità di lampone candito con lilla, fumo catramoso, cedro e spezie. La bocca è liscia come la seta con tannini delicatamente integrati." Wine Advocate
"Fragole con note di noci, asfalto e corteccia. Anche fiori secchi. Corposo, con tannini fini e robusti e un finale molto lungo e bello. Tannini fini. Mostra una lunghezza eccellente per l'annata." James Suckling
"Il Barbaresco di Pio Cesare, sempre una certezza, dalle sottozone di Treiso e San Rocco. Al naso, ribes rosso in confettura, con sfumature di anice stellato e rabarbaro. In bocca è croccante, denso, con tannini speziati e un finale fruttato." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 36 mesi 70/30 tonneau/barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2039+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,55 g/l
- Acidità totale: 6,28 g/l
- Zuccheri residui: 0,96 g/l
- Solfiti: 72 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05363718 · 1,5 l · 79,99 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione9 unità disponibile
Barbaresco “Tulin” DOCG 2018 · MAGNUM in confezione regalo
Eucalipto e bacche rosse al naso. Barbaresco energico, profondo ed elegante con una cornucopia di frutta, oltre a petali di rosa e spezie. Uno stile meravigliosamente lucido, uno dei grandi vini di Pelissero. SUPERIORE.DE
"Il Barbaresco Tulin 2018 rappresenta una convincente via di mezzo nella gamma di Giorgio Pelissero. Ha la ricchezza che di solito si trova nei suoi vini, ma anche una buona dose di freschezza. Toni floreali e speziati si intrecciano a un nucleo di frutti a bacca rossa/violacea, conferendo un profumo interno e un'energia sorprendenti. Ben delineato e impeccabile nel suo equilibrio, il Tulin è impressionante oggi." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 18 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2038+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,25 g/l
- Acidità totale: 5,90 g/l
- Zuccheri residui: 1,52 g/l
- Solfiti: 79 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05313718 · 1,5 l · 79,99 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
Barbaresco DOCG 2018
Nella vendemmia 2018, Bruno Giacosa ha deciso di non vinificare nessun singolo vigneto, così ecco un vino speciale che unisce in modo grandioso i vantaggi dei vigneti di Asili, Santo Stefano e Rabaja. Petali di rosa, bacche rosse dolci e menta sono alcune delle note che scorrono verso di noi. I tannini sono morbidi e setosi e dopo qualche minuto nel bicchiere il vino rivela splendidi aromi di terra umida e tartufo nero. Un vino pieno di armonia e classe. SUPERIORE.DE
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 24 mesi in botte di legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2042+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,15 g/l
- Acidità totale: 5,85 g/l
- Zuccheri residui: 1,22 g/l
- Solfiti: 72 mg/l
- Valore ph: 3,47
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05215118 · 0,75 l · 159,99 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Barolo DOCG 2018 · MAGNUM in cassetta di legno
Le uve per il Barolo classico dell'azienda provengono dai vigneti/comuni di Ornato, La Serra, Briccolina a Serralunga d'Alba, Gustava e Garretti a Grinzane Cavour, Roncaglie a La Morra, Ravera a Novello e, dall'annata 2015, anche da Mosconi a Monforte d'Alba. Si tratta di un Barolo classico e tradizionale, con un bouquet entusiasmante di frutta scura e profonda e un bel pot-pourri di petali di rosa, spezie, fumo e catrame. Al palato è corposo e deciso, si apre con abbondanza di tannini densi, molto potente, con pressione e un finale pieno di mordente, progettato per una lunga vita. SUPERIORE.DE
"Colore rosso medio, caldo; fruttato rosso, caramello, caffè, foglia, profondo, molto invitante; rotondo, fine, poi denso, tannino caldo, caramello, lunghezza, piacevole." Merum
"Anche il colore è sorprendentemente trasparente e chiaro. Il Barolo di base ha un bouquet aperto e attraente con mirtilli rossi e ribes appena colti, cachi, ciliegie mature, giocoso, scintillante, lineare e multistrato. Piuttosto fresco che opulento. Al palato è molto finemente intessuto, molto elegante e quasi fluttuante, un pezzo di finezza per bevitori di eleganza." Weinwisser
"Naso nettamente carnoso-animale con sapori di frutti rossi e vegetali fini, un po' di erbe secche, un accenno di ginepro e tracce floreali secche. Frutto netto, teso, quasi fresco, aspro e succoso, un po' di cacao, caffè e pimento, anche toni di ginepro, presente, tannino giovane ma molto fine, un po' di mordente, stile persistente ed elegante, finale molto buono, succoso e finemente speziato. Una bellezza". Wein-Plus
"Colore rosso rubino brillante e luminoso. Delicatamente speziato al naso, alcune ciliegie e lamponi, con un accenno di sottobosco, espressione media nel complesso, ma invitante. Lucido al palato, con tannini vellutati, già estremamente accessibile, beve in modo eccellente, salato e radioso nel finale." Falstaff
"Colore rosso rubino medio brillante. Naso balsamico che sale lentamente dal bicchiere. Sentori di erbe aromatiche, ciliegia e mirtillo rosso. Ancora un po' stretto al naso, ma più accessibile al palato con frutta matura e morbida e molta ricchezza senza essere pesante. Tanti tannini granulosi e saporiti e un finale abbastanza strutturato e fruttato." Jancis Robinson
"Classico rosso granato brillante nel bicchiere, il vino si concentra sui noccioli di ciliegia con catrame, viole, un po' di canfora e spezie dolci. L'attacco è deciso e croccante, con una brillante freschezza al palato e tannini granulosi che proseguono fino a un finale leggermente austero. C'è un po' di mancanza di polpa - una caratteristica dell'annata 2018 - ma questo è uno dei migliori Barolo del paese di quest'anno." Decanter
"Pio Cesare è in piena ascesa, producendo Barolo eccezionali annata dopo annata. Questo vino è di enorme intensità e bellezza, con fragranti strati di fiori pressati, frutti di bosco, vaniglia e spezie. Vanta un aspetto scuro e potente e tannini fermi sostenuti da un'eccellente qualità di frutta." Wine Enthusiast
"Il Barolo Pio è ancora una volta impressionante nel 2018. Profondo, multistrato e così espressivo, il 2018 offre un'insolita eleganza fin dall'inizio. Gli aromi e i sapori scuri e mentolati sono affascinanti. Nel 2018, il Barolo Pio offre anche una certa profondità che è rara in vini di questo livello. Tutti gli elementi sono perfettamente bilanciati. Questa è un'ottima annata per il Pio." Vinous
"Il Barolo 2018 si apre con aromi maturi di prugne secche e tabacco. Quest'annata manca di una certa complessità dovuta a una stagione di crescita più fresca, ma i risultati sono tutt'altro che monocromatici. Gli aromi di tabacco si ritirano verso il cedro, la terra, il sottobosco e un accenno di tartufo rasato." Wine Advocate
"Aromi di ciliegie rosse speziate su una base argillosa, insieme a note sapide di sottobosco e gusci di noce. Anche un po' di buccia d'arancia. Corposo, con tannini molto fini, fermi e setosi e molti sapori di frutta e spezie lunghi e concentrati. Buona struttura per il 2018, meglio se dal 2024." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 36 mesi tonneaux
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,65 g/l
- Acidità totale: 5,96 g/l
- Zuccheri residui: 1,11 g/l
- Solfiti: 86 mg/l
- Valore ph: 3,52
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05363218 · 1,5 l · 79,99 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Barolo Prapò DOCG 2018 (BIO)
Il Barolo Prapò proviene da Serralunga d'Alba ed è, come ci si aspetta, il più potente e strutturato tra i vari vini da vigna singola di questa ambiziosa cantina. Allo stesso tempo, è anche il più chiuso all'inizio e, con la sua natura introversa, è fatto per un lungo periodo di maturazione. Questo sito è uno degli ultimi in cui le uve maturano, quindi hanno tutto il tempo di svilupparsi lentamente e con attenzione ogni anno.
Rubino granato brillante e di medio corpo. Al naso un potpourri di note floreali e speziate, oltre a pesca e fragola. Al palato è molto deciso, con un tannino serralungo e inizialmente sinuoso e note di ferro, santoreggia, mentolo, liquirizia, lavanda, ciliegie scure conservate e more secche. Con un'ulteriore aerazione, la bocca diventa rotonda e piena, con uno stile nebbiolesco così preciso che è una vera gioia. È necessario avere pazienza per questo Barolo eccezionale, che sarà sicuramente ricompensato dopo ulteriori anni di affinamento in bottiglia! SUPERIORE.DE
"Un po' più profondo degli altri, un rubino medio brillante con sfumature arancioni. Al naso è molto concentrato, ma allo stesso tempo equilibrato. Al palato è molto più meditabondo e assopito, con il rovere perfettamente integrato e solo il più piccolo accenno di corteccia di cannella. Un grande impatto di frutta sul palato senza essere pesante. Un fantastico strato di tannini di rivestimento sotto il frutto che aggiunge struttura e profondità al finale. Tannini lunghi, sapori di fragola lunghissimi." Jancis Robinson
"Il Barolo Prapò 2018 è un fascio di energia strettamente avvolto. Oggi, il Prapò si presenta come reticente, ma c'è abbastanza profondità sotto i tannini e l'acido per farmi pensare che tutto ciò di cui ha bisogno è il tempo di distendersi". Salvia, tabacco, foglie secche, liquirizia, cuoio e toni terrosi aggiungono gravitas a questo potente Barolo di Serralunga della famiglia Ceretto." Vinous
"Il Prapò 2018 si presenta come sorprendentemente grazioso. La verve floreale tipica dell'annata 2018 si sovrappone ai classici aromi di Serralunga di sottobosco e ferro. Sapori simili riecheggiano al palato insieme a una crescente salinità e a tannini leggermente polverosi. Si tratta di un Barolo da bere presto per gli standard di Serralunga d'Alba." Decanter
"Gli aromi di anice stellato, canfora, rosa e sottobosco caratterizzano il naso. Al palato, tannini stretti e fini e un'acidità brillante accompagnano il mirtillo rosso, la scorza d'arancia e le spezie guidate dal rovere, prima di una chiusura gripposa e piuttosto asciutta." Wine Enthusiast
"Piacevole e fresco naso di lamponi e minerali cremosi, colorato con note di sous-bois che sfiorano il tartufo. Di corpo medio-pieno e molto setoso, con una struttura più leggera di tannini fini quest'anno. Finale lungo ed equilibrato. Prapò è sempre un bel Barolo e il 2018 non fa eccezione. Dovrebbe essere piacevolmente avvicinabile dal 2024." James Suckling
"Il Barolo Prapò 2018 è solido, strutturato e costruito come un piccolo carro armato. Questo vino biologico mette in mostra quella potenza distintiva che fa sempre parte della playlist di Serralunga d'Alba e sfida anche questa annata di minore intensità. Il bouquet mostra frutta scura, terra ferrosa e pietra frantumata. Il carattere minerale è forte in questo vino." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 24 mesi tonneau
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Acidità totale: 5,60 g/l
- Zuccheri residui: 0,40 g/l
- Solfiti: 45 mg/l
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑015
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05483218 · 0,75 l · 173,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Brunello di Montalcino “Le Lucére” Riserva DOCG 2015
Aroma finemente stratificato di petali di rosa, ciliegie rosse, fiori, erbe e spezie. Splendida tensione tra gli aromi primari di frutta e quelli secondari dell'invecchiamento in rovere grande. Elegante, corposo e muscoloso al palato, profondità impressionante e tannini setosi, lungo e intenso. Emoziona già oggi e con un futuro promettente. SUPERIORE.DE
"Il Brunello di Montalcino Le Lucere Riserva 2015 mescola ciliegie polverose e mature e toni terrosi, con note di salvia e spezie esotiche, per formare un quadro leggermente estroverso ma splendido. Vanta una consistenza cremosa su una struttura di medio corpo, ma è meravigliosamente bilanciato da un'acidità pungente e golosa. Ciliegie, more e ribes si ritrovano qui, insieme a minerali salati che aggiungono una sensazione tattile sotto un'aria di fiori di violetta. Il tutto è addomesticato da tannini fini nel finale, che si conclude con un'esibizione giovanile contenuta ma fresca. La Riserva 2015 è piena di carattere e fruttata, e sicuramente avrà molti estimatori." Vinous
"Il Brunello di Montalcino Riserva le Lucére 2015 rivela un frutto ricco e ben concentrato con mora, prugna e prugna. Il bouquet ha anche un momento di terra bruciata o di rovere tostato che è abbastanza sviluppato e, al mio palato, sottrae alla purezza del frutto. Viene prodotto solo nelle annate migliori e in questa edizione sono state prodotte 4.000 bottiglie. Nel finale ci sono note di ciliegia morbida." Wine Advocate
"Sapori floreali, di amarena, ribes nero, spezie, terra e minerali abbondano in questo rosso accattivante. Morbido e vivace, offre un eccellente equilibrio e un retrogusto persistente, con un finale complesso che è risonante e promettente." Wine Spectator
"L'opulenza e la decadenza sono davvero notevoli, con frutta secca, fichi, carne e tartufo nero al naso e al palato. È corposo, stratificato e cremoso, con tannini intensi e rotondi e un finale che dura per minuti. Meglio dopo il 2022, ma è già una gioia da gustare." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi barrique/grande botte
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2042+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,56 g/l
- Acidità totale: 5,59 g/l
- Zuccheri residui: 1,05 g/l
- Solfiti: 82 mg/l
- Valore ph: 3,56
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29452715 · 0,75 l · 173,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione8 unità disponibile
“Pinò" Rosso Terre Siciliane IGT 2016 (BIO) · MAGNUM
Il Pinò di punta di Gulfi è un'espressione pura del Pinot Nero dell'Etna. Quando la denominazione Etna ha iniziato la sua ascesa, circa dieci anni fa, molti produttori si sono impegnati a coltivare il vitigno borgognone sulle pendici carbonizzate di questo possente vulcano. Tuttavia, non sono mai stati effettuati impianti significativi di Pinot nero, poiché molti viticoltori hanno optato per il vitigno autoctono Nerello Mascalese. Gulfi rimane fedele al Pinot Nero sull'Etna, le uve per il Pinò provengono da 800 metri di altitudine sul versante nord del vulcano.
Si apre con un colore scuro e saturo e aromi intensi di ciliegie secche e cassis, oltre a un accenno di note floreali. In bocca è lucido e fresco, al palato Pinò mostra tutte le caratteristiche di un vino snello, compatto ma molto intenso, ricco di tensione ed energia. La sua nota leggermente amara, una combinazione di noccioli di ciliegia e agrumi acidi, dura fino al finale teso. In definitiva, questo vino è più un'espressione dell'Etna che del vitigno, la sua personalità fiera e gioiosa lo rende irresistibile. SUPERIORE.DE
"Il Pinò 2016, o Pinot Nero, è molto più scuro nel bicchiere di quanto si possa immaginare. Offre una massa di ciliegie nere mature e spezie autunnali, il tutto avvolto da un'aria di mineralità di pietra schiacciata. La consistenza è setosa, su una struttura di medio corpo, con ciliegia aspra ed erbe balsamiche energizzate da un'acidità vivace. Note di liquirizia e di ricca salsa di prugne persistono mentre il vino si chiude con una sensazione delicata. Il Pinò proviene dal versante nord dell'Etna, con viti piantate nel 2008 a 800 metri di altitudine." Vinous
"Un ottimo pinot nero di Sicilia? Sì! Il naso di fragole selvatiche e ciliegia acida vi trascina in questo rosso maturo ma elegante, molto setoso, nonostante i tannini sani che lo ancorano al finale profondo e scuro. Ha ancora molta vita davanti a sé!." James Suckling
"Il Pinò biologico Gulfi 2016 ci offre una bella panoramica del Pinot Nero coltivato sui terreni vulcanici dell'Etna, a ben 850 metri di altitudine, dove la luminosità solare è abbondante ma le temperature medie sono più fresche. Con una contenuta gradazione alcolica di 13%, questo vino offre un peso fruttato elegante e snello con aromi costanti di cassis, ciliegia selvatica e rosa estiva. La personalità complessiva del vino rimane sobria e fedele all'uva, con abbondanza di frutti di bosco freschi distribuiti su una bocca magra e croccante. I risultati sono straordinari in questa versione da 3.000 bottiglie che dovrebbe resistere fino al traguardo dei 10 anni e oltre. Nonostante le condizioni di crescita estreme, questo vino rimane elegante e puro." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Pinot Nero
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 12 mesi tonneau
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 13,00 % vol
- Servire a: 16‑18 °C
- Capacità invecchiamento: 2038+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
carne rossa, legumi e formaggi poco stagionati - Estratto secco: 30,25 g/l
- Acidità totale: 5,65 g/l
- Zuccheri residui: 1,89 g/l
- Solfiti: 84 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑014
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato19164316 · 1,5 l · 86,66 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile
“Vigna Quintodecimo” Taurasi Riserva DOCG 2016
Luigi Moio è uno dei più famosi professori di viticoltura ed enologia in Italia e il Cru Vigna Quintodecimo è il suo pezzo forte nella scuderia. Questo vino ha una classe, una ricchezza e un'eleganza uniche e seducenti che superano l'intera denominazione vulcanica. Il bouquet, inizialmente contenuto, si apre solo gradualmente a strati, rilasciando nuove impressioni ogni minuto. Viole, more mature, bucce di mirtillo, prugne e fumo bianco si dispiegano come in un sacchetto magico e si ritrovano nell'energica sensazione in bocca insieme a tannini finemente lavorati e a un fresco gioco di frutta e acidi. La struttura è incredibilmente setosa e sottolinea l'enorme eleganza e armonia di questo eccezionale Aglianico, che raggiungerà la sua fase più emozionante non prima di 10-15 anni. SUPERIORE.DE
"Davvero denso, schiacciato, frutti rossi maturi e prugne rosse al naso, insieme a un melange di pestello e mortaio di erbe fresche. La concentrazione di frutta è davvero notevole. Ma poi il palato corposo disperde il frutto fortemente concentrato in un superbo equilibrio di frutta fluida e tannino che offre una grande bevibilità anche adesso. Migliorerà solo con un po' di invecchiamento in bottiglia. Da provare a partire dal 2023." James Suckling
"Il Taurasi Vigna Quintodecimo 2016 è incredibilmente primario e intenso. Una massiccia ondata di ribes nero, prugne, spezie esotiche, rose, cuoio, pietra bagnata e sottobosco esplode dal bicchiere. Entra nel palato con carnosi frutti scuri maturi controbilanciati da note di mandarino e graziosi fiori di violetta; tuttavia, durante l'intera esperienza, i tannini grippanti saturano lentamente. Gli acidi brillanti creano un'impressione sorprendentemente succosa fino al finale, anche se il 2016 flette i suoi muscoli strutturali, affusolandosi in modo persistente e impeccabilmente equilibrato con note di liquirizia che persistono a lungo. È sorprendente la facilità con cui il 2016 si presenta oggi, ma possiede anche tutti i componenti necessari per eccellere nei prossimi due decenni in una cantina fredda." Vinous
"Il Taurasi Riserva 2016 Vigna Quintodecimo rivela una struttura ricca e setosa. Le eventuali asperità sono state adeguatamente ammorbidite e smussate dall'affinamento in barrique. La gestione dei tannini è superba con questa annata di Aglianico. La presenza costante del vino offre una cassa di risonanza tesa per gli aromi di frutta scura, spezie di rovere, cenere di falò e pomeriggi dolci e terrosi. Gli aromi sono presentati con intensità verticale e speziata. Questo bel vino si accosta bene a una classica bistecca con salsa al pepe verde." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Aglianico
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi in botte di legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2038+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,10 g/l
- Acidità totale: 5,70 g/l
- Zuccheri residui: 0,10 g/l
- Solfiti: 45 mg/l
- Valore ph: 3,50
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato13102316 · 0,75 l · 173,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
“Boca” Rosso Boca DOC 2011 · MAGNUM
Dopo un agosto caldo e una vendemmia relativamente precoce a fine settembre, il proprietario Christoph Künzli è rimasto più che sorpreso dai primi assaggi di botte. Invece di un rosso piuttosto maturo e muscoloso, aveva nel bicchiere un vino che difficilmente poteva essere superato in eleganza. Pertanto, ha optato per un invecchiamento più lungo e l'imbottigliamento è avvenuto solo dopo 4 anni di invecchiamento in botte. Il risultato è un vino morbido ed estremamente complesso, con una bevibilità ulteriormente esaltata dalla sua grande struttura.
Naso potente con aromi di spezie fini e piccoli frutti rossi. Al palato, è molto complesso e lungimirante: I frutti rossi, le prugne e le ciliegie giocano furiosamente con tutte le papille gustative. Un accenno di liquirizia, il gioco perfettamente equilibrato di tannino e acidità affianca la carica aromatica con finezza e freschezza in un finale quasi infinito. Maestoso e ottimamente strutturato.
Le uve per il vino di punta di Christoph Künzli provengono dai migliori piccoli vigneti della DOC Boca. I terreni sono costituiti da porfidi poveri di humus di origine vucana, di colore rosso chiaro e ricchi di sali e minerali. La mineralità dei terreni e la struttura e la classe distintive dell'uva Nebbiolo si combinano nel fiore all'occhiello dell'azienda per creare un sogno espressivo e brillante di un vino che da tempo gode di uno status di culto tra gli intenditori. SUPERIORE.DE
"Il Boca 2011 di Le Piane è semplicemente abbagliante. Ricco, traslucido e straordinariamente vivido, il 2011 racchiude tutti i motivi per cui i vini dell'Alto Piemonte sono così interessanti. Ciliegia rossa dolce, petali di rosa, gesso, arancia rossa e menta sono in primo piano, ma è la superba struttura del vino che lo eleva tra i grandi vini italiani. I sapori sono decisi e pungenti, ma c'è anche un'impressionante profondità del frutto che assicura che le note salate non siano preponderanti. Questa è semplicemente una bottiglia magica. Non c'è altro da aggiungere." Vinous
scopri di più- Vitigni: 85% Nebbiolo, 15% Vespolina
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 48 mesi tonneau
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2034+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 28,05 g/l
- Acidità totale: 5,80 g/l
- Zuccheri residui: 0,95 g/l
- Solfiti: 58 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05462611 · 1,5 l · 86,66 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione
Chianti Classico Riserva DOCG 2019 (BIO) · Doppio MAGNUM in confezione regalo
Le uve del Gaglioles Riserva provengono da vigneti di Panzano che appartenevano a Le Cinciole e alla vicina Gagliole. Scuro e corposo nel bicchiere, mostra tutta la gamma della zona Conca d'Oro di Panzano, ma lo fa con uno stile piacevolmente sobrio, tipico dell'elegante 2019. Attualmente ancora molto giovane, tra qualche anno sarà molto più godibile. SUPERIORE.DE
"Armonia e profondità in questa versione che porta l'antico nome di questa bella fattoria. Naso complesso, more e mirtilli insieme a tocchi mentolati e sfumature floreali, di garofano, bocca densa e tesa, tannini sapidi, finale succoso, con ritorno mentolato-floreale." Luca Gardini
"Bellissimi aromi di rose e altri fiori, insieme a ciliegie fresche e scorza di limone, che si susseguono in un corpo medio con freschezza e vivida intensità nel finale". Speziato nel finale." James Suckling
"Solo alla sua seconda annata, il Chianti Classico Riserva Gagliole 2019, certificato biologico, risponde all'esigenza di una categoria che si collochi tra i rossi entry-level e i vini Gran Selezione di fascia alta. I frutti provengono esclusivamente da Panzano, per un colore rubino intenso sfumato da un'elegante tonalità scura. Gli aromi ricordano la mora, la grafite, la pietra focaia e il pepe bianco. Questo vino premia la freschezza, una bocca snella e quelle belle note minerali che guidano un finale molto lungo e lucido." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 10/4 mesi barrique/cemento
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 16‑18 °C
- Capacità invecchiamento: 2034+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,85 g/l
- Acidità totale: 5,95 g/l
- Zuccheri residui: 0,75 g/l
- Solfiti: 66 mg/l
- Valore ph: 3,41
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑006
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29762419 · 3 l · 43,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
Barolo “Bricco delle Viole” DOCG 2018 · MAGNUM
Il Barolo Bricco delle Viole 2018 è insolitamente aperto e seducente, poiché normalmente è piuttosto timido e ha bisogno di tempo prima di mostrare tutta la gamma della sua personalità. Petali di rosa, spezie e frutti rossi fluttuano nel bicchiere, sostenuti da tannini fini e robusti. Nel bicchiere, poi, si ritrovano le caratteristiche tipiche, di media pesantezza, del Bricco delle Viole, ma allo stesso tempo i contorni sono morbidi e la personalità del vino richiede il sorso successivo. I fan di Vajra dovrebbero concedergli ancora qualche anno di maturità, nonostante la sua attuale accessibilità. SUPERIORE.DE
"Bouquet accattivante con sfumature di frutti di bosco, funghi ed erbe aromatiche; attacco pungente con tannino a grana fine, acidità ben integrata, molta fusione e succo di frutta". Piace per il suo stile compatto." Vinum
"Frutta brillante, lamponi e agrumi, note floreali e speziate; tipologia sostanziosa con acidità tesa e tannini equilibrati; il carattere brillante e allo stesso tempo speziato è convincente anche al palato, fine e concentrato, di un'eleganza senza tempo." Weinwisser
"Rosso rubino brillante e radioso con un bordo di schiaritura. Espressivo al naso, di frutti di bosco, sambuco, anche floreale, poi eucalipto, oltre a spezie nobili, di tè nero sul finale. Al palato compatto, succoso, con tannino fitto, si presenta a più strati, energico, salato nel finale." Falstaff
"Rubino medio con inizio di sfumature arancioni. Concentrato e sottile allo stesso tempo, con una concentrazione che cova e una bella profondità. Sacchetti di tannini gommosi che lasciano il segno sul frutto ancora embrionale al palato. Lungo, elegante, fresco e ancora da aprire. Elegante frutta in filigrana sul finale. Ha sicuramente bisogno di più tempo." Jancis Robinson
"Barolo intenso e saporito che mostra un buon carattere di frutta rossa e un tannino fine e deciso. Di medio corpo e molto compatto. Necessita di tempo per uniformarsi." James Suckling
"Il Barolo Bricco delle Viole 2018 è finemente tagliato e cesellato, come spesso accade. Fiori secchi, menta, rocce frantumate, pino e frutti a bacca rossa abbelliscono questo Barolo teso e scolpito. Il 2018 ha tutta l'energia di questo sito, ma le sue firme sono decisamente attenuate." Vinous
"Aromi inebrianti di violetta, canfora, cuoio e tabacco fanno da padroni in questo rosso fragrante. Al palato, i tannini a maglia stretta e a grana fine accompagnano la ciliegia marasca matura, il lampone schiacciato e la liquirizia. La fresca acidità lo mantiene equilibrato." Wine Enthusiast
"Il Barolo Bricco delle Viole 2018 non è super intenso, ma è equilibrato a modo suo. Il vino è sommesso ma completo, con tannini che cedono dolcemente per sostenere una bocca elegantemente snella. Il Bricco delle Viole è un sito di coltivazione alto e fresco a Barolo, tra i 400 e i 480 metri di altitudine, con i caratteristici terreni di marna di Sant'Agata con fossili. Il vino rappresenta una selezione di frutti provenienti da oltre sette ettari. Con la fermentazione in acciaio e l'affinamento in grandi botti di rovere di Slavonia, vi invita a un'esperienza setosa, sollevata e splendidamente delicata, con una personalità accessibile." Wine Advocate
"Questo rosso, in versione elegante, presenta aromi e sapori di rosa, ribes nero, ciliegia, minerali e un pizzico di eucalipto. Lineare nel profilo, è solidamente costruito su una struttura aggraziata, con tannini finemente intrecciati e acidità vibrante." Wine Spectator
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 42 mesi di botte di rovere grande
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,85 g/l
- Acidità totale: 5,65 g/l
- Zuccheri residui: 0,75 g/l
- Solfiti: 68 mg/l
- Valore ph: 3,36
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05373418 · 1,5 l · 86,66 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile
Barolo “Campè" DOCG 2018
Quasi ogni anno, il Barolo Campè occupa le prime posizioni tra i suoi concorrenti di alto livello. Come si conviene, il maestoso rosso porta il re delle bestie, un leone, sulla sua elaborata etichetta gialla. Noi pensiamo che: Non esiste un'interpretazione grafica migliore di questo vino potente e maestoso. Un'esperienza di successo a tutto tondo.
Al naso, aromi di fiori e frutti di bosco, con note di vaniglia e un accenno di bocciolo di rosa, corposo e molto concentrato, con un grande tannino inizialmente masticabile e un finale lungo e potente. SUPERIORE.DE
"Il Barolo Campè 2018 de La Spinetta possiede una profondità non comune per l'annata. C'è un'ampiezza formidabile nel frutto rosso scuro di ciliegia/prugna. Nuove note di cuoio, spezie, tabacco, mentolo, liquirizia e buccia d'arancia. Come tutti i vini del 2018, il Campè è più leggero. Nonostante ciò, il proprietario Giorgio Rivetti e l'enologo di lunga data Stefano Mazzetta hanno chiaramente ottenuto il meglio dall'annata." Vinous
"Con un leone arancione sull'etichetta a simboleggiare "Barolo, il re dei vini", il Barolo Campè Vürsù La Spinetta 2018 è audace, elegante e deciso. In un'annata che spesso offre vini sobri, questa espressione è particolarmente intensa, matura e densamente stratificata. Frutta scura, prugna, terra e spezie emergono dal bouquet. I tannini spiccano nel 2018." Wine Advocate
"Un 2018 solido e potente con aromi e sapori di prugna, terra, tartufo nero e mogano. Corposo, masticabile e ricco alla fine per l'annata. Da provare dopo il 2025." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 33,65 g/l
- Acidità totale: 5,85 g/l
- Zuccheri residui: 1,06 g/l
- Solfiti: 88 mg/l
- Valore ph: 3,49
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05113018 · 0,75 l · 173,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione11 unità disponibile
“Camarcanda” Bolgheri DOC 2018
Camarcanda è un ricco Bolgheri Rosso Superiore con un bouquet scuro di frutti neri, espresso, cioccolato, liquirizia e catrame. Al palato è decisamente corposo, con un'eccellente profondità, una struttura densa e un corpo solido. Opulento e lungo, questo vino mostra già un'ampia gamma di personalità. SUPERIORE.DE
"Promettente lampone e note erbacee al naso; struttura armoniosa, splendida struttura tannica, ha succo e potenza fino al finale. Ti fa desiderare di più." Vinum
"Rosso rubino scuro con bordi violacei. Bouquet profondo ed elegante, piuttosto dominato da bacche rosse e blu e da seducenti note floreali che ricordano quasi un Barolo, ma solo quasi, perché qui il tutto è incorniciato da aromi di cassis e cabernet. Anche al palato non è fatto per la potenza, ma piuttosto elegante e ben proporzionato. Raramente ho bevuto un Ca' Marcanda così elegante nel mio bicchiere. È preciso, quasi femminile, incisivo, ma anche con la succosità e la fusione di un moderno blend costiero di Bolgheri." Weinwisser
"Molto tipico per la regione di Bolgheri, mostra erbe fresche e secche, dalla salvia alla menta, con ribes e bacche scure. È di corpo medio-pieno, con tannini molto fini e una lunghezza ed energia molto interessanti. Molto bevibile ora, ma meglio nel 2023." James Suckling
"Il Camarcanda 2018 è un vino ricco e denso che sposa la naturale intensità della Costa Toscana con il maggior senso di energia che i vini della tenuta hanno oggi. Un'esplosione di ciliegia scura, prugna, espresso, mentolo e liquirizia infonde al 2018 una notevole profondità che continua a crescere nel tempo." Vinous
"Intenso, vibrante e succoso, il Camarcanda 2018 presenta frutti rossi e neri brillanti, legno e note balsamiche, il tutto avvolto da una morbida cremosità. Teso e sapido, il palato presenta frutti maturi e un finale salino da acquolina in bocca, che lascia la voglia di saperne di più. Così fresco e giovane, questo vino trarrà beneficio dal tempo trascorso in cantina." Decanter
"Denso e fluido allo stesso tempo, questo rosso offre sapori di prugna, amarena, liquirizia, oliva, alloro e spezie. Maturo ed equilibrato, con un retrogusto persistente, speziato e tabaccoso." Wine Spectator
"La tenuta Ca' Marcanda non produce un Bolgheri Superiore, anche se questa bottiglia si qualificherebbe come tale. Il Bolgheri Rosso Camarcanda 2018 è un blend di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc, e si sentono decisamente gli aromi varietali a pieno ritmo con grande intensità e chiarezza. Il verde speziato si fa avanti come l'essenza di rosmarino e lavanda alla griglia, ma il vino vanta una bella profondità e dimensione, e una ricchezza testuale sufficiente a smussare il tutto. Questa è stata un'annata leggermente più fresca, con qualche sporadica pioggia durante l'estate. Queste condizioni potrebbero spiegare il lato più nitido degli aromi del Cabernet. Quando il vino passa al palato, rivela aromi più consistenti di frutta nera, spezie e cioccolato da forno." Wine Advocate
scopri di più- Vitigni: 80% Cabernet Sauvignon, 20% Cabernet Franc
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 18 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2042+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29052318 · 0,75 l · 173,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Brunello di Montalcino “PS” Riserva DOCG 2012 · in confezione regalo
Il Brunello Riserva PS, prodotto solo nelle annate migliori e quindi per la prima volta dal 2007 di nuovo nelle annate top 2010 e 2012, ha molto da offrire. Bouquet ricco, strutturato e vivace di frutta e mentolo. Complesso, eccezionalmente equilibrato ed elegante al palato, con tannini setosi e un finale raffinato. Un vino di grande impatto. SUPERIORE.DE
"Rubino potente e brillante con bordo granato. Compatto, frutta a bacca scura al naso, mora e lampone, nota di cuoio in sottofondo. Molto presente al palato, mostra molta frutta matura, molta ciliegia, qualche lampone, si apre con un tannino denso e fine in molti passaggi, fermo e molto duraturo sul finale." Falstaff
"Brunello più rotondo e più intenso, con prugne, frutti di bosco e note di frutta secca e vaniglia. Corposo e stratificato con molta frutta. Tannini leggermente estratti." James Suckling
"Il Brunello di Montalcino Riserva PS 2012 è assolutamente impressionante, ma con sole 4.500 bottiglie prodotte, potrebbe non essere facile da trovare. Questa preziosa espressione di Sangiovese mostra uno splendido livello di intensità e potenza, accompagnato da eleganza e compostezza. La lunga presentazione degli aromi inizia con frutta nera e ciliegia confit e prosegue con pietra frantumata, spezie tostate, cola ed erbe medicinali. La struttura del vino si attacca saldamente al palato. Questo Brunello matura in rovere francese per due anni." Wine Advocate
"Ricco e inebriante nel bicchiere, il Brunello di Montalcino Riserva PS 2012 emana un'accattivante miscela di salsa di prugne, salvia grigliata, rocce tritate e una spolverata di spezie sapide. La sua consistenza vellutata lenisce il palato, quasi cremoso, mentre introduce un'ondata di frutti rossi e neri maturi complicati da toni salino-minerali che aggiungono una sensazione quasi croccante verso la fine. Rimane strutturato e giovanilmente asciutto, con tannini finissimi che saturano, insieme a un'aspra concentrazione di frutti di bosco e sottili sfumature di mandarino. Conservate il 2012 per almeno qualche anno, perché questo vino serio ha una storia che solo il tempo potrà raccontare. Il PS proviene da una parcella di 1,5 ettari nella parte più antica dei vigneti Pelagrilli, a nord-est di Montalcino. " Vinous
"Uno stile moderno, che emana sapori di caffè, vaniglia, ciliegia e tabacco. Vibrante, offre aderenza e raccoglie accenti minerali nel finale. Un rosso elegante e minerale sotto il rovere." Wine Spectator
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 36 mesi in botte di rovere
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2042+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,40 g/l
- Acidità totale: 5,00 g/l
- Zuccheri residui: 1,00 g/l
- Valore ph: 3,52
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09662312 · 0,75 l · 186,65 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
“Poggio Valente” Rosso Toscana IGT 2020 · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Poggio Valente proviene dall'omonimo vigneto ad un'altitudine di circa 300 metri. Naso opulento di Sangiovese floreale e a piccoli frutti, con note ottimamente sfumate di tabacco, cedro e menta. Al palato è preciso, con molta pressione e potenza, poi verso la fine la risoluzione furiosa di tutte le componenti ben dosate in una trama fine e setosa e un finale lungo e indimenticabile. SUPERIORE.DE
"Bouquet molto giovanile con frutti rossi, ciliegie nere, ribes, oltre a una notevole mineralità e spezie (sottobosco, tabacco). Stile potente ma elegante, struttura tannica fine, vita da frutti a bacca rossa e una freschezza sorprendente per l'annata calda." Weinwisser
"Aromatico e intenso, i suoi aromi di ciliegie rosse e nere mature sono bilanciati da sapori terrosi, con freschezza balsamica, molta salinità e tannini fini e friabili che si combinano con sapori di ciliegie mature e fragoline di bosco. Il finale è lungo e balsamico con alcune spezie di rovere e, nonostante i 15% di alcol, mostra una certa eleganza dal vigneto più alto della tenuta." Decanter
"Le note del Poggio Valente 2020, un Sangiovese monovitigno, si intensificano in un rosso toscano inebriante e senza sforzo che colpisce tutte le note giuste. Frutti rossi/viola scuri, petali di rosa, liquirizia, cedro e tabacco riempiono gli strati. Il 2020 impressiona per il suo eccezionale equilibrio e la sua classe." Vinous
"Bouquet promettente di lamponi e fiori, anche sottili note speziate; al palato è pungente, tannini robusti, molto carattere e buona lunghezza, finale elegante e persistente, insomma: un vino per molte situazioni." Vinum
"Il Fattoria le Pupille 2020 Poggio Valente, proveniente da una vendemmia difficile per il Sangiovese, mostra aromi di ciliegia selvatica, viola pressata, erbe balsamiche e rosmarino grigliato. Il vino ha una buona freschezza (questa è stata la difficoltà dell'annata) e presenta buoni tannini che sostengono un ricco nucleo di frutta. Il Poggio Valente non è dominato dal rovere, ed è anche questo che lo caratterizza." Wine Advocate
"Molti petali di rosa, buccia d'arancia e ciliegie al naso. Di medio corpo, con un carattere fruttato molto lungo e brillante. Dura per minuti, con tanta energia e luminosità." James Suckling
"Il naso è intensamente floreale, quasi etereo, ma con una pacata, pesante terrosità, prima che il palato esploda fresco, selvaggio e rinvigorente, con lamponi, pietre fresche e umide e una corroborante salinità. I tannini ordinati e raffinati creano una sensazione di facile sicurezza." Wine Enthusiast
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 15 mesi tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2037+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
pernice al tartufo, gnudi con lardo di cinta senese - Estratto secco: 31,30 g/l
- Acidità totale: 5,55 g/l
- Zuccheri residui: 0,90 g/l
- Solfiti: 84 mg/l
- Valore ph: 3,43
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09234220 · 3 l · 46,66 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile
“Sapaio” Rosso Toscana IGT 2018 (BIO) · MAGNUM in cassetta di legno
Massimo Piccin vive il sogno di dare nuova espressione alle uve bordolesi di Bolgheri e di produrre vini che uniscono potenza, eleganza e longevità. E così il Sapaio offre magnificamente il suo stile pieno, vitale e ricco di tannini e si prende molto tempo per il finale. Anche in questo caso, una parte delle uve proviene da Bibbona, cioè al di fuori della DOC Bolgheri, per cui questo grande vino può portare solo l'aggiunta Toscana IGT. Non c'è davvero motivo di deprimersi...
Bellissimo bouquet animato di ribes nero, mirtilli, lavanda e un delicato sentore di cioccolato. Al palato è solido, corposo, stratificato, con un'attraente dolcezza estrattiva, un tannino finemente intrecciato ma decisamente presente e una sostanza riposante e senza soluzione di continuità che non lascia nulla a desiderare fino al lungo e gustoso finale. SUPERIORE.DE
"Aromi lucidi di mirtilli, gelsi, spezie da forno, legno di sandalo e rosmarino. È corposo con tannini stretti e masticabili. Strutturato e stratificato con una consistenza carnosa. Da provare a partire dal 2023." James Suckling
"Il Sapaio 2018 si distingue per l'aspetto di un bel granato scuro, profondo e densamente concentrato ma non privo di lucentezza e brillantezza. Massimo Piccin dimostra una mano abile in un'annata non facile lungo la costa toscana. Questo vino è particolarmente brillante e concentrato in termini di aromi, con frutta nera, prugna e mora matura. Sentori di spezie e tabacco da pipa aggiungono una spinta verticale e una certa morbidezza. Il finale è più magro rispetto al passato, ma l'austerità del 2018 si adatta bene a questo vino." Wine Advocate
scopri di più- Vitigni: 70% Cabernet Sauvignon, 20% Petit Verdot, 10% Cabernet Franc
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 18 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2040+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,30 g/l
- Acidità totale: 5,85 g/l
- Zuccheri residui: 1,36 g/l
- Solfiti: 62 mg/l
- Valore ph: 3,59
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑007
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09902418 · 1,5 l · 93,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile