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Barolo “Albe” DOCG 2020 · MAGNUM
Al palato è brillante e finemente modellato. Espressive note floreali si fondono con frutti rossi brillanti, menta e bacche macinate per creare un Barolo vivace e distintivo, dotato di pura energia e classe. L'Albe, succoso e fruttato, è un acquisto obbligato, e non solo per il suo prezzo relativamente contenuto. Proviene dalle tre parcelle Fossati, Castello della Volta e Costa di Vergne. SUPERIORE.DE
"Aromi di lamponi maturi, spezie scure e fiori blu al naso, con un sapore rosso-fruttato, fine dolcezza estrattiva e tannini di supporto, molto invitante e affascinante. Un grande vino da degustazione." Weinwisser
"Colore rubino granato brillante. Naso di lamponi succosi, qualche fiore d'arancio, cioccolato fondente, seguito da moka dolce e sottobosco. Palato invitante, di trama fitta, un po' di amaro al centro, buona bevibilità. Finale medio con palato leggermente asciugante." Falstaff
"Un Barolo vivace e brillante, che al naso mostra fette d'arancia, lamponi, pietre frantumate e petali di rosa. Di medio corpo, con forte acidità e tannini decisi. Tanta energia." James Suckling
"Il bouquet è un'armoniosa miscela di frutti rossi, con ciliegie riscaldate e impregnate di spezie dolci e salate come cannella e chiodi di garofano. Lamponi secchi e ribes rosso aggiungono profondità, mentre una componente distinta di foglie e fiori secchi è stuzzicante. Il palato rivela ciliegie, mirtilli e fragole vivaci, mentre timo e alloro bilanciano i sapori con sottili note erbacee. La deliziosa acidità mantiene il vino vivace, mentre i tannini piacevoli permettono di gustare questo vino ora, dando la possibilità di abbinarlo a una varietà di piatti." Wine Enthusiast
"Questo vino rosso esuberante mostra sapori di ciliegie, lamponi, rose, ferro, ginepro e fieno, sottolineati da una vivace acidità. La struttura è armoniosa e morbida, con un lungo retrogusto di frutti rossi, elementi minerali e floreali." Wine Spectator
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 36 mesi di botte di rovere grande
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,15 g/l
- Acidità totale: 5,95 g/l
- Zuccheri residui: 0,77 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05373620 · 1,5 l · 66,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per cliente Barolo Ginestra “Ciabot Mentin” DOCG 2020
Il grande Barolo Ciabot Mentin Ginestra dallo storico vigneto Clerico. Colore rosso granato brillante. Bouquet aperto di frutta matura e spezie, i tannini eleganti sono accompagnati da una piacevole freschezza nel complesso sapore, profondo e lungo nel finale. SUPERIORE.DE
"Profumo abbastanza deciso, concentrato, un po' etereo, di bacche rosse e nere mature con note trattenute di ciliegia, erbe provenzali ed essenza di pomodoro. Frutto maturo, denso e caldo, abbastanza succoso, con tannini presenti ma friabili, molto maturi, un po' di cacao e un accenno di caffè, persistente e profondo al palato, ancora poco sviluppato, ma già con un certo fascino, un po' di mordente, una bella speziatura affumicata ed etereo-erbacea, anche un po' di pepe, toni salino-minerali in sottofondo, un po' di oliva nera e di nuovo essenza di pomodoro, bei sapori di tabacco, molto buono, fermo, succoso, con speziatura complessa"." Wein-Plus
"Rosso rubino brillante con un bordo che si schiarisce. Delicato al naso con aromi di ciliegia e lampone croccanti, oltre a note di ibisco e liquirizia. Al palato con una bella alternanza di acidità fresca, frutta precisa e tannini ben intrecciati, armonioso e persistente." Falstaff
"Ricchi sapori di frutta e frutta secca. Davvero accattivante." Jancis Robinson
"Inizialmente sobrio, il naso rivela gradualmente bacche mature pronte per la conservazione, accompagnate da spezie dolci, erbe salate e petali di rosa freschi. Al palato, questo vino è elegante e raffinato, con tannini eccezionalmente puri, ben integrati ma non invadenti. I sapori sono puri e il calore dell'annata emerge appieno al palato, che è ricco e in avanti. Ben strutturato e lucido, questo è un vino di prima classe." Wine Enthusiast
"Colore rosso rubino brillante che suggerisce giovinezza. Il naso è molto floreale con note di rose fresche, viole, melograno, ciliegie e spezie delicate. Il palato di medio corpo è morbido con tannini vellutati, acidità rinfrescante, una certa vivacità e un finale lucido. Un vino davvero piacevole." James Suckling
"Cru Ginestra", un Barolo raffinato e stratificato. Al naso, note di ciliegia, un accenno di menta selvatica, anice stellato e rosmarino, con una punta di buccia di clementina. Al palato tannini salati, sentori mentolati e note di piante officinali. Finale con aromi di agrumi." Luca Gardini
"Il Barolo Ginestra Ciabot Mentin Domenico Clerico 2020 mostra un equilibrio davvero notevole in termini di integrazione del rovere. Per la prima volta, l'azienda ha deciso di utilizzare grandi botti di rovere (la barrique è stata completamente rimossa) e i risultati sono eccezionali. I frutti scuri, come il mirtillo rosso e il ribes, caratterizzano il vino per tutta la sua durata. C'è anche tè nero e spezie, ma questi toni lavorano con la frutta piuttosto che contro di essa. Il vino termina morbido, con tannini levigati, una bella acidità e una personalità complessiva molto più luminosa e leggera." Wine Advocate
"Anno dopo anno, il Ciabot Mentin brilla per la sua notevole consistenza. Questo 2020 inizia un po' chiuso, con un'arancia rossa contenuta, ma poi rivela una squisita miscela di ciliegia rossa, viola, leggerezza di foglie e profondità di liquirizia. Al palato dominano la grafite e un accenno di frutta gialla, sostenuti da un'acidità vivace e da tannini vellutati, eleganti e molto levigati." Decanter
"Questo rosso è puro ed elegante, con aromi e sapori di rosa, ciliegia, lampone e minerali fusi in una struttura solida e vibrante. Mostra una bella intensità e verve, con un retrogusto lungo e dettagliato di frutta, minerali e note speziate." Wine Spectator
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,65 g/l
- Acidità totale: 6,18 g/l
- Zuccheri residui: 0,99 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05292120 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Barolo del Comune di Serralunga d’Alba “Aeroplanservaj” DOCG 2019 Motivo 1
Un vino bellissimo, molto sensuale e femminile, vinificato solo nelle annate migliori. Squisitamente aromatizzato con frutta scura, elegante e fine al palato con molto frutto e lunghezza. Il nome deriva dal soprannome che il padre aveva dato al giovane selvatico Clerico: Aeroplan Servaj - aereo selvaggio. Anche l'etichettatura è altrettanto selvaggia e creativa: ci sono sei etichette diverse! SUPERIORE.DE
"Rosso medio; caramello-fruttato, invitante; attacco succoso, pienezza, rotondo, fruttato scuro, molto tannino, piacevole." Merum
"Colore rosso rubino medio. Naso complesso e speziato di frutti rossi e frutti rossi puri con tannini avvolgenti al palato. Grande equilibrio e lunghezza. Di struttura solida, ma elegante e con una certa morbidezza." Jancis Robinson
"Aeroplanservaj" è una sorta di etichetta futuristica per il primo Barolo prodotto a Serralunga da Domenico Clerico. Oscar Arrivabene, enologo dell'azienda, ha spiegato che il 10% delle botti di rovere viene utilizzato per l'invecchiamento in barrique; si tratta di una decisione più logistica che stilistica, dato che l'appezzamento di Serralunga è così piccolo. Il vino presenta note di legno affumicato, ciliegie secche, spezie di cannella e un'inebriante nota di violetta che permea la struttura. L'attacco è austero, non rustico, solo selvaggio e giovanile. Al momento i tannini devono essere domati, ma è un Serralunga pieno di dettagli e scommetto che invecchierà bene." Decanter
"Sodo, complesso e profondo, leggermente iodato, anche carnoso e un po' erbaceo, aroma di bacche nere mature piuttosto che rosse, con una nota di salsa di soia, essenza di pomodoro e sfumature floreali". Frutto sodo, aspro e succoso, sorprendentemente fresco nonostante tutta la sua potenza, un certo mordente acido e tannini fini e giovanili, note leggermente affumicate al palato, un po' di cacao e accenni di caffè, note pepate in sottofondo, un po' di erbe aromatiche e sale, buona profondità, ancora poco sviluppato, tracce di tabacco, molto buono, sodo, succoso e aspro-speziato, ancora una volta leggermente affumicato nel finale con toni pepati e di ginepro e una notevole forza alcolica." Wein-plus
"Aromi di ciliegie e prugne con alcune rose fresche si susseguono in un corpo medio, con tannini fini e un finale fresco e pulito. Luminoso e vivace. Teso. Solido e strutturato." James Suckling
"Questo vino rosso è ricco ma densamente intessuto, fornendo uno sfondo per i sapori di ciliegie, fragole selvatiche, terra, minerali ed erbe selvatiche. Equilibrato, persino aggraziato, con una bella intensità e un retrogusto persistente di frutta, minerali ed erbe." Wine Spectator
"Rosso rubino brillante con bordo granato. Al naso, inizialmente fini toni terrosi, un po' di fumo freddo, dopo qualche tempo tè Assam, lamponi maturi, mirtilli rossi, legno pregiato. Al palato frutta lucida e cremosa, estremamente energica e con acidità vibrante, i tannini sono potenti e fermi, attualmente ancora un po' giovane e a maglie larghe, maturerà bene." Falstaff
"Il primo Serralunga della storica cantina Monforte, imbottigliato per la prima volta nel 2006, nasce da una bella storia di famiglia. Note di mirtillo rosso al naso, sfumature di peonia, sottobosco ed eucalipto." Luca Gardini
"Con la sua etichetta colorata di fantasia, il Barolo Aeroplan Servaj Domenico Clerico 2019 mostra frutti scuri e una trama vellutata con chiodi arrugginiti e trucioli di matita. Questa annata è complessivamente più concentrata e strutturata, e il risultato è ricco e molto bello. Il frutto proviene da viti piantate nel 1994. Il vino viene affinato per la maggior parte in grandi botti di rovere e per circa il 10% in barrique." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 90/10 tonneau/barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,75 g/l
- Acidità totale: 6,28 g/l
- Zuccheri residui: 1,20 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05292719 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBarolo del Comune di Serralunga d’Alba “Aeroplanservaj” DOCG 2019 Motivo 3
Un vino bellissimo, molto sensuale e femminile, vinificato solo nelle annate migliori. Squisitamente aromatizzato con frutta scura, elegante e fine al palato con molto frutto e lunghezza. Il nome deriva dal soprannome che il padre aveva dato al giovane selvatico Clerico: Aeroplan Servaj - aereo selvaggio. Anche l'etichettatura è altrettanto selvaggia e creativa: ci sono sei etichette diverse! SUPERIORE.DE
"Rosso medio; caramello-fruttato, invitante; attacco succoso, pienezza, rotondo, fruttato scuro, molto tannino, piacevole." Merum
"Colore rosso rubino medio. Naso complesso e speziato di frutti rossi e frutti rossi puri con tannini avvolgenti al palato. Grande equilibrio e lunghezza. Di struttura solida, ma elegante e con una certa morbidezza." Jancis Robinson
"Aeroplanservaj" è una sorta di etichetta futuristica per il primo Barolo prodotto a Serralunga da Domenico Clerico. Oscar Arrivabene, enologo dell'azienda, ha spiegato che il 10% delle botti di rovere viene utilizzato per l'invecchiamento in barrique; si tratta di una decisione più logistica che stilistica, dato che l'appezzamento di Serralunga è così piccolo. Il vino presenta note di legno affumicato, ciliegie secche, spezie di cannella e un'inebriante nota di violetta che permea la struttura. L'attacco è austero, non rustico, solo selvaggio e giovanile. Al momento i tannini devono essere domati, ma è un Serralunga pieno di dettagli e scommetto che invecchierà bene." Decanter
"Sodo, complesso e profondo, leggermente iodato, anche carnoso e un po' erbaceo, aroma di bacche nere mature piuttosto che rosse, con una nota di salsa di soia, essenza di pomodoro e sfumature floreali". Frutto sodo, aspro e succoso, sorprendentemente fresco nonostante tutta la sua potenza, un certo mordente acido e tannini fini e giovanili, note leggermente affumicate al palato, un po' di cacao e accenni di caffè, note pepate in sottofondo, un po' di erbe aromatiche e sale, buona profondità, ancora poco sviluppato, tracce di tabacco, molto buono, sodo, succoso e aspro-speziato, ancora una volta leggermente affumicato nel finale con toni pepati e di ginepro e una notevole forza alcolica." Wein-plus
"Aromi di ciliegie e prugne con alcune rose fresche si susseguono in un corpo medio, con tannini fini e un finale fresco e pulito. Luminoso e vivace. Teso. Solido e strutturato." James Suckling
"Questo vino rosso è ricco ma densamente intessuto, fornendo uno sfondo per i sapori di ciliegie, fragole selvatiche, terra, minerali ed erbe selvatiche. Equilibrato, persino aggraziato, con una bella intensità e un retrogusto persistente di frutta, minerali ed erbe." Wine Spectator
"Rosso rubino brillante con bordo granato. Al naso, inizialmente fini toni terrosi, un po' di fumo freddo, dopo qualche tempo tè Assam, lamponi maturi, mirtilli rossi, legno pregiato. Al palato frutta lucida e cremosa, estremamente energica e con acidità vibrante, i tannini sono potenti e fermi, attualmente ancora un po' giovane e a maglie larghe, maturerà bene." Falstaff
"Il primo Serralunga della storica cantina Monforte, imbottigliato per la prima volta nel 2006, nasce da una bella storia di famiglia. Note di mirtillo rosso al naso, sfumature di peonia, sottobosco ed eucalipto." Luca Gardini
"Con la sua etichetta colorata di fantasia, il Barolo Aeroplan Servaj Domenico Clerico 2019 mostra frutti scuri e una trama vellutata con chiodi arrugginiti e trucioli di matita. Questa annata è complessivamente più concentrata e strutturata, e il risultato è ricco e molto bello. Il frutto proviene da viti piantate nel 1994. Il vino viene affinato per la maggior parte in grandi botti di rovere e per circa il 10% in barrique." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 90/10 tonneau/barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,75 g/l
- Acidità totale: 6,28 g/l
- Zuccheri residui: 1,20 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05294019 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBarolo del Comune di Serralunga d’Alba “Aeroplanservaj” DOCG 2019 Motivo 4
Un vino bellissimo, molto sensuale e femminile, vinificato solo nelle annate migliori. Squisitamente aromatizzato con frutta scura, elegante e fine al palato con molto frutto e lunghezza. Il nome deriva dal soprannome che il padre aveva dato al giovane selvatico Clerico: Aeroplan Servaj - aereo selvaggio. Anche l'etichettatura è altrettanto selvaggia e creativa: ci sono sei etichette diverse! SUPERIORE.DE
"Rosso medio; caramello-fruttato, invitante; attacco succoso, pienezza, rotondo, fruttato scuro, molto tannino, piacevole." Merum
"Colore rosso rubino medio. Naso complesso e speziato di frutti rossi e frutti rossi puri con tannini avvolgenti al palato. Grande equilibrio e lunghezza. Di struttura solida, ma elegante e con una certa morbidezza." Jancis Robinson
"Aeroplanservaj" è una sorta di etichetta futuristica per il primo Barolo prodotto a Serralunga da Domenico Clerico. Oscar Arrivabene, enologo dell'azienda, ha spiegato che il 10% delle botti di rovere viene utilizzato per l'invecchiamento in barrique; si tratta di una decisione più logistica che stilistica, dato che l'appezzamento di Serralunga è così piccolo. Il vino presenta note di legno affumicato, ciliegie secche, spezie di cannella e un'inebriante nota di violetta che permea la struttura. L'attacco è austero, non rustico, solo selvaggio e giovanile. Al momento i tannini devono essere domati, ma è un Serralunga pieno di dettagli e scommetto che invecchierà bene." Decanter
"Sodo, complesso e profondo, leggermente iodato, anche carnoso e un po' erbaceo, aroma di bacche nere mature piuttosto che rosse, con una nota di salsa di soia, essenza di pomodoro e sfumature floreali". Frutto sodo, aspro e succoso, sorprendentemente fresco nonostante tutta la sua potenza, un certo mordente acido e tannini fini e giovanili, note leggermente affumicate al palato, un po' di cacao e accenni di caffè, note pepate in sottofondo, un po' di erbe aromatiche e sale, buona profondità, ancora poco sviluppato, tracce di tabacco, molto buono, sodo, succoso e aspro-speziato, ancora una volta leggermente affumicato nel finale con toni pepati e di ginepro e una notevole forza alcolica." Wein-plus
"Aromi di ciliegie e prugne con alcune rose fresche si susseguono in un corpo medio, con tannini fini e un finale fresco e pulito. Luminoso e vivace. Teso. Solido e strutturato." James Suckling
"Questo vino rosso è ricco ma densamente intessuto, fornendo uno sfondo per i sapori di ciliegie, fragole selvatiche, terra, minerali ed erbe selvatiche. Equilibrato, persino aggraziato, con una bella intensità e un retrogusto persistente di frutta, minerali ed erbe." Wine Spectator
"Rosso rubino brillante con bordo granato. Al naso, inizialmente fini toni terrosi, un po' di fumo freddo, dopo qualche tempo tè Assam, lamponi maturi, mirtilli rossi, legno pregiato. Al palato frutta lucida e cremosa, estremamente energica e con acidità vibrante, i tannini sono potenti e fermi, attualmente ancora un po' giovane e a maglie larghe, maturerà bene." Falstaff
"Il primo Serralunga della storica cantina Monforte, imbottigliato per la prima volta nel 2006, nasce da una bella storia di famiglia. Note di mirtillo rosso al naso, sfumature di peonia, sottobosco ed eucalipto." Luca Gardini
"Con la sua etichetta colorata di fantasia, il Barolo Aeroplan Servaj Domenico Clerico 2019 mostra frutti scuri e una trama vellutata con chiodi arrugginiti e trucioli di matita. Questa annata è complessivamente più concentrata e strutturata, e il risultato è ricco e molto bello. Il frutto proviene da viti piantate nel 1994. Il vino viene affinato per la maggior parte in grandi botti di rovere e per circa il 10% in barrique." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 90/10 tonneau/barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,75 g/l
- Acidità totale: 6,28 g/l
- Zuccheri residui: 1,20 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05294119 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBarolo del Comune di Serralunga d’Alba “Aeroplanservaj” DOCG 2019 Motivo 5
Un vino bellissimo, molto sensuale e femminile, vinificato solo nelle annate migliori. Squisitamente aromatizzato con frutta scura, elegante e fine al palato con molto frutto e lunghezza. Il nome deriva dal soprannome che il padre aveva dato al giovane selvatico Clerico: Aeroplan Servaj - aereo selvaggio. Anche l'etichettatura è altrettanto selvaggia e creativa: ci sono sei etichette diverse! SUPERIORE.DE
"Rosso medio; caramello-fruttato, invitante; attacco succoso, pienezza, rotondo, fruttato scuro, molto tannino, piacevole." Merum
"Colore rosso rubino medio. Naso complesso e speziato di frutti rossi e frutti rossi puri con tannini avvolgenti al palato. Grande equilibrio e lunghezza. Di struttura solida, ma elegante e con una certa morbidezza." Jancis Robinson
"Aeroplanservaj" è una sorta di etichetta futuristica per il primo Barolo prodotto a Serralunga da Domenico Clerico. Oscar Arrivabene, enologo dell'azienda, ha spiegato che il 10% delle botti di rovere viene utilizzato per l'invecchiamento in barrique; si tratta di una decisione più logistica che stilistica, dato che l'appezzamento di Serralunga è così piccolo. Il vino presenta note di legno affumicato, ciliegie secche, spezie di cannella e un'inebriante nota di violetta che permea la struttura. L'attacco è austero, non rustico, solo selvaggio e giovanile. Al momento i tannini devono essere domati, ma è un Serralunga pieno di dettagli e scommetto che invecchierà bene." Decanter
"Sodo, complesso e profondo, leggermente iodato, anche carnoso e un po' erbaceo, aroma di bacche nere mature piuttosto che rosse, con una nota di salsa di soia, essenza di pomodoro e sfumature floreali". Frutto sodo, aspro e succoso, sorprendentemente fresco nonostante tutta la sua potenza, un certo mordente acido e tannini fini e giovanili, note leggermente affumicate al palato, un po' di cacao e accenni di caffè, note pepate in sottofondo, un po' di erbe aromatiche e sale, buona profondità, ancora poco sviluppato, tracce di tabacco, molto buono, sodo, succoso e aspro-speziato, ancora una volta leggermente affumicato nel finale con toni pepati e di ginepro e una notevole forza alcolica." Wein-plus
"Aromi di ciliegie e prugne con alcune rose fresche si susseguono in un corpo medio, con tannini fini e un finale fresco e pulito. Luminoso e vivace. Teso. Solido e strutturato." James Suckling
"Questo vino rosso è ricco ma densamente intessuto, fornendo uno sfondo per i sapori di ciliegie, fragole selvatiche, terra, minerali ed erbe selvatiche. Equilibrato, persino aggraziato, con una bella intensità e un retrogusto persistente di frutta, minerali ed erbe." Wine Spectator
"Rosso rubino brillante con bordo granato. Al naso, inizialmente fini toni terrosi, un po' di fumo freddo, dopo qualche tempo tè Assam, lamponi maturi, mirtilli rossi, legno pregiato. Al palato frutta lucida e cremosa, estremamente energica e con acidità vibrante, i tannini sono potenti e fermi, attualmente ancora un po' giovane e a maglie larghe, maturerà bene." Falstaff
"Il primo Serralunga della storica cantina Monforte, imbottigliato per la prima volta nel 2006, nasce da una bella storia di famiglia. Note di mirtillo rosso al naso, sfumature di peonia, sottobosco ed eucalipto." Luca Gardini
"Con la sua etichetta colorata di fantasia, il Barolo Aeroplan Servaj Domenico Clerico 2019 mostra frutti scuri e una trama vellutata con chiodi arrugginiti e trucioli di matita. Questa annata è complessivamente più concentrata e strutturata, e il risultato è ricco e molto bello. Il frutto proviene da viti piantate nel 1994. Il vino viene affinato per la maggior parte in grandi botti di rovere e per circa il 10% in barrique." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 90/10 tonneau/barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,75 g/l
- Acidità totale: 6,28 g/l
- Zuccheri residui: 1,20 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05294219 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBarolo del Comune di Serralunga d’Alba “Aeroplanservaj” DOCG 2019 Motivo 2
Un vino bellissimo, molto sensuale e femminile, vinificato solo nelle annate migliori. Squisitamente aromatizzato con frutta scura, elegante e fine al palato con molto frutto e lunghezza. Il nome deriva dal soprannome che il padre aveva dato al giovane selvatico Clerico: Aeroplan Servaj - aereo selvaggio. Anche l'etichettatura è altrettanto selvaggia e creativa: ci sono sei etichette diverse! SUPERIORE.DE
"Rosso medio; caramello-fruttato, invitante; attacco succoso, pienezza, rotondo, fruttato scuro, molto tannino, piacevole." Merum
"Colore rosso rubino medio. Naso complesso e speziato di frutti rossi e frutti rossi puri con tannini avvolgenti al palato. Grande equilibrio e lunghezza. Di struttura solida, ma elegante e con una certa morbidezza." Jancis Robinson
"Aeroplanservaj" è una sorta di etichetta futuristica per il primo Barolo prodotto a Serralunga da Domenico Clerico. Oscar Arrivabene, enologo dell'azienda, ha spiegato che il 10% delle botti di rovere viene utilizzato per l'invecchiamento in barrique; si tratta di una decisione più logistica che stilistica, dato che l'appezzamento di Serralunga è così piccolo. Il vino presenta note di legno affumicato, ciliegie secche, spezie di cannella e un'inebriante nota di violetta che permea la struttura. L'attacco è austero, non rustico, solo selvaggio e giovanile. Al momento i tannini devono essere domati, ma è un Serralunga pieno di dettagli e scommetto che invecchierà bene." Decanter
"Sodo, complesso e profondo, leggermente iodato, anche carnoso e un po' erbaceo, aroma di bacche nere mature piuttosto che rosse, con una nota di salsa di soia, essenza di pomodoro e sfumature floreali". Frutto sodo, aspro e succoso, sorprendentemente fresco nonostante tutta la sua potenza, un certo mordente acido e tannini fini e giovanili, note leggermente affumicate al palato, un po' di cacao e accenni di caffè, note pepate in sottofondo, un po' di erbe aromatiche e sale, buona profondità, ancora poco sviluppato, tracce di tabacco, molto buono, sodo, succoso e aspro-speziato, ancora una volta leggermente affumicato nel finale con toni pepati e di ginepro e una notevole forza alcolica." Wein-plus
"Aromi di ciliegie e prugne con alcune rose fresche si susseguono in un corpo medio, con tannini fini e un finale fresco e pulito. Luminoso e vivace. Teso. Solido e strutturato." James Suckling
"Questo vino rosso è ricco ma densamente intessuto, fornendo uno sfondo per i sapori di ciliegie, fragole selvatiche, terra, minerali ed erbe selvatiche. Equilibrato, persino aggraziato, con una bella intensità e un retrogusto persistente di frutta, minerali ed erbe." Wine Spectator
"Rosso rubino brillante con bordo granato. Al naso, inizialmente fini toni terrosi, un po' di fumo freddo, dopo qualche tempo tè Assam, lamponi maturi, mirtilli rossi, legno pregiato. Al palato frutta lucida e cremosa, estremamente energica e con acidità vibrante, i tannini sono potenti e fermi, attualmente ancora un po' giovane e a maglie larghe, maturerà bene." Falstaff
"Il primo Serralunga della storica cantina Monforte, imbottigliato per la prima volta nel 2006, nasce da una bella storia di famiglia. Note di mirtillo rosso al naso, sfumature di peonia, sottobosco ed eucalipto." Luca Gardini
"Con la sua etichetta colorata di fantasia, il Barolo Aeroplan Servaj Domenico Clerico 2019 mostra frutti scuri e una trama vellutata con chiodi arrugginiti e trucioli di matita. Questa annata è complessivamente più concentrata e strutturata, e il risultato è ricco e molto bello. Il frutto proviene da viti piantate nel 1994. Il vino viene affinato per la maggior parte in grandi botti di rovere e per circa il 10% in barrique." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 90/10 tonneau/barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,75 g/l
- Acidità totale: 6,28 g/l
- Zuccheri residui: 1,20 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05293919 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per cliente“Vigna Sessina” Chianti Classico Gran Selezione DOCG 2019 (BIO) · MAGNUM in cassetta di legno
Dievoles Gran Selezione Vigna Sessina è scuro, profondo e con sapori di ciliegia e mora meravigliosamente potenti. Al palato è molto definito e preciso, con un'interpretazione archetipica del vitigno. Tutto è al posto giusto, l'equilibrio e la chiarezza colpiscono a ogni sorso. Il finale ha una lunghezza e una profondità straordinarie. Questo è Sangiovese nella sua forma più pura, con energia ed espressione infinite. SUPERIORE.DE
"Sembra un po' smielato con il suo frutto "zuccherino" e la sua dolcezza, ma può piacere con la vena succosa e il tannino robusto così come la fine acidità e lascia che il legno risuoni abilmente sullo sfondo." Weinwisser
"Da un vigneto a 420 metri sul livello del mare: profondo bouquet di bacche rosse, lillà ed erbe aromatiche; succoso al palato, splendidamente levigato, tannini morbidi e acidità croccante, finale fruttato e speziato. Di successo." Vinum
"Rosso rubino medio con primi riflessi aranciati. Un po' polveroso, probabilmente a causa del rovere, con un timido e fragrante frutto di lampone sotto. Con l'aerazione, il naso diventa più fine e concentrato, con una nota di ferro. Il palato è elegante e delicato, con molta freschezza." Jancis Robinson
"Il Chianti Classico Gran Selezione Vigna Sessina 2019 proviene da una parcella di un ettaro con una miscela di argilla e roccia. Salumi, lavanda, spezie, erbe secche e tabacco dolce conferiscono al caratteristico bouquet una complessità ammaliante. Il 2019 ha un corpo medio, una notevole profondità strutturale e la struttura necessaria per invecchiare." Vinous
"Sessina è un vigneto di 5,5 ettari, esposto a sud, su terreno Macigno (arenaria), ma con una vena calcarea che lo attraversa. Brilla nella fresca annata 2019 - è il miglior imbottigliamento di questo vino che abbia mai assaggiato. Ha un aroma vivace di menta, salvia e un pizzico di cioccolato. L'anima di prugna scura è matura ma croccante, con tannini dalla consistenza delicata che fanno presa in tutti i punti giusti. Raffinato ed elegante, ma non privo di profondità, offre uno stuzzicante gioco di calde note balsamiche mediterranee con toni più freschi di bosco. Delizioso." Decanter
"Naso lucido e grazioso di fiori secchi, chiodi di garofano, moka, ciliegie secche e cioccolato all'arancia. È di medio corpo con tannini decisi. Bella freschezza ed equilibrio, con un finale lungo ed elegante." James Suckling
"Il Chianti Classico Gran Selezione Vigna di Sessina biologico Dievole 2019 è una vera bellezza, che offre eleganza e potenza in due modi in questa annata. Ci sono molti sapori di frutta nera che sfumano delicatamente in pietra frantumata, spezie ed erbe grigliate. La cantina opta per una fermentazione in cemento e un rapido affinamento in rovere per circa un anno. Questi passaggi garantiscono aromi primari intatti e il vino è caratterizzato da energia e sapori vivaci." Wine Advocate
"Con aromi e sapori di fragole, ciliegie, rose e minerali, questo bel vino rosso è saldamente strutturato e chiude bene sul finale. Tuttavia, è molto fruttato e ha un retrogusto molto lungo." Wine Spectator
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 17 mesi di botte di rovere grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2039+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,92 g/l
- Acidità totale: 5,56 g/l
- Zuccheri residui: 1,06 g/l
- Solfiti: 85 mg/l
- Valore ph: 3,34
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑006
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09064719 · 1,5 l · 66,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Barolo Cannubi DOCG 2019
I terreni sciolti e sabbiosi di Cannubi garantiscono sempre una speciale concentrazione di sapori, particolarmente evidente in questa annata classica. Un bouquet pulito di piccoli frutti rossi, violette e petali di rosa essiccati. Una fine nota minerale, un pizzico di sale e tanta frutta e una struttura tannica ben delineata al palato. Un vino splendidamente diretto, potente ed elegante. SUPERIORE.DE
"Il Barolo Cannubi 2019 presenta note di brandy di ciliegia, cedro, foglie secche, menta e cuoio. Anche qui c'è una buona dose di complessità, ma questi sono gli aromi e i sapori che mi aspetterei da un vino leggermente più vecchio. Le dolci note floreali e speziate persistono." Vinous
"Questo vino ha bisogno di tempo per svilupparsi nel bicchiere e beneficerà del tempo in cantina, ma vale sempre la pena di assaggiare un vino in gioventù per capirlo. Gli aromi di questo Barolo si muovono nel bicchiere, oscillando tra lampone schiacciato e ciliegia macerata, poi erbe aromatiche simili all'amaro, legno di rosa, cedro e spezie da forno. Al palato è solido e robusto, con tannini che fanno sul serio, il frutto dell'amarena è al centro con timo selvatico, liquirizia e cuoio che tengono banco. Assicuratevi di avere un piatto del cuore con questo vino." Wine Enthusiast
"Il Barolo Cannubi Michele Chiarlo 2019 è un Nebbiolo di medio corpo e buona struttura. Il bouquet presenta un tono polveroso e minerale che sfuma in rose schiacciate, cassis, arance rosse e violette. Il Cannubi è sempre un vino classico, ma in questa annata ben equilibrata lo è particolarmente." Wine Advocate
"Un vigneto nel cuore storico del cru più antico d'Italia, riabilitato con grande perizia agronomica. Al naso note di corniolo, poi liquirizia, un accenno di humus e un finale leggermente affumicato. Tannini speziati al palato, croccante e di nuovo con note di frutta e sottobosco." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2038+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,41 g/l
- Acidità totale: 6,15 g/l
- Zuccheri residui: 0,98 g/l
- Solfiti: 79 mg/l
- Valore ph: 3,48
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05223519 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Giorgio Primo” Rosso Toscana IGT 2019
Rosso bordolese ricco e concentrato, con la firma inconfondibile del consulente enologico Stéphane Derenoncourt. Al naso, frutta nera a più strati, oltre a roccia, liquirizia, canfora e grafite. Al palato è incredibilmente morbido, il frutto è sempre succoso e centrato, meraviglioso e quasi perfetto per struttura, pulizia, eleganza e lunghezza. SUPERIORE.DE
"Colore rosso rubino nobile e brillante. Naso compatto di ciliegie ricche, tartufo nero, un po' di pepe, poi ancora tanta frutta di bosco ricca nel retrogusto, mora e cassis. Al palato è densamente intessuto, con una bella trama fondente e tannini potenti, si apre in molti strati, con sparute componenti pietrose, radioso e potente, persiste a lungo, magnifico." Falstaff
"Il naso fresco e invitante è come un carpaccio con una guarnizione ispirata alla caprese di pomodorini, basilico e un filo di aceto balsamico. Il palato continua a mescolare note sanguigne e umami sopra una dolcezza latente, creando un vino che riveste deliziosamente la bocca e poi vi indugia." Wine Enthusiast
"Il Giorgio Primo 2019 è un degno seguito dello stellare 2018. Denso, ricco ed esplosivo, il 2019 corre attraverso il palato con frutta scura, cioccolato, cuoio, incenso e spezie. Questo sontuoso rosso di Panzano a base di Cabernet Sauvignon ha molto da offrire. Il rovere è un po' in evidenza; per il resto, il 2019 è ben fatto." Vinous
"Aromi estremamente complessi di ribes schiacciato, spezie e legno di sandalo con un po' di corteccia. Anche di violette! Corposo, con tannini cremosi e levigati e grande intensità. Stratificato e bellissimo. Meglio nel 2024, ma già bello da provare." James Suckling
"L'ispirazione del vignaiolo Giampaolo Motta sono i grandi vini di Bordeaux, e la sua visione non è mai cambiata nonostante le tante mode passeggere. Ma forse la sua scelta più importante come enologo (nato fuori dalla Toscana) è il suo fermo impegno a Panzano in Chianti come casa ideale per le uve francesi che coltiva. Questo è un vino nitido e lucido, con frutta scura, spezie, grafite e trucioli di matita. I tannini sono ben gestiti e il vino è lungo e complesso." Wine Advocate
scopri di più- Vitigni: 55% Cabernet Sauvignon, 40% Merlot, 5% Petit Verdot
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,22 g/l
- Acidità totale: 5,66 g/l
- Zuccheri residui: 0,95 g/l
- Solfiti: 84 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29242319 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Barolo Ravera “Bricco Pernice” DOCG 2019
Valter Fissore imbottiglia ogni anno meno di 4.000 bottiglie di questo Barolo incredibilmente classico. Ciliegie scure, mentolo, fiori e catrame sono solo alcune delle note classiche del complesso bouquet del Bricco Pernice, proveniente dal vigneto singolo Ravera. Al palato, la struttura austera e la grande potenza si uniscono a una fine dolcezza interna. Il lungo finale ricorda la terra umida, le erbe secche e i fiori di campo. SUPERIORE.DE
"Rubino scuro e scintillante con tendenza al granato. Elegante bouquet fruttato-floreale di rose e bacche selvatiche mature, supportato da spezie di legno e erbe di campo. Al palato si fondono frutti fini, con frutta compatta al centro e tannini fermi, molto emozionante e incredibilmente lungo." Falstaff
"Rosso rubino medio brillante con riflessi aranciati. Un bouquet mozzafiato, multistrato e complesso, con frutti di lampone, note salate e minerali e un accenno di cuoio. Frutta compatta ma rigogliosa, ciliegia e lampone succosi, che si sviluppano lentamente, e tannini lunghi, granulosi e tangibili. Riempie la bocca, ma non è affatto pesante." Jancis Robinson
"Gli attraenti sapori primari di fragole schiacciate e sassi si susseguono in un corpo pieno, con tannini fini e levigati e un finale delizioso e fresco. Vivace è una buona parola per descrivere questo vino nel suo complesso." James Suckling
"Aromi di ciliegia, prugna, catrame, tabacco ed erbe selvatiche permeano questo vino rosso muscoloso, che oggi è piuttosto austero, non mostra molto frutto e ha una base densa di tannini potenti. Il finale lunghissimo e ferroso mostra il potenziale futuro di questo vino, quindi per ora tenetelo lontano dalle mani." Wine Spectator
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 30 mesi tonneau
- Vegano: sì
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2051+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,22 g/l
- Acidità totale: 6,10 g/l
- Zuccheri residui: 1,13 g/l
- Solfiti: 87 mg/l
- Valore ph: 3,39
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05263119 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Siepi” Rosso Toscana IGT 2021
Il Siepi, il vino di punta di Mazzei, non è solo un vino toscano eccezionale ogni anno, ma anche un vigneto di 6 ettari in mezzo a fitti boschi di querce con un'altitudine ideale e un clima unico. Il soleggiamento è ottimale per tutto il giorno e una costante brezza da ovest evita il caldo eccessivo e crea un clima mite e mediterraneo. I boschi di querce costituiscono inoltre una barriera protettiva ideale contro le condizioni meteorologiche estreme. I terreni rocciosi di marna, calcare e argilla del periodo pliocenico garantiscono uno speciale equilibrio di elementi in questo complesso geologico.
Il punto di forza di Siepi è ogni anno la sua spiccata integrazione e armonia, e questa eccellente annata 2021 non fa eccezione. Il bouquet è fresco e vivace, con molte ciliegie selvatiche, spezie, rosa selvatica, lillà e lavanda. Al palato, delizia con frutti morbidi e spezie delicate e mostra una personalità sempre più fluida nel bicchiere, rivelando gradualmente una bella sequenza di sapori di fondo. L'edizione 2021 è già molto elegante, persino raffinata, ma gli intenditori Siepi sanno che avrà bisogno di almeno altri cinque anni di attento affinamento in bottiglia prima che questo rosso monumentale inizi a mostrare la sua vera grandezza. SUPERIORE.DE
"Colore massiccio e viscoso. Il Siepi 2021 ha un aroma giovanile di legno fine e fresco, offensivo e sfacciato, con intensità carnosa e profondità limitata. Il sapore vero e proprio non è ancora emerso. In bocca è ricco e fondente, rotondo e rigoglioso, dolce e accentuato dal legno. È meno denso nei suoi sapori di base e vive maggiormente della sua fluidità e vivacità, che si afferma in modo chiaro e diretto." Weinwisser
"Vino formidabile con un bouquet accattivante di amarena e vaniglia; in bocca è potente, con molta densità e pienezza, ma anche con tannini molto belli e ben intrecciati e un'acidità tonificante, con un finale incredibilmente lungo." Vinum
"Colore rubino violaceo scuro, ricco e profondo. Naso compatto e denso, che mostra note di ribes rosso, mora, ciliegia matura, note di erbe fresche in sottofondo. Tanti tannini lucidi e molto ben integrati al palato, finale morbido e lungo, succoso e di fine fusione." Falstaff
"Il Siepi 2021 si apre con aromi di frutta dolce, ciliegia cotta, marmellata di more, cannella e noce moscata. Questo vino corposo è morbido e molto scorrevole in bocca, e il suo profilo gustativo è ricco e onnicomprensivo. Questo vino è equilibrato e senza soluzione di continuità, e l'annata 2021 è certamente una delle migliori edizioni di Siepi che abbiamo visto finora." Wine Advocate
"Il Siepi 2021 è impressionante. Frutti blu/viola, lavanda, spezie, mentolo e moka sono splendidamente bilanciati. Questo lussureggiante e succoso blend di Sangiovese e Merlot è, come spesso accade, un vero incanto. Il 2021 è eccezionalmente elegante e raffinato, sicuramente una delle migliori edizioni degli ultimi tempi. Tuttavia, ritengo che il Siepi trarrebbe beneficio da un più lungo invecchiamento in legno o in vetro, poiché arriva sul mercato troppo presto per un vino delle sue dimensioni e del suo potenziale." Vinous
"Intenso ribes nero al naso, cotto e maturo, così espressivo e invitante con piccole note di liquirizia e catrame. Morbido, generoso, succoso e luminoso, questo Sangiovese Merlot 50/50 è così ben realizzato e armonioso - ricco, ampio e pieno in bocca, scorre con vita ed energia e un tale vigore di fondo. Si percepisce l'intensità e la scolpitura che è evidente in questo vino. Questo vino non è certo una passeggiata, ma è così pulito e ben presentato. Adoro i tannini, massicci ma controllati, perfetta controparte dei frutti rossi e neri freschi e maturi, con pepe nero, catrame, tabacco e arancia amara, oltre a morbide note floreali. La luminosità si sposa perfettamente con la profondità e la complessità di un vino ricco di sfumature che ha molto da dire. Adoro i tannini e il senso di direzione e sicurezza. È ancora nella sua fase giovanile e appariscente, con molto calore e spezie, ma è una bellezza." Decanter
"Un vino rosso giovane, opulento ed emozionante, con il carattere delle more, delle viole e della buccia di olive nere. Corposo. Ma con tanta energia e concentrazione. Dura per minuti. Da aprire dopo il 2028." James Suckling
scopri di più- Vitigni: 50% Merlot, 50% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 18 mesi 70/30 nuovo/usato tonneau/barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
bistecca fiorentina - Estratto secco: 30,55 g/l
- Acidità totale: 6,34 g/l
- Zuccheri residui: 0,91 g/l
- Solfiti: 87 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09352321 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Capitel Monte Olmi” Amarone della Valpolicella Classico Riserva DOCG 2011
Colore intenso e brillante, aroma molto chiaro di ciliegia matura, qualcosa di prugna, chiodi di garofano e pepe bianco in sottofondo. Frutto grandioso al palato, molto tannino grippante, lungo. Un vino emozionante, ancora piuttosto giovane, con un enorme potenziale per molti, molti anni. SUPERIORE.DE
"Rosso rubino scuro e scintillante. Naso concentrato e multistrato di bacche di bosco calde e mature, cassis, bacche di sambuco nero, sottolineate da un fine legno di sandalo. Potente, con molta tensione al palato, si sviluppa in molti strati, frutta, spezie, tannini fitti e succosi, termina con una pressione decisa, può ancora maturare, è un'esperienza già ora." Falstaff
"Rosso completamente saturo. Profondi e ricchi aromi di cacao balsamico, marmellata di more ed erbe aromatiche. In bocca è dolce e cremoso, con la profondità e l'intensità della frutta fresca scura e dei sapori balsamici a sostenere la sua quercia. Ricco e sapido, termina con un'eccellente energia e un'eccezionale tenuta e lunghezza. Il Capitel Monte Olmi presenta sempre una nota balsamica più forte rispetto all'Amarone di base di Tedeschi. " Ian d’Agata (vinous.com)
"Intrigante e aromatico al naso, con un bel carattere di salvia e incenso, questo è un rosso elegante e corposo, che trattiene la sua potenza in un nucleo strettamente legato di purea di lamponi, foglie di tè Earl Grey e ricchi sapori di terra argillosa che indugiano sul finale lungo e fragrante." Wine Spectator
"Se vi piacciono i grandi Amarone, questo è grande con la B maiuscola. Il più robusto e potente del gruppo, l'Amarone della Valpolicella Classico Riserva Capitel Monte Olmi 2011 è anche sofisticato e integrato, nonostante il suo enorme contenuto alcolico di 17%. Sapevo che l'alcol era alto, ma non avrei mai immaginato che lo fosse così tanto, e questo la dice lunga sul relativo equilibrio raggiunto. In bocca è dolce, robusto e riccamente stratificato e strutturato. È un vino enorme che vi renderà molto felici, molto velocemente. L'uvaggio è composto per il 30% da Corvina, per il 30% da Corvinone, per il 30% da Rondinella e per il 10% da Oseleta, Negrara, Dindarella, Croatina e Forselina, provenienti dal vigneto Monte Olmi sulle colline di Pedemonte. Le uve vengono fatte appassire per quattro mesi. È l'etichetta di punta dell'azienda, diventata Riserva a partire dall'annata 2009." Wine Advocate
"Ciliegie marasche molto mature, prugne scure, scatola di sigari, kirsch e note di stelo, ma anche scorza d'arancia e molti elementi floreali. Corpo pieno, tannini potenti e granulosi e un finale denso ma deciso. Frutto estremamente puro. È sempre riservato e bellissimo." James Suckling
scopri di più- Vitigni: 30% Corvina, 30% Corvinone, 30% Rondinella, 10% Oseleta
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 36‑48 mesi in botte di legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 17,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2036+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 42,00 g/l
- Acidità totale: 6,60 g/l
- Zuccheri residui: 6,00 g/l
- Solfiti: 32 mg/l
- Valore ph: 3,56
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato03182111 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Brunello di Montalcino “Vecchie Vigne” DOCG 2019
Il Vecchie Vigne di Siro Pacenti è ancora uno dei vini più moderni che emergono da questa soleggiata denominazione nel sud della Toscana. Le uve provengono da vecchie vigne di età compresa tra i 38 e i 53 anni. Si percepisce immediatamente la grande annata 2019 e la ricchezza e la morbidezza dei suoi frutti scuri e dei suoi sapori di mora. Il Vecchie Vigne offre quel certo sentore di spezie esotiche, tabacco sapido e persino note di borotalco o popcorn imburrato, che provengono dal rovere - viene affinato per 24 mesi in barrique francesi - e che gli fanno un gran bene e lo rendono inconfondibile. Tutti gli attributi di questo vino eccezionale sono chiaramente pronunciati e inconfondibilmente convincenti, tutti contribuiscono a una bocca cremosa e infinitamente duratura e fanno di questo vino uno dei migliori dell'annata. SUPERIORE.DE
"Colore rubino ricco con un sottile bordo granato. Inizialmente presenta note leggermente terrose al naso, un po' di ruggine, poi molta amarena e mora, spezie fini. Al palato è corposo e deciso, con tannini molto resistenti e frutti di bosco succosi, poi si asciuga leggermente nel finale, ha ancora bisogno di essere invecchiato." Falstaff
"Il Vecchie Vigne unisce i frutti degli oltre 35 anni di vigneti di Siro Pacenti nei quadranti settentrionale e meridionale di Montalcino e mostra un'intensità e una potenza ancora maggiori rispetto all'imbottigliamento Pelagrilli, ma anche più sfumature e raffinatezza. Con il suo colore rosso rubino intenso, offre un'intrigante miscela di erbe grigliate, cedro tostato, incenso e minerali ferrosi. Al palato è molto concentrato e pieno nella sua purezza di frutti neri accompagnati da erbe dolci e spezie. I tannini potenti e ben imbottiti sono levigati e si dissolvono lentamente in una tattile polverosità sul lungo finale di liquirizia." Decanter
"Viti di oltre 35 anni, un Brunello di piacevole finezza. Al naso note di mirtillo rosso, rabarbaro e peonia, con accenni di cannella. Al palato rivela tannini salati, note ricorrenti di piccoli frutti e sottobosco. Finisce con un accenno di spezie dolci." Luca Gardini
"Il Brunello di Montalcino Vecchie Vigne 2019 è intenso. Profuma di rosmarino e arance rosse speziate prima di svilupparsi in ciliegie nere essiccate e un accenno di incenso. Al palato, scorre con una consistenza vellutata complicata da toni minerali tattili e da un'acidità sapida, mentre i freschi frutti rossi e neri si saturano lentamente. Una rete di tannini a grana fine avvolge i sensi, mentre il 2019 termina in modo drammaticamente lungo e colorato, lasciando tracce di spezie di cedro e di rosa interna che persistono a lungo. Questo è un VecchieVigne formidabile che pagherà dividendi in cantina." Vinous
"Un'espressione più scura dell'annata, che mostra aromi e sapori di ciliegie nere, more, ferro, catrame e tabacco. Denso e muscoloso, ma con un'acidità vivace che lo mantiene lungo e concentrato. I tannini sono risonanti e l'impressione finale è quella di un frutto dolce." Wine Spectator
"Il Brunello di Montalcino Vecchie Vigne Siro Pacenti 2019 ha un aspetto scuro ed è ottenuto da vecchie vigne. Ha note di crosta di torta di more al forno, marmellata di lamponi, fumo di barbecue, scatola di sigari e ogni altra descrizione aromatica abbastanza estrema che si possa applicare a un vino rosso pesantemente affinato in botte. È certamente esagerato, soprattutto a questa giovane età, ma l'esperienza ci insegna che i vini di Siro Pacenti hanno bisogno di tempo, molto tempo, prima che tutti gli elementi si amalgamino. La gradazione alcolica è del 15% e i tannini sono un vero martello." Wine Advocate
"Ciliegie nere, lavanda, funghi neri, matita e violette al naso. Corposo, con una struttura tannica potente e levigata che dura fino alla fine. Consistenza pura e setosa. Affascinante retrogusto di frutta matura, ma comunque fresco e teso. Anche un po' di buccia d'arancia. Meraviglioso il finale. Così ben elaborato e appuntito. Questo vino ha ancora bisogno di tre-cinque anni per svilupparsi, ma è già molto impressionante." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 24 mesi barrique nuovo/usato
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,85 g/l
- Acidità totale: 5,89 g/l
- Zuccheri residui: 1,05 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09662119 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Brunello di Montalcino DOCG 2019 · MAGNUM in cassetta di legno
Ad eccezione del 2016 e del 2019, gli ultimi otto anni nella regione di Montalcino sono stati caratterizzati da condizioni di caldo e siccità. Per questo motivo, Il Poggione ha iniziato a dare priorità all'irrigazione per le emergenze (che sta diventando sempre più una necessità nella zona sud-occidentale di Montalcino) e sta cercando un maggiore equilibrio nei vigneti più alti. Non è l'unico motivo per cui Il Poggione si colloca ogni anno tra i primi produttori, con un rapporto qualità-prezzo estremamente equo.
L'enologo Alessandro Bindocci confronta le annate 2019 e 2016 come segue "Entrambi i Brunello sono abbastanza classici, ma il 2019 ha più energia e frutto rispetto al 2016 nella stessa fase".
Si presenta con un aspetto medio-scuro, con una bella lucentezza da Sangiovese e un riflesso rosso rubino. Nel bicchiere, il 2019 mostra un lato selvaggiamente romantico e un profilo fruttato denso. Il focus aromatico è su more, ciliegie secche, tabacco e un accenno di tabacco affumicato o sella di cavallo. Al palato, uno spettacolo contrastante di frutti rossi scuri, spezie dolci e note minerali salate; il tutto sostenuto da una struttura setosa e da un'acidità vivace. Man mano che procede, ha una bella presa e una spina dorsale stabile, con una tensione giovanile e tannini di grana fine, che gli conferiscono un grande potenziale di invecchiamento. Il Poggione è una scommessa sicura ogni anno, e non solo per noi, e l'edizione 2019 è ancora una volta uno dei migliori rappresentanti di questa nobile denominazione. SUPERIORE.DE
"Note di more ed erbe aromatiche, anche tabacco; struttura pungente, tannini robusti, unisce carattere e buona lunghezza." Vinum
"Bouquet denso con frutti rossi e scuri maturi, mirtilli, fragole di bosco, cassis e ribes rosso. Dietro a ciò, l'invecchiamento in botte di rovere è anche evidente con una fine nota animale, cedro, tabacco, cioccolato, spezie scure ed erbe. Palato carnoso e denso, con una rete di tannini grossolani, ma di ottima qualità. Molto persistente e corposo nel finale." Weinwisser
"Colore rosso rubino scuro e giovanile. Molto chiuso e meditabondo, con appena un accenno di lampone fragrante, foglie di tè e rovere. Al palato è generoso e compatto. Uno strato di frutti morbidi di ciliegia e lampone, rivestito da tannini piuttosto potenti che necessitano di più tempo. Trasporta il suo 15% con facilità. Chiude sul finale e ha bisogno di più tempo." Jancis Robinson
"Tanta frutta secca, come fichi e ciliegie secche, seguita da corteccia d'albero, rosmarino e un pizzico di legno di sandalo. Al palato è corposo e cremoso, con una solida struttura tannica. Lunghezza straordinaria. Denso e opulento." James Suckling
"Il Brunello di Montalcino Il Poggione 2019 mostra un bouquet sviluppato con aromi di frutta secca, sottobosco, fiori schiacciati e fogliame autunnale. Un secondo naso rivela liquirizia scura, ardesia bagnata, cola e rosmarino grigliato. I tannini sono polverosi e asciutti." Wine Advocate
"Offre un'abbondanza di aromi di prugna, ciliegia, ferro, tabacco e sottobosco, supportati da una consistenza grassa che corrisponde alla struttura densa, nonché da un'acidità vivace che mantiene tutto a fuoco. Un altro anno di invecchiamento dovrebbe consentire al finale di espandersi e a questo vino di raggiungere il suo pieno potenziale." Wine Spectator
"L'annata 2019 è molto equilibrata, a metà tra il 2016, il 2013 e il 2010. Sant'Angelo in Colle, che soffre nelle annate più calde, ha fatto molto bene e Il Poggione è un grande esempio dell'armonia dei vini della zona in questa annata. Al primo assaggio è fruttato, per poi diventare più sobrio, con amarena, viola, cuoio, grafite e il tipico finale di nocciola. I tannini gessosi sono estratti ma vellutati, enfatizzati da un'acidità quasi piccante." Decanter
"Il Brunello di Montalcino 2019 attira l'assaggiatore vicino al bicchiere con la sua miscela scura e terrosa di pietre di cenere frantumate che lasciano il posto a rosmarino, cedro, spezie esotiche e un nucleo di marmellata di lamponi. Avvolgente e sereno, scorre sul palato come pura seta, aumentando costantemente la tensione quando le note aspre di frutti di bosco e arancia lasciano il posto a una dolce spinta erbacea. Il 2019 termina con un'enorme lunghezza ed è classicamente strutturato: i tannini croccanti indugiano e i fiori viola sfumano lentamente su uno strato tattile di mineralità. Il Poggione ha catturato la vivacità dell'annata, ma è ancora un bambino oggi." Vinous
"Naso fresco, melograno, note di citronella e zenzero con note agrumate. Al palato tannini salati, ricordo di melograno e note di zenzero." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi botte di legno grande
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,25 g/l
- Acidità totale: 5,97 g/l
- Zuccheri residui: 0,55 g/l
- Solfiti: 77 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09082619 · 1,5 l · 66,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
“Marchese Antinori” Chianti Classico Riserva DOCG 2021 · MAGNUM in cassetta di legno
Dalla vendemmia 2011, la Riserva Marchese Antinori è prodotta interamente con uve provenienti dalla Tenuta Tignanello. Di conseguenza, il volume di produzione è diminuito e si è fatto un ulteriore salto di qualità. Di colore rubino scintillante, ha un bouquet di ciliegie selvatiche scure, grafite, viola e spezie. Al palato è fluido e rotondo, molto succoso, il rovere francese aggiunge volume e pienezza. SUPERIORE.DE
"Porpora scuro nel bicchiere. Frutti rossi secchi, note floreali come fiori di gelsomino e petali di rosa, anche tè nero affumicato, con l'aria anche amarena. Al palato è presente la frutta rossa, ancora foglie di tè, un accenno di mandorla amara. Tannini presenti ma ben tessuti, acidità che sostiene il corpo e gli dà forza. Ha mordente e molta classe." Vinum
"Colore rosso rubino scuro e brillante, con bordo schiarente. Naso accattivante di legno pregiato, fumo freddo, frutta ciliegia matura e frutti di bosco maturi sul finale. Grande compattezza al palato, acidità e frutto sono al loro posto, potente, equilibrato, accessibile." Falstaff
"Il Chianti Classico Riserva Marchese Antinori 2021 si sta trasformando in un gioiello di vino, anche se al momento è ancora un po' chiuso. Frutti scuri, spezie, cuoio e tabacco si stratificano in una Riserva che emana tensione, energia e pura potenza." Vinous
"È un Sangiovese baciato da piccole proporzioni di Cabernet Sauvignon e Merlot. Il vino è accessibile e aperto, spiritualmente questo vino è un Chianti Classico. Con questo intendo dire che l'elegante mineralità di questi terreni e i sapori solari dell'ambiente circostante sono le caratteristiche che lo definiscono. Si possono assaporare fiori di campo, iris, frutta aspra e prugne. La spiccata mineralità del vino, con rocce bianche e polverose, gli conferisce una complessità e una profondità durature." Wine Advocate
"Questo stile maturo è fresco e armonioso, con frutti di prugne, ciliegie e boysenberry, con accenti di terra, ferro ed eucalipto. Ha una consistenza morbida, una struttura ben integrata e un retrogusto lungo e complesso." Wine Spectator
scopri di più- Vitigni: 90% Sangiovese, 5% Cabernet Sauvignon, 5% Merlot
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 12 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2034+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,55 g/l
- Acidità totale: 5,72 g/l
- Zuccheri residui: 0,70 g/l
- Solfiti: 85 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09183121 · 1,5 l · 66,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Barolo Cerequio DOCG 2019
Il Barolo Cerequio è più scuro e più ricco del Cannubi, ma anch'esso mostra molta eleganza nelle sue ciliegie scure, prugne, spezie, cacao e chicchi di caffè tostati. Aromi, frutta e struttura sono molto ben bilanciati in questo delizioso Barolo di medio e pieno corpo. Come spesso accade con questo imbottigliamento, la voce di Cerequio si fa sentire. SUPERIORE.DE
"Rosso rubino da medio a profondo con riflessi aranciati. Rovere lucido e frutti rossi minerali. Palato fantastico, succoso, generoso ma fresco, con frutti rossi. Elegante e con una perfetta dose di tannini fermi. Un vino degno di questo cru." Jancis Robinson
"Gli aromi di fragole essiccate, carne e steli di rosa si susseguono in un corpo medio, con tannini fermi e leggermente masticabili e un finale medio. Schietto e deciso. Meglio dopo il 2027." James Suckling
"Il Barolo Cerequio Michele Chiarlo 2019 è un'espressione audace ed elegantemente concentrata, con buon peso e persistenza. La ricchezza aggiunta è il segreto di questa annata e questo vino porta questo peso con facilità e grazia. Gli aromi di frutta scura, prugne e spezie conferiscono al vino un'ottima spinta al palato. Questa bottiglia dovrebbe invecchiare in cantina ancora per qualche anno." Wine Advocate
"Cerequio è un cru iconico e non delude. Immediatamente gli aromi di ciliegie riscaldate, menta, eucalipto e spezie miste entrano ed escono dal vino, mentre le note sapide e di terra fanno del loro meglio per farsi notare. I tannini sono così ben realizzati che forniscono una base forte ma si sentono leggeri come una piuma, mentre i sapori di frutta, erbe e terra creano un triumvirato che farebbe arrossire l'antica Roma." Wine Enthusiast
"Dal raffinato microclima di Cerequio, 300 metri sul livello del mare, esposizione sud/sud-est, terreno di marna blu e arenaria mediamente calcarea. Note di corbezzolo, poi rabarbaro e sfumature floreali di gerbera. Tannini salati e acidi al palato, decisi e persistenti nel finale, con un retrogusto fruttato e floreale." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Servire a: 18‑20 °C
- Tappo: sughero naturale
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi tonneaux
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Capacità invecchiamento: 2038+
- Estratto secco: 29,89 g/l
- Acidità totale: 5,97 g/l
- Zuccheri residui: 1,08 g/l
- Solfiti: 77 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05224019 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione10 unità disponibile
Brunello di Montalcino “Casanovina Montosoli” DOCG 2017
Dalla vendemmia 2015, Le Ragnaie vinifica un altro Brunello monovitigno, proveniente dal famoso vigneto Montosoli e quindi anch'esso con l'etichetta nera. Con l'annata 2017 sono state immesse sul mercato solo poco meno di 3.000 bottiglie e siamo lieti di essere riusciti ad ottenerne almeno una parte. Al naso, toni leggiadri di ciliegia selvatica, mirtilli pressati e piccole viole blu che crescono nel profondo della foresta. Gli aromi sono più verticali, con toni di cola e medicinali che salgono direttamente dall'alto. Al palato è compatto e snello, con una lunga persistenza medio-leggera che lascia una scia di sapori fruttati precisa e nitida. Questa espressione e questa classe si trovano solo nei vini del vigneto Montosoli e questo vino raffinato è una vera delizia! SUPERIORE.DE
"Bouquet multistrato e affumicato con bacche selvatiche di bosco, ciliegia, note minerali terrose, pietra bagnata e tabacco umido. Ha un che di sottobosco e tartufo, che continua nel palato finemente affinato, insieme a buccia d'arancia e frutta matura." Weinwisser
"Rosso granato brillante con una fine lucentezza. Naso emozionante, si apre con note di liquirizia, poi prugne secche e ciliegia marinata, un po' di tabacco, tutto già abbastanza maturo, ma in realtà proprio al punto giusto. Al palato, tannini fitti determinano il corso, molta prugna, enfaticamente grippante nel finale." Falstaff
"Il Brunello di Montalcino Casanovina Montosoli 2017 si solleva con un display fumoso di ciliegie e fragole, erbe selvatiche e pietra bagnata. Si evolve ulteriormente con il tempo nel bicchiere, aggiungendo terreno carico di minerali e note di tabacco fresco. Si tratta di un'espressione pura e rotonda di Montosoli, con una piacevole dolcezza interna e frutti rossi macchiati. Si affloscia potente e lungo, con una rete di tannini fini che ricoprono le guance, mentre i sentori di spezie balsamiche si affievoliscono lentamente. Lasciate a questa grintosa espressione dell'annata 2017 qualche anno di cantina per essere pienamente a fuoco." Vinous
"Situata direttamente accanto alla cantina della storica tenuta Baricci, l'azienda Montosoli di Le Ragnaie è un appezzamento di 1 ettaro, esposto a est, a 300 metri sul livello del mare. Il vino colpisce immediatamente, mostrando un'enorme profondità al naso. Prugne, violette e note di tartufo terroso sono illuminate da una ciliegia brillante. Al palato si percepiscono sfumature di arancia e catrame, mentre i tannini lineari sono ben avvolti e di consistenza sabbiosa. Il frutto è abbondante senza essere pesante, troppo maturo o evidente. Il finale è lungo e sapido, uno dei vini dell'annata." Decanter
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 36 mesi 33 hl botte di rovere
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,65 g/l
- Acidità totale: 5,72 g/l
- Zuccheri residui: 1,16 g/l
- Solfiti: 62 mg/l
- Valore ph: 3,37
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29712517 · 0,75 l · 133,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Barolo Mosconi DOCG 2018
Qualche anno fa, Pio Boffa, che nel frattempo è purtroppo scomparso, si era fatto un "piccolo" regalo per il suo 60° compleanno. Non un nuovo set di mazze da golf, un quadro appeso in sala, una vacanza per lui e la famiglia. No. Solo un vigneto chiamato Mosconi a Monforte d'Alba, una regione del Piemonte dove quattro generazioni della dinastia Pio Cesare non hanno mai preso piede. In origine, le uve del vigneto di 10 ettari dovevano migliorare la qualità del suo Barolo classico, ma dopo i primi assaggi di botte, Pio Boffa capì inequivocabilmente che si sarebbe trattato di una controparte di pari livello - anche se stilisticamente diversa - rispetto all'Ornato, fino ad allora indiscusso fiore all'occhiello.
Il Mosconi è più leggero dell'Ornato, con frutti rossi piuttosto che neri a dominare il naso, insieme a un'irresistibile liquirizia e a una succosità che gli farà guadagnare immediatamente un posto di primo piano nell'intera denominazione. Al palato ha una precisione senza pari, meno incisiva dell'Ornato, ma più elegante e sottile. SUPERIORE.DE
"Un altro rosso rubino trasparente con riflessi granata. Bouquet entusiasmante con note distinte di arance rosse e buccia d'arancia candita, oltre a tabacco dominicano e cuoio, abbagliante e individuale. Palato elegante, con frutta fresca e ciliegia, stile deciso, incisivo, finemente cesellato, con tannini sodi e setosi, e sfumature minerali salate nel lungo finale." Weinwisser
"Rubino granato brillante con bordo che si schiarisce. Naso molto invitante e chiaro di lamponi selvatici dolci, ciliegia e petali di rosa, un po' di cardamomo in sottofondo. Tannino avvincente, mostra discrete note terrose, dopo tartufo e tabacco, molto avvincente sul finale, salato, ha bisogno di qualche anno in più." Falstaff
"Rosso rubino medio con riflessi aranciati. Mineralità quasi esplosiva al naso con una nota di amarena e un accenno di rovere speziato. Complesso ma ancora contenuto al naso. Frutto meravigliosamente morbido con tannini levigati, finemente affinati ma decisi, che ricordano quasi un po' Serralunga. Tanta roba da masticare e sapori spettacolari e stratificati sul finale." Jancis Robinson
"Ricco, con aromi di prugna e ciliegia, questo Barolo mostra anche un lato speziato di eucalipto, liquirizia e chiodi di garofano. Mostra viscosità nella struttura e un eccellente equilibrio. Termina con tannini fitti e raffinati e note persistenti di frutta macerata e sapidità." Wine Spectator
"Il Barolo Mosconi 2018 è magnifico. Offre una complessa miscela di petali di rosa, erbe secche, ferro, grafite, fumo, incenso, terra bruciata e arancia rossa, catturando tutta la complessità che rende i migliori Barolo di questo sito così avvincenti. Potente e profondo, ma anche molto elegante, il 2018 è un altro ottimo Barolo di un'azienda che negli ultimi anni ha compiuto un cambiamento stilistico piuttosto significativo." Vinous
"Molto compatto al naso e al palato, con note di bacche rosse essiccate, tartufo, sous-bois e fiori secchi. Corposo, con una struttura tannica fine e un finale molto lungo. Compatto e solido. Questo vino ha ancora bisogno di molto tempo per aprirsi, ma mostra già una vera classe. Da provare a partire dal 2025." James Suckling
"Rispetto all'Ornato, il Barolo Mosconi 2018 (con frutta proveniente da Monforte d'Alba) mostra una qualità più stretta e compatta, con un approccio diretto, lineare e potente. Il bouquet costruisce un'intensità verticale, partendo da aromi di frutta aspra e culminando in catrame, chiodi arrugginiti e cenere di canfora. Questa ascesa aromatica è rapida e il vino termina con una performance molto ampia e totalizzante." Wine Advocate
"Da terreni con una combinazione di limo, argilla e, in piccola parte, arenaria, una perfetta fotografia del terroir di Monforte. Cornel al naso, con note di pompelmo rosa e chiodi di garofano, bocca con tannini iodati-speziati, freschezza e tensione, bella persistenza." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 42 mesi 80/20 barrique/tonneaux
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2050+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,65 g/l
- Acidità totale: 5,98 g/l
- Zuccheri residui: 0,92 g/l
- Solfiti: 80 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05363518 · 0,75 l · 133,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Barolo “Ornato” DOCG 2018
Il Barolo Ornato è un grande vino ogni anno. Cattura il vero carattere di Serralunga con le sue erbe selvatiche, i minerali e le note ferruginose. Il suo bouquet mostra piccoli frutti di bosco e cassis, incorniciati da ghiaia, sottobosco, fiori blu e buccia d'arancia candita. Il vino presenta anche una nota polverosa e minerale ed è intenso sia al naso che al palato. L'Ornato si presenta con tannini finemente integrati e un'acidità che sostiene tutti questi sapori di frutta. Un vino sempre verticale, diretto e frontale. SUPERIORE.DE
"Bouquet meravigliosamente fragrante e sottile con note di melograno appena spremuto, ribes rosso e ciliegie del cuore, ancora un po' di arancia rossa. Palato più elegante, chiaramente più compatto e multistrato dei due predecessori, ha semplicemente più densità e potenza, ma rimane elegante ed enormemente succoso, tannino immensamente levigato, assolutamente coerente, mostra frutta matura, fine fusione." Weinwisser
"Rosso rubino medio con riflessi arancioni. Bellissimo aroma di ciliegia aperta e matura, con minerali e una nota di liquirizia e molta profondità. Frutto generoso e morbido, con tannini che formano una vera e propria unità. Grande lunghezza con molti tannini polverosi, succo e grip. Semplicemente irresistibile, ma al momento potrebbe essere troppo austero per la maggior parte dei palati." Jancis Robinson
"Il Barolo Ornato 2018 rivela alcuni aromi di stagione calda molto lontani, che ricordano vagamente i lamponi essiccati o le prugne stufate. Il Nebbiolo è molto sensibile alle temperature più calde e anche un accenno di maturazione extra è facile da rilevare. Tuttavia, il vino è fluido e in continua evoluzione. Gli aromi fruttati si trasformano ben presto in una complessità cupa con fumo, catrame e liquirizia. L'Ornato dipinge un quadro ampio dell'intensità tipica di Serralunga d'Alba." Wine Advocate
"Il Barolo Ornato 2018 è cupo, meditabondo e abbastanza autosufficiente. C'è molta complessità aromatica e gustativa, ma il frutto è molto in secondo piano. Sarà interessante vedere se il 2018 emergerà o se rimarrà piuttosto compatto come è oggi. C'è una buona dose di densità e potenza dietro tutti i tannini. Sentori di arancia rossa, lampone schiacciato, petalo di rosa e cannella indugiano sul finale di gran classe." Vinous
"Speziato, con note di pepe bianco, cumino, semi di finocchio e minerali che incorniciano un nucleo di prugne e ciliegie conservate. Denso, viscoso e vivace, equilibrato ed espressivo. Finisce con un'eccellente lunghezza e potenza." Wine Spectator
"Pio Cesare possiede la maggior parte di Ornato, che si trova tra Briccolina e Falletto. Il carattere di Serralunga è particolarmente tipico qui, con frutti di fragole selvatiche e ciliegie combinati con rabarbaro e mineralità. L'attacco è setoso, con grande concentrazione e sapidità, acidità intrecciata e tannini raffinati fino al finale persistente." Decanter
"Complesso al naso, con un mix di bacche rosse mature, minerali di noce, buccia d'arancia e spezie. Anche alcune note speziate, quasi carnose. Pieno, compatto e intenso, ma molto aggraziato al palato grazie ai tannini fini. Molto lucido e promettente. Elegante. Ha ancora bisogno di tempo. Da provare a partire dal 2025." James Suckling
"Da Cascina Ornato, primo cru di Pio Cesare, prodotto per la prima volta nel 1985, un Barolo di potenza e struttura. Al naso ribes nero, note di liquirizia e peonia. In bocca ha tannini speziati e salati e un finale con note di liquirizia e piccoli frutti neri. Di lunga durata". Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 42 mesi 80/20 barrique/tonneaux
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,25 g/l
- Acidità totale: 6,10 g/l
- Zuccheri residui: 1,18 g/l
- Solfiti: 66 mg/l
- Valore ph: 3,41
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05362718 · 0,75 l · 133,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Brunello di Montalcino Riserva DOCG 2015
La Riserva viene prodotta in azienda solo nelle annate migliori, e il risultato sono poco più di 3.000 bottiglie del miglior Sangiovese, che nell'edizione 2015 si presenta indiscutibilmente nella prima fascia di Montalcino. Rosso medio chiaro, aromi meravigliosamente equilibrati e una transizione quasi senza soluzione di continuità dal naso al palato. Note di frutti di bosco, spezie e sottobosco si uniscono come una squadra ben collaudata per creare un vino ricco, profondo ed estremamente equilibrato, che è già sul podio dopo il primo sorso. La consistenza, la struttura e i tannini sono insuperabili in armonia e lasciano un'impressione nel lungo retrogusto che non si dimentica. Il 2015 è stato un anno molto armonioso e ricco, questo Brunello cattura il carattere dell'annata con una precisione impressionante. Chapeau! SUPERIORE.DE
"Un rosso corposo e strutturato con fumo, catrame e funghi alla griglia al naso. Alcune bacche amare accompagnano i funghi terrosi. Tannini masticabili e un finale lungo e sapido. Molti agrumi." James Suckling
"Il Gianni Brunelli Le Chiuse di Sotto 2015 Brunello di Montalcino Riserva è un'altra bellezza di questa azienda bijoux. Questo vino offre consistenza e profondità, ma non ha lo stesso livello di luminosità o brillantezza del Brunello 2016. Mostra alcuni aromi carbonizzati con spezie e frutta matura, con ampie e grandi ambizioni. Ho percepito un tocco di cracker Graham e zucchero di canna, seguito da spezie e frutta matura. È un vino lungo e generoso, con frutta e struttura morbide sul lungo finale." Wine Advocate
"Il Brunello di Montalcino 2015 di Gianni Brunelli non lasciava molto spazio a miglioramenti, ma in qualche modo la Riserva riesce a portare le cose a un livello completamente nuovo. Il bouquet da solo è assolutamente sbalorditivo: si potrebbe stare seduti con questo bicchiere per un'ora e non stancarsi mai di cogliere il suo mix di erbe selvatiche dolci, fiori polverosi e frutti di ciliegia brillanti. Salvia, lavanda, arancia speziata e sottobosco fiorito completano questa espressione già di per sé stupefacente. È profondo e setoso, quasi carnoso ma non del tutto, mentre un mix tattile di acidi, minerali e tannini fini si deposita. Detto questo, la Riserva 2015, pur essendo classicamente strutturata e asciutta, privilegia la purezza del frutto sopra ogni altra cosa, sembrando librarsi sui sensi senza mai stancarsi. I fan di Gianni Brunelli saranno molto felici di averne un paio in cantina. La Riserva è tipicamente prodotta con una percentuale maggiore di frutta proveniente dal vigneto Olmo di Podernovone, a sud, bilanciata da una parcella di Le Chiuse, a nord, che aggiunge freschezza." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 30 mesi di botte grande di rovere di slavonia
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2044+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,85 g/l
- Acidità totale: 5,51 g/l
- Zuccheri residui: 0,50 g/l
- Solfiti: 83 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29622215 · 0,75 l · 133,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile
Brunello di Montalcino “Campo del Drago” DOCG 2018
Campo del Drago è un singolo vigneto di appena 1,5 ettari ed è situato su un altopiano nella denominazione di Montalcino con vista sul Mar Tirreno. Le uve provenienti da qui vengono vinificate separatamente solo nelle annate migliori per produrre l'omonimo Brunello, il cui risultato è atteso con ansia circa 5 anni dopo.
Campo del Drago 2018 è molto legato al suo terroir. Colore scuro e concentrato, con una bella saturazione e densità. Il bouquet rivela una mineralità e una complessità uniche. Il palato è intenso, complesso e profondo. I tannini sono presenti ma rimangono molto eleganti grazie all'acidità. Il finale con la nota di mandorla acida tipica del Sangiovese è una grande prova di quanto l'annata sia stata caratteristica per questo vitigno. Può ancora maturare, ma è già oggi irresistibile. SUPERIORE.DE
"Rosso rubino brillante. Il naso ha davvero il "fattore wow". Ancora un po' denso e chiuso, ma con una vera purezza di frutta al naso e un pizzico di iodio. Frutta pura con molta acidità fresca e tannini ricchi, lunghi e fini. Una vera eleganza unita alla concentrazione. Non ancora maturo." Jancis Robinson
"Sebbene ricco e incentrato su un nucleo di ciliegia brillante, questo rosso vibrante evoca anche ferro, erbe selvatiche e macchia mediterranea. Ha tannini visibili ma ben integrati che rimangono succosi e si protraggono nel lungo finale." Wine Spectator
"Il Castiglion del Bosco 2018 Brunello di Montalcino Campo del Drago nasce in uno dei più bei vigneti panoramici della Toscana. Questo vino è un omaggio a questo luogo magico. Offre una speciale intensità e potenza che si percepisce con tutti i sensi. Ha un peso maggiore di frutta, più bacche nere e viola e una concentrazione più morbida che rende il finale lungo. I tannini sono ancora stretti, quindi date al vino ancora qualche anno per integrarsi." Wine Advocate
"I frutti scuri dominano il naso, ma col tempo emergono sfumature sapide di catrame, terra e grafite. Al palato, ciliegie secche e mirtilli rossi continuano, prima di un finale equilibrato di cioccolato fondente e buccia d'arancia candita. I tannini mantengono le cose pulite, mentre l'acidità contrasta la frutta morbida." Wine Enthusiast
"Il Brunello di Montalcino Campo del Drago 2018 profuma di un irresistibile mix di ghiaia, erbe speziate, fragole selvatiche e toni di rosa. È elegante ma raffinato, con una consistenza setosa e frutti rossi e blu puri e maturi che assumono una sensazione croccante verso il finale, mentre toni interni di viola e lavanda si inarcano sul palato. Lungo e sapido, il 2018 termina con tannini leggeri, ricchi di minerali salati e profumi floreali che rifiutano di finire. Il Campo del Drago 2018 è spesso scuro e cupo all'estremo e mi ha colpito molto. Ha un bellissimo equilibrio ma anche una profondità ammirevole per questa annata. Ben fatto." Vinous
"Naso affascinante con note di funghi speziati, quasi come tartufi, insieme a bacche rosse mature e un accenno di datteri esotici. Corposo, con un eccellente equilibrio di frutta matura, tannini vellutati ma non gommosi e un finale lungo e saporito. Questo vino dovrebbe essere bevuto subito, ma migliorerà con l'invecchiamento. Il meglio a partire dal 2024." James Suckling
"Ancora una volta il Vigneto Capanna e i terreni ardesiani danno potenza a questa etichetta di bella intensità. Ribes nero al naso, note di liquirizia e rabarbaro, poi timo agrumato. In bocca è croccante e succoso, con un ritorno di frutta e liquirizia." Luca Gardini
"Potente amarena, bacche rosse e note floreali terrose con un sottofondo succoso di salsa di prugne e spezie di cola. Incredibilmente giovane e vivace, con tannini a grana fine e un finale salino".Decanter
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi in botte di rovere
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,40 g/l
- Acidità totale: 5,73 g/l
- Zuccheri residui: 0,92 g/l
- Solfiti: 70 mg/l
- Valore ph: 3,41
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09032118 · 0,75 l · 133,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Brunello di Montalcino DOCG 2018
Quando l'enologo di fama mondiale Carlo Ferrini produce il proprio vino, non si può che essere entusiasti. In questo caso, è riuscito a creare un'interpretazione del Sangiovese che fa emergere tutta la sua esperienza di decenni di lavoro con questo vitigno, come attraverso un vetro infuocato. L'uso moderato del legno attraverso l'affinamento in tonneaux da 700 litri esprime la chiarezza e la personalità dell'uva e del terroir unico (ci sono solo 1,5 ettari dei migliori siti di Brunello) in modo archetipico. Una grande armonia di ciliegie scure, frutti neri, spezie, cuoio e tabacco, tannini perfettamente integrati e grande persistenza faranno rapidamente delle poche migliaia di bottiglie un ricercato oggetto da collezione. SUPERIORE.DE
"Colore rubino-granato brillante e di media densità. Si apre con note di arancia rossa, prugna fresca, amarena, qualche petalo di rosa in sottofondo. Succoso e compatto all'attacco e al palato, mostra molti tannini densi, si costruisce a strati, frutti di ciliegia scura, pressione sapida sul finale." Falstaff
"Colore rosso rubino da medio a intenso. Naso chiuso con un accenno di cuoio marocchino. Ciliegia ricca e saporita, con un accenno di rovere e tannini levigati ma decisi. Molto seducente e con la tipica firma di Ferrini - l'eterno soave. Lungo, ma non ancora del tutto aperto, e i tannini devono ancora sciogliersi un po' nel frutto. Mostra un potenziale reale e promettente e non è privo di interesse." Jancis Robinson
"Per Carlo Ferrini, che normalmente è consulente di numerose cantine in Toscana e non solo, il 2018 è stato un anno classico. Il suo Brunello è una delle stelle cadenti. Il vino si apre in modo elegante e pieno di finezza con frutti rossi e blu scuro, nonché un meraviglioso sapore di amarena e sfumature floreali. Al palato è meravigliosamente succoso, con una presenza di frutta fresca. Sottilmente intrecciate a delicati sentori e alle nobili note di cedro dell'affinamento in botte. Molto preciso, ma intenso, con una buona concentrazione per l'annata e tannini estremamente setosi e aderenti." Weinwisser
"Note di aia, caramello, legno, cedro e tostatura al naso. Al palato, fragole dolci e frutti a bacca rossa, un pizzico di piccantezza, amarezza e una sensazione cremosa dovuta ai tannini. Mi piace la dolcezza salina - pietra bagnata e sale che abbelliscono il palato, e la dolcezza con acidità che mantiene il tutto così vivace e allegro. Un'espressione estremamente elegante, morbida, equilibrata e completa." Decanter
"Aromi di ciliegie nere, violette, lavanda e buccia d'arancia si susseguono in un corpo medio-pieno con tannini finissimi che percorrono tutta la lunghezza del vino. Così concentrato e radioso. Agile e senza peso nel finale. Non il più grande Giodo, ma bello e preciso." James Suckling
"Degustato nella tenuta Giodo, in una delle zone più remote e belle della denominazione, circondata da boschi e panorami mozzafiato, il Brunello di Montalcino 2018 ci offre un promettente assaggio di ciò che possiamo aspettarci da questa calda annata. Il vino offre sapori maturi ma delicati di cassis e ciliegie scure con sfumature di lilla, violette e calcare tritato. I tannini sono presenti e ben integrati. Il Brunello di Carlo Ferrini promette un lungo invecchiamento." Wine Advocate
"Il naso porta una sanguinosità umami, con note di catrame, benzina e terra, ma le sfumature di ciliegie nere e more rendono questi aromi rinvigorenti piuttosto che aspri. Al palato il frutto matura, ma una terrosità speziata a sviluppo lento lavora con tannini deliberati e acido latente per mantenere la correttezza". Wine Enthusiast
"Il grande progetto della famiglia Ferrini di Sant'Angelo in Colle, un Brunello caratterizzato da una costante eccellenza. Intenso al naso, con aromi di mirtillo rosso, foglia di pepe fresco e scorza di arancia rossa, con note terrose. Sorso speziato, finale fruttato e agrumato." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 30 mesi tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,65 g/l
- Acidità totale: 6,14 g/l
- Zuccheri residui: 0,30 g/l
- Solfiti: 82 mg/l
- Valore ph: 3,34
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29602218 · 0,75 l · 133,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Limitato a 12 articolo per clienteBrunello di Montalcino “Passo del Lume Spento” DOCG 2017
Con l'annata 2017 debutta il terzo Brunello Le Ragnaies da vigneto singolo. Di questo vino proveniente dal vigneto più alto di Montalcino saranno imbottigliate solo 3.000 bottiglie. La scelta del vigneto, situato a oltre 600 metri sul livello del mare, è dovuta anche al cambiamento climatico, che vede i viticoltori sempre più alla ricerca di siti più freschi per il Sangiovese - e il risultato è ancora una volta un Brunello di classe assolutamente speciale: al naso, cuoio, tabacco, piccoli frutti rossi e una nota sorprendentemente fresca e chiaramente minerale. Il vino, pur apparendo molto aggraziato e luminoso, è incisivo e lungo. I suoi tannini grippanti e l'acidità fine sottolineano la nostra impressione che questo vino abbia ancora una lunga vita davanti a sé. SUPERIORE.DE
"Lucente e di un rubino appena medio con sfumature arancioni. Molto concentrato, ma non ricco. Profondo aroma di ciliegia. L'acidità è sorprendentemente alta, ma si fonde con il frutto nel finale, che è stratificato con tannini polverosi. Nervoso e che sfugge all'asprezza, con un lungo frutto profumato." Jancis Robinson
"Il Brunello di Montalcino Passo del Lume Spento 2017 si apre con un delicato bouquet di erbe dolci e tabacco, incredibilmente arioso ma speziato e un po' esotico, mentre una nota di grinta minerale riempie il bicchiere. È morbido e gustoso, con una presentazione pura di frutti di bosco, ravvivata da un'acidità brillante e da una nota salata. Il finale è magro e minerale, con tannini grippanti bilanciati da una nota di agrumi acidi. Il Passo del Lume Spento proviene da un vigneto che, secondo Riccardo Campinoti, è attualmente il Brunello più alto della regione, a 621 metri. Nell'annata 2017 ha trovato un ottimo equilibrio." Vinous
"Da un unico vigneto situato su un altopiano di arenaria a 621 metri di altitudine, questa prima uscita del Passo del Lume Spento è di particolare importanza, non solo per Le Ragnaie ma per l'intera regione, soprattutto perché coincide con la rovente annata 2017. Un presagio delle cose che verranno? Presenta freschi aromi di lavanda e finocchio, con terra calda e fragrante e una sottile nota affumicata. Di medio corpo, croccante e nervoso, ha un sapore di bacche rosse spremute dal terreno roccioso, accompagnate da un'acidità piccante." Decanter
"Il Brunello di Montalcino Passo del Lume Spento 2017 de Le Ragnaie trae i suoi frutti da uno dei siti più alti della denominazione, il "Passo della lanterna spenta", come viene chiamato il vino in inglese. Fa parte di una tendenza generale che vede i produttori di Montalcino alla ricerca di siti più freschi e ad alta quota per il Sangiovese. Questo vino dimostra senza ombra di dubbio che l'altitudine è la chiave dell'eleganza nelle annate calde. Questo Brunello è particolarmente brillante, potente ed energico." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 36 mesi 33 hl botte di rovere
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,28 g/l
- Acidità totale: 5,65 g/l
- Zuccheri residui: 1,22 g/l
- Solfiti: 64 mg/l
- Valore ph: 3,36
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29712417 · 0,75 l · 133,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione7 unità disponibile