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“Vino della Stella” Fiano di Avellino DOCG 2018
Il vigneto Vino della Stella si trova nel comune di Lapio, a un'altitudine di 500 metri sul livello del mare. I terreni sono calcarei e argillosi e sono esposti a nord-est. I terreni particolarmente adatti e il clima fresco e continentale permettono al Fiano di maturare in modo ottimale, mantenendo la sua proverbiale freschezza e un'eleganza raffinata ed espressiva.
Giallo paglierino intenso con riflessi dorati. Bouquet complesso e intenso, note di frutta ed erbe mediterranee, sentori di basilico e menta con un forte accento minerale. In bocca è pieno, piacevole, dinamico e fresco con contorni mediterranei. Un bianco complesso e di lunga durata, con una grande finezza e una tonificante acidità che gli conferisce un ottimo potenziale di invecchiamento. SUPERIORE.DE
scopri di più- Vitigno: 100% Fiano
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 36 mesi in acciaio sulle fecce fini
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 10‑12 °C
- Capacità invecchiamento: 2032+
- Tappo: sughero naturale
- Acidità totale: 6,50 g/l
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato13120118 · 0,75 l · 38,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“I Vaggiatori” Aglianico Campania IGT 2017
I Viaggiatori è un Aglianico dalla tessitura particolarmente fine. Le sue uve provengono da vigneti a cielo aperto di quasi 200 anni con viti già ultracentenarie. L'area di Paternopoli, una delle zone più alte della Valle del Taurasi, si trova nel cuore verde dell'Irpina. Il clima fresco e continentale di questa zona permette all'Aglianico di maturare molto lentamente e di conservare così il suo profilo fresco ed estremamente elegante.
Rosso rubino intenso con riflessi granati. Al naso è ricco e complesso, con aromi di piccoli frutti rossi e scuri, sottobosco, tabacco e caffè. Al palato, corposo, caldamente avvolgente, ma molto fresco ed equilibrato. Il suo frutto denso e maturo rende ogni sorso armonioso e profondo. Bellissimo e lunghissimo il finale. SUPERIORE.DE
"Rosso cremisi brillante. Frutto molto vivace e tannino fine con acidità ben bilanciata. Molto rinfrescante e interessante." Jancis Robinson
scopri di più- Vitigno: 100% Aglianico
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 36 mesi tonneau/barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2038+
- Tappo: sughero naturale
- Acidità totale: 6,50 g/l
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato13122117 · 0,75 l · 61,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
“Piante a Lapio” Fiano Campania IGT 2013 · in confezione regalo
Il Piante a Lapio è un vino bianco ricco e complesso prodotto in piccole quantità (circa 3.000 bottiglie per annata) dalle uve di un unico appezzamento di vigneto di poco meno di un ettaro nel comune di Boschi a Lapio (AV). Si tratta di viti di 35-40 anni di età piantate su terreni calcarei stratificati e complessi con sottosuolo basaltico a un'altitudine di circa 550 metri. Il vigneto è protetto alle spalle da un bosco omonimo, che contribuisce alle particolari condizioni microclimatiche del vigneto. Qui, nel cuore dell'Irpinia, si producono vini bianchi di grande freschezza e buona acidità che, vinificati con la dovuta cura, possono invecchiare per oltre 20 anni.
Giallo paglierino intenso e brillante. Al naso è ricco e complesso, con note di spezie, erbe aromatiche, nocciole, agrumi, miele e sale. In bocca ha una struttura chiara, complessa, intensa, raffinata e di grande personalità. Piante a Lapio è un vino corposo e longevo, il cui sviluppo futuro è già oggi indubbiamente visibile (dopo una sufficiente aerazione). SUPERIORE.DE
"Considerando i dieci anni che il Piante a Lapio 2013 ha riposato in cantina prima di essere messo in commercio, il colore giallo-oro vibrante è già di per sé stupefacente. I suoi aromi colpiscono ancora di più, mescolando mandorla tostata e nocciola con fiori mielati e mela gialla schiacciata. Al palato è morbido, pesante ma sollevato e decisamente sapido, con un leggero profilo di agrumi tropicali complicato da profondità di minerali salini e note di uva passa al rum, ma non dolce in nessun modo. Il 2013 si affievolisce con tensione e le sfumature di pesca giovane e albicocca secca rimangono. Il Piante a Lapio è un vino da meditazione serio, prodotto da viti di Fiano di 80-100 anni e maturato in un mix di botti di castagno e acacia per cinque anni. È un vino straordinario per i palati più avventurosi." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Fiano
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: > 72 mesi acciaio inox/tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 12,00 % vol
- Servire a: 12‑14 °C
- Capacità invecchiamento: 2035+
- Tappo: sughero naturale
- Acidità totale: 7,50 g/l
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato13120213 · 0,75 l · 102,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
“Della Societá" Taurasi Riserva DOCG 2014
Il Taurasi Riserva Della Società è un Aglianico potente e complesso, le cui uve per le sole 3.500 bottiglie per annata provengono da un vigneto di 1,2 ettari a Paternopoli. Si tratta di viti a piede franco di oltre 100 anni, piantate su terreni calcarei stratificati e complessi con substrato basaltico a un'altitudine di circa 550 metri. Le caratteristiche peculiari di questa regione irpina, con la natura vulcanica del suolo, l'altitudine delle colline e le forti escursioni termiche, producono vini rossi di grande vigore, ma anche eleganza e longevità.
Rosso rubino intenso, tendente al Borgogna, con riflessi aranciati. Bouquet caratteristico, etereo, ricco e complesso con aromi di sottobosco, legno, corteccia, tabacco e caffè, che evolve costantemente nel bicchiere e rivela sempre nuove impressioni. Al palato è secco, pieno, armonico ed equilibrato, con un finale persistente. La Riserva della Società offre una grande struttura con tannini nobili e fini, perfettamente integrati e mai aggressivi, che aprono un grande potenziale di ulteriore affinamento in futuro. Tutto è al suo posto: la grande acidità e freschezza che fanno da contraltare all'alcol e alla personalità calda ed estremamente potente. SUPERIORE.DE
"Cento per cento Aglianico, maturato in botti di castagno. Un vino molto fruttato, giovane, speziato, giocoso, beverino, corposo, con tannini fitti ma molto fini e una sorprendente leggerezza al palato. Un mondo meraviglioso a sé stante, di cui esistono solo 2500 bottiglie all'anno." Vinum
"Nel bicchiere, il Taurasi Riserva Della Società 2014 si presenta scuro e cupo, con note profonde di prugna schiacciata, tabacco e toni terrosi, arricchiti da spezie balsamiche e canfora. Più si sofferma nel bicchiere, più diventa complesso, aggiungendo liquirizia, cioccolato fondente e lavanda al mix. È elegante, con una consistenza di puro velluto, ma non pesante, poiché un nucleo di acidità nervosa e agrumi aspri accentua i frutti neri aspri e le spezie esotiche. I tannini appuntiti e una nota amara di frutti di bosco e mandarino persistono, e il 2014 mantiene una sorprendente freschezza. Il Taurasi Riserva Della Società è un successo clamoroso per l'annata, mostrando un'incredibile profondità e una sorprendente accessibilità. Raffaele Pagano ottiene la frutta per la sua Riserva da un vigneto non innestato risalente a prima della fillossera, piantato tra i 150 e i 200 anni fa". Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Aglianico
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: > 60 mesi tonneau/barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,70 g/l
- Acidità totale: 5,63 g/l
- Solfiti: 70 mg/l
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato13122214 · 0,75 l · 166,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione7 unità disponibile
“I Vaggiatori” Aglianico Campania IGT 2017 · 6 bottiglie in cassetta di legno
I Viaggiatori è un Aglianico dalla tessitura particolarmente fine. Le sue uve provengono da vigneti a cielo aperto di quasi 200 anni con viti già ultracentenarie. L'area di Paternopoli, una delle zone più alte della Valle del Taurasi, si trova nel cuore verde dell'Irpina. Il clima fresco e continentale di questa zona permette all'Aglianico di maturare molto lentamente e di conservare così il suo profilo fresco ed estremamente elegante.
Rosso rubino intenso con riflessi granati. Al naso è ricco e complesso, con aromi di piccoli frutti rossi e scuri, sottobosco, tabacco e caffè. Al palato, corposo, caldamente avvolgente, ma molto fresco ed equilibrato. Il suo frutto denso e maturo rende ogni sorso armonioso e profondo. Bellissimo e lunghissimo il finale. SUPERIORE.DE
"Rosso cremisi brillante. Frutto molto vivace e tannino fine con acidità ben bilanciata. Molto rinfrescante e interessante." Jancis Robinson
scopri di più- Vitigno: 100% Aglianico
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 36 mesi tonneau/barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2038+
- Tappo: sughero naturale
- Acidità totale: 6,50 g/l
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato13122317 · 4,5 l · 63,56 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Caratterizzata da maestosi boschi verdi sulle propaggini meridionali dell'Appennino, la regione vinicola dell'Irpinia, in provincia di Avellino, è una delle aree più fertili della Campania. Il sogno di far rivivere la viticoltura di qualità che un tempo regnava qui è ciò che ha spinto Raffaele Pagano a fondare la sua cantina Joaquin. Dal 1999, nel piccolo borgo di Montefalcione, l'enologo produce notevoli vini di alta qualità, con i quali ha nuovamente attirato l'attenzione del panorama enologico internazionale su questa regione unica.
Raffaele ci racconta che il nome della cantina Joaquin è un omaggio ai Borboni - la famiglia reale che governò la Sicilia durante il regno dei due. Il proprietario dell'azienda ha un'eloquenza tipica dei campani e preferisce spiegare di persona il suo concetto a tutti gli appassionati di vino. Per l'enologo, ogni annata è un nuovo progetto e quindi un nuovo vino unico, in cui le caratteristiche del terroir - cioè il clima, il suolo, il vitigno e i metodi di lavoro - devono assolutamente emergere.
Per massimizzare l'espressività dei vitigni locali, ha diviso i suoi cinque ettari di terreno in piccoli appezzamenti separati, che sono sempre stati lavorati separatamente in cantina. Le uve per il suo Fiano bianco, con l'iconica etichetta arancione, sono raccolte nella zona di Lapio, uno dei punti più alti dell'Irpinia, mentre le viti di Aglianico, alcune delle quali sono sopravvissute anche alla fillossera, prosperano su terreni calcarei e argillosi vicino al paese di Paternopoli. Dall'antico Aglianico, Raffaele spreme il magnifico vino rosso "I Viaggiatori" e, in annate eccezionali, il vellutato Taurasi Riserva "Della Società".
Il piccolo team della cantina è stato formato fin dall'inizio dai talentuosi enologi Sergio Romano e Maurizio De Simone. Il fatto che i vini della casa Joaquin siano in grado di esaltare in modo così evidente le caratteristiche speciali dell'annata è dovuto principalmente al fatto che le uve di ogni parcella vengono fermentate separatamente in piccoli serbatoi di acciaio. I vini vengono poi affinati in botti tonneaux di castagno o di acacia di produzione locale. Per questo stile classico di vino non vengono volutamente utilizzate barrique perché, secondo Raffaele, gli aromi tipici del vitigno non devono in alcun modo essere affogati da note aggressive di legno.
I vini rossi e bianchi di Joaquin, dal gusto squisito, deliziano con il loro profilo aromatico complesso, tutt'altro che uniforme e monotono. Un tale carattere artigianale e un enorme potenziale di invecchiamento sono qualcosa che solo i veri produttori di alto livello possono offrire. Per questo motivo, non sorprende che purtroppo ogni anno vengano imbottigliate troppe poche bottiglie, di cui ovviamente siamo riusciti a procurarci alcune per voi. SUPERIORE.DE
Fatti
- Anno di fondazione: 1999
- Proprietario: Raffaele Pagano
- Enologi: personale interno
- Produzione annuale: circa 17.000 bottiglie
- Superficie del vigneto: circa 5 ettari
- Viticoltura biologica (solo nel vigneto)