Tenuta Meraviglia

Il nome dice tutto: Meraviglia significa niente meno che "miracolo" o "notevole". Non c'è quindi da stupirsi che la famiglia Bulgheroni abbia intrapreso questo progetto, che si inserisce perfettamente in una serie di cantine di successo e rinomate, tra cui Dievole nel Chianti Classico, Le Colonne a Bolgheri e le due gemme di Montalcino Poggio Landi e Podere Brizio.

Nelle immediate vicinanze dell'arcipelago toscano, a Bolgheri, i vigneti si estendono pittorescamente verso il mare. I 34 ettari di vigneto sono coltivati esclusivamente a Cabernet Franc, integrato da alcune parcelle di Vermentino, che beneficia sia del terreno sabbioso che della roccia lavica tipica della regione, le cosiddette rocce vulcaniche di San Vincenzo. Le diverse parcelle vengono vendemmiate e vinificate separatamente per enfatizzare l'unicità di ogni singolo sito. Il risultato sono vini dal carattere intenso che maturano in condizioni suggestive: rinfrescati dal vicino mare, riscaldati dal sole e protetti dai vigneti.

La casa perfetta per il Cabernet Franc.

Il Cabernet Franc è il principale vitigno coltivato nella tenuta. Le condizioni per questo delicato vitigno sono perfette: i terreni sabbiosi rossi della Val di Gori si alternano alla roccia vulcanica, l'alta percentuale di pietra e l'esposizione a sud-ovest sono elementi che permettono al Cabernet Franc di maturare in un vino fine e molto complesso. Il vino rosso viene perfezionato in grandi botti da 60 ettolitri. Una scelta ideale, che Tenuta Meraviglia spiega così: "Per noi le botti di legno sono strumenti per la micro-ossigenazione del vino, non vogliamo che siano protagoniste. La cantina si limita ad accompagnare il vino nel suo sviluppo e a dargli il tempo di trovare la sua strada, che è semplicemente quella dell'espressione territoriale del vitigno."

Il futuro? Pianificare con prudenza & agire in modo sostenibile!

Questo approccio rispettoso si riflette anche nella coltivazione biologica e quindi non sorprende che Meraviglia presti particolare attenzione al tema della sostenibilità, e non solo attraverso il processo di sostenibilità "Equalitas". Anche il nuovo edificio della cantina, che sta sorgendo nell'ex cava Cariola e che aprirà nel 2025, rimane ambizioso. Questa cava dismessa, dove originariamente veniva estratta la pietra riolite, sarà la nuova sede di Meraviglia. Questa fantastica riconversione si inserisce perfettamente nel credo della famiglia Bulgheroni, da sempre impegnata in pratiche aziendali rigenerative e sostenibili. SUPERIORE.DE