Il fondatore Gianfranco Soldera immetteva sul mercato i suoi vini solo quando, a suo parere, l'annata corrispondeva al livello qualitativo dell'azienda: l'annata 1989, ad esempio, era del tutto esclusa. La figlia Monica e il marito Paolo sono rimasti fedeli a questa filosofia e oggi continuano a gestire l'azienda Case Basse nella zona sud-occidentale di Montalcino, insieme alla madre Graziella Soldera e al fratello Mauro.
Ma partiamo dagli inizi dell'azienda: l'imprenditore Gianfranco Soldera, originario di Treviso, arrivò in Toscana negli anni Settanta con la moglie Graziella per cercare vigneti in posizione ottimale. Il pioniere della viticoltura biologica ha sviluppato precocemente un concetto rigorosamente ecologico, creando innanzitutto un complesso ecosistema che, in quanto area di coltivazione ideale, consente la produzione di uve eccellenti.
I 23 ettari di vigneti di Case Basse sono situati ad un'altitudine di 320 metri, con una perfetta esposizione a sud-ovest. Gianfranco Soldera è stato uno dei primi viticoltori "verdi" in Toscana, rinunciando senza eccezioni ai lieviti puri e ai fertilizzanti chimici. Era convinto che i metodi di coltivazione e produzione tradizionali fossero vantaggiosi e dovessero essere verificati e migliorati con le più moderne tecnologie sperimentali. Questo ha portato l'azienda a numerosi progetti di ricerca universitaria, che continuano ancora oggi a beneficio della produzione vinicola.
Il perfetto equilibrio tra l'esperienza maturata negli anni di produzione e la costante ricerca di innovazione e miglioramento permette di produrre vini che esprimono appieno il loro ambiente. Il clima secco, soleggiato e privo di nebbia, così come la costante ventilazione, consentono alla cantina di raccogliere uve sane anno dopo anno, che vengono poi trasformate in vini duraturi e di grande rilievo.
Naturalmente la raccolta viene effettuata esclusivamente a mano, selezionando i frutti migliori, e il mosto fermenta in grandi fermentatori di rovere di Slavonia utilizzando i lieviti selvatici presenti in natura. Il successivo monitoraggio continuo del processo di affinamento in grandi botti di legno - si evitano volutamente le piccole barrique - giova ai vini fino al momento della degustazione.
I vini di Sangiovese in purezza come quelli di Case Basse sono espressione del loro terroir unico e garantiscono ai loro estimatori momenti di piacere indimenticabili. Per Gianfranco Soldera il vino era "l'unico prodotto naturale commestibile che può durare più a lungo della vita di una persona" e il suo prezioso Brunello supererà di decenni e onorerà il padrone di casa, che purtroppo è morto di infarto in mezzo ai suoi vigneti nel febbraio 2019 all'età di 82 anni.
Ancora oggi, i suoi vini sono caratterizzati da armonia, eleganza, complessità e naturalezza, che ispirano un piacere condiviso e il desiderio di berne altri. Case Basse è una cantina vetrina per la produzione di vino biologico-sostenibile, in cui si rinuncia ai lieviti di coltura pura, alla filtrazione e a qualsiasi agente finitore. Chiunque abbia uno di questi vini in cantina potrà sicuramente goderne per decenni. SUPERIORE.DE
Fatti
- Anno di fondazione: 1972
- Proprietario: Famiglia Soldera
- Enologo: Famiglia Soldera
- Produzione annuale: circa 16.000 bottiglie
- Superficie del vigneto: circa 23 ettari
- Produzione di vino biologico