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Derthona Timorasso Montemarzino 2020
Se ci si imbatte in un vigneto per caso, tanto vale passare oltre. Luca Roagna, invece, ha fatto quello che doveva fare. Ha ereditato questo vecchio vigneto, completamente piantato a Timorasso, e poiché gli è apparso subito chiaro di doverci fare qualcosa di utile, non conoscendo nulla di questo storico vitigno, ha chiesto senza ulteriori indugi a Walter Massa, che da decenni si dedica a questa rara varietà. E così, dopo qualche anno, è riuscito a ricavarne un vino che può più che competere con quelli del suo maestro!
Giallo radioso, limpido e stagnante. Al naso mela cotogna, agrumi e un potpourri di frutti gialli. Al palato, questa salinità è abbinata a una speziatura di legno ben dosata. La lunga macerazione conferisce a questo grande vino bianco potenza e resistenza. La fine astringenza è abbinata a una pressione che conferisce a questo vino - abbinato a un'acidità ben dosata e a un frutto sempre molto presente - l'unicità che lo rende almeno pari ai grandi bianchi della Loira o della Borgogna, anche in un confronto diretto. Eppure porta la firma individuale di Roagna: uno stile che non si trova in Francia o in altri vigneti piemontesi. E questo significa davvero qualcosa, visto che i vini bianchi di questa nobile regione italiana migliorano di anno in anno. SUPERIORE.DE
"Il Timorasso Derthona Montemarzino 2020 è un vino bianco molto bello ed espressivo. Gli accenti speziati e minerali sono in primo piano. Teso e nervoso, con grande energia, il 2020 è un ottimo esempio di ciò che il Timorasso può essere. Buccia di limone essiccata, mandorla, menta, grafite, camomilla e spezie prendono forma con un po' di attenzione. I lettori che non conoscono il Timorasso devono aspettarsi un vino bianco fenolico e secco con una grande complessità aromatica e gustativa, ma non molto fruttato. Questo è un vino da tavola." Vinous
"Il Roagna 2020 Derthona Montemarzino è un vino interessante e insolito. C'è un preambolo quasi erbaceo con mela alla menta e timo al limone che cede alla pesca bianca e alla mela cotogna più morbide. Il Timorasso acquista complessità con l'invecchiamento, acquisendo eleganti sfumature petrolifere e sensazioni minerali polverose con il tempo. L'annata 2020 è stata calda, quindi è evidente che il vino si concentra sulla frutta primaria. Ma dovrebbe valere la pena tornare a visitare questa bottiglia tra cinque o dieci anni." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Timorasso
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi botte grande di legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 12,00 % vol
- Servire a: 10‑12 °C
- Capacità invecchiamento: 2034+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzatoAccount cliente necessario.
“Grande Cuvée Luigi Moio” Bianco Irpinia DOC 2022
Ci si può chiedere se Luigi Moio sia un professore con il cappello da enologo o un enologo con il cappello da professore. Le sue presentazioni delle annate hanno un tono accademico, la sua sala di degustazione è gestita con il rigore di una sala conferenze e i suoi vigneti sono piantati secondo criteri che solo un matematico o uno studioso potrebbero comprendere appieno. La filosofia enologica di Quintodecimo, invece, è relativamente semplice. Per ogni singolo vino vengono selezionati i migliori vigneti. Terreni, siti e microclimi vengono studiati con grande attenzione. Nulla è dato per scontato.
La Grande Cuvée Luigi Moio è la nuova cuvée bianca di punta della casa ed è un blend attentamente studiato di Fiano, Greco e Falanghina, con un rapporto di miscelazione che varia a seconda dell'annata. Arriva sul mercato solo dopo 14 mesi di affinamento in bottiglia. L'idea era quella di creare un "super-bianco" che rappresentasse il meglio del Sud Italia, e il risultato è magnifico. Circa il 60% del vino è fermentato in botti di rovere e il blend viene regolarmente rimescolato sui lieviti. Il vino ha una consistenza ricca e vellutata, con un peso setoso del frutto e sapori persistenti di pesca estiva, mela cotogna, miele d'acacia e fragrante tuberosa. Tutta questa bellezza è incorniciata da note di salinità o di conchiglie schiacciate. È un risultato eccezionale e alza il livello dei vini bianchi italiani! SUPERIORE.DE
"Giallo paglierino brillante con riflessi dorati. Elegante bouquet di pesca bianca, melone e macchia mediterranea, con una fine nota di lievito e un tocco di baccello di vaniglia. Al palato si distende ampio e setoso, con un frutto preciso e succoso su un'acidità tonificante, molto lungo e di grande armonia." Falstaff
"La Grande Cuvée Luigi Moio 2022 è impossibile da ignorare, con un bouquet seducente che mescola pietre schiacciate e crema pasticcera con una nota sapida di zenzero e nettarine appena tagliate. Si apre con un'incantevole dolcezza interna complicata da una profonda mineralità sapida, mentre croccanti frutti di frutteto saturano i sensi sotto un accenno di graziosi fiori interni. Il 2022 si assottiglia leggermente, sapido e lungo, con un finale persistente di tensione giovanile e un'acidità stuzzicante che conserva una fantastica freschezza. Una vera bellezza. La Grande Cuvée fermenta in una combinazione di acciaio inox e 60% di rovere francese nuovo, magistralmente integrato." Vinous
scopri di più- Vitigni: 40% Fiano, 40% Greco, 20% Falanghina
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 8 mesi 60/40 botte di legno/acciaio inox sulle fecce fini
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 10‑12 °C
- Capacità invecchiamento: 2035+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 24,61 g/l
- Acidità totale: 6,42 g/l
- Zuccheri residui: 2,35 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,31
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato13100722 · 0,75 l · 158,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Limitato a 4 articolo per clienteBarolo Mosconi DOCG 2019
Qualche anno fa, Pio Boffa, purtroppo scomparso, si è comprato un "piccolo" regalo per il suo 60° compleanno. Non un nuovo set di mazze da golf, un quadro da appendere in sala, una vacanza per lui e la sua famiglia. No. Solo un vigneto chiamato Mosconi. Solo un vigneto chiamato Mosconi a Monforte d'Alba, una regione del Piemonte dove quattro generazioni della dinastia dei Pio Cesare non sono mai riuscite ad affermarsi. In origine, le uve del vigneto di 10 ettari erano destinate a migliorare la qualità del suo Barolo classico, ma dopo i primi assaggi di botte, Pio Boffa ha capito inequivocabilmente che questo vino sarebbe stato almeno una controparte di pari livello - anche se stilisticamente diversa - dell'Ornato, fino ad allora indiscusso fiore all'occhiello.
Il Mosconi è più leggero dell'Ornato, il naso è dominato dalla frutta rossa piuttosto che da quella nera, con una liquirizia irresistibile e una succosità che lo pone immediatamente ai vertici dell'intera denominazione. Al palato, ha una precisione che non teme confronti; è meno potente dell'Ornato, ma più elegante e sottile. SUPERIORE.DE
"Colore rubino-granato luminoso e brillante. Naso misterioso, inizialmente di tè nero freddo, poi delicate note terrose, quindi menta, corteccia di china, poi delicati frutti di bosco e lamponi nella seconda zona. Al palato mostra molto tannino e pressione, si costruisce come una piramide, nobili toni terrosi sul finale, persiste a lungo." Falstaff
"Rubino medio-profondo con riflessi aranciati. Meno esaltante della versione Parusso, ma con lo stesso sottofondo profumato e con note sapide, minerali e di rovere. Palato assolutamente seducente di frutta succulenta e rotonda, punteggiata da tannini avvincenti." Jancis Robinson
"Questo vino rosso dai frutti di ciliegia e lampone è maturo e vivace, con una solida struttura di base. Acquista profondità con note di ferro, liquirizia e catrame, mentre una nota salata emerge nel lungo e intenso finale. Maturo, con un senso di moderazione: una combinazione affascinante." Wine Spectator
"Il Barolo Mosconi 2019 è un grande vino di questo vigneto. Ricco ed esplosivo, il 2019 offre molta intensità Mosconi insieme al più classico senso di struttura che è ormai una firma della casa. Frutti rossi scuri, salvia, arancia rossa, tabacco e cedro emergono magnificamente in questo Barolo drammatico e corposo." Vinous
"Il Barolo Mosconi Pio Cesare 2019 offre la struttura e la lunghezza di un Nebbiolo di Monforte d'Alba. Si percepisce anche un tono minerale salato o di ferro arrugginito che incornicia un nucleo di frutti di bosco e ribes nero. Il Mosconi mi sembra sempre molto schietto e diretto, e questa particolare nitidezza è ciò che mi piace di più di questa annata." Wine Advocate
"I lamponi macerati si combinano con le rose selvatiche e il gesso tritato in questo vino evocativo che affascina fin dalla prima annusata. Al palato emergono ciliegie miste, spolverate di anice, liquirizia ed erbe sapide, con tannini finissimi che portano a un lungo finale che vorrei non finisse mai." Wine Enthusiast
"Cru Mosconi, ultima acquisizione della casa, una perfetta fotografia del terroir di Monforte. Corniolo al naso, con note di pompelmo rosa e chiodi di garofano, in bocca con tannini iodati, croccante ed emozionante, bel finale." Luca Gardini
"I sapori dei frutti blu come lamponi e mirtilli sono molto pronunciati. Liquirizia. Pietra frantumata. Viole. Corposo. Così nobile con tannini finissimi che durano per sempre. Meravigliosa profondità con un frutto fresco e concentrato. Un vino vivace e sofisticato con potenza e finezza. Un classico." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 42 mesi 80/20 barrique/tonneaux
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2051+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,41 g/l
- Acidità totale: 5,99 g/l
- Zuccheri residui: 0,90 g/l
- Solfiti: 78 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05363519 · 0,75 l · 158,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione9 unità disponibile
Barbaresco Bernadot DOCG 2019 (BIO)
Il Barbaresco Bernadot di Ceretto, da un'unica vigna, è caratterizzato da un'eleganza e da una personalità aggraziata. Dai frutti di un sito di 4,8 ettari, coltivato con metodo biologico e biodinamico a Treiso, piantato ad un'altitudine di 400 metri sul livello del mare, questo grazioso Barbaresco dispiega aromi molto specifici di frutti di bosco, spezie, liquirizia e ruggine di ferro. Questi aromi sono anche componenti essenziali del suo classico gioco di Nebbiolo al palato, così come la sua consistenza leggera e setosa. Il Barbaresco Bernadot è molto semplice, finemente speziato e con una personalità morbida. SUPERIORE.DE
"Frizzante, rubino granato di media densità. Naso chiaramente marcato con note di amarena, timo e semi di coriandolo. Molto preciso nell'attacco e nell'andamento, si apre con un tannino fine, si costruisce bene, è pungente e deciso sul finale, dolcemente fondente sul finale." Falstaff
"Rubino medio dall'aspetto giovanile. Piuttosto chiuso al naso e frutto puro e concentrato al palato, ancora un po' embrionale, con tannini fermi ma veramente maturi e complessi. Il finale è mozzafiato, con un equilibrio perfetto. Semplicemente splendido." Jancis Robinson
"Erbe secche, amarene, pesche e funghi freschi al naso. Anche un po' di cedro. Succulento e di medio corpo, con tannini fini ed eleganti. Luminoso e ben bilanciato." James Suckling
"Ceretto ha piantato le viti a Bernadot (400 metri sul livello del mare) nel 1997 e nel 1998. Al naso brilla per le sue eleganti note di fragola terrosa, viola fresca e un carattere sanguigno trattenuto. L'attacco è sapido, con il frutto del melograno in primo piano. È pieno e maturo in termini di struttura tannica, nonostante l'estrazione, con acidità croccante e un finale polveroso. Un vino pieno di delicatezza ma non privo di struttura per il lungo periodo. Un vino da seguire." Decanter
"Un rosso brillante, che offre un nucleo di frutti di ciliegia e lampone supportati da terra, minerali ed erbe selvatiche. Intenso, complesso e denso, ha una struttura solida e persiste con un retrogusto di frutta scura, minerali e spezie." Wine Spectator
"Il Barbaresco Bernardot 2019 è scuro, carnoso e meravigliosamente sfumato. Contorni morbidi e tannini setosi conferiscono al 2019 la sua personalità irruente e super-invitante. Il Bernardot è solitamente un Barbaresco potente, ma nel 2019 è tutto finezza, fino in fondo. Petali di rosa, menta, ciliegia secca e cannella indugiano in questo Barbaresco super espressivo della famiglia Ceretto." Vinous
"Il Barbaresco Bernadot biologico Ceretto 2019 mostra un carattere più ampio e una personalità più aperta rispetto all'Asili. C'è molta frutta scura, spezie, tartufo e terra a fare da cornice alla media struttura di questo vino elegante." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 24 mesi tonneau
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2039+
- Tappo: sughero naturale
- Acidità totale: 5,40 g/l
- Zuccheri residui: 0,20 g/l
- Solfiti: 55 mg/l
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑015
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05482819 · 0,75 l · 158,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione9 unità disponibile
Brunello di Montalcino DOCG 2010
Aroma complesso di more e spezie, anche con note vegetali. Gusto denso con tannini molto eleganti e un finale infinito. SUPERIORE.DE
"Colore brillante per Valdicava. Dolce, delicato e fine al naso, frutto molto contenuto, coerente e delicato, non così rigoglioso come ci si aspettava. In bocca frutta morbida e matura con una nota di noce di legno pregiato, stile buono e deciso. Abbastanza rotondo e di buon corpo, con una presenza tannica ben distribuita." Weinwisser
"Il Brunello di Montalcino 2010, dal carattere selvatico, fa un ottimo lavoro presentando intensità ed eleganza nello stesso delizioso pacchetto. Non è facile da fare e l'eccellente frutto del 2010 gioca un ruolo importante nel raggiungimento di questo obiettivo. Il vino offre una lunga successione di aromi che spaziano dalla frutta matura, alla carne affumicata, alle erbe grigliate e alle spezie morbide. Delicati toni di liquirizia, cola e semi di anice aggiungono vita ed energia. L'elenco continua. La bocca del vino è caratterizzata da morbidezza e struttura, un duplice approccio che lascia ben sperare per il potenziale di lungo invecchiamento di questo vino. Il Brunello di Valdicava piacerà a chi ama le note terrose e di cuoio nel proprio Brunello." Wine Advocate
"Il Brunello di Montalcino 2010 è uno dei migliori vini che abbia assaggiato qui negli ultimi anni. Ciliegie rosse scure, menta, selvaggina, fumo, tabacco e liquirizia sono tutti profondamente espressivi in un Brunello di medio peso, molto classico e ricco di classe e personalità. Tannini grandi ma setosi incorniciano il finale intenso e drammatico." VINOUS
"Aromi effusivi di incenso, oliva verde, fragola e ciliegia dolce, liquirizia e cuoio caratterizzano questa versione strutturata. I tannini sono un po' più corposi, ma il finale è lungo, con frutta e spezie sufficienti a garantire l'equilibrio." Wine Spectator
"Aromi assolutamente straordinari di nettarina, buccia d'arancia, amarena dolce, prugne e fiori. È corposo, con strati di tannini ultra-fini e note di acidità piccante. Questo vino ha una lunghezza e una bellezza così belle. È potente e strutturato, ma mostra una splendida finezza e lunghezza. Davvero meraviglioso. Così lungo e raffinato. La struttura è fenomenale." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 24 mesi in botte di legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2035+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09652210 · 0,75 l · 158,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Limitato a 4 articolo per cliente“D’Alceo” Rosso Toscana IGT 2018
Il suo bouquet multistrato di spezie, oliva nera, rosmarino, prugna e ciliegia si apre lentamente. Al palato, deciso, compatto e inizialmente introverso, poi menta, spezie, frutti rossi scuri, oltre a cassis e grafite. Le esperienze gustative vengono alla luce a piccoli spicchi; con questo eccezionale vino rosso, vale la pena aspettare come difficilmente si fa altrove per poter scoprire appieno la profondità e la complessità di questo gioiello toscano. SUPERIORE.DE
"Questo rosso succoso, quasi setoso, è caratterizzato da aromi e sapori di ciliegia, ribes nero, violetta, macchia toscana e terra. Vibrante ma denso, con tannini leggermente masticabili sul finale. Presenta un buon equilibrio e una buona lunghezza." Wine Spectator
"Viola rubino scuro luminoso e ricco. Naso di inchiostro e cera sigillante, poi un mix di sottobosco e bacche nere, ferro, spezie, si apre su succo di ciliegia e viole secche. Al palato è avvincente, con tannini ricchi e stratificati, si allunga su toni terrosi, potente, mostra molta potenza, molto indipendente, ha una lunga vita davanti a sé." Falstaff
"Molti aromi di ribes nero e mora seguono un corpo pieno con tannini fermi e un finale masticabile. Molti sentori di liquirizia nera, anice e leggero asfalto. Anche la matita. Da degustare dopo il 2025." James Suckling
"Il vino rivela un aspetto scuro con more secche, torta al rum, more succose e kirsch sciropposo. C'è una buona quantità di peso del frutto che trasporta il vino attraverso il palato, ma la qualità del frutto è superba; e il finale è finemente strutturato e setoso nonostante i sapori robusti. È potente, ma allo stesso tempo senza peso. Questo è di per sé un piccolo miracolo. Il frutto proviene da un vigneto di sei ettari esposto a sud e sud-est." Wine Advocate
"Il D'Alceo 2018 è un vino selvaggio ed esotico. Cabernet Sauvignon e Petit Verdot si combinano in un vino lussureggiante, complesso ed eccezionalmente bello. Profondi frutti blu/viola, salvia, menta, lavanda e cioccolato sono solo alcune delle tante note che si dispiegano. Il 2018 è stato fermentato in cemento e poi affinato per 12 mesi in una combinazione di tonneaux da 500 litri e barrique. Con il tempo, sboccia davvero." Vinous
scopri di più- Vitigni: 85% Cabernet Sauvignon, 15% Petit Verdot
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 12‑15 mesi barrique/tonneau
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2049+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,66 g/l
- Acidità totale: 5,78 g/l
- Zuccheri residui: 0,82 g/l
- Solfiti: 46 mg/l
- Valore ph: 3,38
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09692318 · 0,75 l · 158,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Limitato a 3 articolo per clienteBarolo Cannubi DOCG 2020 (BIO)
Il Cannubi 2020 di Chiara Boschi seduce al naso con strati di frutta fragrante. Un Barolo sensuale e tuttavia tipico nel suo carattere di vigneto. Tannini morbidi e setosi incorniciano il lungo finale. Un vino meraviglioso, caratterizzato dall'equilibrio e soprattutto dalla dolcezza dei tannini. Molto corposo, concentrato e di grande lunghezza. SUPERIORE.DE
"Attacco entusiasmante di frutta a nocciolo, fiori secchi ed erbe aromatiche; struttura potente, combina carattere e lucidità, ha lunghezza e termina su note complesse di frutti di bosco e spezie." Vinum
"Frizzante, ricco di colore rubino con una fine lucentezza granata. Inizialmente tè e petali di rosa, poi mora e lampone selvatico, un po' di grafite in sottofondo. Molti frutti a bacca rossa, in particolare l'amarena, poi tannini avvincenti che danno profondità al vino, sapido e lungo." Falstaff
"Il Barolo Cannubi 2020 è elegante, setoso e ricco di sfumature. Frutti rossi schiacciati, menta, cannella e buccia d'arancia conferiscono a questo Barolo di medio corpo e sobrietà una notevole presenza aromatica. Tutti gli elementi sono splendidamente equilibrati. Il 2020 è un vino delizioso, ma uno stile più leggero anche per Cannubi. Il corpo più leggero fa sembrare i tannini un po' austeri. Sarà interessante vedere come si svilupperà." Vinous
"La talentuosa Chiara Boschis ha creato un gioiello da questo cru nel 2020. Profumi puri di menta e liquirizia con note profonde di ciliegie secche, cuoio e arancia rossa. Molto elegante con grande persistenza e un finale classico." Decanter
"Un pozzo di ciliegia pura ribolle in questo rosso, completato da aromi e sapori di rosa, fragola, minerali, pino bagnato e sottobosco. Pur trasudando finezza, è stratificato con tannini gessosi, ma si estende ancora con un caleidoscopio di frutti rossi, minerali e note salate sul lungo finale." Wine Spectator
"Naso nervoso e complesso con eccellente profondità. Arance, noce moscata, acciaio, minerali e un pizzico di pepe bianco e gusci d'ostrica. Al palato è ampio ed espansivo, con tannini molto strutturati e gessosi che si espandono in un lungo finale minerale. Lungo e giovanile." James Suckling
"Il Barolo Cannubi 2020 di Chiara Boschi è un vino fine e delicato, anche se in questa annata calda è un po' più pungente e ricco. La qualità del frutto è eccezionale, soprattutto la maturazione croccante. Ciliegia scura, ribes nero, petali di rosa, pepe rosa e calcare bianco aggiungono note notevoli. La freschezza è grande e il frutto rimane succoso, portando a un finale lungo ed elegante. Sono state prodotte solo 4.000 bottiglie." Wine Advocate
"Un vino di densità, tensione e freschezza. Al naso, note di mirtillo rosso, accenni di arancia rossa e radice di liquirizia, con un potente finale di menta selvatica. Al palato tannini salati e succosi, con un ritorno di piccoli frutti rossi e note mentolate." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 24 mesi di barrique
- Vegano: sì
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2049+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,15 g/l
- Acidità totale: 6,11 g/l
- Zuccheri residui: 0,47 g/l
- Solfiti: 65 mg/l
- Valore ph: 3,33
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑007
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05162120 · 0,75 l · 158,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Limitato a 4 articolo per cliente“Paleo” Rosso Toscana IGT 2020
Paleo Rosso - inconfondibile Cabernet Franc e uno dei vini più importanti di Bolgheri, ricco di eleganza e classe. Il nome deriva, in modo non spettacolare, da un'erbaccia che da tempo è stata eliminata dai vigneti de Le Macchiole. Colore rosso rubino carico con riflessi violacei. Menta, pepe bianco, frutti di mora e un accenno di melograno al naso. Al palato è finemente fuso con note di tabacco e semi di papavero. Splendidamente strutturato e con un lungo finale. SUPERIORE.DE
"Un bouquet ricco, caratterizzato da sentori di ferro, che si combinano con note medicinali eteree per creare una firma riconoscibile. Tabacco, legno di abete ed erbe scure caratterizzano l'espressione distintiva di questo vino di punta. Al palato è avvincente con una struttura elegante, che enfatizza una speziatura espressiva ma sottile, una vera orgia piccante di spezie esotiche, cardamomo, chiodi di garofano e peperoni leggermente affumicati. Cabernet Franc al suo meglio, retrogusto eternamente salato e sapido. Grande cinema." Weinwisser
"Colore rubino-violaceo intensamente riflettente. Al naso si apre con pronunciate note speziate di grafite e cedro, poi amarena, ribes scuro e pepe bianco. Il palato è caratterizzato da tannini grippanti e avvincenti, componenti di frutta scura, con un finale enfaticamente speziato." Falstaff
"Preciso, con accenti di erbe e peperoni nei sapori di ribes nero, olive nere, ferro e tabacco. Mostra elementi subliminali di vaniglia e spezie derivanti dall'uso discreto del rovere nuovo, che si dispiegano con armonia e finezza sul lungo finale." Wine Spectator
"Molte bacche nere e olive nere con ribes nero e rosmarino. Corposo, masticabile e ricco, con tannini intensi e un finale lungo e potente. Muscoloso e teso." James Suckling
"Il suo aroma è una combinazione inebriante di sentori di foglie e cedro, saturi di vibrante mineralità di grafite, agrumi e profondità di liquirizia. Al palato, tutto ciò è supportato da un'enorme estrazione e potenza, con tannini solidi e rovere e un retrogusto di grafite di sorprendente eleganza." Decanter
"Il Paleo Le Macchiole 2020 è uno dei migliori Cabernet Franc d'Italia. È molto denso e riccamente concentrato, con una quantità di frutta scura che può essere scomposta solo da una lenta maturazione in cantina. Il Paleo è sempre un vino per il lungo periodo. Il rovere ha bisogno di tempo per integrarsi e concentrarsi. Anche in questa fase giovane, la qualità dei tannini e la precisa maturazione del frutto sono convincenti. Una nota di ciliegia dolce, spezie esotiche e cioccolato fondente assicurano un lungo finale." Wine Advocate
"Il Paleo Rosso 2020 è nobile, elegante e meravigliosamente lucido. Fiori schiacciati, spezie e arancia rossa gli conferiscono luminosità. Il Paleo Rosso colpisce per la sua struttura di medio corpo e offre una grande profondità. Si è comportato molto bene in passato. Presumo che sarà così anche in questo caso, poiché il 2020 emana equilibrio dall'inizio alla fine. Il 2020 è maturato per 18 mesi in rovere francese al 100% e il 5% del vino è stato affinato in anfore." Vinous
"Un fuoco d'artificio di pepe illumina il naso, dal pepe nero ai grani di pepe verde e al peperoncino. Le sfumature di pietra focaia e cuoio intensificano la piccantezza, mentre gli aromi di marmellata di lamponi e vaniglia forniscono equilibrio. Al palato, la piccantezza rimane, con un'acidità pungente e decisa, ma la dolcezza persiste e un finale di peperoncino e cioccolato lega il tutto. Trascendente." Wine Enthusiast
scopri di più- Vitigno: 100% Cabernet Franc
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 18 mesi di barrique nuova
- Vegano: sì
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,54 g/l
- Acidità totale: 5,75 g/l
- Zuccheri residui: 0,65 g/l
- Solfiti: 68 mg/l
- Valore ph: 3,57
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09832220 · 0,75 l · 158,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Limitato a 4 articolo per clienteBrunello di Montalcino “Vigna Loreto” DOCG 2019
C'era una volta un vigneto particolarmente rovinato dal sole di Montalcino, che ancora oggi porta il nome di Vigna Loreto. Solo nelle annate migliori, da questo sito esposto esce un Brunello ricco, complesso e deciso. Possiede una profondità e un equilibrio testuale che affascinano. Frutta, spezie e sfumature molto particolari come erbe aromatiche, liquirizia, tabacco e un tannino deciso fanno sì che questo imponente monumento vinicolo rimanga a lungo sul palato e nella memoria. A ogni sorso si aprono ulteriori strati e si può quasi sprofondare in esso, tale è lo spostamento dei confini di ciò che è paragonabile. Il Vigna Loreto 2019 non è solo estremamente elegante, ma anche profondo e quasi scandalosamente succoso. SUPERIORE.DE
"Naso opulento con spezie legnose, sostenuto da frutti rossi e blu maturi (ribes, frutti di bosco) con aromi eterei di erbe, anche note floreali come la lavanda. Palato ricco con frutta intensa, matura e tesa, incorniciata da tannini gripposi e levigati e da una freschezza di supporto." Weinwisser
"Colore rubino-granato scintillante con un bordo che si schiarisce. Si apre con note di fumo e tabacco, poi tanta melagrana e prugna, leggere componenti minerali. Al palato è presente il tannino, che è molto ben integrato nel corso, pressione decisa, molta frutta succosa." Falstaff
"Affacciato sul fiume Orcia, il vigneto Loreto, esposto a sud-est, si erge a 400 metri sul livello del mare. Degustato insieme al Brunello della tenuta, mostra sicuramente una maggiore presenza scenica. Intensi sapori di prugna e ciliegia si intrecciano con spezie esotiche, chinotto ed erbe dolci. I sapori interni dell'annata sono in primo piano e sottolineano la compattezza del frutto. I tannini ghiaiosi sostengono l'insieme, ma sono più eleganti che potenti. Il vino termina con una nota di liquirizia." Decanter
"More, mentolo, salvia, polvere di pietra e chiodi di garofano caratterizzano il giovane e sobrio Brunello di Montalcino Vigna Loreto 2019. Al palato scorre leggero, setoso con profondità di lamponi maturi e amarene, mentre tannini fini saturano il finale. Il finale è sapido e lungo, strutturato ma vivace e stimola l'immaginazione con il suo potenziale futuro. Sentori di cacao, lavanda e foglia d'appartamento persistono e sembrano durare ben oltre un minuto. Sono impressionato." Vinous
"Questo vino mostra pepe bianco incrinato e ardesia bagnata, dando un chiaro senso del luogo. Il Brunello di Montalcino Vigna Loreto 2019 è preciso e ben definito, ma man mano che il vino si apre, si percepiscono intermezzi di frutta matura, ribes nero e spezie di rovere. Il vino è sfaccettato, con molti strati e angolazioni. Il palato è brillante di ciliegia con una buona lunghezza che sfocia in tannini fini e gessosi. Questo vino offre un sapore autentico di Montalcino." Wine Advocate
"Un terreno a prevalenza tufacea che conferisce a questo Brunello grande tensione. Gelso rosso, note di timo limone e peonia. I tannini salati al palato terminano con timo e note floreali." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 36 mesi botte allier
- Vegano: sì
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,65 g/l
- Acidità totale: 5,82 g/l
- Zuccheri residui: < 1,00 g/l
- Solfiti: 78 mg/l
- Valore ph: 3,35
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29412319 · 0,75 l · 158,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Derthona Timorasso Montemarzino 2021
Se ci si imbatte in un vigneto per caso, tanto vale passare oltre. Luca Roagna, invece, ha fatto quello che doveva fare. Ha ereditato questo vecchio vigneto, completamente piantato a Timorasso, e poiché gli è apparso subito chiaro di doverci fare qualcosa di utile, non conoscendo nulla di questo storico vitigno, ha chiesto senza ulteriori indugi a Walter Massa, che da decenni si dedica a questa rara varietà. E così, dopo qualche anno, è riuscito a ricavarne un vino che può più che competere con quelli del suo maestro!
Giallo radioso, limpido e stagnante. Al naso mela cotogna, agrumi e un potpourri di frutti gialli. Al palato, questa salinità è abbinata a una speziatura di legno ben dosata. La lunga macerazione conferisce a questo grande vino bianco potenza e resistenza. La fine astringenza è abbinata a una pressione che conferisce a questo vino - abbinato a un'acidità ben dosata e a un frutto sempre molto presente - l'unicità che lo rende almeno pari ai grandi bianchi della Loira o della Borgogna, anche in un confronto diretto. Eppure porta la firma individuale di Roagna: uno stile che non si trova in Francia o in altri vigneti piemontesi. E questo significa davvero qualcosa, visto che i vini bianchi di questa nobile regione italiana migliorano di anno in anno. SUPERIORE.DE
"Il Timorasso Derthona Montemarzino 2021 è etereo e leggero. Ma soprattutto, Luca Roagna riesce a ottenere un livello di finezza testuale che non è comune con il Timorasso, pur mantenendo la sensazione fenolica dell'uva. Menta, buccia di limone essiccata, mandorla, salvia, lime e sapori gialli si sviluppano in questo bianco secco sapido e vibrante." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Timorasso
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi botte grande di legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 10‑12 °C
- Capacità invecchiamento: 2035+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzatoAccount cliente necessario.
“Granato” Teroldego Vigneti delle Dolomiti IGT 2020 (BIO) · MAGNUM in confezione regalo
Il Granato è da anni un Teroldego eccezionale: convince al naso con il suo ricco profumo balsamico di amarena e ribes rosso. Al palato è ricco di estratto e intenso, potente ed estremamente preciso. Un grande vino che riflette la coerenza e la competenza di lunga data di questo viticoltore. SUPERIORE.DE
"Il Teroldego Granato 2020 è così giovane e allo stesso tempo così bello, e si erge dal bicchiere con un bouquet contagioso e speziato, a tratti autunnale, a tratti sapido, che si mescola a frutti rossi scuri. Il palato è inondato da un'ondata di lamponi intensi e frutti di bosco che saturano rapidamente, ma con una nota di agrumi acidi per un piacevole equilibrio. Una bella dolcezza interna persiste mentre termina strutturato e notevolmente lungo con una rinfrescante nota di rosa interna e fragola selvatica che persiste. È potente ma anche elegante e perfettamente equilibrato per una lunga evoluzione." Vinous
"Questo vino presenta profonde bacche rosse e scure con note pepate, cioccolato fondente, ibisco e buccia di pompelmo. Solo un accenno di cedro e di erbe affumicate. Pieno e concentrato, così stabile e denso, con tannini vivaci e finemente affinati e un'acidità vibrante che conferisce al vino potenza e mette in risalto il frutto sapido e la mineralità. Molto lungo e teso." James Suckling
"Vino iconico, una delle vette espressive del Teroldego. Fermentazione in tini di rovere aperti, affinamento in botti di acacia e cemento, grande freschezza al naso, ribes rosso, tocchi di menta selvatica e rabarbaro, al palato è denso-dolce, con un ritorno fruttato-balsamico e un finale su note di sottobosco." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Teroldego
- Coltivazione: demeter
- Affinamento: 15 mesi in botte di legno
- Vegano: sì
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 13,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2040+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 28,95 g/l
- Acidità totale: 5,70 g/l
- Zuccheri residui: 1,18 g/l
- Solfiti: 47 mg/l
- Valore ph: 3,36
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑006
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato01012420 · 1,5 l · 79,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione4 unità disponibile
“Franchetti” Rosso Terre Siciliane IGT 2022
Il Franchetti Rosso è il fiore all'occhiello di Passopisciaro e un vino dalla perfezione mozzafiato. Le uve provengono da vigneti a 1000 metri di altezza a nord dell'Etna, dove i terreni sono costituiti da cenere e pomice. Il Franchetti è un vino maturo ed esotico che avvolge il palato con sapori di frutta scura. I tannini raffinati sostengono il frutto, mentre un'intensa dolcezza interna conferisce eleganza e finezza. Un vino assolutamente eccezionale con un ottimo potenziale di sviluppo. SUPERIORE.DE
"Colore rubino ricco e impenetrabile, profondamente scuro. Al naso presenta ricche note di mirtillo e gelso, ma anche cassis, chiodi di garofano e fumo in sottofondo. Anche al palato c'è molta frutta scura, poi si apre con tannini fini, rimane a lungo in bocca, con una pressione decisa sul finale." Falstaff
"Questo vino, di colore violaceo nel bicchiere, presenta una frutta nera contenuta, con mirtilli e una morbida speziatura. Al palato è molto sapido, con un fruttato generoso ma fresco, tannini masticabili e un'acidità rinfrescante. Nel complesso è molto croccante, con un corpo medio e un finale caldo." James Suckling
"Il Franchetti 2022 è scuro e cupo nel bicchiere, con erbe mentolate e fumo bianco che lasciano il posto a more secche, toni terrosi e un accenno di pepe bianco. È vellutato e morbido, avvolge il palato con un manto di frutti rossi e neri maturi mentre una crescente tensione si sviluppa sotto la superficie, mescolando minerali salati e tannini fini. L'acidità brillante mantiene un equilibrio fantastico, mentre il 2022 termina speziato e lungo. Le sue componenti strutturali sono classiche e si chiudono con un'aria di fiori interni di violetta. Nel 2022, il Franchetti è un blend di 70% Petit Verdot e 30% Cesanese d'Affile." Vinous
"Da Petit Verdot e Cesanese d'Affile coltivati in contrada Guardiola, il Franchetti 2022 ha un aroma così complesso, fatto di terra umida, menta selvatica, rosa, lavanda, cioccolato fondente, ciliegia scura e marmellata di fragole. In bocca è ben teso e pieno di energia, con tannini fini e succulenti bacche rosse e blu contenute nel suo profilo verticale, che aspettano solo di esplodere. C'è una bella ondata di acidità che persiste nel finale di ribes nero e spezie." Decanter
scopri di più- Vitigni: 70% Petit Verdot, 30% Cesanes D'Affile
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 14 mesi vasca di cemento/7 mesi barrique nuova
- Vegano: sì
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,65 g/l
- Acidità totale: 6,12 g/l
- Zuccheri residui: < 1,00 g/l
- Solfiti: 65 mg/l
- Valore ph: 3,39
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato19153122 · 0,75 l · 158,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Scarrone Vigna Vecchia” Barbera d’Alba DOC 2020 (BIO) · MAGNUM in cassetta di legno
Scarrone Vigna Vecchia" è certificato biologico dall'annata 2019. Aroma multistrato con note di frutti di bosco, cioccolato e menta, molta potenza, frutta e pienezza al palato, finale speziato-opulento. Una Barbera che può e deve maturare. La piccola edizione di questo squisito estratto da poco meno di 1,4 ettari di vigneto è solitamente esaurita in pochissimo tempo. SUPERIORE.DE
"Questo vino è concentrato e potente. Ciò è dovuto a diversi fattori, tra cui in primo luogo l'annata calda e in secondo luogo la grande età di queste preziose viti. Basta ricordare che sono state piantate nel 1918, durante l'offensiva finale della Prima Guerra Mondiale. La Barbera d'Alba Scarrone Vigna Vecchia Vietti 2020 si presenta con un aspetto nero profondo e non lesina certo spessore e densità. Il vino avvolge il palato con frutta cotta e marmellata di more. È un'espressione estrema della Barbera, ma considerando le sfumature, il vino mostra anche un equilibrio molto attento." Wine Advocate
"La Barbera d'Alba Scarrone Vigna Vecchia 2020 cattura tutta la magia delle vecchie vigne in questo cru di Castiglione Falletto. Ciliegia nera, prugna, liquirizia, incenso, catrame stradale fuso e spezie si combinano in una Barbera di insolita complessità, potenza ed eleganza. Ancora una volta, la purezza dei sapori è davvero irresistibile." Vinous
"Nel bicchiere si ritrovano aromi concentrati di amarena, cannella, tè nero e bocciolo di rosa. Il palato è uno studio sulla ricchezza del frutto e sull'eleganza, in quanto i sapori di ciliegia e mora creano il palcoscenico, ma sono poi sostenuti da un'acidità vibrante e da spezie dolci e salate. È ben bilanciato e di grande struttura." Wine Enthusiast
scopri di più- Vitigno: 100% Barbera
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 16 mesi di barrique/barile di legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2037+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,85 g/l
- Acidità totale: 6,20 g/l
- Zuccheri residui: 1,15 g/l
- Solfiti: 70 mg/l
- Valore ph: 3,36
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑015
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05243220 · 1,5 l · 79,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
Derthona Timorasso Montemarzino 2022
Se ci si imbatte in un vigneto per caso, tanto vale continuare ad andare avanti. Luca Roagna, invece, ha fatto quello che doveva fare. Ha ereditato questo vecchio vigneto, interamente piantato a Timorasso, e poiché si è subito reso conto di volerci fare qualcosa di utile e non conosceva questo storico vitigno, ha subito chiesto a Walter Massa, che da decenni si dedica a questa rara varietà. E così, dopo pochi anni, riuscì a ricavarne un vino più che all'altezza di quelli del suo maestro!
Colore giallo paglierino brillante e limpido. Al naso, mela cotogna, agrumi e un pot-pourri di frutta gialla. Al palato, questa salinità è abbinata a un ben dosato sapore di legno. La lunga macerazione conferisce a questo grande vino bianco forza e persistenza. La fine astringenza si unisce a una pressione che conferisce a questo vino - abbinato a un'acidità ben dosata e a un frutto sempre molto presente - l'unicità che lo rende almeno pari ai grandi bianchi della Loira o della Borgogna, anche in un confronto diretto. Eppure porta la firma individuale di Roagna: uno stile che non si trova né in Francia né in altri vigneti piemontesi. E questo è un dato di fatto, visto che i vini bianchi di questa nobile regione italiana migliorano di anno in anno. SUPERIORE.DE
"Il Timorasso Derthona Montemarzino 2022 di Luca Roagna è uno splendido bianco esotico. I sentori di limone confit, marzapane, fiori bianchi ed erbe aromatiche si sviluppano meravigliosamente nel tempo. Attraenti sfumature floreali e contorni setosi conferiscono a questo Timorasso cremoso e stratificato una notevole finezza." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Timorasso
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi botte grande di legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 10‑12 °C
- Capacità invecchiamento: 2036+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzatoAccount cliente necessario.
“Vigna San Marcellino” Chianti Classico Gran Selezione DOCG 2019 (BIO) · MAGNUM in cassetta di legno
Il Vigna San Marcellino Gran Selezione è un vino giovane, fresco e maturo, ma allo stesso tempo complesso e muscoloso. Contiene una buona dose di uva Pugnitello dal colore intenso e al naso liquirizia, dragoncello e ginestra si mescolano a una prugna rigogliosa e a sottili aromi tostati, molto seducenti nella loro complessità. Al palato è profondo, teso e vivace, carico di amarena e di tannini ricchi e vellutati. La consistenza è setosa, mentre sottili note gessose e una mineralità salata gli conferiscono molta energia e lo portano a un finale succoso e rinfrescante. Il Vigna San Marcellino è un vino convincente con un enorme potenziale di invecchiamento ogni anno. SUPERIORE.DE
"Colore rosso rubino intenso e brillante. Al naso si percepiscono chiaramente arancia rossa dolce, amarene e pepe nero, seguiti da un aroma di cioccolato fondente. Al palato frutta succosa e matura di ciliegia, piacevole acidità con tannini morbidi, finale elegante e lungo." Falstaff
"Molto Sangiovese con un po' di Pugnitello dall'omonimo vigneto: bouquet accattivante di ciliegie nere e lilla, note speziate; l'acidità vivace e gli ottimi tannini ancora giovanili sono ben bilanciati, il finale è lungo su note di ribes rosso e mineralità." Vinum
"Bella complessità e speziatura, con noci, agrumi grigliati, prugne e spezie dolci. Corposo ma abbastanza contenuto, con tannini fini e polverosi e un lungo finale. Lucido." James Suckling
"Il Chianti Classico Gran Selezione Vigneto San Marcellino 2019 è un vino scuro e meditabondo. Ciliegia nera, cuoio, fumo, incenso e tabacco contribuiscono a dare un'impressione di serietà e pura potenza. Si tratta di un'edizione particolarmente scura e virile di San Marcellino. Dategli qualche anno per maturare." Vinous
"Aromi e sapori di viola, ribes nero e ciliegie nere sono al centro della scena in questo vino rosso morbido, energico ed elegante. Vibrante e diretto, con una linea decisa di tannini e una grande lunghezza nel finale ricco di ferro. Finisce con note fruttate, minerali e speziate e mostra una solida tenuta." Wine Spectator
scopri di più- Vitigni: 90% Sangiovese, 10% Pugnitello
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 25 mesi di barrique
- Vegano: sì
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 16‑18 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,85 g/l
- Acidità totale: 6,41 g/l
- Zuccheri residui: 0,45 g/l
- Solfiti: 49 mg/l
- Valore ph: 3,33
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑006
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29262419 · 1,5 l · 79,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
“Vecchie Viti del Salco” Nobile di Montepulciano DOCG 2019 (BIO) · MAGNUM in cassetta di legno
Dalle viti più vecchie del vigneto Salco vengono prodotte solo 3.500 bottiglie, vendute solo nelle annate migliori. Nel bicchiere, siamo deliziati da un Sangiovese estremamente elegante, con una struttura molto armoniosa e note terrose e speziate molto classiche. SUPERIORE.DE
"Ciliegie e cioccolato saltano fuori dal naso prima che gli aromi terrosi prendano il sopravvento, dai funghi alla terra, al sottobosco e al muschio. Il palato fa eco a queste note, trasportandole in un lungo finale impregnato di moca e con tannini rigidi e resistenti." Wine Enthusiast
"Il Nobile di Montepulciano Vecchie Viti del Salco 2019, ammaliante, scuro e floreale, combina spezie esotiche con fiori secchi schiacciati, ciliegie speziate e sfumature di zenzero. È estremamente setoso, senza spigoli in vista. Un'ondata levigata di bacche rosse mature bagna il palato, lasciando un accenno di mineralità e tannini fini. Il 2019 è potente e incredibilmente lungo, con una concentrazione primaria che dura fino al finale lungo e strutturato. Prodotto con il 100% di Prugnolo Gentile (Sangiovese) da vigne di trentacinque anni, è un vero sbalorditivo." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Prugnolo Gentile
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 24 mesi 50/50 barrique/tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2039+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 28,54 g/l
- Acidità totale: 5,03 g/l
- Zuccheri residui: 1,55 g/l
- Solfiti: 54 mg/l
- Valore ph: 3,62
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑006
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29353919 · 1,5 l · 79,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Barolo DOCG 2018 · MAGNUM in cassetta di legno
Le uve per il Barolo classico dell'azienda provengono dai vigneti/comuni di Ornato, La Serra, Briccolina a Serralunga d'Alba, Gustava e Garretti a Grinzane Cavour, Roncaglie a La Morra, Ravera a Novello e, dall'annata 2015, anche da Mosconi a Monforte d'Alba. Si tratta di un Barolo classico e tradizionale, con un bouquet entusiasmante di frutta scura e profonda e un bel pot-pourri di petali di rosa, spezie, fumo e catrame. Al palato è corposo e deciso, si apre con abbondanza di tannini densi, molto potente, con pressione e un finale pieno di mordente, progettato per una lunga vita. SUPERIORE.DE
"Colore rosso medio, caldo; fruttato rosso, caramello, caffè, foglia, profondo, molto invitante; rotondo, fine, poi denso, tannino caldo, caramello, lunghezza, piacevole." Merum
"Anche il colore è sorprendentemente trasparente e chiaro. Il Barolo di base ha un bouquet aperto e attraente con mirtilli rossi e ribes appena colti, cachi, ciliegie mature, giocoso, scintillante, lineare e multistrato. Piuttosto fresco che opulento. Al palato è molto finemente intessuto, molto elegante e quasi fluttuante, un pezzo di finezza per bevitori di eleganza." Weinwisser
"Naso nettamente carnoso-animale con sapori di frutti rossi e vegetali fini, un po' di erbe secche, un accenno di ginepro e tracce floreali secche. Frutto netto, teso, quasi fresco, aspro e succoso, un po' di cacao, caffè e pimento, anche toni di ginepro, presente, tannino giovane ma molto fine, un po' di mordente, stile persistente ed elegante, finale molto buono, succoso e finemente speziato. Una bellezza". Wein-Plus
"Colore rosso rubino brillante e luminoso. Delicatamente speziato al naso, alcune ciliegie e lamponi, con un accenno di sottobosco, espressione media nel complesso, ma invitante. Lucido al palato, con tannini vellutati, già estremamente accessibile, beve in modo eccellente, salato e radioso nel finale." Falstaff
"Colore rosso rubino medio brillante. Naso balsamico che sale lentamente dal bicchiere. Sentori di erbe aromatiche, ciliegia e mirtillo rosso. Ancora un po' stretto al naso, ma più accessibile al palato con frutta matura e morbida e molta ricchezza senza essere pesante. Tanti tannini granulosi e saporiti e un finale abbastanza strutturato e fruttato." Jancis Robinson
"Classico rosso granato brillante nel bicchiere, il vino si concentra sui noccioli di ciliegia con catrame, viole, un po' di canfora e spezie dolci. L'attacco è deciso e croccante, con una brillante freschezza al palato e tannini granulosi che proseguono fino a un finale leggermente austero. C'è un po' di mancanza di polpa - una caratteristica dell'annata 2018 - ma questo è uno dei migliori Barolo del paese di quest'anno." Decanter
"Pio Cesare è in piena ascesa, producendo Barolo eccezionali annata dopo annata. Questo vino è di enorme intensità e bellezza, con fragranti strati di fiori pressati, frutti di bosco, vaniglia e spezie. Vanta un aspetto scuro e potente e tannini fermi sostenuti da un'eccellente qualità di frutta." Wine Enthusiast
"Il Barolo Pio è ancora una volta impressionante nel 2018. Profondo, multistrato e così espressivo, il 2018 offre un'insolita eleganza fin dall'inizio. Gli aromi e i sapori scuri e mentolati sono affascinanti. Nel 2018, il Barolo Pio offre anche una certa profondità che è rara in vini di questo livello. Tutti gli elementi sono perfettamente bilanciati. Questa è un'ottima annata per il Pio." Vinous
"Il Barolo 2018 si apre con aromi maturi di prugne secche e tabacco. Quest'annata manca di una certa complessità dovuta a una stagione di crescita più fresca, ma i risultati sono tutt'altro che monocromatici. Gli aromi di tabacco si ritirano verso il cedro, la terra, il sottobosco e un accenno di tartufo rasato." Wine Advocate
"Aromi di ciliegie rosse speziate su una base argillosa, insieme a note sapide di sottobosco e gusci di noce. Anche un po' di buccia d'arancia. Corposo, con tannini molto fini, fermi e setosi e molti sapori di frutta e spezie lunghi e concentrati. Buona struttura per il 2018, meglio se dal 2024." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 36 mesi tonneaux
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,65 g/l
- Acidità totale: 5,96 g/l
- Zuccheri residui: 1,11 g/l
- Solfiti: 86 mg/l
- Valore ph: 3,52
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05363218 · 1,5 l · 79,99 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
“Cepparello” Toscana IGT 2021
Il Cepparello è uno dei grandi classici del Sangiovese varietale della Toscana centrale. Colore rosso rubino brillante. Profumo pulito e impeccabile di frutti rossi, ravvivato da fini accenti di pepe e delicate sfumature minerali. L'eleganza si irradia dal sapore rilassato e avvolgente, che offre una struttura di acidità perfettamente misurata a un tannino ben integrato per finire lungo e pieno di finezza. SUPERIORE.DE
"Inizia con molto esprit su aromi di bacche e fiori dal profumo caldo; attacco complesso, acidità e tannini fini in perfetto equilibrio, sfumature salino-minerali, finale opulento ma pieno di eleganza. Da lasciare ancora per qualche anno." Vinum
"Colore rubino scintillante di media densità. Naso finemente caratterizzato, con note di lampone e ciliegia scura, oltre a un po' di eucalipto. Succoso dall'inizio alla fine, mostra un frutto di ciliegia grassoccio, qualche mora, tannino presente in molti strati sottili, melograno sul finale." Falstaff
"Nonostante la sua struttura di medio peso, il Cepparello 2021 è un vino sobrio e compatto. Oggi, il 2021 sembra ancora piuttosto nervoso e snello, anche per un Cepparello giovane. Sarà interessante vedere come si svilupperà con un po' più di tempo in bottiglia. Mi piace molto l'energia di questo vino." Vinous
"Prugna, ciliegia e melograno sono incorniciati da aromi di rovere tostato e minerali in questo vino rosso vivace e succoso che offre molta energia, con elementi di catrame e rovere sul finale persistente. Mostra un buon equilibrio, con i tannini densi che lasciano spazio alla frutta nel finale. Ha bisogno di tempo." Wine Spectator
"Il Cepparello Isole e Olena 2021, uno dei vini di punta della Toscana, offre subito sapori di frutta matura, decisi, persino croccanti, che fanno ben sperare per lo sviluppo futuro di questa annata classica. Il vino è ricco di sapori di frutta aspra, seguiti da un'acidità equilibrata. Rispetto alle annate precedenti, più estratte e dense, questa annata è deliziosamente luminosa e trasparente. Apprezzo il percorso di invecchiamento che Cepparello sta intraprendendo." Wine Advocate
"In questa annata, il Cepparello mostra note molto sobrie di ciliegie rosse, viole secche e molta mineralità pietrosa. In profondità c'è un carattere carnoso e speziato. Nel complesso molto preciso e integrato. Il palato è dominato da tannini vellutati che hanno una consistenza gessosa, persino polverosa, con un corpo pieno, una concentrazione sorprendente e un'acidità molto rinfrescante. Il finale è brillante e incentrato sui noccioli di ciliegia. Un buon vino per un invecchiamento prolungato. Forse uno dei migliori Cepparello di sempre." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 20 mesi 30/70 barrique nuovo/usato
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,97 g/l
- Acidità totale: 5,92 g/l
- Zuccheri residui: 0,98 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,41
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09462121 · 0,75 l · 162,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Limitato a 6 articolo per clienteBrunello di Montalcino DOCG 2018 · MAGNUM in cassetta di legno
Bouquet accentuato di ciliegia con note di fiori di violetta, chiodi di garofano, scatola di sigari e una piacevole dolcezza speziata. Denso ed espressivo al palato, si apre vibrante e multistrato per poi rivelare un bel carico di amarena, spezie esotiche e una fine vena salina. Il tannino, perfettamente bilanciato, fornisce sempre l'equilibrio necessario e gli conferisce un finale impetuoso e molto lungo, con le sue componenti gustative estremamente raffinate. SUPERIORE.DE
"Rosso rubino medio e profondo. Naso profumato e speziato con note minerali. Frutto fine e lucido, molto fresco. Tannini lunghi e granulosi. Lussureggiante e fresco allo stesso tempo." Jancis Robinson
"Il Brunello di Montalcino Castiglion del Bosco 2018 è robusto e potente fin dall'inizio, mostrando spalle larghe e molti muscoli. Ma alla fine della giornata, la concentrazione del vino rimane sul lato medio-medio dello spettro. Rimane saldamente entro i confini del Sangiovese. I frutti scuri e il ribes nero si uniscono a note sapide di spezie tostate, olive nere, terra e chiodi arrugginiti." Wine Advocate
"All'estremo nord-ovest di Montalcino, la vasta tenuta di Castiglion del Bosco si estende su diverse colline con altezze, esposizioni e tessiture diverse. Da 42 ettari dedicati al Brunello nasce questa imponente produzione. Il 2018 non esplode con la sua fragranza, ma dispiega lentamente i suoi aromi floreali. Questi raggiungono un crescendo al palato, fondendosi senza soluzione di continuità con sapori gioiosi e puri di melograno e ciliegia. I tannini morbidi hanno una consistenza vellutata. Senza restrizioni e fluido, è difficile resistere ora." Decanter
"Frutti di bosco maturi e note di liquirizia rossa ed erbe aromatiche al naso, di medio corpo al palato con tannini fini e compatti e un finale teso per ora. Lasciategli due anni per rilassarsi un po'. Da degustare a partire dal 2025." James Suckling
"Il naso mette le ciliegie in primo piano, intrecciate alle rose con catrame e grafite più pesanti, prima che emergano lentamente sapori umami di funghi, aceto balsamico, alghe e soia. Al palato, gessoso, il cioccolato fondente si scontra con le ciliegie in evidenza, prima che un calcio di spezie dia vita a un finale lungo ed energico." Wine Enthusiast
"Emana una miscela polverosa di spezie di cedro, erbe mentolate, petali di rosa e amarena, il Brunello di Montalcino 2018 è rotondo e morbido, con frutti rossi e neri floreali completati da una sottile nota di spezie dolci. Al palato lascia un retrogusto amaro di bacche acide, mentre un tocco di acidità residua conferisce al vino una piacevole freschezza e un tannino gentile si ritira lentamente. Il 2018 è migliorato ogni volta che l'ho assaggiato negli ultimi cinque mesi, e ora mostra la robustezza del Sangiovese di Montalcino nord-occidentale, ma in modo meravigliosamente equilibrato." Vinous
"Ricco all'inizio, con un tocco di glicerina nella struttura prima che i tannini civilizzati prendano il sopravvento sul finale. Offre note di prugna, ciliegia, terra, tabacco e ferro che emergono, con una salda presa di tannini sul finale." Wine Spectator
"Da una parcella del vigneto Capanna, una delle espressioni più riuscite dell'azienda guidata dal manager Simone Pallesi. Note di melograno al naso, con sfumature balsamiche di eucalipto e rabarbaro. Al palato tannini salati e succosi, finale fruttato-balsamico." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi in botte di rovere
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2044+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,10 g/l
- Acidità totale: 5,68 g/l
- Zuccheri residui: 0,95 g/l
- Solfiti: 74 mg/l
- Valore ph: 3,37
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09032318 · 1,5 l · 82,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione10 unità disponibile
“La Gioia” Rosso Toscana IGT 2020 · MAGNUM in confezione regalo
La Gioia è la pura espressione del Sangiovese con i frutti dei migliori vigneti della tenuta. È un vino grande ed espressivo ogni anno, che mantiene la sua bocca croccante e di medio corpo. Toni di ciliegia, frutti di bosco, viola e spezie danno vita a un bouquet elegante e molto puro. Il finale è caratterizzato da una fresca acidità nel tipico e raffinatissimo stile Riecine. SUPERIORE.DE
"Colore rosso rubino elegante e brillante con un bordo che si schiarisce. Naso complesso di ciliegie succose, ribes rosso, pepe nero, eucalipto e legno di cedro. Al palato è fresco, con tannini fini e ancora giovani, e termina con aromi di erbe e melograno." Falstaff
"Il Rosso La Gioia 2020 è un vino molto buono. Ha la freschezza e la vivacità tipiche di questi vini, ma anche un po' meno carattere e personalità rispetto ai Sangiovese in purezza della gamma. Ciononostante, La Gioia offre molto del carattere che contraddistingue i vini di questa piccola azienda di Gaiole." Vinous
"Al naso è un caleidoscopio di sapori: balsamico e prugne, la freschezza della terra e delle pietre che si affermano contro la ricchezza dei funghi e della carne alla griglia. Al palato, c'è una dolcezza ammaliante, ma una nota persistente e aspra di buccia di prugna fornisce l'equilibrio insieme all'acidità e ai tannini decisi." Wine Enthusiast
"Nella capsula rossa, questo vino è composto quasi interamente da Sangiovese con una piccola aggiunta di Merlot. Il Riecine 2020 La Gioia offre una personalità morbida e immediata, con una nota dolce e terrosa che segue dal naso fino al finale. Mostra una media concentrazione e il frutto sembra leggermente più maturo e morbido in questa annata. Queste caratteristiche gli conferiscono un approccio complessivamente più accessibile." Wine Advocate
"Naso molto speziato di radice di liquirizia, lamponi e ciliegie. Palato potente con sapori di ciliegia, acidità croccante, tannini maturi e gessosi e un corpo da medio a pieno con una buona lunghezza." James Suckling
scopri di più- Vitigni: 95% Sangiovese, 5% Merlot
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi di barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2040+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,87 g/l
- Acidità totale: 6,08 g/l
- Zuccheri residui: 0,85 g/l
- Solfiti: 77 mg/l
- Valore ph: 3,36
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09092620 · 1,5 l · 82,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione4 unità disponibile
“Plinius III” Rosso Boca DOC 2017
Se partecipate spesso a degustazioni di botti, saprete che lo stesso vino può svilupparsi in modo diverso in ogni botte. Fin qui tutto bene, perché di solito sono solo le sfumature a uniformarsi dopo l'imbottigliamento e l'ulteriore affinamento in bottiglia. Nel caso del Boca 2017, tuttavia, Christoph Künzli si è reso conto molto rapidamente che il vino di una delle sue botti presentava una maggiore complessità e allo stesso tempo un'esuberanza giovanile, che lo ha colpito a tal punto da decidere rapidamente di aspettare a imbottigliare questa botte. Dopo un totale di cinque anni, ha quindi imbottigliato un Boca che non solo apre nuove sfaccettature, ma rappresenta anche il terroir in modo magnifico come nessun altro. Il risultato è stato un vino che ha dedicato a Plinio il Vecchio (23-79 d.C.), che per primo menzionò la regione di coltivazione nella sua "Naturalis Historia" ...
Profondo bouquet di fiori schiacciati, piccoli frutti rossi dolci, menta ed erbe di montagna. Il palato è pieno e ricco, con una consistenza ammaliante e uno stile quasi privo di peso. Ci affascina fino al lungo finale, la sua purezza e il suo equilibrio sono unici. Plinius (ovvero la già citata botte Boca 2017) è un vino affascinante e contemplativo che va assaporato per diverse ore (o giorni) nel bicchiere, se si riesce a resistere così a lungo. SUPERIORE.DE
"Künzli utilizza una fermentazione più calda che fonde i tannini, ottenendo una maggiore struttura e un potenziale di invecchiamento più lungo. Con i suoi aromi di ciliegie mature, tabacco, chiodi di garofano e pepe, lo si può immaginare come un vino autunnale o invernale. Tannini generosi, bella acidità, note di rovere contenute ed eccellente complessità." Decanter
"Il Plinius 2017 è un vino potente ed esplosivo, che si precipita dal bicchiere con ciliegia macerata, kirsch, petali di rosa, salvia, menta e tabacco. Il 2017 è profondo, denso ed espressivo nella sua prima impressione, ma poi perde un po' di quella persistenza a metà palato e nel finale. Nonostante ciò, il 2017 è un vino molto bello e un'ottima scelta per il consumo a breve termine." Vinous
scopri di più- Vitigni: 85% Nebbiolo, 15% Vespolina
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 78 mesi tonneau
- Vegano: sì
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2037+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,00 g/l
- Acidità totale: 6,00 g/l
- Zuccheri residui: 0,48 g/l
- Solfiti: 60 mg/l
- Valore ph: 3,60
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05462917 · 0,75 l · 165,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
“Della Societá" Taurasi Riserva DOCG 2014
Il Taurasi Riserva Della Società è un Aglianico potente e complesso, le cui uve per le sole 3.500 bottiglie per annata provengono da un vigneto di 1,2 ettari a Paternopoli. Si tratta di viti a piede franco di oltre 100 anni, piantate su terreni calcarei stratificati e complessi con substrato basaltico a un'altitudine di circa 550 metri. Le caratteristiche peculiari di questa regione irpina, con la natura vulcanica del suolo, l'altitudine delle colline e le forti escursioni termiche, producono vini rossi di grande vigore, ma anche eleganza e longevità.
Rosso rubino intenso, tendente al Borgogna, con riflessi aranciati. Bouquet caratteristico, etereo, ricco e complesso con aromi di sottobosco, legno, corteccia, tabacco e caffè, che evolve costantemente nel bicchiere e rivela sempre nuove impressioni. Al palato è secco, pieno, armonico ed equilibrato, con un finale persistente. La Riserva della Società offre una grande struttura con tannini nobili e fini, perfettamente integrati e mai aggressivi, che aprono un grande potenziale di ulteriore affinamento in futuro. Tutto è al suo posto: la grande acidità e freschezza che fanno da contraltare all'alcol e alla personalità calda ed estremamente potente. SUPERIORE.DE
"Cento per cento Aglianico, maturato in botti di castagno. Un vino molto fruttato, giovane, speziato, giocoso, beverino, corposo, con tannini fitti ma molto fini e una sorprendente leggerezza al palato. Un mondo meraviglioso a sé stante, di cui esistono solo 2500 bottiglie all'anno." Vinum
"Nel bicchiere, il Taurasi Riserva Della Società 2014 si presenta scuro e cupo, con note profonde di prugna schiacciata, tabacco e toni terrosi, arricchiti da spezie balsamiche e canfora. Più si sofferma nel bicchiere, più diventa complesso, aggiungendo liquirizia, cioccolato fondente e lavanda al mix. È elegante, con una consistenza di puro velluto, ma non pesante, poiché un nucleo di acidità nervosa e agrumi aspri accentua i frutti neri aspri e le spezie esotiche. I tannini appuntiti e una nota amara di frutti di bosco e mandarino persistono, e il 2014 mantiene una sorprendente freschezza. Il Taurasi Riserva Della Società è un successo clamoroso per l'annata, mostrando un'incredibile profondità e una sorprendente accessibilità. Raffaele Pagano ottiene la frutta per la sua Riserva da un vigneto non innestato risalente a prima della fillossera, piantato tra i 150 e i 200 anni fa". Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Aglianico
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: > 60 mesi tonneau/barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,70 g/l
- Acidità totale: 5,63 g/l
- Solfiti: 70 mg/l
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato13122214 · 0,75 l · 166,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione7 unità disponibile
“Casalferro” Rosso Toscana IGT 2019 · MAGNUM in confezione regalo
Uno studio commissionato da Francesco Ricasoli ha dimostrato che a Brolio esistono 19 tipi di suolo diversi. Ciò ha permesso di definire con precisione i siti particolarmente vocati per il Merlot, da cui nascono vini dalla struttura unica e dal sapore inconfondibile. Con l'annata 2018, Francesco Ricasoli presenta il "nuovo" Casalferro, le cui uve provengono dai tre diversi vigneti Vigna Casalferro, Vigna Pecchierino e Vigna Sodacci. Il volume di produzione è stato drasticamente ridotto, ma il risultato è impressionante!
Un Merlot toscano come è scritto nel libro. Al naso, complessi aromi di frutta rossa scura, delicato legno di cedro, cuoio, molto speziato. Inizialmente teso e denso al palato, si apre man mano e si espande con impressionante eleganza. L'interazione tra bouquet e complessità al palato è perfettamente bilanciata e la sua imponente dimensione è già inconfondibile. Questo Merlot avrà un grande futuro. SUPERIORE.DE
"Rosso rubino ricco con un bordo rosso granato. Al naso ciliegie acide e prugne fresche, con violette e un tocco di coriandolo in sottofondo. Al palato è fruttato e succoso, con tannini ben integrati e un lungo finale." Falstaff
"Un'espressione ricca e scura del Merlot, questo rosso cammina sulla linea sottile tra austerità e generosità, con quest'ultima che guadagna importanza nel corso del finale. Denso, con la sua struttura compatta che lavora in tandem con i sapori di amarena, mora, ferro e spezie." Wine Spectator
"Il Barone Ricasoli 2019 Casalferro mette in mostra il suo potenziale in un'annata classica. Il DNA del vino, prodotto esclusivamente con Merlot, è caratterizzato dal vitigno, ma anche il terroir gioca un ruolo importante in questa presentazione. Si sa che si sta bevendo un vino toscano grazie a un delicato insieme di sapori che comprende ciliegia selvatica, frutti di violetta, viole e spezie. Questo vino conferisce una personalità italiana a un vitigno francese." Wine Advocate
"Il Casalferro 2019 è magnifico. Frutti maturi di ciliegia scura e prugna, liquirizia, spezie, cuoio nuovo, mentolo e moka si combinano in un Merlot generoso e rigoglioso che offre molta della vivacità di un Chianti Classico." Vinous
"I profumi di mirtillo, prugna e bacche rosse e nere si mescolano con fiori di campo, spezie e un accenno di chicchi di caffè tostati. In bocca è sassoso e sapido, tutto all'insegna dell'eleganza con bellissimi frutti blu freschi accompagnati da un tocco di cremosità a metà palato, poi un lungo finale super-fresco ed equilibrato." Decanter
"Super sapori di violette fresche, olive nere, lamponi e more schiacciate. Anche un accenno di fiori secchi. Corposo ma compatto e lucido, con tannini superbamente lavorati che comprimono il palato e gli conferiscono una consistenza vellutata. Teso e concentrato. Il Casalferro più preciso e raffinato di sempre. Ha bisogno di almeno tre o quattro anni per mostrare di che pasta è fatto, ma ha un grande potenziale. Da consumarsi preferibilmente a partire dal 2026." James Suckling
"Prodotto per la prima volta non solo con le migliori uve dell'omonimo vigneto, ma anche con i contributi dei vigneti Pecchierino e Sodacci, è un Merlot in purezza di levatura con intensi aromi di mirtilli, ribes ed erbe balsamiche al naso. Il sapore è elegante e spettacolarmente pulito. Tannini salati e speziati, ottima bevibilità." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Merlot
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 21 mesi tonneau/barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2040+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 27,63 g/l
- Acidità totale: 5,92 g/l
- Zuccheri residui: 1,55 g/l
- Solfiti: 82 mg/l
- Valore ph: 3,28
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09122919 · 1,5 l · 83,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione10 unità disponibile
“D’Alceo” Rosso Toscana IGT 2019
Bouquet complesso ed esotico di spezie, oliva nera, rosmarino, prugna e ciliegia. Al palato è deciso, compatto e inizialmente introverso, seguito da menta, spezie, frutti rossi scuri, cassis e grafite. I sapori emergono a fette, con questo eccezionale vino rosso vale la pena aspettare per scoprire la profondità e la complessità di questo gioiello toscano. SUPERIORE.DE
"Impenetrabile, ricco di colore rubino violaceo. Si apre con note accattivanti di cassis e more, oltre a fumo e menta. Tannini gripposi e finemente intrecciati al cuore, si apre in molti strati, frutta a bacca scura, ha ancora bisogno di qualche anno." Falstaff
"Ribes nero, fiori freschi e bacche blu con legno di sandalo. Corpo medio con tannini molto fini e un finale fresco. Molto fine, concentrato e luminoso." James Suckling
"Il D'Alceo 2019 di Rampolla è cremoso e risonante nel bicchiere. Frutti scuri, lavanda, more e spezie si uniscono in un vino che combina potenza ed eleganza. I tannini senza soluzione di continuità prolungano senza sforzo il finale. In molte annate, il D'Alceo è una potenza. Il 2019 è sublime." Vinous
"Questo è un classico di bellezza. Realizzato con l'85% di Cabernet Sauvignon e il 15% di Petit Verdot, il d'Alceo 2019 è scuro e ricco, ma magicamente mai pesante o ingombrante. Porta il suo peso con una grazia leggera come una piuma, sostenuta da tannini asciutti e da una bella stratificazione di frutta. C'è il ribes nero, il kirsch, il liquore di mora, le spezie esotiche, le rose nere e la pietra frantumata. La nota minerale spicca come un delicato argento lucido che attraversa la struttura ricca e vellutata del vino." Wine Advocate
scopri di più- Vitigni: 85% Cabernet Sauvignon, 15% Petit Verdot
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 12‑15 mesi barrique/tonneau
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2050+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,52 g/l
- Acidità totale: 5,75 g/l
- Zuccheri residui: 0,85 g/l
- Solfiti: 47 mg/l
- Valore ph: 3,36
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09692319 · 0,75 l · 166,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Limitato a 6 articolo per cliente