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“Tenuta di Trinoro” Rosso Toscana IGT 2020
Di tutti i suoi vini, l'ammiraglia Tenuta di Trinoro offre la visione più profonda della viticoltura di Andrea Franchetti. Andrea cambia ogni anno il blend proprietario di Cabernet Franc e Merlot provenienti da terreni calcarei e argillosi, a seconda della qualità e della quantità del raccolto. Le uve sono sempre le migliori dell'annata. Lo stile di Franchetti è riconoscibile in ogni vino e in ogni annata. L'annata 2020 è stata la prima a beneficiare di un ulteriore anno di affinamento in bottiglia prima di essere messa in vendita.
Questo vino rosso scuro, pieno e concentrato mostra già al naso buona parte del suo potenziale e il fascino maturo e fruttato che lo caratterizza da anni e che gli ha permesso di raggiungere la fama mondiale. Al palato, i sapori spaziano dalla frutta scura e profonda alle spezie, al mogano e alle erbe grigliate. La struttura è affusolata, ben proporzionata ed eterea. La verve fruttata e l'opulento concerto di sapori sono guidati da tannini molto eleganti in un finale quasi infinito. Monumentale, ma non un mostro. Potente, ma non muscolare: qui tutto è al posto giusto. SUPERIORE.DE
"La Tenuta di Trinoro 2020 è sensuale e audace, ma anche non così opulenta come potrebbe essere. Questo non è necessariamente un male. Le dolci note floreali, speziate e salate si fondono con un nucleo di frutta scura. Nel complesso, il 2020 si presenta come una Tenuta più piccola e leggermente più snella, che probabilmente si berrà bene già nelle prime fasi, poiché i sapori si stanno ancora sviluppando. Le note floreali e speziate sollevano bene il finale. È una Tenuta di classe." Vinous
"Balsamico, maturo e fresco, con una bella abbondanza di bacche nere e ciliegie nere, con note di crema, cacao, legno, spezie e cola". È molto strutturato e già complesso, mostra un carattere leggermente più fresco rispetto al 2019, con una deliziosa succosità a metà palato e un'acidità croccante. Ha il potenziale per diventare un grande Trinoro in futuro." Decanter
"Al naso, gli aromi ricchi e dolci di ciliegie e fichi sono bilanciati da sfumature più nitide di grafite, finocchio, buccia d'arancia e chiodi di garofano. Al palato, una spalmatura di marmellata sottolinea il fruttato, che rimane brillante e succoso fino alla fine, ma un sottofondo di cioccolato fondente fornisce gravitas." Wine Enthusiast
"Così profumato di violette e lavanda con un po' di ribes nero. Di corpo medio-pieno, con lucentezza e finezza. Raramente e finemente. Finezza con verve. Molto elegante e diretto, con una struttura robusta. Molto lungo e leggermente spigoloso." James Suckling
"L'annata 2020 è certamente più aperta, ma offre una visione molto speciale del Cabernet Franc in particolare. La morbidezza lussureggiante dell'amarena del Merlot si combina magicamente con l'intensità scura e la potenza tannica del Cabernet Franc. La maturazione del frutto è impeccabile, non ci sono toni verdi né sfumature troppo mature. Tutto è equilibrato." Wine Advocate
"La timidezza iniziale si trasforma in spavalderia giovanile dopo un po' di aerazione; il naso è dominato dal Cabernet Franc con i suoi aromi di bacche e prugne, sottobosco, note di fiori freschi e spezie; poi l'attacco è potente, i tannini sono estremamente vellutati e a grana fine, il finale è lungo e pieno di eleganza nonostante tutta la potenza. Ha bisogno di maturare." Vinum
"Rosso rubino scuro con riflessi violacei. Inizialmente fini note pietrose al naso, legno pregiato, incenso, poi frutti di bosco scuri, cassis, menta fine sul finale. Al palato è densamente intessuto, cremoso, oleoso, con note di lamponi maturi, si presenta in molti strati, sapido, grande succosità, pressione decisa sul finale." Falstaff
"Uno dei prodotti mitologici della viticoltura nazionale, un Bordeaux a prevalenza di Cabernet Franc, poi Merlot, Cabernet Sauvignon e una piccola percentuale di Petit Verdot. Ribes rosso al naso, una nota di alloro e polvere di liquirizia, tannini salati e acidi, incredibile persistenza." Luca Gardini
scopri di più- Vitigni: 92% Cabernet Franc, 8% Merlot
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 11 mesi in vasca di cemento/8 mesi in barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,45 g/l
- Acidità totale: 5,98 g/l
- Zuccheri residui: 1,15 g/l
- Solfiti: 92 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29122120 · 0,75 l · 473,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Grotte Alte” Cerasuolo di Vittoria Classico DOCG 2018 (BIO) · 6 bottiglie in cassetta di legno
Alcuni sostengono che questo vino sia l'esempio più tipico dello stile puro ma impressionante di Arianna Occhipinti. L'intensità e la purezza sono inconfondibili anche in questa edizione. Grotte Alte è ricco di ciliegia fresca, lampone, rosa selvatica, erba balsamica e un accenno di minerale di ferro o di chiodi arrugginiti. Il blend di frutta è composto in parti uguali da Nero d'Avola e Frappato e il risultato mostra un equilibrio impeccabile e una compostezza aggraziata. Al palato, il vino è piacevolmente snello, ma ha una consistenza e una ricchezza tali da consentire un finale lungo e setoso. SUPERIORE.DE
"I vigneti di Occhipinti si trovano sulla roccia calcarea tipica della zona e la maggior parte delle viti sono coltivate ad alberello. Un profumo intenso di ciliegia rossa, fiori di campo e note erbacee è seguito da un palato profondo, vibrante e persistente." Decanter
"Selvaggiamente unico e complesso, il Cerasuolo di Vittoria Grotte Alte 2018 si apre con un bouquet dai toni erbacei che fonde la lavanda con le confetture di mirtillo, le rocce frantumate e il sottobosco fiorito. Si apre con una graziosa dolcezza interna ulteriormente esaltata da texture di pura seta, ma l'esperienza è sollevata e quasi succosa. Verso la fine appaiono frutti di bosco con sfumature di agrumi e spezie autunnali. Il 2018 termina con enorme lunghezza e potenza, lasciando risuonare una macchia di mora aspra e pietra liquida. In una parola: incantevole." Vinous
scopri di più- Vitigni: 50% Frappato, 50% Nero d'Avola
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 48 mesi in botte di legno
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 13,00 % vol
- Servire a: 16‑18 °C
- Capacità invecchiamento: 2035+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 28,85 g/l
- Acidità totale: 5,86 g/l
- Zuccheri residui: 0,72 g/l
- Solfiti: 45 mg/l
- Valore ph: 3,36
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑014
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato19212518 · 4,5 l · 79,56 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
“Colledilà" Chianti Classico Gran Selezione DOCG 2020 · 6 bottiglie in cassetta di legno
A seguito di un'approfondita ricerca sui terreni, Francesco Ricasoli ha potuto individuare tre micro-locazioni, che saranno vinificate separatamente a partire dall'annata 2015. La gamma del Chianti Classico Gran Selezione comprende ora, oltre al famoso Castello di Brolio, tre cru (Colledilà, Roncicone e Ceniprimo), tutti coltivati al 100% a Sangiovese. Si differenziano per struttura e gusto in stretta corrispondenza con il loro terroir e dimostrano in modo impressionante la complessità della regione del Chanti Classico.
Le uve di Colledilà provengono dai terreni di Monte Morello. L'appezzamento di 7,6 ettari a vigneto singolo è stato piantato nel 2002 su terreni molto rocciosi, ricchi di calcio, argilla e materia organica. Queste caratteristiche conferiscono a questo vino nitidezza e concentrazione, che promettono un lungo invecchiamento in cantina.
Aromi di ciliegia scura e mora, seguiti da catrame, liquirizia e terriccio. Al palato, una fine terrosità, ciliegia e prugna, oltre a tannini finemente lavorati e leggermente dolci. Il frutto denso e la piacevole acidità del Sangiovese forniscono la necessaria freschezza. Magistralmente composto! SUPERIORE.DE
"Come un raggio laser di profilo, questo vino rosso evoca aromi e sapori di ciliegie, ribes, minerali, erbe selvatiche e spezie dolci. Il finale persistente e incisivo lascia un accenno di tannini fini. Ha bisogno di tempo." Wine Spectator
"Succoso, maturo e luminoso, mostra una deliziosa freschezza di frutti di ribes nero con la classica verticalità gessosa e lunghezza, ma ha bisogno di più tempo per rivelare tutta la sua complessità." Decanter
"Di queste uscite del 2020, credo che il Barone Ricasoli 2020 Chianti Classico Gran Selezione Colledilà sia il più sensibile alla stagione di crescita calda. In questo vino si percepisce una maggiore maturità del frutto, con spezie sapide, cuoio e chicchi di caffè tostati. C'è molta prugna e frutta viola incorniciata da ghiaia e cenere di falò. In effetti, questa espressione del 2020 offre una freschezza piacevole ed equilibrata in termini di bocca." Wine Advocate
"Profumo intenso di frutta a nocciolo, cioccolato fondente e tabacco; trama fitta, tannini levigati e all'unisono con l'acidità ben integrata, finale su note di amarena, nitido e preciso. Molto riuscito anche in questa annata." Vinum
"Molto profumato con aromi di fiori di ibisco, agrumi e ciliegie fresche che conducono a un corpo medio con strati di frutta e tannini molto fini che proseguono. Completamente integrato. Una gioia da gustare e da bere, ma si svilupperà magnificamente in bottiglia. Pura armonia." James Suckling
"Rosso rubino elegantemente brillante con un delicato bordo granato. Naso espressivo, di rosa canina, arance rosse, ciliegie fresche, molto invitante e fragrante, pesca rossa, con delicate componenti floreali. Ingresso molto succoso al palato, lucido e chiaro, con grande evidenza di frutta rossa, oltre a spezie luminose, lungo e molto elegante." Falstaff
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 22 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2038+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 28,47 g/l
- Acidità totale: 5,92 g/l
- Zuccheri residui: 0,19 g/l
- Solfiti: 84 mg/l
- Valore ph: 3,22
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09126020 · 4,5 l · 79,56 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione7 unità disponibile
“Bricco della Bigotta” Barbera d’Asti DOCG 2019 · 6 bottiglie in cassetta di legno
Il Bricco della Bigotta ha un aroma di ciliegie, cannella, pepe nero e una nota di tabacco. Al palato presenta una grande finezza e un equilibrio armonioso tra acidità e alcol. Finale lungo con carattere e classe. SUPERIORE.DE
"Colore rosso rubino scuro e intenso. Naso maturo di frutti rossi, ciliegia, prugna, seguito da note speziate di liquirizia e vaniglia, con un accenno di legno. Al palato è ricco, rotondo e ricorda la frutta matura e il sottobosco, finale molto lungo." Falstaff
"Una Barbera ricca e intensa che offre prugne scure, more, spezie macinate e cioccolato. Strutturata e densa, con tannini gessosi e acidità succosa. Finale di lunga durata." James Suckling
"Aromi densi e concentrati di confettura di prugne nere, chiodi di garofano, vaniglia e violette si sprigionano dal bicchiere fin dall'inizio. La mora e la composta di amarene riempiono il palato, mentre le spezie dolci e salate emergono, lasciando il posto a violette secche, moka e note terrose scure. Il vino termina con tannini eleganti e una fresca acidità da Barbera." Wine Enthusiast
"Un rosso brillante e concentrato con aromi e sapori di prugna, torta di frutta, cuoio, catrame e spezie di quercia. Denso, con una forte tensione che definisce il lungo retrogusto. Intenso e complesso." Wine Spectator
"La Barbera d'Asti 2019 Bricco della Bigotta è un vino selvaggio ed esotico. Ciliegia scura super matura, kirsch, cuoio nuovo, mentolo, arancia rossa e rovere dolce aggiungono un sacco di sfumature e complessità a questa fiammeggiante Barbera. La Bigotta è ricca e stratificata, con una grande profondità, un altro vincitore in questa gamma di Braida. Acidi brillanti e note floreali completano il finale." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Barbera
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 15 mesi di barrique
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 16,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2042+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,88 g/l
- Acidità totale: 6,12 g/l
- Zuccheri residui: 3,25 g/l
- Solfiti: 89 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05063219 · 4,5 l · 79,56 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
“Monteverro” Toscana IGT 2018 · MAGNUM in cassetta di legno
Il Monteverro - un classico uvaggio francese di Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot e Petit Verdot - è un grande cru della Maremma e brilla per opulenza e diversità. Ricco, di colore rubino scuro con un nucleo nero. Incredibilmente ricco di aromi di frutta scura, cioccolato e spezie, morbido, di corpo, con tannini levigati. È impossibile esagerare la gioia della magnificenza di questo vino. SUPERIORE.DE
"Questa annata del vino rosso premium di Monteverro (prodotto con Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot e Petit Verdot) ha aromi verdi e leggeri che ricordano le more, le erbe grigliate e il terriccio. La stagione di crescita è stata irregolare, con una primavera fresca e umida seguita da un'estate calda." Wine Advocate
"Il Monteverro 2018 è di classe, elegante e raffinato. Aromi sollevati e tannini setosi fanno da cornice a questo rosso maremmano decisamente sobrio. Fiori schiacciati, spezie, mentolo, liquirizia, lavanda ed erbe secche si mescolano finemente. È un vino così coinvolgente." Vinous
"Spumeggiante, potente rubino violaceo. Naso compatto con note di more scure e succose, ciliegie nere e ribes, spezie fini in sottofondo. Al palato è corposo e avvincente, con tannini decisi e grippanti, si costruisce bene, pressione decisa sul finale e tabacco nel retrogusto." Falstaff
"Ribes nero e liquirizia nera con fiori secchi e legno di sandalo. Corposo, davvero impetuoso e potente, con grandi tannini. Saporito e molto lungo. Ha bisogno di tempo per svilupparsi. Dategli tempo fino al 2024 e oltre." James Suckling
scopri di più- Vitigni: 40% Cabernet Sauvignon, 35% Cabernet Franc, 15% Merlot, 10% Petit Verdot
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi 80/80 barrique nuovo/usato
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 33,45 g/l
- Acidità totale: 5,55 g/l
- Zuccheri residui: 1,09 g/l
- Solfiti: 80 mg/l
- Valore ph: 3,58
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29343018 · 1,5 l · 239,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione9 unità disponibile
“Quarz” Sauvignon Bianco Alto Adige Terlano DOC 2021 · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Chiamato così per le macchioline di quarzo presenti nella roccia porfirica vulcanica di Terlano, il Sauvignon Bianco più famoso d'Italia è all'altezza del suo nome. Colore giallo-verde scintillante. Filigranato, delicatamente profumato di pompelmo, pesca, miele e papaya verde. Il Quarzo è teso e preciso, con una consistenza carnosa e cremosa, grande profondità e un meraviglioso finale minerale-salato. Da avere e da assaggiare! SUPERIORE.DE
"La nostra selezione di Sauvignon, a cui è stato dato un nome davvero caratteristico, è filigranata come i sottili cristalli di quarzo della roccia di porfido vulcanico di Terlano. Il quarzo si distingue per la sua struttura fine e la sua profondità, oltre che per il finale salato, che hanno fatto guadagnare a questo pregiato vino bianco una reputazione internazionale." Rudi Kofler, Kellermeister Terlan
"Sottili note erbacee conducono a un palato espressivo con cagliata di limone, guava e caratteri minerali focalizzati; rinfrescante e lungo." Decanter
"I sapori di melone, kiwi, limone Meyer e le note di fiori di erba cipollina e pane tostato sono molto armoniosi. Un bianco stuzzicante, sapientemente lavorato con acidità tagliente e mineralità salata. Al palato è lungo e cremoso, con accenti speziati, minerali ed erbacei sul finale persistente." Wine Spectator
"Il Sauvignon Blanc Quarz 2021 è molto seducente, con una ricca miscela di erbe aromatiche e scorza di pompelmo sottolineata da una nota rinfrescante di fumo bianco. È audace e morbido, con un corpo medio e una dolcezza interna che sfiora la decadenza, ma che è bilanciata da un'energica acidità. Il limone candito e il lime risuonano, mentre le note di mineralità salata e polvere di gesso forniscono un contrasto perfetto. Come la maggior parte delle annate di Quartz, questo vino invecchierà bene a medio termine. Tuttavia, non c'è nulla di male a goderselo ora in questo meraviglioso stato primario." Vinous
"Il Sauvignon Quartz è un'espressione molto esatta e precisa, con toni tropicali, pietra schiacciata, foglie di pomodoro e papaya verde. C'è un accenno di dolcezza, come ananas candito o gelato al mango. Ho sempre sentito un legame speciale con questo vino. Nel finale c'è un accenno di pietra di quarzo polverizzata." Wine Advocate
"Un Sauvignon sofisticato con un naso complesso e aromatico che offre note di agrumi glassati e frutta a nocciolo con caprifoglio e scorza di melone. Il palato è pieno e strutturato con un'acidità vivace. Cremoso, con una consistenza di nettarina matura e un emozionante finale minerale." James Suckling
Cantina Il solito affascinante viaggio della Cantina Terlano nelle potenzialità del Sauvignon Blanc. Al naso, legno di cedro, litchi, un accenno di nettarina, poi una nota mentolata e timo cedrato. Al palato è denso, croccante ed emozionante, con un finale fruttato e agrumato e un lungo retrogusto." Luca Gardini
"Colore giallo paglierino brillante e scintillante. Naso molto intenso, ricco di aromi di ribes rosso scuro e fiori di sambuco, con una nota di pomodoro verde, emozionante. Anche al palato mostra grande sapidità, molta salvia, salato, bella fusione sul finale, persiste molto a lungo." Falstaff
scopri di più- Vitigno: 100% Sauvignon
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: fusto in acciaio inox/legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 10‑12 °C
- Capacità invecchiamento: 2036+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 24,74 g/l
- Acidità totale: 6,70 g/l
- Zuccheri residui: 2,10 g/l
- Solfiti: 85 mg/l
- Valore ph: 3,29
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato01082021 · 3 l · 119,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBarbaresco “Masseria” DOCG 2017 · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Imbottigliata per la prima volta nel 1967, questa Masseria proviene da un vigneto di Bricco di Neive ed è essenzialmente vinificata e invecchiata come un Barolo. Al naso, impressionante profondità e intensità con ciliegia rossa brillante, mirtillo rosso, gesso e note floreali. Il palato è poi pieno di complessità aromatica e potenza, senza mai perdere la sua lucentezza tipica di Vietti. SUPERIORE.DE
"In una tiratura di 5.193 bottiglie, il Barbaresco Masseria Vietti 2017 si apre con un bouquet speziato, con una sottile punta di pepe bianco o zenzero essiccato che aleggia sul bouquet, anche se per breve tempo. Al centro, il vino mostra note di frutti di bosco brillanti e qualche prugna, anche se la concentrazione del vino rimane finemente incisa ed elegantemente snella, nel complesso." Wine Advocate
"Tanta frutta qui, con aromi di fragole secche, fiori e agrumi. Corposo, con tannini molto integrati, levigati e polverosi, ma allo stesso tempo masticabili e fini. Terra e frutti di bosco secchi alla fine. Diventa timido e riservato. Lasciate che si apra." James Suckling
"Il Barbaresco Masseria 2017 è un vino scuro e lussuoso che cattura molto chiaramente il meglio che l'annata ha da offrire. Profondo e ammaliante, ma dai contorni relativamente morbidi, il 2017 di Vietti mostra il lato più virile del Barbaresco nella sua struttura spiccatamente barolista. Ciliegia nera, prugna, lavanda, mentolo, spezie e liquirizia saturano il palato. L'ho già detto in passato, ma vale la pena ripeterlo: la Masseria è il vino più sottovalutato di Vietti oggi." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi di botte grande di rovere di slavonia
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2039+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,65 g/l
- Acidità totale: 6,25 g/l
- Zuccheri residui: 0,65 g/l
- Solfiti: 88 mg/l
- Valore ph: 3,52
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05246917 · 3 l · 119,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
Brunello di Montalcino DOCG 2016 · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Quasi nessun Brunello è così autentico come quelli di Le Potazzine, che rivelano tutta la verità dell'uva Sangiovese. Il risultato non è del tutto lucido, né tantomeno noioso o prevedibile. Il Brunello di Montalcino 2016 raggiunge un livello di estrema autenticità e originalità che non si trova in ogni angolo della denominazione. È un vino pieno di understatement e di altrettanto grande personalità, per il quale bisogna prendersi il tempo e la calma per scoprirne ogni minima sfumatura. Al naso, rivela un bouquet sottile e ben composto di rose rosse, spezie, terra e funghi selvatici. Inoltre, come sempre con Le Potazzine, c'è un tocco di rusticità selvaggia. In bocca, questo Brunello mostra il suo frutto potente e i suoi tannini perfettamente integrati. Come un amico su cui contare, questo Brunello è sia un modello di comportamento che un compagno amabile. SUPERIORE.DE
"Elegante rosso rubino. Al naso lamponi dolci e maturi, ciliegie rigogliose e petali di rosa essiccati, con un riverbero di cedro e un accenno di cioccolato bianco. Al palato è morbido, con tannini ben intrecciati, molto succoso, si apre con un frutto chiaro e una grande acidità, con una pressione morbida, elegante." Falstaff
"Molto armonioso, aroma maturo, carne cruda, piccoli frutti rossi, mirtillo rosso, fine spezia eterea, cacao Original Beans, robusto, equilibrato, meraviglioso tannino di cioccolato amaro fondente, senza tempo." Meiningers Sommelier
"L'azienda, di proprietà di Gigliola Giannetti e delle sue figlie Viola e Sofia, è composta da due vigneti: Le Prata, vicino a Montalcino, si trova a oltre 500 metri di altezza, mentre La Torre, leggermente più bassa, è situata a Sant'Angelo in Colle. Il Brunello di Le Potazzine ha bisogno di tempo per essere messo a fuoco, ma quando lo fa una cascata di bacche di bosco, anice, cannella, tè e incenso si sprigiona dal bicchiere. La frutta è morbida e la giovinezza è croccante. I tannini gessosi si aggrappano elegantemente ai bordi." Decanter
"Questo è uno stile di Brunello più fresco, con mirtilli, ciliegie nere, pietre frantumate e lavanda. È corposo, con tannini fermi e stretti. Tuttavia, alla fine si apre a frutti e tannini ben definiti. Dategli il tempo di ammorbidirsi." James Suckling
"Il Brunello di Montalcino 2016, straordinariamente bello, mostra un bouquet puro ricco di fragole selvatiche, bacche di bosco ed erbe aromatiche, con un accenno di pietrisco. È morbido e avvolgente, mostrando frutti rossi carnosi, spezie sapide e minerali salati, mentre gli acidi vibranti mantengono una meravigliosa freschezza. È solo alla fine che la sua struttura giovanile si fa avanti, aderente e classicamente asciutta, ma sotto un'aria di liquirizia rossa e rosa interna. C'è una bella armonia in questa annata di Le Potazzine, che dovrebbe offrire una lunga e ampia finestra di consumo." Vinous
"I sapori di ciliegia nera, ribes e prugna sono in primo piano in questo rosso morbido, con accenti di terra, ferro, cuoio e tabacco che si fanno sentire mentre i tannini flettono i loro muscoli sul lungo finale. C'è tutto, ha solo bisogno di integrarsi." Wine Spectator
"Le Potazzine offre sempre uno stile morbido e setoso, con un'estrema eleganza e il frutto da clima fresco che si ottiene da questo sito di coltivazione ad alta quota". Il Brunello di Montalcino 2016 è teso e deciso, con frutti di ciliegia, lamponi secchi, terra lavorata, spezie e fiori blu. Il vino ha una fermentazione prolungata di 40 giorni e affina in botte grande per 42 mesi. È un vino ben equilibrato, leggermente più sottile e con un'intensità inferiore in questa annata rispetto alle edizioni passate. Si ottiene uno stile leggero, nitido e snello." Wine Advocate
"Aromi terrosi di fiori blu, rosa, sottobosco e cuoio si mescolano in questo splendido e profumato rosso. Il palato, di medio corpo, è assolutamente delizioso, con marasche succose, lamponi schiacciati, spezie da forno, anice stellato e un accenno di selvaggina. È radioso e splendidamente bilanciato grazie a tannini tesi e levigati e a un'acidità brillante. Si sta già dimostrando incredibilmente buono, ma è necessario attendere per avere una complessità ancora maggiore." Wine Enthusiast
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 42 mesi botte di legno grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,45 g/l
- Acidità totale: 5,55 g/l
- Zuccheri residui: 0,89 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29552616 · 3 l · 119,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
Barolo “Le Vigne” DOCG 2017 · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Le uve per il profondo Le Vigne provengono da Baudana a Serralunga d'Alba (per la potenza), Villero a Castiglione Falletto (per la precisione), Vignane a Barolo (per la purezza degli aromi) e Merli a Novello (per la ricchezza del frutto). Si apre con aromi di frutti rossi freschi e una delicata nota speziata. Al palato è molto intenso, straordinariamente elegante, con tannini fini, estremamente chiaro, strutturato e lungo. SUPERIORE.DE
"Già al profumo con carattere riscaldante, in aggiunta con frutto chiaro e giocoso-dolce; robusto e tuttavia affascinante, tannino molto presente, che proviene anche dal legno, aspetto potente e ancora giovanile." Weinwisser
"Rubino potente e brillante con un pronunciato bordo granato. Naso molto intenso e invitante di tartufo, rosa e cuoio, poi tanta prugna, un po' di liquirizia. Succoso e pieno nell'attacco e nell'andamento, mostra molta frutta a bacca rossa matura, tannino fermo e molto ben integrato, ha una pressione decisa nel finale, ottima bevibilità." Falstaff
"Rubino medio. Splendido naso di frutta rossa matura con un tocco pepato e note minerali di ferro. Solo un accenno di rovere sapido, ma molto in secondo piano. Al palato è ricco di succo, con tannini polverosi ma perfettamente maturi. Finale lunghissimo di ciliegia acida e mirtillo rosso, con una vera profondità." Jancis Robinson
"I sapori di ciliegia, prugna, cuoio, catrame e sottobosco sono i punti salienti di questo rosso solido. Una salda presa di tannini delinea il finale, ma non prima che il frutto si sviluppi piacevolmente. Ottima freschezza, equilibrio e lunghezza." Wine Spectator
"Il Barolo Le Vigne 2017 è ricco, morbido e così espressivo. Tuttavia, immagino che avrà bisogno di qualche anno per aprirsi completamente. Frutti rossi brillanti, petali di rosa, arancia rossa e spezie conferiscono al 2017 il suo profilo distintamente rosso. Elegante e traslucido, il 2017 è molto ben bilanciato." Vinous
"Opulento e molto sexy, con profumi, cedro, fiori secchi, fragole essiccate e un pizzico di noce moscata. È di corpo medio-pieno, con tannini rotondi e finemente vellutati e un finale saporito. Così seducente." James Suckling
"Fragrante e delizioso, questo splendido vino si apre con invitanti aromi di rosa, legno di sandalo, canfora e bacche profumate, insieme a sentori di tartufo e rovere francese. Il palato corposo combina eleganza e struttura, con ciliegia Morello matura, lampone schiacciato, liquirizia e un pizzico di vaniglia accanto a tannini fermi e raffinati. È già allettante, ma è da tenere in considerazione per una maggiore complessità." Wine Enthusiast
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi tonneau
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2049+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,55 g/l
- Acidità totale: 6,15 g/l
- Zuccheri residui: 0,45 g/l
- Solfiti: 68 mg/l
- Valore ph: 3,39
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05173017 · 3 l · 120,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
Barolo Lazzarito DOCG 2015 · MAGNUM in cassetta di legno
Il Barolo Lazzarito colpisce ogni anno per la sua precisione e la sua classe - due qualità che non si trovano spesso nel Nebbiolo della zona di Serralunga. Ferro, fumo e pepe bianco scorrono al naso, nel bicchiere queste impressioni sono prolungate da una nota di melograno, confettura di ciliegie rosse, fiori di campo e arancia rossa. Il Lazzarito di Vietti è sempre sinonimo di potenza e finezza e da tempo non ha nulla da invidiare ai suoi "colleghi" di Ravera e Rocche. SUPERIORE.DE
"Rubino appena medio. Naso cupo e meditabondo di grande profondità. Frutto generoso e pieno in bocca e molta acidità che aggiunge freschezza. Un grande strato di tannini finemente cuciti aggiunge struttura al frutto maturo. Concentrato e profondo." Jancis Robinson
"Questa potente espressione di un importante vigneto di Serralunga è affinata sia in barrique che in botte grande. Ha un colore intenso e presenta aromi carnosi e rigogliosi che al momento mancano di finezza. Al palato è molto opulento e sapido, deciso senza essere astringente, con un equilibrio e una lunghezza imponenti." Decanter
"Il Barolo Lazzarito 2015 è una delle punte di diamante della gamma Vietti. La potenza e la gravitas di Serralunga emergono forti e chiare in un Barolo profondo, splendidamente risonante e carico di carattere. Ferro, fumo, salvia, mentolo, liquirizia e petali di rosa conferiscono al Lazzarito la sua ammaliante complessità aromatica. I tannini massicci hanno bisogno di tempo per ammorbidirsi, ma c'è molto da aspettarsi quando ciò avverrà." Vinous
"Ricco e sfaccettato, presenta sapori di ciliegia, lampone, tè verde, ferro e tabacco. Il frutto dolce è abbinato a tannini fermi e densi e il finale diventa austero per ora. Tutto è nelle giuste proporzioni, ma occorre pazienza." Wine Spectator
"Questo è un Barolo molto giovane che ha un profumo attraente e fragrante con erbe aromatiche appena raccolte e un forte filo centrale di ciliegie mature e prugne rosse. Il palato, puro e concentrato, incornicia intensi sapori di prugna e ciliegia in tannini lunghi e incrollabili, che si presentano ricchi, forti e senza soluzione di continuità nel finale. Di qualità eccezionale e destinato all'invecchiamento." James Suckling
"Il Barolo Lazzarito 2015 si apre con un bellissimo bouquet floreale, con toni fragranti di viola, rosa selvatica e un tocco di fiori d'arancio. Come è consuetudine di Vietti, ho assaggiato questo vino e poi ho scritto questa recensione basandomi sulle impressioni ricavate da due campioni, uno aperto diverse ore prima della mia degustazione e uno aperto al momento della mia recensione. Le note floreali sono emerse con maggiore intensità e chiarezza nella bottiglia aperta da più tempo. Il bouquet continua a sorprendere con tocchi di frutta nera e pepe bianco appena macinato. Tuttavia, come molti vini di Serralunga d'Alba, questa espressione di Lazzarito rivela un paradosso interiore. Gli aromi eterei e balsamici cedono il passo a una bocca densa e ricca, caratterizzata da struttura e potenza. Questi due lati del vino raggiungono una bella parità e un'armonia duratura." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi barrique/legno grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2044+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05243815 · 1,5 l · 239,99 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
Barolo Ravera DOCG 2015 · MAGNUM in cassetta di legno
Il Ravera di Vietti è uno dei grandi protagonisti del Piemonte per precisione e struttura. Petali di rosa, gesso, pepe e un pizzico di melograno rendono questo Barolo uno dei più ricercati della denominazione ogni anno. Con un po' di invecchiamento, i tannini potenti lasciano il posto a un'impressione di eleganza che non si discosta di un millimetro dall'ambito stile di questo grande vigneto. Un monumento del Barolo, che solo pochi altri vignaioli in Piemonte, oltre a Vietti e Giacosa, imbottigliano con tale costanza! SUPERIORE.DE
"Questo rosso è ricco di dolci sapori di prugna matura, ciliegia e catrame, accentuati da note di tabacco e sottobosco. I tannini spessi e polverosi ricoprono le gengive e bloccano il finale, ma questo vino mostra un certo potenziale." Wine Spectator
"Le rose meravigliosamente profumate sono impossibili da contrastare. Questo profumo trasuda fascino. Inoltre, ci sono ciliegie rosse, polvere di cacao e una serie di erbe selvatiche nel mix. Il palato ha tannini tonici ma muscolosi che si sviluppano piacevolmente per offrire un nucleo concentrato di sapore di ciliegia rossa matura che si mantiene a lungo, fresco e giovane. Un grande Barolo." James Suckling
"Il Barolo Ravera 2015 è ancora una volta il capoclasse di Vietti. Luminoso, scolpito e meravigliosamente sfumato, il Ravera è molto bello. Gli aromi floreali e il frutto appuntito e brillante che è la firma del Ravera sono molto evidenti. Sentori di arancia rossa, menta, rocce frantumate e fiori aggiungono sfumature di complessità mentre il 2015 si apre gradualmente nel bicchiere. È uno dei vini più raffinati dell'anno. Non perdetelo!" Vinous
"Partito un po' timido e chiuso all'inizio, il Barolo Ravera 2015 si è mostrato notevolmente migliore nel campione aperto poche ore prima del mio arrivo in cantina per la mia visita annuale. Questo ha perfettamente senso, perché i vini di Vietti sono volutamente lenti all'inizio, ma sono costruiti per resistere a lungo. Questo vigneto, proveniente dal comune di Novello, è riconosciuto per la sua potenza, la sua struttura e l'approccio unico e ampio che mostra al palato. Al centro c'è un'ampia gamma di frutti neri. Il posizionamento del cru Ravera significa che è aperto agli elementi e all'aria fredda delle Alpi, e i vini risultano freschi e minerali. Luca Currado descrive un aroma salato, simile a quello dell'acciuga, che effettivamente compare. Per il resto, questo vino presenta tannini ben levigati e lucidi." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 32 mesi di botte di rovere grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,65 g/l
- Acidità totale: 6,25 g/l
- Zuccheri residui: 1,25 g/l
- Solfiti: 88 mg/l
- Valore ph: 3,48
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05245715 · 1,5 l · 239,99 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
Barolo “Sperss” DOCG 2018
Rubino ricco e brillante con leggeri riflessi granati. Grande e memorabile naso, incredibilmente denso, odora di nocciole, cuoio e lamponi selvatici maturi. Al palato è grande, molto compatto, tannino a maglie strette, rivestito di dolce fusione, multistrato e denso, si costruisce a lungo, riverbera di prugne e liquirizia. SUPERIORE.DE
"Succoso e carnoso, con aromi di ciliegia, lampone, fiori e liquirizia. Armonioso e aperto, questo vino è accessibile ora e dovrebbe migliorare nei prossimi cinque anni. Il finale, solido e lungo, evidenzia un elemento minerale." Wine Spectator
"Rubino granato lucido e brillante. Denso e compatto al naso, note di frutta matura, prugna, petali di rosa e tartufo, discrete note affumicate. Impressionante al palato, mostra un sacco di tannino gripposo e ben ritagliato, pungente, ha il carattere deciso dei vini di Serralunga, note terrose sul finale." Falstaff
"Molti aromi di petali di rosa, steli e legno di sandalo, ma anche prugne e frutti di bosco. Di medio corpo, con un palato deciso e tannini molto fini che si estendono per tutta la lunghezza del vino. Schietto e concentrato. Sentori di noce moscata e crosta di torta accentuano il palato. È accessibile ora, ma ha bisogno di altri tre o quattro anni per aprirsi. Da provare dopo il 2026." James Suckling
"Il Barolo Sperss 2018 è un grande, grandissimo vino. I soli aromi sono seducenti. Ma questo è uno degli aspetti che rende il Barolo un vino così seducente. L'amarena dolce, la lavanda, le spezie e il cuoio aggiungono una serie impressionante di dimensioni a questo Barolo insolitamente traslucido. I potenti tannini di Serralunga sono presenti, ma sono splendidamente intessuti nel tessuto del vino." Vinous
"Con frutti provenienti da Serralunga d'Alba, il Barolo Sperss Gaja 2018 è impossibile da confondere con qualsiasi altro Barolo. Il bouquet ha una qualità ferma e incisa con frutta scura, trucioli di matita, ferro e mattoni rossi. Ma c'è anche un intermezzo fragrante di ciliegia selvatica, frutti di bosco e buccia d'arancia. Lo Sperss è tutto muscoli, potenza e struttura. Promette un potenziale di invecchiamento più lungo e un'evoluzione in bottiglia." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: barrique/barile di legno
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2050+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,55 g/l
- Acidità totale: 6,05 g/l
- Zuccheri residui: 1,41 g/l
- Solfiti: 78 mg/l
- Valore ph: 3,55
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05234018 · 0,75 l · 480,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Barolo “Vite Talin” DOCG 2014 · in confezione regalo
Rosso rubino intenso con riflessi granati. Al naso, frutti rossi, spezie e una cornucopia di altri aromi che si rivelano solo con un'ulteriore ossigenazione. Carnoso, succoso, potente ed estremamente preciso e strutturato al palato. All'età di oggi, ancora molto giovane, si può solo immaginare cosa diventerà in ulteriori anni di affinamento in bottiglia. Un monumento di vino - già oggi - dai tannini morbidi, multistrato e accattivante. Questo è l'archetipo di un Nebbiolo, che dimostra in modo impressionante a ogni amico del vitigno che non è necessariamente la posizione, ma anche la qualità dell'uva e la successiva sapiente vinificazione a renderlo un vero vino rosso e indimenticabile re d'Italia. SUPERIORE.DE
"Rubino intenso e brillante con bordo granato. Naso molto compatto di mora, mirtillo e un po' di tartufo. Al palato è avvincente e denso, tannino concentrato, frutta ricca, molta prugna e ciliegia, profondo e terroso nel finale." Falstaff
"Il Barolo Vite Talin 2014 è robusto, con spalle larghe e splendidi aromi di spezie ed erbe. C'è pienezza e generosità nelle sue note di carne, mentre mostra un lato più rustico se messo a fianco del 2015: I tannini fanno sentire la loro presenza e il vino ha un lato selvaggio. Il Vite Talin è un vino che sa reagire a vendemmie difficili come questa. Le uve sono sopravvissute per un motivo, e quello che si ottiene qui non è affatto il classico approccio al Barolo. Questa espressione esplora nuovi confini e sarà un vino difficile da dimenticare. Questo Barolo è nato dopo 25 anni di sperimentazione e ne sono state prodotte solo 2.200 preziose bottiglie." Wine Advocate
"Il Barolo Vite Talin 2014 si preannuncia come uno dei vini dell'annata. Un vino potente e untuoso, che possiede un'intensità fuori dal comune unita a sfumature sorprendenti. Confettura di ciliegie rosse scure, prugna, lavanda, spezie, petali di rosa e menta sono alcune delle tante sfumature che emergono. Nel 2014, il Vite Talin è un vino di straordinaria finezza, sfumatura e classicità. Passerà due anni in botti da 500 litri e un terzo anno in botte. Assaggiando il 2014, posso solo chiedermi perché gli altri Barolo non ottengano lo stesso élevage. Non mi sorprenderà se un giorno il 2014 supererà il 2013: è davvero entusiasmante. Wow!" Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 24/24 mesi tonneaux/bottiglia
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,75 g/l
- Acidità totale: 6,05 g/l
- Zuccheri residui: 0,93 g/l
- Solfiti: 81 mg/l
- Valore ph: 3,35
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05173914 · 0,75 l · 480,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
Brunello di Montalcino “Vigna Spuntali” DOCG 2018 · 6 bottiglie in cassetta di legno
Il vigneto Spuntali è storicamente conosciuto come la zona migliore del versante sud-ovest, esposto al mare, di Montalcino. Spuntali è un cru storico per il Brunello di Montalcino: è il suo terroir unico, è anche il più soleggiato e secco dei tre versanti del Brunello e il mare, a soli 40 chilometri di distanza, garantisce già qui un clima mediterraneo.
Il Mediterraneo svolge in genere un ruolo decisivo, moderando le calde notti estive e i freddi inverni. Ciò consente un risveglio precoce della pianta in primavera e un'importante escursione termica giorno/notte in estate. Grazie a queste particolari condizioni climatiche, è il vigneto le cui uve vengono raccolte per prime nella denominazione. Qui il Sangiovese sfrutta i benefici effetti del sole, raggiunge la massima maturazione e produce vini piuttosto cremosi, con tannini dolci e morbidi e note di frutta candita.
Colore rubino-granato intenso. Sviluppa un bouquet caldo, intenso e raffinato di frutta matura con note di amarena, fichi secchi e frutta candita. Al palato, i tannini dolci e morbidi accompagnano il lungo finale, ricco di note di prugne e more. Il palato è profondamente stratificato con ricchi sapori di ciliegie, more e frutti scuri. Sullo sfondo c'è molto da scoprire: spezie, cuoio ed erbe balsamiche. Tutti questi elementi sono sapientemente intrecciati e danno vita a un'interpretazione di grande impatto del Sangiovese. SUPERIORE.DE
"Colore rosso rubino elegante, scuro e brillante. Naso sapido e invitante, aromi precisi di ciliegie, grafite ed erbe mediterranee, con sottili note di tè nero sul finale. Al palato ha una bella succosità e un frutto lucido e presente, accessibile anche se complesso, mostra tannini ben intrecciati e molta finezza, ha beneficiato dell'affinamento in bottiglia." Falstaff
"Sebbene sia leggero ed elegante, con sapori di ciliegia, fragola e fiori, questo rosso vanta anche tannini densi per il suo profilo. Trova un buon equilibrio nel finale, nonostante i tannini polverosi che ricoprono le gengive." Wine Spectator
"Il Brunello di Montalcino Vigna Spuntali 2018 è selvatico, con più fiori che frutta, incenso, pietre bagnate ed erbe selvatiche. Si apre con una bella dolcezza interna e una consistenza di pura seta che si stende sul palato con facilità, mentre i frutti di bosco aspri si annidano sotto un accenno di fiori viola. Sebbene sia tannico, è solo leggermente strutturato, poiché gli acidi residui forniscono una struttura che mantiene l'acquolina in bocca mentre il sentore di rosa dolce svanisce lentamente. Il Vigna Spuntali 2018 è diverso da qualsiasi altro Brunello che abbia mai assaggiato, eppure continuo a tornare a questo bicchiere." Vinous
"Frutta rossa aspra, buccia d'arancia, terra secca e note di cuoio nuovo e conchiglie. Al palato è succoso, di medio corpo, con tannini sodi e cremosi e un finale lungo e speziato." James Suckling
"La Vigna Spuntali si trova nella calda zona sud-occidentale di Montalcino su terreni galestrosi e sabbiosi. Il vino viene vinificato in vasche di cemento e poi matura per sei mesi in barrique e per 18 mesi in grandi botti di rovere di Slavonia. Gli intensi aromi di ciliegie nere e rosse portano a un sapore fresco e vivace di frutti neri e rossi carnosi e succosi e di ciliegie, con tannini forti e un lungo finale. Pesante ma ben bilanciato." Decanter
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 24 mesi di botte di rovere francese da 300 l
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,48 g/l
- Acidità totale: 5,87 g/l
- Zuccheri residui: 0,75 g/l
- Solfiti: 36 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09052918 · 4,5 l · 80,89 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
“Fratta” Rosso Veneto IGT 2018 · 6 bottiglie in cassetta di legno
Ogni anno, il Fratta è un blend innovativo di Cabernet Sauvignon e Merlot che non si può non amare. Il Fratta ha dimostrato il potenziale enologico del Veneto quando è stato prodotto per la prima volta nel 1977, l'anno in cui è nata Angela Maculan (una seconda figlia). Profondo e complesso bouquet di frutta, completato da raffinate spezie dolci, tabacco e caffè. Al palato, belle linee e una messa a fuoco nitida con toni minerali asciutti che incorniciano frutti scuri, ciliegie secche e spezie esotiche. Il Fratta è un vino audace e grande e non si può dubitare della profonda eleganza di questa espressione altamente personalizzata. SUPERIORE.DE
"Colore viola scuro, quasi impenetrabile, con sfumature rubino. Naso molto fragrante di ciliegie succose, cassis, un po' di pepe rosso, viole e terra. Al palato molta frutta dolce, incastonata in tannini duri e gripposi, speziati, quasi sapidi, su cioccolato amaro, ancora un po' di legno sporgente sul finale, ancora piuttosto duro sul finale." Falstaff
"Un naso profondo e denso di ribes rosso e ciliegie nere e un accenno di rovere leggermente carbonizzato. Al palato è di medio corpo, fresco e cristallino. I tannini sono ancora solidi, ma il frutto super-puro si fa sentire in modo eccellente. Il meglio a partire dal 2025." James Suckling
"Scuro e balsamico nel bicchiere, il Fratta 2018 mostra aromi di mora schiacciata e mirtillo selvatico accompagnati da lavanda, chiodi di garofano e canfora. Questo vino è estremamente elegante e raffinato, con un'ondata lucida di frutti rossi e blu maturi sostenuti da un nucleo di acidità vibrante, mentre toni minerali rinfrescanti forniscono una brezza verso il finale. Questa esperienza inebriante è enfatizzata da tannini dolci e da una speziatura leggermente amara, mentre il 2018 termina lungo e classicamente strutturato. L'armonia interiore che Maculan ha catturato qui è mozzafiato." Vinous
"Un tradizionale e complesso Bordeaux veneto. Note di confettura di more, pepe nero in grani, un pizzico di maggiorana e noce moscata. Al palato è salato e fruttato, con un finale speziato." Luca Gardini
scopri di più- Vitigni: 65% Cabernet Sauvignon, 35% Merlot
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 18 mesi di barrique
- Vegano: sì
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2040+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,85 g/l
- Acidità totale: 4,98 g/l
- Zuccheri residui: 0,02 g/l
- Solfiti: 58 mg/l
- Valore ph: 3,75
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato03082818 · 4,5 l · 80,89 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
“Colledilà" Chianti Classico Gran Selezione Gaiole DOCG 2021 · 6 bottiglie in cassetta di legno
Dall'estate del 2023, i produttori di Chianti Classico sono autorizzati a includere le undici indicazioni geografiche aggiuntive (UGA = unità geografiche aggiuntive) introdotte nel 2021 sulle etichette della categoria superiore Gran Selezione. Per i viticoltori del Chianti Classico è un passo logico produrre vini che riflettano il più autenticamente possibile la zona in cui sono stati prodotti. I clienti possono così approfondire la conoscenza del rapporto tra i vini e la loro regione d'origine: un vero valore aggiunto.
A seguito di approfondite analisi del terreno, Francesco Ricasoli ha potuto individuare tre micro-vigneti, che saranno vinificati separatamente a partire dalla vendemmia 2015. Oltre al famoso Castello di Brolio, la gamma Chianti Classico Gran Selezione comprende ora tre cru (Colledilà, Roncicone e Ceniprimo), tutti coltivati al 100% a Sangiovese. In stretta corrispondenza con il loro terroir, si differenziano per struttura e sapore e dimostrano in modo impressionante la complessità della regione del Chianti Classico.
Le uve Colledilà provengono dai terreni di Monte Morello. L'appezzamento di 7,6 ettari a vigneto singolo è stato piantato nel 2002 su terreni molto rocciosi e ricchi di calcio, argilla e materia organica. Queste caratteristiche conferiscono a questo vino nitidezza e concentrazione, che promettono un lungo invecchiamento in cantina.
Frutti maturi di ciliegia scura e mora, seguiti da catrame, liquirizia e terriccio. Al palato si percepisce una fine terrosità, sapori di ciliegia e prugna, con tannini finemente lavorati e leggermente dolci. Il frutto denso e la piacevole acidità del Sangiovese forniscono la necessaria freschezza. Magistralmente composto! SUPERIORE.DE
"Minerale con frutti di ciliegia affumicati; stile super succoso con fine pienezza di frutti rossi, verticale con trama elegante, tannini levigati, finale succoso." Weinwisser
"Colore rosso rubino nobile e brillante. Al naso è scuro e seducente, con note di fumo freddo, rosa canina, ciliegia cordiale e marzapane. Al palato frutta matura e succosa su una struttura tannica finemente intrecciata e un'acidità animata, grande finezza e armonia fino al finale molto persistente." Falstaff
"Il Chianti Classico Gran Selezione Colledilà 2021 è brillante, concentrato e molto espressivo. Frutta rossa, arancia rossa, menta, spezie e petali di rosa corrono sul palato. Questo Gaiole Gran Selezione, vivace e ricco di sfumature, ha molto da offrire. Ancora una volta, il Colledilà è la più affascinante delle Gran Selezioni di questa gamma." Vinous
"Profumi evocativi di gelsomino, finocchio e fiori di timo si dispiegano su uno sfondo polveroso e pietroso. Il palato è concentrato, con ciliegie scure e more circondate da tannini muscolosi con una struttura molto gessosa. Un'acidità potente si dispiega sul finale. Ancora denso, con alcune note di legno da digerire." Decanter
"Fresco e croccante con buccia d'arancia, ciliegie, lamponi e un accenno di carne cruda. È di medio corpo con tannini di media rotondità e un finale succoso. Lucido e cremoso. Leggermente masticabile e croccante nel finale." James Suckling
"Il Barone Ricasoli 2021 Chianti Classico Gran Selezione Gaiole Colledilà si apre con frutta scura ma, forse ancora più importante, con una nota minerale simile all'ardesia che aggiunge concentrazione. Questa nota minerale è presente in tutti i bellissimi vini della Gran Selezione dell'enologo Francesco Ricasoli, ma nel caso di questa bottiglia, conferisce una personalità scura e un po' cupa. Il finale è assolutamente sapido e salato." Wine Advocate
"Ricco di aromi di ciliegia, lampone e melograno, questo rosso ha un profilo succoso e quasi impetuoso, con una profonda vena minerale e note di spezie pepate che si intensificano nel lungo finale. Mostra un eccellente equilibrio e grazia, e il meglio deve ancora venire." Wine Spectator
"Un monumentale "Grosse Auslese", da Sangiovese in purezza, da terreni gessoso-marnosi, con una forte presenza di Alberese. L'aroma è molto ricco, con note di prugne selvatiche ed eucalipto, caramelle d'orzo e sapori di alloro. Al palato è speziato, con note fruttate e sentori balsamici." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 22 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2039+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 28,97 g/l
- Acidità totale: 5,79 g/l
- Zuccheri residui: 0,24 g/l
- Solfiti: 82 mg/l
- Valore ph: 3,33
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09126021 · 4,5 l · 80,89 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per cliente“CeniPrimo” Chianti Classico Gran Selezione Gaiole DOCG 2021 · 6 bottiglie in cassetta di legno
Dall'estate del 2023, i produttori di Chianti Classico sono autorizzati a includere le undici indicazioni geografiche aggiuntive (UGA = unità geografiche aggiuntive) introdotte nel 2021 sulle etichette della categoria superiore Gran Selezione. Per i viticoltori del Chianti Classico è un passo logico produrre vini che riflettano il più autenticamente possibile la zona in cui sono stati prodotti. I clienti possono così approfondire la conoscenza del rapporto tra i vini e la loro regione d'origine: un vero valore aggiunto.
A seguito di approfondite analisi del terreno, Francesco Ricasoli ha potuto individuare tre micro-vigneti, che saranno vinificati separatamente a partire dalla vendemmia 2015. La gamma del Chianti Classico Gran Selezione comprende ora tre cru (Colledilà, Roncicone e Ceniprimo) oltre al famoso Castello di Brolio, tutti coltivati al 100% a Sangiovese. In stretta corrispondenza con il loro terroir, si differenziano per struttura e sapore e dimostrano in modo impressionante la complessità della regione del Chanti Classico.
Il CeniPrimo è un Sangiovese monovitigno proveniente da terreni caratterizzati da un ex corso fluviale. Si tratta di un appezzamento di 6,4 ettari piantato nel 1998 ed esposto a sud-ovest. Il sito si trova in una valle lungo il fiume Arbia e i terreni sono molto complessi, con terra alluvionale e argilla che contiene poca materia organica e meno calcare.
Bouquet intenso, fresco e luminoso di violette e note speziate selvatiche. Al palato, elegante acidità e sottili tracce di ardesia minerale. Ciliegia, mora, prugna, pepe bianco e un tocco di rosmarino conducono questo vino perfettamente strutturato verso un finale infinito e multistrato. SUPERIORE.DE
"Gusto molto sfaccettato con lamponi croccanti, piccole ciliegie, frutti di bosco e sfumature terrose. Fresco e ben definito, stile gripposo, sfumature minerali, finale sapido. Ha bisogno di tempo." Weinwisser
"Colore rubino intenso e scintillante, bordo granato leggermente più brillante. Naso molto chiaro, aromi di prugne e more fresche, qualche arancia rossa in sottofondo. Lucido al palato, si apre con molti tannini fini, succoso, spazia su un'ampia gamma." Falstaff
"Il Chianti Classico Gran Selezione CeniPrimo 2021 è un altro vino potente di Ricasoli. Qui sono l'ampiezza e la presenza testuale del vino a risaltare maggiormente. Frutti rossi scuri, fiori secchi, spezie e note terrose abbondano. Sarei tentato di dare a questo vino uno o due anni in bottiglia." Vinous
"Il Barone Ricasoli 2021 Chianti Classico Gran Selezione Gaiole CeniPrimo mostra una struttura di frutta morbida con molta ciliegia dolce e lampone in primo piano. Le uve di questo vino provengono da un vigneto piantato nel letto di un fiume fangoso. Come risultato di queste condizioni di crescita calde, il CeniPrimo tende ad avere un frutto più carnoso." Wine Advocate
"Erbe medicinali e vaniglia si intrecciano nella ciliegia rossa scura. Il frutto maturo, denso e carnoso è ricoperto da abbondanti tannini polverosi, mentre l'acidità agrumata aggiunge un tocco rinfrescante e contrastante. Lascia note risonanti di cuoio, chinotto e radici terrose della foresta e merita di essere conservato." Decanter
"Questo vino è molto energico, con un sapore fresco e vivace. Ha sfumature di amarena, buccia d'arancia e cedro. È di medio corpo, morbido e vivace. Molto vivace. Bevibile ora, ma migliore tra uno o due anni, quando si sarà consolidato." James Suckling
"Un raggio di acidità attraversa questo vino rosso frizzante, dandogli energia e guidando i suoi sapori di ciliegie, fragole, minerali e spezie. Maturo e morbido allo stesso tempo, si consolida nel finale lungo e vivace. L'insieme di tutti gli elementi conferisce un grande potenziale." Wine Spectator
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 22 mesi tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2039+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,55 g/l
- Acidità totale: 5,85 g/l
- Zuccheri residui: 0,29 g/l
- Solfiti: 77 mg/l
- Valore ph: 3,34
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09125521 · 4,5 l · 80,89 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBarolo “Pisapola” DOCG 2016 · 6 bottiglie in cassetta di legno
Il Pisapola, proveniente dall'omonimo vigneto nel comune di Verduno, offre una bella ricchezza di struttura e un'impressionante morbidezza. Questo vino è aperto e onesto, con uno stile accessibile che mette in evidenza ciliegie rosse, sottobosco, frutti di bosco e rose in modo molto armonioso. Il tannino è dosato con precisione e, nel finale, l'armonia e l'equilibrio sono ancora una volta stimolanti. Non è una potenza, ma fa emergere il carattere e l'eleganza di questo grande sito di Nebbiolo in modo ancora più amichevole e autentico. SUPERIORE.DE
"Degustato alla cieca. Rosso rubino medio con riflessi aranciati. Naso compatto e ancora riservato con una nota di cuoio marocchino. Palato morbido e generoso che non si apre ancora del tutto. Tannini levigati e masticabili che sanno di liquirizia. Lungo, ma ha bisogno di più tempo in bottiglia per rivelare le sue profondità nascoste." Jancis Robinson
"Il Barolo Pisapola 2016 è il vino più arioso e profumato di questa gamma. Fiori schiacciati, menta, cedro, tabacco da pipa dolce e frutti a bacca rossa impreziosiscono questo Barolo di medio corpo, finemente amalgamato. Il 2016 è sobrio, elegante e molto bello." Vinous
"Aromi invitanti di ciliegia macerata, liquirizia, cuoio e spezie accolgono i sensi, con sapori di frutta dolce, liquirizia, tabacco e spezie. Equilibrato e aperto, sarà presto accessibile, ma ha anche la struttura per invecchiare." Wine Spectator
"Il Barolo Pisapola 2016 di Ascheri è il vino più immediato e accessibile della serie di vini da vigna singola di Matteo Ascheri, il che ha perfettamente senso data la marna tortoniana geologicamente più giovane e il calcare messiniano del sito. Il sito di Pisapola si trova a Verduno e il vino mostra una struttura sciolta e sottile, caratteristica di questa sottozona. Il bouquet è sottile ed elegante, anche se l'intensità complessiva del vino non è così elevata rispetto ad alcuni dei comuni più noti della denominazione Barolo. Offre una struttura leggera e un finale setoso." Wine Advocate
"Aromi di rose, frutti di bosco, macchia e cuoio nuovo caratterizzano il naso elegante. Il palato sapido rispecchia il naso, con ciliegia marasca matura, liquirizia, mentolo e una nota minerale che ricorda i chiodi arrugginiti. I tannini fini e sottili e la fresca acidità lo sostengono, mentre un accenno di selvaggina segnala il finale." Wine Enthusiast
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 22 mesi di botte di rovere 50/50 usata/nuova
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2042
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 28,10 g/l
- Acidità totale: 5,57 g/l
- Zuccheri residui: 1,80 g/l
- Solfiti: 61 mg/l
- Valore ph: 3,65
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05123716 · 4,5 l · 80,89 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
“Siopè" Aglianico Cilento DOC 2016 (BIO) · 6 bottiglie in cassetta di legno
Quello che inizia con un bouquet seducente di prugne delicate e un accenno di menta acquista volume e profondità quando la salvia grigliata e il ribes nero imbevuto di rum si mescolano al tabacco dolce e al pimento. La sua consistenza è setosa e carnosa, accompagnata da un'acidità nervosa, mentre le ciliegie nere mature e un accenno di salsa di mirtilli rossi creano una tensione agrodolce al palato. La concentrazione è sorprendente, ma l'energia rimane incredibilmente alta, anche se i tannini grippanti aumentano verso la fine. Le note di agrumi acidi, erbe aromatiche e frutti di bosco aciduli persistono incredibilmente a lungo nel finale strutturato ma straordinariamente fresco. Questo cru viene prodotto in sole 3.000 bottiglie ed è un vero must per tutti gli amanti dell'Aglianico! SUPERIORE.DE
"Colore rosso carminio molto scuro. La prima impressione è di spezie di quercia, ma senza dolcezza. Frutti neri speziati con un accenno di fumo. Potente ma molto elegante, struttura tannica fine, con i tannini che aumentano nel finale. Raffinato e lungo, eppure così giovane." Jancis Robinson
"Sicuramente non ve ne pentirete se darete all'Aglianico Siope 2016 un po' di tempo per aprirsi nel bicchiere. Quello che inizia come una delicata prugna con un accenno di menta acquista volume e profondità, mentre salvia grigliata e ribes nero imbevuto di rum si mescolano con tabacco dolce e pimento. A dire il vero, ci si potrebbe perdere in questo bouquet. La sua consistenza è setosa e carnosa, accompagnata da un'acidità nervosa, mentre le ciliegie nere mature e un accenno di salsa di mirtilli rossi creano un braccio di ferro agrodolce al palato. La concentrazione è sorprendente, ma l'energia rimane incredibilmente alta, anche se i tannini si fanno sentire verso il finale. Le note di agrumi acidi, erbe aromatiche e frutti di bosco aciduli persistono incredibilmente a lungo sul finale strutturato ma straordinariamente fresco. Di questo cru sono state prodotte solo 3080 bottiglie e gli amanti dell'Aglianico devono scoprire questo vino." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Aglianico
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 12 mesi in botti di rovere
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2038+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,11 g/l
- Acidità totale: 5,57 g/l
- Zuccheri residui: 1,01 g/l
- Solfiti: 57 mg/l
- Valore ph: 3,41
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑007
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato13132416 · 4,5 l · 80,89 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
Brunello di Montalcino Riserva DOCG 2016 · 6 bottiglie in cassetta di legno
Il Brunello Riserva Poggio Landis dell'annata da sogno 2016 è ricco di affascinanti note floreali. Questo vino è una dichiarazione di eleganza e freschezza sensoriale. Sambuco, geranio, magnolia nobile e canfora al naso. Al palato è corposo, potente e vivace, pieno di vigore e di sana tensione, con tannini fini e vellutati e un finale lungo ed etereo. SUPERIORE.DE
"Il Brunello di Montalcino Riserva 2016, scuro e seducente, fonde la pietra frantumata con spezie esotiche, amarena e un accenno di muschio animale. Ha una consistenza profonda, ma è anche molto minerale e offre acidi succosi che ravvivano la frutta a bacca rossa al suo interno. È classicamente secco e raffinato, con una bella rosa interna e una nota di liquirizia. Poggio Landi affina la sua Riserva per 48 mesi in botti di rovere francese di Allier, anche se questo non è evidente al naso." Vinous
"Una miscela di prugna, mora, salvia e sapori terrosi caratterizza questo vino rosso ricco e potente. Rimane fresco ed equilibrato, con un finale compatto, che offre sufficiente lunghezza ed energia." Wine Spectator
"Un Brunello schietto e deciso, con il carattere dei frutti di bosco, del cioccolato nero e del tè nero. Corpo medio-pieno con tannini fini che sono lunghi e strutturati. Molto ben fatto." James Suckling
"Il Poggio Landi 2016 Brunello di Montalcino Riserva offre molta luminosità e freschezza sotto forma di ciliegia selvatica, cassis, menta tritata, cola e radice di liquirizia. È un Brunello di medio e pieno corpo, con un bel colore rosso rubino e un aspetto ricco. Tuttavia, il vino è leggero e fresco al palato e conserva gran parte dell'eleganza per la quale l'annata 2016 sarà ricordata." Wine Advocate
"Aromi di rosa, bacche profumate, tartufo e cuoio nuovo compongono il naso stuzzicante. Corposo e sapido, il palato elegantemente strutturato offre lamponi schiacciati, amarene mature, liquirizia e moka, incorniciati da tannini vellutati e di grana fine." Wine Enthusiast
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 48 mesi in botti di rovere
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 16‑18 °C
- Capacità invecchiamento: 2040+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,25 g/l
- Acidità totale: 5,88 g/l
- Zuccheri residui: 1,26 g/l
- Solfiti: 72 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29782616 · 4,5 l · 80,89 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
“Roncicone” Chianti Classico Gran Selezione Gaiole DOCG 2021 · 6 bottiglie in cassetta di legno
Dall'estate del 2023, i produttori di Chianti Classico sono autorizzati a includere le undici indicazioni geografiche aggiuntive (UGA = unità geografiche aggiuntive) introdotte nel 2021 sulle etichette della categoria superiore Gran Selezione. Per i viticoltori del Chianti Classico è un passo logico produrre vini che riflettano il più autenticamente possibile la zona in cui sono stati prodotti. I clienti possono così approfondire la conoscenza del rapporto tra i vini e la loro regione d'origine: un vero valore aggiunto.
A seguito di approfondite analisi del terreno, Francesco Ricasoli ha potuto individuare tre micro-vigneti, che saranno vinificati separatamente a partire dalla vendemmia 2015. La gamma Chianti Classico Gran Selezione comprende ora tre cru (Colledilà, Roncicone e Ceniprimo) oltre al famoso Castello di Brolio, tutti 100% Sangiovese. In stretta corrispondenza con il loro terroir, si differenziano per struttura e sapore e dimostrano in modo impressionante la complessità della regione del Chanti Classico.
Il Cru Roncicone proviene da terreni con depositi marittimi. Si tratta di un appezzamento di 10,1 ettari, piantato tra il 1998 e il 2000 con una densità di 6.000 piante per ettaro. I terreni sono ricchi di fossili marini, con sabbia nella parte superiore e argilla più spessa sotto il suolo. La nostra impressione su questo vino è che sia il più immediato e di struttura morbida.
Profondo bouquet scuro, fruttato e affumicato. Al palato, frutti scuri e violacei, abbinati a note di sottobosco, tabacco e una bella speziatura. Il volume è pieno e profondo, i tannini sono molto accessibili anche in giovane età e il finale è affiancato da un quadro di acidità ben strutturato, che garantirà anche un ottimo potenziale di invecchiamento. SUPERIORE.DE
"All'inizio un po' inavvicinabile, poi chiaro frutto di Sangiovese con ciliegie croccanti, amarene e sfumature di terra e tabacco. Stile teso e orientato in verticale, energico, ben intrecciato e potente." Weinwisser
"Colore rubino brillante e ricco, con un sottile bordo granato. Naso finemente caratterizzato con note di ciliegie scure fresche, qualche lampone e arancia rossa, oltre a ricche componenti speziate. Buona tensione al palato, mostra molta frutta succosa, si apre con tannini fini, equilibrati e con un lungo finale." Falstaff
"Il Chianti Classico Gran Selezione Roncicone 2021 è un vino potente e intensamente mineralizzato. In questa degustazione, il Roncicone non è particolarmente aperto, ma uno dei vini più trattenuti della gamma. Il lettore troverà una Gran Selezione con molta mineralità ma poca energia." Vinous
"Delicato e grazioso nei suoi aromi, è decisamente a frutto rosso. Offre ribes rosso e lamponi con una nota di funghi porcini ed espresso. È di medio corpo ma riempie la bocca, con i suoi tannini lunghi, fini e sabbiosi che forniscono un flusso elegante. Minerale e con un'acidità piccante, mostra il carattere succoso del Sangiovese." Decanter
"Questo Chianti Classico ha un carattere fresco e sapido con note di arance, ciliegie e legno di sandalo. Di medio corpo, con tannini fini e un finale cremoso. I tannini sono molto luminosi. È bevibile ora, ma sarà ancora migliore tra un anno o due." James Suckling
"Questo vino rosso, oggi un po' timido, rivela un nucleo di sapori di ciliegia matura, fragola, rosa e ferro sostenuti da una vivace acidità. I tannini sono raffinati e ben integrati, mentre il finale è molto lungo, sapido e intenso." Wine Spectator
"Il Chianti Classico Gran Selezione Gaiole Roncicone 2021 offre energia e un grande senso di concentrazione grazie agli eleganti toni minerali di conchiglie frantumate e gesso che incorniciano un nucleo di eleganti frutti di bosco. In effetti, in questo vigneto di 10 ettari vengono spesso rinvenuti fossili marini. Mi piace la precisione e la linearità del finale setoso e persistente. La personalità è raffinata e sottile." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 22 mesi tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2039+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,35 g/l
- Acidità totale: 5,84 g/l
- Zuccheri residui: 0,35 g/l
- Solfiti: 77 mg/l
- Valore ph: 3,35
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09125621 · 4,5 l · 80,89 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBarbaresco Pajè “Vecchie Viti” DOCG 2017
"Rosso rubino trasparente. Viti di oltre 80 anni forniscono la materia per questo eccezionale Barbaresco che al naso si presenta come una cattedrale: l'eterea sovrastruttura balsamica con note di sandalo e incenso, ginepro e rosmarino è completata da litanie fruttate di ciliegie, marmellata di lamponi e arance rosse e impreziosita da sfumature floreali di viole, malva e agrifoglio insieme a un pizzico di pepe bianco. Al palato è preciso, di nobile understatement e di natura affascinante. L'acidità fine e lunga gli conferisce uno smalto aristocratico, i tannini maturi e fitti lo rivestono del più nobile dei fili. Delicato e trasparente, il frutto delicato illumina l'intero palato. Le conversazioni tacciono, i bicchieri tintinnano, si ride. Il suo modo di porsi sembra gioviale, eppure è esigente con decisa insistenza e riverbero epocale. Tutti sono felici di obbedire". Sebastian Bordthäuser (Sommelier und Wein-Journalist)
"Il Barbaresco Pajè Vecchie Viti 2017 è affascinante se degustato insieme al Pajè in purezza. L'imbottigliamento di vecchie vigne mostra maggiore profondità e potenza, insieme a una nota decisamente speziata che è molto seducente. Ciliegie dolci e secche, spezie, fiori tritati, menta e incenso conferiscono al 2017 una notevole profondità. I tannini sono un po' inflessibili oggi, quindi un paio di anni di cantina sembrano giustificati come minimo." Vinous
"Un vino rosso setoso ed elegante, con aromi di fiori, fragole e ciliegie e un pizzico di liquirizia. Strutturato, con un leggero mordente sul finale. Offre buon equilibrio ed espressione con un retrogusto lungo e dettagliato." Wine Spectator
"Il Barbaresco Pajè Vecchie Viti 2017 proviene dalle vecchie vigne più pregiate, tutte di oltre 50 anni. In effetti, questa espressione rivela un maggiore senso di profondità e dettaglio con ciliegia selvatica, rosa scura e buccia d'arancia. Il bouquet è sfumato e raffinato e i tannini si sciolgono in un lungo finale. Roagna brilla anche nelle annate difficili e questa bottiglia ne è un esempio lampante." Wine Advocate
"Rosso granato brillante e mediamente denso. Naso intenso e invitante con note di prugne, ciliegie mature, zafferano e zenzero. Al palato è solido e robusto, con un tannino molto resistente, pungente, dopo le prugne mature, con alcune note terrose sul finale." Falstaff
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 5 anni tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
tomahawk della vecchia mucca con burro all'acciuga - Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzatoAccount cliente necessario.
Barolo Pira “Vecchie Viti” DOCG 2017
"Rosso rubino trasparente. Al naso ricorda una passeggiata mattutina in un bazar orientale. L'apertura eterea combina legni nobili come il cedro e il sandalo, finché non si entra nella zona delle spezie e il ginepro si mescola al pepe nero e al cardamomo, oltre che al tabacco scuro. I venditori di frutta offrono allegramente ciliegie, gelatina di lamponi e fiori di ibisco conservati, i fiorai espongono piccole violette. Uno dei banditori del mercato rinfresca la catena della sua bicicletta con una boccata di grafite e mastica un pezzo di liquirizia con un sorriso. I tannini maturi e frondosi del Barolo Pira Vecchie Viti sono strettamente intrecciati a note di frutta dolcemente estratte e all'arco acido che lo caratterizza.
Nessun componente sta in piedi da solo, ma funziona sempre in conglomerazione con gli altri attori. Il vino è un'esperienza fortemente strutturale, potente con una statura esile, paragonabile a Bruce Lee. Estratto, tannino e acidità verticale si manifestano con forza al palato, con un finale epico e multistrato. Si consigliano bicchieri grandi e cucina grande". Sebastian Bordthäuser (Sommelier und Wein-Journalist)
"Il Barolo Pira Vecchie Viti 2017 stupisce fin dal primo sorso. Offre un bouquet selvaggio e inebriante combinato con una notevole profondità, con tannini fermi ma lucidi che tengono tutto insieme. Frutti rossi dolci, arancia rossa, petali di rosa, cannella, erbe secche e anice stellato si dispiegano mentre questo Barolo ricco ma classicamente austero mostra di che pasta è fatto. È un vino Roagna superclassico." Vinous
"Anche il Barolo Roagna 2017 Pira Vecchie Viti proviene dal vigneto Castiglione Falletto, che si trova direttamente sotto le Rocche di Castiglione. Le viti sono state piantate nel 1937 su questo pendio esposto a sud-est. Questo vino presenta un carattere simile, con un forte senso di focalizzazione e linearità che lo attraversa dall'inizio alla fine. Leggeri toni minerali fanno da cornice a un nucleo di frutta fragrante con rosa schiacciata e calcare. Questa è una produzione di sole 2.730 bottiglie." Wine Advocate
"Rubino radioso e di media densità con riflessi granati. Si apre con note di tabacco e liquirizia, qualche tartufo, poi sottili note di lampone. Al palato è avvincente, con un tannino a maglie strette, si costruisce in molti strati, poi va meravigliosamente in profondità, molta frutta matura ma anche spezie discrete, finale lungo." Falstaff
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 5 anni tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
coscia di cervo con cavolo a punta speziato e gnocchi di pretzel - Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzatoAccount cliente necessario.
Barbaresco Montefico “Vecchie Viti” DOCG 2017
Rosso rubino radioso con riflessi violacei. Al naso, prima la ciliegia, poi le spezie erbacee, la menta e gli oli essenziali. Legni nobili come il cedro e il sandalo si mescolano a tracce di tabacco da pipa, a toni affumicati e a un umido sottobosco autunnale. Al palato, ancora ciliegia, un opulento potpourri di foglie appassite, terra umida, tartufi, oltre a una fine nota di cuoio vecchio. Un vino incredibilmente complesso da un famoso vigneto singolo che darà piacere per molti decenni a venire. SUPERIORE.DE
"Il Barbaresco Montefico Vecchie Viti 2017 è assolutamente ammaliante. Tra i Barbaresco dell'annata 2017, il Montefico è il vino che più gli assomiglia. La combinazione dell'austerità e dell'ampiezza testuale del Montefico rende un Barbaresco assolutamente avvincente su molti livelli. Frutti rossi dolci, spezie, gesso, menta e arancia rossa sono solo alcuni dei tanti aromi e sapori che si sviluppano in un finale intenso e piacevole al palato. Eccezionale." Vinous
"Rubino-granato brillante e luminoso. Naso enfaticamente fragrante con molta frutta fresca, di amarena, fragola e petali di rosa. Tannino fine e sorprendentemente levigato, porta molto a lungo, dopo prugne fresche e lamponi, bella scorrevolezza di beva." Falstaff
"Il Barbaresco Montefico Vecchie Viti 2017 (di cui sono state prodotte solo 1.214 bottiglie) è estremamente fine, diretto e schietto, con un'intensità da Nebbiolo vecchia scuola che è difficile da trovare nei moderni Barbaresco di oggi. Il vino ha un carattere setoso e fragile con ciliegie secche, radici di iris e iodio. Lo stile della casa Roagna è caratterizzato da tannini molto fini, che si ritrovano anche in questa annata. Il Montefico proviene da viti che crescono su terreni marnosi grigio-blu caratteristici." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 5 anni tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzatoAccount cliente necessario.