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“Siepi” Rosso Toscana IGT 2021 · METHUSALEM 6 litri in cassetta di legno
Il Siepi, il vino di punta di Mazzei, non è solo un vino toscano eccezionale ogni anno, ma anche un vigneto di 6 ettari in mezzo a fitti boschi di querce con un'altitudine ideale e un clima unico. Il soleggiamento è ottimale per tutto il giorno e una costante brezza da ovest evita il caldo eccessivo e crea un clima mite e mediterraneo. I boschi di quercia costituiscono inoltre una barriera protettiva ideale contro le condizioni meteorologiche estreme. I terreni rocciosi di marna, calcare e argilla del periodo pliocenico garantiscono uno speciale equilibrio di elementi in questo complesso geologico.
Il punto di forza di Siepi è ogni anno la sua spiccata integrazione e armonia, e questa eccellente annata 2021 non fa eccezione. Il bouquet è fresco e vivace, con molte ciliegie selvatiche, spezie, rosa selvatica, lillà e lavanda. Al palato, delizia con frutti morbidi e spezie delicate e mostra una personalità sempre più fluida nel bicchiere, rivelando gradualmente una bella sequenza di sapori di fondo. L'edizione 2021 è già molto elegante, persino raffinata, ma gli intenditori Siepi sanno che avrà bisogno di almeno altri cinque anni di attento affinamento in bottiglia prima che questo rosso monumentale inizi a mostrare la sua vera grandezza. SUPERIORE.DE
"Colore massiccio e viscoso. Il Siepi 2021 ha un aroma giovanile di legno fine e fresco, offensivo e sfacciato, con intensità carnosa e profondità limitata. Il sapore vero e proprio non è ancora emerso. In bocca è ricco e fondente, rotondo e rigoglioso, dolce e accentuato dal legno. È meno denso nei suoi sapori di base e vive maggiormente della sua fluidità e vivacità, che si afferma in modo chiaro e diretto." Weinwisser
"Colore rubino violaceo scuro, ricco e profondo. Naso compatto e denso, che mostra note di ribes rosso, mora, ciliegia matura, note di erbe fresche in sottofondo. Tanti tannini lucidi e molto ben integrati al palato, finale morbido e lungo, succoso e di fine fusione." Falstaff
"Il Siepi 2021 si apre con aromi di frutta dolce, ciliegia cotta, marmellata di more, cannella e noce moscata. Questo vino corposo è morbido e molto scorrevole in bocca, e il suo profilo gustativo è ricco e onnicomprensivo. Questo vino è equilibrato e senza soluzione di continuità, e l'annata 2021 è certamente una delle migliori edizioni di Siepi che abbiamo visto finora." Wine Advocate
"Il Siepi 2021 è impressionante. Frutti blu/viola, lavanda, spezie, mentolo e moka sono splendidamente bilanciati. Questo lussureggiante e succoso blend di Sangiovese e Merlot è, come spesso accade, un vero incanto. Il 2021 è eccezionalmente elegante e raffinato, sicuramente una delle migliori edizioni degli ultimi tempi. Tuttavia, ritengo che il Siepi trarrebbe beneficio da un più lungo invecchiamento in legno o in vetro, poiché arriva sul mercato troppo presto per un vino delle sue dimensioni e del suo potenziale." Vinous
"Intenso ribes nero al naso, cotto e maturo, così espressivo e invitante con piccole note di liquirizia e catrame. Morbido, generoso, succoso e luminoso, questo Sangiovese Merlot 50/50 è così ben realizzato e armonioso - ricco, ampio e pieno in bocca, scorre con vita ed energia e un tale vigore di fondo. Si percepisce l'intensità e la scolpitura che è evidente in questo vino. Questo vino non è certo una passeggiata, ma è così pulito e ben presentato. Adoro i tannini, massicci ma controllati, perfetta controparte dei frutti rossi e neri freschi e maturi, con pepe nero, catrame, tabacco e arancia amara, oltre a morbide note floreali. La luminosità si sposa perfettamente con la profondità e la complessità di un vino ricco di sfumature che ha molto da dire. Adoro i tannini e il senso di direzione e sicurezza. È ancora nella sua fase giovanile, fiammeggiante, con molto calore e spezie, ma è una bellezza." Decanter
"Un vino rosso giovane, opulento ed emozionante, con il carattere delle more, delle viole e della buccia di olive nere. Corposo. Ma con tanta energia e concentrazione. Dura per minuti. Da aprire dopo il 2028." James Suckling
scopri di più- Vitigni: 50% Merlot, 50% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 18 mesi 70/30 nuovo/usato tonneau/barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2053+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
bistecca fiorentina - Estratto secco: 30,55 g/l
- Acidità totale: 6,34 g/l
- Zuccheri residui: 0,91 g/l
- Solfiti: 87 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09353421 · 6 l · 165,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
“Tignanello” Toscana IGT 2021 · 6 bottiglie in cassetta di legno
La Tenuta Tignanello si trova nel cuore del Chianti Classico, sulle dolci colline tra le valli dei fiumi Greve e Pesa, e comprende 319 ettari di terreno, di cui circa 130 coltivati a vite. I vigneti della tenuta comprendono due gioielli: Tignanello e Solaia, che si trovano sulla stessa collina, su terreni marnosi calcarei e scistosi di origine marina del Pliocene, che beneficiano di giornate calde e notti fresche durante la stagione di crescita. Da questi vigneti, che molti anni fa avevano il potenziale per diventare il punto di partenza del rinascimento vinicolo italiano, si producono due vini. Ad oggi nulla è cambiato.
Tignanello è più classico che mai nell'eccellente annata 2021. Il collaudato uvaggio di Sangiovese, Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc emerge con impressionante chiarezza e attenzione ai dettagli. Il fruttato del vino è perfettamente controllato e levigato, non c'è esagerazione, non ci sono eccessi e non c'è un filo conduttore. Il risultato è preciso e sofisticato, soprattutto se si considera la gestione dei tannini (affinati fino a 17 mesi in rovere ungherese e francese nuovo e usato) e la qualità dell'elegante bocca. Con il tempo nel bicchiere, tutti gli elementi si uniscono per formare una perfetta unità ed equilibrio. In poche parole: un grande vino! SUPERIORE.DE
"Il ribes e le spezie sono molto belli, con alcune sfumature di nocciola. Di corpo medio-pieno, con tannini succosi e un finale saporito. Molto strutturato per un Tignanello, con tannini di medio corpo e un finale saporito. Molto lucido e curato, con la mano sapiente dell'enologo che emerge." James Suckling
"Infuso di aromi e sapori puri di ciliegia, fragola, grafite e tabacco, questo rosso è splendidamente sostenuto da una spina dorsale di acidità vibrante e tannini tesi e raffinati. Il tutto è incorniciato da vaniglia e rovere tostato nel senso migliore del termine, rivelando armonia, con un lungo finale color arancio e, sì, anche bevibilità in questa fase. Meglio lasciarlo ancora qualche anno in bottiglia." Wine Spectator
"Il Tignanello 2021 è altrettanto impressionante in bottiglia quanto lo è in botte e poco dopo l'imbottigliamento. Setoso e lucido, con una finezza eccezionale, il 2021 ha tutte le carte in regola per diventare un moderno punto di riferimento per il Tignanello e per il vino italiano in generale. Frutti rossi scuri e brillanti, arancia rossa, spezie, cedro e tabacco da pipa dolce si levano dal bicchiere, incorniciati da un sottile accenno di rovere francese che conferisce al vino una certa corsa. In alcune annate, i singoli elementi sono chiaramente riconoscibili. Nella 2021, è l'armonia totale del vino a lasciare l'impressione più forte e profonda. Eccezionale." Vinous
"Questo leggendario vino italiano, prodotto per la prima volta nel 1971, festeggia oggi il suo 50° compleanno. Buon compleanno, Tignanello! Il Tignanello Marchesi Antinori 2021 (prodotto con il 79% di Sangiovese, il 13% di Cabernet Sauvignon e l'8% di Cabernet Franc) fa battere il cuore a tutti. Il vino mostra un profilo gustativo assolutamente grazioso con aromi di frutta aspra, ribes rosso, foglie di tè, rose, pepe bianco tritato, liquirizia, noce moscata, chiodi di garofano e menta tritata. Si apre lentamente per rivelare nel tempo maggiore ricchezza ed esuberanza, diventando poco dopo decisamente lussureggiante e inebriante. Tuttavia, la linea di fondo rimane la luminosa freschezza e la mineralità del Sangiovese. Rispetto all'annata 2018 (che pure mi è piaciuta molto), questa annata ha complessivamente più peso e volume di frutta." Wine Advocate
scopri di più- Vitigni: 79% Sangiovese, 13% Cabernet Sauvignon, 8% Cabernet Franc
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 17 mesi in barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2044+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,75 g/l
- Acidità totale: 5,15 g/l
- Zuccheri residui: 0,95 g/l
- Solfiti: 82 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09183521 · 4,5 l · 221,11 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Limitato a 1 articolo per cliente“Galatrona” Merlot Val d’Arno di Sopra DOC 2021 (BIO) · METHUSALEM 6 litri in cassetta di legno
Il Galatrona è un Merlot in purezza di una classe a sé stante. Nel bicchiere è di colore rosso rubino. Bacche nere, spezie di legno e cuoio al naso. Al palato è molto generoso nei sapori di frutta ed estremamente complesso, scivola elegantemente in profondità fino a quando viene raccolto da un tannino finemente intrecciato e conduce a un finale lungo e ricco di finezza. Un vino che non ha bisogno di nascondersi dietro Masseto & Co. Al contrario, per noi è da anni il Merlot di riferimento in Italia. SUPERIORE.DE
"Il Galatrona di Petrolo è un apprezzato Merlot toscano. Viene invecchiato per 18 mesi in grandi botti di legno. Colore viscoso e scuro. Il Galatrona 2021 ha un aroma di erbe e spezie, liquirizia e un po' di legno. Pieno, succoso e fondente, in bocca è molto più aromatico che al naso. I tannini intensi e l'acidità molto vivace creano una struttura piena di media profondità." Weinwisser
"Sebbene senza soluzione di continuità e lussuosamente saturo di aromi e sapori di ribes nero, mora, viola, ferro, tabacco e spezie, questo rosso è anche solidamente costruito, con tannini levigati. Tuttavia, più che di potenza, si tratta di finezza ed eleganza, con un profilo vivace e un finale lunghissimo." Wine Spectator
"Nel bicchiere si presenta con un colore porpora brillante, splendidi aromi di ciliegia nera e ribes nero con note floreali - questo Merlot 100% è meravigliosamente profumato e invitante. Al palato è morbido, corposo e davvero seducente, sensuale con tannini setosi ma aderenti, frutti di ribes nero e ciliegia splendidamente maturi e un'acidità croccante che non è troppo tagliente o evidente, ma ravviva il palato e aggiunge un calcio e una meravigliosa freschezza all'espressione complessiva. Splendidamente presentato, armonioso, equilibrato e assolutamente godibile dal primo all'ultimo sorso. Un grande vino, intenso ma energico, ricco di sfumature di sapore e consistenza. Un vino da non sottovalutare, anche se ha ancora molto potenziale per un ulteriore invecchiamento." Decanter
"Al naso mostra un ampio mondo di aromi speziati, dal gesso rosso e dal metallo al legno e alla terra, con mirtilli rossi, ribes e bacche scure come dolce contrasto. Il palato rivela un sapore vivace con il calore della terra e della frutta appena maturata, accompagnato da tannini aspri che promettono un lungo finale. Un'impresa assolutamente acrobatica quando si parla di Merlot." Wine Enthusiast
"Il Val d'Arno di Sopra Galatrona 2021 mostra aromi estremamente mirati, ma allo stesso tempo molto generosi, con menta morbida, ciliegia e stracciatella su una struttura corposa, con morbidi strati di spezie e legno di cedro. Il vino vanta una qualità elegantemente gessosa dei tannini, ma la sensazione in bocca è così generosa che tutto si distende magnificamente sul palato." Wine Advocate
"Il Galatrona 2021 è un buon successore del 2020. Nella maggior parte delle annate, il Galatrona è molto evidente fin dall'inizio. Questo non è affatto il caso del 2021. Questo vino avrà bisogno di qualche anno in più per mostrare il suo lato migliore. Ciliegia nera, prugna, moka, cuoio, liquirizia e incenso conferiscono al 2021 un'enorme complessità. Più di ogni altra cosa, ammiro il senso di energia verticale ed esplosiva che catapulta il 2021 nella stratosfera. È un grande vino sotto ogni punto di vista." Vinous
"I sapori qui sono molto pronunciati con fiori secchi come lavanda e violette. Anche un po' di salvia. Bacche nere e buccia di oliva nera. Corposo ma diretto ed energico, con tannini molto fini e una lunghezza fantastica. Fresco e vivace nel finale. Da consumarsi preferibilmente dopo il 2026." James Suckling
"Colore rosso rubino scuro brillante. Naso nobile e speziato di ribes nero, fini note terrose, un accenno di petali di rosa essiccati, scatola di sigari. Al palato è dolce e fondente, intrecciato con tannini sapidi e succosi, elegante al palato, torna lungo e succoso nel finale, con fini note speziate, ancora un po' giovane." Falstaff
scopri di più- Vitigno: 100% Merlot
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 18 mesi di barrique nuova
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2055+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,58 g/l
- Acidità totale: 5,89 g/l
- Zuccheri residui: 1,05 g/l
- Solfiti: 85 mg/l
- Valore ph: 3,32
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑004
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09823821 · 6 l · 165,83 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
Barolo Vigna Rionda Riserva DOCG 2017 · 6 bottiglie in cassetta di legno
"Il Vigna Rionda Riserva è per noi ogni anno il Barolo di Serralunga all'apice del suo potenziale. È il vino di cui siamo più orgogliosi. Vigna Rionda, protagonista della storia della nostra azienda, è uno dei cru più ricercati e prestigiosi dell'intera area del Barolo. Non si tratta solo di microclima e suolo: Su questa collina di Serralunga d'Alba accade qualcosa di molto speciale, che dà vita al Vigna Rionda Riserva e lo rende un vino davvero unico." Franco Massolino
Il Barolo Riserva Vigna Rionda è assolutamente mozzafiato. Profondo e monumentale nell'atteggiamento, cattura tutti i sensi, dall'inizio alla fine. Un'intera gamma di aromi di Rionda fluisce dal bicchiere. Setoso ma potente, aggraziato ma pieno di serietà, il vino cattura tutti i contrasti che rendono un Barolo eccezionale. Petali di rosa, lavanda, frutti rossi e viola, spezie e cuoio nuovo conferiscono a questo ipnotico Barolo di Massolino le sue sfumature tipiche e inconfondibili. Un grande vino! SUPERIORE.DE
"Rosso rubino appena medio. Naso potente, concentrato e complesso, che attira immediatamente l'attenzione. Note di pepe nero e un pizzico di pan di zenzero, che riflettono l'annata calda, ma con una vera verve. Al palato è corposo, con note di ciliegia dolce e aspra. Tanti frutti generosi ma non dolci, contrastati da tannini finemente cesellati e levigati. Ora è maturo, ma resisterà. Sedurrà molti." Jancis Robinson
"Note di fragole selvatiche e amarene, con fiori secchi e cioccolato all'arancia sullo sfondo. Di corpo medio-pieno, molto lucido e di grana fine, con sottili note di frutta rossa e una spina dorsale minerale. Equilibrato e bilanciato con un finale strutturato." James Suckling
"Il naso è straordinariamente fresco e vivace, con un mix di pepe bianco, anguria, fragola selvatica e foglie di menta. Al palato è meno contenuto del solito, è solido, ancora giovane e masticabile, con un'acidità brillante e lunga e un finale di nocciolo di ciliegia. Merita tempo per sviluppare una maggiore complessità." Decanter
"Questo è un grande vino e anche se potrebbe avere bisogno di più anni di invecchiamento, non c'è niente di male a goderselo in un futuro prossimo o medio". Il Barolo Riserva Vigna Rionda 2017 è ricco di frutta scura, ma mostra anche una delicata speziatura con liquirizia nera e metallo arrugginito. L'intensità del vino e la sua sensazione in bocca sono grandiose." Wine Advocate
"Il Barolo Riserva Vigna Rionda 2017 è semplicemente stupefacente. L'essenza più pura di Rionda emerge in un Barolo accattivante che stupisce. Dolci frutti di ciliegia rossa, kirsch, petali di rosa, liquirizia e arancia rossa sono solo alcuni dei tanti aromi e sapori che emergono dal bicchiere. Esotico e vivace, il 2017 è un vero e proprio colpo di fulmine." Vinous
"Rosso rubino brillante con nucleo lucido. Naso elegante, anche di mela dalle guance rosse, minimo accenno di pesca, poi lamponi, mirtilli rossi, nel riverbero un accenno di legno pregiato e ceralacca. Teso al palato, si costruisce lentamente, con tannino compatto e frutto netto, sembra molto profondo, termina con sale e grande succosità, molto lungo." Falstaff
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 42 mesi tonneau
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
piatti a base di tartufo e selvaggina, arrosti scuri - Estratto secco: 30,06 g/l
- Acidità totale: 6,15 g/l
- Zuccheri residui: 0,86 g/l
- Solfiti: 78 mg/l
- Valore ph: 3,38
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05494117 · 4,5 l · 222,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBrunello di Montalcino “Cerretalto” DOCG 2013 · 3 bottiglie in cassetta di legno
Rosso rubino scuro e vellutato. Bouquet opulento di amarena, gelso, foglie umide e alloro. Inoltre, la tipica speziatura Neri di legno, tabacco e ginestra. Al palato, un frutto aperto abbinato alla precisione di una monumentale cornice di Brunello che, insieme alla fine dolcezza, mantiene l'equilibrio con il teso nervo acido e conduce a un finale quasi infinito. Un vino di classe, come raramente se ne vedono nel bicchiere. SUPERIORE.DE
"Naso seducente con un potpourri di note fruttate, floreali e speziate, cannella e prugne in primis; acidità accuratamente bilanciata e tannini ben legati al palato, sfumature minerali ben dosate, termina in modo promettente su note di frutti di bosco, cuoio e liquirizia". Ottimo Brunello che può addirittura migliorare con la maturità." Vinum
"Naso molto nobile, legni esotici profumati, sandalo, scatola di sigari, molto iodio e ferro, note fresche di pepe e ginepro, bacche blu; presa super fine al palato, pressione senza pesantezza." Meiningers Sommelier
"Frizzante, rubino intenso con un leggero riflesso granato. Naso complesso e accattivante, intenso di ciliegia scura e matura, qualche prugna, poi anche note di ardesia e liquirizia. Potente e possente al palato, si rivela con molti tannini densi, intrecciati, molto frutto presente, ricca pressione sul finale." Falstaff
"Rosso rubino profondo e luminoso. Al naso e in bocca presenta sfumature speziate di ciliegia rossa e minerali. Entra fresco e succoso, con una notevole polpa e dimensione dei sapori di frutta rossa e blu, poi soave e raffinato fino al lungo e raffinato finale. Chiude con tannini giovani e masticabili e una bocca tattile che offre note di minerali e lamponi. Un gigante che cova e che è estremamente elegante e raffinato. Molto ben fatto." VINOUS
"Questo vino ha molto in termini di complessità, ma è sostenuto da ciliegie rosse concentrate, mature e decise. Il rovere è ben posizionato e c'è un senso di scopo e di costruzione al palato che lo distingue davvero. Tannini di alta classe." James Suckling
"Rubino medio dall'aspetto giovanile. Frutta scura con una profondità impressionante e con un accenno di pan di zenzero. Frutti di ciliegia scura, deliziosi e saporiti, e un sacco di tannini polverosi che sono un po' impegnativi in questo momento. Ha bisogno di molto più tempo." Jancis Robinson
"Questa versione intensa è concentrata, con aromi di ciliegia nera, mora, grafite, tabacco e spezie, ma rimane leggera grazie al suo profilo vivace. Strutturato, ma splendidamente equilibrato e giovane. Mostra purezza e lunghezza nel retrogusto, che introduce una componente floreale." Wine Spectator
"Ci sono una manciata di vini in Italia che mi rendono nervoso prima di assaggiarli perché le mie aspettative sono molto alte. Questo è uno di quei vini. In effetti, le precedenti edizioni del Cerretalto si sono guadagnate l'ambito punteggio di 100 punti, e sono astutamente consapevole del pedigree e del potenziale che emerge con ogni nuova annata. Per quanto entusiasta sia la mia valutazione del Brunello di Montalcino Cerretalto 2013, mi fermo al di sotto del punteggio perfetto. Quest'annata è una specie di bersaglio mobile con vini senza dubbio bellissimi, ma le condizioni di coltivazione non sono state uniformi in tutta la denominazione e il raggiungimento di una gestione tannica ottimale ha rappresentato una sfida per molti produttori. Se dovessi muovere una critica a questo vino, sarebbe proprio questa. A parte questo, si tratta di un bellissimo Brunello che vanta un'intensità profonda e sapori audaci di frutta nera che sono prugnosi e ricchi. Spezie, rovere tostato e tabacco fanno da cornice al frutto primario. Il Cerretalto matura in rovere per 30 mesi e questa forte impronta ha contribuito alla struttura, alla profondità e al carattere contemporaneo di questo Brunello di prima categoria. L'impronta del rovere è rafforzata anche dai tannini del vino. Non c'è dubbio che questo vino abbia bisogno di un ulteriore affinamento in cantina. Non suggerirei assolutamente di berlo entro i prossimi cinque anni. Qualsiasi goffaggine che mostra ora dovrebbe appianarsi con una maggiore permanenza in bottiglia." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 36 mesi di barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09262713 · 2,25 l · 444,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Barolo Brunate DOCG 2017 · 6 bottiglie in cassetta di legno
Rosso intenso e pieno con una fine lucentezza. L'edizione di La Morra della famosa famiglia di Barolo di Vietti convince con un impressionante aroma di bacche rosse, ciliegie, erbe selvatiche, menta, minerali e petali di rosa, arrotondato da una nota di arancia rossa. Il palato è opulento, pieno, con una fine dolcezza e struttura e il finale lungo e stratificato è accompagnato da un tannino decisamente aristocratico. Un tipico cru Vietti con molta classe. SUPERIORE.DE
"Rubino brillante con una fine lucentezza granata. Eccitante e complesso al naso, mostra note di cardamomo, un po' di cuoio, poi tanta prugna e lampone. Al palato il tannino domina il corso, fine il frutto di lampone, purtroppo un po' fragile nel finale." Falstaff
"Il Barolo Brunate 2017 è un vino potente e covante. Enormi frutti scuri, cuoio, spezie, mentolo ed erbe secche si fondono in un Barolo potente e avvolto dai tannini. Il 2017 avrà bisogno di un bel po' di tempo in cantina. Oggi è un concentrato di potenza. Ciliegia selvatica, liquirizia, catrame, mentolo e spezie prendono forma nel bicchiere, ma il 2017 è chiaramente un neonato, e per giunta indisciplinato." Vinous
"Il Barolo Brunate 2017 di Vietti, prodotto in 4.981 bottiglie, è un vino ricco e corposo, con un peso fruttato equilibrato e una struttura interna. Il bouquet rivela ciliegia aspra e cassis, ma il Brunate mostra anche un lato più delicato, con fiori schiacciati, viola secca e pietra levigata. La potenza di questo cru si insinua al palato, dove si avverte la compattezza della sua fibra e dei suoi tannini. Dopo questa delicata premessa aromatica, questo Barolo offre alla fine una performance forte e degna di cantina." Wine Advocate
"Uno stile maturo e carnoso, che offre aromi e sapori di prugna, ciliegia, cuoio, mentolo e ferro. Sentori di rosa e fragola fanno capolino nel lungo finale. Anche i tannini sono formidabili, ma rimangono civili e dovrebbero consentire a questo vino di svilupparsi piacevolmente nel tempo." Wine Spectator
"Bella frutta dolce e profumi al naso con fiori freschi, come la rosa. Corposo, con tannini fini e polverosi e un finale lungo e persistente. Molto carezzevole. Si costruisce sul palato alla fine." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi barrique/grande botte di legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2044+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,86 g/l
- Acidità totale: 5,97 g/l
- Zuccheri residui: 1,08 g/l
- Solfiti: 72 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05245917 · 4,5 l · 225,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
Barolo Lazzarito DOCG 2017 · 6 bottiglie in cassetta di legno
Il Barolo Lazzarito colpisce ogni anno per la sua precisione e la sua classe - due qualità che non si trovano spesso nel Nebbiolo della zona di Serralunga. Ferro, fumo e pepe bianco scorrono al naso, nel bicchiere queste impressioni sono prolungate da una nota di melograno, confettura di ciliegie rosse, fiori di campo e arancia rossa. Il Lazzarito di Vietti è sempre sinonimo di potenza e finezza e da tempo non ha nulla da invidiare ai suoi "colleghi" di Ravera e Rocche. SUPERIORE.DE
"Potente e luminoso rubino granato. Al naso si apre con spiccate note terrose di cuoio, un po' di catrame e tartufo, dietro di esso mora fine, discreta nota di nocciola. Impugnatura, tannino molto intenso, molta pressione al palato, ma anche una percentuale molto alta di componenti aspre e asciuganti, mettetelo via e dimenticatelo per i prossimi dieci anni." Falstaff
"In una tiratura di 8.760 bottiglie, il Barolo Lazzarito Vietti 2017 trae il suo frutto da Serralunga d'Alba e rivela un luminoso colore granato. Rispetto ad altri vini di questo portafoglio, il vino richiede un po' più di tempo per aprirsi ed esprimersi. Tuttavia, si apre a ciliegia scura, ribes rosso, erbe grigliate, minerale di ferro e buccia d'arancia candita. È necessario dare al bicchiere qualche rotazione più vigorosa. Le note minerali arrugginite aumentano di intensità e guidano il finale medio-lungo del vino." Wine Advocate
"Un Barolo teso e strutturato, che offre aromi e sapori di prugna e ciliegia sfumati da accenti di tabacco, ferro, tè verde e sottobosco di foglie. È solido e acquista potenza sul lungo finale." Wine Spectator
"Vietti possiede due ettari a Lazzarito, uno splendido anfiteatro esposto a sud-ovest su un terreno argilloso-calcareo. Piantate con circa 4.500 piante per ettaro, le viti qui hanno un'età media di 38 anni. Nel bicchiere si sviluppano note dolci e filigranate di cannella, caramella alla fragola e violetta. L'attacco è lucido, con tannini maturi e croccanti. L'austerità di Serralunga si trasforma in densità e volume, mantenuti vivi da un'acidità sostenuta e da un finale di radice di liquirizia e cannella. Perfetto equilibrio e grande eleganza. Svilupperà una maggiore complessità con l'invecchiamento." Decanter
"Il Barolo Lazzarito 2017 di Vietti è assolutamente splendido. Qualunque siano state le sfide della stagione di crescita, sembra che qui non ci siano stati problemi. Più di ogni altra cosa, il Lazzarito colpisce per la sua magnifica profondità e statura. Frutti rossi super maturi, pepe bianco, menta, tabacco, salumi, spezie e petali di rosa si aprono gradualmente con il tempo nel bicchiere. Non avrei fretta di aprire le bottiglie a breve. Il Lazzarito è stato uno dei vini più migliorati di Vietti per diversi anni. Il 2017 è così accattivante." Vinous
"È molto masticabile e potente, con molti tannini vellutati e intensi. È pieno e saporito, con fragole e catrame. Sottotono la corteccia. Finale saporito. Ha bisogno di tempo per ammorbidirsi." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi barrique/legno grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,55 g/l
- Acidità totale: 5,90 g/l
- Zuccheri residui: 1,19 g/l
- Solfiti: 82 mg/l
- Valore ph: 3,41
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05245117 · 4,5 l · 225,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
Barolo Ravera DOCG 2017 · 6 bottiglie in cassetta di legno
Il Ravera di Vietti è uno dei grandi protagonisti del Piemonte per precisione e struttura. Petali di rosa, gesso, pepe e un pizzico di melograno rendono questo Barolo uno dei più ricercati della denominazione ogni anno. Con un po' di invecchiamento, i tannini forti lasciano il posto a un'impressione di eleganza che non si discosta di un millimetro dall'ambito stile di questo grande vigneto. Un monumento del Barolo, che solo pochi altri vignaioli in Piemonte, oltre a Vietti e Giacosa, imbottigliano con tale costanza! SUPERIORE.DE
"Rubino brillante e splendente con bordo chiaro. Al naso si presenta con note di lamponi e more, poi cardamomo e petali di rosa scura. Denso e corposo nell'attacco e nel corso, mostra un sacco di tannini grippanti che si accumulano a lungo, intrecciati con una fine fusione dolce, lungo finale." Falstaff
"Con i frutti di Novello, il Barolo Ravera Vietti 2017 è immediatamente espressivo e articolato. Il messaggio che comunica è di eleganza e finezza, e la sensazione in bocca è particolarmente importante per questa bottiglia. Una lucentezza setosa, quasi lucida, fa da cornice ad aromi di cassis, mirtillo, ciliegia selvatica e pietra frantumata. Questi diversi elementi scivolano o pattinano letteralmente insieme in un'armonia senza soluzione di continuità. Questa è stata una produzione di 7.560 bottiglie." Wine Advocate
"Ampio e saturo di sapori di ciliegia, ribes nero e prugna, questo rosso è ampio e allo stesso tempo ben definito. La frutta matura è compensata da tannini nervosi, che lasciano una sensazione di risonanza ed energia sul lungo finale. Note di eucalipto, ferro e tabacco aggiungono dettagli." Wine Spectator
"Il Barolo Ravera 2017 è una potenza. La mia impressione è che il 2017 si svilupperà in qualcosa di veramente speciale. Ha tutta l'energia che rende questo sito così caratteristico, ma con una marcia in più di densità di frutta e un'intera gamma di aromi esotici che rendono un vino davvero splendido. Frutti rossi/violacei brillanti, petali di rosa, gesso e pepe bianco si sviluppano in un finale dall'intensità bruciante. È un vino davvero impressionante." Vinous
"Fragola secca e scorza di agrumi, oltre a sottili sfumature di fumo e fiori secchi. Corposo, ma allo stesso tempo così compatto e composto, con freschezza e leggerezza, ma anche potenza. Finale lungo. Ha davvero bisogno di tempo per aprirsi. Stile classico." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 32 mesi di botte di rovere grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,59 g/l
- Acidità totale: 6,21 g/l
- Zuccheri residui: 1,22 g/l
- Solfiti: 85 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05246117 · 4,5 l · 225,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
Brunello di Montalcino DOCG 2018 (BIO) · 6 bottiglie in cassetta di legno
Il Brunello di Montalcino di Poggio di Sotto è un vino esplosivo, pieno e scuro. Ciliegie nere, mentolo, spezie e cuoio appena conciato sono solo alcuni dei diversi aromi. Il palato è denso, avvolgente e fantasticamente scorrevole. L'acidità accentuata, che integra perfettamente i tannini, termina su note di frutta a nocciolo matura, cuoio e funghi. Un vino assolutamente affascinante, sublime (per i più esperti) e di altissimo livello. SUPERIORE.DE
"Con l'aerazione, gli aromi di frutti di bosco e di violetta diventano sempre più coinvolgenti; l'attacco è incisivo, molto lucido e ricco, con tannini ben intrecciati, che combinano lunghezza del frutto, complessità e anche molta tradizione." Vinum
"Il Borgogna tra i Brunelli. Confettura di mirtilli meravigliosamente maturi, cuore di ciliegie e lamponi, eterea speziatura erbacea con liquirizia, salvia e mirto, dietro di essa una fine florealità rosso-blu, nonché un tocco di arancia rossa e legno nobile. Al palato è abbastanza croccante, stile finemente amalgamato, grande tensione di frutta trasparente e precisa e freschezza balsamica, compatto e ben tessuto con tannino fermo e molta finezza." Weinwisser
"Sodo e abbastanza profondo, naso un po' di verdure secche e tabacco di piccoli frutti rossi e neri con aromi di erbe, pepe, succo di carne e un po' di fumo. Frutto maturo, succoso, in parte conservato, comunque vivace, con note affumicate, di noce, un po' tostate ed erbacee, tannino friabile e sabbioso, spezia scura ed eterea in sottofondo, persistente, di media potenza, un po' di iodio e cacao, note decisamente salate, ottimo finale con succo di piccoli frutti di bosco in parte conservato e di nuovo spezia eterea." Wein-Plus
"Rubino granato lucido. Naso intenso e invitante, di ciliegie nere mature, oltre a lamponi e fragole, con un po' di tabacco in sottofondo. Al palato è ricco, con molta frutta fresca e attraente, prugne, ciliegie e bacche di goji, oltre a tannini fini, succoso e lungo". Falstaff
"Rosso rubino brillante. Speziato e con sentori di carne cruda, ancora piuttosto embrionale e riduttivo. Ha bisogno di molta aerazione per mostrare le sue belle note di lampone. Al palato è ricco di frutta, con tannini lunghi e levigati ma masticabili. Il frutto profumato e dolce del lampone segue nel finale. Tutto questo è possibile, ma solo se si apre la bottiglia letteralmente ore prima." Jancis Robinson
"Naso attraente di prugne salate, amarene, rose secche e steli di rosmarino. Sodo ma morbido, con un corpo da medio a pieno e strati di frutta fresca con deliziose note erbacee." James Suckling
"Un rosso denso con aromi di ciliegia, prugna, terra argillosa, timo, salvia, sanguigna e tabacco. Austero, con acidità vivace e tannini polverosi che tengono banco nel finale compatto." Wine Spectator
"Il Brunello di Montalcino 2018 ha un attacco lento con aromi esotici di spezie dolci, scaglie di cedro, pietra di cenere, menta e un accenno di salvia. La consistenza è lussuosamente morbida, setosa e raffinata, con una profondità di ciliegie dai toni balsamici accelerata da un'acidità vibrante e da una nota di agrumi acidi che aggiunge contrasto. Il finale è strutturato in modo impressionante per l'annata, ancora vivace ma classicamente asciutto, lasciando sfumature di frutti di bosco aspri bilanciate da un'esplosione di dolcezza interna molto ben sottolineata. Questa è stata un'annata molto difficile, con piogge massicce in agosto che hanno reso il lavoro in vigna molto difficile, ma anche molto importante. Tuttavia, il team di Poggio ha fatto un lavoro fantastico per trovare un equilibrio. Sicuramente date al 2018 molto tempo, perché l'ho seguito per tre giorni ed è migliorato sempre di più." Vinous
"Nel sud di Montalcino, vicino al comune di Castelnuovo dell'Abate, Poggio di Sotto cattura la leggerezza dell'annata con un plomb, e il lungo invecchiamento in botti di rovere di Slavonia da 30 hl non ha intaccato la sua vitalità. Con aromi graziosi e precisi di ciliegia e lampone, evoca l'estate, ma le fragranti foglie bagnate e la rosa canina legnosa parlano di autunno. Il palato è fine e fluido, si muove con grazia. I tannini gessosi si mantengono discreti ma persistenti. La rigogliosa maturità sottostante è decisamente seducente." Decanter
"Il naso è metallico, terroso e pietroso, con sfumature di ciliegia che conferiscono leggerezza. Al palato le ciliegie sono protagoniste, con fragole e lamponi che giocano un ruolo cruciale di supporto, mentre una tensione tra arancia astringente e moka cremoso emerge sul lungo finale. I tannini robusti e l'acidità ardente dimostrano che è adatto all'invecchiamento." Wine Enthusiast
"Materie prime di grande vitalità per un'altra pietra miliare di questa tipologia. Confettura di mirtilli al naso, note di mirto selvatico e salvia sul finale. In bocca è croccante e denso, con tannini iodati e speziati e un finale fruttato." Luca Gardini
"Poggio di Sotto ha fatto ancora una volta centro con un'interpretazione estremamente elegante che mostra l'incredibile profondità e le sfumature che il Sangiovese può raggiungere, anche in un'annata disomogenea come questa". Il Brunello di Montalcino biologico 2018 ha un colore rubino scuro e una concentrazione medio-alta. In effetti, il vino è più leggero e luminoso di molti altri, anche se il Brunello deve invecchiare per cinque anni prima di essere messo in commercio. I tannini sono setosi e si fondono con il palato. Man mano che il vino procede, offre note di ciliegie rosse, cassis e fiori blu." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 30 mesi di botte grande di rovere di slavonia
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,35 g/l
- Acidità totale: 5,95 g/l
- Zuccheri residui: 0,90 g/l
- Solfiti: 80 mg/l
- Valore ph: 3,34
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑006
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29222518 · 4,5 l · 235,56 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile
“Percarlo” Sangiovese di Toscana IGT 2020 (BIO) · METHUSALEM 6 litri in cassetta di legno
Sangiovese in purezza. Aroma meravigliosamente speziato, frutti di bosco e ciliegie, grafite e legno di cedro. Al palato, eleganza setosa, frutti di bosco succosi e scuri, abbinati a un gioco animato di frutta e acidità che lascia davvero danzare il vino sulla lingua. Il Percarlo ha profondità e lunghezza e un potenziale per molti anni in cantina. Uno dei grandi vini monovitigno di Sangiovese della Toscana centrale. SUPERIORE.DE
"Il San Giusto a Rentennano 2020 Percarlo biologico proviene da un'annata ricca di potenza, concentrazione e sapori di frutta scura. Tutti questi elementi sono presenti e, come sempre, il vino mostra un impeccabile equilibrio del Sangiovese con un'enfasi sul frutto primario, tannini integrati e acidità brillante. In effetti, il vino ha un sapore giovane, che è più di quanto si possa dire per la maggior parte delle altre uscite dell'annata 2020. Tuttavia, questa espressione è ancora un po' in ritardo e promette quindi un eccellente sviluppo in cantina." Wine Advocate
"Il Percarlo 2020 è un vino di una finezza e di una sfumatura quasi indescrivibili. Tutti gli elementi sono così ben bilanciati. Nel 2020, il Percarlo è meravigliosamente sobrio, con un equilibrio straordinario e tannini appena percettibili. Non ricordo di aver mai assaggiato un Percarlo con tanta energia lineare, tensione e concentrazione. Il finale pulito e minerale è indimenticabile. Il 2020 è semplicemente spettacolare." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 22 mesi tonneau/barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2050+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,44 g/l
- Acidità totale: 5,94 g/l
- Zuccheri residui: 1,08 g/l
- Solfiti: 74 mg/l
- Valore ph: 3,39
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑014
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29573220 · 6 l · 177,50 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Barbaresco DOCG 2018 · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Classico complesso e stratificato del vecchio maestro del Nebbiolo piemontese. Al naso cedro, prugna, frutti rossi, sottobosco e qualche sentore di rosa. Gusto equilibrato e speziato, tannini decisi e finale preciso e lungo. Questo muscoloso monumento di vino rosso ha sicuramente bisogno di qualche anno in più di affinamento in bottiglia, ma con un po' di pazienza si trasformerà in pura eleganza! SUPERIORE.DE
"Aspro, deciso, tabaccoso, profumato di rosa e che ricorda le foglie secche, anche un accenno di cedro, con aromi trattenuti di bacche rosse, un po' di bacche nere, fiori secchi e toni terrosi". In bocca è deciso e acidulo, aromi di nocciola, fiori secchi e leggermente catramosi, presente, maturo, tannino piuttosto fine, persistente al palato, piuttosto concentrato, ma per tutta la sua potenza anche fine ed elegante, stile relativamente luminoso, sfumature eteree, un accenno di tartufo in sottofondo, toni minerali terrosi-salati, un accenno di fondi di caffè in sottofondo, complesso, ancora non sviluppato, abbastanza profondo, di nuovo un accenno di catrame, da molto buono a lungo, succoso, finemente speziato, finale aromatico complesso. Ha ancora bisogno di un po' di tempo, anche se ora ha già molto fascino." Wein-Plus
"Granato rubino scintillante e luminoso. Naso molto chiaro e presente con note distinte di prugne fresche, melograno e rabarbaro, equilibrato. Al palato è estremamente lucido, con un tannino molto fine, che si espande in modo chiaro e continuo, con un frutto succoso e salato nel finale." Falstaff
"Il Barbaresco del 2018 si è davvero riunito bene dall'ultima volta che l'ho assaggiato. Un vino superclassico, il 2018 offre un'aromaticità impressionante, una struttura di medio peso e un equilibrio raffinato. Puro, trasparente e impeccabile nel suo equilibrio, il 2018 è semplicemente sublime oggi. Il tempo è stato così benefico per questo vino. Bacche rosse schiacciate, spezie, menta e petali di rosa rendono questo effusivo e raffinato Barbaresco di Gaja." Vinous
"Questo rosso è splendidamente definito dalla purezza dei suoi frutti di ciliegia, accentuati da note floreali, di fragola e di menta. Succoso e aggraziato, con una linea di tannini moderati sul finale esteso." Wine Spectator
"Il Barbaresco Gaja 2018 è un vino di grazia e proposito, con un bouquet elegante e una presenza al palato più potente. Queste recenti uscite della venerata casa Gaja sono alcune delle espressioni più trasparenti e oneste che si possano trovare in Langa. L'appariscenza che abbiamo visto in passato è oggi sostituita da sottili sfumature di nebbiolo e finezza, con fiori schiacciati, coriandolo, frutti di bosco, fumo, catrame e buccia d'arancia candita. Questo cambiamento di carattere va di pari passo con la lenta e attenta transizione gestionale da una vecchia generazione a una più giovane. Questa annata 2018 prende vita in bocca, grazie alla sua acidità equilibrata e alla qualità assolutamente brillante e incontaminata del frutto consegnato con tanta cura." Wine Advocate
"Nel 2018 Gaja non ha prodotto alcun Sorì. Tutte le uve di San Lorenzo e Tildin sono state invece utilizzate per questo Barbaresco. È stata un'annata classica, simile al 1991 o al 1993", dice Rossana Gaja, "ma con 14% di alcol". L'annata era fresca e umida, quindi non cercate la concentrazione, ma la raffinatezza e la freschezza di questo vino hanno un impatto notevole. I profumi di bacche rosse, viola fresca, buccia d'arancia, ardesia bagnata e cioccolato morbido sono seguiti da sapori di frutta rossa. È di medio corpo, carico di tannini levigati e illuminato da un'acidità vivace. Più elegante che degno di essere invecchiato, secondo la mia esperienza le annate classiche come questa possono dare risultati sorprendenti nel breve periodo." Decanter
"Aromi di fragole mature con nocciole, arance rosse e un po' di cocco. Corposo con tannini molto raffinati e levigati che formano piacevolmente questo giovane vino rosso. Retrogusto fresco e delizioso di frutti di bosco, cedro, corteccia e cioccolato fondente. Sempre sottile, ma potente e deciso nel finale. Molto lungo e intenso. Stile molto classico e più fresco. È un blend di sette vigneti, tra cui Costa Russi e Sori Tilden. Abbordabile ora, ma migliore dopo il 2025 e oltre." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: barrique e grande botte di legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05234218 · 3 l · 363,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
“Tignanello” Toscana IGT 2021 · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
La Tenuta Tignanello si trova nel cuore del Chianti Classico, sulle dolci colline tra le valli dei fiumi Greve e Pesa, e comprende 319 ettari di terreno, di cui circa 130 coltivati a vite. I vigneti della tenuta comprendono due gioielli: Tignanello e Solaia, che si trovano sulla stessa collina, su terreni marnosi calcarei e scistosi di origine marina del Pliocene, che beneficiano di giornate calde e notti fresche durante la stagione di crescita. Da questi vigneti, che molti anni fa avevano il potenziale per diventare il punto di partenza del rinascimento vinicolo italiano, si producono due vini. Ad oggi nulla è cambiato.
Tignanello è più classico che mai nell'eccellente annata 2021. Il collaudato uvaggio di Sangiovese, Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc emerge con impressionante chiarezza e attenzione ai dettagli. Il fruttato del vino è perfettamente controllato e levigato, non c'è esagerazione, non ci sono eccessi e non c'è un filo conduttore. Il risultato è preciso e sofisticato, soprattutto se si considera la gestione dei tannini (affinati fino a 17 mesi in rovere ungherese e francese nuovo e usato) e la qualità dell'elegante bocca. Con il tempo nel bicchiere, tutti gli elementi si uniscono per formare una perfetta unità ed equilibrio. In poche parole: un grande vino! SUPERIORE.DE
"Il ribes e le spezie sono molto belli, con alcune sfumature di nocciola. Di corpo medio-pieno, con tannini succosi e un finale saporito. Molto strutturato per un Tignanello, con tannini di medio corpo e un finale saporito. Molto lucido e curato, con la mano sapiente dell'enologo che emerge." James Suckling
"Infuso di aromi e sapori puri di ciliegia, fragola, grafite e tabacco, questo rosso è splendidamente sostenuto da una spina dorsale di acidità vibrante e tannini tesi e raffinati. Il tutto è incorniciato da vaniglia e rovere tostato nel senso migliore del termine, rivelando armonia, con un lungo finale color arancio e, sì, anche bevibilità in questa fase. Meglio lasciarlo ancora qualche anno in bottiglia." Wine Spectator
"Il Tignanello 2021 è altrettanto impressionante in bottiglia quanto lo è in botte e poco dopo l'imbottigliamento. Setoso e lucido, con una finezza eccezionale, il 2021 ha tutte le carte in regola per diventare un moderno punto di riferimento per il Tignanello e per il vino italiano in generale. Frutti rossi scuri e brillanti, arancia rossa, spezie, cedro e tabacco da pipa dolce si levano dal bicchiere, incorniciati da un sottile accenno di rovere francese che conferisce al vino una certa corsa. In alcune annate, i singoli elementi sono chiaramente riconoscibili. Nella 2021, è l'armonia totale del vino a lasciare l'impressione più forte e profonda. Eccezionale." Vinous
"Questo leggendario vino italiano, prodotto per la prima volta nel 1971, festeggia oggi il suo 50° compleanno. Buon compleanno, Tignanello! Il Tignanello Marchesi Antinori 2021 (prodotto con il 79% di Sangiovese, il 13% di Cabernet Sauvignon e l'8% di Cabernet Franc) fa battere il cuore a tutti. Il vino mostra un profilo gustativo assolutamente grazioso con aromi di frutta aspra, ribes rosso, foglie di tè, rose, pepe bianco tritato, liquirizia, noce moscata, chiodi di garofano e menta tritata. Si apre lentamente per rivelare nel tempo maggiore ricchezza ed esuberanza, diventando poco dopo decisamente lussureggiante e inebriante. Tuttavia, la linea di fondo rimane la luminosa freschezza e la mineralità del Sangiovese. Rispetto all'annata 2018 (che pure mi è piaciuta molto), questa annata ha complessivamente più peso e volume di frutta." Wine Advocate
scopri di più- Vitigni: 79% Sangiovese, 13% Cabernet Sauvignon, 8% Cabernet Franc
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 17 mesi in barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,75 g/l
- Acidità totale: 5,15 g/l
- Zuccheri residui: 0,95 g/l
- Solfiti: 82 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09183621 · 3 l · 363,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per cliente“Terlaner I” Grande Cuvée Alto Adige DOC 2020 · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Terlano I (pronunciato Primo) Grande Cuvée è il nome del bianco di punta della Cantina Terlano. Negli ultimi anni, la cantina si è fatta conoscere in tutto il mondo per i suoi vini bianchi minerali e di lunga durata. Anche a distanza di anni, i vini si presentano con la massima freschezza e grande complessità. Con questa lunga storia di vini bianchi, dall'annata 2011 esiste un vino in cui l'essenza di Terlano si esprime in modo ancora più mirato. Il Terlaner I Grande Cuvée unisce le varietà di Pinot Bianco, Chardonnay e Sauvignon dei vigneti Winkl, Kreuth e Vorberg per creare un capolavoro che, per la sua natura limitata ed esclusiva, sarà disponibile solo presso rivenditori selezionati e in alcuni ristoranti di alto livello.
Colore giallo paglierino brillante. Al naso è ricco e complesso, con sapori di agrumi, pepe bianco ed erbe aromatiche, oltre a una delicata nota affumicata. Struttura notevole e struttura raffinata che gli conferiscono finezza, eleganza e un carattere inconfondibile. Il finale straordinariamente lungo e salato lascia un'impressione quasi infinita come espressione di un terroir minerale unico. SUPERIORE.DE
"Fragranza altamente raffinata e multistrato con agrumi pregiati, pompelmo rosa ed erbe aromatiche. Qualcosa di affascinante, quasi primordiale, con questo caratteristico sapore di erbe. All'inizio è meravigliosamente fondente al palato, ma cambia continuamente nel bicchiere e dopo pochi minuti appare molto potente con uno stile delicato e un finale succoso e verticale, che è portato dall'acidità e dal frutto speziato di fondo. Ciò che mi affascina sempre di questi vini è la bocca setosa e fondente con una struttura raffinata." Weinwisser
"Giallo paglierino chiaro brillante con sfumature verdi. Naso molto chiaro e memorabile, sapori di albicocca, pesca bianca, un po' di mango, sostenuti da pietra focaia e nocciole, emozionante. Al palato è succoso e presente, molto chiaro, molta frutta gialla fresca, salato, finale molto lungo." Falstaff
"Il Terlaner Grande Cuvée Primo 2020 si presenta con una delicata miscela di pietra polverosa, pera appena speziata, fiori bianchi e mandorle grezze schiacciate. È l'eleganza personificata, setosa ma vivace. Una nota di crema pasticcera alla nocciola arricchisce le note di pesca giovane, mentre un accenno di mineralità si sviluppa verso la fine. Il Primo termina con una lunghezza impressionante, ma con una tensione giovanile, lasciando una saturazione di frutta primaria che indugia sotto una fioritura di agrumi. La parola "wow" non rende giustizia a questo vino. Il 2020 è ancora un bambino. È una Grande Cuvée o un Grand Cru? In ogni caso, è fantastico." Vinous
"Strati di frutta a nocciolo e spezie di vaniglia al naso; tremendamente intenso e concentrato con un'acidità da acquolina in bocca e un nucleo di agrumi giovanili che si protrae fino al finale lungo e ben definito. Favoloso e non potrà che migliorare con l'età." Decanter
"È così bello, con mele candite, buccia di pesca, caprifoglio e biscotti alle mandorle. Anche un accenno di agrumi canditi e di erbe mediterranee essiccate. Corposo, così complesso e concentrato. Impressionante l'equilibrio e la lucidità, con una bocca strutturata e una delicata impronta fenolica sul finale. Molto lungo. Bellissimo ora, ma non c'è dubbio sulla sua longevità." James Suckling
"La Grand Cuvée Primo di Terlaner è tutta una questione di consistenza. Questo splendido vino presenta le caratteristiche uniche dell'invecchiamento in rovere e sui lieviti, che gli conferiscono una delicata cremosità. Ha molta ricchezza e morbidezza, seguite da tannini da vino bianco. La sua bocca ricca e viscosa è una cassa di risonanza perfetta per il lemon curd, la crema al caramello e la gelatina di una crostata di frutta." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: Pinot bianco, Chardonnay e Sauvignon
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 12 mesi in botte grande di legno sulle fecce fini
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 10‑12 °C
- Capacità invecchiamento: 2039+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 22,65 g/l
- Acidità totale: 6,20 g/l
- Zuccheri residui: 0,70 g/l
- Solfiti: 70 mg/l
- Valore ph: 3,32
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato01089520 · 3 l · 365,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per cliente“Il Caggio IPSUS” Chianti Classico Gran Selezione DOCG 2019 · 3 bottiglie in cassetta di legno
Con questo Sangiovese da vigneto singolo, la famiglia Mazzei persegue l'obiettivo di produrre il miglior vino della denominazione Chianti Classico. Sette diversi cloni di Sangiovese, quattro dei quali frutto della propria ricerca cinquantennale, costituiscono la base di una Gran Selezione che viene prodotta fino a 350 metri di altitudine nel vigneto singolo Il Caggio, non lontano da Castellina (e solo nelle annate migliori).
Ipsus fermenta in modo molto tradizionale per tre settimane sulle bucce e matura per il 50% in tonneaux nuovi e per il 50% in acciaio inox, oltre a otto mesi in botti di cemento. Al naso, petali di rosa, menta, arancia rossa e tabacco dolce. Al palato, l'annata 2019 è più densa di molti altri Chianti Classici ed è molto aderente al processo, con i suoi frutti rossi puri, infusi di arancia rossa e lussureggianti sul finale di carattere. Dopo qualche ora all'aria diventa più aperto, più floreale e solo allora Ipsus mostra il suo vero volto più aristocratico e una struttura straordinariamente classica. Un vino bello e invitante non solo della "vecchia scuola", ma di una classe assolutamente speciale! SUPERIORE.DE
"Il Chianti Classico Gran Selezione Ipsus 2019 è un vino molto bello. Ciliegia rossa dolce, kirsch, menta, spezie, petali di rosa, cannella ed erbe simili al chinato abbelliscono questo Sangiovese esotico e idiosincratico. I lettori devono aspettarsi un'interpretazione distintiva e unica del Sangiovese." Vinous
"Mostra una grande purezza e intensità, dagli aromi e sapori concentrati di ciliegia, lampone, sottobosco e ferro al sapiente uso del rovere nuovo per la struttura, la consistenza e i sentori di vaniglia e tostatura. Opulento ma morbido, potente ed elegante, questo rosso è complesso e lungo." Wine Spectator
"Mi piacciono gli aromi di ciliegia, buccia d'arancia e legno di sandalo. Elegante e aromatico. Corposo, con tannini tesi e levigati, precisi e centrati. Si sofferma sul palato per minuti. Ha ancora bisogno di tempo per aprirsi, ma è già splendidamente equilibrato." James Suckling
"Il Caggio 2019 Chianti Classico Gran Selezione Ipsus è un vino lineare con un senso estremo di minimalismo e definizione che trovo irresistibile. Note di grafite e trucioli di matita sono seguite da frutti selvatici, fiori blu e tannini fondenti. Il vino è leggero. L'annata 2019 ha posto le basi per una perfetta maturazione fenolica, con frutti primari brillanti che hanno trascorso un periodo di maturazione in tini di argilla e poi in tonneaux e in bottiglia. In termini di fermentazione, il team ha abbandonato la fermentazione a tampone, optando invece per una più delicata chiusura subacquea. L'annata 2019 è un po' più concentrata rispetto al 2018, con una qualità di frutta più scura." Wine Advocate
"Rosso rubino brillante e fulminante. Naso finemente profumato, elegante, di frutta morbida di ciliegia, cera di candela, legno pregiato finissimo, lontano ricordo di incenso, molto filigranato e delicato. Al palato con un frutto ottimamente lavorato, rivestito da un tannino ben intrecciato, profondo, succoso, bacche rosse, menta, si presenta in molti strati, molto lucido e lungo, può ancora invecchiare." Falstaff
"Il 2019 ha un carattere più ricco e scuro rispetto al 2018. È leggermente funky e selvaggio, aprendosi con melograni super profumati e potpourri, con un nucleo intenso di frutta scura e tannini setosi. È morbido, ma verticale e sapido, con un finale lungo e cremoso di grande profondità. Bella consistenza e incredibile vivacità." Decanter
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 18 mesi tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2043+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,35 g/l
- Acidità totale: 5,93 g/l
- Zuccheri residui: 92,50 g/l
- Solfiti: 85 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09354819 · 2,25 l · 497,78 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Barolo Brunate DOCG 2018 · 6 bottiglie in cassetta di legno
Luca Currado coltiva il Cru Brunate sul lato di La Morra (opposto a quello del Barolo) e questo vino contiene frutti provenienti da nuove parcelle. Convince con un impressionante aroma di bacche rosse, ciliegie, erbe selvatiche, menta, minerali e petali di rosa, arrotondati da una nota di arancia rossa. Al palato troviamo un'incredibile morbidezza e setosità testuale, che continua con note di menta, liquirizia e cenere di canfora per molti minuti. I tannini levigati completano questo capolavoro in un Brunate estremamente elegante. SUPERIORE.DE
"Lamponi dolci e fragole al naso, oltre ad alcuni minerali gessosi. Corposo, con un'intensa carica di aromi fruttati e minerali, che si appoggiano ai tannini decisi e producono una buona concentrazione e una buona spinta finale. Ha bisogno di tempo per integrarsi. Da provare a partire dal 2025." James Suckling
"Il Barolo Brunate 2018 è un vino profondo e stratificato che avrà bisogno di almeno un paio di anni per diventare realtà. Oggi il Brunate è piuttosto primario e arretrato, ma gli ingredienti ci sono tutti. Salvia, mentolo, liquirizia, fiori secchi e spezie si sviluppano con un po' di attenzione." Vinous
"Con i frutti di La Morra, il Barolo Brunate 2018 di medio peso mostra una bella morbidezza e un lato delicato con rosa secca, lilla e fiori blu. Il vino completa la fermentazione malolattica in barrique e viene successivamente trasferito in grandi botti di rovere per l'invecchiamento. Questo doppio trattamento con il rovere fa parte della ricetta segreta di Vietti per produrre i tannini setosi e la consistenza fine che si assaporano qui. Con una produzione di 4.493 bottiglie, il vino si riconosce per il suo caratteristico finale aromatico di liquirizia ed erbe balsamiche." Wine Advocate
"Un rosso raffinato e setoso, caratterizzato da un mix di aromi e sapori di rosa, fragola, ciliegia, eucalipto e pepe bianco. Mostra un'ampia struttura e un'ottima intensità, con un finale lungo, polveroso e minerale. Armonioso, solido e fresco." Wine Spectator
"Comune di La Morra, versante sud di un altro prestigioso cru, con terreno calcareo-argilloso e la classica Marna di Sant'Agata. Piante di circa 55 anni che danno origine a un vino dal naso di prugna selvatica, poi violetta, zenzero, pompelmo rosa e radice di liquirizia. Sorso con tannini iodati, con un ritorno delle sensazioni di liquirizia." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi barrique/grande botte di legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,25 g/l
- Acidità totale: 5,95 g/l
- Zuccheri residui: 1,05 g/l
- Solfiti: 70 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05245918 · 4,5 l · 248,89 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Barolo Ravera DOCG 2018 · 6 bottiglie in cassetta di legno
La Ravera di Vietti è una delle grandi stelle del Piemonte per precisione e struttura. Utilizza frutta di Novello, proveniente da un sito che guarda l'omonimo castello sulla collina in lontananza. Questo vino offre un equilibrio impeccabile tra naso e bocca, mostrando un'immensa purezza e potenza in un unico pacchetto. Petali di rosa, gesso, pepe e un pizzico di melograno rendono questo Barolo uno dei più ricercati della denominazione ogni anno. Con un po' di invecchiamento, i tannini potenti lasciano il posto a un'impressione di eleganza che non si discosta di un millimetro dall'ambito stile di questo grande vigneto. Un monumento del Barolo, che solo pochi altri vignaioli in Piemonte, oltre a Vietti e Giacosa, imbottigliano con tale costanza! SUPERIORE.DE
"Quest'anno la struttura è più leggera, ma è intensa, con un carattere mirato di ciliegia rossa e lampone e sfumature speziate e minerali. Di medio corpo, con tannini decisi e un finale molto teso. È supercompatto e ha bisogno di tempo per espandersi. Da provare a partire dal 2024." James Suckling
"Questo rosso si apre con una caratteristica nota di menta alleata a sapori di ciliegia, ferro, tabacco e sottobosco. Diventa deciso e lineare sul finale, con una sensazione di nervosismo, pur rimanendo fresco e lungo. Molto puro." Wine Spectator
"Il Barolo Ravera 2018 è un vino di vera profondità e struttura verticale. Come sempre, il Ravera è un Barolo teso e nervoso costruito sull'energia più che sul volume. I lettori dovranno essere pazienti, poiché il Ravera richiederà probabilmente un certo numero di anni per essere al massimo della sua espressività. Anche all'inizio è vibrante e pieno di vita. Petali di rosa, gesso, arancia rossa e pepe bianco conferiscono note di testa esotiche e suggestive che lasciano presagire il futuro. Che splendido Barolo è questo." Vinous
"Vietti è una delle poche aziende che ha portato la Ravera MGA di Novello all'attuale popolarità di cui gode ora. Il loro Barolo Ravera 2018 ha una personalità affumicata con pietre frantumate e trucioli di matita. In fondo c'è molta frutta scura, soprattutto ciliegia e mora mature, e il vino è tonico e deciso in termini di struttura e tannini. Il Ravera è un vino di enorme lunghezza e dalla struttura finemente calibrata. Sono state prodotte esattamente 7.560 bottiglie." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 32 mesi di botte di rovere grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,85 g/l
- Acidità totale: 6,18 g/l
- Zuccheri residui: 1,19 g/l
- Solfiti: 82 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05246118 · 4,5 l · 248,89 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
Barolo Lazzarito DOCG 2018 · 6 bottiglie in cassetta di legno
"Un'espressione di eleganza a Serralunga", sottolinea Luca Currado alla degustazione del Lazzarito, e già al naso siamo d'accordo con lui. Ghiaia, ciottoli, frutti rossi, petali di rosa, lavanda e salvia permeano questo Barolo di Serralunga plastico e molto vivace. I Baroli di Serralunga d'Alba fanno spesso parte di una categoria a sé stante grazie alla loro ricchezza e all'abbondanza di frutta. La sinfonia balsamica apre le porte a un sorso indubbiamente potente, ma allo stesso tempo rinfrescante e ricco di vitamine. Con l'aggiunta dell'aerazione, Lazzarito regala menta ed erbe balsamiche. Il Lazzarito detta il ritmo e non lo perde mai, la grande trama dei tannini affianca in modo ideale questo spettacolo del palato e scopriremo molto di più su questo grande Barolo negli anni a venire. SUPERIORE.DE
"La danza rotonda si apre con note fini di frutti rossi e pepe; l'attacco è corposo, i tannini delicatamente cesellati e in simbiosi con l'acidità, evoluzione perfetta, finale elegante. Grande vino che può ancora maturare." Vinum
"Arance rosse, bacche rosse e nocciole; soprattutto, molta struttura solida, casualmente austera e molto tesa, croccante e fresca, ha un tocco agrumato e note di foglie, ginepro, mineralità scura, enorme tensione, una bellezza ancora fragile con molto carattere, scivola finemente fruttato nel lungo finale; super potenziale." Weinwisser
"Spumante, rubino granato brillante. Naso aperto e invitante con note di mirtillo rosso, rosa, melograno e buccia d'arancia essiccata. I tannini gripposi e grippanti alimentano questo vino, note fini di ciliegia e arancia, per finire con il cuoio, finale lungo." Falstaff
"Al naso, questo vino è piuttosto sgargiante, mostrando lamponi e note granulose, insieme a un accenno di funghi freschi. Con l'aria, emerge un po' di frutto della passione più leggero. Di medio corpo, con un nucleo intenso di frutta vibrante e tannini giovani che aggiungeranno lunghezza e ampiezza al vino nel tempo. Aspettate questo vino. Assaggiatelo a partire dal 2024." James Suckling
"Il Barolo Lazzarito 2018 è teso, vivace e molto chiuso su se stesso. Tannini brucianti e struttura serralunghese dominano oggi. Ghiaia, ciottoli, frutti rossi, petali di rosa, lavanda e salvia percorrono questo Barolo di Serralunga plastico e vibrante. Ciò che distingue maggiormente il Lazzarito oggi è che è stilisticamente più simile agli altri Barolo rispetto a qualche anno fa. Mi aspetto grandi cose con il tempo." Vinous
"Rotondo e ricco di aromi di prugna, ciliegia, melograno, tè verde ed eucalipto, questo vino rosso è anche denso e muscoloso. Il finale è dominato da tannini appiccicosi. Nel complesso, è equilibrato e molto lungo." Wine Spectator
"Serralunga d'Alba, magnifico sito a forma di anfiteatro, con terreno argilloso calcareo. Un Barolo di ottima muscolarità, al naso con note di menta selvatica, poi lampone e pepe bianco. In bocca ha tannini speziati-salati, profondità, con grande persistenza e ritorno fruttato." Luca Gardini
"Il Barolo Lazzarito 2018 rappresenta l'interpretazione di Vietti di Serralunga d'Alba, il villaggio spesso associato ai vini più potenti della denominazione. Il Lazzarito completa la sua seconda fermentazione in barrique per tre mesi e viene poi trasferito in grandi bottiglie di rovere dove affina per altri due anni. Con circa 8.000 bottiglie prodotte in questa annata minore, il vino è molto indicativo della sua origine geografica, con frutti neri densi, unghia arrugginita, arancia rossa e terra. Rispetto agli altri vini di questa serie, questo vino offre tannini più persistenti. Ora è ancora un po' salato e speziato, ma si presta bene a un lungo invecchiamento." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi barrique/legno grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,65 g/l
- Acidità totale: 5,95 g/l
- Zuccheri residui: 1,11 g/l
- Solfiti: 84 mg/l
- Valore ph: 3,39
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05245118 · 4,5 l · 248,89 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
“Giorgio Primo” Rosso Toscana IGT 2018 · METHUSALEM 6 litri in cassetta di legno
Edizione speciale limitata con etichetta incisa!
Rosso bordolese ricco e concentrato, con la firma inconfondibile del consulente enologico Stéphane Derenoncourt. Al naso, frutta nera a più strati, oltre a roccia, liquirizia, canfora e grafite. Al palato è incredibilmente morbido, il frutto è sempre succoso e centrato, meraviglioso e quasi perfetto per struttura, pulizia, eleganza e lunghezza. SUPERIORE.DE
"La Massa" è uno dei migliori produttori di Chianti Classico fin dagli anni '90. Il suo colore maturo e viscoso sembra più vecchio del 2019. Ricco e concentrato, il Giorgio Primo fa emergere la classica dolcezza toscana al naso, è molto speziato e pieno, con accenti leggermente maturi anche qui. Molto accattivante e con molto carattere di Cabernet, appare più dolce di altri tagli bordolesi toscani, ad esempio di Bolgheri. Molto morbido e rotondo, dolce e scioglievole, ma con un'acidità leggermente severa e consistente. Aspetto bello e potente, non pensato per decenni di sviluppo, ma piuttosto immediatamente accessibile, chiaramente strutturato e con un finale dolce e generoso." Weinwisser
"Colore rubino scuro, ricco e profondo, con una leggera sfumatura violacea. Naso molto chiaro e intenso, con ricche note di ribes nero, amarena e prugna, con una nota di zenzero in sottofondo. L'attacco e il finale sono molto lucidi, con molti tannini a maglia fine, accumula molta pressione, con un lungo retrogusto sapido di tabacco." Falstaff
"Splendidi aromi di ribes nero e more con note di sassi e noci. Corposo, con tannini sodi e masticabili, more e note di cioccolato e spezie. Saporito e intenso nel finale. Meglio dopo il 2023, ma molto piacevole anche adesso." James Suckling
"Il naso ricorda un barbecue estivo, con nuvole di carne affumicata che si mescolano a frutti di bosco e frutta scura e sensuale. Al palato, il dessert arriva con una fetta di torta ai frutti di bosco, ma la piccantezza pepata e i tannini brucianti forniscono equilibrio attraverso un finale amaro, raffinato e persistente." Wine Enthusiast
"La Fattoria La Massa 2018 Giorgio Primo è un vino di ricchezza, volume e consistenza. L'uvaggio è composto per il 55% da Cabernet Sauvignon, per il 40% da Merlot e per il 5% da Petit Verdot. Il tempo di macerazione è di 26-28 giorni e conferisce al vino la bella profondità e la cremosità che si possono gustare qui. Il bouquet ricorda i frutti neri, le pietre frantumate, il tartufo e le spezie tostate. La struttura corposa del vino e la sua freschezza promettono un lungo invecchiamento in cantina." Wine Advocate
"Il Giorgio Primo 2018 rappresenta un nuovo livello di finezza a La Massa. Potente e denso nel bicchiere, con un'enorme struttura, il Giorgio Primo è un grande esempio di quanto siano convincenti le varietà internazionali nella zona Conca d'Oro di Panzano. Crème de cassis, spezie, cuoio nuovo, cioccolato e spezie dolci si accumulano sul finale strutturato e dal sapore intenso." Vinous
scopri di più- Vitigni: 55% Cabernet Sauvignon, 40% Merlot, 5% Petit Verdot
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2051+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,75 g/l
- Acidità totale: 5,65 g/l
- Zuccheri residui: 0,82 g/l
- Solfiti: 88 mg/l
- Valore ph: 3,46
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29242918 · 6 l · 190,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Brunello di Montalcino Riserva DOCG 2015 · 6 bottiglie in cassetta di legno
Se si dovesse assegnare una qualità a questo vino, sarebbe la sincerità. Nella somma delle sue parti, questa disarmante Super Riserva non è solo un vino pieno di contrasti, ma anche pieno di anima. Riflette il suo terroir, l'eccezionale vendemmia 2015 e la chiara cifra stilistica della casa in modo sicuro e altamente credibile. Frutto, alcol, tannino e anche spezie sono perfettamente coordinati e presenti in quantità molto generose. Ad ogni bicchiere, le impressioni esuberanti si dipanano e ne emerge un Brunello che, oltre a tutta la sua complessità, amabilità e persistenza, ha una personalità che gli assicura un posto tra i migliori di questa annata. SUPERIORE.DE
"La Riserva di Romitorio è una selezione dei quattro appezzamenti più vecchi della famiglia Chia, piantati nel 1987 con cloni di Sangiovese locali provenienti da talee di Biondi-Santi e Soldera. Questo dà un'idea dei vigneti relativamente freschi e orientati a nord-ovest della tenuta e dei boschi circostanti. Il vino è piuttosto discreto e ha bisogno di essere guidato per far emergere i suoi accattivanti sentori di bacche rosse, erbe grigliate, funghi porcini e sottobosco. È pieno ma luminoso, con un'acidità piccante e note di ribes rosso e amarena, con menta fresca che emerge sul finale. I tannini sono fini e setosi, per un sorso sofisticato." Decanter
"Il Castello Romitorio Brunello di Montalcino Riserva 2015 è giovane e sobrio, ma anche sorprendentemente femminile, e si apre con una spolverata di cedro e fumo bianco, mentre sfumature di fragola, rosa e profumi di violetta si fanno avanti. È setoso e innegabilmente elegante, sembra rivestire il palato in una levigata esibizione di bacche rosse e nere, fiori liquidi e minerali che si saturano lentamente aggiungendo una sensazione tattile. Una complessa rete di tannini avvolge strettamente i sensi, lasciando indugiare dolci toni erbacei interni e spezie salate. È come un sussurro piuttosto che un grido, eppure ha così tanto da dire. In quarant'anni, solo nove annate di Riserva sono state prodotte a Romitorio, e la 2015 è sicuramente da annoverare tra le migliori." Vinous
"Un rosso concentrato e compatto, con aromi e sapori di mora, ciliegia nera e noce. Corposo, con tannini succosi e un finale lungo e saporito. Cremoso e concentrato. È ancora molto strutturato e potente." James Suckling
"Mostrando ricchezza, frutta scura, audace ciliegia e mora, il Castello Romitorio 2015 Brunello di Montalcino Riserva (con esattamente 7.456 bottiglie prodotte) abbraccia il carattere esuberante dell'annata, il suo calore e la sua solarità. Se cercate una capsula del tempo del 2015, vi suggerisco di mettere questa bottiglia in un posto sicuro. I tannini sono levigati e cesellati, e al centro il vino trabocca di confetture di more, ciliegie confit e prugne." Wine Advocate
"Questo splendido rosso emana aromi e sapori di ciliegia, mora, prugna, ferro e tabacco, tutti uniti quasi senza soluzione di continuità, con acidità vibrante e tannini raffinati. Mostra una combinazione di potenza e grazia, con un lungo retrogusto fruttato e sapido." Wine Spectator
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 36 mesi di botte di rovere grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,15 g/l
- Acidità totale: 5,72 g/l
- Zuccheri residui: 1,18 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,41
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29652415 · 4,5 l · 254,22 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
Brunello di Montalcino Riserva DOCG 2018 (BIO) · 3 bottiglie in cassetta di legno
Prodotta solo nelle migliori annate e in piccole quantità, questa Riserva segue la classica promessa di un Brunello tradizionale e potente che diventa più morbido e migliore con l'invecchiamento. Colore rosso intenso e brillante. Profumi fragranti di lamponi e mirtilli, enfatizzati da violette, incenso e cannella. Al palato è meravigliosamente dolce e penetrante, ma leggero, con una vera classe ed energia, per non parlare della potente mineralità dei sapori densi di bacche rosse, melograno, tabacco ed erbe selvatiche. Il finale è molto lungo, morbido e sottile, con tannini molto fini. SUPERIORE.DE
"Ricco di finezza, incredibilmente multistrato, naso molto vivace con un'incalzante arancia rossa, agrumi, ciliegie candite, palato incredibilmente elegante, spinge davvero in avanti, potente, super lineare e a maglie strette nel finale". Stile grandioso, salino-minerale che mostra quanto complessa e sottile possa essere l'annata 2018. Come un grande Barolo." Weinwisser
"Colore rosso rubino medio brillante con brillanti riflessi aranciati. Complesso, sapido e ricco di note minerali e salmastre al naso, mentre il frutto è ancora un po' chiuso. Fluido, lucido, frutta dolce di lampone e ciliegia e tannini dolciastri. Lungo ed elegante, ma pieno di frutta." Jancis Robinson
"La Riserva di Poggio di Sotto viene selezionata da un'unica botte da 30 ettolitri e normalmente rimane in legno per ben 45 mesi. Nel 2018, tuttavia, il tempo di permanenza in botte è stato ridotto a soli 30 mesi per preservare la freschezza e l'eleganza dell'annata, e questo emerge davvero nel vino. Con un po' di attenzione, emerge dal suo bozzolo riduttivo per rivelare sfumature di castagna e pietra focaia, prima di sbocciare con timo e lavanda. Grazioso e snello, il palato di medio corpo risuona di ciliegia rossa, buccia d'arancia e un'intrinseca succosità. I tannini sono setosi e senza soluzione di continuità, e sul finale persiste un appetitoso croccante di frutti di bosco. Con un'adeguata decantazione, è delizioso ora ma continuerà ad affascinare per almeno un decennio." Decanter
"Il Brunello di Montalcino Riserva 2018 è giovane e sobrio, emana una miscela floreale di erbe dolci, pietre frantumate e fragoline di bosco. È morbido e rotondo, con una bella dolcezza interna nella parte anteriore e frutti di bosco minerali guidati da un'acidità succosa. Un nucleo di tannini grippanti indugia sul finale profumato ma sfumato, mentre tracce di pastello di violetta svaniscono." Vinous
"Il Brunello di Montalcino Riserva 2018 di Poggio di Sotto era contenuto quando l'ho assaggiato, probabilmente a causa di una certa goffaggine in un campione così giovane. A questa bottiglia andrebbe dato più tempo, visto che, assaggiata ora, è stata sicuramente versata prima del suo massimo splendore. Il bouquet inizia con aromi austeri di dipinti a olio o di antichità cerate, che però svaniscono rapidamente. Si sviluppa poi un'emozionante composizione di ribes rosso, buccia di ciliegia, petali di rosa e pot-pourri floreale. Al palato, il vino è molto vivace, con frutti di bosco freschi, acidità integrata e tannini fini e gessosi. Anche questo vino ha bisogno di più tempo in bottiglia." Wine Advocate
"Molto frondoso e speziato in senso positivo, con note di buccia di kiwi, frutta a nocciolo, cuoio, paglia e liquirizia. Palato morbido con corpo pieno, tannini quasi setosi e acidità rinfrescante. Freschi sapori di frutta, buccia d'arancia e pesche. Finale teso e giovanile, preciso e lungo." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 30 mesi di botte grande di rovere di slavonia
- Vegano: sì
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2049+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,25 g/l
- Acidità totale: 5,95 g/l
- Zuccheri residui: 0,96 g/l
- Solfiti: 79 mg/l
- Valore ph: 3,34
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑006
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29222418 · 2,25 l · 511,11 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
“Terlaner I” Grande Cuvée Alto Adige DOC 2021 · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Terlano I (pronunciato Primo) Grande Cuvée è il nome del bianco di punta della Cantina Terlano. Negli ultimi anni, la cantina si è fatta conoscere in tutto il mondo per i suoi vini bianchi minerali e di lunga durata. Anche a distanza di anni, i vini si presentano con la massima freschezza e grande complessità. Con questa lunga storia di vini bianchi, dall'annata 2011 esiste un vino in cui l'essenza di Terlano si esprime in modo ancora più mirato. Il Terlaner I Grande Cuvée unisce le varietà di Pinot Bianco, Chardonnay e Sauvignon dei vigneti Winkl, Kreuth e Vorberg per creare un capolavoro che, per la sua natura limitata ed esclusiva, sarà disponibile solo presso rivenditori selezionati e in alcuni ristoranti di alto livello.
Colore giallo paglierino brillante. Al naso è ricco e complesso, con sapori di agrumi, pepe bianco ed erbe aromatiche, oltre a una delicata nota affumicata. Struttura notevole e struttura raffinata che gli conferiscono finezza, eleganza e un carattere inconfondibile. Il finale straordinariamente lungo e salato lascia un'impressione quasi infinita come espressione di un terroir minerale unico. SUPERIORE.DE
"Un accenno di spezie fragranti e fiori bianchi circonda i sapori di ananas maturo, buccia di mandarino, ciliegia bianca e mandorla Marcona. Il palato è espressivo e ricco, ma l'acidità golosa fornisce una cornice liscia e armoniosa senza peso eccessivo. Questa splendida versione è lunga e rigogliosa nel finale, dove emerge un sottofondo minerale che si affianca al bel profilo." Wine Spectator
"Il Terlaner I Primo Grande Cuvée 2021 è intenso e minerale fin dall'inizio. Si apre con un'ammaliante miscela di pietra focaia, canfora e fumo bianco, prima di passare a pesche e albicocche secche. Il palato è maturo ma raffinato, con una consistenza setosa che assume una nota salina mentre la frutta aspra si accumula in cascate complicate da una nota speziata di zenzero. Il 2021 è lungo, lungo, lungo, giovanilmente teso e delicatamente tannico, con una sensazione di croccantezza e l'impressione di pietra liquida che indugia sotto un accenno di bei fiori interni. Il potenziale è inconfondibile. Questo è un I Primo per i tempi che corrono." Vinous
"Mesmerizzante mango tropicale, ananas e melone che si alternano a deliziose sfumature erbacee e floreali. Brilla per eleganza e compostezza, con una straordinaria struttura minerale e un'acidità agrumata: allo stesso tempo ricco e incredibilmente rinfrescante, con una lunghezza sorprendente. Una vera perfezione." Decanter
"Classico aroma di nocciolo di pesca con un'eleganza che ricorda il Corton Charlemagne, ricco di mineralità di pietra focaia, fiori di tiglio e pompelmo rosa. Inizialmente delicato al palato, con frutta concentrata, peso e vivacità, con grande armonia ed equilibrio. Una stretta struttura tra frutta e acidità porta a un finale lungo, fruttato e molto rinfrescante. Da bere subito o da conservare per decenni." James Suckling
scopri di più- Vitigno: Pinot bianco, Chardonnay e Sauvignon
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 12 mesi in botte grande di legno sulle fecce fini
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 10‑12 °C
- Capacità invecchiamento: 2040+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 23,47 g/l
- Acidità totale: 6,12 g/l
- Zuccheri residui: 0,75 g/l
- Solfiti: 74 mg/l
- Valore ph: 3,33
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato01089521 · 3 l · 388,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per cliente“Messorio” Rosso Toscana IGT 2018 · Doppio MAGNUM in confezione regalo
Dalla metà degli anni '90 il Messorio è indiscutibilmente uno dei migliori e più rari Merlot italiani. Morbido, ricco, elegante, raffinato e mai eccessivo. Al naso, frutta matura, caffè, grafite e rovere francese. Strutturato ed equilibrato, Messorio affascina ogni anno il mondo del vino internazionale con una chiarezza e una lunghezza senza pari. SUPERIORE.DE
"Ancora una volta, la prova di quanto i singoli siti di Bolgheri siano adatti al vitigno Merlot: Naso complesso di frutti di bosco, menta, pepe e tabacco; l'attacco è corposo ma ricco di finezza, con tannini morbidi, buona struttura acida, il finale piacevolmente minerale e di grande eleganza." Vinum
"Potente, rubino scintillante con riflessi violacei. Al naso è aperto e accessibile, con note affascinanti di ciliegie scure, lamponi selvatici e cardamomo. Mostra un'ottima tensione al palato, succoso, molto frutto croccante, si apre con un tannino fine, tabacco sul finale." Falstaff
"Il Messorio 2018 è un vino attraente, ma sembra anche il più segnato dallo stile più fresco dell'anno. I lettori troveranno un Messorio di medio peso dotato di una sorprendente dolcezza interna e di un profumo, se non proprio della ricchezza testuale che è la norma qui. Ho visto anche i Messorio più delicati fiorire meravigliosamente nel tempo e sospetto che sarà così anche in questo caso. La purezza del frutto è notevole." Vinous
"Il Messorio 2018 di Le Macchiole è morbido e ricco con una profondità e un'intensità impressionanti, il tutto fornito con la morbidezza che solo l'uva Merlot può gestire. Questo vino importante si dispiega prima con una ricca ciliegia e mora e poi cede dolcemente a note secondarie di spezie, cioccolato da forno e mandorla tostata. In bocca c'è un po' di giovanile compattezza, con i tannini del Merlot che si adattano alla fermezza e alla morbidezza, mostrando allo stesso tempo una lunghezza impressionante. La sensazione in bocca è impressionante, grazie alla sua natura fluida ed elastica che scivola dolcemente sul palato." Wine Advocate
"I temi principali di questo vino sono i sapori di prugna, mora e ciliegia nera, con aromi profumati e accenti di terra, ferro, tabacco ed erbe secche. Denso, deciso e asciutto nel finale, dove riecheggia un elemento verde ed erbaceo. Il tutto è sottolineato da un fascio di acidità dall'inizio alla fine." Wine Spectator
"È molto complesso, con tabacco, zucchero di canna, olive nere e ribes. È corposo, ma compatto e stratificato, con tannini molto fini e un finale lungo e strutturato. I sentori di legno nuovo completano il frutto lungo e fresco e i fenoli. Lasciate che si apra per tre o quattro anni." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Merlot
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 18 mesi di barrique nuova
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,42 g/l
- Acidità totale: 5,62 g/l
- Zuccheri residui: 1,29 g/l
- Solfiti: 65 mg/l
- Valore ph: 3,48
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09833218 · 3 l · 390,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Brunello di Montalcino “Giovanni Neri” DOCG 2018 · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Il nuovo Brunello di punta di Giacomo Neri è nato con l'acquisto di un vigneto molto speciale. Fedele alla filosofia aziendale di produrre vini solo dai migliori terroir di Montalcino, alcuni anni fa è stato acquistato un piccolo appezzamento di 7 ettari con oltre 45 anni di vigne. L'acquisto è stato preceduto da un'amicizia di oltre 40 anni con i precedenti proprietari, con i quali il padre di Giacomo, Giovanni Neri, ha piantato le viti e le ha coltivate negli ultimi decenni.
E l'annata 2018 è ora la prima per un vino che irradia tutte le qualità eccezionali della materia prima e del mestiere dell'enologo. L'uomo e la natura si uniscono qui in perfetta precisione e armonia. Il suo equilibrio è squisito. Le potenti note di ciliegia e mora sono seguite da minerali frantumati, liquirizia, fumo e cedro leggermente profumato. Il vino si diffonde in modo uniforme e potente sul palato, e la sua intensità gustativa si protrae per lunghi minuti. Il Brunello Giovanni Neri è meravigliosamente concentrato e ricco, ma mai troppo pesante o denso. Il 2018 rappresenta la nascita di una nuova icona italiana che ci accompagnerà in un viaggio entusiasmante negli anni a venire: la pazienza e l'ulteriore affinamento in bottiglia saranno qui principescamente ricompensati, ne siamo certi! SUPERIORE.DE
"L'ultimo Brunello di Casanova di Neri proviene da una parcella di 7 ettari acquisita nel 2017. Il vigneto si trova nella zona un po' selvaggia di Sesta, a sud-est di Montalcino, e ha viti di oltre 50 anni. Il vino è estremamente sfaccettato e sprigiona aromi di erbe e arance rosse. Strati vellutati di cachi carnosi e ampi tannini flessibili sono contrastati da un'acidità agrumata. C'è un melograno croccante e profondità cioccolatose di carruba esotica. Un sacco di spinta e vibrazioni qui." Decanter
"Ho atteso a lungo la prima uscita del Giovanni Neri Brunello di Montalcino, e il 2018 non delude. Qui trovo un'ammaliante miscela di lavanda, pepe bianco e pietra frantumata che lascia il posto a ciliegie nere essiccate e spezie straniere. Il palato è bagnato da un'onda morbida di bacche rosse mature, trasportate da un'acidità vivace, mentre risuonano sfumature di agrumi acidi e chiodi di garofano. I tannini sono nitidi, quasi cesellati, ma con una concentrazione primaria che indugia sotto un sentore di fiori viola, per poi assottigliarsi con un'enorme lunghezza e struttura per un invecchiamento lungo ed equilibrato. Il Giovanni Neri proviene da viti di 50 anni da un vigneto acquisito nella zona sud-est di Montalcino. È un primo imbottigliamento favoloso." Vinous
"Questo rosso è finemente intessuto, con frutti di ciliegia e ribes nero ombreggiati da aromi e sapori floreali, minerali e di pepe nero. Morbido e fluido, con un eccellente equilibrio e una vivace acidità che guida il retrogusto fruttato." Wine Spectator
"Rubino-granato scintillante con orlo luminoso. Frutto molto chiaro e maturo, di more, prugne scure e ciliegie nere, con un leggero sottofondo di melassa. Al palato si presenta con molta frutta dolce, molto chiara, si apre con un tannino fine e leggermente gripposo, lucido, succoso e lungo." Falstaff
"Ecco un'entusiasmante e importante novità nel portafoglio di Casanova di Neri. Il Brunello di Montalcino Giovanni Neri 2018 è formoso e arricchito in modo estremamente piacevole. La famiglia Neri ha perfezionato il suo approccio alla concentrazione e al peso del frutto nel corso dei molti anni in cui ha prodotto vini eccellenti. Questo vino dà l'impressione di essere corposo, ma alla fine mostra un lato molto elegante. Ciliegia e mora mature sono compensate da spezie di quercia, tostatura e pietre bianche. I tannini sono morbidi e dolci. Sono state prodotte 5.400 bottiglie di questa prima uscita." Wine Advocate
"Bellissima frutta matura al naso, con mirtilli rossi, prugne, amarene, tartufo bianco, tè rosso e pepe bianco. I tannini sono molto fini, cremosi ed espansivi. Avvolgente e generoso, ma fresco. Lunghezza e profondità meravigliose. Da un appezzamento di 7 ettari con viti di 50 anni. Provate questo vino a partire dal 2025." James Suckling
"Un'interpretazione impeccabile, frutto di un eccellente lavoro sia in vigna che in cantina. Aromi intensi di amarena e alloro al naso, con note salmastre e iodate sul finale. Al palato si apre succoso e teso, per poi acquisire ampiezza e profondità. Tannini speziati e una nota di erbe aromatiche caratterizzano il lungo finale." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2054+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,96 g/l
- Acidità totale: 5,85 g/l
- Zuccheri residui: 1,05 g/l
- Solfiti: 72 mg/l
- Valore ph: 3,39
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09264318 · 3 l · 390,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Brunello di Montalcino “Rennina” DOCG 2019 · 6 bottiglie in cassetta di legno
Angelo Gaja realizza i suoi vini con ampie pennellate che formano forme di perfetta armonia e grandezza, li rende moderni ma mai troppo alla moda. Il Rennina 2019 è un vino rosso scuro, lussureggiante e succoso, con una perfetta integrazione generale. Al palato, il frutto deciso, le spezie di quercia, l'acidità e un tannino ben affiatato tengono insieme la composizione complessiva in un abbraccio travolgente e caloroso. SUPERIORE.DE
"Rosso rubino da medio a intenso con riflessi aranciati. Grande naso di ciliegia con un accenno di lampone, diventa sempre più profumato con l'aerazione. Il pizzico di rovere aggiunge complessità. Succoso e lucido, con frutti rossi freschi e morbidi e uno strato di tannini a grana fine. Energico e diretto." Jancis Robinson
"Il Brunello di Montalcino Rennina 2019 affascina il degustatore con un'ammaliante miscela di pietre frantumate di cenere ed erbe grigliate, che sfumano in prugne rosse e pastiglie di viola. Al palato, presenta una consistenza setosa e un'ossatura che gli conferisce un carattere afoso. Toni minerali salati complicano i frutti a bacca rossa aciduli. I tannini spigolosi si riuniscono verso la fine, accompagnati da note di arancia e da una piacevole amarezza che permane. Al momento, il Rennina è solo in piedi, ma sono molto entusiasta di vedere dove si svilupperà questo Brunello estremamente saporito." Vinous
"Un rosso potente, che vanta sapori di ciliegia macerata, buccia d'arancia, prugna, lavanda, ferro ed eucalipto. I tannini densi e polverosi emergono nel lungo finale. Ha bisogno di tempo." Wine Spectator
"Aromi di ciliegie dolci, rose, tabacco dolce e un accenno di marmellata. Pieno e stratificato. Tanta frutta. Finale succoso. Alla fine è sapido e con l'aria diventa complesso e molto strutturato. Da conservare per un po'. Meglio dopo il 2027." James Suckling
"L'imbottigliamento Rennina proviene da tre vigneti direttamente adiacenti alla cantina Pieve Santa Restituta di Tavernelle e, secondo Angelo Gaja, è paragonabile al Barbaresco. L'annata 2019 è stata vendemmiata tra il 12 settembre e il 1° ottobre ed esalta il lato elegante del Sangiovese. Le dolci sfumature di erbe mediterranee di dragoncello, menta e salvia si uniscono a toni di quercia simili al cedro. Lucido, levigato ed equilibrato, ma con una tensione di fondo, al palato mostra frutti rossi con una nota di buccia d'arancia amara e tabacco. I tannini finemente polverizzati e argillosi si aggrappano con sicurezza ai bordi, mentre un'acidità appetitosa permea il cuore. Corposo ma non pesante e con una croccantezza soddisfacente, questo vino sarà accessibile prima della sugarilla, ma dovrebbe durare almeno altrettanto a lungo." Decanter
"Il Brunello di Montalcino Rennina di Pieve Santa Restituta si caratterizza per il suo equilibrio e per il proverbiale tocco di Gaja Madias, che porta sempre con sé una particolare cremosità o concentrazione di frutta che si armonizza perfettamente con l'acidità e la struttura tannica vellutata del vino. Il Brunello di Montalcino Rennina Pieve Santa Restituta 2019 è un blend di frutti provenienti da vigneti con diverse condizioni di terreno ed esposizione. In questa annata classica, ci si può aspettare un vino saldamente strutturato e importante in bocca, ma anche con sfumature delicate e morbide di rosa selvatica, cumino tostato, cenere di falò e rosmarino alla griglia. Il vino persiste al palato e offre sapori di frutti neri di lunga durata." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 24 mesi botte grande di legno e 6 mesi vasca di cemento
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29062319 · 4,5 l · 262,22 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per cliente