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Barbaresco DOCG 2018 · MAGNUM in cassetta di legno
Luminoso e brillante, con tanto carattere di Nebbiolo, è una riuscita interpretazione del terroir e mostra la grande classe dell'azienda. Al naso, ciliegie rosse dolci, tabacco, menta, anice e pepe bianco. Al palato è di medio corpo e aggraziato, con un buon equilibrio tra profumi, acidità e struttura. Con un ulteriore affinamento in bottiglia, si prospetta una grande evoluzione. SUPERIORE.DE
"Rosso medio-leggero; fruttato-affumicato, anche botte, caramello, gomma, invitante; fruttato, di medio corpo, potente, molto tannino rotondo, lunghezza." Merum
"Frizzante, rubino granato di media densità. Naso invitante, molto finemente marcato con note pronunciate di lampone selvatico, rosa canina e tè nero. Al palato è sostanzioso, con tannino pungente, mostra molta pressione, sapidità, persiste a lungo." Falstaff
"Rubino medio e limpido. Frutti di ciliegia profumati con sottile rovere e un accenno di cumino. Frutto fresco e morbido di ciliegia con una nota speziata e tannini fermi ma maturi e croccanti. Grande lunghezza e succosità." Jancis Robinson
"Uno stile ricco e terroso che evoca aromi di ciliegia, lampone, ferro e tabacco. Ampi tannini annunciano il finale, ma rimane equilibrato e lungo." Wine Spectator
"Il Barbaresco Pio 2018 è nobile, elegante e meravigliosamente lucido. Spezie dolci, cedro, tabacco, cuoio e ciliegie secche si aprono senza sforzo. Questo Barbaresco aggraziato e di medio corpo ha molto da offrire ed è molto bevibile fin dall'inizio. Le qualità setose ed eteree del Nebbiolo sono evidenti." Vinous
"Pio Cesare si distingue per i suoi classici, e questo vino è uno di questi. Il Barbaresco 2018 (uscito un anno dopo rispetto ai suoi concorrenti) offre una leggera maturità di lampone candito con lilla, fumo catramoso, cedro e spezie. La bocca è liscia come la seta con tannini delicatamente integrati." Wine Advocate
"Fragole con note di noci, asfalto e corteccia. Anche fiori secchi. Corposo, con tannini fini e robusti e un finale molto lungo e bello. Tannini fini. Mostra una lunghezza eccellente per l'annata." James Suckling
"Il Barbaresco di Pio Cesare, sempre una certezza, dalle sottozone di Treiso e San Rocco. Al naso, ribes rosso in confettura, con sfumature di anice stellato e rabarbaro. In bocca è croccante, denso, con tannini speziati e un finale fruttato." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 36 mesi 70/30 tonneau/barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2039+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,55 g/l
- Acidità totale: 6,28 g/l
- Zuccheri residui: 0,96 g/l
- Solfiti: 72 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05363718 · 1,5 l · 92,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione10 unità disponibile
Barolo Ravera DOCG 2018 · MAGNUM in cassetta di legno
Il Barolo Ravera proviene da un unico vigneto con viti di quasi 50 anni. Nel bicchiere colpisce per l'apertura aromatica e decisa. Luminoso, preciso e finemente cesellato, il Ravera cattura tutta la bontà dell'annata. Ciliegia, menta dolce, caramelle e note floreali espressive ricevono un'ulteriore spinta di dolcezza interna dall'energia naturale della Ravera. C'è molto da aspettarsi dallo sviluppo del vino nei prossimi anni! SUPERIORE.DE
"Rosso rubino radioso e limpido con bordo delicatamente brillante. Naso leggermente lattico all'inizio, poi di petali di rosa, rosa canina, arance rosse, anche di pomodori secchi, ceralacca nel finale. Molto succoso all'ingresso del palato, si apre con un tannino stretto, sembra molto equilibrato e coerente, continua a tornare, di nuovo molto succoso nel finale." Falstaff
"Rubino medio brillante. Grande profondità con note di pepe bianco. Note minerali e sottili note di farina d'avena. Succulenta amarena con tannini finissimi e lunghi. Lungo e ancora giovane." Jancis Robinson
"Bella complessità al naso, che mostra ciliegia rossa, guscio di noce e terra pungente. Si avvertono anche note di fiori pressati. Il palato è di medio corpo, con tannini leggermente solidi e vellutati e un nucleo di frutta e tannini molto stretto nel cuore del vino. La struttura più leggera è impostata, riflettendo l'annata, ma c'è abbastanza per uno sviluppo positivo con l'invecchiamento in bottiglia. Una sensazione raffinata." James Suckling
"Il Barolo Ravera 2018 di Elvio Cogno sta diventando uno dei vini più importanti del Novello, e si comporta molto bene in questa annata più impegnativa. In effetti, il 2018 contribuisce a consolidare la solida reputazione del Ravera proprio perché si comporta così bene nonostante i periodi di umidità e calore. Il vino mostra dettagli a bacca piccola con ruggine e pietrisco in fondo. C'è una punta di amaro che accompagna i tannini di questo vino corposo." Wine Advocate
"È seducente per i sapori di fragola, ciliegia e ribes, con dettagli di ferro, catrame e tabacco. Inizia con una consistenza setosa, poi la struttura si insinua in questo rosso che si sviluppa in un lungo finale." Wine Spectator
"Aromi prevalentemente floreali di rosa, violetta e pot pourri, con fragola e frutti più scuri alleati alla vivacità di un sentore balsamico, introducono un gusto sapido di arancia rossa al palato denso e pesante. Ha tannini maturi e polverosi con grande estrazione a metà palato, acidità croccante e concentrazione di frutta per raggiungere un equilibrio sorprendente. Con l'invecchiamento acquisterà ulteriore complessità." Decanter
"Questo splendido Barolo dai toni luminosi si apre con invitanti sentori di frutti di bosco profumati, spezie scure, eucalipto, violetta e sottobosco. Il palato sapido combina eleganza e struttura, offrendo succose ciliegie rosse, composta di lamponi, anice stellato e menta selvatica, incorniciati da tannini tesi e raffinati che gli conferiscono una consistenza liscia ma solida. L'acidità brillante mantiene l'energia. Uno sbalorditivo." Wine Enthusiast
"Dal rinomato cru di Novello, con esposizione a sud, un sorprendente Barolo di una delle famiglie storiche di produttori di questa tipologia. Al naso note di pesca gialla e cachi, poi alloro, chiuse da sfumature di pepe bianco. Palato con sensazioni di arancia rossa e melograno, molto salino e pulito, con un ritorno di frutta gialla." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi tonneau
- Vegano: sì
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,25 g/l
- Acidità totale: 5,80 g/l
- Zuccheri residui: 1,05 g/l
- Solfiti: 89 mg/l
- Valore ph: 3,48
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05262718 · 1,5 l · 96,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione11 unità disponibile
Barolo “Bricco delle Viole” DOCG 2018 · MAGNUM
Il Barolo Bricco delle Viole 2018 è insolitamente aperto e seducente, poiché normalmente è piuttosto timido e ha bisogno di tempo prima di mostrare tutta la gamma della sua personalità. Petali di rosa, spezie e frutti rossi fluttuano nel bicchiere, sostenuti da tannini fini e robusti. Nel bicchiere, poi, si ritrovano le caratteristiche tipiche, di media pesantezza, del Bricco delle Viole, ma allo stesso tempo i contorni sono morbidi e la personalità del vino richiede il sorso successivo. I fan di Vajra dovrebbero concedergli ancora qualche anno di maturità, nonostante la sua attuale accessibilità. SUPERIORE.DE
"Bouquet accattivante con sfumature di frutti di bosco, funghi ed erbe aromatiche; attacco pungente con tannino a grana fine, acidità ben integrata, molta fusione e succo di frutta". Piace per il suo stile compatto." Vinum
"Frutta brillante, lamponi e agrumi, note floreali e speziate; tipologia sostanziosa con acidità tesa e tannini equilibrati; il carattere brillante e allo stesso tempo speziato è convincente anche al palato, fine e concentrato, di un'eleganza senza tempo." Weinwisser
"Rosso rubino brillante e radioso con un bordo di schiaritura. Espressivo al naso, di frutti di bosco, sambuco, anche floreale, poi eucalipto, oltre a spezie nobili, di tè nero sul finale. Al palato compatto, succoso, con tannino fitto, si presenta a più strati, energico, salato nel finale." Falstaff
"Rubino medio con inizio di sfumature arancioni. Concentrato e sottile allo stesso tempo, con una concentrazione che cova e una bella profondità. Sacchetti di tannini gommosi che lasciano il segno sul frutto ancora embrionale al palato. Lungo, elegante, fresco e ancora da aprire. Elegante frutta in filigrana sul finale. Ha sicuramente bisogno di più tempo." Jancis Robinson
"Barolo intenso e saporito che mostra un buon carattere di frutta rossa e un tannino fine e deciso. Di medio corpo e molto compatto. Necessita di tempo per uniformarsi." James Suckling
"Il Barolo Bricco delle Viole 2018 è finemente tagliato e cesellato, come spesso accade. Fiori secchi, menta, rocce frantumate, pino e frutti a bacca rossa abbelliscono questo Barolo teso e scolpito. Il 2018 ha tutta l'energia di questo sito, ma le sue firme sono decisamente attenuate." Vinous
"Aromi inebrianti di violetta, canfora, cuoio e tabacco fanno da padroni in questo rosso fragrante. Al palato, i tannini a maglia stretta e a grana fine accompagnano la ciliegia marasca matura, il lampone schiacciato e la liquirizia. La fresca acidità lo mantiene equilibrato." Wine Enthusiast
"Il Barolo Bricco delle Viole 2018 non è super intenso, ma è equilibrato a modo suo. Il vino è sommesso ma completo, con tannini che cedono dolcemente per sostenere una bocca elegantemente snella. Il Bricco delle Viole è un sito di coltivazione alto e fresco a Barolo, tra i 400 e i 480 metri di altitudine, con i caratteristici terreni di marna di Sant'Agata con fossili. Il vino rappresenta una selezione di frutti provenienti da oltre sette ettari. Con la fermentazione in acciaio e l'affinamento in grandi botti di rovere di Slavonia, vi invita a un'esperienza setosa, sollevata e splendidamente delicata, con una personalità accessibile." Wine Advocate
"Questo rosso, in versione elegante, presenta aromi e sapori di rosa, ribes nero, ciliegia, minerali e un pizzico di eucalipto. Lineare nel profilo, è solidamente costruito su una struttura aggraziata, con tannini finemente intrecciati e acidità vibrante." Wine Spectator
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 42 mesi di botte di rovere grande
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,85 g/l
- Acidità totale: 5,65 g/l
- Zuccheri residui: 0,75 g/l
- Solfiti: 68 mg/l
- Valore ph: 3,36
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05373418 · 1,5 l · 99,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione7 unità disponibile
Barolo “Via Nuova” DOCG 2018 (BIO) · MAGNUM in cassetta di legno
Dai cru Liste, Terlo, Baudana, Gabutti, Ravera di Monforte e Mosconi provengono le uve per la grandiosa Via Nuova. È un vino monumentale ed emozionante che riunisce il meglio dell'annata. Esplosivo nel bicchiere, con una profondità aromatica mozzafiato, è straordinariamente bello fin dal primo sorso. La ciliegia scura macerata, la lavanda, le spezie, il mentolo e i petali di rosa sono esaltati dall'acidità e dai tannini che conferiscono al vino energia e slancio. Via Nuova è un vino di eccezionale armonia, purezza e finezza con un finale eterno. SUPERIORE.DE
"Rosso granato lucente e fulminante, bordo chiaro. Naso estremamente fragrante di rose fresche, molto lampone e fragola, un po' di zucchero filato. Tannino levigato e finemente lavorato, frutti a bacca rossa, tabacco sul finale." Falstaff
"Affascinante complessità aromatica che tiene il naso in bilico sul bicchiere. Lamponi con biscotti allo zenzero, fiori e un tocco di basilico. C'è anche uno strato più profondo di bacche di goji schiacciate e minerali simili al talco. Pieno, intenso, setoso e delicato, con tannini ben integrati che aggiungono persino un tocco di cioccolato. È così invitante da bere ora, ma meglio a partire dal 2024." James Suckling
"Il Barolo Via Nuova 2018 è caratterizzato da una palpabile luminosità e tensione che conferiscono energia. Come tutti questi vini, il 2018 è sobrio nella sensazione, ma tutti gli elementi sono così ben bilanciati. Fiori freschi, menta, rocce frantumate, gesso e pepe bianco conferiscono al Via Nuova una notevole energia. Intense venature di tannino di supporto e mineralità forniscono la spina dorsale." Vinous
"Si tratta di un blend biologico di frutta proveniente da sei siti MGA: Terlo e Liste (a Barolo), Ravera di Monforte e Mosconi (a Monforte d'Alba) e Gabutti e Baudana (a Serralunga d'Alba). Il Barolo Via Nuova 2018 è fermentato in acciaio e affinato in rovere secondo la consolidata tradizione locale. Questo Barolo da taglio di medio peso ha una firma erbacea o balsamica più prominente in fondo ai frutti rossi e viola, alla liquirizia e alla viola pressata." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 24 mesi di barrique
- Vegano: sì
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,25 g/l
- Acidità totale: 5,97 g/l
- Zuccheri residui: 0,62 g/l
- Solfiti: 78 mg/l
- Valore ph: 3,41
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑007
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05162918 · 1,5 l · 103,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione4 unità disponibile
Barolo Cannubi DOCG 2018
Il Barolo Cannubi, con la sua interpretazione del vitigno Nebbiolo, probabilmente il più puro di Altare, è l'ambizioso progetto della figlia Silvia dal 2011 e rappresenta un entusiasmante completamento di una collezione già quasi unica. Rubino granato scintillante e brillante. Un naso molto chiaro e invitante, che profuma di lamponi e prugne mature, un po' di petali di rosa, sottili note di chiodi di garofano in sottofondo. Rotondo ed equilibrato al palato, frutta matura e corposa, poi inizia con un tannino denso e fitto, riempie il palato, un fuoco d'artificio di spezie nel finale. SUPERIORE.DE
"Rubino granato luminoso e radioso. Naso emozionante di lamponi maturi, mirtilli rossi maturi, oltre a nobili sfumature di tè nero, fine sottobosco nel riverbero. Dapprima succoso e dalla trama fitta al palato, si apre profondo e lungo, con grandissima tensione, pressione decisa nel finale, pura eleganza nebbiolesca." Falstaff
"Il Barolo Cannubi 2018 è setoso e grazioso, eppure c'è una buona dose di ripieno dietro tutta la finezza del Cannubi. Petali di rosa schiacciati, menta, ciliegia secca dolce e liquirizia si sviluppano con un po' di tempo. È tutto classe e pedigree. Impressionante." Vinous
"Fluido ed elegante, vanta aromi e sapori di fragola, ciliegia, rosa, minerali, spezie ed erbe selvatiche. Sodo, armonioso e lungo, con tannini finemente lavorati e un profilo aggraziato". Wine Spectator
"Questo è un vino da collezione che deve il suo alto prezzo in bottiglia al prestigio del cru Cannubi e alla disponibilità. Del Barolo Cannubi Elio Altare 2018 sono state prodotte appena 1.500 bottiglie. La famiglia Altare è riuscita a ottenere l'affitto di questo vigneto speciale e la prima annata prodotta è stata il 2011. Questo vino mostra un'eleganza classica, un bouquet aggraziato e tannini fini che danno struttura alla struttura di medio peso del vino." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi di barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,05 g/l
- Acidità totale: 6,12 g/l
- Zuccheri residui: 0,92 g/l
- Solfiti: 69 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05253618 · 0,75 l · 213,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Barolo Mosconi DOCG 2018 (BIO) · MAGNUM in cassetta di legno
La vivace Chiara Boschis è un'enologa di Barolo piuttosto modernista da oltre 25 anni, anche se ora utilizza molto meno rovere nuovo rispetto al passato. È conosciuta soprattutto per i suoi Cannubi, ma i suoi Mosconi, provenienti da 1 ettaro di questo vigneto di punta a Monforte d'Alba, possono essere altrettanto buoni in alcune annate.
Cremisi medio-intenso. Naso molto bello di ciliegia e mora complesse e terrose, con sottili note di rovere e un accenno di pino. Al palato frutti rossi succosi e morbidi, molto concentrati. Tannini deliziosi e croccanti. È un vino grasso, corposo e molto concentrato, che da giovane è deciso e giovanile, ma equilibrato. È più scuro e fruttato della maggior parte dei Barolo classici, ma sempre strutturato, complesso, teso e lungo. SUPERIORE.DE
"Frizzante, granato scuro con bordo chiaro. Naso molto fragrante di lampone selvatico, ciliegia scura, prugna, chiodi di garofano e un po' di cannella. Pieno e sostanzioso al palato, si apre con un sacco di tannini corposi e grippanti, un bel nucleo fondente, di lampone e tabacco, lungo finale." Falstaff
"Un'abbondanza di carattere teso e di fragole selvatiche, con minerali brillanti. Di medio corpo, con un nucleo incisivo di frutta brillante, tannini stretti e un finale teso e cristallino. Necessita di tempo per stabilizzarsi. Da consumarsi preferibilmente nel 2024." James Suckling
"Il Barolo Mosconi 2018 mostra tutta la gravitas e l'oscurità naturale di questo sito, ma in miniatura. Amarena, prugna, ghiaia, fumo, rocce frantumate e incenso riempiono gli strati. C'è molta forza Mosconi, anche se non c'è il volume delle annate migliori." Vinous
"Questo rosso mette tutto insieme - frutti di ciliegia e prugna macerati, consistenza setosa, struttura vibrante ed eleganza - senza sacrificare la potenza o l'armonia. Complesso e lungo, con un finale ammaliante che offre accenti di rosa, mentolo, liquirizia e ferro." Wine Spectator
"Chiara Boschis ha recentemente acquistato altri vigneti nel cru Mosconi, situato a 370 metri di altitudine a Monforte d'Alba. È una notizia straordinaria per chi ama la concentrazione e la precisione per cui Chiara Boschis è nota. Il Mosconi ha un peso e un volume generoso di frutta su una bocca snella e tannini stretti. Il vino termina con note fresche di mora, prugna e rosa selvatica." Wine Advocate
"Il vino si presenta nel bicchiere di un colore rubino piuttosto denso, con profumi sobri di sottobosco e sentori di rosmarino, cioccolato e frutti rossi selvatici. Filigranato e complesso, il palato ha un attacco delicato, tannini fermi e buona densità, con sapori di catrame e abbondanza di viola e melograno. Mordente e ancora austero, ma ammorbidito dalle barrique francesi - dove il vino affina per due anni." Decanter
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 24 mesi di barrique e botte grande di legno
- Vegano: sì
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,65 g/l
- Acidità totale: 6,05 g/l
- Zuccheri residui: 0,74 g/l
- Solfiti: 69 mg/l
- Valore ph: 3,37
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑007
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05162818 · 1,5 l · 110,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
Barolo Cerequio DOCG 2018
L'annata 2018 segna l'entusiasmante debutto del Barolo di Vietti, proveniente da uno dei vigneti più famosi del Piemonte, caratterizzato da aromi esuberanti e frutti rossi e brillanti. Il bouquet è enormemente opulento con aromi di frutta matura che vanno dalla ciliegia selvatica al ribes rosso. A questi si aggiungono toni originali di confettura, prugna e un pizzico di ragù. Il palato è sfumato e molto profondo, con un'enorme complessità, volume e carattere. Il Cerequio di Vietti stupisce fin da subito! SUPERIORE.DE
"La Cantina Vietti è una nuova arrivata in questa prestigiosa MGA: aromi multistrato di frutti rossi, fiori, spezie del legno; l'approccio è lucido, possiede un'acidità precisa e un tannino pungente, un intenso finale di frutta fresca. Piace per il suo stile elegante." Vinum
"Meravigliosa presenza fruttata di cassis e arance rosse, foglie di tè fresche, rose e muschio; sostanza vellutata molto raffinata, estrazione disinvolta, note minerali, vivace e giocoso con grande lunghezza e finezza fruttata, grande classe. Il nuovo sito di Vietti è uno dei migliori dell'annata!." Weinwisser
"Rubino lucido e ricco con un leggero riflesso granato. Naso compatto e accattivante, ricco di prugne mature, qualche mora e molto tartufo bianco. Al palato si mostra finemente fuso, si apre con tannini gripposi e presenti in strati sottili, succosi e salati sul finale." Falstaff
"Gli aromi di lamponi e agrumi passano a un palato di medio corpo con tannini molto fini e un finale leggermente deciso. Piuttosto leggero, ma ben equilibrato." James Suckling
"Il Barolo Cerequio 2018 è un vino nuovo in questa gamma. Il Cerequio si caratterizza per i suoi aromi esuberanti e per i suoi frutti rossi e brillanti. Sfumato e profondo, con un'enorme complessità e molto carattere, il Cerequio è stupefacente. Questo è tutto ciò che un grande Barolo di Cerequio dovrebbe essere. In altre parole, da manuale. Ma soprattutto, è uno dei migliori vini di questa annata così incoerente." Vinous
"Ecco una nuova entusiasmante presentazione da parte di Vietti. Il Barolo Cerequio 2018 è bellissimo, con un bouquet ampio e ricco che dipinge una visione panoramica di questa MGA che abbraccia i villaggi di La Morra e Barolo. Nonostante questa ampia visione, questo vino si distingue anche per i suoi sottili aromi di ciliegia selvatica, ghiaia e liquirizia nera. Il Cerequio è un vino di grande ampiezza e profondità. I tannini sottili contribuiscono a creare un insieme completo. Di questa prima uscita sono state prodotte solo 4.925 bottiglie. Congratulazioni." Wine Advocate
"Da una piccola parcella nel classico cru del comune di Barolo, piante di circa 35 anni. Al naso ha una bella intensità, note di ciliegia rossa, poi sottobosco, eucalipto e un bel finale. Al palato, note balsamiche e di ginepro, tannini speziati e grande persistenza." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 24 mesi di botte di rovere grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,36 g/l
- Acidità totale: 6,14 g/l
- Zuccheri residui: 1,05 g/l
- Solfiti: 77 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05247018 · 0,75 l · 246,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Barolo Lazzarito DOCG 2018
"Un'espressione di eleganza a Serralunga", sottolinea Luca Currado alla degustazione del Lazzarito, e già al naso siamo d'accordo con lui. Ghiaia, ciottoli, frutti rossi, petali di rosa, lavanda e salvia permeano questo Barolo di Serralunga plastico e molto vivace. I Baroli di Serralunga d'Alba fanno spesso parte di una categoria a sé stante grazie alla loro ricchezza e all'abbondanza di frutta. La sinfonia balsamica apre le porte a un sorso indubbiamente potente, ma allo stesso tempo rinfrescante e ricco di vitamine. Con l'aggiunta dell'aerazione, Lazzarito regala menta ed erbe balsamiche. Il Lazzarito detta il ritmo e non lo perde mai, la grande trama dei tannini affianca in modo ideale questo spettacolo del palato e scopriremo molto di più su questo grande Barolo negli anni a venire. SUPERIORE.DE
"La danza rotonda si apre con note fini di frutti rossi e pepe; l'attacco è corposo, i tannini delicatamente cesellati e in simbiosi con l'acidità, evoluzione perfetta, finale elegante. Grande vino che può ancora maturare." Vinum
"Arance rosse, bacche rosse e nocciole; soprattutto, molta struttura solida, casualmente austera e molto tesa, croccante e fresca, ha un tocco agrumato e note di foglie, ginepro, mineralità scura, enorme tensione, una bellezza ancora fragile con molto carattere, scivola finemente fruttato nel lungo finale; super potenziale." Weinwisser
"Spumante, rubino granato brillante. Naso aperto e invitante con note di mirtillo rosso, rosa, melograno e buccia d'arancia essiccata. I tannini gripposi e grippanti alimentano questo vino, note fini di ciliegia e arancia, per finire con il cuoio, finale lungo." Falstaff
"Al naso, questo vino è piuttosto sgargiante, mostrando lamponi e note granulose, insieme a un accenno di funghi freschi. Con l'aria, emerge un po' di frutto della passione più leggero. Di medio corpo, con un nucleo intenso di frutta vibrante e tannini giovani che aggiungeranno lunghezza e ampiezza al vino nel tempo. Aspettate questo vino. Assaggiatelo a partire dal 2024." James Suckling
"Il Barolo Lazzarito 2018 è teso, vivace e molto chiuso su se stesso. Tannini brucianti e struttura serralunghese dominano oggi. Ghiaia, ciottoli, frutti rossi, petali di rosa, lavanda e salvia percorrono questo Barolo di Serralunga plastico e vibrante. Ciò che distingue maggiormente il Lazzarito oggi è che è stilisticamente più simile agli altri Barolo rispetto a qualche anno fa. Mi aspetto grandi cose con il tempo." Vinous
"Rotondo e ricco di aromi di prugna, ciliegia, melograno, tè verde ed eucalipto, questo vino rosso è anche denso e muscoloso. Il finale è dominato da tannini appiccicosi. Nel complesso, è equilibrato e molto lungo." Wine Spectator
"Serralunga d'Alba, magnifico sito a forma di anfiteatro, con terreno argilloso calcareo. Un Barolo di ottima muscolarità, al naso con note di menta selvatica, poi lampone e pepe bianco. In bocca ha tannini speziati-salati, profondità, con grande persistenza e ritorno fruttato." Luca Gardini
"Il Barolo Lazzarito 2018 rappresenta l'interpretazione di Vietti di Serralunga d'Alba, il villaggio spesso associato ai vini più potenti della denominazione. Il Lazzarito completa la sua seconda fermentazione in barrique per tre mesi e viene poi trasferito in grandi bottiglie di rovere dove affina per altri due anni. Con circa 8.000 bottiglie prodotte in questa annata minore, il vino è molto indicativo della sua origine geografica, con frutti neri densi, unghia arrugginita, arancia rossa e terra. Rispetto agli altri vini di questa serie, questo vino offre tannini più persistenti. Ora è ancora un po' salato e speziato, ma si presta bene a un lungo invecchiamento." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi barrique/legno grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,65 g/l
- Acidità totale: 5,95 g/l
- Zuccheri residui: 1,11 g/l
- Solfiti: 84 mg/l
- Valore ph: 3,39
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05243918 · 0,75 l · 246,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Barolo Brunate DOCG 2018
Luca Currado coltiva il Cru Brunate sul lato di La Morra (opposto a quello del Barolo) e questo vino contiene frutti provenienti da nuove parcelle. Convince con un impressionante aroma di bacche rosse, ciliegie, erbe selvatiche, menta, minerali e petali di rosa, arrotondati da una nota di arancia rossa. Al palato troviamo un'incredibile morbidezza e setosità testuale, che continua con note di menta, liquirizia e cenere di canfora per molti minuti. I tannini levigati completano questo capolavoro in un Brunate estremamente elegante. SUPERIORE.DE
"Lamponi dolci e fragole al naso, oltre a qualche minerale gessoso. Corposo, con un'intensa carica di aromi fruttati e minerali, che si appoggiano ai tannini decisi e producono una buona concentrazione e una buona spinta finale. Ha bisogno di tempo per integrarsi. Da provare a partire dal 2025." James Suckling
"Il Barolo Brunate 2018 è un vino profondo e stratificato che avrà bisogno di almeno un paio di anni per diventare realtà. Oggi il Brunate è piuttosto primario e arretrato, ma gli ingredienti ci sono tutti. Salvia, mentolo, liquirizia, fiori secchi e spezie si sviluppano con un po' di attenzione." Vinous
"Con frutti provenienti da La Morra, il Barolo Brunate 2018 di medio peso mostra una bella morbidezza e un lato delicato con rosa secca, lilla e fiori blu. Il vino completa la fermentazione malolattica in barrique e viene successivamente trasferito in grandi botti di rovere per l'invecchiamento. Questo doppio trattamento con il rovere fa parte della ricetta segreta di Vietti per produrre i tannini setosi e la consistenza fine che si percepiscono qui. Con una produzione di 4.493 bottiglie, il vino si riconosce per il suo caratteristico finale aromatico di liquirizia ed erbe balsamiche." Wine Advocate
"Un rosso raffinato e setoso, caratterizzato da un mix di aromi e sapori di rosa, fragola, ciliegia, eucalipto e pepe bianco. Mostra un'ampia struttura e un'ottima intensità, con un finale lungo, polveroso e minerale. Armonioso, solido e fresco." Wine Spectator
"Comune di La Morra, versante sud di un altro prestigioso cru, con terreno calcareo-argilloso e la classica Marna di Sant'Agata. Piante di circa 55 anni che danno origine a un vino dal naso di prugna selvatica, poi violetta, zenzero, pompelmo rosa e radice di liquirizia. Sorso con tannini iodati, con un ritorno delle sensazioni di liquirizia." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi barrique/grande botte di legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,25 g/l
- Acidità totale: 5,95 g/l
- Zuccheri residui: 1,05 g/l
- Solfiti: 70 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05244018 · 0,75 l · 246,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Barolo Ravera DOCG 2018
La Ravera di Vietti è una delle grandi stelle del Piemonte per precisione e struttura. Utilizza frutta di Novello, proveniente da un sito che guarda l'omonimo castello sulla collina in lontananza. Questo vino offre un equilibrio impeccabile tra naso e bocca, mostrando un'immensa purezza e potenza in un unico pacchetto. Petali di rosa, gesso, pepe e un pizzico di melograno rendono questo Barolo uno dei più ricercati della denominazione ogni anno. Con un po' di invecchiamento, i tannini potenti lasciano il posto a un'impressione di eleganza che non si discosta di un millimetro dall'ambito stile di questo grande vigneto. Un monumento del Barolo, che solo pochi altri vignaioli in Piemonte, oltre a Vietti e Giacosa, imbottigliano con tale costanza! SUPERIORE.DE
"Quest'anno la struttura è più leggera, ma è intensa, con un carattere mirato di ciliegia rossa e lampone e sfumature speziate e minerali. Di medio corpo, con tannini decisi e un finale molto teso. È supercompatto e ha bisogno di tempo per espandersi. Da provare a partire dal 2024." James Suckling
"Questo rosso si apre con una caratteristica nota di menta alleata a sapori di ciliegia, ferro, tabacco e sottobosco. Diventa deciso e lineare sul finale, con una sensazione di nervosismo, pur rimanendo fresco e lungo. Molto puro." Wine Spectator
"Il Barolo Ravera 2018 è un vino di vera profondità e struttura verticale. Come sempre, il Ravera è un Barolo teso e nervoso costruito sull'energia più che sul volume. I lettori dovranno essere pazienti, poiché il Ravera richiederà probabilmente un certo numero di anni per essere al massimo della sua espressività. Anche all'inizio è vibrante e pieno di vita. Petali di rosa, gesso, arancia rossa e pepe bianco conferiscono note di testa esotiche e suggestive che lasciano presagire il futuro. Che splendido Barolo è questo." Vinous
"Vietti è una delle poche aziende che ha portato la Ravera MGA di Novello all'attuale popolarità di cui gode ora. Il loro Barolo Ravera 2018 ha una personalità affumicata con pietre frantumate e trucioli di matita. In fondo c'è molta frutta scura, soprattutto ciliegia e mora mature, e il vino è tonico e deciso in termini di struttura e tannini. Il Ravera è un vino di enorme lunghezza e dalla struttura finemente calibrata. Sono state prodotte esattamente 7.560 bottiglie." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 32 mesi di botte di rovere grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,85 g/l
- Acidità totale: 6,18 g/l
- Zuccheri residui: 1,19 g/l
- Solfiti: 82 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05245618 · 0,75 l · 246,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Barolo Rocche di Castiglione DOCG 2018
Il potentissimo Rocche di Castiglione è spesso indicato come il primo cru "ufficiale" della storia di Langa (insieme alla Bussia di Prunotto, entrambi usciti con l'annata 1961). Con l'edizione 2018 si conferma ancora una volta come il grande classico della casa. Frutti scuri, lillà spremuto, arancia rossa, liquirizia in polvere, erbe balsamiche, spezie, minerale di ferro e anice si incastrano perfettamente come pezzi di un puzzle. Al palato poi è lussureggiante e impetuoso, con tannini setosi e una grande profondità e risonanza che continuerà a svilupparsi con il tempo. SUPERIORE.DE
"Un Barolo che parte ampio e diventa più concentrato e lineare nel finale. Offre aromi e sapori di ciliegia, prugna, minerali, legno di sandalo e catrame che permeano la struttura morbida, con tutti i componenti presenti nelle giuste proporzioni. I tannini, saldi e raffinati, gli conferiscono aderenza e la sua persistenza in bocca è splendida." Wine Spectator
"Al naso arrivano prima tante fragoline di bosco dolci, ma aspettate la bellissima nota speziata di buccia d'arancia che vi lascerà a bocca aperta. Poi entrano in gioco note minerali e speziate. Corposo, con intensi sapori di frutta selvatica e agrumi che si aggrappano già ai tannini leggermente masticabili. Questo vino è ancora molto giovane, ma è ricco di sapori fruttati e speziati. Bisogna avere pazienza. Da provare a partire dal 2025." James Suckling
"Il Barolo Rocche di Castiglione 2018 è morbido, setoso e lusinghiero fin dall'inizio. Lussureggiante e rabbioso, con tannini setosi, il Rocche ha una grande profondità e un'ampia risonanza che si svilupperà nel tempo. Il 2018 è un Rocche particolarmente potente che avrà bisogno di qualche anno in più per svilupparsi." Vinous
"Dalle Rocche di Castiglione Falletto, altro sito mitologico, con piante di oltre 80 anni e un terreno con sacche giallo-bluastre. Al naso ha note fresche, buccia di clementina, poi ciliegia rossa e camomilla. Tannini salati e acidi, bella persistenza e succosità, con ritorno agrumato." Luca Gardini
"Questo è uno dei miei vini preferiti di Castiglione Falletto. Il Barolo Rocche di Castiglione 2018 di Vietti è splendidamente inciso e tagliente, con una qualità particolarmente delineata che è insolita in questa annata. Il frutto proviene da una piccola parcella di 8.000 metri quadrati e, come gli altri vini della serie Cru di Vietti, viene affinato per due anni in botti di rovere. La struttura del vino è splendidamente morbida e levigata grazie ai tannini accuratamente integrati. Sono state prodotte solo 3.693 bottiglie." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi di botte di rovere grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,52 g/l
- Acidità totale: 6,25 g/l
- Zuccheri residui: 1,35 g/l
- Solfiti: 76 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05242718 · 0,75 l · 252,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Barbaresco Roncaglie “Masseria” DOCG 2018 · MAGNUM in cassetta di legno
Imbottigliato per la prima volta nel 1967, il Masseria proviene da un vigneto di Bricco di Neive ed è essenzialmente vinificato e invecchiato come un Barolo. Anche l'annata 2018 - proveniente per la prima volta da una piccola parcella che apparteneva all'azienda vinicola Socré di Barbaresco - è stata deliberatamente rilasciata un anno dopo per garantire maggiore armonia ed equilibrio. La Masseria di Vietti è sempre delicata e raffinata, e questo è ancora più vero per l'annata attuale.
Al naso, aromi di frutti rossi, soprattutto more e ribes, ma anche note terrose e sanguigne. In bocca, i tannini lucidi e brillanti tipici del vigneto, incorniciati da un frutto molto verticale e preciso e da sfumature erbacee. Nel lungo finale, una meravigliosa freschezza, poi sottili note di mentolo e ancora questa affascinante speziatura erbacea. Un vero e proprio salto di qualità: Luca Currado e il suo team hanno fatto ancora una volta le cose per bene. SUPERIORE.DE
"Rubino granato lucido e di media densità. Naso chiaramente marcato con note di lamponi e fragole mature, qualche melograno e cuoio. Al palato, un tannino sapido e pungente caratterizza la portata, con molta frutta di ciliegia." Falstaff
"Inizia con aromi terrosi che lasciano il posto a ciliegia, lampone e sapori sapidi di fieno ed eucalipto, con più frutta in evidenza con il tempo nel bicchiere. Solidamente costruito, è denso, vivace e compatto nel finale mentolato." Wine Spectator
"Questo vino riporta per la prima volta la denominazione MGA "Roncaglie" sull'etichetta frontale. Questo perché Vietti ha recentemente acquisito altri terreni in questo cru. La proprietà totale ora si estende su due ettari di vigneto. Il Barbaresco Roncaglie Masseria 2018 è prodotto come se fosse un Barolo (anziché un Barbaresco) ed esce un anno dopo i suoi colleghi. Mostra frutta aspra e mirtillo rosso essiccato, con alcune spezie e fumo catramoso derivanti da due anni di permanenza in grandi botti di rovere. Sono state prodotte esattamente 5.026 bottiglie." Wine Advocate
"Il Barbaresco Masseria Roncaglie 2018 è un vino accattivante, stratificato e pieno di carattere. Gli aromi effusivi danno una forte impressione iniziale. Petali di rosa, lavanda, salvia, arancia rossa e frutti a bacca rossa percorrono questo Barbaresco vibrante e concentrato. Il 2018 è affascinante e ricco di sfumature dall'inizio alla fine. Questa è la prima annata da una parcella che in precedenza apparteneva a Socré. È un debutto a dir poco impressionante. Tutto ciò di cui ha bisogno questo nervoso Barbaresco è il tempo." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi di botte grande di rovere di slavonia
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2039+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,85 g/l
- Acidità totale: 6,15 g/l
- Zuccheri residui: 0,70 g/l
- Solfiti: 85 mg/l
- Valore ph: 3,48
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05246218 · 1,5 l · 126,66 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione8 unità disponibile
Barolo Monvigliero DOCG 2018 · 0,75l in in cassetta di legno
La seconda novità dell'annata 2018 è il Barolo Monvigliero di Vietti. La particolarità: circa il 60% delle uve non viene diraspato, il che esalta le sfumature aromatiche del vino. Note giovanili di lampone e mirtillo sono affiancate da pepe nero, genziana, porcellana e olive nere. Il palato ha una consistenza morbida e ammaliante, fine e cremosa, sostenuta da meravigliosi aromi floreali e di alloro. Il Monvigliero colpisce per la sua purezza, la sua serenità e la sua classe. Eccellente. SUPERIORE.DE
"Ecco una chicca molto speciale da Verduno e una delle novità più interessanti che vedremo quest'anno in Italia. Nella sua versione inaugurale, il Barolo Monvigliero Vietti 2018 è prodotto con il 60% di frutta a grappolo intero, seguendo la tradizione locale. I terreni di Monvigliero sono sciolti e di colore chiaro, e producono vini compatti ma di buon corpo. L'uso di grappoli interi conferisce al vino maggiore consistenza, intensità e tannini. Con frutti di bosco, rosa, menta secca e liquirizia bianca e tannini molto fini e morbidi, questo vino fa parte di una preziosa produzione di 3.207 bottiglie." Wine Advocate
"Il Barolo Monvigliero 2018, un altro nuovo vino di questa gamma, è abbagliante. Non è una grande sorpresa, dato che il 2018 è sempre stato splendido dalla botte. Un tocco di grappoli interi aggiunge sfumature aromatiche e slancio a questo Barolo superclassico e scolpito. Il Monvigliero colpisce per la sua purezza, la delineazione e la classe. Superbo." Vinous
"Intenso e puro, questo rosso emana aromi e sapori floreali, di fragola, lampone, ribes, legno di sandalo, mentolo e minerali. Raramente e con un'energia prorompente, offre un equilibrio giovanile e un retrogusto lungo e persistente di elementi floreali, fruttati, salati e minerali. Mostra una superba complessità, armonia e finezza." Wine Spectator
"Il cru principale di Verduno, con terreni calcareo-argillosi e presenza di Marne di Sant'Agata, 320 metri sul livello del mare e piante di circa 50 anni. Vinificazione a grappolo intero per la maggior parte della massa, naso di ribes rosso, con tocchi di rosa canina e incenso. In bocca ha tannini salino-iodati, con un ritorno floreale-fruttato." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi barrique/legno grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,55 g/l
- Acidità totale: 6,17 g/l
- Zuccheri residui: 1,05 g/l
- Solfiti: 80 mg/l
- Valore ph: 3,35
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05247318 · 0,75 l · 266,65 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Barolo Cannubi DOCG 2018 (BIO) · MAGNUM in cassetta di legno
Il Barolo Cannubi è un grande vino che evidenzia la bellezza classica del Nebbiolo. Questo vino è come la statua di una dea greca, con proporzioni perfette ed estetica femminile. Il bouquet è complesso, con frutti brillanti, pepe bianco, menta, buccia d'arancia e liquirizia speziata. I tannini sono levigati e fini, con un accenno al caratteristico gesso calcareo che a volte si sente nei Cannubi. L'acidità vivace completa questo vino estremamente elegante, fresco e aggraziato. Molto corposo e concentrato, con una grande lunghezza. SUPERIORE.DE
"Frizzante, rubino medio denso con un pronunciato bordo granato. Naso molto attraente e intenso di lamponi selvatici maturi e scuri, prugne secche, anche rabarbaro e mirtillo rosso. Gripposo, tannino robusto, si apre in molti strati, molta frutta matura e presente, pressione decisa e fine fusione sul finale." Falstaff
"Frutti rossi freschi e dolci e un tocco di rovere alla menta. Frutti rossi freschi, gentili e succosi con tannini eleganti che si attaccano delicatamente al palato. Tutto è elegante in questo vino." Jancis Robinson
"Il Barolo Cannubi 2018 è morbido, aperto e grazioso, come tendono ad essere i vini di questa annata. I contorni setosi e il frutto flessibile aggiungono al suo fascino e alla sua immediatezza complessiva. Il 2018 è un vero e proprio incantatore. La sua personalità sobria sarà facile da apprezzare al momento dell'uscita. Ciliegia rossa dolce, cannella, menta, cedro e petali di rosa essiccati persistono piacevolmente, con note floreali dolci che continuano ad aprirsi nel tempo." Vinous
"Profondo e seducente al naso e al palato, con bacche rosse schiacciate e una morbida base minerale. Corposo con tannini molto setosi che sono già fusi nel vino. Una qualità più lineare e bevibile nel 2018. Compatto e delizioso già ora, ma migliore con un altro anno di bottiglia." James Suckling
"Elegante e senza soluzione di continuità per un rosso così giovane, mostra aromi di rosa, ciliegia, menta, mentolo e minerali. Sodo ma equilibrato e lungo, con echi di ciliegia e mentolo sul finale salino." Wine Spectator
"Il Barolo Cannubi E. Pira e Figli - Chiara Boschis 2018 è un vino incantevole con una classica playlist di aromi di vero Nebbiolo. Questo vino certificato biologico presenta frutti di bosco, rosa, lillà secco e un tocco terroso di tartufo bianco. Tuttavia, gli aromi floreali e il frutto sollevato sono i protagonisti di questa espressione equilibrata. Chiara coltiva meno di un ettaro (poco più di 6.000 metri quadrati) nella celebre MGA Cannubi, con antichi terreni argillosi calcarei del Miocene. La produzione è limitata a 3.594 bottiglie. È uno dei migliori vini dell'annata." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 24 mesi di barrique
- Vegano: sì
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2049+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,85 g/l
- Acidità totale: 6,15 g/l
- Zuccheri residui: 0,65 g/l
- Solfiti: 76 mg/l
- Valore ph: 3,33
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑007
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05162218 · 1,5 l · 139,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBarolo “Ornato” DOCG 2018 · MAGNUM in cassetta di legno
Il Barolo Ornato è un grande vino ogni anno. Cattura il vero carattere di Serralunga con le sue erbe selvatiche, i minerali e le note ferruginose. Il suo bouquet mostra piccoli frutti di bosco e cassis, incorniciati da ghiaia, sottobosco, fiori blu e buccia d'arancia candita. Il vino presenta anche una nota polverosa e minerale ed è intenso sia al naso che al palato. L'Ornato si presenta con tannini finemente integrati e un'acidità che sostiene tutti questi sapori di frutta. Un vino sempre verticale, diretto e frontale. SUPERIORE.DE
"Bouquet meravigliosamente fragrante e sottile con note di melograno appena spremuto, ribes rosso e ciliegie del cuore, ancora un po' di arancia rossa. Palato più elegante, chiaramente più compatto e multistrato dei due predecessori, ha semplicemente più densità e potenza, ma rimane elegante ed enormemente succoso, tannino immensamente levigato, assolutamente coerente, mostra frutta matura, fine fusione." Weinwisser
"Rosso rubino medio con riflessi arancioni. Bellissimo aroma di ciliegia aperta e matura, con minerali e una nota di liquirizia e molta profondità. Frutto generoso e morbido, con tannini che formano una vera e propria unità. Grande lunghezza con molti tannini polverosi, succo e grip. Semplicemente irresistibile, ma al momento potrebbe essere troppo austero per la maggior parte dei palati." Jancis Robinson
"Il Barolo Ornato 2018 rivela alcuni aromi di stagione calda molto lontani, che ricordano vagamente i lamponi essiccati o le prugne stufate. Il Nebbiolo è molto sensibile alle temperature più calde e anche un accenno di maturazione extra è facile da rilevare. Tuttavia, il vino è fluido e in continua evoluzione. Gli aromi fruttati si trasformano ben presto in una complessità cupa con fumo, catrame e liquirizia. L'Ornato dipinge un quadro ampio dell'intensità tipica di Serralunga d'Alba." Wine Advocate
"Il Barolo Ornato 2018 è cupo, meditabondo e abbastanza autosufficiente. C'è molta complessità aromatica e gustativa, ma il frutto è molto in secondo piano. Sarà interessante vedere se il 2018 emergerà o se rimarrà piuttosto compatto come è oggi. C'è una buona dose di densità e potenza dietro tutti i tannini. Sentori di arancia rossa, lampone schiacciato, petalo di rosa e cannella indugiano sul finale di gran classe." Vinous
"Speziato, con note di pepe bianco, cumino, semi di finocchio e minerali che incorniciano un nucleo di prugne e ciliegie conservate. Denso, viscoso e vivace, equilibrato ed espressivo. Finisce con un'eccellente lunghezza e potenza." Wine Spectator
"Pio Cesare possiede la maggior parte di Ornato, che si trova tra Briccolina e Falletto. Il carattere di Serralunga è particolarmente tipico qui, con frutti di fragole selvatiche e ciliegie combinati con rabarbaro e mineralità. L'attacco è setoso, con grande concentrazione e sapidità, acidità intrecciata e tannini raffinati fino al finale persistente." Decanter
"Complesso al naso, con un mix di bacche rosse mature, minerali di noce, buccia d'arancia e spezie. Anche alcune note speziate, quasi carnose. Pieno, compatto e intenso, ma molto aggraziato al palato grazie ai tannini fini. Molto lucido e promettente. Elegante. Ha ancora bisogno di tempo. Da provare a partire dal 2025." James Suckling
"Da Cascina Ornato, primo cru di Pio Cesare, prodotto per la prima volta nel 1985, un Barolo di potenza e struttura. Al naso ribes nero, note di liquirizia e peonia. In bocca ha tannini speziati e salati e un finale con note di liquirizia e piccoli frutti neri. Di lunga durata." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 42 mesi 80/20 barrique/tonneaux
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2050+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,25 g/l
- Acidità totale: 6,10 g/l
- Zuccheri residui: 1,18 g/l
- Solfiti: 66 mg/l
- Valore ph: 3,41
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05363318 · 1,5 l · 159,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
Barolo “UnoPerUno” DOCG 2018
Le uve di UnoPerUno provengono dai vigneti cru Arborina a La Morra, Cannubi a Barolo, Pernanno a Castiglione Falletto, Sarmassa a Barolo e Cerretta a Serralunga d'Alba e sono diraspate singolarmente. Come risultato di questo intenso lavoro manuale, solo 1.300 bottiglie di questo vino eccezionale sono vendute in negozi specializzati ben forniti, e solo nelle migliori annate. Grazie alla diraspatura manuale, i toni verdi dei raspi non entrano nell'ammasso, rendendo i tannini più setosi e cremosi rispetto al processo convenzionale. Il risultato è qualcosa da assaporare: UnoPerUno ha un'elevata intensità di frutta, un'incredibile profondità e struttura e rappresenta ogni anno un punto di riferimento della denominazione per la sua purezza e chiarezza al naso e al palato. SUPERIORE.DE
"Rubino granato brillante. Al naso con note sassose, un po' di grafite, poi ricca frutta di prugna, ciliegia Amarena, anche note di liquirizia e menta. Al palato poi è molto potente e compatto, si apre su frutta scura, a maglie strette e lucide, con tannino potente, eleganza scura, spazia su un ampio arco, può conservarsi a lungo." Falstaff
"Il Barolo Unoperuno 2018 è formidabile. Luminoso e splendidamente profumato, l'Unoperuno colpisce per la sua finezza. Fiori schiacciati, frutta a bacca rossa dolce, kirsch, cannella, menta e fiori secchi svettano dal bicchiere. Il lettore troverà un Barolo di finezza ed eleganza fuori dal comune. Come accade da qualche annata a questa parte, l'Unoperuno è ottenuto da un blend di vigneti, con tutti i frutti diraspati a mano. La purezza dei sapori è irreale." Vinous
"Maturo, vanta aromi e sapori di prugna, amarena e caffè incorniciati da accenti di vaniglia, caramello e cuoio. Al palato è ampio e lussureggiante, ma con un'ampia acidità che guida il finale persistente e lo mantiene equilibrato. Un '18 più fiammeggiante." Wine Spectator
"Come suggerisce il nome del vino, questo Barolo è assemblato un singolo acino alla volta, "uno per uno". Con un prezzo elevato che riflette un processo di vinificazione ad alta intensità di lavoro, il Barolo Unoperuno 2018 di Elio Altare mostra una certa morbidezza e dolcezza di un'annata calda. Questo vino è composto da un blend di frutti selezionati da Arborina (a La Morra), Cannubi (a Barolo), Pernanno (a Castiglione Falletto), Sarmassa (a Barolo) e Cerretta (a Serralunga d'Alba). Il bouquet rivela morbide ciliegie confit e lamponi essiccati con spezie, cuoio e liquirizia scura. Prodotto interamente a mano, è una produzione limitata di 1.300 bottiglie." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi di barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,85 g/l
- Acidità totale: 6,00 g/l
- Zuccheri residui: 1,02 g/l
- Solfiti: 84 mg/l
- Valore ph: 3,38
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05253718 · 0,75 l · 326,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Limitato a 2 articolo per clienteBarolo Mosconi DOCG 2018 · 3 bottiglie in cassetta di legno
Quattro anni fa, Pio Boffa si è comprato un "piccolo" regalo per il suo 60° compleanno. Non un nuovo set di mazze da golf, un quadro appeso in sala, una vacanza per lui e la famiglia. No. Solo un vigneto chiamato Mosconi. Solo un vigneto chiamato Mosconi a Monforte d'Alba, una regione del Piemonte dove quattro generazioni della dinastia Pio Cesare non hanno mai preso piede. In origine, le uve del vigneto di 10 ettari dovevano migliorare la qualità del suo Barolo classico, ma dopo i primi assaggi di botte, Pio Boffa capì inequivocabilmente che si sarebbe trattato di una controparte di pari livello - anche se stilisticamente diversa - rispetto all'Ornato, fino ad allora indiscusso fiore all'occhiello.
Il Mosconi è più leggero dell'Ornato, con frutti rossi piuttosto che neri a dominare il naso, insieme a un'irresistibile liquirizia e a una succosità che gli farà guadagnare immediatamente un posto di primo piano nell'intera denominazione. Al palato ha una precisione senza pari, meno incisiva dell'Ornato, ma più elegante e sottile. SUPERIORE.DE
"Un altro rosso rubino trasparente con riflessi granata. Bouquet entusiasmante con note distinte di arance rosse e buccia d'arancia candita, oltre a tabacco dominicano e cuoio, abbagliante e individuale. Palato elegante, con frutta fresca e ciliegia, stile deciso, incisivo, finemente cesellato, con tannini sodi e setosi, e sfumature minerali salate nel lungo finale." Weinwisser
"Rubino granato brillante con bordo che si schiarisce. Naso molto invitante e chiaro di lamponi selvatici dolci, ciliegia e petali di rosa, un po' di cardamomo in sottofondo. Tannino avvincente, mostra discrete note terrose, dopo tartufo e tabacco, molto avvincente sul finale, salato, ha bisogno di qualche anno in più." Falstaff
"Rosso rubino medio con riflessi aranciati. Mineralità quasi esplosiva al naso con una nota di amarena e un accenno di rovere speziato. Complesso ma ancora contenuto al naso. Frutto meravigliosamente morbido con tannini levigati, finemente affinati ma decisi, che ricordano quasi un po' Serralunga. Tanta roba da masticare e sapori spettacolari e stratificati sul finale." Jancis Robinson
"Ricco, con aromi di prugna e ciliegia, questo Barolo mostra anche un lato speziato di eucalipto, liquirizia e chiodi di garofano. Mostra viscosità nella struttura e un eccellente equilibrio. Termina con tannini fitti e raffinati e note persistenti di frutta macerata e sapidità." Wine Spectator
"Il Barolo Mosconi 2018 è magnifico. Offre una complessa miscela di petali di rosa, erbe secche, ferro, grafite, fumo, incenso, terra bruciata e arancia rossa, catturando tutta la complessità che rende i migliori Barolo di questo sito così avvincenti. Potente e profondo, ma anche molto elegante, il 2018 è un altro ottimo Barolo di una cantina che negli ultimi anni ha compiuto un cambiamento stilistico piuttosto significativo." Vinous
"Molto compatto al naso e al palato, con note di bacche rosse essiccate, tartufo, sous-bois e fiori secchi. Corposo, con una struttura tannica fine e un finale molto lungo. Compatto e solido. Questo vino ha ancora bisogno di molto tempo per aprirsi, ma mostra già una vera classe. Da provare a partire dal 2025." James Suckling
"Rispetto all'Ornato, il Barolo Mosconi 2018 (con frutta proveniente da Monforte d'Alba) mostra una qualità più stretta e compatta, con un approccio diretto, lineare e potente. Il bouquet costruisce un'intensità verticale, partendo da aromi di frutta aspra e culminando in catrame, chiodi arrugginiti e cenere di canfora. Questa ascesa aromatica è rapida e il vino termina con una performance molto ampia e totalizzante." Wine Advocate
"Da terreni con una combinazione di limo, argilla e, in piccola parte, arenaria, una perfetta fotografia del terroir di Monforte. Cornel al naso, con note di pompelmo rosa e chiodi di garofano, bocca con tannini iodati-speziati, freschezza e tensione, bella persistenza." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 42 mesi 80/20 barrique/tonneaux
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2050+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,65 g/l
- Acidità totale: 5,98 g/l
- Zuccheri residui: 0,92 g/l
- Solfiti: 80 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05363618 · 2,25 l · 137,76 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione10 unità disponibile
Barolo “Castiglione” DOCG 2018 · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Il Barolo Castiglione 2018 è luminoso, fresco e ben definito. Frutti a bacca rossa schiacciati, pepe bianco, gesso, menta e petali di rosa percorrono questo Barolo dalla forma splendida. La purezza del frutto e l'energia complessiva sono accattivanti. Il Castiglione è il Barolo di base di Vietti ed è sempre il più accessibile nella gamma di bottiglie, ma questa annata mostra un livello superiore di intensità, complessità e freschezza. I tannini setosi sono accompagnati da una bella luminosità mentolata in un bellissimo finale. Una goccia molto concreta che mostra inequivocabilmente il suo fascino. SUPERIORE.DE
"Rosso rubino brillante e scintillante con un nucleo scintillante. Profumi nobili e fini al naso di menta, lampone, arancia secca, fini componenti floreali nel riverbero. Compatto, succoso al palato, si presenta con un tannino avvincente, ha ancora bisogno di tempo." Falstaff
"Al naso e al palato si percepiscono molte bacche selvatiche. Di medio corpo, con una buona concentrazione di frutta e un tannino deciso che avrà bisogno di uno o due anni per ammorbidirsi. Brillante e giovanile. Dategli tempo. Il meglio a partire dal 2024." James Suckling
"Il Barolo Castiglione 2018 è luminoso, fresco e delineato. Frutti a bacca rossa schiacciati, pepe bianco, gesso, menta e petali di rosa percorrono questo splendido Barolo scolpito. La purezza del frutto e l'energia complessiva sono accattivanti. Conserverei il 2018 per almeno un paio d'anni. È un vino splendido in divenire." Vinous
"Vietti ha l'enorme vantaggio di avere a disposizione 10 siti MGA per l'assemblaggio. Questo permette loro di selezionare la frutta che desiderano per esprimere al meglio ogni annata. Il Barolo Castiglione 2018 attinge a questi 10 siti (comprese le recenti aggiunte di Mosconi, Ginestra, Bricco Ravera e Briccolina) per realizzare quello che è in definitiva il suo vino più venduto. Questa versione classica è tonica e pulita con toni varietali di frutti di bosco, rosa e chiodo arrugginito." Wine Advocate
"Il Barolo classico di Vietti, da una selezione di uve scelte tra diversi vigneti della zona del Barolo, principalmente dai cru Villero e Ravera (comuni di Castiglione Falletto e Novello), appositamente per l'annata 2018. Terreni calcareo-argillosi. Al naso amarena, note di anice stellato e rosa selvatica, con un finale sulle note del sottobosco. Sorso con tannini fini e iodati, bella persistenza e ritorno fruttato-floreale." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 24 mesi di botte di rovere grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2044+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,72 g/l
- Acidità totale: 6,18 g/l
- Zuccheri residui: 0,96 g/l
- Solfiti: 79 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05246418 · 3 l · 106,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
Barolo Cannubi DOCG 2018 · MAGNUM in cassetta di legno
Il Barolo Cannubi, con la sua interpretazione del vitigno Nebbiolo, probabilmente il più puro di Altare, è l'ambizioso progetto della figlia Silvia dal 2011 e rappresenta un entusiasmante completamento di una collezione già quasi unica. Rubino granato scintillante e brillante. Un naso molto chiaro e invitante, che profuma di lamponi e prugne mature, un po' di petali di rosa, sottili note di chiodi di garofano in sottofondo. Rotondo ed equilibrato al palato, frutta matura e corposa, poi inizia con un tannino denso e fitto, riempie il palato, un fuoco d'artificio di spezie nel finale. SUPERIORE.DE
"Rubino granato luminoso e radioso. Naso emozionante di lamponi maturi, mirtilli rossi maturi, oltre a nobili sfumature di tè nero, fine sottobosco nel riverbero. Dapprima succoso e dalla trama fitta al palato, si apre profondo e lungo, con grandissima tensione, pressione decisa nel finale, pura eleganza nebbiolesca." Falstaff
"Il Barolo Cannubi 2018 è setoso e grazioso, eppure c'è una buona dose di ripieno dietro tutta la finezza del Cannubi. Petali di rosa schiacciati, menta, ciliegia secca dolce e liquirizia si sviluppano con un po' di tempo. È tutto classe e pedigree. Impressionante." Vinous
"Fluido ed elegante, vanta aromi e sapori di fragola, ciliegia, rosa, minerali, spezie ed erbe selvatiche. Sodo, armonioso e lungo, con tannini finemente lavorati e un profilo aggraziato." Wine Spectator
"Questo è un vino da collezione che deve il suo alto prezzo in bottiglia al prestigio del cru Cannubi e alla disponibilità. Del Barolo Cannubi Elio Altare 2018 sono state prodotte appena 1.500 bottiglie. La famiglia Altare è riuscita a ottenere l'affitto di questo vigneto speciale e la prima annata prodotta è stata il 2011. Questo vino mostra un'eleganza classica, un bouquet aggraziato e tannini fini che danno struttura alla struttura di medio peso del vino." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi di barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2050+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,05 g/l
- Acidità totale: 6,12 g/l
- Zuccheri residui: 0,92 g/l
- Solfiti: 69 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05253818 · 1,5 l · 246,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Barolo Rocche di Castiglione DOCG 2018 · MAGNUM in cassetta di legno
Il potentissimo Rocche di Castiglione è spesso indicato come il primo cru "ufficiale" della storia di Langa (insieme alla Bussia di Prunotto, entrambi usciti con l'annata 1961). Con l'edizione 2018 si conferma ancora una volta come il grande classico della casa. Frutti scuri, lillà spremuto, arancia rossa, liquirizia in polvere, erbe balsamiche, spezie, minerale di ferro e anice si incastrano perfettamente come pezzi di un puzzle. Al palato poi è lussureggiante e impetuoso, con tannini setosi e una grande profondità e risonanza che continuerà a svilupparsi con il tempo. SUPERIORE.DE
"Un Barolo che parte ampio e diventa più concentrato e lineare nel finale. Offre aromi e sapori di ciliegia, prugna, minerali, legno di sandalo e catrame che permeano la struttura morbida, con tutti i componenti presenti nelle giuste proporzioni. I tannini, saldi e raffinati, sostengono il vino e gli permettono di indugiare magnificamente." Wine Spectator
"Al naso arrivano prima tante fragoline di bosco dolci, ma aspettate la bellissima nota speziata di buccia d'arancia che vi lascerà a bocca aperta. Poi entrano in gioco note minerali e speziate. Corposo, con intensi sapori di frutta selvatica e agrumi che si aggrappano già ai tannini leggermente masticabili. Questo vino è ancora molto giovane, ma è ricco di sapori fruttati e speziati. Bisogna avere pazienza. Da provare a partire dal 2025." James Suckling
"Il Barolo Rocche di Castiglione 2018 è morbido, setoso e lusinghiero fin dall'inizio. Lussureggiante e rabbioso, con tannini setosi, il Rocche ha una grande profondità e un'ampia risonanza che si svilupperà nel tempo. Il 2018 è un Rocche particolarmente potente che avrà bisogno di qualche anno in più per svilupparsi." Vinous
"Dalle Rocche di Castiglione Falletto, altro sito mitologico, con piante di oltre 80 anni e un terreno con sacche giallo-bluastre. Al naso ha note fresche, buccia di clementina, poi ciliegia rossa e camomilla. Tannini salati e acidi, bella persistenza e succosità, con ritorno agrumato." Luca Gardini
"Questo è uno dei miei vini preferiti di Castiglione Falletto. Il Barolo Rocche di Castiglione 2018 di Vietti è splendidamente inciso e tagliente, con una qualità particolarmente delineata che è insolita in questa annata. Il frutto proviene da una piccola parcella di 8.000 metri quadrati e, come gli altri vini della serie Cru di Vietti, viene affinato per due anni in botti di rovere. La struttura del vino è splendidamente morbida e levigata grazie ai tannini accuratamente integrati. Sono state prodotte solo 3.693 bottiglie." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi di botte di rovere grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2049+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,52 g/l
- Acidità totale: 6,25 g/l
- Zuccheri residui: 1,35 g/l
- Solfiti: 76 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05242818 · 1,5 l · 259,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
Barolo Brunate DOCG 2018 · MAGNUM in cassetta di legno
Luca Currado coltiva il Cru Brunate sul lato di La Morra (opposto a quello del Barolo) e questo vino contiene frutti provenienti da nuove parcelle. Convince con un impressionante aroma di bacche rosse, ciliegie, erbe selvatiche, menta, minerali e petali di rosa, arrotondati da una nota di arancia rossa. Al palato troviamo un'incredibile morbidezza e setosità testuale, che continua con note di menta, liquirizia e cenere di canfora per molti minuti. I tannini levigati completano questo capolavoro in un Brunate estremamente elegante. SUPERIORE.DE
"Lamponi dolci e fragole al naso, oltre a qualche minerale gessoso. Corposo, con un'intensa carica di aromi fruttati e minerali, che si appoggiano ai tannini decisi e producono una buona concentrazione e una buona spinta finale. Ha bisogno di tempo per integrarsi. Da provare a partire dal 2025." James Suckling
"Il Barolo Brunate 2018 è un vino profondo e stratificato che avrà bisogno di almeno un paio di anni per riunirsi. Oggi il Brunate è piuttosto primario e arretrato, ma gli ingredienti ci sono tutti. Salvia, mentolo, liquirizia, fiori secchi e spezie si sviluppano con un po' di attenzione." Vinous
"Con frutti provenienti da La Morra, il Barolo Brunate 2018 di medio peso mostra una bella morbidezza e un lato delicato con rosa secca, lilla e fiori blu. Il vino completa la fermentazione malolattica in barrique e viene successivamente trasferito in grandi botti di rovere per l'invecchiamento. Questo doppio trattamento con il rovere fa parte della ricetta segreta di Vietti per produrre i tannini setosi e la consistenza fine che si assaporano qui. Con una produzione di 4.493 bottiglie, il vino si riconosce per il suo caratteristico finale aromatico di liquirizia ed erbe balsamiche." Wine Advocate
"Un rosso raffinato e setoso, caratterizzato da un mix di aromi e sapori di rosa, fragola, ciliegia, eucalipto e pepe bianco. Mostra un'ampia struttura e un'ottima intensità, con un finale lungo, polveroso e minerale. Armonioso, solido e fresco." Wine Spectator
"Comune di La Morra, versante sud di un altro prestigioso cru, con terreno calcareo-argilloso e la classica Marna di Sant'Agata. Piante di circa 55 anni che danno origine a un vino dal naso di prugna selvatica, poi violetta, zenzero, pompelmo rosa e radice di liquirizia. Sorso con tannini iodati, con un ritorno delle sensazioni di liquirizia." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi barrique/grande botte di legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,25 g/l
- Acidità totale: 5,95 g/l
- Zuccheri residui: 1,05 g/l
- Solfiti: 70 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05243718 · 1,5 l · 259,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile
Barolo Monvigliero DOCG 2018 · MAGNUM in cassetta di legno
La seconda novità dell'annata 2018 è il Barolo Monvigliero di Vietti. La particolarità: circa il 60% delle uve non viene diraspato, il che esalta le sfumature aromatiche del vino. Note giovanili di lampone e mirtillo sono affiancate da pepe nero, genziana, porcellana e olive nere. Il palato ha una consistenza morbida e ammaliante, fine e cremosa, sostenuta da meravigliosi aromi floreali e di alloro. Il Monvigliero colpisce per la sua purezza, la sua serenità e la sua classe. Eccellente. SUPERIORE.DE
"Ecco una chicca molto speciale da Verduno e una delle novità più interessanti che vedremo quest'anno in Italia. Nella sua versione inaugurale, il Barolo Monvigliero Vietti 2018 è prodotto con il 60% di frutta a grappolo intero, seguendo la tradizione locale. I terreni di Monvigliero sono sciolti e di colore chiaro, e producono vini compatti ma di buon corpo. L'uso di grappoli interi conferisce al vino maggiore consistenza, intensità e tannini. Con frutti di bosco, rosa, menta secca e liquirizia bianca e tannini molto fini e morbidi, questo vino fa parte di una preziosa produzione di 3.207 bottiglie." Wine Advocate
"Il Barolo Monvigliero 2018, un altro nuovo vino di questa gamma, è abbagliante. Non è una grande sorpresa, dato che il 2018 è sempre stato splendido dalla botte. Un tocco di grappoli interi aggiunge sfumature aromatiche e slancio a questo Barolo superclassico e scolpito. Il Monvigliero colpisce per la sua purezza, la delineazione e la classe. Superbo." Vinous
"Intenso e puro, questo rosso emana aromi e sapori floreali, di fragola, lampone, ribes, legno di sandalo, mentolo e minerali. Raramente e con un'energia prorompente, offre un equilibrio giovanile e un retrogusto lungo e persistente di elementi floreali, fruttati, salati e minerali. Mostra una superba complessità, armonia e finezza." Wine Spectator
"Il cru principale di Verduno, con terreni calcareo-argillosi e presenza di Marne di Sant'Agata, 320 metri sul livello del mare e piante di circa 50 anni. Vinificazione a grappolo intero per la maggior parte della massa, naso di ribes rosso, con tocchi di rosa canina e incenso. In bocca ha tannini salino-iodati, con un ritorno floreale-fruttato." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi barrique/legno grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,55 g/l
- Acidità totale: 6,17 g/l
- Zuccheri residui: 1,05 g/l
- Solfiti: 80 mg/l
- Valore ph: 3,35
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05247418 · 1,5 l · 259,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
Barolo Ravera DOCG 2018 · MAGNUM in cassetta di legno
La Ravera di Vietti è una delle grandi stelle del Piemonte per precisione e struttura. Utilizza frutta di Novello, proveniente da un sito che guarda l'omonimo castello sulla collina in lontananza. Questo vino offre un equilibrio impeccabile tra naso e bocca, mostrando un'immensa purezza e potenza in un unico pacchetto. Petali di rosa, gesso, pepe e un pizzico di melograno rendono questo Barolo uno dei più ricercati della denominazione ogni anno. Con un po' di invecchiamento, i tannini potenti lasciano il posto a un'impressione di eleganza che non si discosta di un millimetro dall'ambito stile di questo grande vigneto. Un monumento del Barolo, che solo pochi altri vignaioli in Piemonte, oltre a Vietti e Giacosa, imbottigliano con tale costanza! SUPERIORE.DE
"Quest'anno la struttura è più leggera, ma è intensa, con un carattere mirato di ciliegia rossa e lampone e sfumature speziate e minerali. Di medio corpo, con tannini decisi e un finale molto teso. È supercompatto e ha bisogno di tempo per espandersi. Da provare a partire dal 2024." James Suckling
"Questo rosso si apre con una caratteristica nota di menta alleata a sapori di ciliegia, ferro, tabacco e sottobosco. Diventa deciso e lineare sul finale, con una sensazione di nervosismo, pur rimanendo fresco e lungo. Molto puro." Wine Spectator
"Il Barolo Ravera 2018 è un vino di vera profondità e struttura verticale. Come sempre, il Ravera è un Barolo teso e nervoso costruito sull'energia più che sul volume. I lettori dovranno essere pazienti, poiché il Ravera richiederà probabilmente un certo numero di anni per essere al massimo della sua espressività. Anche all'inizio è vibrante e pieno di vita. Petali di rosa, gesso, arancia rossa e pepe bianco conferiscono note di testa esotiche e suggestive che lasciano presagire il futuro. Che splendido Barolo è questo." Vinous
"Vietti è una delle poche aziende che ha portato la Ravera MGA di Novello all'attuale popolarità di cui gode ora. Il loro Barolo Ravera 2018 ha una personalità affumicata con pietre frantumate e trucioli di matita. In fondo c'è molta frutta scura, soprattutto ciliegia e mora mature, e il vino è tonico e deciso in termini di struttura e tannini. Il Ravera è un vino di enorme lunghezza e dalla struttura finemente calibrata. Sono state prodotte esattamente 7.560 bottiglie." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 32 mesi di botte di rovere grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2050+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,85 g/l
- Acidità totale: 6,18 g/l
- Zuccheri residui: 1,19 g/l
- Solfiti: 82 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05245718 · 1,5 l · 259,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile
Barolo Lazzarito DOCG 2018 · MAGNUM in cassetta di legno
"Un'espressione di eleganza a Serralunga", sottolinea Luca Currado alla degustazione del Lazzarito, e già al naso siamo d'accordo con lui. Ghiaia, ciottoli, frutti rossi, petali di rosa, lavanda e salvia permeano questo Barolo di Serralunga plastico e molto vivace. I Baroli di Serralunga d'Alba fanno spesso parte di una categoria a sé stante grazie alla loro ricchezza e all'abbondanza di frutta. La sinfonia balsamica apre le porte a un sorso indubbiamente potente, ma allo stesso tempo rinfrescante e ricco di vitamine. Con l'aggiunta dell'aerazione, Lazzarito regala menta ed erbe balsamiche. Il Lazzarito detta il ritmo e non lo perde mai, la grande trama dei tannini affianca in modo ideale questo spettacolo del palato e scopriremo molto di più su questo grande Barolo negli anni a venire. SUPERIORE.DE
"La danza rotonda si apre con note fini di frutti rossi e pepe; l'attacco è corposo, i tannini delicatamente cesellati e in simbiosi con l'acidità, evoluzione perfetta, finale elegante. Grande vino che può ancora maturare." Vinum
"Arance rosse, bacche rosse e nocciole; soprattutto, molta struttura solida, casualmente austera e molto tesa, croccante e fresca, ha un tocco agrumato e note di foglie, ginepro, mineralità scura, enorme tensione, una bellezza ancora fragile con molto carattere, scivola finemente fruttato nel lungo finale; super potenziale." Weinwisser
"Spumante, rubino granato brillante. Naso aperto e invitante con note di mirtillo rosso, rosa, melograno e buccia d'arancia essiccata. I tannini gripposi e grippanti alimentano questo vino, note fini di ciliegia e arancia, per finire con il cuoio, finale lungo." Falstaff
"Al naso, questo vino è piuttosto sgargiante, mostrando lamponi e note granulose, insieme a un accenno di funghi freschi. Con l'aria, emerge un po' di frutto della passione più leggero. Di medio corpo, con un nucleo intenso di frutta vibrante e tannini giovani che aggiungeranno lunghezza e ampiezza al vino nel tempo. Aspettate questo vino. Assaggiatelo a partire dal 2024." James Suckling
"Il Barolo Lazzarito 2018 è teso, vivace e molto chiuso su se stesso. Tannini brucianti e struttura serralunghese dominano oggi. Ghiaia, ciottoli, frutti rossi, petali di rosa, lavanda e salvia percorrono questo Barolo di Serralunga plastico e vibrante. Ciò che distingue maggiormente il Lazzarito oggi è che è stilisticamente più simile agli altri Barolo rispetto a qualche anno fa. Mi aspetto grandi cose con il tempo." Vinous
"Rotondo e ricco di aromi di prugna, ciliegia, melograno, tè verde ed eucalipto, questo vino rosso è anche denso e muscoloso. Il finale è dominato da tannini appiccicosi. Nel complesso, è equilibrato e molto lungo." Wine Spectator
"Serralunga d'Alba, magnifico sito a forma di anfiteatro, con terreno argilloso calcareo. Un Barolo di ottima muscolarità, al naso con note di menta selvatica, poi lampone e pepe bianco. In bocca ha tannini speziati-salati, profondità, con grande persistenza e ritorno fruttato." Luca Gardini
"Il Barolo Lazzarito 2018 rappresenta l'interpretazione di Vietti di Serralunga d'Alba, il villaggio spesso associato ai vini più potenti della denominazione. Il Lazzarito completa la sua seconda fermentazione in barrique per tre mesi e viene poi trasferito in grandi bottiglie di rovere dove affina per altri due anni. Con circa 8.000 bottiglie prodotte in questa annata minore, il vino è molto indicativo della sua origine geografica, con frutti neri densi, unghia arrugginita, arancia rossa e terra. Rispetto agli altri vini di questa serie, questo vino offre tannini più persistenti. Ora è un po' salato e speziato, ma si presta bene a un lungo invecchiamento." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi barrique/legno grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,65 g/l
- Acidità totale: 5,95 g/l
- Zuccheri residui: 1,11 g/l
- Solfiti: 84 mg/l
- Valore ph: 3,39
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05243818 · 1,5 l · 259,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile